Analisi del territorio e degli insediamenti A.A. 2015-2016 corso B (cognomi E M), Prof. Maria Rita Gisotti Introduzione al corso Disegno di Francesco Simi
Martedì (10:45 12:45 aula 15 Santa Verdiana) Giovedì (10:45 13:45 aula 17 - Santa Verdiana)
Gli obiettivi del corso Il corso rappresenta la prima esperienza nel campo dell'urbanistica per gli iscritti al corso di laurea in Architettura e pertanto si prefigge di fornire gli elementi di base per una lettura critica ed attenta del territorio e della città. Definizione di urbanistica (Dizionario Treccani): In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: - l urbanistica antica - l urbanistica classica - l urbanistica medievale - l urbanistica rinascimentale - l urbanistica barocca
Rovine di Uruk (IV millennio a.c.-v secolo d.c.), Mesopotamia orientale.
L Acropoli di Atene
I fori imperiali (Roma)
San Gimignano
Pienza
Piazza San Pietro (Roma)
Una tavola del piano di Giuseppe Poggi per il Risanamento di Firenze, 1864
Ebenezer Howard, Garden Cities of To-Morrow, London, 1902
La cité industrielle di Tony Garnier (1904, pubblicato 1917)
Quartier des Etats Units (Lione)
Quartiere La Falchera (Ina Casa) 1952-54.
Berlino
Londra
Friburgo, quartiere ecologico
Friburgo, quartiere ecologico
Definizione di urbanistica (Dizionario Treccani): In senso stretto, attività di creazione e sistemazione dei centri urbani: l urbanistica antica, classica, medievale, rinascimentale, barocca. Con significato più ampio e attuale, disciplina (sorta come scienza autonoma alla fine del Settecento, in seguito alla rivoluzione industriale) che ha per oggetto l analisi del territorio in generale e la messa a punto dei mezzi tecnici, legislativi, amministrativi, politici, finalizzati alla progettazione, o all adeguamento a nuove esigenze, sia di centri urbani sia di infrastrutture, che si avvale dell apporto delle scienze economiche, statistiche, sociali e tiene conto delle modificazioni che le nuove strutture generano nell ambiente
«L'urbanistica è la scienza che studia i fenomeni urbani in tutti i loro aspetti avendo come proprio fine la pianificazione del loro sviluppo storico, sia attraverso l'interpretazione, il riordinamento, il risanamento, l'adattamento di aggregati urbani già esistenti e la disciplina della loro crescita, sia attraverso l'eventuale progettazione di nuovi aggregati, sia, infine, attraverso la riforma e l'organizzazione ex novo dei sistemi di raccordo degli aggregati con l'ambiente naturale.» (Giovanni Astengo, in Enciclopedia Universale dell Arte, vol. XIV, Venezia, Sansoni, 1966). Per urbanistica intendo non tanto un insieme di opere, di progetti, di teorie o di norme unificate da un tema, da un linguaggio e da un organizzazione discorsiva, tantomeno intendo un settore d insegnamento, bensì le tracce di un vasto insieme di pratiche: quello del continuo e consapevole modificare lo stato del territorio e della città (Bernardo Secchi, Prima lezione di urbanistica, Laterza, Roma-Bari 2000).
Obiettivi specifici del corso: 1) fornire una metodologia solida di lettura del territorio aperto e dei centri urbani che si basi sulla capacità di interpretazione di dati e fonti di varia natura (bibliografica, tecnico-documentale, cartografica, fotografica) oltre che sul contatto diretto con i luoghi; 2) sviluppare capacità critiche e interpretative delle relazioni fra ambiente antropico e ambiente naturale, come base per la lettura dei luoghi.
