INDICE SOMMARIO Avvertenza... pag. XV Indice bibliografico...» XVII INTRODUZIONE... pag. 1 1. Globalizzazione dell economia e universalità del diritto...» 1 2. I diritti dell uomo nell economia globale...» 6 3. Della nuova lex mercatoria come punto di incontro tra globalizzazione dell economia ed universalità del diritto...» 11 4. La società post-industriale e la globalizzazione...» 14 5. Oggetto e limiti dell indagine...» 23 6. Piano del lavoro...» 36 Parte Prima I SOGGETTI E LE FONTI DEL DIRITTO DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE Capitolo Primo GLI ATTORI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE Sezione Prima - Gli Stati 7. Lo Stato e la regolazione del commercio con l estero... pag. 42 8. Sviluppo dell attività degli Stati iure gestionis: i contratti tra Stati e privati stranieri...» 52 Sezione Seconda - Le organizzazioni internazionali 9. Le organizzazioni intergovernative a vocazione universale... pag. 56 10. (segue) Ruolo delle organizzazioni intergovernative nel commercio internazionale...» 60 11. L ONU e la cooperazione economica...» 62 12. L Organizzazione Mondiale del Commercio (WTO)...» 66 13. Il Fondo Monetario Internazionale...» 75 14. Il c.d. gruppo della Banca Mondiale...» 83 15. (segue) LaSocietàFinanziaria Internazionale (International Finance Corporation)» 91 16. (segue) L Associazione Internazionale per lo Sviluppo (International Development Association)...» 92 17. Delle organizzazioni intergovernative a carattere regionale...» 92 18. (segue) I modelli organizzativi di cooperazione intergovernativa regionale...» 108 19. Altri enti internazionali...» 113
VI INDICE SOMMARIO Sezione Terza - Le organizzazioni non governative 20. Le ONG a vocazione economico-transnazionale... pag. 121 21. La Camera di Commercio Internazionale (ICC)... pag. 125 22. (segue) L attività di codificazione privata...» 128 Sezione Quarta - Le imprese transnazionali (c.d. multinazionali) 23. L imprenditore operatore con l estero... pag. 130 24. Impresa e diritto comunitario...» 131 25. La nazionalità delle società commerciali...» 132 26. Individuazione del diritto applicabile alle società di capitali e questioni di giurisdizione...» 136 27. In particolare: il contenuto della lex societatis...» 140 28. Le società di capitali nel diritto comunitario...» 142 29. (segue) L esperienza giurisprudenziale comunitaria...» 144 30. (segue) L armonizzazione del diritto nazionale delle società...» 150 31. (segue) Il diritto comunitario societario...» 151 32. (segue) Specifiche vicende legate allo sviluppo su scala transnazionale delle società italiane...» 152 33. Disciplina delle società straniere con sede secondaria in Italia...» 154 34. I gruppi transnazionali...» 157 35. La responsabilità della holding...» 174 Capitolo Secondo LE FONTI Sezione Prima - Le fonti interne 36. Il sistema delle fonti del diritto in Italia... pag. 187 37. La codificazione del diritto...» 193 38. I modelli di codificazione: dalla separazione fra codice civile e codice di commercio al codice civile unificato...» 196 39. Le norme antitrust e i limiti contrattuali alla concorrenza tra diritto interno e diritto comunitario...» 200 40. L iniziativa economica privata come libertà di concorrenza: l abuso di posizione dominante...» 203 41. L uniformità multinazionale del diritto privato...» 208 42. La riforma del sistema di d.i.pr. italiano ed il diritto del commercio internazionale...» 210 Sezione Seconda - Le fonti di origine comunitaria 43. Premessa... pag. 212 44. Norme del diritto dell Unione Europea...» 213 45. Norme di diritto comunitario derivato...» 216 Sezione Terza - Le fonti di origine interstatale 46. Premessa... pag. 218
