ALLEGATO A. al modulo di domanda del Bando pubblico. Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale



Documenti analoghi
ALLEGATO A1. Al modulo di domanda del bando pubblico per la presentazione di domande di finanziamento Informazione nel settore agricolo

Comunicazione di Fine Progetto e Richiesta Saldo 1

Tel.. fax con sede a.. (Prov.. ) Via... n... CAP... eventuale altro recapito completo...

DOMANDA DI AUTORIZZAZIONE PER INSTALLAZIONE DI IMPIANTI PUBBLICITARI (ESCLUSE INSEGNE/TENDE/TARGHE/VETROFANIE)

COMUNE DI CAPRAUNA - PROV. DI CUNEO Piazza Sant'Antonino, Caprauna (CN) Cod. Fisc./P.I Tel :

Il/La sottoscritto/a...

DICHIARAZIONE DEL RICHIEDENTE

ALLEGATO A1 - Caratteristiche dell impresa e dell intervento. PSR Regione Piemonte

INFORMAZIONI UTILI PER LE ORGANIZZAZIONI DI VOLONTARIATO DI PROTEZIONE CIVILE CHE INTENDONO INOLTRARE RICHIESTA DI CONTRIBUTO AL DIPARTIMENTO DELLA

Richiesta del parere preventivo della Commissione per la Qualità Architettonica e il Paesaggio (ai sensi dell art. 18 del Regolamento Edilizio)

Sistema Gestionale FIPRO2 Fase II

VARIANTE AI SENSI DELL ART. 143 L.R. 65/2014. SCIA n... del... (busta.../... )

COMUNICAZIONE DI ESEGUITA ATTIVITA (C.E.A.)

LOCALIZZAZIONE DELL INTERVENTO : Via n. int. ;

Riconfigurazione di impianto esistente Codice Sito. Installazione nuovo impianto di telefonia mobile Codice Sito. Il/La sottoscritto/a

Allegato A al Decreto n. 13 del 19 giugno 2009 pag. 1/12

NORME DI RENDICONTAZIONE

DOMANDA PER EDIFICI COSTRUITI DOPO 11 AGOSTO 1989, IN REGIME DI ADATTABILITA

OGGETTO: Segnalazione certificata di inizio attività per insegne d esercizio (per interventi relativi ad impianti produttivi).

meglio descritte nella relazione tecnica allegata

L AUTORIZZAZIONE VA COMPILATA IN TUTTE LE SUE PARTI

Regione Toscana Linea 1.4 b PRSE

COMUNE DI SAN VITO AL TAGLIAMENTO Provincia di Pordenone

ll sottoscritto Tel. SEGNALA di dare inizio alla realizzazione del seguente intervento:

BANDO PER L'EROGAZIONE DI CONTRIBUTI PER IL

LEGGE REGIONALE N. 22 DEL REGIONE LOMBARDIA. Promozione dei programmi integrati di recupero del patrimonio edilizio esistente

DOCUMENTAZIONE NECESSARIA PER OTTENERE IL PARERE per SANATORIA EDILIZIA

COMUNE DI PRAMAGGIORE Provincia di Venezia

BANDO PUBBLICO DI FINANZIAMENTO

GAL Isole di Sicilia. Azione A Infrastrutture su piccola scala per lo sviluppo degli itinerari rurali

Ufficio d Ambito di Brescia Pagina 1 di 5

MODULO RICHIESTA LIQUIDAZIONE

Assessorato Agricoltura, Tutela della Fauna e della Flora Direzione 12 Sviluppo dell Agricoltura

Caratteristiche della Concessione (in caso di forme complesse indicare solo la superficie)

PAS PROCEDURA ABILITATIVA SEMPLIFICATA (D.Lgs n. 28 del )

Documentazione relativa alle prestazioni energetiche degli edifici. ASSEVERAZIONE (ai sensi dell art. 8 comma 2, D.Lgs. 192/2005 e s.m.i.

(Da riportare su carta intestata del richiedente) Oggetto Invio formulario accreditamento strutture formative e relativi allegati


Oggetto: Domanda di contributo per azioni ed iniziative in tema di politiche di immigrazione.