[My] architecture [ ] is based on a conception of the world in which the air we breathe, the stones and concrete our city sreets are made of, all have life in them, or not; all have life, anyway, in varying degrees. Our job, as architects, builders, citizens, is to create this life in the air and stones and rooms and gardens to create life in the fabric of space itself. This is not merely a poetic way of talking. It is a new physical conception of how the world is made and how it must be understood (Christopher Alexander). Insediarsi vuol dire coltivare e avere cura della terra. L esistenza umana è per così dire qualificata dall unità indissolubile di vita e luogo (Christian Norberg-Schulz)
Favelas brasiliane
Shangai
Dubai
Mappe di Amsterdam (1686 e 1876)
Amsterdam
Obiettivi specifici del corso: 1) fornire una metodologia solida di lettura del territorio aperto e dei centri urbani che si basi sulla capacità di interpretazione di dati e fonti di varia natura (bibliografica, tecnico-documentale, cartografica, fotografica) oltre che sul contatto diretto con i luoghi; 2) sviluppare capacità critiche e interpretative delle relazioni fra ambiente antropico e ambiente naturale, come base per la lettura dei luoghi. 3) fornire le basi per poter affrontare in futuro in maniera contestualizzata e consapevole il compito della progettazione, sia questa a livello architettonico o urbanistico;
Panzano in Chianti
Panzano in Chianti, Volo Gai 1954
Panzano in Chianti, fotografia aerea 1978
Panzano in Chianti, fotografia aerea 2013
Frank O. Gehry, Dancing building, Praga
Mimmo Paladino, Piazza per Leonardo (Vinci, Firenze)
Mimmo Paladino, Piazza per Leonardo (Vinci, Firenze)
Peter Zumthor, Terme di Vals (Svizzera)
Rural Studio, Perry Lakes Park
Rural Studio, Perry Lakes Park
Studio CeZ Calderan Zanovello Architetti: Garage interrato ed area per il tempo libero a Luson (Alto Adige)
Studio CeZ Calderan Zanovello Architetti: Garage interrato ed area per il tempo libero a Luson (Alto Adige)
Studio CeZ Calderan Zanovello Architetti: Garage interrato ed area per il tempo libero a Luson (Alto Adige)
Studio CeZ Calderan Zanovello Architetti: Garage interrato ed area per il tempo libero a Luson (Alto Adige)
Studio CeZ Calderan Zanovello Architetti: Garage interrato ed area per il tempo libero a Luson (Alto Adige)
Casa sulla cascata, Frank Lloyd Wright
Una casa non deve mai essere su una collina o su qualsiasi altra cosa. Deve essere della collina, appartenerle, in modo tale che collina e casa possano vivere insieme, ciascuna delle due più felice per merito dell'altra. Frank Lloyd Wright, Autobiografia, 1932.
Per Norberg-Schulz il genius loci, lo spirito del luogo, determina il carattere o l essenza dei luoghi stessi. Lo scopo esistenziale dell edificare (l architettura) è dunque quello di trasformare un sito in un luogo, ossia di scoprire i significati potenzialmente presenti nell ambiente dato a priori trasformandolo (Norberg-Schulz, Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, 1986). Questo approccio si basa su un analisi approfondita dei luoghi nella loro complessità, riferita sia alle loro caratteristiche materiali (forma, colore, tessitura), sia ad attributi immateriali di matrice culturale o esistenziale, al loro vissuto.
Gli antichi esperirono il loro ambiente come costituito di caratteri definiti. In particolare riconobbero di importanza vitale il venire a patti con il genius della località in cui doveva avere luogo la loro esistenza. Nei tempi passati la sopravvivenza dipendeva da un buon rapporto con il luogo, in senso psichico e fisico (Norberg-Schulz, Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, 1986). L uomo moderno ha per lungo tempo creduto che la scienza e la tecnologia lo avessero liberato da una certa dipendenza diretta dai luoghi. Questa certezza si è rivelata un illusione; l inquinamento e il caos ambientale sono improvvisamente apparsi come una spaventosa nemesi, con il risultato di ricondurre alla sua piena importanza il problema del luogo (ivi).
I metodi didattici Le lezioni si articoleranno secondo due filoni: 1) Uno comprensivo dei riferimenti culturali e disciplinari utili per un'introduzione ai temi dell'urbanistica, della pianificazione territoriale e delle relative metodologie analitiche. 2) Uno finalizzato al lavoro pratico che sarà oggetto dell'esercitazione. Durante queste lezioni verrà illustrata, in teoria e tramite esempi, la metodologia per il lavoro di analisi del territorio da svolgere.
L'esercitazione verrà sviluppata autonomamente dagli studenti (in gruppi di tre) e verterà su un area della Toscana. Modalità di esecuzione e contenuti verranno illustrati dettagliatamente durante le lezioni. Per l'esercitazione che verrà sviluppata saranno utilizzati strumenti informatici, open source. Il lavoro svolto sarà periodicamente verificato nel corso del semestre con incontri fra i gruppi di studenti e il docente e mediante discussione collettiva dei risultati raggiunti. Ogni gruppo sceglierà un area in Toscana (un territorio comunale medio-piccolo) su cui svolgere la propria esercitazione che comprenda una porzione di territorio rurale e una di territorio urbanizzato.
