Low Rates: Implications for Insurers (under Solvency II) by Federica Seganti

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Low Rates: Implications for Insurers (under Solvency II) by Federica Seganti

Solvency II: Approccio Total Balance Sheet Solvency II si basa sulla valutazione economica dell intero bilancio con attività e passività a valore di mercato, queste ultime calcolate sulla base di una struttura a termine di tassi privi di rischio. Solvency II adotta un approccio risk based incentivando il machting fra attivo e passivo Fonte IVASS 2

La valutazione delle passività: le riserve tecniche Le riserve tecniche hanno la funzione fondamentale di garantire la solvibilità nei confronti degli assicurati. Le passività come gli attivi devono essere valutate a fair value e nel processo di stima vanno distinti tra rischi hedgeable e non hedgeable Rischi hedgeable: sono valutati a market value in quanto le obbligazioni assunte dalla compagnia possono essere replicate con portafogli di strumenti finanziari negoziati (es. polizze di ramo III senza garanzie). Il valore delle riserve è quindi rapportato al valore di marcato dello strumento finanziario Rischi non hedgeable: sono valutati a market to model ed è quindi necessaria la stima di due distinte componenti che poi vengono sommate: best estimate reserve (il model) ovvero la migliore stima dei flussi di cassa in uscita derivanti dai contratti in essere: flussi medi futuri ponderati per la probabilità ed attualizzati secondo una curva a scadenza dei tassi risk-free le riserve vengono valutate con metodo attuariale tradizionale ma utilizzando un tasso risk-free risk margin calcolato al fine di assorbire la volatilità generata dalla liquidazione delle riserve tecniche La migliore stima degli impegni futuri richiede quindi: l'individuazione della distribuzione probabilistica dei flussi di cassa riconducibili ai contratti, determinati secondo opportuni modelli statistico-attuariali, in modo oggettivo e senza correzioni prudenziali o relative al rischio di default del riassicuratore l'applicazione di un'idonea struttura per scadenza dei tassi di interesse privi di rischio per l attualizzazione 3

La valutazione delle passività: le riserve tecniche I tassi risk-free sono: derivati dai tassi swap, ma qualora non ci siano mercati di scambio, vengono definiti considerando quale base di calcolo i bond governativi del paese di appartenenza definiti per ampi orizzonti temporali (essendo le riserve di contratti assicurativi e ri-assicurativi a lunga durata) modificati per essere depurati dal rischio di default della controparte implicitamente incluso nei contratti swap e nei bond governativi (Credit Risk Adjustment) Per evitare possibili disallineamenti con il calcolo degli attivi in contesti di spread di rendimento di titoli obbligazionari corporate e governativi anomali, il tasso di sconto privo di rischio utilizzato nella valutazione delle riserve tecniche è corretto secondo alcuni algoritmi: il volatility adjustments introduce una correzione allo scopo di ridurre l impatto della volatilità di breve termine il matching adjustment introduce una correzione nei casi in cui le riserve siano prevedibili e coperte da attivi con flussi di cassa certi e detenuti fino a scadenza. 4

Effetti di Solvency II sulle riserve tecniche Solvency I Riserve Vita: nei rami I e V vengono calcolate come differenza fra il valore attuale delle prestazioni e il valore attuale dei premi e basato su ipotesi demografiche e finanziarie dove il tasso di attualizzazione è pari a quello utilizzato nel pricing ramo III (unit e index senza garanzie) calcolate ai valori di mercato del sottostante Solvency II Riserve Vita: rischi non hedgeable derivano dalla somma del best estimate e del risk margin, dove per il calcolo del best estimate sono utilizzati i flussi medi futuri ponderati per la probabilità ed attualizzati secondo una curva a scadenza dei tassi risk-free rischi hedgeable(unit e index senza garanzie) calcolati ai valori di mercato del sottostante Con il passaggio a Solvency II vanno valutate anche le garanzie e le opzioni contrattuali. I contratti vita di Ramo I che garantiscono un tasso di rendimento minimo su base annua incorporano un opzione put a favore dell assicurato che deve essere valorizzata ai fini di calcolo della riserva. Tale novità rende più onerosa l emissione di tali contratti. Analogamente l opzione di trasformazione in rendita espone la compagnia al rischio di longevity per un periodo ben più lungo dell originaria durata contrattuale. I rami danni sono meno sensibili ai bassi tassi in quanto pur riducendosi l utile nel breve periodo, hanno la possibilità di adeguare annualmente i premi sulla base dei nuovi tassi. 5

Effetti di Solvency II su Asset allocation SII tende a creare una distorsione sull asset allocation in quanto richiede una strategia più conservativa: al fine di ridurre l assorbimento di capitale a copertura dei rischi di mercato, gli asset dovrebbero essere investiti in titoli a basso rischio/rendimento. In Solvency II infatti le attività a reddito fisso, data la loro minore volatilità, comportano un requisito patrimoniale inferiore rispetto alle azioni Strategie di investimento prudenti comportano però minore redditività da retrocedere agli assicurati per le polizze rivalutabili e minori rendimenti delle polizze tradizionalmente di lungo periodo (prodotti di risparmio e pensionistici), comportando una minor appetibilità del prodotto e quindi un calo dei futuri premi SII, incentivando il matching fra attivo e passivo, comporta un incremento della duration degli asset e quindi un incremento della domanda di long term bond che causa un ulteriore caduta dei tassi e un maggior mismatching fra attivo e passivo 6

Gli effetti dei bassi tassi di interesse sulle assicurazioni (vita) Un perdurante scenario di bassi tassi d interesse è percepito e valutato come uno dei maggiori fattori di rischio per le imprese assicuratrici Il rischio che il rendimento degli attivi sia più basso delle garanzie incorporate nei prodotti già collocati sul mercato è una possibile causa di perdite e decremento del capitale, sopratutto se si considera che il valore delle riseve (e quindi delle liabilities) aumenta al diminuire dei tassi. L impatto dei bassi tassi d interesse sui bilanci delle compagnie varia in funzione di: il peso dei prodotti garantiti sul totale del portafloglio vita l ampiezza dello spread fra le garanzie prestate e il ritorno sugli investimenti l Asset-liability matching 7

Possibili azioni per le assicurazioni vita Modifica dei prodotti a catalogo e diversificazione delle scelte di investimento Da prodotti tradizionali a unit-linked: spostamento del rischio di tasso verso il cliente, prodotti a maggior contenuto finanziario agganciati a gestioni flessibili, ma che rispetto ai fondi d investimento mantengono alcune caratteristiche dei prodotti assicurativi Sul fronte pricing: i prodotti tradizionali potrebbero diventare più cari alfine di generare quella marginalità necessaria per compensare requisiti di capitale più alti, ma perderebbero di competitività rispetto ad altri prodotti finanziari. Sul fronte asset gli assicuratori sono concentrati nel ridurre il mismatching di duration attraverso derivati a causa dell indisponibilità di bond a lungo termine. Diversificazione di portafoglio attraverso una riduzione dell eccessiva esposizione verso titoli governativi e bancari con obiettivo di incrementare duration e reddittività: Investimenti in infrastrutture Ribilanciamento fra bond governativi e corporate Incremento di bond a rating più basso ma con maggior probabilità di rendimento Emerging markets Real estate Private equity. 8

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