COMUNE DI SERAVEZZA Provincia di Lucca Settore Urbanistica ed Edilizia privata Ufficio Pianificazione territoriale VARIANTE AL REGOLAMENTO URBANISTICO VIGENTE PER LA REVISIONE DELLA MISURA DELLE AREE E DELLE OPERE DA REALIZZARE IN PEREQUAZIONE NEI LOTTI LIBERI PER L EDIFICAZIONE BL NON ATTUATI INTERNI AL TERRITORIO URBANIZZATO E PER IL RICONOSCIMENTO DELLA DESTINAZIONE AGRICOLA DI ALCUNI LOTTI LIBERI POSTI ALL INTERNO DEGLI INSEDIAMENTI URBANI IN TERRITORIO APERTO AI SENSI DELL ARTICOLO 17 DELLA LEGGE REGIONALE N 65/2014 REGOLAMENTO URBANISTICO Quadro progettuale NORME E REGOLE DI GOVERNO, GESTIONE E ATTUAZIONE INTRODUZIONE COMMA 3BIS ALL ARTICOLO 62 (Stato attuale, Stato modificato, Stato sovrapposto) Il funzionario responsabile e progettista Arch. Andrea Tenerini Febbraio 2016
STATO ATTUALE Articolo 62. Lotti liberi per l edificazione: addizioni agli insediamenti esistenti (BL) 1. Comprendono lotti non edificati, interni al perimetro degli insediamenti urbani in territorio rurale e alle U.T.O.E., nei quali il R.U. prevede interventi edilizi di nuova edificazione (articolo 78 comma 1 lettera a della L.R. 1/2005), di cui all articolo 18 comma 1 delle presenti norme, mediante permesso di costruire convenzionato. 2. Per ogni partizione spaziale, contraddistinta con apposita simbologia e con codice identificativo univoco alfanumerico, il R.U. indica mediante apposita tabella, di cui all appendice A alle presenti norme, specifiche disposizioni attuative e disciplina in particolare: le superfici di riferimento (territoriale e fondiaria) per l attuazione degli interventi; le superfici da cedere contestualmente e gratuitamente al comune; i parametri urbanistico-edilizi (alloggi, volumetria residenziale, superficie utile lorda, altra volumetria, altezza, rapporto di copertura); le destinazioni d uso ammesse in relazione ai parametri urbanistico-edilizi; le prescrizioni operative per la realizzazione di spazi pubblici eventualmente a carico dei proponenti. 3. La disciplina di cui al precedente comma 2 è da intendersi vincolante e prescrittiva per la formazione del Piano attuativo e l attuazione degli interventi previsti, in assenza del quale sono ammessi esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria (articolo 79 comma 2 lettera a L.R. 1/2005) di cui all articolo 17 comma 1 delle presenti norme, senza cambio di destinazione d uso degli immobili e degli spazi. 4. 1 Nel lotto libero per l edificazione BL23/24 posto su via Emilia, formatosi a seguito dell approvazione della specifica variante al Regolamento Urbanistico, le opere da realizzare a carico del concessionario come perequazione urbanistica (articolo 60 legge regionale n 1/2005 e articolo 23 del Regolamento Urbanistico) sono le seguenti: - la porzione principale (escluso i servizi) della palestra della Scuola Elementare di Frasso, posta in Via Cugnia, con le caratteristiche individuate nel progetto approvato con delibera della Giunta comunale n 87 del 25 giugno 2014; - un lotto per il potenziamento della rete per la mobilità alternativa comunale (pista ciclabile) nel tratto compreso tra la parte lato ovest (mare) del Ponte di Tavole e il confine del Comune di Forte dei Marmi (rotatoria dei delfini) di cui al progetto approvato con delibera della Giunta comunale n 35 del 22 aprile 2013 per un'estensione di circa ml. 465. Per la realizzazione dell intervento dovranno essere realizzate entrambe le opere sopra indicate. 5 2. Con riferimento a quanto disposto dal comma 5 dell articolo 19 Disciplina delle funzioni e delle destinazioni d uso degli immobili nel lotto libero per l edificazione BL23/24 la superficie coperta con destinazione depositi di cui alla categoria G pari a 600 mq., in deroga alla previsione del comma VIII let. a) del medesimo articolo 19, dovrà essere destinata a magazzini, rimessaggi, stoccaggio e ricovero merci, veicoli e manufatti (g.3), ed è quindi esclusa la destinazione commercio all ingrosso ; con riferimento alle attività industriale e artigianale per un totale di 200 mq. di cui al punto b) dell'articolo 19 delle norme del vigente Regolamento Urbanistico, limitatamente alle destinazioni indicate con le sigle alfanumeriche b2 - laboratori, officine, botteghe ed attività artigianali e b7 - servizi alla persona (lavanderie, parrucchieri, palestre, centri benessere. 6 3. L attuazione degli interventi previsti nel lotto libero per l'edificazione denominato BL23/24 è soggetta alla preventiva approvazione di un piano attuativo da approvarsi con le modalità e i contenuti previsti dagli articoli 67 e 70 della legge regionale n 1/2005. 7 4. Nella formazione del piano attuativo dell area BL23/24 dovranno essere attuate tutte le prescrizioni indicate nel provvedimento di non assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica di cui alla determinazione del responsabile del Settore Lavori Pubblici n 694/RG del 10 luglio 2014 ed in particolare: 1 Comma inserito a seguito dell approvazione della variante al vigente Regolamento Urbanistico per la fusione dei due lotti liberi per l'edificazione denominati BL23 e BL24 e per la creazione del lotto libero per l'edificazione da denominare BL72 con modifica delle opere in perequazione avvenuta con delibera del Consiglio comunale n 64 del 26 novembre 2014. 2 Idem. 3 Idem.
