REGIONE LOMBARDIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Registro Tumori della Provincia di Sondrio

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REGIONE LOMBARDIA AZIENDA SANITARIA LOCALE DELLA PROVINCIA DI SONDRIO Registro Tumori della Provincia di Sondrio Incidenza e mortalità dei tumori maligni in Provincia di Sondrio, anni 1998-2002 1

Nel 2002 è entrato nella fase operativa il Registro Tumori della provincia di Sondrio: Proposto dalla Regione Lombardia nel Piano Oncologico Regionale per il triennio 1999-2001, fortemente voluto dall ASL della Provincia di Sondrio, che lo ha istituito e realizzato, rappresenta per la Sanità provinciale un importante opportunità di sviluppo della lotta al cancro. Scopo primario di un Registro Tumori è avere un elenco completo e ben definito rispetto al tipo di neoplasia ed alla data di diagnosi di tutti i casi insorti in una popolazione. Pertanto i Registri costituiscono una risorsa insostituibile per la ricerca clinica ed epidemiologica: è tramite questa rete di centri operativi che è possibile valutare sia le dimensioni della malattia, sia promuovere ricerche volte a comprenderne le cause, ma un Registro Tumori di ASL, come quello di Sondrio, si pone come obiettivo principale quello di valutare percorsi diagnostico-terapeutici, oltre che di progettare e valutare gli interventi di prevenzione. Alcune analisi di questo tipo sono già apparse sulla stampa medica locale e presentate in convegni scientifici nazionali. E giunto anche un primo riconoscimento internazionale del Registro di Sondrio quando nel giugno 2006 IACR (International Association of Cancer Registries) lo ha accolto tra i suoi membri effettivi. E necessario però che la banca dati attendibile e in continuo aggiornamento del Registro non sia a disposizione solo degli addetti ai lavori, ma anche della popolazione. E necessario rispondere alle preoccupazioni delle Comunità, mettendole in grado di distinguere tra veri e falsi allarmi, tra esposizioni risultate innocue e rischi enormi, come il fumo e l alimentazione scorretta, che già conosciamo responsabili di una considerevole quota di tumori: fattori di rischio che sappiamo come affrontare e verso i quali può crescere una consapevolezza e un impegno comune. I dati a disposizione del Registro sono molti: in queste pagine vengono proposte alcune analisi al fine permettere a tutti di confrontare l incidenza dei tumori maligni dei residenti in Provincia di Sondrio con quanto avviene negli stessi anni nel resto d Italia. Si auspica che ciò possa contribuire a promuovere la prevenzione dei tumori e una migliore cura e assistenza ai malati oncologici. Ringraziamenti: I dati prodotti dal Registro di Sondrio rappresentano la sintesi delle banche dati elettroniche e cartacee (cartelle cliniche, referti, ecc) che vengono implementate da centinaia di operatori sanitari, sparsi in provincia di Sondrio, in Lombardia, ma anche in tutta Italia, impegnati quotidianamente nella diagnosi e cura dei tumori (spesso ignari di contribuire in tal modo anche alla realizzazione del Registro Tumori). Un contributo essenziale è stato inoltre fornito dall A.O.V.V, tramite le Anatomie Patologiche, l Oncologia medica, la Radioterapia, l Ematologia e la Chirurgia Toracica. Una citazione particolare va infine al gruppo Open Registry costituito dallo staff dei Registri Tumori di Varese (Istituto Nazionale Tumori di Milano), di Brescia e di Mantova. A tutti va un caloroso ringraziamento 2

Indice Nota metodologica...4 Bibliografia...4 Schede generali...5 Schede specifiche per tipo di tumore...9 Vie aeree superiori...9 Esofago...11 Stomaco...13 Colon e retto...15 Fegato...18 Colecisti e vie biliari...18 Pancreas...21 Polmone...23 Melanomi della pelle...25 Pelle non melanomi...25 Mesotelioma...28 Mammella...30 Collo e corpo dell utero...32 Ovaio...35 Prostata...37 Rene e vie urinarie...39 Vescica...41 Encefalo e sistema nervoso centrale...43 Tiroide...45 Linfoma di Hodglin...47 Linfoma non Hodgkin...47 Mieloma multiplo...50 Leucemie...52 3