Comune di Rapolano Terme (SI) Al Responsabile dell Area Edilizia, Ambiente e Assetto del Territorio

NOTA ESPLICATIVA SULLA RENDICONTAZIONE

(CARTA INTESTATA DEL RICHIEDENTE)

Proprietario cognome nome residente a via n. codice fiscale tel. fax certificata

RICHIESTA AUTORIZZAZIONE INSTALLAZIONE MEZZI PUBBLICITARI

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (SCIA) Ai sensi art. 49 comma 4 bis della Legge n. 122

ATTIVITA DI FISIOTERAPIA

Chiede l autorizzazione ad installare

COMUNE DI MAGLIANO ROMANO PROVINCIA DI ROMA UFFICIO TECNICO LAVORI PUBBLICI

DOMANDA DI CERTIFICATO DI AGIBILITA Ai sensi art. 24 e 25 del D.P.R. 380/2001

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DEI CONTRIBUTI PER L ABBATTIMENTO DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE

Al Sindaco del Comune di:

CHIEDE. Esempio: Adeguamento porte interne Adeguamento servizio igienico

L r. 36/2000 art. 6 Contributi alle associazioni pro loco

Domanda di accesso al prestito a tasso zero per la riqualificazione energetica di abitazioni nel territorio della provincia di milano.

FORMULARIO DI PROGETTO

COMUNICAZIONE FINE LAVORI PERMESSO DI COSTRUIRE

RELAZIONE TECNICA DI ASSEVERAMENTO (Art. 23, comma 1, del D.P.R. 06/06/2001, n. 380 e s.m.i.)

COMUNE DI TRIUGGIO Provincia di Monza e Brianza

OGGETTO: SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA S.C.I.A. ai sensi dell art. 19 Legge 07/08/1990, n. 241, come sostituito dall art.

Parte riservata all ufficio

MINISTERO DELLO SVILUPPO ECONOMICO DIREZIONE GENERALE PER IL MERCATO, LA CONCORRENZA, IL CONSUMATORE, LA VIGILANZA E LA NORMATIVA TECNICA

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA)

ALLA PROVINCIA DI BERGAMO Settore Trasporti, Espropri e Concessioni Servizio Concessioni Via Tasso, Bergamo

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA AGRITURISTICA

Richiesta di Valutazione preventiva di ammissibilità edilizio-urbanistica (art. 16 Regolamento Edilizio)

RICHIESTA di CONTRIBUTO (AMBITO CELEBRATIVO, DELLA CULTURA E DELLA PROMOZIONE TURISTICA ED ECONOMICA)

Area servizi al territorio Servizio pianificazione urbanistica e sviluppo economico Unità commercio

COMUNE DI BOLOGNA SETTORE ATTIVITA' PRODUTTIVE E COMMERCIALI TORRE A 5 PIANO Piazza Liber Paradisus n Bologna

AL COMUNE DI AGRIGENTO

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (SCIA) Ai sensi art. 49 comma 4 bis della Legge n. 122

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITÀ Art. 145 Legge regionale n. 65 del 10 Novembre P. E. n /

MODULO PER PRIVATI Con il presente modulo possono essere segnalate anche voci di danno non ricomprese nella LR 4/97

MODULO DI DOMANDA (ALLEGATO A)

BANDO DEL 19 NOVEMBRE 2015 per la presentazione di proposte per l ammissione e la selezione dei Centri di Raccolta beneficiari del Programma

POR 2000/2006 Misura 6.5 Bando per l internazionalizzazione delle PMI dei Distretti Industriali e Sistemi locali a vocazione Industriale

R I F I U T I D A C & D (art. 39, comma 2 della L.R. 45/07 e s.m.i.)

