Giornata tecnica sul SUSINO Vignola, 21 gennaio 2004 PREMESSA Con il patrocinio del Consorzio della Ciliegia, della Susina di Vignola, dell Amministrazione provinciale di Modena, e del CRPV, si è tenuto un incontro tecnico sulla coltura del SUSINO, con lo scopo di approfondire le tematiche relative alle innovazioni varietali. In sintesi si riportano gli interventi dei relatori. A. Bernardi (Consorzio della Ciliegia e Susina tipica di Vignola) Ha fatto il punto della coltura nel modenese. La leptonecrosi, lo Xantomonas pruni, e la Sharka sono le principali cause della forte preoccupazione e della contrazione della produzione in una delle aree più vocate dell Emilia-Romagna; nonostante infatti le superfici destinate alla coltivazione del susino risultano in aumento, si osserva, in particolare per quanto riguarda la cultivar cino-giapponesi, una mortalità di piante (per lo più giovani) del 10 15% annuo. Non esistono progetti di ricerca specifici di miglioramento genetico che mirino alla costituzione di nuove varietà resistenti. Tra le vecchie varietà attualmente coltivate, Obilnaja, Shiro, S. Rosa si sono dimostrate tolleranti, mentre nel panorama dei portinnesti, non si conoscono soggetti resistenti. S. Lugli (DCA - Università di Bologna) La Leptonecrosi è stata rilevata per la prima volta nel 1932 su cultivar cinogiapponesi; il mirabolano, portinnesto maggiormente utilizzato in Italia, ha dimostrato la scarsa sensibilità a tale patia. Purtroppo tali fitoplasmi possono comparire anche dopo 4 6 anni dalla messa a dimora e rendono in breve tempo l investimento anti- G. Pallotti M. Basaglia (uff. Tecnico) 1
economico. E assolutamente indispensabile che il produttore utilizzi piante sane, almeno CAC. Negli ultimi anni sono state iscritte ai registri varietali 310 nuove cultivar, della quali il 50% sono di provenienza statunitense. In Italia le liste Mipaf consigliano per i nuovi impianti 15 cultivar su un totale di 70 (ultima entrata LARRY ANN). Breve disamina delle novità, in particolare cino-giapponesi: DOFI GIUDY*. Ottenuta del Bellini (UNIFI). Pianta molto vigorosa, poco produttiva con frutti di calibro ridotto (< a 50 grammi). RED NOBLE*. Ottenuta da Bradford (CA-Usa). Pianta poco vigorosa, assurgente; frutti di colore rosso di 60-100 grammi, di buon sapore ma di scarsa consistenza a maturazione. BRA ROSSA*. Ottenuta da Bradford (ex 92-95). Matura -17 Shiro (20 25 giugno). Frutti di colore rosso. Sembra interessante per il calibro (>100 grammi) e per la consistenza della polpa. DOFI SANDRA*. Ottenuta da Bellini: Matura -15 da Shiro. Frutto di calibro grosso (>150 grammi) di colorazione nera, non simmetrico e di scarso sapore. GAIA*. Ottenuta da Martelli. Figlia di Angeleno. Frutto di calibro ridotto (50 70 grammi) di buon sapore e produttiva. CARMEN BLEU*. Matura a fine luglio. Frutto di colorazione nera, poco consistente. ANNE GOLD* ANNA. Ottenuta da Montanari. Matura +2 Shiro. Frutto di colorazione gialla, di buon calibro. Va diradata. Molto sensibile ai fitoplasmi. BLACK TOP*. Frutto di buon calibro (>120 grammi) ma di scarso sapore. BLACK GLOW*. Matura + 10 Shiro. Calibro di 90 100 grammi. BLACK SUNRISE*. Matura +15 Shiro. Calibro interessante (100-110 grammi) ma di sapore scadente. MOON GLOBE Zaipubo*. Ottenuta da F. Zaiger (CA Usa). Matura +18 Shiro. Frutto di colorazione gialla di scarsa pezzatura. APHRODITE*. Ottenuta da Bubani (CA Usa). Albero produttivo, vigoroso. Frutto di colorazione rossa, di buon calibro e ottimo sapore. EARLY FORTUNE*. Matura +20 Shiro. Pianta debole, sensibile ai fitoplasmi. Frutto di colorazione rossa. G. Pallotti M. Basaglia (uff. Tecnico) 2