a. nelle indagini geologiche di supporto al piano attuativo e nelle Norme Tecniche di Attuazione dello stesso dovranno essere inseriti i contenuti di cui all articolo 19 delle Norme di PAI del Bacino Toscana Nord e previsto che le opere vengano realizzate in modo tale da non aggravare la situazione, sotto il profilo idraulico (drenaggio urbano), nelle aree limitrofe; b. quale opera di mitigazione ambientale a carico del lottizzante e a scomputo degli oneri concessori relativi all urbanizzazione primaria il piano attuativo dovrà prevedere la sostituzione, lungo Via Emilia, delle tubazioni presenti (DN 110 e DN 63 in PEAD), con un unica condotta in acciaio DN 150 tipo Fuchs, a partire dal collettore principale DN 350 presente in prossimità di Via Sipe, per una lunghezza di circa ml. 1.000, salvo eventuali diverse disposizioni da parte della Soc. Gaia SpA; c. quale ulteriore opera di mitigazione ambientale a carico del lottizzante e a scomputo degli oneri concessori relativi all urbanizzazione primaria il piano attuativo dovrà prevedere la realizzazione del tratto di fognatura mancante, circa ml. 200, dall incrocio di Via Versilia ai lotti BL23/BL24, interessati dalla variante (PVC SN8 DN 250), salvo eventuali diverse disposizioni da parte della Soc. Gaia SpA; d. nelle Norme Tecniche di Attuazione del piano attuativo dovrà essere precisato che, comunque, fino a quando non verrà realizzata e messa in servizio la terza vasca dell impianto di depurazione di Via Olmi, il trattamento dei reflui dovrà avvenire nel rispetto delle disposizioni contenute nella legge regionale n 20 del 31 maggio 2006, articolo 4 e del Regolamento 46/R dell 8 settembre 2008. 8 5. Il lotto libero per l'edificazione denominato BL72 formatosi a seguito dell approvazione della variante al Regolamento Urbanistico ricordata al comma 4, non sarà sottoposto a misure di perequazione in quanto le stesse sono state assorbite dalla perequazione associata al lotto libero per l edificazione BL23/24. Per lo stesso, in deroga alle disposizioni del Regolamento Edilizio comunale l edificazione potrà essere realizzata anche a confine, fatte salve le disposizioni dell articolo 9 del DM 1444/68. 9 6. Nel caso al momento dell attuazione del lotto libero BL 72 non si fosse ancora proceduto al convenzionamento delle opere di mitigazione richieste dalla Soc. Gaia SpA, prescritte all interno del provvedimento di non assoggettabilità a VAS di cui alla determinazione del responsabile del Settore Lavori Pubblici n 694/RG del 10 luglio 2014, prima del rilascio del titolo edilizio dovrà essere acquisito parere favorevole da parte della stessa Soc. Gaia SpA. Tale parere potrà essere anche condizionato all esecuzione contestuale di opere di mitigazione. 10 7. Relativamente ai lotti liberi per l edificazione BL23_BL24 e BL72, al momento del rilascio del primo permesso di costruire relativo alle opere di una delle due unità minime di intervento sarà necessario predisporre e vincolare l area all accesso all altra unità minima realizzando una soluzione che costituisca accesso ad entrambi i lotti. 4 Idem. 5 Idem. 6 Idem. 7 Idem.