Richiesta liquidazione a saldo finanziamento Piano Giovani di Zona 2013

Modulo di domanda di partecipazione

DOMANDA PER L ACCESSO ALL OTTO PER MILLE PER L EDILIZIA SCOLASTICA (FAC-SIMILE)

Il sottoscritto / La sottoscritta richiedente 1 cognome nome. nato a il / / residente a indirizzo

BANDO A TEMA RESTAURO BENI MOBILI

Modello di rendicontazione - SOGGETTI PRIVATI Contributi per iniziative di pari opportunità tra uomo e donna

Allo Sportello Unico Attività Produttive del Comune di Mondovì

Il sottoscritto. avente sede legale. in, Via Cap, REA CCIAA di: PG - TR n. P.Iva

Bollettino Ufficiale della Regione Puglia n. 20 del

Bando per la concessione di contributi per gli edifici residenziali di nuova costruzione Domanda Modello A

COMUNICAZIONE DI INIZIO LAVORI PER ATTIVITA EDILIZIA LIBERA (art.6 comma 2 lettera a del D.P.R. n.380/2001 così come modificato dalla Legge n.

SEGNALAZIONE CERTIFICATA di INIZIO ATTIVITA (S.C.I.A.)

COMUNE DI LACONI. Provincia di Oristano

COMUNE DI SOIANO DEL LAGO (Provincia di Brescia) SCIA N. Al Sindaco del Comune di SOIANO DEL LAGO SEGNALA

SEGNALAZIONE CERTIFICATA DI INIZIO ATTIVITA EDILIZIA (SCIA)

AL COMUNE DI MONSANO Servizio Urbanistica Sportello Unico Edilizia

AVVISO PER IL RINNOVO DELLA COMPOSIZIONE DELLA COMMISSIONE DEL PAESAGGIO (art. 8 del Regolamento Edilizio Comunale)

2.2. Il modello di denuncia e la documentazione

POR CALABRIA 2000/2006 Misura 3.7 Alta Formazione Azione 3.7.B Incentivi alle persone POR FSE CALABRIA 2007/2013 ASSE IV Capitale Umano

COMUNE di EMPOLI Settore Lavori Pubblici AVVISO PUBBLICO

Piano di Sviluppo Locale

Bando per la concessione di contributi per gli edifici ESISTENTI Condomini Domanda Modello A2

REGOLAMENTO PER LA CONCESSIONE DI CONTRIBUTI AI FINI DELLA ELIMIAZIONE DELLE BARRIERE ARCHITETTONICHE.

PROGRAMMA CREA-ATTIVA-MENTE Progetto PugliApedali

Transcript:

ALLEGATO A al modulo di domanda del Bando pubblico Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Azione 3 Valorizzazione del patrimonio culturale Operazione 3c Investimenti di manutenzione, restauro e conservazione dei beni GAL VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO S.C.a R.L. sede legale: Piazza Regina Margherita, 27 ROBILANTE (CN) sede operativa: Via Piave, 25 PEVERAGNO (CN) PSR 2007-2013 ASSE IV LEADER Programma di Sviluppo Locale MIGLIORAMENTO DELL ACCOGLIENZA TURISTICA ATTRAVERSO LA VALORIZZAZIONE DELLE SPECIFICITA TERRITORIALI 1. applicabile nelle aree soggette a vincolo ed estendibile a tutta Linea l area di intervento GAL 3 Valorizzazione del patrimonio rurale e del paesaggio Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale 2. per tutelare e valorizzare gli ambiti del paesaggio nella Azione 3 Valorizzazione del patrimonio culturale Operazione 3c procedura Investimenti di compatibilità di manutenzione, paesaggistica restauro di e competenza conservazione delle dei beni Commissioni del paesaggio di suppor 6^ EMISSIONE 3. o a progettisti e imprese e applicabile nel Bando del GAL SI PRECISA CHE IL PRESENTE BANDO DI FINANZIAMENTO PUBBLICO VIENE EMESSO DAL GAL VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO SENZA CHE IL GAL STESSO DISPONGA, ALL ATTO DELL EMISSIONE, DI RISORSE FINANZIARIE DEDICATE. LORIZZAZIONE DELLE SPECIFICITA TERRITORIALI LE RISORSE UTILI PER SODDISFARE LE CANDIDATURE AMMESSE E INSERITE IN GRADUATORIA SARANNO NOTE E DISPONIBILI SOLO SUCCESSIVAMENTE, IN QUANTO ORIGINATE DA ECONOMIE, DA RINUNCE O DA POSSIBILI CONTRIBUTI AGGIUNTIVI ASSEGNATI AL GAL DALLA REGIONE PIEMONTE. LE CANDIDATURE EVENTUALMENTE INOLTRATE DAI POTENZIALI BENEFICIARI NEL RISPETTO DEI CONTENUTI DEL BANDO NON IMPEGNANO PERTANTO IN ALCUN MODO IL GAL RICEVENTE. 1

