Procedura per la somministrazione delle vaccinazioni

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Pag. 1/6 Procedura per la somministrazione delle vaccinazioni Scopo della procedura La presente procedura si propone di: - indicare le azioni da seguire per la somministrazione delle vaccinazioni - chiarire i ruoli degli operatori sanitari - indicare le modalità di registrazione dell avvenuta vaccinazione Campo di applicazione La procedura si applica in tutti gli ambulatori vaccinali. Professioni coinvolte / professioni a cui si rivolge la procedura Assistenti Sanitari (o in assenza di infermiere incaricato), Medici. Redazione del documento A cura di: Responsabile Aziendale della gestione e della conservazione dei vaccini (Dott. Zivelonghi) Revisione 1: 23/11/2007; Documento in vigore, redatto il: 25 vembre 2011 Approvato (Direttore Dipartimento) Conservato presso: in formato cartaceo tutte le sedi vaccinali e in formato elettronico nella sezione modulistica http://prevenzione.ulss20.verona.it/vaccinazioni.html Responsabilità della procedura In ciascuna sede vaccinale viene minato un Responsabile per la somministrazione delle vaccinazioni, il quale dopo aver verificato l anamnesi e informati i genitori, somministra le vaccinazioni e le registra. Presso l Azienda Ulss20 di Verona Responsabile Aziendale per la somministrazione delle vaccinazioni è il Dr. Giambattista Zivelonghi, Tel. 045 8075942 fax 04 58075088 mail giambattista.zivelonghi@ulss20.verona.it Referenti per la vaccinazione: Distretto 1: Dott.ssa Biancotto /AS Bautti, Tel: 045 807 5571 Distretto 2: Dott.ssa Residori/AS Vedovi, Tel. 045 493 2111 Distretto 3: Dott.ssa Nguyen/AS Veronesi, Tel. 045 878 7777 Distretto 4: Dott. Ramponi/AS Melotto, Tel. 045 613 8427 Riferimenti - Raccomandazioni generali sulla pratica vaccinale, Regione Veneto, seconda edizione 2002 - Regolamento della seduta vaccinale (DGRV 4057 del 22.12.2004) - Guida alle controindicazioni, N.I.V. 2008 http://www.levaccinazioni.it/professionisti/documenti/guidaiss.pdf

Pag. 2/6 Diagramma di flusso L utente si presenta per la vaccinazione Accoglienza Compilazione scheda È il primo accesso? Richiamo e aggiornamento scheda archiviata Valutazione dei dati Informazioni a utente o genitore È un caso complicato? Esecuzione accertamenti È idoneo? È inidoneità permanente? Esonero Nuovo appuntamento Somministrazione della vaccinazione Osservazione dopo la somministrazione Registrazione della vaccinazione Completamento del processo di vaccinazione dell assistito

