La pronuncia Le parole francesi non si pronunciano come si scrivono, ma hanno precise regole di pronuncia che sono diverse da quelle dell italiano. Per apprendere la corretta pronuncia della lingua francese, studiate l alfabeto fonetico descritto nella tabella sottostante. 1
n.b. Attenzione ai seguenti suoni: e = suono chiuso come in cesta ε = suono aperto come in vento EURO IN il francese ha dei suoni che non esistono in italiano: i suoni nasali; non si pronuncia mai la consonante che segue questi suoni: ã = è il suono della parola lent che si pronuncia lã e di empêcher s = è il suono dolce di sale z = è il suono duro di asola ʃ = è il suono di scimmia (in italiano si scrive sc, in francese si scrive ch, sch ) g = è il suono duro di gallo ƒ = è il suono dolce di giallo r = non corrisponde al suono italiano, ma si tratta della cosiddetta erre moscia, che non prevede vibrazione della lingua sul palato Le consonanti d, p, s, t, z, x, r e la vocale e non si pronunciano mai se in posizione finale della parola: la mère (la madre) = la mεr le père (il padre) = le pεr une (una) = yn ils aiment (essi amano) = ilz εm I seguenti gruppi vocalici hanno una pronuncia diversa da quella italiana: ai/ei = ε au = o ou = u 2
L articolo indeterminativo EURO IN un (masch. sing.) un, uno une (fem. sing.) una, un des (masch. e fem. plurale) dei, delle Il partitivo Il partitivo esprime la quantità. Si usa davanti a nomi non numerabili per indicarne una parte. du (masch. sing.) de la (fem. sing.) des (masch. e fem. plurale) Esempi : Il avait apporté du lait, de la farine et de l eau minérale ( aveva portato del latte, della farina e dell acqua minerale) ; Dans la première salle j ai vu des tableaux de Picasso (nella prima sala ho visto dei quadri di Picasso). n.b. Nelle frasi negative si usa sempre pas de sia con i nomi singolari che con i nomi plurali: Il ne bois pas de café (non beve caffé) ; Je ne mangerai jamais plus de frites (non mangerò mai più patatine fritte). Espressioni di quantità (un) peu de un peu de sable (un po di sabbia) / peu de sable (poca sabbia) 3
assez de ( pas assez de) pas mal de beaucoup de trop de assez de sel (abbastanza sale) pas mal de problèmes (un bel po di problemi) beaucoup de tomates (molti pomodori) trop de pluie (troppa pioggia) L articolo determinativo le (masch. sing.) il la (fem. sing.) la l l ( seguito da vocale o h muta) les (masch. e fem. plurale) i, le Il plurale - generalmente il plurale si forma aggiungendo la s (non pronunciata) al singolare delle parole: une fleur (un fiore) des fleurs un loup (un lupo) des loups un sou (un soldo) des sous Eccezioni : bijou (gioiello) bijoux genou (ginocchio) genoux pou (pidocchio) poux hibou (gufo) hiboux chou (cavolo) - choux travail (lavoro) travaux corail (corallo) - coraux 4
- le parole che terminano in au, eau, eu formano il plurale con l aggiunta di x (non pronunciata): un chapeau (un cappello) des chapeaux un lieu (un luogo) des lieux beau (bello) beaux eccezioni : pneu (gomma) pneus bleu (blu) bleus n.b. oeil (occhio) - yeux - le parole che terminano in al formano il plurale in aux: animal (animale) - animaux général (generale) généraux principal (principale) principaux eccezioni : bal (ballo) bals festival (festival) festivals final (finale) finals banal (banale) banals - le parole che terminano in s, x, z rimangono invariate: pays (paese) pays voix (voce) voix nez (naso) nez français (francese) français heureux (felice) heureux 5
- i nomi composti: 1. NOME + NOME, NOME + AGGETTIVO: entrambi gli elementi si mettono al plurale Chou-fleur (cavolfiore) choux-fleurs Monsieur (signore) messieurs Madame (signora) mesdames Coffre-fort (cassaforte) coffres-forts 2. VERBO + COMPLEMENTO: rimane invariato Porte-monnaie (portamonete) porte-monnaie Abat-jour (paralume) abat-jour I numeri N.B. vingt e cent si accordano in numero. Esempio: quatre-vingts, deux cents, se non sono seguiti da un altro aggettivo numerale. Se sono seguiti da un altro numero non prendono la s. Esempio: deux cent quatorze dopo 20, 30, 40, 50, 60, 70, si aggiunge la congiunzione et prima della 1 unità (1) Esempio: 21 vingt et un; 71 soixante et onze 6
per le unità da 2 a 9 si aggiunge un trattino allo scritto. Esempio: 22 vingt-deux, 72 soixante-douze non si pronuncia la consonate finale di cinq, six, huit, dix se sono davanti ad una consonante Esempio: huit mois Regole generale del plurale Per quantificare più di un oggetto/persona si usa il plurale. Il plurale si forma spesso aggiungendo una s al sostantivo singolare. Esempio: un chat trois chats des chats La «s» finale non si pronuncia. Ma se il sostantivo inizia con vocale o h muta, bisogna legare il determinante con il sostantivo nella pronuncia. Esempio: les chats les enfants 7