Il sottoscritto nato a (prov. ) il residente in (indicare indirizzo completo) in qualità di Legale Rappresentante di presenta richiesta per la concessione di contributo in conto capitale per il progetto di seguito descritto dal titolo allegando la documentazione richiesta. a) Referente tecnico per la domanda di contributo (soggetto autorizzato oltre al titolare della domanda) Cognome e nome Qualifica Tel. Fax e-mail b)motivazioni e funzioni del progetto (Descrivere motivazioni e funzioni del progetto proposto) c) Coerenza del progetto progetto singolo con il PSR 2007 2013 della Regione Piemonte e con i contenuti del PSL del GAL Valli Gesso Vermenagna Pesio (Descrivere la coerenza esistente esplicitando i relativi ambiti di integrazione e complementarietà) 2

d) Coerenza del progetto singolo con altre iniziative in corso o previste nell area del GAL Valli Gesso Vermenagna Pesio (Descrivere la coerenza esistente esplicitando i relativi ambiti di integrazione e complementarietà) e) Localizzazione del progetto proposto Comune di Località (indicare indirizzo completo e/o riferimenti di dettaglio) f) Contesto ambientale e/o paesaggistico in cui ricade il progetto: Area protetta (denominazione e tipologia di area protetta) Area Natura 2000 (denominazione e codice) Altro (specificare con riferimento al Piano Paesaggistico Regionale) g) Attuale destinazione dell area interessata dal progetto (dettagliare) h) Riferimenti catastali - Catasto terreni: - N.C.E.U.: Foglio n. Mappali n... Foglio n. Mappali n... i) Vincoli ambientali e paesaggistici esistenti (dettagliare) Procedure autorizzative necessarie (dettagliare) j) Aspetti urbanistici e conformità (dettagliare) 3

k) Ulteriori aspetti normativi (ad es. Regolamento Comunale, ) (dettagliare) l) Tipologia di intervento prevista nel rispetto del Manuale del paesaggio rurale 1. interventi materiali di restauro e valorizzazione dei beni museali ed ecomuseali ai fini del loro inserimento in circuiti e reti ai fini della loro fruizione pubblica. Tipologie di intervento ammesse 2. interventi di allestimento interno ed in esterno (segnaletica, accoglienza, sussidi alla visita, servizi educativi e didattici, attivita di valorizzazione, miglioramento generale delle condizioni allestitive e di fruizione delle collezioni) finalizzati alla fruizione dei beni museali ed ecomuseali e in modo specifico secondo la seguente articolazione in sotto-tipologie: a) Realizzazione segnaletica stradale di prossimità b) Realizzazione pannellistica esterna al museo con denominazione della struttura, informazioni utili per la visita e calendario/orari di apertura (Standard Regione Piemonte RP_03) c) Realizzazione punto d accoglienza interno atto a fornire ai visitatori sussidi di orientamento alla visita(standard Regione Piemonte RP_03) d) Realizzazione guardaroba e dotazione di specifici spazi/contenitori per l utenza scolastica (Standard Regione Piemonte RP_03) e) Realizzazione pannellistica e didascalie per il riconoscimento e la comprensione del materiale esposto all interno del museo. (Standard Regione Piemonte RP_04_livello 1) f) Realizzazione audioguide, audiovisivi, supporti multimediali (Standard Regione Piemonte RP_04_livello 2) g) Allestimento spazio attrezzato interno al museo atto ad ospitare attività didattiche o educative (Standard Regione Piemonte RP_05) h) Allestimento spazio interno al museo attrezzato ad ospitare attività espositive temporanee o altre attività di valorizzazione per la promozione della collezione permanente. j) Realizzazione elementi allestitivi per la conservazione e l esposizione k) Realizzazione o miglioramento del sistema di illuminazione del materiale esposto. 4