Pag. 3/6 Attività, modalità operative e responsabilità ATTIVITÀ Preparazione seduta vaccinale Accoglienza MODALITÀ OPERATIVE Prima di accogliere il primo cliente l Sanitario imposta la seduta vaccinale controlla la temperatura del frigorifero, i lotti dei farmaci, il carrello dei farmaci e imposta il software delle vaccinazione (compreso il me degli operatori presenti). Quando il soggetto da vaccinare si presenta al servizio vaccinale, (spontaneamente o a seguito di lettera invito/sollecito) l Sanitario: accoglie gli utenti verifica se i genitori (o l assistito) han ricevuto l opuscolo informativo regionale sulle vaccinazioni e ne han adeguatamente preso visione; in caso negativo ne fornisce copia http://www.regione.veneto.it/nr/rdonlyres/36f4743f-04ae-48e2-9141- E5E0A306E3A5/0/vaccinazioniinfanzia.pdf verifica se i genitori han ricevuto adeguate informazioni dal pediatra di famiglia; verifica se i genitori so in possesso di documentazione relativa ad eventuali vaccinazion già eseguite (in sede o altrove). FIGURE RESPONSABILI Compilazione scheda Richiamo e aggiornamento scheda archiviata L Sanitario rileva i dati anamnestici secondo lo schema di anamnesi in uso. La raccolta dei dati deve essere registrata per avere: prova documentata delle aree di indagine esplorate prova documentata di eventuali disturbi e/o reazioni a precedenti vaccinazioni possibilità di attribuire con certezza l eventuale effetto collaterale locale, nel caso di somministrazioni multiple, inserendo sul retro della scheda la sede e la via di somministrazione. Se l assistito accede per la prima volta verifica anche se so state eseguite eventuali vaccinazioni in altra sede e le registra; verifica, iltre, se si so manifestate reazioni ai vaccini. Sulla scheda van riportate la sede e la modalità di esecuzione della vaccinazione: l antazione della sede di somministrazione risulta importante per la rilevazione degli eventuali effetti collaterali locali in caso di somministrazioni multiple. La scheda va firmata dal sanitario che ha raccolto l anamnesi e anche dal sanitario che ha eseguito la vaccinazione (qualora diverso dal sanitario che ha raccolto l anamnesi). Va indicato anche il medico presente, responsabile della seduta vaccinale. Se il soggetto da vaccinare ha già avuto precedenti accessi al servizio, la raccolta dei dati anamnestici andrà registrata sulla scheda già esistente e agli atti dell ambulatorio vaccinale. In particolare il personale sanitario n medico verifica l eventuale comparsa di effetti collaterali dopo le precedenti vaccinazioni. Valutazione dei dati Qualora l anamnesi n metta in evidenza problemi sanitari di rilievo, co come definiti dai documenti tecnici in materia di buona pratica vaccinale (circolari ministeriali, raccomandazioni generali sulla pratica vaccinale, guida alle controindicazioni ) l Sanitario conclude per la idoneità alla vaccinazione. Qualora dall anamnesi emerga incertezze o problemi sanitari specifici, l AS o l INF consulterà il medico, che assumerà la decisione definitiva sul caso (vaccinazione, rinvio, esonero, eventuali consultazione di altri specialisti.) La raccolta corretta dei dati anamnestici rappresenta l atto fondamentale, ancor più dell esame obiettivo, per verificare la presenza di controindicazioni e precauzioni in ogni persona prima della somministrazione di qualsiasi vaccinazione e prevenire, di conseguenza, la maggior parte delle reazioni avverse. La consultazione del medico e le conseguenti decisioni di rilievo andran antate sulla scheda (o sulla scheda di vaccinazione), co come ulteriori richieste specialistiche o documentali. Assistante Medico

Pag. 4/6 E buona regola comunicare al medico di fiducia eventuali decisioni difformi al calendario previsto. Ogni valutazione deve essere fatta in sede ambulatoriale e n telefonicamente. Informazione a utente o genitore Quando il soggetto da vaccinare si presenta al servizio vaccinale, il personale sanitario n medico specificamente incaricato: verifica i dati e lo stato vaccinale del soggetto sulla scheda di vaccinazione verifica il contenuto del libretto delle vaccinazioni e/o del libretto sanitario individuale o altra documentazione presenta le vaccinazioni previste dal calendario di vaccinazione, verificando che le principali informazioni necessarie per esprimere un adesione consapevole sia state correttamente comunicate offre attivamente (o comunque comunica la possibilità di eseguire) le altre vaccinazioni raccomandate risponde alle richieste di chiarimenti da parte dei genitori e promuove presso i medesimi gli aspetti positivi delle vaccinazioni sul pia individuale e collettivo; favorisce il colloquio dei genitori con il medico a fronte di richieste di chiarimenti complesse; sensibilizza sull importanza di registrare sul libretto personale o altro documento le somministrazioni ricevute. L informazione deve essere comprensibile, evitando di ricorrere, per quanto possibile, a termini medici n alla portata di tutti. Particolare attenzione deve essere dedicata all informazione in occasione della prima vaccinazione, fornendo anche il materiale illustrativo disponibile e approvato: il colloquio deve essere sempre un momento di dialogo, volto alla condivisione delle scelte. Nelle sedute successive oltre alla informazione specifica dovran essere rilevate eventuali reazioni avverse alle precedenti somministrazioni e anticipati gli appuntamenti futuri. Esecuzione accertamenti Esonero Nei casi complicati, qualora lo ritenga necessario, il medico vaccinatore richiede la consulenza specialistica, in regime di esenzione ticket, curando direttamente le pretazioni al fine di creare il minimo disagio per l utente. L esenzione ticket deve essere applicata a tutte le vaccinazioni raccomandate, facenti parte dei livelli essenziali di assistenza, in quanto eseguite a tutela del prevalente interesse della collettività. Qualora si ritenga necessario somministrare la vaccinazione in ambiente protetto, il medico vaccinatore provvederà per l'organizzazione dell'accesso ospedaliero. E buona regola comunicare e motivare le proprie decisioni con il medico curante. In caso di controindicazione temporanea a lungo termine o di controindicazione assoluta il medico cura l acquisizione agli atti di tutta la documentazione clinica, decide per l'eventuale esonero, aggiorna la scheda individuale in modo chiaro ed evidente e la firma. MEDICO MEDICO Nuovo appuntamento In presenza di controindicazione temporanea o di precauzione, il personale sanitario Ass.San - Medico n medico specificamente incaricato, valutata la documentazione o le condizioni cliniche, se necessario in collaborazione con il medico vaccinatore, fissa la data del nuovo appuntamento o concorda le modalità per stabilire l accesso successivo. Somministrazio ne della vaccinazione L assistente sanitario o l infermiere incaricato, prima della somministrazione, deve sempre controllare lo stato vaccinale del soggetto (in archivio o altra documentazione presentata dall interessato). L assistente sanitario o l infermiere incaricato, procede alla somministrazione delle vaccinazioni previste secondo le regole della buona pratica vaccinale. Quindi informa i genitori del vaccinato circa i più comuni provvedimenti da assumere in caso di eventuali effetti collaterali e/o reazioni avverse, anche avvalendosi del materiale informativo specificatamente predisposto, inclusa la segnalazione al servizio per l eventuale gestione del caso e la successiva trasmissione al sistema nazionale di farmacovigilanza. Durante le sedute vaccinali van rispettate scrupolosamente tutte le misure di igiene personale; in particolare le mani del vaccinatore dovran essere lavate dopo ogni intervento.