GOLDEN GLOBE Zairobe*. Ottenuta da F. Zaiger (CA Usa). Matura +30 Shiro. Frutto di grosso calibro e di colorazione gialla. RUBY CRUNCH Saga W2*. Ottenuta in Francia. Matura +50 Shiro. Frutto di colorazione nera, con polpa rossa. BRAGIALLA* (B 91 200). Ottenuta da Bradford (CA Usa). Matura + 52 Shiro. Frutto di colorazione gialla, interessante per l epoca di maturazione. Per quanto riguarda la susine europee, accanto alle note e sempre valide SUGAR TOP DCA D5, D ENTE 707, STANLEY, EMPRESS, PRESIDENT, sul panorama varietale si sono affacciate alcune novità. TULARE GIANT*. Matura +20 Shiro, con frutto di 50 60 grammi, di buon sapore. La serie delle canadesi (VALERIE*, VICTORY*, VANETTE*, VOYAGEUR*) LIA BLU*. Ottenuta da Liverani (ISF Fo), per incrocio di Empress x Ruth Gestetter. Il frutto è interessante sia per calibro (60 70 grammi) che per le caratteristiche zuccherine (15 brix). Il DCA di Bologna ha ottenuto alcune selezioni di cino-giapponesi ed europee, interessanti per calibro e caratteristiche qualitative dei frutti; hanno tutte una maturazione tardiva (oltre il 15 agosto). F. Valli (AGRI 2000) Ha presentato i risultati del miglioramento genetico sul susino europeo effettuato dall IFS Fo con la collaborazione di AGRI 2000. Di seguito le selezioni ottenute. MARIA NOVELLA*. In corso di registrazione (ex 7.91). Matura + 8 Shiro (15-18 luglio). Pianta acrotona, produttiva, vigorosa. Fiorisce in epoca tardiva (Stanley). I frutti sono uniformi, di buona pezzatura (70 80 grammi) e di buona tenuta. Sel. 10.91. Matura + 45 Shiro (15-20 agosto). Pianta di vigoria medio elevata, con rami misti ricchi di gemme. Frutti di calibro interessante (70 80 grammi), che anticipano di 5 giorni Stanley. Sel. 8.91. Matura 5 giorni prima della precedente. Frutto di ottimo sapore e di calibro buono (70 grammi). G. Pallotti M. Basaglia (uff. Tecnico) 3
H. Jacob (Research Institute of Pomology Geisenhein Germania). Ha presentato le varietà coltivate e le innovazioni relative al susino nel suo paese. In Germania in pratica non vengono coltivate le susine cino-giapponesi; vi sono solamente 10.000 ettari di susini europei. Il mercato vuole le susine nere ed in piccole quote, gialle ed in genere sono preferiti frutti di piccolo calibro (30-40 grammi). Il 50% della produzione tedesca viene trasformata. Il calendario è occupato da numerose cultivar dall inizio di luglio a fine ottobre. Negli ultimi anni i produttori si sono specializzati nelle varietà precoci e tardive, perché sono i periodi attualmente più scoperti e contraddistinti da varietà di ottima qualità. In Germania la Sharka è purtroppo molto diffusa; la ricerca internazionale sta lavorando soprattutto sulle susine europee e di questo gruppo molte cultivar sono tolleranti ed alcune resistenti. JOJO* è addirittura immune. Le varietà tedesche. TOP FIRST*. Resistente a Sharka. Frutto di calibro ridotto (40 grammi), di buon sapore, pianta produttiva. Matura a inizio di luglio. TOP FIVE* Frutto di 32 38 grammi. TOP KING* Frutto di 32 38 grammi. TOP TASTE*. Matura da fine agosto a inizi di settembre. Frutto di calibro ridotto (36 grammi) di buona qualità e grado brix (13,5 ). TOP GIGANT PLUS TOP STAR PLUS TOP HIT PLUS I frutti delle tre precedenti cultivar hanno un calibro compreso tra 50 e 100 grammi. TOP 2000*. Resistente a Sharka. Matura a fine settembre. Frutto di calibro piccolo (35 grammi), di ottima qualità e contenuto zuccherino (19 brix). Si conserva bene. TOP STAR PLUS*. Ottenuta per incrocio di Ersinger x Cacanska Beste. Matura a fine luglio. Frutto di calibro medio di birx elevato (18 ). TOP GIGANT PLUS*. Resistente a Sharka. Pianta di media vigoria, autofertile con frutti di 100 grammi di sapore acidulo (15 brix e 18% di acidità). G. Pallotti M. Basaglia (uff. Tecnico) 4
TOP HIT*. Ottenuta per incrocio di President x Cacanska Beste. Tollerante al Sharka. Deve essere impollinata. Pianta di vigoria medio elevata. Matura a metà settembre. Frutto di 75 grammi con brix elevato (17,5 ). TOPEND PLUS*. Ottenuta per incrocio di Cacanska Beste x Valor. Tollerante al Sharka. Pianta di vigoria medio elevata. Matura a metà settembre. Frutto di 60 grammi con brix elevato (20 ). Molto conservabile (fino a Natale in cella frigo). RHEINGOLD*. Ottenuta per incrocio di President x Seven Cross. Matura ad inizio agosto. Frutto di colorazione gialla di calibro medio grosso (70 grammi), di sapore acidulo e di polpa morbida. BELLAMIRA*. Ottenuta per incrocio di Cacanska Beste x Mirabelle de Nancy. Matura da metà luglio a fine agosto. Sembra che il frutto sia di calibro iperridotto (18 grammi) ma abbia un elevato brix (23-33 ). Viene utilizzata per la produzione di distillati, ai quali conferisce un ottimo aroma. G. Pallotti M. Basaglia (uff. Tecnico) 5