1 GLI STRUMENTI VOLONTARI DI POLITICA AMBIENTALE COMUNITARIA NEL SISTEMA AGENZIALE DELLE MARCHE Direttore tecnico-scientifico - Dott. Ferdinando de Rosa
A partire dagli anni 90 si è affermata la consapevolezza che la protezione dell ambiente non può prescindere dal coinvolgimento di tutti i soggetti interessati e dall attivazione di nuove forme di collaborazione con i principali operatori del mercato: le imprese e i consumatori. In questo senso ha assunto un ruolo centrale il miglioramento della qualità ambientale delle organizzazioni e dei prodotti. I principali riferimenti di questo obiettivo sono costituiti dal Regolamento Europeo EMAS ed Ecolabel e dagli standard internazionali della serie ISO 14000. 2
3 Al tradizionale command and control sono stati affiancati nuovi strumenti di adesione volontaria tesi a favorire una migliore gestione delle risorse, la responsabilizzazione diretta nei riguardi dell ambiente e la promozione dell informazione al pubblico sul miglioramento delle prestazioni ambientali di processi produttivi.
I primi anni di applicazione del Regolamento Europeo EMAS ed Ecolabel hanno dimostrato la forte valenza di tali strumenti di adesione volontaria quali strumenti di prevenzione e miglioramento. L obiettivo chiave posto alla base del VI Programma di Azione in materia ambientale (PPA) della Comunità Europea (2000-2006) e della Politica Integrata di Prodotto (IPP) può essere identificato nello sviluppo e consolidamento di un insieme di provvedimenti che facendo leva su una produzione rispettosa per l ambiente e su un consumo ecologicamente consapevole possano portare ad un MERCATO VERDE. 4
5 Nel sesto PPA dell UE c è la volontà di accrescere la diffusione dei Regolamenti EMAS ed Ecolabel,, di promuovere il Green Procurement per influenzare la crescita del mercato ecologico,, di migliorare l informazione ambientale business to business e business to consumer. Nel nuovo approccio dell UE c è l invito agli stati membri a sviluppare strategie in cui integrare gli strumenti volontari disponibili e i provvedimenti di legge al fine di concretizzare il principio dell efficienza ambientale espresso dalla politica integrata di prodotto (IPP).
Nel sesto PPA dell UE viene attribuito un ruolo strategico al pubblico inteso nell accezione più generale di settore pubblico e di cittadini consumatori in quanto soggetti che possono sviluppare la domanda ecologica. La creazione del mercato verde è un impegno che riguarda: le imprese, i consumatori, le amministrazioni. Come indicato nel libro verde sulle IPP l efficienza ecologica è un esercizio di leadership da sviluppare con l obiettivo di realizzare la transizione verso un nuovo modo di produrre e consumare. 6
7 IL REGLAMENTO ECOLABEL CE 1980/00
8 Ecolabel europeo: marchio che contraddistingue i Prodotti e Servizi che rispondono a criteri ambientali europei
9 IL SERVIZIO DI RICETTIVITÀ TURISTICA E SERVIZIO CAMPEGGIO La pubblicazione dei criteri per la concessione del Marchio Europeo al servizio di ricettività turistica (Decisione della Commissione europea 203/287/CE del 14 Aprile del 2003) ha reso disponibile, per gli operatori economici del settore turistico, un nuovo strumento per il miglioramento dell impatto ambientale del servizio offerto dalle strutture e per la loro promozione sul mercato europeo e internazionale.
10 IL SERVIZIO DI CAMPEGGIO La successiva pubblicazione Decisione 2005/338/CE Criteri per l assegnazione di un marchio comunitario di qualità ecologica al servizio di campeggio mette a disposizione un ulteriore strumento nel mercato del turismo per specifiche strutture: i CAMPEGGI
11 IL SISTEMA AGENZIALE APAT/ARPA/APPA
12 Il Sistema delle Agenzie L'APAT è integrata in un sistema a rete, il Sistema delle Agenzie Ambientali, che conta oggi la presenza sul territorio nazionale di 21 tra le Agenzie Regionali (ARPA) e Provinciali (APPA) costituite con apposita Legge Regionale. E' un esempio di sistema federativo consolidato, che coniuga la conoscenza diretta del territorio e dei problemi ambientali locali con le politiche nazionali di prevenzione e protezione dell'ambiente, così da diventare punto di riferimento, tanto istituzionale quanto tecnico-scientifico, per l'intero Paese. L'istituzione dell'apat rappresenta la coesione del Sistema, pur nel rispetto delle realtà territoriali e ne favorisce lo sviluppo omogeneo su temi di cooperazione e collaborazione. Il Sistema delle Agenzie nasce dalla esigenza di coordinare, promuovere e rendere omogenee sul piano nazionale le metodologie tecnico-operative per l'esercizio delle attività proprie delle agenzie regionali e provinciali oltre che dalla necessità di confrontarsi su temi comuni e di approfondire tematiche di carattere organizzativo/gestionale.