Nota metodologica I dati si riferiscono ai casi diagnosticati di tumori maligni negli anni 1998-2002 nella popolazione residente in Provincia di Sondrio ed ai dati di mortalità della stessa popolazione negli anni 1998-2004. I metodi di registrazione sono quelli riconosciuti validi da European Network of Cancer Registries (ENCR) e International Agency for Research on Cancer (IARC). Per incidenza si intendono tutti i casi diagnosticati in un certo intervallo di tempo: in questa pubblicazione il quinquennio 1998-2002. Il tasso grezzo è il numero di casi (può quindi riferirsi ai casi incidenti-cioè diagnosticati. o ai casi di morte) che si presentano ogni 100.000 abitanti. Il tasso standardizzato è un indice che permette di confrontare i casi tra popolazioni diverse: in questa pubblicazione sono confrontati con quelli della Provincia di Varese, ove esiste il Registro Tumori più vicino geograficamente, e con quelli dei pool dei Registri Tumori Italiani. Per gli addetti ai lavori, si precisa che è stato utilizzato il metodo diretto e la popolazione di riferimento è quella europea. I limiti di confidenza (lim. sup. e lim. inf.) indicano gli estremi della variabilità dei tassi standardizzati con una probabilità di errore del 5%. Chi ha pratica di analisi di dati sa che confrontando popolazioni, soprattutto se piccole come quelle della nostra Provincia, i dati possono essere poco rappresentativi. Pertanto si indicano 2 limiti, uno superiore e uno inferiore. Ad esempio si può dire che il tasso del Registro di Sondrio è diverso in modo statisticamente significativo solo se il tasso di confronto non cade all interno dei due limiti. Il rischio cumulativo a 74 anni esprime la probabilità di ammalarsi (o di morire) di quel tumore entro il 74esimo anno di vita. Se ad esempio il rischio di incidenza cumulativo a 74 anni per il tumore del colon nei maschi è 38, significa che un uomo su 38 ha la probabilità di ammalarsi di quel tumore entro il 74esimo anno di vita; se il rischio è nelle femmine 49, sarà una donna su 49 a rischiare di ammalarsi. Quindi più il numero è alto più è basso il rischio. La tendenza nel tempo esprime la tendenza all aumento o alla diminuzione nel periodo limitato del Registro di Sondrio, che per l incidenza è di 5 anni e per la mortalità di 7 anni. Tali dati sono solo quindi una prima approssimazione, in quanto le variazioni normalmente sono meglio valutabili in intervalli più lunghi. Bibliografia - AIRT Working Group. Incidenza, mortalità e stime. Epidemiologia & Prevenzione Anno 30(1) 2006 supplemento 2 - Registro Tumori della provincia di Modena. I tumori in provincia di Modena nel 2003. Settembre 2005 - Tessandori R., Tognela M., Volonté M.C., Manca M.C. L incidenza dei tumori maligni in provincia di Sondrio. Valtellina Medica n 2 luglio 2004 - Tessandori R, Barlassina C,Frizza J, Feci G, Guglielmana R, Prezioso G, Tognela M. Prende avvio il Registro Tumori della provincia di Sondrio. Valtellina Medica 2002; 2:41-43. - Zanetti R, Gafà L, Pannelli F, Conti E, Rosso S. Il Cancro in Italia volume terzo. Il Pensiero Scientifico Editore; 2002. - Associazione Italiana Registri Tumori. Manuale di tecniche di registrazione (pubblicazione interna); 1998 - European Network of Cancer Registries. Standards and guidelines for cancer registration in Europe. Vol.1. IARC Technical Publication N 40, 2003 - Parkin DM, Whelan SL, Ferlay J, Raymond L, Young J. Cancer incidence in five continents, Vol. VII. IARC Scientific Publications, n.143. Lyon: International Agency for Research on Cancer, 1997 - Parkin DM, Chen VW, Ferlay J, Galceran J, Storn HH, Whelan SL. Comparability and quality control in cancer registration. IARC Technical Reports n. 19. Lyon: International Agency for Research on Cancer, 1994 4

