Mais e Soia: tendenze e dinamiche recenti Prezzi in flessione In Italia calo dei raccolti di mais e stabili quelli di soia Aumenta l import di mais e soia Offerta mondiale record Prospettive del mercato nel breve periodo L evoluzione del mercato del mais nella scorsa campagna 2015/16 ha evidenziato una rivalutazione dei prezzi all origine (prezzo attestato a 172,08 euro/t inteso come valore medio di campagna, +10,5% sul 2014/15) in conseguenza della flessione dell offerta, con particolare riferimento a USA, Brasile, UE e Ucraina. Al contrario, l esordio della campagna commerciale 2016/17 ha mostrato un sensibile calo dei listini, scesi a 167,66 euro/t a ottobre 2016 mentre a luglio 2016 si attestavano a 185,44 euro/t (-9,6%). Anche in questo caso a influenzare il mercato è stato l andamento produttivo del 2016 che risulta in crescita soprattutto nei paesi sopra segnalati che hanno recuperato gran parte delle perdite dello scorso anno. Riguardo la soia, la quotazione media della campagna 2015/16 ha perso l 1,7% del valore della precedente annata, scendendo ad un valore medio pari a 353,97 euro/t. L inizio della attuale campagna ha mostrato una tendenza flessiva dei listini all origine, passati da 386,38 euro/t di luglio 2016 a 350,42 euro/t di ottobre 2016 (-9,3%). Anche in questo caso la dinamica è da imputare alle stime di crescita dei raccolti mondiali e anche del livello delle scorte. I dati Istat ancora provvisori circa l andamento produttivo italiano del mais evidenziano una significativa flessione annua dei raccolti nel 2016 (a 6,6 milioni di tonnellate circa in flessione del 6,7%) dovuti esclusivamente alla riduzione delle superfici investite, scese a poco meno di 656 mila ettari (-9,8%), mentre per le rese è emerso un andamento molto positivo (+3,4% a 10,1 t/ha) grazie al buon andamento stagionale caratterizzato da una sufficiente piovosità nel periodo estivo. Si conferma anche per il 2016 la dinamica flessiva degli investimenti a mais (in base ai dati Istat, gli ettari a mais da granella a partire dal 2008 sono stabilmente scesi al di sotto della soglia del milione di ettari e negli anni successivi hanno mostrato una riduzione pressoché costante); questo andamento è da ricondurre da un lato, ad un mercato fortemente variabile, dall altro, al clima sempre più spesso avverso alla coltura determinando minori rese, maggiori costi di produzione e problematiche di ordine sanitario della granella. I raccolti italiani di soia dovrebbero rimanere stabili nel 2016 a poco più di 1,1 milioni di tonnellate; dinamica frutto della crescita delle rese ad ettaro mentre le superfici hanno evidenziato un calo. Nei primi otto mesi del 2016, il deficit strutturale della bilancia commerciale della granella di mais è peggiorato, nel confronto tendenziale, in conseguenza della sensibile crescita dei volumi importati; a ciò è corrisposto anche un lieve incremento dei prezzi all import, dinamica in linea con l andamento nazionale e mondiale dei prezzi della granella. Anche per la soia, si rileva nel medesimo riferimento temporale, un aggravio del deficit di bilancio in ragione, però, esclusivamente dei maggiori quantitativi richiesti sui mercati esteri, dato che i prezzi medi all import sono risultati in calo. Al contrario, per le farine di soia è emerso un miglioramento del disavanzo commerciale dovuto alla riduzione dei volumi importati e anche della flessione dei prezzi medi all import. Dopo la lieve contrazione dello scorso anno, l offerta mondiale di mais per la campagna di commercializzazione 2016/17 dovrebbe superare, in base alle ultime indicazioni dell IGC, i livelli record del 2014. Tale risultato appare largamente diffuso a livello territoriale, con maggiori incrementi in USA, Brasile e Ucraina. Anche la produzione mondiale di soia viene proiettata in aumento in tutti i principali paesi produttori, fatta eccezione per l Argentina. Le dinamiche stimate per le principali variabili di mercato del mais evidenziano, per la attuale campagna di commercializzazione, la crescita dei raccolti e anche della domanda che, però, si manterrebbe su livelli più contenuti dell offerta consentendo una ricostituzione delle scorte sopra i 220 milioni di tonnellate, favorendo quindi volumi ampiamente rassicuranti. Ad oggi, quindi, facendo esclusivo riferimento a tali osservazioni, non sussistono elementi per prefigurare una significativa variazione dei prezzi nel breve periodo. Medesime osservazioni e con stesse motivazioni assunte per il mais si possono verosimilmente estendere anche alla soia.
