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COMUNE: CENTO LOC. PILASTRELLO CORTE GALVANA INDIRIZZO: VIA DUE PONTI 32 DATI CATASTALI 26/4 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto. L'edificio di abitazione ha l'impianto tipico della casa del mezzadro, con due doppi casseri addossati a un androne centrale passante, che ha la larghezza di mezzo cassero. Alla fabbrica principale sono stati aggiunti diversi altri corpi, uno dei quali è addossato al fronte e ne condivide sagoma e cornice, mentre sul retro è presente un ulteriore cassero. L'immobile è a tre piani, con sottotetto anticamente adibito a granaio; le facciate sono intonacate, il manto di copertura di coppi e la struttura portante il tetto è lignea. L'edificio è abitato e, sebbene non possieda caratteristiche di particolare rilievo, ha valore testimoniale.

COMUNE: CENTO LOC. PILASTRELLO CORTE GALVANA INDIRIZZO: VIA DUE PONTI 32 DATI CATASTALI 26/4 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto. La stalla-fienile presen caratteristiche costruttive di grande interesse: ha portico su un solo lato, tetto a capanna con orditura portante ligne e manto di coppi ferraresi, struttura portante in mattoni scialbati. Gli elementi che la caratterizzano maggiormen sono il portico con doppio ordine di pilastri, il più basso dei quali fa da imposta agli archi a tutto sesto, mentre il p alto ha i capitelli a livello della cornice di gronda, anch'essa sagomata. L'accuratezza della costruzione di evidenz anche nelle piccole finestre della stalla, con strombatura attorno all'apertura. Gli interventi di modifica dell'impian sono stati evidentemente effettuati in tempi non recenti e sono rispettosi dell'edificio. Nel complesso gli si pu attribuire non solo valore testimoniale ma anche architettonico.

COMUNE: CENTO LOC. MOLINO ALBERGATI INDIRIZZO: VIA MAESTRA, 53C DATI CATASTALI 17/2 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto. Il fabbricato riunisce in sé l'abitazione e una piccola cappella privata. Le due parti dell'edificio non presentano in sé elementi di rilievo: la casa ha l'impianto tipico con due casseri addossati all'androne centrale passante e la cappella è ad aula unica con timpano di coronamento alla facciata e semplice torre campanaria, ma non è frequente rinvenire corti agricole con piccoli edifici di culto. Per questa ragione si può attribuire valore achitettonico all'insieme, che è disabitato e in mediocre stato di conservazione.

COMUNE: CENTO LOC. MOLINO ALBERGATI INDIRIZZO: VIA MAESTRA 53/C DATI CATASTALI 17/113 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto. Il presente edificio è una vecchia "casella" o deposito per gli attrezzi che, a differenza di altri fabbricati appartenenti alla stessa tipologia, non ha tamponamenti perimetrali in muratura ma è semplicemente una tettoia su pilastri. La struttura portante è in muratura faccia a vista ed è stato aggiunto in seguito un pilastro in blocchi di cemento evidentemente per riparare in modo maldestro un cedimento della struttura. Il tetto ha orditura in legno con capriate semplici ribassate e manto di coppi ferraresi. Nel complesso della corte, anche questo edificio, inutilizzato e in mediocre stato di conservazione, acquista rilievo architettonico.

COMUNE: CENTO LOC. MOLINO ALBERGATI INDIRIZZO: VIA MAESTRA 53/C Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto. L'edificio in questione era probabilmente un magazzino, di nessun valore. DATI CATASTALI 17/113

COMUNE: CENTO LOC. PILASTRELLO INDIRIZZO: VIA NUOVA 48 DATI CATASTALI 21/101 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica ai L'edificio di abitazione ha un impianto planimetrico compatto, con un doppio cassero addossato all'atrio passante che ha anch'esso ha la larghezza di un cassero. La struttura portante verticale è di laterizio legato con malta di calc con tracce di intonaco, mentre il tetto ha orditura in legno e manto di copertura in coppi. si osserva una certa cura ne particolari costruttivi: le finestre del sottotetto hanno architrave di legno, mentre le altre bucature sono sormontate d piattabande, la porta d'ingresso è ad arco ribassato. Sopra l'ingresso è presente una cornice trilobata, con tracce d pittura all'interno: probabilmente si trattava di un grande sopraporta dipinto, di cui tuttavia non sono presenti ch lacerti illeggibili. Nel complesso l'edificio ha valore architettonico.