Schede generali In provincia nel periodo 1998-2002 sono stati diagnosticati ogni anno 756.1 tumori maligni ogni 100.000 uomini e 602,8 ogni 100.000 donne. Nel complesso sono 3.263 diagnosi di tumori maligni nei maschi e 2.729 nelle femmine. Le sedi tumorali più frequenti sono risultate per i maschi la prostata (533 casi), seguite dai tumori del polmone (499), dai tumori della pelle non melanomi (470), dello stomaco (196); per le femmine le sedi più frequenti sono state la mammella (667 casi), seguite dai tumori della pelle non melanomi (498), del colon (188), dello stomaco (122). In Italia si stimano ogni anno 162.756 nuovi casi di neoplasie maligne nei maschi e 129.247 nelle femmine (escludendo i tumori cutanei non melanomi). Nel 2002 si sono verificati 89.561 decessi per tumore nei maschi e 66.471 nelle femmine. In provincia il rischio di ammalarsi di tumore maligno entro i 74 anni di vita è di 1 caso ogni 2,4 uomini e di 1 caso ogni 3.5 donne. Escludendo i tumori della pelle non melanomi il rischio diventa di 1 caso ogni 2.7 nei maschi e di 1 su 4.1 femmine Quello di morire entro 74 anni per tumore è di 1 decesso ogni 5 uomini e di 1 decesso ogni 11 donne. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 49% nei maschi e il 40% nelle femmine sul totale dei casi incidenti. Nei maschi i tassi standardizzati di incidenza e di mortalità provinciali superano in modo statisticamente significativo quello del pool dei Registri italiani. Lo stesso accade per la mortalità nelle femmine, ma non per i tassi di incidenza femmine, che sono in linea con quelli dei Registri italiani. Se si escludono i tumori della pelle non melanomi, in quanto questi tumori sono registrati in modo differente nei vari Registri, possiamo avere dati più attendibili: il tasso di incidenza provinciale nei maschi è superiore a quello del pool dei Registri italiani, ma in linea con quello di Varese. La mortalità provinciale maschile è comunque superiore. L incidenza nelle femmine è in linea con gli altri Registri, mentre la mortalità è sempre superiore. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in crescita in entrambi i sessi (come avviene nel resto d Italia) e stabile la mortalità (in Italia è in riduzione). 5