INDICE SOMMARIO VII 47. Delle consuetudini internazionali... pag. 218 48. Dei trattati internazionali...» 219 49. Il diritto materiale dell OMC/WTO quale normativa quadro degli scambi internazionali...» 222 50. Altre norme di origine interstatale: l art.viii, par. 2, lett. b, dello Statuto del FMI...» 258 51. La Convenzione dell OCSE sulla lotta alla corruzione dei pubblici ufficiali stranieri nei rapporti commerciali internazionali...» 261 Sezione Quarta - Le fonti di origine astatuale 52. La nuova lex mercatoria... pag. 266 53. In particolare: gli usi del commercio internazionale...» 269 54. I Principi Unidroit sui contratti commerciali internazionali...» 272 55. I codici di condotta (rinvio)...» 278 56. L applicazione della lex mercatoria ad opera dell arbitro internazionale...» 279 57. La posizione del giudice statale dinanzi alla lex mercatoria...» 281 Parte Seconda I PRINCIPALI CONTRATTI DEL COMMERCIO INTERNAZIONALE 58. Premessa generale... pag. 291 Capitolo Primo I CONTRATTI INTERNAZIONALI IN GENERALE 59. Introduzione... pag. 293 Sezione Prima - Dei contratti individuali 60. La formazione del contratto... pag. 297 61. L interpretazione...» 299 62. La risoluzione del contratto...» 300 63. Forza maggiore ed hardship...» 301 Sezione Seconda - Dei contratti standard 64. Le condizioni generali di contratto... pag. 303 65. I contratti elaborati dalle organizzazioni intergovernative...» 304 66. I contratti elaborati dalle ONG ed il contratto transnazionale per adesione» 306 Sezione Terza - L individuazione del diritto applicabile ai contratti transnazionali 67. Introduzione. Il ruolo dell autonomia della volontà in senso internazionalprivatistico... pag. 313 68. Dell ambito di applicazione della Convenzione di Roma del 1980...» 317 69. Dell ambito di applicazione del Regolamento n. 593/2008 ( Roma I )...» 321
VIII INDICE SOMMARIO 70. La scelta del diritto applicabile alle obbligazioni contrattuali nascenti da un contratto internazionale... pag. 330 71. La modifica della electio iuris e la scelta tardiva della lex contractus...» 364 72. I limiti alla choice of law...» 367 73. Diversificazione ed espansione dell autonomia contrattuale attraverso l arbitrato...» 370 74. Validità della clausola di electio iuris...» 373 75. Ambito della lex contractus...» 377 76. L individuazione del diritto applicabile in assenza di scelta secondo la Convenzione di Roma del 1980...» 380 77. L individuazione del diritto applicabile in assenza di scelta secondo il Regolamento Roma I...» 382 78. L interferenza delle norme di applicazione necessaria...» 386 79. Il limite dell ordine pubblico internazionale...» 408 Capitolo Secondo I CONTRATTI PER LA CIRCOLAZIONE TRANSNAZIONALE DEI BENI 80. Le Convenzioni interstatali in materia di vendita internazionale... pag. 417 81. La Convenzione dell Aja del 15 giugno 1955 sulla legge applicabile alle vendite internazionali di beni mobili corporali...» 419 82. La Convenzione di Vienna del 1980 sulla vendita internazionale di beni mobili...» 421 83. I modelli contrattuali di vendita internazionale...» 443 84. Il countertrade e gli scambi in compensazione...» 444 85. Del commercio elettronico (cenni)...» 450 Capitolo Terzo I CONTRATTI PER IL COMPIMENTO O PER LA PROMOZIONE DI AFFARI 86. Premessa... pag. 461 Sezione Prima - Gli intermediari del commercio e la loro disciplina in Italia 87. Il contratto di mandato... pag. 462 88. La commissione e la spedizione...» 