3. interventi di recupero architettonico, riqualificazione e restauro di beni architettonici di significativo interesse per l area, non riferibili direttamente a beni museali ed ecomuseali. L intervento proposto deve essere coerente con gli obiettivi del GAL (Art. 3 del Bando) e deve riguardare esclusivamente esempi caratteristici dell architettura tipica di pregio di evidente interesse per l area GAL. Detti interventi devono essere funzionali alla fruizione pubblica dei beni e all inserimento dei beni stessi nell ambito di circuiti culturali di visita inseribili in proposte di turismo rurale. 4 spese generali e tecniche per un importo massimo pari al 12% dell importo dei lavori. m) Articolazione del progetto proposto in singoli interventi (dettagliare i contenuti e gli interventi previsti) n) Risultati attesi (Descrivere i risultati attesi in seguito alla realizzazione del progetto in termini di miglioramento della fruizione del bene museale ed ecomuseale) o) Ricadute positive del progetto sulla fruizione turistica nell area GAL 5

p) Tempi di realizzazione (indicare date effettive e/o previsioni vincolanti) Data di inizio lavori: entro il (dalla data di comunicazione dell assegnazione del contributo) Durata prevista dei lavori: gg Data prevista per la conclusione dei lavori SI PRECISA CHE, IN RELAZIONE AL TERMINE ULTIMO PER LA REALIZZAZIONE DEGLI INTERVENTI FISSATO AL 15 MAGGIO 2015, COME INDICATO ALL ART. 20 DEL BANDO, LA CANDIDATURA DOVRÀ COMPRENDERE INTERVENTI IMMEDIATAMENTE CANTIERABILI (RIFERITI A PROGETTI GIA AUTORIZZATI, A FORNITURE PER ALLESTIMENTI, ATTREZZATURE, STRUMENTAZIONI, ), EFFETTIVAMENTE REALIZZABILI ENTRO LA SCADENZA INDICATA. q) Importo previsto per la realizzazione del progetto Indicare l importo complessivo del progetto (al netto dell I.V.A.) con riferimento al Computo metrico (predisposto secondo quanto specificato nel presente Bando) allegato al Progetto definitivo prodotto: Progetto previsto (descrivere sinteticamente il progetto articolato nelle singole tipologie di intervento) Tip.1 Costo totale previsto ( ) Tip.2 di cui sottotipologia. Tip.3 Tip.4 TOTALE 6

r) Contributo richiesto e quota a carico del beneficiario per la realizzazione del progetto proposto Importo totale dell investimento (IVA esclusa) Contributo richiesto Quota a carico del beneficiario Importo % Importo % Si allega la seguente documentazione: (barrare le voci di interesse) A. Domanda di contributo (da predisporre mediante procedura informatica per l invio on line come più oltre descritto e da stampare successivamente alla compilazione su supporto cartaceo per la consegna al GAL) comprensiva dei seguenti allegati: B. Allegato A Descrizione del progetto C. Allegato B Dichiarazione di assenso del proprietario del bene se diverso dal richiedente D. Fotocopia del Documento di identità (in corso di validità) del soggetto sottoscrittore della domanda di contributo. E. Titolo di possesso del terreno e/o dei manufatti, delle strutture interessate dagli investimenti registrato all Ufficio del registro, la cui durata sia pari almeno a quella dei vincoli di uso e di destinazione (non è ammesso il solo compromesso di vendita). F. Permesso di costruire oppure: richiesta di permesso di costruire e dichiarazione del Sindaco che certifica la destinazione urbanistica della particella su cui insisterà il nuovo investimento; oppure: dichiarazione del Sindaco che certifica la destinazione urbanistica della particella su cui insisterà il nuovo investimento; oppure: dichiarazione di inizio attività (DIA), o impegno a richiederla, per le opere non soggette a permesso di costruire con dichiarazione del Legale rappresentante che i lavori da eseguire sono soggetti soltanto a DIA. G. Atto di recepimento nei regolamenti edilizi del Comune in cui ricade il progetto proposto delle linee metodologiche previste dal Manuale sulle caratteristiche architettoniche degli insediamenti rurali predisposto dal GAL. H. Progetto definitivo redatto ai sensi della normativa vigente (DPR 5 ottobre 2010 n. 207) corredato di tutta la documentazione prevista, quale ad esempio: 7

