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1 LEZIONE EXTRA Slide ad integrazione Lezione 10 maggio 2012

2 LE TEORIE POST-MAYER? DOMANDA

3 TEORIE POST-HYMER 2 luoghi di sviluppo - Cambridge (U.S.A.) - Reading (G.B.)

4 TEORIE DI CAMBRIDGE 2 filoni: a) Filone di Vernon o della teoria del ciclo di vita del prodotto. b) Filone oligopolistico. Contesto: grandi corporation americane degli anni 60. GRANDE E BELLO!

5 Fase ciclo vita prodotto: 1. INTRODUZIONE: produttori co-creano prodotto con consumatori. Produzione vicino a consumatori. 2. MATURITÀ: prodotto viene progressivamente esportato e si iniziano a insediare stabilimenti produttivi all estero. 3. DECLINO: prodotto standardizzato e quindi si cercano di abbassare i costi di produzione per competere delocalizzazione degli stabilimenti produttivi.

6 A) FILONE DELLA TEORIA DEL CICLO DI VITA DEL PRODOTTO Sebbene tutte le imprese nei Paesi industriali abbiano il medesimo accesso alle info per la creazione del prodotto, in quei Paesi in cui vi è una domanda più evoluta (ad es. per reddito più elevato) le imprese hanno un vantaggio innovativo temporaneo che dà loro la possibilità di creare prodotti più innovativi.

7 B) FILONE OLIGOPOLISTICO Assunto di base: le imprese di piccole dimensioni e locali godono di un vantaggio di conoscenza, delle condizioni economiche, sociali, culturali L impresa estera che voglia entrare in questo contesto deve pagare care queste conoscenze che non possiede. Secondo questo filone le imprese che vogliono avere successo in questo successo devono creare un regime di OLIGOPOLIO Oligopolio: è una forma di mercato con pochi offerenti definiti leader, cioè le cui decisioni di ognuno di loro hanno e tengono conto di avere influsso sulle decisioni degli altri offerenti).

8 TEORIE DI READING Le imprese si internazionalizzano preferiscono creare nuove forme di organizzazione interna, piuttosto che usare il mercato. Tutto ciò per ridurre i costi di transazione.

9 Il diamante di Porter? DOMANDA

10 IL DIAMANTE DI PORTER La teoria cercò di analizzare le ragioni del successo di un Paese in un particolare settore: Porter prese in esame 100 settori in 10 paesi - Le determinanti del vantaggio competitivo di un Paese individuate si basavano su quattro caratteristiche principali: 1. Dotazione dei fattori 2. Condizioni della domanda 3. Industrie collegate e di supporto 4. Strategia di impresa, struttura e concorrenza.

11 Si ha successo dove esistono queste caratteristiche. Maggiore la caratteristica, maggiore la probabilità di successo. Esempi: la moda in Italia

12 1) Dotazione dei fattori di produzione: posizione di un Paese rispetto ai fattori di produzione come il lavoro qualificato o le infrastrutture necessarie per competere in un dato settore: - Dotazione di fattori di base. - Dotazione di fattori avanzati.

13 Fattori di base: fattori presenti in un paese Risorse naturali Clima Localizzazione geografica Aspetti demografici Sebbene i fattori di base possano offrire un vantaggio iniziale, devono essere supportati da fattori avanzati per mantenere il successo.

14 Fattori avanzati: sono il risultato dell investimento da parte delle persone, delle imprese e del governo e generano con maggior probabilità un vantaggio competitivo. (esempio: Ing. Tessile a Biella) - Se un Paese non ha fattori di base, deve investire in fattori avanzati.

15 2) Condizioni della domanda: - Domanda crea capacità. - Domanda crea consumatori sofisticati ed esigenti. La domanda influenza la qualità e l innovazione.

16 3) Si creano gruppi (cluster) di industrie di supporto competitivi a livello internazionale.

17 4) Strategia, struttura, concorrenza La visione aziendale di lungo periodo è una determinante del successo. L ideologia del management e la struttura dell impresa possono avere un impatto positivo o negativo. La presenza di concorrenza domestica accresce la competitività di un impresa.

18 DOMANDA Che cosa si intende per autonomia patrimoniale perfetta e imperfetta? L'autonomia patrimoniale delle società di persone è imperfetta, in quanto per i debiti sociali possono essere chiamati a rispondere anche gli stessi soci. Le società di capitali possiedono un'autonomia patrimoniale perfetta, in quanto dei debiti sociali risponde solo ed esclusivamente la società con il suo patrimonio.

19 DOMANDA Che cosa si intende per ambiente esteso? È la realtà più ampia di cui l impresa è parte. I suoi confini non sono facilmente definibili. La capacità dell impresa di influenzarlo è praticamente nulla. Es: Stato, org. sindacali, sistema bancario, sistema culturale

20 DOMANDA Che cosa si intende per ECONOMIE DI SCALA? Si realizzano economie di scala quando si ottiene un costo medio unitario della produzione che diminuisce al crescere delle dimensioni della produzione.

21 DOMANDA Qual è la differenza tra STRATEGIA e TATTICA? Una strategia è la descrizione di un piano d'azione di lungo termine usato per impostare e successivamente coordinare le azioni tese a raggiungere uno scopo predeterminato. La strategia si contrappone alla tattica, che ha invece lo scopo di pianificare al meglio la singola azione e deve tener conto di tutti i vincoli pratici e contingenti di essa.

22 DOMANDA Quanto costa un brevetto? (Min. Sviluppo Economico)

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