Storia Economica. Topic 1 Mauro Rota

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Storia Economica Topic 1 Mauro Rota mauro.rota@uniroma1.it

La teoria delle istituzioni e la NEH La path dependence (P. David) è una teoria che enfatizza il ruolo degli eventi storici passati per spiegare la condizione economica attuale dei paesi considerati. Una catena di eventi può però essere alterata (ruolo dello stato o shocks inattesi) Il percorso di sviluppo e pertanto individuale e non regolato da leggi universali

Il concetto di path dependence enfatizza la persistenza di alcuni fattori economici e metaeconomici. I tratti culturali e i comportamenti economici sono ad esempio persistenti nel tempo Tali tratti sono determinati e determinano a loro volta il contesto istituzionale

Le istituzioni sono pertanto centrali nel definire la dinamica dei rapporti tra agenti economici (North) Il meccanismo per cui le istituzioni determinano i pattern di sviluppo è legato alla riduzione dei costi di transazione I costi di transazione sono ad esempio quelli legati all informazione che portano alla stipula di contratti, oppure i costi di realizzazione di un innovazione

Le istituzioni sono create attraverso la norma sociale collettiva o l intervento dello stato Secondo North, in Gran Bretagna lo stato centrale ha creato le condizioni per la rivoluzione industriale attraverso alcune importanti modifiche databili dopo la Gloriosa Rivoluzione del 1688 Miglioramento dei diritti di tutela della proprietà privata e precisazione del ruolo della corona inglese nella gestione delle finanze statali

Punti controversi: interdipendenza tra istituzioni e livello di sviluppo Eccessiva attenzione posta sul ruolo dello stato (critica minimale) Il ruolo dello stato nell economia è andato differenziandosi nel corso delle epoche storiche ma rimane intatta l idea che i mercati possano funzionare solo attraverso un sistema di regole istituzionali ben definite ed efficienti

Teorie dello sviluppo La scuola storica tedesca: non esistono regolarità nello sviluppo, esso dipende dalle condizioni geografiche ed è storicamente definito dall insieme di eventi che caratterizzano la storia passata di un area economica La teoria degli stadi è la massima espressione di tale approccio, attualmente superato

I teorici del ciclo Lo sviluppo non è regolare nel tempo bensì soggetto a cicli Schumpeter riassume i possibili cicli nelle seguenti tipologie: Ciclo di Juglar, 4 fasi, dura tra i 7 e gli 11 anni Ciclo di Kitchin, è un ciclo breve basato sull andamento delle scorte Ciclo lungo di Kondratieff, dura 50 anni, 2 fasi di durata simile

La teoria dello sviluppo secondo Schumpeter Lo sviluppo è per sua natura ciclico Rottura dell equilibrio stazionario Attivazione della crescita dovuta alle innovazioni Le innovazioni si manifestano a cicli o a grappoli in determinati settori Differenza tra innovazione ed invenzione Il concetto di innovazione è ampio (es. innovazione tecnica, nuovi prodotti, nuovi mercati

La teoria dello sviluppo secondo Schumpeter L imprenditore-innovatore è il motore del cambiamento L innovazione è costosa ma ripagata dal temporaneo sfruttamento della rendita monopolistica derivante dall introduzione dell innovazione L innovazione viene imitata dai followers Monopolio o Concorrenza favoriscono l innovazione?

La teoria dello sviluppo secondo Schumpeter Il ruolo del settore bancario è fondamentale Il sistema bancario (e finaziario in generale) creano il potere d acquisto che viene trasferito all imprenditore innovatore La creazione di potere d acquisto avviene nei meccanismi tipici della banca e della finanza Si mettono in contatto soggetti con surplus di risorse (risparmiatori) con i soggetti in deficit di risorse (gli imprenditori)

PIL pro-capite 1830-1913 5000 4000 3000 2000 1000 1830 1840 1850 1860 1870 1880 1890 1900 1910 FRANCE GB GERMANY ITALY

Alcuni dati sul pil pc Paesi 1700 1820 1870 1890 1913 GB 1,250 1,706 3,190 4,009 4,921 Francia 910 1,135 1,876 2,376 3,485 Germania 910 1,077 1,839 2,428 3,648 Italia 1,100 1,117 1,499 1,667 2,564 Spagna 853 1,008 1,207 1,624 2,056 USA 527 1,257 2,445 3,392 5,301 Giappone 570 669 737 1,012 1,387

Ritmi di crescita Tassi di crescita annui Paesi 1700-1820 1820-1870 1870-1890 1890-1913 GB 0.24% 1.28% 1.20% 0.93% Francia 0.17% 1.03% 1.24% 1.74% Germania 0.13% 1.09% 1.46% 1.85% Italia 0.01% 0.60% 0.56% 1.96% Spagna 0.13% 0.37% 1.56% 1.07% USA 0.67% 1.36% 1.72% 2.03% Giappone 0.12% 0.20% 1.67% 1.43%

Fasi di crescita: alcune considerazioni La crescita accelera in tutti i paesi europei e nelle maggiori economie non europee dopo il 1870, con l eccezione della Gran Bretagna La GB decelera il tasso di crescita nell ultimo quarto del secolo XIX Sembra esserci una relazione inversa tra livello di reddito di partenza e tasso di crescita

Esiste una relazione inversa tra tasso di crescita e livello di partenza? 2,5 2 1,5 1 0,5 0 0 200 400 600 800 1.000 1.200 1.400