STATO MODIFICATO Articolo 62. Lotti liberi per l edificazione: addizioni agli insediamenti esistenti (BL) 1. Comprendono lotti non edificati, interni al perimetro degli insediamenti urbani in territorio rurale e alle U.T.O.E., nei quali il R.U. prevede interventi edilizi di nuova edificazione (articolo 78 comma 1 lettera a della L.R. 1/2005), di cui all articolo 18 comma 1 delle presenti norme, mediante permesso di costruire convenzionato. 2. Per ogni partizione spaziale, contraddistinta con apposita simbologia e con codice identificativo univoco alfanumerico, il R.U. indica mediante apposita tabella, di cui all appendice A alle presenti norme, specifiche disposizioni attuative e disciplina in particolare: le superfici di riferimento (territoriale e fondiaria) per l attuazione degli interventi; le superfici da cedere contestualmente e gratuitamente al comune; i parametri urbanistico-edilizi (alloggi, volumetria residenziale, superficie utile lorda, altra volumetria, altezza, rapporto di copertura); le destinazioni d uso ammesse in relazione ai parametri urbanistico-edilizi; le prescrizioni operative per la realizzazione di spazi pubblici eventualmente a carico dei proponenti. 3. La disciplina di cui al precedente comma 2 è da intendersi vincolante e prescrittiva per la formazione del Piano attuativo e l attuazione degli interventi previsti, in assenza del quale sono ammessi esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria (articolo 79 comma 2 lettera a L.R. 1/2005) di cui all articolo 17 comma 1 delle presenti norme, senza cambio di destinazione d uso degli immobili e degli spazi. 3bis. Negli interventi nei lotti liberi per l edificazione deve essere sempre assicurato il rispetto delle distanze di sicurezza dagli elettrodotti e dei limiti di esposizione per la popolazione, fissati dalla normativa vigente in materia, con particolare riferimento al DM 29.05.08, recante "Metodologia di calcolo per la determinazione delle fasce di rispetto degli elettrodotti - Parametri per la determinazione delle fasce di rispetto per gli elettrodotti". In particolare i fabbricati adibiti a funzioni abitative, ovvero altre funzioni comportanti la permanenza prolungata di persone, non possono essere edificati a distanze inferiori a quelle stabilite in base all art. 6 del DPCM 08.07.03 e s.m.i.. In ogni caso all interno della fascia di rispetto degli elettrodotti non potranno in alcun modo trovare posto aree di gioco per l infanzia, ambienti abitativi, ambienti scolastici e luoghi adibiti a permanenza superiore a 4 ore giornaliere. 4. 8 Nel lotto libero per l edificazione BL23/24 posto su via Emilia, formatosi a seguito dell approvazione della specifica variante al Regolamento Urbanistico, le opere da realizzare a carico del concessionario come perequazione urbanistica (articolo 60 legge regionale n 1/2005 e articolo 23 del Regolamento Urbanistico) sono le seguenti: - la porzione principale (escluso i servizi) della palestra della Scuola Elementare di Frasso, posta in Via Cugnia, con le caratteristiche individuate nel progetto approvato con delibera della Giunta comunale n 87 del 25 giugno 2014; - un lotto per il potenziamento della rete per la mobilità alternativa comunale (pista ciclabile) nel tratto compreso tra la parte lato ovest (mare) del Ponte di Tavole e il confine del Comune di Forte dei Marmi (rotatoria dei delfini) di cui al progetto approvato con delibera della Giunta comunale n 35 del 22 aprile 2013 per un'estensione di circa ml. 465. Per la realizzazione dell intervento dovranno essere realizzate entrambe le opere sopra indicate. 5 9. Con riferimento a quanto disposto dal comma 5 dell articolo 19 Disciplina delle funzioni e delle destinazioni d uso degli immobili nel lotto libero per l edificazione BL23/24 la superficie coperta con destinazione depositi di cui alla categoria G pari a 600 mq., in deroga alla previsione del comma VIII let. a) del medesimo articolo 19, dovrà essere destinata a magazzini, rimessaggi, stoccaggio e ricovero merci, veicoli e manufatti (g.3), ed è quindi esclusa la destinazione commercio all ingrosso ; con riferimento alle attività industriale e artigianale per un totale di 200 mq. di cui al punto b) dell'articolo 19 delle norme del vigente Regolamento Urbanistico, limitatamente alle destinazioni indicate con le sigle alfanumeriche b2-8 Comma inserito a seguito dell approvazione della variante al vigente Regolamento Urbanistico per la fusione dei due lotti liberi per l'edificazione denominati BL23 e BL24 e per la creazione del lotto libero per l'edificazione da denominare BL72 con modifica delle opere in perequazione avvenuta con delibera del Consiglio comunale n 64 del 26 novembre 2014. 9 Idem.
