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UNIVERSITA CATTOLICA DEL SACRO CUORE MILANO Dottorato di ricerca in Pedagogia (Education) Ciclo XXIV S.S.D. M-PED/01 NUOVI GENITORI E FRAGILITÀ RELAZIONALI. RIFLESSIONI PEDAGOGICHE E PROSPETTIVE D INTERVENTO Coordinatore: Ch.ma Prof.ssa Renata VIGANO Tesi di Dottorato di: Giustina Maltese Matricola: 3710332 Anno Accademico 2010/2011

INDICE Introduzione Pag. 1 Capitolo Primo Vulnerabilità sociali e riflessione pedagogica» 6 1. Come si delinea la società, oggi» 8 2. L emergere della categoria della «vulnerabilità»» 14 3. Differenza tra «vulnerabilità esterne» e «vulnerabilità interne»» 18 3.1 Le «vulnerabilità esterne»» 18 a. La flessibilità lavorativa e l insicurezza del vivere» 19 b. I «costi umani» della flessibilità: la dimensione della» 26 «precarietà» c. L invecchiamento della forza lavoro: «essere over»» 34 3.2 Le «vulnerabilità interne»» 43 a. Insicurezze professionali e progettuali dei giovani, oggi» 44 b. Difficoltà nella costruzione dell identità professionale e» 51 sociale c. Distribuzione dei ruoli tra i coniugi» 54 d. Fragilità delle funzioni parentali» 59 e. Rinviare la scelta matrimoniale» 63 f. Posticipare l accesso alla maternità e alla paternità» 68 g. Tempo per la cura in famiglia» 73 4. La «vulnerabilità», come ostacolo alla progettualità umana,» 79 interpella la riflessione pedagogica

Capitolo Secondo Alle radici dell odierna fragilità educativa Pag. 83 1. Dalle trasformazioni socio-culturali alle «fragilità» relazionali» 85 2. Crisi dell autorità» 98 3. Libertà sessuale e diffusione dell uso di contraccettivi» 110 4. Crisi della natalità» 119 5. Fenomeno del «figlio unico» e scomparsa della «società» 127 fraterna» 6. Conflittualità di coppia, separazione, divorzio» 136 7. Cambiamento dei ruoli di padre/madre e moglie/marito» 150 Capitolo Terzo Alla ricerca delle odierne fragilità educative. Indagine empirica con i nuovi genitori» 169 1. Presentazione del disegno della ricerca» 170 a. Obiettivi» 170 b. Strumenti» 172 c. Popolazione e campione» 182 d. Analisi ed elaborazione dei dati» 184 2. Presentazione dei risultati» 184 a. Prima e Seconda sezione: Informazioni sociodemografiche» 185 b. Terza sezione: Relazione coniugale» 191 c. Quarta sezione: Relazione genitoriale» 203 d. Quinta sezione: Relazione con la famiglia d origine» 216 e. Sesta sezione: Proposte di intervento» 223 3. Interpretazione dei risultati e fragilità familiari» 227

Capitolo Quarto Riflessioni pedagogiche sulle fragilità familiari e prospettive educative per il sostegno alla genitorialità Pag. 262 1. Ambiti di vita in cui i nuovi genitori incontrano alcune fragilità» 263 1.1 Relazione coniugale» 265 a. Dialogo di coppia» 269 b. Conflitto coniugale» 273 c. Collaborazione tra i partner» 285 1.2 Relazione genitoriale» 292 a. Autorità e regole» 295 b. Autonomia dei figli» 307 1.3 Relazione tra le generazioni» 314 2. Identificare forme di sostegno per aiutare i nuovi genitori» 321 a. I bisogni avvertiti dai nuovi genitori» 321 b. Proposte di sostegno pedagogico-educative rivolte alla» 327 genitorialità c. Quali risorse attivare per il sostegno alla genitorialità» 333 Conclusioni» 345 Orientamenti bibliografici» 349