13 LA RETE EMAS/SGA ED ECOLABEL DA NAZIONALE A REGIONALE La Rete ha l'obiettivo di costruire un sistema attivo che porti EMAS/ECOLABEL sul territorio, ne diffonda le logiche, le procedure, le innovazioni, le opportunità di miglioramento ambientale, la capacità di innescare un meccanismo di competizione sul mercato e ne faccia risalire, a livello centrale, le esigenze. Il Focal Point è costituito da APAT, dalle ARPA/APPA, dal Comitato per l'ecoaudit e l'ecolabel/sezione EMAS Italia, da Confindustria, IPA Servizi, Unioncamere, CNA, Confartigianato e Confcommercio. La sede del Focal Point è presso l'apat. La sede dei Nodi Regionali è presso le Agenzie Regionali
14 NODO REGIONALE PER EMAS/SGA ed ECOLABEL
15 DIREZIONE TECNICO-SCIENTIFICA ARPAM Principali ATTIVITA AGGIORNAMENTO/DOCUMENTAZIONE COMUNICAZIONE/INFORMAZIONE FORMAZIONE EDUCAZIONE AMBIENTALE QUALITA SISTEMA INFORMATIVO DATI AMBIENTALI POLITICHE AMBIENTALI/PROGRAMMI FINALIZZATI COORDINAMENTO TECNICO-SCIENTIFICO DEI DIP. PROV.LI ARPAM
16 RETE DI DIFFUSIONE DI EMAS/ SGA Veicolo di diffusione delle informazioni ARPAM ha iniziato nel 2000 Strumento per la promozione di progetti sperimentali per la registrazione EMAS di entità a particolare valenza strategica per la realtà regionale
17 EVOLUZIONE Nodo EMAS/SGA GdL APAT / ARPA /APPA gennaio 2003 ALLARGAMENTO CAMPO DI AZIONE Ecolabel Green Public Procurement (GPP) Dichiarazioni Ambientali di Prodotto (EPD)
18 Attivazione collaborazione mirata con il sistema delle AGENZIE (2004) Tradurre adeguatamente i criteri teorici dell Ecolabel elle realtà locali Informare per facilitare il più possibile l applicazione ell Ecolabel dal punto di vista burocratico e pratico Facilitare l accesso alla concessione del marchio alle strutture ricettive interessate
19 SITO WEB ARPAM www.arpa.marche.it
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21 PRESENTAZIONE DI ALCUNI DATI A CARATTERE NAZIONALE: EMAS ED ECOLABEL
22 Regolamento EMAS
23 Servizio Servizio di campeggio I Servizi che hanno ottenuto il marchio Ecolabel Europeo in Italia (fonte APAT) Fornitore Dolomiti Camping Village Agriturismo Cascina Martina Agriturismo Cascina Villa Agriturismo Il Duchesco B&B Baglio Case Colomba B&B Bricco del Generale B&B Cascina La gioia B&B Il bosco delle terrecotte Casa per ferie Conte Rosso Case Visano Borgo Rurale Hotel Bel Sogno Hotel Cristina s.a.s. di Zordan Adriana e C.S. Servizio offerto Campeggio B&B B&B Case Visano Borgo Rurale Hotel Cristina
24 Hotel Diana Hotel Glis Hotel Il Mulino Hotel Imperia Snc di Faloppa Hotel Jolie Hotel Sole Hotel Villa Argentina Rifugio Alpino Daniele Arlaud Rifugio L Arbergh Rifugio Locanda del Sorriso Rifugio Toesca Villaggio Media Università Hotel Imperia