Relazione generale riportante le finalità del progetto, l inquadramento territoriale, lo stato di fatto e i vincoli ambientali, paesaggistici o di altra natura ai quali è soggetta l area di intervento o è soggetto l intervento stesso, i lavori e le forniture previsti con indicazione delle modalità di esecuzione dei lavori e di installazione delle forniture, il cronoprogramma dei lavori, il piano delle opere di manutenzione successive; Relazioni tecniche e relazioni specialistiche; Calcoli delle strutture e degli impianti; Rilievi planoaltimetrici e studio dettagliato di inserimento urbanistico; Piano di gestione riferito come minimo ai 5 anni successivi alla conclusione dell intervento e alle opere finalizzate al raggiungimento e al mantenimento dei risultati attesi. Elaborati grafici comprendenti: - corografia con individuazione dell area di intervento su Carta Tecnica Regionale (CTR) in scala 1.10.000 o 1:5.000; - estratto del PRC del Comune vigente o degli strumenti urbanistici in itinere in cui ricade l intervento con relative norme tecniche di attuazione; - mappa catastale con specifica indicazione delle particelle interessate dal progetto; - carta dei vincoli di natura idrogeologica, ambientale, paesaggistica, archeologica, storica ai quali sono soggetti l area e/o il bene interessati dall intervento; - descrizione di eventuali ulteriori vincoli ai quali è soggetto l intervento proposto; - sezioni dello stato di fatto redatti in scala adeguata; - progetto dell intervento in scala adeguata comprensivo di planimetrie, sezioni, prospetti, particolari costruttivi atti a descrivere le opere in progetto; - documentazione fotografica di area vasta e di dettaglio con relativa localizzazione su CTR. Computo metrico e Quadro economico riepilogativo; Elenco dei prezzi unitari ed eventuali analisi; Preventivi relativi alle forniture per le quali non sono disponibili specifiche voci di prezzo nel Prezziario regionale (almeno tre preventivi per ciascuna delle forniture previste) e Quadro di raffronto dei preventivi allegati con Relazione tecnico economica, a firma del sottoscrittore della domanda, che evidenzi, per ciascuna fornitura, il preventivo ritenuto più idoneo in merito a parametri tecnico-economici. Disciplinare descrittivo e prestazionale degli elementi tecnici; I. Eventuali pareri preventivi o Autorizzazioni acquisiti in merito ai possibili vincoli gravanti sul bene oggetto di intervento o concernenti l intervento proposto. J. Deliberazione di approvazione del Progetto definitivo da parte dell Ente pubblico richiedente con l impegno a garantire la quota di cofinanziamento in caso di approvazione del progetto. K. Ogni altra documentazione ritenuta utile a corredo di quanto richiesto per meglio descrivere il progetto proposto. 8

Ogni altra documentazione ritenuta utile a corredo di quanto richiesto progetto proposto. per meglio descrivere il 9