Dati di incidenza anni 1998-2002 maschi femmine ICD10 SEDE tasso tasso standardizzato tasso tasso standardizzato casi grezzo lim inf lim sup casi grezzo lim inf lim sup C00 LABBRO 0 0.0 0.0 1 0.2 0.1 0 0.2 C01-02 LINGUA 24 5.6 4.8 2.9 6.7 8 1.8 1.2 0.4 2.0 C03-06 BOCCA 24 5.6 4.9 2.9 6.9 11 2.4 1.9 0.8 3.1 C07-08 GHIANDOLE SALIVARI 8 1.9 1.4 0.4 2.4 6 1.3 1.2 0.2 2.1 C09-10 OROFARINGE 12 2.8 2.5 1.1 3.8 5 1.1 0.9 0.1 1.7 C11 RINOFARINGE 7 1.6 1.5 0.4 2.5 5 1.1 1.0 0.1 1.8 C12-13 IPOFARINGE 13 3.0 2.6 1.2 4.1 1 0.2 0.2 0 0.5 C14 FARINGE NAS 2 0.5 0.4 0 0.8 C15 ESOFAGO 49 11.4 9.6 6.9 12.3 14 3.1 2.0 1.0 3.1 C16 STOMACO 196 45.4 37.3 32.1 42.5 122 26.9 14.8 12.1 17.4 C17 INTESTINO TENUE 7 1.6 1.3 0.3 2.3 3 0.7 0.5 0 1.1 C18 COLON 190 44.0 36.2 31.1 41.4 188 41.5 26.1 22.4 29.9 C19-21 RETTO 96 22.2 18.0 14.4 21.6 77 17.0 10.0 7.7 12.2 C22 FEGATO 193 44.7 36.7 31.6 41.9 52 11.5 6.2 4.5 7.9 C23-24 VIE BILIARI 23 5.3 4.3 2.5 6.0 28 6.2 3.4 2.2 4.7 C25 PANCREAS 89 20.6 17.2 13.6 20.8 96 21.2 11.1 8.9 13.3 C30-31 CAVITA' NASALI 7 1.6 1.4 0.4 2.4 1 0.2 0.2 0 0.5 C32 LARINGE 94 21.8 18.4 14.7 22.1 11 2.4 1.9 0.8 3.1 C33-34 POLMONE 499 115.6 95.2 86.9 103.6 113 25.0 16.0 13.0 18.9 C37-38 ALTRI ORGANI TORACICI 10 2.3 1.9 0.7 3.1 7 1.5 1.4 0.4 2.5 C40-41 OSSO 11 2.5 2.4 1.0 3.8 7 1.5 1.8 0.5 3.1 C43 PELLE, MELANOMI 36 8.3 7.1 4.7 9.4 72 15.9 12.2 9.4 15.0 C44 PELLE, NON MELANOMI 470 108.9 89.2 81.2 97.3 498 110.0 66.6 60.7 72.4 C45 MESOTELIOMA 17 3.9 3.2 1.7 4.8 12 2.7 1.4 0.6 2.2 C46 KAPOSI 6 1.4 1.1 0.2 2.0 2 0.4 0.5 0 1.2 C47-49 TESSUTI MOLLI 13 3.0 2.7 1.2 4.1 10 2.2 1.1 0.4 1.7 C50 MAMMELLA 6 1.4 1.1 0.2 2.0 667 147.3 118.6 109.6 127.6 C51-52,57 ALTRI GENITALI FEMMINILI 13 2.9 1.5 0.7 2.4 C53 COLLO UTERO 46 10.2 8.1 5.7 10.4 C54 CORPO UTERO 114 25.2 19.2 15.7 22.7 C55 UTERO NAS 6 1.3 0.8 0.2 1.5 C56 OVAIO 96 21.2 15.4 12.3 18.5 C60 PENE 7 1.6 1.3 0.3 2.3 10.4 C61 PROSTATA 533 123.5 98.5 90.1 106.9 22.7 C62 TESTICOLO 40 9.3 8.8 6.1 11.5 1.5 C63 ORGANI GENITALI MASCHILI NON SPECIFICATI 1 0.2 0.2 0 0.5 18.5 C64-66,68 RENE E VIE URINARIE 111 25.7 21.7 17.6 25.7 56 12.4 9.3 6.9 11.8 C67 VESCICA 158 36.6 29.7 25.1 34.3 43 9.5 5.7 4.0 7.4 C69 OCCHIO 3 0.7 0.6 0 1.4 1 0.2 0.1 0 0.4 C70-72 ENCEFALO E ALTRO SNC 31 7.2 6.2 4.0 8.4 24 5.3 4.2 2.5 5.9 C73 TIROIDE 15 3.5 3.0 1.5 4.5 58 12.8 11.0 8.2 13.9 C74-75 ALTRE GHIANDOLE ENDOCRINE 2 0.5 0.5 0 1.1 5 1.1 0.6 0.1 1.2 C81 LINFOMA DI HODGKIN 9 2.1 1.8 0.6 3.1 13 2.9 3.1 1.4 4.7 C82-85,96 LINFOMA NON HODGKIN 87 20.2 16.7 13.2 20.2 92 20.3 13.9 11.1 16.8 C88-90 MIELOMA 34 7.9 6.3 4.2 8.4 34 7.5 4.5 3.0 6.0 C91 LEUCEMIA LINFOIDE 43 10.0 9.1 6.4 11.9 24 5.3 4.0 2.4 5.7 C92 LEUCEMIA MIELOIDE 31 7.2 6.2 4.0 8.4 24 5.3 3.4 2.1 4.8 C93 LEUCEMIA MONOCITICA 2 0.5 0.4 0 1.0 1 0.2 0.2 0 0.5 C94 ALTRA LEUCEMIA 1 0.2 0.2 0 0.7 C95 LEUCEMIA NAS 53 12.3 10.1 7.4 12.9 0&U MAL DEFINITE E METASTASI 62 13.7 6.8 5.1 8.5 totale 3263 756.1 623.8 602.4 645.2 2729 602.8 414.1 398.6 429.7 totale escluso pelle 2793 647.2 534.6 514.8 554.4 2231 492.8 347.6 333.2 362.0 6

