Comunicare la storia. Il lavoro dell'archivista si esplica nelle seguenti funzioni

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Comunicare la storia Il progetto denominato Comunicare la storia intende avviare due giovani nel profilo professionale di Archivista, con particolare attenzione alla comunicazione della storia tramite i nuovi media, nella convizione che il servizio civile possa essere svolgere due importanti funzioni per i giovani e la collettività. Da un lato possa far acquisire ai giovani competenze tecniche nell'ambito delle professioni della cultura sensibilizzandoli alla gestione e valorizzazione dell'archivio finalizzata e alla conoscenza della storia della propria comunità; dall' altro lato contribuisca a sensibilizzare la cittadinanza rispetto alla necessità di una coscienza storica più diffusa. Tramite la partecipazione attiva alle pratiche di riordino della documentazione archivistica e alla definizione di alcuni progetti di percorsi didattici dedicati all'archivistica generale destinati alle scuole e percorsi mostre per il pubblico, i giovani saranno parte attiva nel valorizzare la funzione culturale dell'archivio Storico della città. Il progetto prefeziona l'esperienza positiva dell'anno precedente che ha visto coinvolti due giovani del servizio civile nel progetto Archivi per future generazioni proponendo, questa volta, un percorso di formazione in comunicazione multimediale anche sui social network e organizzazione di percorsi didattici e di momenti di divulazione aperti al pubblico che avranno per oggetto quanto emerge dal lavoro di riordino dell'archivio. Il contesto del progetto di servizio civile Il Comune di Riva del Garda possiede uno dei più importanti Archivi Storici della Provincia Autonoma di Trento per la continuità di documentazione storica che conserva, con un estensione temporanea che va dal sec. XII al '900. L'Archivio volge attività didattica, promuovendo visite guidate con specifiche unità laboratoriali promosse anche su richiesta del personale insegnante. La conoscenza dell'archivio, del resto, è essenziale per avviare ricerche sulla storia della propria città, per la comprensione della scansione temporale degli eventi storici locali in riferimento alla macrostoria globale. Accanto all'attività ordinaria dell'archivio una risorsa importante nella valorizzazione dei documenti può essere data dall'utilizzo delle tecnologie multimediali e dei "social network": è questo ciò che emerge dal confronto dei giovani attualmene in servizio civile che hanno suggerito di ampliare il loro progetto dando più spazio alle nuove forme di comunicazione. Le prime due esperienze di piccole esposizioni legate a scadenze e ricorrenze civiche e i contatti avviati con il liceo Maffei di Riva del Garda realizzati dai giovani in servizio civile nel periodo dicembre 2016 marzo 2017 hanno mostrato l'interesse dell'amministrazione comunale e delle scuole del territorio a fruire dell'archivio in maniera più efficace e continua. L'attivazione di una pagina social dell'archivio Storico, l'aggiornamento del sito web dell'archivio che hanno coinvolto i giovani nella pratica della comunicazione della storia attraverso questi canali hanno convinto dell'opportunità di un percorso di formazione da archivista anche all'uso delle nuove tecnologie per l'archivio. Nello specifico si intende avviare alla pratica dell'archivio due figure professionali con distinte funzioni Operatore archivista a cui è affidato il compito di conduzione degli archivi nell' arco della loro evoluzione, dalla fase di formazione alla fase di conservazione. In questo modo l'archivista mette al servizio della ricerca scientifica fonti documentarie per attivare ricerche nell' ambito storico istituzionale sulla comunità locale. Operatore alla didattica per gli archivi e alla loro valorizzazione il cui compito specifico è quello di comunicare le funzioni dell'archivio attraverso percorsi didattici di conoscenza della documentazione conservata e di valorizzare, tramite laboratori e prodotti multimediali, la memoria storica della collettività. Il lavoro dell'archivista si esplica nelle seguenti funzioni

