Peter Campus. Video Ergo Sum by Arshake 6 aprile 2017

Documenti analoghi
Riceviamo e pubblichiamo. Nell ambito dell Estate Fiorentina 2015 WANTED LO SCHERMO DELL'ARTE FILM FESTIVAL / NOTTI DI MEZZA ESTATE

presenta Mimmo Jodice Mare

portrait of duration opening 13 Ottobre, 2016 dalle ore mostra dal 14 Ottobre 2016 al 6 Gennaio 2017

Andora Turistica "Jane McAdam Freud.Taking

CURRICOLO DI ISTITUTO GEOGRAFIA SCUOLA SECONDARIA CLASSI PRIME

SERVIZIO EDUCATIVO OFFERTA DIDATTICA Museo di Fotografia Contemporanea

DELLA SCUOLA DELL INFANZIA Comunica, esprime le proprie emozioni.

RITRATTI - TIZIANO TINTORETTO. e artisti veneti del XXI secolo - a cura di Daniel Buso e Walter Zuccolotto

GRIN (Gruppo Redattori Iconografici Nazionale)

Proposte LABORATORI DI ARTE per la scuola secondaria di primo grado anno

Valore d esposizione The Opening, P420, Bologna

RASSEGNA STAMPA. Giornata del Contemporaneo. La Pergola Arte, Passione Contemporanea Firenze 8-14 Ottobre 2011

J E N N A P A L L I O

FRANCESCO PIVA PORTFOLIO

ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI FROSINONE

[ UniCredit & l Arte ] Passato Presente. nell opera di Mimmo Jodice

RITRATTI - TIZIANO TINTORETTO. e artisti veneti del XXI secolo - a cura di Daniel Buso e Walter Zuccolotto

Alcune delle sue fotografie più famose. Figura 1 The Terminal 1893.

CURRICOLO DELLA SCUOLA SECONDARIA DI PRIMO GRADO ARTE e IMMAGINE - PRIMO ANNO COMPETENZE ABILITÀ CONOSCENZE

COMUNE DI BARI POLO PER L ARTE E LA CULTURA CONTEMPORANEA PRESENTA. Diego Perrone

DISCIPLINE ARTISTICHE e TIC

FRANCO FONTANA e FRANCO DONAGGIO M E T R O P O L I S. In mostra dal 21 giugno al 30 agosto mostra a cura di Sandra Benvenuti.

Arte Grafica Persinsala.it Mailè Orsi giugno 16, 2015

Colori fatti ad arte SESTA SETTIMANA. Lunedì 14 luglio

DALLE INDICAZIONI NAZIONALI PER IL CURRICOLO : SCHEMA ANALISI DISCIPLINA - ARTE E IMMAGINE

PreservAttivati. Installazione - Percorso sensoriale

Ordinamento dei corsi

L Adorazione dei Magi di Albrecht Dürer

ISTITUTO COMPRENSIVO G.PASCOLI DI GERMIGNAGA PROGRAMMAZIONE DIDATTICA MATERIA OGGETTO DELLA PROGRAMMAZIONE ARTE E IMMAGINE

Colori fatti ad arte SESTA SETTIMANA. Lunedì 14 luglio

ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BOLOGNA BIENNIO SPECIALISTICO DI SECONDO LIVELLO CATTEDRA DI PITTURA / ARTI VISIVE PROF. LUCA CACCIONI

Marcello Mariana: «Der wanderer. L uomo di fronte al paesaggio»

EFFICACY. Per la Scuola, per i Docenti, per gli Studenti. In collaborazione con l Università Bocconi

Led on Line. Tiziana Battaglia IL CINEMA DI PETER WEIR L D E

Esprimersi e comunicare. Produrre e rielaborare in modo creativo le immagini attraverso materiali e tecniche diverse. Osservare e leggere le immagini

IL LABORATORIO. IL PIANETA AZZURRO Laboratorio di Video Arte ispirato al regista Franco Piavoli.