ott-14 ott-14 ott-14 Evoluzione del prezzo medio all'origine in Italia della granella di Mais e Orzo ( /t) 200 180 160 140 120 mais orzo Evoluzione del prezzo Cif del mais comunitario ( /t) 220 200 180 160 140 Evoluzione del prezzo medio all'origine in Italia della Soia e all'ingrosso della Farina di soia ( /t) 440 420 400 380 360 340 320 soia farina di soia
La produzione di frumento in Italia 2015 2016 Var.% 2016/15 Mais Superficie (ha) 727.366 655.993-9,8 Produzione (t) 7.073.897 6.597.065-6,7 Resa (t/ha) 9,7 10,1 3,4 Orzo Superficie (ha) 242.895 244.232 0,6 Produzione (t) 955.131 991.415 3,8 Resa (t/ha) 3,9 4,1 3,2 Soia Superficie (ha) 308.979 299.880-2,9 Produzione (t) 1.116.982 1.119.184 0,2 Resa (t/ha) 3,6 3,7 3,2 Fonte: elaborazione ISMEA su dati ISTAT La Bilancia commerciale (000 euro) 2015 gen-ago 2015 gen-ago 2016 Var.% 2015/14 Var.% gen-ago 16/gen-ago 15 Mais 1 Import 666.778 401.861 515.807-23,0 28,4 Export 61.572 48.431 39.640 46,3-18,2 Saldo -605.206-353.431-476.167-26,6 34,7 Orzo 2 Import 119.050 73.352 84.537 0,2 15,2 Export 1.739 1.348 732-23,3-45,7 Saldo -117.311-72.003-83.805 0,7 16,4 Soia 3 Import 397.593 300.268 375.688-31,5 25,1 Export 22.583 15.572 13.440 36,5-13,7 Saldo -375.010-284.696-362.248-33,5 27,2 Farine di soia 4 Import 846.363 566.945 425.493 1,8-24,9 Export 39.401 28.614 28.542-48,5-0,3 Saldo -806.962-538.331-396.951 6,9-26,3 Codici NC8: 1) 1005, 2) 1003, 3) 1201, 4) 2304 Fonte: elaborazioni ISMEA su dati ISTAT
Le Importazioni italiane (000 t) 2015 gen-ago 2015 gen-ago 2016 Var.% 2015/14 Var.% gen-ago 16/ gen-ago 15 Mais Totale 3.743 2.247 2.780-18,8 23,7 - Ucraina 1.134 540 848-12,5 57,0 - Ungheria 887 666 547-0,3-17,8 - Francia 377 293 308-28,7 5,0 - altri paesi 1.345 748 1.076-29,0 43,9 Orzo Totale 660 407 506 3,2 24,3 - Francia 193 125 161-39,8 29,0 - Ungheria 177 103 131 24,9 27,0 - Germania 81 55 82 27,3 50,4 - altri paesi 124 131-100,0 5,8 Soia Totale 1.009 750 1.029-27,2 37,3 - Brasile 294 241 496-29,5 106,0 - Stati Uniti 148 75 172-39,5 129,7 - Argentina 40 24 48 40,2 98,3 - Ucraina 70 70 14-67,7-79,2 - altri paesi 458 340 298-5,0-12,3 Farine di soia Totale 2.197 1.436 1.322 6,3-8,0 - Argentina 1.133 630 926 0,9 46,9 - Paraguay 345 211 203 2,4-3,6 - Brasile 226 167 83-9,9-50,3 - altri paesi 492 428 110 38,4-74,3 Fonte: elaborazioni ISMEA su dati ISTAT Le principali variabili del mercato del Mais 1 (mln tonnellate) 2014/15 2015/16 2016/17 Var.% 2016-17/ 2015-16 Produzione 1.019,0 970,8 1.034,5 6,6 - USA 361,1 345,5 382,5 10,7 - Cina 215,6 224,6 217,0-3,4 - UE 76,2 58,2 59,3 1,9 - Brasile 84,7 67,0 83,7 24,9 - Argentina 33,8 39,8 42,5 6,8 - Ucraina 28,5 23,3 26,5 13,7 - Altri paesi 219,1 212,4 223,0 5,0 Export, di cui: 125,1 135,8 133,4-1,8 - USA 47,4 48,2 56,0 16,2 - Brasile 34,5 17,5 24,0 37,1 - Argentina 19,0 24,5 26,0 6,1 - Ucraina 18,9 16,8 19,0 13,1 Consumi 993,6 969,2 1.023,0 5,6 Stock finali, di cui 2 : 207,5 209,1 220,6 5,5 - USA 44,0 44,1 59,6 35,1 - Brasile 8,4 5,3 7,0 32,1 - Argentina 4,3 4,3 5,2 20,9 - Ucraina 2,3 0,7 0,8 14,3 1) aggiornato al 27 ottobre 2016. 2) i principali paesi esportatori. Fonte: elaborazione ISMEA su dati IGC
Le principali variabili del mercato della Soia 1 (mln tonnellate) 2014/15 2015/16 2016/17 Var.% 2016-17/ 2015-16 Produzione 320,4 315,0 332,4 5,5 - USA 106,9 106,9 116,2 8,7 - Brasile 96,2 95,4 101,0 5,9 - Argentina 61,4 58,8 55,0-6,5 - Cina 12,2 11,6 13,1 12,9 - Altri paesi 43,7 42,3 47,1 11,3 Export, di cui: 126,8 132,9 137,5 3,5 - Argentina 11,7 10,4 9,9-4,8 - Brasile 54,6 53,7 56,9 6,0 - USA 50,5 52,7 55,1 4,6 Consumi 311,6 320,3 331,8 3,6 Stock finali, di cui 2 : 37,9 32,7 33,4 2,1 - Argentina 7,9 14,1 5,9-58,2 - Brasile 1,6 0,8 1,3 62,5 - USA 5,2 5,3 10,7 101,9 1) aggiornato al 27 ottobre 2016. 2) i principali paesi esportatori. Fonte: elaborazione ISMEA su dati IGC Direzione Servizi per lo Sviluppo Rurale Redazione a cura di: Cosimo Montanaro e-mail: c.montanaro@ismea.it www.ismeaservizi.it www.ismea.it