laboratori, officine, botteghe ed attività artigianali e b7 - servizi alla persona (lavanderie, parrucchieri, palestre, centri benessere. 6 10. L attuazione degli interventi previsti nel lotto libero per l'edificazione denominato BL23/24 è soggetta alla preventiva approvazione di un piano attuativo da approvarsi con le modalità e i contenuti previsti dagli articoli 67 e 70 della legge regionale n 1/2005. 7 11. Nella formazione del piano attuativo dell area BL23/24 dovranno essere attuate tutte le prescrizioni indicate nel provvedimento di non assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica di cui alla determinazione del responsabile del Settore Lavori Pubblici n 694/RG del 10 luglio 2014 ed in particolare: a. nelle indagini geologiche di supporto al piano attuativo e nelle Norme Tecniche di Attuazione dello stesso dovranno essere inseriti i contenuti di cui all articolo 19 delle Norme di PAI del Bacino Toscana Nord e previsto che le opere vengano realizzate in modo tale da non aggravare la situazione, sotto il profilo idraulico (drenaggio urbano), nelle aree limitrofe; b. quale opera di mitigazione ambientale a carico del lottizzante e a scomputo degli oneri concessori relativi all urbanizzazione primaria il piano attuativo dovrà prevedere la sostituzione, lungo Via Emilia, delle tubazioni presenti (DN 110 e DN 63 in PEAD), con un unica condotta in acciaio DN 150 tipo Fuchs, a partire dal collettore principale DN 350 presente in prossimità di Via Sipe, per una lunghezza di circa ml. 1.000, salvo eventuali diverse disposizioni da parte della Soc. Gaia SpA; c. quale ulteriore opera di mitigazione ambientale a carico del lottizzante e a scomputo degli oneri concessori relativi all urbanizzazione primaria il piano attuativo dovrà prevedere la realizzazione del tratto di fognatura mancante, circa ml. 200, dall incrocio di Via Versilia ai lotti BL23/BL24, interessati dalla variante (PVC SN8 DN 250), salvo eventuali diverse disposizioni da parte della Soc. Gaia SpA; d. nelle Norme Tecniche di Attuazione del piano attuativo dovrà essere precisato che, comunque, fino a quando non verrà realizzata e messa in servizio la terza vasca dell impianto di depurazione di Via Olmi, il trattamento dei reflui dovrà avvenire nel rispetto delle disposizioni contenute nella legge regionale n 20 del 31 maggio 2006, articolo 4 e del Regolamento 46/R dell 8 settembre 2008. 8 12. Il lotto libero per l'edificazione denominato BL72 formatosi a seguito dell approvazione della variante al Regolamento Urbanistico ricordata al comma 4, non sarà sottoposto a misure di perequazione in quanto le stesse sono state assorbite dalla perequazione associata al lotto libero per l edificazione BL23/24. Per lo stesso, in deroga alle disposizioni del Regolamento Edilizio comunale l edificazione potrà essere realizzata anche a confine, fatte salve le disposizioni dell articolo 9 del DM 1444/68. 9 13. Nel caso al momento dell attuazione del lotto libero BL 72 non si fosse ancora proceduto al convenzionamento delle opere di mitigazione richieste dalla Soc. Gaia SpA, prescritte all interno del provvedimento di non assoggettabilità a VAS di cui alla determinazione del responsabile del Settore Lavori Pubblici n 694/RG del 10 luglio 2014, prima del rilascio del titolo edilizio dovrà essere acquisito parere favorevole da parte della stessa Soc. Gaia SpA. Tale parere potrà essere anche condizionato all esecuzione contestuale di opere di mitigazione. 10 14. Relativamente ai lotti liberi per l edificazione BL23_BL24 e BL72, al momento del rilascio del primo permesso di costruire relativo alle opere di una delle due unità minime di intervento sarà necessario predisporre e vincolare l area all accesso all altra unità minima realizzando una soluzione che costituisca accesso ad entrambi i lotti. 10 Idem. 11 Idem. 12 Idem. 13 Idem. 14 Idem.