469 89. I contratti per la promozione di affari: la mediazione...» 473 90. Il contratto di agenzia...» 477 91. La concessione di vendita ed il franchising...» 483 Sezione Seconda - La distribuzione internazionale 92. La disciplina di d.i.pr. dei contratti di distribuzione... pag. 486 93. (segue) Rapporti con i terzi: la rappresentanza volontaria...» 490 94. I modelli contrattuali internazionalmente uniformi: il contratto di agenzia della CCI...» 492 95. (segue) Il contratto di concessione di vendita importatore/distributore esclusivo della CCI...» 494
INDICE SOMMARIO IX 96. Il franchising transnazionale... pag. 496 Capitolo Quarto IL TRASPORTO DELLE MERCI 97. Premessa... pag. 501 98. La locazione ed il noleggio della nave...» 501 99. In particolare: il noleggio internazionale di nave...» 504 100. Il trasporto nazionale marittimo ed aereo...» 508 101. Il trasporto internazionale di cose...» 511 102. (segue) L individuazione del diritto applicabile ai contratti di trasporto di merci...» 528 Capitolo Quinto I PAGAMENTI ED I CONTRATTI DI FINANZIAMENTO 103. Premessa... pag. 537 104. Il cash on delivery (COD)...» 539 Sezione Prima - Dei pagamenti internazionali 105. Incidenza della disciplina valutaria, fiscale ed antiriciclaggio... pag. 541 106. I vincoli di diritto comunitario...» 541 107. La disciplina italiana delle relazioni economiche e finanziarie con l estero...» 543 108. (segue) Sanzioni economiche e misure di contrasto al terrorismo...» 547 109. Moneta di conto e moneta di pagamento...» 549 110. Il bonifico internazionale...» 557 111. I titoli di credito: origine e progressiva diversificazione tra Common Law e Civil Law...» 560 112. Il diritto applicabile alle obbligazioni nascenti dai titoli di credito...» 572 113. Il ruolo delle banche nella vendita su documenti...» 580 114. L incasso documentario transnazionale (ossia il pagamento con rimessa documentaria)...» 581 115. Il credito documentario negli scambi internazionali...» 583 116. (segue) Natura giuridica...» 584 117. (segue) Struttura dell operazione di credito documentario...» 588 Sezione Seconda - Il finanziamento delle esportazioni 118. Tipologia... pag. 593 119. L armonizzazione comunitaria...» 594 120. Il factoring...» 595 121. Il refactoring...» 604 122. I crediti all esportazione...» 605 123. Il forfaiting...» 606 124. Il confirming...» 608
X INDICE SOMMARIO Sezione Terza - Il finanziamento delle importazioni 125. Premessa... pag. 609 126. Il contratto di mutuo in Italia...» 609 127. (segue) Profili internazionalprivatistici...» 611 128. Cenni sui mercati monetari e finanziari globali...» 615 129. Il leasing...» 617 130. Il diritto applicabile al leasing ed il leasing internazionale...» 621 Capitolo Sesto I CONTRATTI DI ASSICURAZIONE 131. Natura del contratto di assicurazione... pag. 629 132. (segue) Il rischio nell assicurazione...» 632 133. L assicurazione dei rischi della navigazione...» 635 134. Il contratto internazionale di assicurazione (privata)...» 637 135. (segue) Il diritto applicabile al contratto internazionale di assicurazione...» 642 136. L individuazione del diritto applicabile secondo il Regolamento Roma I...» 648 137. L intervento pubblico nell assicurazione dei rischi legati al traffico internazionale (rinvio)...» 650 Capitolo Settimo I CONTRATTI PER L ESECUZIONE DI OPERE O DI SERVIZI 138. Il contratto d appalto in Italia e la subfornitura... pag. 653 139. L appalto internazionale...» 666 140. Il contratto di engineering...» 675 141. Subfornitura internazionale e collegamento contrattuale...» 679 142. Il project financing...» 