Ogni area sarà analizzata secondo un metodo che prevede tre gradini di lettura: 1. Inquadramento territoriale (1:25.000) 1.1 Altimetria 1.2 Clivometria e idrografia 1.3 Esposizioni 2. I temi degli assetti insediativi (1:10.000) 2.1 Uso del suolo 2.2 Periodizzazione della crescita edilizia 2.3 Carta geologica e geomorfologica 2.4 Organizzazione funzionale degli insediamenti 2.5 Il patrimonio territoriale 3. I temi della città 3.1 Uso del suolo urbano (1:2.000) 3.2 Il patrimonio urbano materiale e immateriale (1:2000)
Carta dell altimetria
Carta della clivometria
Carta dell uso del suolo
Carta della periodizzazione
Carta geologica
Carta del patrimonio territoriale
Carta del patrimonio urbano
Bibliografia obbligatoria Baldeschi P. (2002), Dalla razionalità all identità. La pianificazione territoriale in Italia, Alinea, Firenze. Lanzani A. (2003), I paesaggi italiani, Meltemi, Roma (Parte prima: capitoli I-IV). Magnaghi A. (2001 - a cura di), Rappresentare i luoghi. Metodi e tecniche, Alinea, Firenze (Presentazione e Introduzione; Parte prima; Parte seconda: saggi 1 e 2; Parte terza: saggi 2, 3 e 4). Norberg Schulz C. (1986), Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, Electa, Milano, 1986 (capitoli I-III e VII). Testi di approfondimento Braudel F. (1977), Capitalismo e civiltà materiale, Einaudi, Torino (capitolo VIII: Le città). Calvino I. (1993), Le città invisibili, Mondadori, Milano. Natali C. (1998), Risorse e analisi del territorio, Alinea, Firenze. Paba G. (1998), Luoghi comuni. La città come laboratorio di progetti collettivi, Franco Angeli, Milano. Saragosa C. (2011), Città tra passato e futuro. Un percorso critico sulla via di Biopoli, Donzelli, Roma. Secchi B. (2000), Prima lezione di urbanistica, Laterza, Roma-Bari. Sereni E. (1961), Storia del paesaggio agrario italiano, Laterza, Roma-Bari. Durante il corso verranno fornite indicazioni sui materiali bibliografici da utilizzare come riferimento per ogni lezione, eventualmente anche integrativi rispetto a quelli indicati in questa lista.
Modalità di verifica dell apprendimento Il corso prevede un esame finale così articolato: 1) presentazione dell'esercitazione svolta e discussione dei risultati (in gruppo), con riferimento alle tematiche e ai concetti trattati durante le lezioni; 2) presentazione di una relazione che descriverà il territorio di studio attraverso le analisi condotte nel corso dell esercitazione. Sia le cartografie che la relazione andranno redatte rispettando le indicazioni che verranno date durante il corso. La relazione andrà consegnata al docente una settimana prima dell esame. Per accedere all'esame il lavoro deve essere stato visionato e discusso durante le revisioni con il docente.
I contenuti del corso Le parole chiave: Territorio Città Paesaggio Cartografia
Il territorio (principali argomenti trattati) 1 Evoluzione dei concetti di territorio: dal territorio spazio neutro dell'urbanistica moderna, al territorio come stratificazione di atti costruttivi. 2 Il territorio che cambia: dalla civiltà contadina a quella urbana/metropolitana 3 Il paesaggio fisico. Letture della struttura profonda del territorio 4 Il concetto di patrimonio territoriale
La città (principali argomenti trattati) 1 La città e la sua evoluzione nella storia: idee e modelli urbani 2 Lo spazio pubblico: dalla connotazione tradizionale a quella contemporanea 3 Dalla città alla metropoli. Le nuove questioni urbane del mondo globale 4 L immagine della città
Il paesaggio (principali argomenti trattati) 1 Evoluzione dei concetti di paesaggio 2 Il paesaggio nella percezione storica e contemporanea: un percorso per immagini
La cartografia (principali argomenti trattati) 1 Introduzione alla cartografia. Il sistema dei segni 2 Introduzione ai sistemi informativi territoriali Le fonti di dati cartografici digitali 3 Illustrazione dell esercitazione 1:25.000 4 Illustrazione dell esercitazione 1:10.000 5 Illustrazione dell esercitazione 1:2.000
Riferimenti bibliografici per questa lezione Norberg Schulz C. (1986), Genius loci. Paesaggio, ambiente, architettura, Electa, Milano, 1986 (capitoli I-III e VII). Secchi B. (2000), Prima lezione di urbanistica, Laterza, Roma-Bari. Saragosa C. (2011), Città tra passato e futuro. Un percorso critico sulla via di Biopoli, Donzelli, Roma (capitolo I Coltivare il territorio).
Per contattare il docente scrivere a: mariarita.gisotti@unifi.it Orario di ricevimento: Venerdì 14,30 17,30 previo appuntamento per email. Il ricevimento si tiene presso la sede del Dida di Palazzo San Clemente, Via Micheli 2.