STATO SOVRAPPOSTO Negli interventi = parte aggiunta Articolo 62. Lotti liberi per l edificazione: addizioni agli insediamenti esistenti (BL) 1. Comprendono lotti non edificati, interni al perimetro degli insediamenti urbani in territorio rurale e alle U.T.O.E., nei quali il R.U. prevede interventi edilizi di nuova edificazione (articolo 78 comma 1 lettera a della L.R. 1/2005), di cui all articolo 18 comma 1 delle presenti norme, mediante permesso di costruire convenzionato. 2. Per ogni partizione spaziale, contraddistinta con apposita simbologia e con codice identificativo univoco alfanumerico, il R.U. indica mediante apposita tabella, di cui all appendice A alle presenti norme, specifiche disposizioni attuative e disciplina in particolare: le superfici di riferimento (territoriale e fondiaria) per l attuazione degli interventi; le superfici da cedere contestualmente e gratuitamente al comune; i parametri urbanistico-edilizi (alloggi, volumetria residenziale, superficie utile lorda, altra volumetria, altezza, rapporto di copertura); le destinazioni d uso ammesse in relazione ai parametri urbanistico-edilizi; le prescrizioni operative per la realizzazione di spazi pubblici eventualmente a carico dei proponenti. 3. La disciplina di cui al precedente comma 2 è da intendersi vincolante e prescrittiva per la formazione del Piano attuativo e l attuazione degli interventi previsti, in assenza del quale sono ammessi esclusivamente interventi di manutenzione ordinaria (articolo 79 comma 2 lettera a L.R. 1/2005) di cui all articolo 17 comma 1 delle presenti norme, senza cambio di destinazione d uso degli immobili e degli spazi. 3bis. Negli interventi nei lotti liberi per l edificazione deve essere sempre assicurato il rispetto delle distanze di sicurezza dagli elettrodotti e dei limiti di esposizione per la popolazione, fissati dalla normativa vigente in materia, con particolare riferimento al DM 29.05.08, recante "Metodologia di calcolo per la determinazione delle fasce di rispetto degli elettrodotti - Parametri per la determinazione delle fasce di rispetto per gli elettrodotti". In particolare i fabbricati adibiti a funzioni abitative, ovvero altre funzioni comportanti la permanenza prolungata di persone, non possono essere edificati a distanze inferiori a quelle stabilite in base all art. 6 del DPCM 08.07.03 e s.m.i.. In ogni caso all interno della fascia di rispetto degli elettrodotti non potranno in alcun modo trovare posto aree di gioco per l infanzia, ambienti abitativi, ambienti scolastici e luoghi adibiti a permanenza superiore a 4 ore giornaliere. 4. 15 Nel lotto libero per l edificazione BL23/24 posto su via Emilia, formatosi a seguito dell approvazione della specifica variante al Regolamento Urbanistico, le opere da realizzare a carico del concessionario come perequazione urbanistica (articolo 60 legge regionale n 1/2005 e articolo 23 del Regolamento Urbanistico) sono le seguenti: - la porzione principale (escluso i servizi) della palestra della Scuola Elementare di Frasso, posta in Via Cugnia, con le caratteristiche individuate nel progetto approvato con delibera della Giunta comunale n 87 del 25 giugno 2014; - un lotto per il potenziamento della rete per la mobilità alternativa comunale (pista ciclabile) nel tratto compreso tra la parte lato ovest (mare) del Ponte di Tavole e il confine del Comune di Forte dei Marmi (rotatoria dei delfini) di cui al progetto approvato con delibera della Giunta comunale n 35 del 22 aprile 2013 per un'estensione di circa ml. 465. Per la realizzazione dell intervento dovranno essere realizzate entrambe le opere sopra indicate. 5 16. Con riferimento a quanto disposto dal comma 5 dell articolo 19 Disciplina delle funzioni e delle destinazioni d uso degli immobili nel lotto libero per l edificazione BL23/24 la superficie coperta con destinazione depositi di cui alla categoria G pari a 600 mq., in deroga alla previsione del comma VIII let. a) del medesimo articolo 19, dovrà essere destinata a magazzini, rimessaggi, stoccaggio e ricovero merci, veicoli e manufatti (g.3), ed è quindi esclusa la destinazione commercio all ingrosso ; con riferimento alle 15 Comma inserito a seguito dell approvazione della variante al vigente Regolamento Urbanistico per la fusione dei due lotti liberi per l'edificazione denominati BL23 e BL24 e per la creazione del lotto libero per l'edificazione da denominare BL72 con modifica delle opere in perequazione avvenuta con delibera del Consiglio comunale n 64 del 26 novembre 2014. 16 Idem.