ALLEGATO B al modulo di domanda del Bando pubblico Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Azione 3 Valorizzazione del patrimonio culturale Operazione 3c Investimenti di manutenzione, restauro e conservazione dei beni DICHIARAZIONE DI ASSENSO ALLA REALIZZAZIONE DELL INTERVENTO DA PARTE DEL/I PROPRIETARIO/I DELL AREA E/O DEI BENI AI RICHIEDENTI DEGLI INTERVENTI Il/La sottoscritto/a nato/a a (prov. ) il residente in (indicare indirizzo completo) in qualità di Titolare/Legale Rappresentante di denominata, avente sede in (indicare indirizzo completo) Tel. Fax e-m P.IVA CF in relazione alla domanda di contributo presentata dall azienda/impresa in persona del soggetto rappresentante Sig. nell ambito Programma di Sviluppo Locale Miglioramento dell accoglienza turistica attraverso la valorizzazione delle specificita territoriali attuato dal GAL Valli Gesso Vermenagna Pesio: a valere sulle risorse della Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Azione 3 Valorizzazione del patrimonio culturale Operazione 3c Investimenti di manutenzione, restauro e conservazione dei beni e nella fattispecie di un progetto concernente l immobile e/o le pertinenze dell immobile stesso sito in Comune di Foglio catastale n. mappale n. in qualità di (proprieratrio, ) del bene, consapevole delle responsabilità penali in caso di dichiarazioni mendaci DICHIARA 1. di concedere il proprio pieno ed incondizionato assenso per la realizzazione del richiamato intervento promosso dal Sig., del quale è a piena e completa conoscenza; 2. di impegnarsi a sottoscrivere, in caso di concessione del contributo, il vincolo decennale di destinazione d uso previsto all art 19, comma 2 del bando di cui sopra. Data Firma (4) (4) Allegare la fotocopia di un documento di identità, in corso di validità, del sottoscrittore. 10

MODELLO 2 DICHIARAZIONE DI FINE LAVORI E RICHIESTA DI COLLAUDO Spett.le Gruppo di Azione Locale (GAL) Valli Gesso Vermenagna Pesio S.C.a R.L. Via Piave,25 12016 PEVERAGNO (CN) OGGETTO: Programma Asse IV Leader per la Regione Piemonte. Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Azione 3 Valorizzazione del patrimonio culturale Operazione 3c Investimenti di manutenzione, restauro e conservazione dei beni Progetto del richiedente..., approvato con verbale del Consiglio di Amministrazione del GAL n.... del... Accertamento stato finale dei lavori. Il/la sottoscritto/a (cognome) (nome) nato/a a provincia ( ) il residente a provincia ( ) in Via n. consapevole delle sanzioni penali, nel caso di dichiarazioni non veritiere e falsità negli atti, richiamate dall art. 76 D.P.R. 455 del 28/12/2000 DICHIARA di essere il legale rappresentante della/del: con sede in: Codice fiscale/p.iva di aver realizzato investimenti nell ambito dell intervento ammesso a finanziamento dal GAL Valli Gesso Vermenagna Pesio con lettera prot. n..del.././. e che detti lavori sono stati ultimati in data././. CHIEDE PERTANTO l accertamento dell esecuzione dell intervento da parte del GAL. Allega a tal fine: 1) copia della documentazione di rendicontazione come descritto all art. 26 del bando 2) n. 1 copia originale del modello di Riepilogo dei documenti giustificativi degli investimenti realizzati (Allegato H1 del Bando) debitamente compilato; E DICHIARA 11

3) - che la documentazione di spesa relativa all investimento effettuato nell ambito della Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Azione 3 Valorizzazione del patrimonio culturale Operazione 3c Investimenti di manutenzione, restauro e conservazione dei beni del PSL del GAL Valli Gesso Vermenagna Pesio è quella riportata nella Tabella 2 Riepilogo dei documenti giustificativi degli investimenti realizzati allegata (importo in Euro al netto/lordo di IVA): 4) che le spese esposte al netto/lordo di IVA, ammontanti in totale ad Euro............... riguardano effettivamente ed unicamente gli investimenti previsti ed ammessi ad agevolazione; 5) che le spese sono esposte al netto/lordo di IVA in quanto questa è recuperabile/non è recuperabile; 6) che la certificazione di spesa indicata in copia firmata dal legale rappresentante è conforme all originale e fiscalmente regolare; 7) che gli originali della medesima documentazione di spesa risultano regolarmente quietanzati e rimangono a disposizione per ogni eventuale verifica presso la sede aziendale/la sede dell Ente per il periodo previsto dalla vigente legislazione; 8) di impegnarsi a mantenere l attuale destinazione d uso delle aree e dei beni immobili per un periodo di tempo non inferiore a dieci anni,delle attrezzature per un periodo non inferiore ai 5 anni; 9) di impegnarsi a onorare i termini dell accordo/contratto di compravendita per un periodo non inferiore ai 3 anni., / / Ai sensi dell art. 38, D.P.R. 445 del 28/12/2000, la dichiarazione è: sottoscritta dall interessato in presenza del funzionario addetto; (timbro e firma del legale rappresentante) sottoscritta ed inviata unitamente a copia fotostatica di un documento di identità del sottoscrittore all ufficio competente tramite fax oppure a mezzo posta. I dati sopra riportati sono prescritti dalle disposizioni vigenti ai fini del procedimento per il quale sono richiesti e verranno utilizzati esclusivamente per tale scopo (art. 13 D.Lgs. N. 196/2003). 12