Arte e architettura concettuali: discipline che riflettono su se stesse

PROGRAMMAZIONE DIDATTICA ANNUALE DI ARTE E IMMAGINE CLASSE PRIMA

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE DELLA CLASSE PRIMA DELLA SCUOLA PRIMARIA

I.C. Francesco Cilea via Cilea 269 Roma. Esprimersi e comunicare. Osservare e leggere le immagini. Comprendere e apprezzare le opere d arte

Musei in Mostra / Spazio ZonArte A cura del Dipartimento Educazione Fondazione Merz in collaborazione con Thype! e Archivio Tipografico

Giuseppe Mancuso Fusione Armonica

Obiettivi e attività 2014 ICOM Italia - Commissione "Accessibilità Museale"

Scuola primaria classe prima. Integrare i diversi linguaggi ed essere in grado di utilizzare i diversi codici della comunicazione.

Decorazione. Dipartimento di: Scuola di: Corso di: Arti Visive. Decorazione. Accademia di Belle Arti "Mario Sironi" Sassari - Trienni di I livello

Totale crediti formativi accademici 120

ACCADEMIA di BELLE ARTI di FROSINONE SCUOLA DI DECORAZIONE - Primo livello ANNO 1 ANNO 2 ANNO 3

Nei giardini dell arte

Arte e Immagine Classe Prima

CURRICOLO DI ARTE E IMMAGINE Scuola Primaria CLASSE 1^ (MONOENNIO) COMPETENZE CONOSCENZE ABILITÀ

Esko Männikkö MEMORIE DI LUCE. intervista di CHIARA SERRI

Modena e i suoi fotografi. Dal dopoguerra agli anni novanta

Obiettivi formativi. Prospettive occupazionali

Jerom Bruner - nasce a New York nel 1915 professore di psicologia alla Harvard University

ARTE E IMMAGINE. Classe prima. Produrre messaggi attraverso l uso di linguaggi, tecniche e materiali diversi

UN INSTALLAZIONE INTERATTIVA PER I GIARDINI BALTIMORA

A Tu per Tu culture a confronto Istituto Comprensivo Centro 3 Brescia

Comunicato stampa. Tom Sandberg. Around myself. Modena, Foro Boario, 18 settembre gennaio 2016

RED STAMP ART GALLERY FRANCESCO CANDELORO OTHER LIGHTS COMUNICATO STAMPA

Gianfranco Baruchello: Cold Cinema Film, video e opere

a cura di VITTORIO SGARBI

Mostre temporanee Settembre Gennaio 2014

Parlare con l arte per individuare il lato bello e utile di un rifiuto

Le ali della libertà

Conoscenza e simulazione mentale

Ritratto di giovane donna attribuito ad Antonio del Pollaiolo o a suo fratello Piero,

I soci fondatori di Psicoattività

Cliente: Infiorate Spello Data: 01 giugno 2015

#logosedizioni. Taschen LEONARDO DA VINCI. TUTTI I DIPINTI E DISEGNI. In evidenza

SCUOLA PRIMARIA OBIETTIVI DI APPRENDIMENTO

SCUOLA SECONDARIA DISCIPLINA DI RIFERIMENTO : ARTE E IMMAGINE CLASSE TERZA

Copertina rivista Camera Work ( ), diretta di Alfred Stieglitz

PER LA SCUOLA PRIMARIA

Giorgio Morandi pittore bolognese del Novecento

Indirizzo ARTI FIGURATIVE

Proposte didattiche. per le scuole secondarie di 1 e 2 grado NOV MAY

Il Reportage di Paolo Marchetti

Lecconotizie: IL quotidiano on line della città di Lecco

ARTE E IMMAGINE - CLASSE PRIMA Scuola Primaria. COMPETENZE ABILITÁ CONOSCENZE - Esplorare immagini, forme e oggetti presenti Percettivo visive