Gestione documentale: complesso delle attività che sottendono la produzione, la tenuta, il trattamento e la destinazione dei documenti; Tutela: contempla le attività di salvaguardia dell'integrità della documentazione prodotta da una amministrazione Ordinamento e selezione: complesso delle attività materiali e intellettuali di analisi, organizzazione e descrizione della documentazione sulla base dei principi archivistici; Conservazione: complesso delle attività mirate a preservare nel tempo i sistemi e gli oggetti documentali, (insieme con le loro relazioni), attraverso la predisposizione di adeguate condizioni ambientali per la loro conservazione ; Valorizzazione: far conoscere la storia del territorio con percorsi di conoscenza sintetici ma esplicativi di un preciso settore della storia cittadina confrontandola agli eventi storici globali di quel tratto temporale oggetto di ricerca; Tali competenze sono ascrivibili al Repertorio delle competenze descritte per attività professionali non regolamentate e indicate come Figura professionale dell'archivista cod. UNI 11536 e al cod. ISFOL 2.54.51 Archivista Finalità dello SCUP Attivare nei giovani la consapevolezza di essere cittadini attivi sviluppando il senso di responsabilità individuale, il riconoscimento del valore sociale del lavoro, permettendo ai giovani di acquisire competenze professionali specifiche attraverso la formazione e il coinvolgimento diretto nelle operazioni di lavoro del settore in cui sono collocati Sono previsti due profili formativi Profilo 1 Area del riordino archivistico - Gestione delle attività di riordino della documentazione archivistica Profilo 2 Area della didattica e valorizzazione archivistica Operatore per la didattica d'archivio e la comunicazione Per entrambi si prevede un percorso di formazione sull'utilizzo dei nuovi media Obiettivi del progetto SCUP Formare competenze tecniche di riordino e di salvaguardia di documenti d'archivio. Realizzare iniziative pubbliche (divulgazione, organizzazione eventi, contatto con i cittadini e attività didattica nelle scuole). Fare acquisire ai giovani il senso di utilità della salvaguardia della documentazione civica pubblica come strumento di conoscenza della storia locale e di comunità. Far conoscere ai giovani le attività ordinarie della pubblica amministrazione attraverso la conoscenza dell'archivio. Far riconoscere il ruolo del Servizio Civile come strumento di partecipazione culturale e intergenerazionale, obiettivo suggerito dai due giovani attualmente in servizio civile. I/le giovani da coinvolgere (modalità e criteri di selezione) Il progetto coinvolgerà due giovani di età fra i 18 e i 29 anni a partire dal 1 luglio 2017 La selezione verrà fatta attraverso un colloquio rivolto a verificare per entrambi i profili le conoscenze di base di archivistica e di informatica ed eventuali competenze in materia di storia locale e conservazione dei beni culturali. La commissione di selezione sarà formata dal responsabile dell'archivio Storico, quale responsabile della formazione e in qualità di OLP Federica Fanizza e dal Segretario Generale comunale in qualità di esperto di monitoraggio del progetto, Lorenza Moresco. Nella valutazione si terrà conto dei principi di equità di genere (preferendo a parità di risultato le candidate donne) e di preferenza ai soggetti portatori di disabilità, per questi ultimi compatibilmente con le attività previste nel progetto, in particolare per il profilo 2 in relazione alle attività didattiche. Azioni

Partecipazione alla progettazione degli interventi di riordino, verifica delle operazioni realizzate con l' acquisizione di conoscenze in archivistica e storia delle istituzioni amministrative e locali; Aggiornamento del database archivistico comuale per la gestione dei flussi documentari. (Profilo 1) Attività di progettazione di laboratori didattici sui documenti con l'individuazione di percorsi differenziati per fascia di età e ciclo scolastico Produzione di materiale multimediale sui percorsi storici territoriali;aggiornamento sito (Profilo 2) Attività di conoscenza del patrimonio storico documentario e azione di salvaguardia e valorizzazione delle tipologie archivistiche; Organizzazione e realizzazione di incontri di divulgazione (con la cittadinanza e con le scuole) del lavoro svolto dal gruppo di lavoro di archivisti e del patrimonio storico documentario cittadino. (profilo 1 e 2) Le modalità organizzative: Fasi di lavoro e connessione con le attività di organizzazione, distinte per i due profili professionali dei due giovani Profilo 1: gestione delle attività riordino di manutenzione di della sezione di Archivio di deposito Fase 1: Acquisizione delle conoscenze di base - (al 1 al 3 mese) Maturare le competenze in termini di uso dei sistemi di ordinamento archivistico in uso; Acquisizione degli strumenti di analisi della costituzione di una pratica amministrativa e suo riordino ai fini della selezione per lo scarto Fase 2: Perfezionamento della banca dati (dal 4 al 8 mese) Conoscenza del sistema informatico mediante la banca dati del Comune di Riva del Garda, per l'inserimento e gestione della documentazine amministrativa da conservare; Inserimento dei dati che aggiornano la documentazione amministrativa e storica Fase n. 3: Pianificazione degli interventi futuri (dal 9 al 12 mese) Acquisizione di competenze di progettazione di interventi di valorizzazione Analisi delle sezioni per procedere alla definzione di un percorso di valorizzazione del materiale salvaguardato in relazione alla qualità del materiale conservato con incontri e iniziative pubbliche Profilo 2: Operatore d'archivio per la didattica e comunicazione Fase 1 Acquisizione delle conoscenze di base d'archivio (1-3 mese) Percorso comune con l'operatore al riordino Fase 2 Attività operativa (3-12 mese) Far acquisire competenze operative strettamente legate al profilo professionale Individuazione, progettazione e gestione di attività che spieghino agli studenti dei vari ordini di scuole le funzioni preposte di un Archivio Storico, la tipologia del materiale conservato e progettazione di percorsi di laboratorio su specifiche cronologie di documenti; organizzazione di visite guidate con le scuole per illustrare dei documenti selezionati, il loro signficato, il rilascio dell'esperienza didattica svolta con le classi e tramite progetti multimediali Il percorso formativo Per entrambe le figure dei profili professionali individuati, anche sulla base dell'esperienza maturata, la formazione avverrà con l'affiancamento quotidiano dell' OLP, come responsabile della manutenzione e della gestione dell'archivio Storico e di Deposito. Sono previsti almeno tre incontri con il personale della Soprintendenza Archivistica della Provincia di Trento che svolge funzione di sorveglianza nei confronti degli archivi di Enti

