Manuale Carnage News febbraio 2014
1. Redazione degli articoli Cose da tenere in considerazione nella stesura degli articoli: a) archiviazione dell'articolo nella struttura del sito (categoria e tag) b) formato del testo c) formato delle immagini a) categorie e tag: Nella seguente tabella riassumo quali categorie selezionare al momento della pubblicazione, secondo l'articolo che state scrivendo: TIPO DI ARTICOLO Ultime uscite Recensioni musicali News Rubriche CATEGORIA/E DA SELEZIONARE - uscite settimanali - una sola categoria a scegliere tra cinema, editoriali, musica, serie tv, teatro - uscite settimanali - musica - recensioni musicali - news - rubriche - nome della rubrica e nessun'altra categoria Utilizziamo un massimo 10 tag per articolo, ma anche due o tre vanno bene. b) formato del testo: Alcune regole generali riguardo il formato del testo: no a testo giustificato no a font diversa da quella del sito possibilmente non cambiare la dimensione del testo per evitare poltergeist è meglio copiare l'articolo da notepad/textedit e non direttamente da word, perchè si possono inserire stili non desiderati; una volta copiata da notepad all'editor si puó procedere a formattare il testo come si desidera. per migliorare l'indicizzazione dell'articolo nei motori di ricerca è sempre meglio inserire alcuni link (sia interni a Carnage che esterni). c) formato delle immagini: Nel nuovo sito l'immagine in evidenza si carica in basso a destra. Questa è l'immagine che appare al di fuori dell'articolo stesso (home, sezioni, facebook).
Si carica nel seguente modo: imposta immagine in evidenza caricamento file selezioniamo il file che vogliamo caricare imposta l'immagine in evidenza. Nella seguente tabella riassumo le dimensioni raccomandate in px delle immagini. Sono dimensioni indicative, non deve essere al pixel, perché poi l'immagine si adatta automaticamente. TIPO DI ARTICOLO Ultime uscite Recensioni musicali News Rubriche DIMENSIONI IN PX (LARGHEZZA x ALTEZZA) 740x380 360x360 330x190 330x190 Le immagini in evidenza e le immagini che inserite nel corpo dell'articolo: non devono superare i 740px di larghezza devono avere una risoluzione di 72dpi non devono essere troppo piccole altrimenti l'immagine risulterá pixelata non devono aver bordi non deve superar un peso di 100/150kb, meglio stare sui 50kb! Per il crop delle immagini e per cambiare la risoluzione meglio utilizzare Photoshop e l'opzione Salva per Web. Il peso dell'immagine si gestisce con l'opzione qualitá.
2. Un po' di SEO (Search Engine Optimization) Dopo aver scritto un articolo meglio buttare un occhio a questa finestrella: Le parti che ci interessano sono il titolo SEO, la meta description e le parole chiave principali. Il titolo SEO è la parte più importante per l'indicizzazione dell'articolo. È in pratica il titolo che appare nella parte alta del browser. Il campo si riempe automaticamente secondo il titolo dell'articolo + la parola Carnage News. Potrebbe bastare, però è sempre consigliabile ottimizzare il titolo SEO, tenendo conto che le prime parole che compongono il titolo sono le parole che vengono maggiormente tenute in considerazione dall'utente che sta facendo la ricerca su Google e conseguentemente dal motore di ricerca stesso. Nell'esempio sopra personalmente lo lascerei così come è. Casi in cui si dovrebbe cambiare: TITOLO DELL'ARTICOLO Pilot Test: About a Boy, Mixology e Growing Up Fisher La Warner Bros ha annunciato il sequel di Lego Movie Intervista a Kangding Ray: la parabola ascendente TITOLO SEO About a Boy, Mixology e Growing Up Fisher : Pilot Test Carnage News Lego Movie : la Warner Bros ha annunciato il sequel Carnage News Kangding Ray: la parabola ascendente Carnage News
Io sto con Virzì: analisi di una sfida vinta Il Capitale Umano: io sto con Virzì: analisi di una sfida vinta La meta description è la parte di descrizione che compare nelle ricerca di Google (e gli altri motori di ricerca). Dovrebbe contenere le parole chiave che il visitatore utilizza per effettuare una ricerca. Potreste riciclare il campo riassunto, copiandolo e incollandolo in questa sezione (massimo 156 caratteri). Se la lasciate vuota si selezionano automaticamente i primi 156 caratteri del post, il che non è proprio consigliabile per l'indicizzazione. L'ultima opzione da tenere in considerazione è Parola Chiave Principale. Attenzione questo campo non è il famoso campo delle keywords. Sono semplicemente una o piú parole chiave che pensate potrebbero essere utilizzate dal visitatore per arrivare al vostro articolo. Riempiendo questa casella si attiva in automatico un test per vedere se l'articolo potrebbe rientrare nei risultati di ricerca. Nell'esempio ho impostato come parole di ricerca: 'age of fracture'. Il test segnala che la parola è presente: nel titolo dell'articolo, nel titolo della pagina (Titolo SEO) nella url (che nel nostro caso si genere automaticamente dal titolo dell'articolo) nella meta description manca la parola nel contenuto stesso dell'articolo. Per migliorare il nostro test seo è necessario allora inserire una frase con le parole age of fracture nel corpo stesso dell'articolo.
Ripeto, le parole chiave presenti in questo spazio non rappresentano le famose keywords. Servono solo per testare l'articolo dal punto di vista dell'indicizzazione. Non sono neppure da confondere con i tag dell'articolo, che servono invece a organizzare l'informazione all'interno della rivista. Le seconda parte si chiama 'Analisi della pagina' è riassume i risultati del test SEO dandovi qualche suggerimento. Cercate un compromesso fra la vostra redazione dell'articolo e i consigli SEO, che, ovviamente non sono da prendere alla lettera, però possono aiutare a migliorare l'indicizzazione del sito. Seguiamo con il SEO saltando a pie pari la parte 'Avanzato' e andando a la parte Social. Qua potete personalizzare i messaggi di Facebook e Google+. Se non riempite le caselle, il messaggio di FB o g+ coinciderà con la meta description. Potreste anche personalizzare l'immagine di Facebook, se non lo fate Wordpress sceglierà come immagine di Facebook o una immagine dentro del post o l'immagine in evidenza. Ultimo consiglio SEO: quando caricate una immagine direttamente nel corpo dell'articolo rinominatela con una parola che descriva l'immagine stessa (niente simboli o numeri) e riempite le caselle titolo e testo alternativo con una buona descrizione dell'immagine.
Per concludere, dopo aver redatto un articolo concentratevi su: 1. titolo seo 2. meta description 3. immagini con testo alternativo 4. impostare un test di ricerca 5. correggere gli eventuali errori. Se vi entusiasma il tema del SEO e volete approfondirlo potete iniziare da quest'articolo https://yoast.com/articles/wordpress-seo/ :D