684 Capitolo Ottavo LE INVENZIONI INDUSTRIALI ED I SEGNI DISTINTIVI 143. Premessa... pag. 687 Sezione Prima - Della registrazione della proprietà intellettuale 144. L armonizzazione internazionale della disciplina brevettuale... pag. 688 145. Il brevetto europeo...» 690 146. Il Patent Cooperation Treaty...» 692 147. Verso un brevetto comunitario?...» 693 148. I modelli industriali...» 694 149. La registrazione internazionale del marchio...» 696 150. La registrazione del marchio comunitario...» 697 151. Profili della giurisdizione e del diritto applicabile...» 699 152. Cybersquatting ed arbitrato on line...» 701
INDICE SOMMARIO XI Sezione Seconda - La circolazione della tecnologia 153. Circolazione nazionale e circolazione transnazionale... pag. 702 154. Il know-how...» 705 155. Questioni attinenti al know-how nel commercio internazionale...» 708 156. Diritto della concorrenza ed accordi di trasferimento di tecnologia...» 712 157. Trasferimento di tecnologia e Paesi in via di sviluppo...» 713 Capitolo Nono I CONSORZI FRA IMPRENDITORI 158. Premessa... pag. 715 159. Le joint ventures...» 715 160. I consorzi all esportazione...» 718 Capitolo Decimo LE GARANZIE DEL CREDITORE 161. Introduzione... pag. 721 162. La clausola di riserva della proprietà...» 722 163. Le garanzie reali...» 724 164. Il contratto autonomo di garanzia (o garanzie a prima richiesta )...» 725 165. (segue) Giurisdizione e diritto applicabile...» 729 166. Un nuovo tipo di garanzia transnazionale: la stand by letters of credit...» 737 Capitolo Undicesimo I FATTI ILLECITI ED ALTRI FATTI FONTI DI OBBLIGAZIONI 167. Il fatto illecito tra le fonti delle obbligazioni nel diritto italiano... pag. 741 168. Gli elementi costitutivi del fatto illecito nel diritto italiano...» 744 169. Il fatto illecito nella storia del diritto civile: l obbligazione ex delicto dalla lex aquilia alla compilazione giustinianea...» 746 170. (segue) Dalla Glossa alla Scuola del diritto naturale...» 748 171. (segue) Nelle codificazioni moderne...» 751 172. Le funzioni della responsabilità civile: dalla funzione dissuasiva alla funzione di allocazione del rischio...» 753 173. Il diritto giurisprudenziale della responsabilità civile...» 757 174. Giurisdizione e diritto applicabile alle obbligazioni extracontrattuali: dalla normativa italiana al d.i.pr. comunitario...» 762 175. Il Regolamento n. 864/2007 sulla disciplina applicabile alle obbligazioni non contrattuali (Regolamento Roma II)...» 765 176. (segue) L individuazione della legge applicabile: la regola generale della lex loci damni...» 769 177. (segue) L individuazione della legge applicabile: l autonomia delle parti in materia extracontrattuale...» 772 178. (segue) Ambito della legge applicabile...» 774
XII INDICE SOMMARIO 179. La responsabilità oggettiva del produttore... pag. 777 180. (segue) Profili internazionalprivatistici della responsabilità per danno da prodotto difettoso...» 789 181. (segue) Laproduct liability nel Regolamento Roma II...» 790 182. Del diritto applicabile agli atti di concorrenza sleale...» 793 183. Il danno ambientale...» 796 184. Della violazione dei diritti di proprietà intellettuale (rinvio)...» 797 185. Della responsabilità precontrattuale (culpa in contrahendo)...» 798 186. Altre fattispecie contemplate dal Regolamento Roma II...» 799 187. La lettera di patronage...» 800 188. In particolare: la lettera di patronage transnazionale...» 804 Parte Terza GLI INVESTIMENTI 189. Concetti di base... pag. 813 Capitolo Primo GLI INVESTIMENTI ESTERI 190. L ammissione ed il trattamento degli investimenti esteri... pag. 817 191. La protezione degli investimenti e la questione delle nazionalizzazioni nel diritto internazionale...» 