COMUNE: CENTO LOC. PILASTRELLO INDIRIZZO: VIA NUOVA, 46 DATI CATASTALI 21/101 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. Della stalla-fienile non rimangono che il pianterreno e parte delle pareti e dei pilastri del primo piano. Le aperture della stalla si sono conservate, così come la suddivisione interna tra le poste, il solaio a voltine, il pavimento di ammattonato. Purtroppo il degrado e l'abbandono hanno causato il crollo quasi totale di un fabbricato che doveva avere valore architettonico.

COMUNE: CENTO LOC. PILASTRELLO INDIRIZZO: VIA NUOVA, 46 DATI CATASTALI 21/101 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. L'edificio in questione è una "casella" ossia il deposito per gli attrezzi. Chiuso su tre lati e con un diaframma centrale, ha un lato completamente aperto sui pilastri dotati di capitelli geometrici. La struttura portante è di laterizio faccia a vista, mentre il tetto ha orditura lignea e manto di coppi. Come l'edificio di abitazione e quel che resta del fienile, presenta caratteristiche costruttive interessanti, segno che la corte aveva una certa importanza. Purtroppo l'abbandono ne ha pregiudicato lo stato, prossimo al crollo.

COMUNE: CENTO LOC. MOLINO ALBERGATI INDIRIZZO: VIA CONSOLE 51/C DATI CATASTALI 21/98 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. L'edificio di abitazione ha l'impianto tipico delle case della Partecipanza: le facciate principali coincidono con il colmo del tetto, mentre di norma sono coronate dalla linea di gronda. Il fabbricato in questione è stato oggetto a ingenti interventi di rifacimento, come si evince dai tipi d mattoni, che sono almeno due: la parte sommitale è stata completamente rifatta, come anche la copertura che ha piano sottocoppo di tavelle forate e camini di calcestruzzo. Interessante per l'integrità e le aperture dei due ingressi a sesto ribassato, è purtroppo in stato di profondo degrado a causa dell'abbandono.

COMUNE: CENTO LOC. MOLINO ALBERGATI INDIRIZZO: VIA CONSOLE 51/C DATI CATASTALI 21/98 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. La stalla-fienile conserva in massima parte gli elementi originari caratterizzanti la tipologia, a esclusione di una parte di portico chiusa al piano terra e dotata di un'apertura con saracinesca. Il fabbricato ha portico anulare, con pilastri - accoppiati sulla facciata principale - tutti coronati da capitelli e in parte dotati di nicchie, che forse contenevano immagini o piccole figure. L'edificio, di cui sono conservati anche i materiali costitutivi ossia la muratura portante di laterizio, l'intonaco di calce, il tetto con orditura lignea e manto di coppi ferraresi, è purtroppo abbandonato e in stato di conservazione mediocre.

COMUNE: CENTO LOC. MOLINO ALBERGATI INDIRIZZO: VIA CONSOLE DATI CATASTALI 21/99 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. L'edificio di abitazione, a due piani più sottotetto con piccole finestre utilizzato in origine come granaio, ha l'impianto tipico della "casa del mezzadro", tuttavia il piano terra era parzialmente utilizzato come stalla, di cui si conservano ancora il soffitto a voltine su colonne e le poste per gli animali. La struttura portante è di mattoni intonacati, il tetto ha orditura lignea e manto di coppi. La tipologia è interessante poichè coniuga funzione residenziale e produttiva in un edificio che ha impianto abitativo. La casa è abbandonata.

COMUNE: CENTO LOC. MOLINO ALBERGATI INDIRIZZO: VIA CONSOLE DATI CATASTALI 21/99 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. L'edificio in questione era probabilmente deputato a porcile, ricovero per animali e granaglie. Nonostante sia un semplice fabbricato di servizio, ha dettagli interessanti come i pilastri d'angolo con doppio capitello. La struttura portante è di laterizio faccia a vista, il tetto ha orditura lignea e manto di coppi e i serramenti rimasti sono metallici. Purtroppo è in abbandono e in mediocre stato di conservazione.

COMUNE: CENTO LOC. MOLINO ALBERGATI INDIRIZZO: VIA CONSOLE DATI CATASTALI 21/99 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. L'edificio in questione era in origine la "casella", ossia il deposito per gli attrezzi, con struttura a pilastri e tamponamenti su uno o più lati. Nel caso in oggetto la casella è stata quasi completamente chiusa al perimetro, e sul fronte secondario sono stati realizzati dei contrafforti. La struttura portante è di muratura intonacata, mentre il tetto ha orditura lignea e manto di coppi. L'edificio è abbandonato e in stato di conservazione mediocre.