INTRODUZIONE La presente ricerca, dal titolo Nuovi genitori e fragilità relazionali. Riflessioni pedagogiche e prospettive d intervento, ha preso in considerazione un rilevante tema al quale fino ad oggi la riflessione pedagogica ha rivolto poca attenzione. Sono scarse, infatti, le pubblicazioni di carattere pedagogico che affrontano il tema strettamente legato alle fragilità vissute dai genitori, oggi. Tuttavia, è stato possibile ricuperare e avvalorare la letteratura pedagogica esistente. Grazie all approfondita ricerca bibliografica e alla lettura di molti testi, è stato possibile comprendere che la letteratura pedagogica inerente ai temi relativi alla famiglia, agli aspetti che la contraddistinguono, ai cambiamenti da essa vissuti, è molto vasta. Il tema in oggetto risulta essere attuale. Ne è dimostrazione il fatto che, pur se le pubblicazioni relative alle fragilità sono scarse, le fragilità dei genitori, negli ultimi anni, sono state poste al centro del dibattito di numerosi convegni e seminari 1. Le poche fonti di letteratura pedagogica esistenti e la centralità del tema all interno del dibattito contemporaneo, possono essere considerati i motivi a partire dai quali si è deciso di affrontare e approfondire il tema dei nuovi genitori e delle fragilità relazionali da essi vissute. Il punto di avvio per affrontare il suddetto tema è stato l emergere di alcuni interrogativi. Essi hanno preso forma all inizio della ricerca, in seguito ad un primo confronto con la letteratura non solo di carattere pedagogico ma anche sociologico e psicologico. Grazie allo studio di testi e autori di varia natura, è stato possibile focalizzare e portare alla luce alcune questioni di 1 Al riguardo si fa riferimento ad alcune iniziative organizzate dal Ce.S.Pe.F. (Centro Studi Pedagogici sulla Vita Matrimoniale e Familiare) dell Università Cattolica del Sacro Cuore sede di Brescia. Il convegno Formare educatori tra esigenze istituzionali ed esperienza, tenutosi presso la sede bresciana dell Università Cattolica del Sacro Cuore il 22 e il 23 Aprile del 2010, ha messo a tema la figura dell educatore e ha visto la partecipazione in qualità di relatore di D. Simeone, E. La Fede, L. Pati, V. Barbieri, M. Amadini, L. Regoliosi, L. Croce, C.M. Mozzanica. Le conferenze So-stare nelle relazioni familiari, tenutesi nelle date del 10 marzo, 14 aprile, 24 marzo, 28 aprile 2010, durante le quali è stato affrontato il rapporto con l adolescente. A queste hanno preso parte diversi relatori tra i quali A. Bellingreri, R. Sidoli, M. Lenoci, P. Di Blasio, B. Rossi, P. Di Nicola, C.M. Mozzanica.

grande rilevanza. Dalle letture di carattere socio-psicologico sono emerse le metamorfosi che hanno investito la società in cui oggi viviamo, trasformandola in quella che U. Beck definisce la società del rischio 2. Essa, infatti, risulta essere contraddistinta dall instabilità, dall insicurezza, dall ansia connessa con il senso di precarietà. Dalle letture pedagogiche, invece, sono emersi i cambiamenti culturali che hanno coinvolto la famiglia a partire dagli anni Sessanta circa, trasformandola in un nucleo domestico fragile. Sulla base di quanto emerso dallo studio della letteratura inerente al tema, hanno preso forma i seguenti interrogativi: quali categorie emergono dalle trasformazioni sociali e dai cambiamenti culturali? Quali ripercussioni tali metamorfosi hanno sulla progettualità esistenziale e sulla vita dei singoli e delle famiglie?. Le categorie individuate grazie ad uno studio più approfondito ed emerse in seguito ai suddetti mutamenti sono: la categoria sociologica della vulnerabilità e la categoria pedagogica della fragilità. A partire da esse è stato possibile individuare le loro ripercussioni sulla vita e sulla progettualità esistenziale di giovani, giovani-coppie, nuovi genitori. La categoria sociologica della «vulnerabilità», e le conseguenze che da essa derivano sulla capacità dei soggetti di progettare la propria esistenza, sono state affrontate nel primo capitolo intitolato Vulnerabilità sociale e riflessione pedagogica. In esso, per meglio comprendere come gli «stati di vulnerabilità» si ripercuotano sulla progettualità umana, si è ritenuto opportuno operare una distinzione tra «vulnerabilità interne» e «vulnerabilità esterne». Con le «vulnerabilità esterne» si fa riferimento alle trasformazioni riguardanti le modalità di regolamentazione del lavoro, dalle quali scaturiscono la flessibilità e la precarietà lavorativa, il licenziamento precoce dei lavoratori. Con le «vulnerabilità interne» ci si riferisce, invece, alle ripercussioni che le «vulnerabilità esterne» hanno sulla progettazione esistenziale, sugli aspetti importanti e determinanti della vita dei giovani e delle giovani-coppie (quali, per esempio, la definizione di una propria identità, la costruzione della vita di coppia, la scelta di mettere su famiglia, la conciliazione tra tempi lavorativi e tempi educativi, l insorgere dell insicurezza 2 U. Beck, La società del rischio. Verso una seconda modernità (tr. it.), Carocci, Roma 2000.