Locali, nell'ambito delle giornate di formazione e di aggiornamento del personale promosse dal servizio della Provincia Autonoma di Trento e destinate agli archivisti che operano nell'ambito provinciale. Altrettanti momenti formativi saranno previsti con visite a strutture archivistiche regionali e nazionali vista l'utilità degli incontri realizzati nel 2016 e 2017 presso l'archivio di Stato di Bolzano, la Fondazione Museo Storico in Trento e l' Archiginnasio di Bologna, che saranno replicati. Inoltre saranno realizzati almeno 4 incontri con studiosi di storia locale. Sarà consolidata la collaborazione con la Fondazione Museo Storico in Trento, competente per la storia contemporanea del Trentino e per l'utilizzo di strumenti multimediali per la divulgazione storica. Il progetto di comunicazine si avvallerà anche della apporto dell'università di Bologna- dip. di Storia - Cultura Letteratura con l'attivazione di incontra di formazione e scambi sulla comunicazione storica multimediale. Come momento formativo sull'attività dell'ente, si prevede la presenza dei ragazzi ad almeno una sessione dei lavori del Consiglio Comunale. Sarà garantita la formazione in materia di sicurezza e la conoscenza dei luoghi di lavoro avverrà di collaborazione con il restante personale del Comune. Monitoraggio: Il monitoraggio del progetto come l'anno precedente sarà realizzato con incontri periodici (uno a settimana) con l'olp rivolti a verificare il progetto formativo e il percorso di certificazione delle competenze. Sarà anche l'occasione per un momento riflessivo sulle attività programmate e realizzate ; almeno un incontro ogni due mesi sarà tenuto con l'esperto di monitoraggio per una valutazione complessiva dell'intero progetto. La valutazione finale sarà realizzata attraverso il livello di gradimento del pubblico degli incontri rivolti alla cittadinanza e con le scuole e sui social. Le risorse (umane, tecniche, strumentali e finanziarie aggiuntive) impiegate: Oltre alle professionalità che affiancheranno i due giovani in servizio civile, ad ognuno di loro, al pari degli altri dipendenti comunali, è prevista la consegna di un buono pasto del valore di 6 euro per ogni giornata intera di lavoro. Saranno previste anche quote di rimborso spese viaggio per un importo presuntivo di Euro 200 a ciascuno. Le caratteristiche professionali e il ruolo dell OLP (tutor) e di tutte le figure che affiancheranno i/le giovani durante lo svolgimento del progetto Federica Fanizza (OLP): già responsabile della Biblioteca Civica e dell'archivio Storico dal 1984. Laureata in Filosofia e specializzata in Archivistica, Paleografia e Diplomatica presso l'archivio di Stato di Bolzano;Lorenza Moresco (esperta di monitoraggio): Segretario Generale del Comune di Riva del Garda, competente per la sezione Archivio deposito e corrente ; Competenze acquisibili: Profilo 1. Pianificazione e gestione delle attività di manutenzione di riordino della sezione di Archivio di deposito; Competenze specifiche: Gestione dei flussi documentari in una pubblica amministrazione. Gestione dei criteri di organizzazione dei fascicoli e altro forme di aggregazione dei documenti e organizzazione fisica dei documenti Valutazione e selezione di documenti per le attività di valorizzazione. Conoscenza acquisibili: Conoscenza del data base di gestione degli atti amministrativi; Conoscenza delle teorie archivistiche e di gestione documentale; Conoscenze di elementi di storia medievale, moderna e contemporanea e di storia locale e civica

Profilo 2 - Operatore d'archivio per la didattica e comunicazione Progettazione e conduzione di percorsi di didattica archivistica Competenze specifiche: Coadiuvare il pubblico nella ricerca di fonti, nella fruizione della documentazione Progettazione di attività mirate a promuovere la conoscenza delle fonti documentarie Realizzare iniziative di promozione didattica in ambito archivistico con particolare predilezione per le attività di laboratorio Conoscenza acquisibili: Conoscenze di storia locale Conoscenza di didattica della storia; Conoscenza dell'uso dei media Si segnala che il progetto è stato aggiornato in merito all'utilità dei nuovi media e alla realizzazione di momenti formativi specifici grazie a suggerimenti e integrazioni di Andrea Terrasi e Tiziano Grottolo, attuali giovani in servizio civile SCUP PAT presso l' Archivio Storico comunale.