Pag. 5/6 Prima di ogni somministrazione il personale vaccinatore deve controllare che il prodotto da utilizzare corrisponda al vacci da iculare n fidandosi esclusivamente di osservare forma e colore delle confezioni esterne; deve controllare altre la data di scadenza, il colore e l aspetto del preparato. Periodo di osservazione Dopo l esecuzione delle vaccinazioni il personale vaccinatore deve invitare i genitori del vaccinato a sostare di rma per 15 minuti circa negli spazi d attesa della sede vaccinale, allo scopo di intervenire immediatamente nel caso di reazioni avverse a rapida insorgenza. Il periodo di osservazione va prolungato a 30 minuti in caso di rilevazione, all anamnesi, di gravi allergie a sostanze n presenti nei vaccini (alimenti, farmaci, ecc.), o di precedenti di allergie lievi allo specifico vacci o ai suoi costituenti. Registrazione della vaccinazione La documentazione delle vaccinazioni somministrate é importante per garantire che le persone sia state effettivamente ed adeguatamente vaccinate e per evitare ritardi vaccinali o somministrazioni ingiustificate. Ogni somministrazione perciò deve essere registrata correttamente su apposite schede individuali o su registri cartacei o computerizzati. La registrazione, oltre a contenere i dati anagrafici del soggetto vaccinato e la data di somministrazione, deve riportare tutti gli elementi essenziali per identificare in ogni momento il vacci utilizzato; deve comprendere il me dell operatore sanitario che ha effettuato la somministrazione e del medico presente. Tale pratica é indispensabile anche per la possibilità di comparsa di eventi avversi o la richiesta di indennizzo per danni da vaccinazione (L.210/92). http://www.ministerosalute.it/imgs/c_17_rmativa_1556_allegato.pdf La data ed il tipo di vacci somministrato devo essere registrati anche sul libretto personale del vaccinato. Per i soggetti n residenti il personale incaricato deve inviare apposita certificazione all Azienda ULSS di appartenenza. E necessario documentare nelle schede, o nei registri vaccinali, i risultati di eventuali test sierologici relativi a malattie prevenibili con vacci. Rilevazione di n conformità (NC) Qualora in una delle attività oggetto della procedura l AS riscontri una significativa situazione di difformità, ne fa segnalazione scritta al medico del centro vaccinale e ne archivia una copia nel Registro delle Non Conformità, assegnandole un numero identificativo progressivo. * in assenza, Infermiere specificamente incaricato