ANAGRAFICA DITTA Tab. Modello 2 PSR 2007-2013 REGIONE PIEMONTE ASSE IV LEADER GAL VALLI GESSO VERMENAGNA PESIO PSL Miglioramento dell'accoglienza turistica attraverso la valorizzazione delle specificità territoriali LINEA DI INTERVENTO 3 Mis. 323 Az. 3 operazione 3c PROGETTO APPROVATO CON VERBALE CdA N. DEL Riepilogo dei documenti giustificativi degli investimenti realizzati da allegare alla richiesta di collaudo DATA INIZIO PROGETTO: DATA FINE PROGETTO: INVESTIMENTI AMMESSI DOCUMENTI GIUSTIFICATIVI PAGAMENTI EFFETTUATI 1 2 3 4 5 6 7 8 9 10 11 12 14 voce di spesa richiesta in domanda spesa ammessa Preventivo di riferimento (inserire ditta data e numero) n fattura data Ditta oggetto della spesa importo al netto di IVA tipo di pagamento estremi del pagamento data importo lordo importo al netto di IVA TOT.PARZIALE TOT.PARZIALE TOTALE COSTI TOTALE FATTURE TOTALI pagato pagato al netto di IVA DATA./ /.. FIRMA DEL BENEFICIARIO (o del suo legale rappresentante) 13

Mis. 323 Az. 3 op. 3c 4^ emissione MODELLO 3 Misura 323 Tutela e riqualificazione del patrimonio rurale Azione 3 Valorizzazione del patrimonio culturale Operazione 3c Investimenti di manutenzione, restauro e conservazione dei beni MODELLO DI TARGA/CARTELLO INFORMATIVO SUI CONTRIBUTI FEASR CON CUI CONTRASSEGNARE I BENI E/O GLI IMMOBILI OGGETTO DEGLI INTERVENTI Istruzioni per la creazione della targa/cartello informativo sui contributi FEASR Ai sensi dell'allegato VI Regolamento (CE) n. 1974/2006, è competenza dei beneficiari di contributi FEASR affiggere, all'ingresso degli stabilimenti, aziende, ecc. e comunque in un luogo visibile al pubblico: una targa informativa, di dimensioni non inferiori a 50cm x 70cm, per le operazioni dei programmi di sviluppo rurale che comportano investimenti (nelle aziende agricole o nelle imprese alimentari) di costo complessivo o superiore a EUR 50.000; un cartello informativo, di dimensioni non inferiori a 150cm x 200cm, nei luoghi in cui sorgono infrastrutture di costo complessivo superiore a EUR 500.000; una targa informativa dovrà essere affissa anche presso le sedi dei gruppi di azione locale finanziate dall'asse 4. La targa e il cartello devono contenere tutti gli elementi informativi e i loghi presenti nel modello scaricabile alla pagina web: http://www.regione.piemonte.it/agri/psr2007_13/documentazione/cartello.htm e mantenerne le proporzioni. Per le misure e gli interventi finanziati dall'asse Leader, dovrà essere apposto anche il logo di Leader. 14 Ottobre 2014