COMUNE: CENTO INDIRIZZO: VIA MONSIGNOR DI SOTTO 19 DATI CATASTALI 17/70 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. L'edificio di abitazione, a due piani, ha l'impianto tipico delle case della Partecipanza, con il fronte principale perpendicolare alla linea di gronda. L'impianto principale consta di due casseri affiancati, con l'aggiunta di un corpo di fabbrica che segue la falda del tetto: quest ultimo aveva probabilmente funzioni di servizio. Non vi sono elementi di particolare rilievo, ma l'edificio e la corte hanno valore testimoniale in quanto retaggio di un'istituzione sociale tipica del territorio.

COMUNE: CENTO INDIRIZZO: VIA MONSIGNOR DI SOTTO 19 DATI CATASTALI 17/70 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. L'edificio in questione era probabilmente la "casella", anche se oggi è difficile riconoscere l'impianto originario a causa delle numerose modifiche subite: uno dei fronti lunghi è stato quasi completamente tamponato e il fabbricato è stato suddiviso in due piani con un solaio. Inoltre è stato addossato un corpo basso all'edificio originario, che ha perso il suo valore testimoniale, il quale viene tuttavia conservato dalla corte nel suo complesso.

COMUNE: CENTO INDIRIZZO: VIA BRUNELLI 3 DATI CATASTALI 22/64 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. La casa, la cui parte centrale è a tre piani mentre le ali laterali sono a due livelli, ha impianto tipico degli edifici della Partecipanza agraria, con i fronti principali perpendicolari alla linea di gronda. L'impostazione planimetrica consiste in diversi casseri (cinque, di ampiezza differente) addossati l'uno all'altro simmetricamente. L'edificio in questione ha dimensioni imponenti e finiture tradizionali conservate (struttura di muratura faccia a vista, tetto con orditura lignea e manto di coppi, bucature con serramenti di legno), se si esclude l'apertura di un grande portone chiuso da una serranda metallica sul prospetto principale. La corte nel suo complesso ha valore testimoniale, ma è abbandonata.

COMUNE: CENTO INDIRIZZO: VIA BRUNELLI 3 DATI CATASTALI 22/64 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. L'edificio in oggetto potrebbe essere stato in passato un ricovero per animali da cortile. A un solo piano con tetto a due falde, è parzialmente crollato perdendo la copertura che in origine doveva essere in coppi. Nonostante lo stato di profondo degrado, ha valore in quanto parte di una corte che conserva leggibile la sua integrità.

COMUNE: CENTO INDIRIZZO: VIA BRUNELLI 3 DATI CATASTALI 22/64 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. Il fabbricato in questione era originariamente la "casella" o deposito per gli attrezzi. Come nell'edificio di abitazione, anche in questo caso l'orientamento del prospetto principale rispetto alle falde del tetto è l'opposto rispetto alla tradizione. Non sono presenti elementi di particolare rilievo e l'immobile è completamente tamponato con pannelli di onduline, ma l'integrità architettonica è conservata nonostante l'abbandono.

COMUNE: CENTO INDIRIZZO: VIA BONDENESE 60 DATI CATASTALI 16/371 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. La casa, la cui parte centrale è a tre piani mentre le ali laterali sono a due livelli, ha impianto tipico degli edifici della Partecipanza, con la facciata principale corrispondente al colmo del tetto. Come molti altri edifici di questo tipo, ha il tetto a tre falde. Formata da due doppi casseri addossati a un androne centrale passante, conserva le caratteristiche costuttive tradizionali: struttura portante di muratura intonacata, tetto con orditura lignea e manto di coppi, bucature delle finestre poste agli spigoli degli ambienti interni chiuse da scuri lignei. Non sono presenti elementi di particolare rilievo, ma il fabbricato ha valore in quanto testimonianza di un'istituzione sociale ed economica tipica del territorio.

COMUNE: CENTO INDIRIZZO: VIA BONDENESE 60 DATI CATASTALI 16/371 Corte agricola aperta a elementi separati, raccolti attorno a uno spazio centrale aperto corrispondente all'antica aia. Il fabbricato in oggetto poteva avere funzione abitativa, anche se non è visibile alcun camino. Nonostante le trasformazioni, si nota ancora la suddivisione in diversi casseri a due piani. Nel tempo l'edificio deve aver subito mutamenti di destinazione d'uso, per trasformarsi in magazzino: è stato infatti aggiunto un corpo più basso ed è stato aperto un enorme portone schermato da un serramento metallico che scorreva su un binario. Non sono presenti elementi di rilievo e l'immobile è in abbandono.