educativa). La categoria pedagogica della «fragilità», insieme alle conseguenze di natura educativa e relazionale che da essa si ripercuotono sulla compagine domestica, sono state affrontate nel secondo capitolo dal titolo Alle radici dell odierna fragilità educativa. In esso sono stati individuati e approfonditi i cambiamenti culturali cui si assiste fin dagli anni Sessanta e Settanta. Questi anni sono stati considerati come un vero e proprio spartiacque, che segna il passaggio dalla famiglia tradizionale ad un tipo di famiglia alquanto differente, ovvero ad un nucleo domestico fragile. Grazie alla letteratura pedagogica è stato possibile individuare quei fattori che, innescati dalle trasformazioni culturali, hanno segnato il passaggio da un tipo di famiglia ad un altra. Gli elementi cui è stato fatto riferimento sono i seguenti: la crisi dell autorità, la libertà sessuale e la diffusione dell uso di contraccettivi, la crisi della natalità, l emergere del «fenomeno del figlio unico» e la «scomparsa della società fraterna», la conflittualità di coppia, l ingresso della donna nel mondo del lavoro e il conseguente cambiamento dei ruoli di moglie e marito, madre e padre. Essi possono essere considerati come le radici delle fragilità educative e relazionali odierne. Alla luce delle analisi e delle riflessioni condotte nel primo e nel secondo capitolo, è stato possibile rilevare una differenza tra la categoria sociologia della vulnerabilità e la categoria pedagogica della fragilità. Nonostante entrambe si riferiscano ad un disagio esistenziale vissuto da singoli e famiglie, è possibile rilevare quanto segue. La prima si riferisce prevalentemente ad un disagio di carattere materiale, legato cioè alla precarietà economica e lavorativa. Con la seconda, invece, si intende un disagio emotivo-affettivo, legato alle difficoltà relazionali ed educative con le quali quotidianamente i giovani genitori sono chiamati a confrontarsi. L indagine di tipo teorico, condotta nei primi due capitoli, ha permesso di rilevare l esistenza di alcune fragilità relazionali ed educative vissute dai nuovi genitori e dai nuovi coniugi, oggi. Sulla base di quanto emerso, sono sorti i seguenti interrogativi: esistono davvero le fragilità di cui parla la letteratura? E, se esistono, come sono percepite dalle nuove famiglie?.

Per cercare di rispondere ai suddetti interrogativi si è ritenuto necessario procedere con un indagine di tipo empirico. Essa, presentata nel terzo capitolo intitolato Alla ricerca delle odierne fragilità educative. Indagine empirica con i nuovi genitori, è stata condotta al fine di raggiungere i seguenti macro-obiettivi: comprendere se nella famiglia odierna esistono tali fragilità; capire come tali fragilità si manifestino nelle famiglie in riferimento, soprattutto, a tre aspetti fondamentali della relazione familiare: la relazione coniugale, la relazione genitoriale, la relazione intergenerazionale. Al fine di raggiungere tali obiettivi e attuare l indagine empirica, è stato necessario procedere con la costruzione di uno strumento ad hoc. Lo strumento scelto per la raccolta dei dati è stato il questionario. Per la costruzione di esso non è stato possibile rifarsi ad altri strumenti pre-esistenti, poiché non è stato trovato alcun questionario che corrispondesse ai temi indagati. Per questa ragione è stato necessario formulare gli item ex novo. Pertanto, ci si è avvalsi della letteratura psico-pedagogica esistente. Da questa sono state estrapolate alcune categorie di carattere pedagogico (quali, per esempio, il dialogo, il conflitto, la collaborazione, la conciliazione tra tempi lavorativi e tempi familiari, le regole, l autonomia ), sulla base delle quali sono stati formulati gli item di cui si compone il questionario. Una volta formulato, il questionario è risultato essere composto da 78 item. Esso è stato somministrato ai nuovi genitori (in età tra i 25/30 e i 40 anni) con figli in di prima infanzia (0-3 anni) e frequentanti gli asilo nido del Comune di Brescia. Grazie alla rilevazione empirica dei dati, alla loro analisi, interpretazione e comparazione, è stato possibile non solo comprendere che i giovani coniugi oggi sono segnati da alcune fragilità relazionali ed educative, ma anche precisare quali sono gli ambiti e gli aspetti relazionali in cui i medesimi percepiscono le suddette fragilità. Tali aspetti sono stati indagati nel capitolo terzo e ripresi nel capitolo quarto. In quest ultimo, dal titolo Riflessioni pedagogiche sulle fragilità familiari e prospettive educative per il sostegno alla genitorialità, è stata condotta un attenta riflessione di carattere pedagogico-educativo sulle fragilità relazionali ed educative che i nuovi coniugi incontrano nel campo della relazione coniugale, genitoriale e

con le famiglie d origine. Inoltre, in esso, movendo dalle fragilità incontrate dai nuovi nuclei domestici e dai bisogni da essi espressi, è stato possibile prospettare adeguate linee di intervento pedagogico-educative rivolte al sostegno alla genitorialità. L attenzione è stata focalizzata sulla promozione di alcune risorse, interne ed esterne al nucleo familiare, volte ad aiutare i giovani genitori.