Le Tante Origini della Videoarte

CERTIFICATE PROGRAM NABA SOUND DESIGN

Il musil di Brescia. Giugno 2017

Z1/ZB1 Z2/ZB2 Z3/ZB3 Z4/ZB4 Z5/ZB5. 50x40x35cm 60X45X40cm 80x55x55cm 100x65x60cm 125x80x75cm 19'' 24'' 32'' 40'' 50''

PROGRAMMAZIONE DISCIPLINARE

Strada Marconi, Parma (Italy) Tel Fax

FACOLTÀ DI FILOSOFIA FILOSOFICHE

ISOLE per 'CURIOSI' - parte V de IL MIGLIORE DEI MONDI POSSIBILI

La luce nell Arte Contemporanea

Maybe Phillip Toledano

SERVIZI NEI MUSEI: GESTIONE DEGLI EVENTI

ME VS. PHOTAGRAPHY. Nuove Proposte: Me Vs. Matteo Procaccioli

STILL Body Experience With Digital Brain

Pedro Cano. Matera, maggio 2009

REGOLAMENTO DIDATTICO DEL CORSO DI DIPLOMA ACCADEMICO DI SECONDO LIVELLO IN SCULTURA

Format Progettazione Alternanza Scuola Lavoro

Inaugurata la mostra A grandi bracciate nell oscurità di Gaetano Orazio

COMUNE DI REGGIO NELL EMILIA SERVIZI ALLA PERSONA SERVIZI CULTURALI PROVVEDIMENTO DIRIGENZIALE

Vernissage Sabato 28 febbraio 2015 dalle 17: febbraio 10 maggio 2015 Ve-sa-do dalle 14:00 alle 18:00

L amore per l arte e la voglia di trasmetterlo ai nostri bambini ci ha portato a immaginare, sviluppare e realizzare progetti e prodotti editoriali

Transcript:

Peter Campus. Video Ergo Sum by Arshake 6 aprile 2017 Peter Campus, Convergence d images vers le port, 2016. Installation vidéo 4K, 4 projections synchronisées, muet, 8 min 6 s, en boucle.. Collection de l artiste. Production Jeu de Paume, Paris. Peter Campus 2017 L artista americano Peter Campus (New York, 1937) è uno dei più influenti pionieri della video arte, insieme ad artisti del calibro di Bruce Nauman, Nam June Paik, Joan Jonas, Vito Acconci e Bill Viola. Quest ultimo ha aiutato Campus nell installazione della sua prima grande mostra presso l Everson Museum of Art, Syracuse (NY) nel 1974. In tutta la sua carriera, Peter Campus ha prodotto video, installazioni, e un ampio corpus di lavori fotografici. Nella sua recente opera video, l artista utilizza le tecniche digitali per elaborare l immagine, pixel dopo pixel, quasi come un pittore. Utilizzando una videocamera digitale ad altissima definizione, Peter Campus persegue la realizzazione della sua opera attuale. Molte sue opere sono esposte in alcuni dei più importanti musei di arte contemporanea al mondo. «Video ergo sum» prima mostra personale dell artista in Francia ripercorre la carriera dell artista, a cominciare dalla video arte sperimentale dagli anni Settanta fino alla sua più recente produzione video. A seguito dei suoi studi nel campo della psicologia sperimentale e del cinema, nel 1971 Peter Campus iniziò a creare video e installazioni a circuito chiuso. La loro capacità concettuale e tecnica, unita alla loro dimensione psicologica e cognitiva, attirò grande attenzione da parte della critica e degli esperti del settore. Le opere di Campus sono diventate un importante punto