attività industriale e artigianale per un totale di 200 mq. di cui al punto b) dell'articolo 19 delle norme del vigente Regolamento Urbanistico, limitatamente alle destinazioni indicate con le sigle alfanumeriche b2 - laboratori, officine, botteghe ed attività artigianali e b7 - servizi alla persona (lavanderie, parrucchieri, palestre, centri benessere. 6 17. L attuazione degli interventi previsti nel lotto libero per l'edificazione denominato BL23/24 è soggetta alla preventiva approvazione di un piano attuativo da approvarsi con le modalità e i contenuti previsti dagli articoli 67 e 70 della legge regionale n 1/2005. 7 18. Nella formazione del piano attuativo dell area BL23/24 dovranno essere attuate tutte le prescrizioni indicate nel provvedimento di non assoggettabilità a Valutazione Ambientale Strategica di cui alla determinazione del responsabile del Settore Lavori Pubblici n 694/RG del 10 luglio 2014 ed in particolare: a. nelle indagini geologiche di supporto al piano attuativo e nelle Norme Tecniche di Attuazione dello stesso dovranno essere inseriti i contenuti di cui all articolo 19 delle Norme di PAI del Bacino Toscana Nord e previsto che le opere vengano realizzate in modo tale da non aggravare la situazione, sotto il profilo idraulico (drenaggio urbano), nelle aree limitrofe; b. quale opera di mitigazione ambientale a carico del lottizzante e a scomputo degli oneri concessori relativi all urbanizzazione primaria il piano attuativo dovrà prevedere la sostituzione, lungo Via Emilia, delle tubazioni presenti (DN 110 e DN 63 in PEAD), con un unica condotta in acciaio DN 150 tipo Fuchs, a partire dal collettore principale DN 350 presente in prossimità di Via Sipe, per una lunghezza di circa ml. 1.000, salvo eventuali diverse disposizioni da parte della Soc. Gaia SpA; c. quale ulteriore opera di mitigazione ambientale a carico del lottizzante e a scomputo degli oneri concessori relativi all urbanizzazione primaria il piano attuativo dovrà prevedere la realizzazione del tratto di fognatura mancante, circa ml. 200, dall incrocio di Via Versilia ai lotti BL23/BL24, interessati dalla variante (PVC SN8 DN 250), salvo eventuali diverse disposizioni da parte della Soc. Gaia SpA; d. nelle Norme Tecniche di Attuazione del piano attuativo dovrà essere precisato che, comunque, fino a quando non verrà realizzata e messa in servizio la terza vasca dell impianto di depurazione di Via Olmi, il trattamento dei reflui dovrà avvenire nel rispetto delle disposizioni contenute nella legge regionale n 20 del 31 maggio 2006, articolo 4 e del Regolamento 46/R dell 8 settembre 2008. 8 19. Il lotto libero per l'edificazione denominato BL72 formatosi a seguito dell approvazione della variante al Regolamento Urbanistico ricordata al comma 4, non sarà sottoposto a misure di perequazione in quanto le stesse sono state assorbite dalla perequazione associata al lotto libero per l edificazione BL23/24. Per lo stesso, in deroga alle disposizioni del Regolamento Edilizio comunale l edificazione potrà essere realizzata anche a confine, fatte salve le disposizioni dell articolo 9 del DM 1444/68. 9 20. Nel caso al momento dell attuazione del lotto libero BL 72 non si fosse ancora proceduto al convenzionamento delle opere di mitigazione richieste dalla Soc. Gaia SpA, prescritte all interno del provvedimento di non assoggettabilità a VAS di cui alla determinazione del responsabile del Settore Lavori Pubblici n 694/RG del 10 luglio 2014, prima del rilascio del titolo edilizio dovrà essere acquisito parere favorevole da parte della stessa Soc. Gaia SpA. Tale parere potrà essere anche condizionato all esecuzione contestuale di opere di mitigazione. 10 21. Relativamente ai lotti liberi per l edificazione BL23_BL24 e BL72, al momento del rilascio del primo permesso di costruire relativo alle opere di una delle due unità minime di intervento sarà necessario predisporre e vincolare l area all accesso all altra unità minima realizzando una soluzione che costituisca accesso ad entrambi i lotti. 17 Idem. 18 Idem. 19 Idem. 20 Idem. 21 Idem.