820 192. Gli accordi tra Stati e privati stranieri...» 826 193. Degli accordi bilaterali stipulati dall Italia...» 832 194. La garanzia degli investimenti italiani all estero...» 833 195. (segue) La SIMEST...» 835 196. La MIGA...» 836 Capitolo Secondo GLI INVESTIMENTI E LA CONDIZIONE GIURIDICA DELLO STRANIERO IN ITALIA 197. Premessa... pag. 839 198. Dei controlli secondo la disciplina italiana...» 840 199. La condizione giuridica dello straniero in Italia (il problema della reciprocità)» 841 200. L imprenditore straniero...» 846 201. La partecipazione in società italiane...» 850 Capitolo Terzo DIRITTI UMANI E COMMERCIO INTERNAZIONALE 202. Regolazione globale delle imprese transnazionali e tutela dei diritti umani.. pag. 853 203. La regolazione dello Stato ospite ed il rispetto della sovranità territoriale» 856
INDICE SOMMARIO XIII 204. L home country control e l applicazione extraterritoriale della normativa nazionale... pag. 858 205. Verso una responsabilità internazionale di soggetti non statali?...» 862 206. La responsabilità sociale dell impresa (corporate social responsibility)...» 865 207. (segue) I codici di condotta di origine statale o di imposizione statale. Critica» 866 208. (segue) I codici di condotta di origine intergovernativa...» 867 209. (segue) A cosa serve la CSR proveniente dall alto?...» 871 210. I codici di condotta di origine a-statuale...» 872 211. (segue) Distinzione secondo la fonte: i codici di condotta individuali...» 873 212. (segue) I codici di condotta collettivi e la CSR proveniente dal basso...» 874 213. La CSR ed il mercato...» 878 214. I rapporti tra i diritti umani ed il diritto interstatale del commercio...» 885 215. L afferenza dei diritti umani all ordine pubblico internazionale...» 890 Parte Quarta LA SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE Capitolo Primo LA SOLUZIONE DELLE CONTROVERSIE INTERSTATALI PRESSO L ORGANIZZAZIONE MONDIALE DEL COMMERCIO 216. Il procedimento... pag. 895 217. L attuazione delle decisioni del DSB...» 896 Capitolo Secondo LE CONTROVERSIE TRANSNAZIONALI DINANZI AL GIUDICE INTERNO 218. Lo spazio giudiziario comunitario... pag. 899 219. La competenza giurisdizionale del giudice interno in assenza di una clausola di designazione del foro competente...» 901 220. (segue) La competenza giurisdizionale del giudice interno in presenza di una clausola di designazione del foro competente...» 907 221. Le controversie con gli Stati e le OIG: l immunità dalla giurisdizione civile» 908 222. (segue) L immunità dalla giurisdizione cautelare ed esecutiva...» 911 223. Dall assunzione di prove in materia civile e commerciale all estero ai procedimenti comunitari semplificati (titolo esecutivo europeo, ingiunzione di pagamento europea, procedimento europeo per le controversie di modesta entità)» 912 224. L efficacia in Italia delle sentenze straniere...» 914 225. Il fallimento transnazionale (cenni)...» 917 Capitolo Terzo LE CONTROVERSIE TRANSNAZIONALI DINANZI ALL ARBITRO 226. Premessa... pag. 921 227. Tipologia dell arbitrato...» 922
XIV INDICE SOMMARIO 228. L arbitrato commerciale transnazionale amministrato secondo regolamenti precostituiti: l esempio dell arbitrato CCI... pag. 925 229. Il riconoscimento e l esecuzione in Italia dei lodi arbitrali stranieri...» 927 230. Delle controversie tra Stati e privati stranieri in materia di investimenti esteri: l arbitrato ICSID....» 932 Indice degli autori...» 939 Indice analitico...» 953