di riferimento e argomento di discussione in numerose pubblicazioni che esaminano il video come una forma d arte. Peter Campus, Interface, 1972, closed-circuit video installation 1 video control camera, 1 spotlight, 1 video projector, 1 glass panel. Acquired in 1990, Centre Pompidou, Paris. Musée national d art moderne/centre de création industrielle. Installation at the Bykert Gallery, New York, 1972 Photo Nathan Rabin, courtesy Paula Cooper Gallery Peter Campus 2017 Peter Campus, dor, 1975, closed-circuit video installation, 1 video control camera, 1 video projector, 1 spotlight. San Francisco Museum of Modern Art. Accessions Committee Fund: gift of Barbara Bass Bakar, Doris and Donald Fisher, Pam and Dick Kramlich, Leanne B. Roberts, Norah and Norman Stone. Installation at the Bykert Gallery, New York, 1975 Photo Bevan Davies, courtesy Paula Cooper Gallery Peter Campus 2017 La mostra presso la galleria del Jeu de Paume inizia con opere provenienti da questa prima fase seminale della sua carriera. Nei video e nelle installazioni prodotte fino al 1977, Campus esplora temi legati alla consapevolezza spaziale, e alla nostra percezione del corpo nella costruzione dell identità, ricorrendo a prospettive insolite e a molteplici fasce di tempo. Grazie alla trasmissione dal vivo dell immagine elettronica, il visitatore viene guidato dall artista a intraprendere un esperienza strana e inquietante: il confronto con il suo doppio, separato da lui nel tempo e nello spazio, quindi mettendo in discussione le concezioni del sé.

Peter Campus, Three Transitions, 1973, colour video, sound, 4 min 53 sec. Courtesy the artist and Cristin Tierney Gallery Peter Campus 2017 Da un installazione alla successiva, vi è un progressivo senso di costrizione mentre le azioni del visitatore diventano sempre più confinate. Non è più sorpreso dalle immagini di sé ma si trova invece a confrontarsi con un volto sconosciuto: la proiezione di un enorme immagine di un volto di uomo che fissa dritto negli occhi il visitatore. Il risultato è una sorta di blocco, per così dire un impasse, un esaurimento delle possibilità Lo spettatore è ancora una volta relegato alla sua attività di osservatore. Peter Campus, Set of Coincidence, 1974, colour video, sound, 13 min 24 sec. Courtesy the artist and Cristin Tierney Gallery Peter Campus 2017 La seconda parte della mostra esplora l opera dell artista dagli anni Ottanta fino ai giorni nostri, e si apre con una serie di fotografie di volti in bianco e nero, seguite da un installazione di pietre proiettate sulle pareti. Con la fotografia, si può dire che l artista si concentra maggiormente sul mondo esterno, sullo spazio suburbano e sugli elementi naturali che lo circondano, su cui egli proietta le sue emozioni e immaginazione. L opera di Campus continua a indagare il concetto di

percezione, in tutte le sue sfaccettature sensoriali, cognitive e psicologiche, lasciando spazio a un intensificazione della visione (sia fisica che mentale), e all emozione. Peter Campus, R-G-B, 1974, colour video, sound, 11 min 30 sec Courtesy the artist and Cristin Tierney Gallery Peter Campus 2017 Peter Campus, a wave, 2009, digital video, HD, videograph, colour, sound, 24 min., loop. Courtesy the artist and Cristin Tierney Gallery Peter Campus 2017 Il video, abbandonato per un periodo a favore della fotografia, fa il suo ritorno negli anni Novanta. Tuttavia, il corpo non è più l elemento su cui si concentra l attenzione primaria della sua sperimentazione artistica. Sebbene la dimensione performativa inizialmente persiste, essa cede gradualmente il passo ai paesaggi, in particolare al mare, e altri oggetti che subiscono l azione del tempo e dei fenomeni naturali, o l impatto dell attività umana. Protagonista dell ultima parte della mostra è l attuale produzione video dell artista. Queste opere esplorano le possibilità del video digitale ad alta definizione e permettono a Campus di creare un lavoro pittorico che coinvolge un altra forma di percezione e memoria spaziale. In occasione della mostra l artista ha realizzato un nuovo lavoro, dal titolo convergence d images vers le port. (dal comunicato stampa inglese)

Peter Campus