Totale ICD-10 C* - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 652 546 322 218 Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 756.1 602.8 373.1 241.2 Tasso standardizzato Sondrio* 623.8 414.1 304.5 140.2 lim. inf.* 602.4 398.6 291.9 133.2 lim. sup.* 645.2 429.7 317.0 147.2 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 2.4 3.5 5 11 Tasso standardizzato Varese 1998 596.2 396.5 273.3 124.4 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 577.3 400.7 246.5 130.9 modalità di diagnosi Certificato di decesso 22 0.4% Strumentale 684 11.4% Citologica 223 3.7% Istologica su metastasi 225 3.8% Istologica 4840 80.8% 7

Totale escluso pelle ICD-10 C00-43,45-96 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 558 446 321 218 Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 647.2 492.8 372.2 240.6 Tasso standardizzato Sondrio* 534.6 347.6 303.8 140.0 lim. inf.* 514.8 333.1 291.2 132.9 lim. sup.* 554.4 362.0 316.3 147.0 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 2.7 4.1 5 11 Tasso standardizzato Varese 1998 522.8 349.9 270.6 124.4 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 490.1 346.5 243.9 129.4 modalità di diagnosi Certificato di decesso 22 0.4% Strumentale 677 13.5% Citologica 223 4.4% Istologica su metastasi 224 4.5% Istologica 3880 77.2% 8

Schede specifiche per tipo di tumore Vie aeree superiori I tumori delle vie aerodigestive superiori comprendono un gruppo di neoplasie di varie sedi anatomiche (lingua, bocca, faringe, laringe) accumunate dall epitelio di tipo squamoso e dalla condivisione di alcuni fatturi di rischio, come il fumo e l alcool, che colpiscono soprattutto i maschi. In Italia si stimano ogni anno 10.432 nuovi casi nei maschi e 1.980 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 55% nei maschi e il 41% nelle femmine sul totale dei casi incidenti. Nei maschi la sede più frequente è la laringe, che supera il 50% dei casi compresi in questo gruppo. Nelle femmine i casi localizzati alla lingua e alla bocca sono simili a quelli a localizzazione laringea. La morfologia più frequente è il carcinoma a cellule squamose. I tassi standardizzati di incidenza provinciali superano in modo statisticamente significativo quello del pool dei Registri italiani, sia nei maschi, sia nelle femmine. Lo stesso accade per la mortalità nei maschi, ma non per le femmine. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è stabile nei maschi (in Italia è in riduzione) e in aumento nelle femmine (come nel resto di Italia), probabilmente per la riduzione dei maschi fumatori e un aumento delle fumatrici. La mortalità è in riduzione in entrambi i sessi, come in Italia. 9

Vie aerodigestive superiori ICD-10 C01-06,09-14,32 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 35 8 19 3 % sul totale dei tumori 5.4% 1.9% 5.8% 1.2% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 40.8 9.3 21.7 2.8 Tasso standardizzato Sondrio* 35.0 7.2 19.2 2.5 lim. inf.* 29.8 5.0 15.9 1.3 lim. sup.* 40.1 9.3 22.4 3.6 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 32 157 61 461 Tasso standardizzato Varese 1998 27.0 3.2 12.8 1.2 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 25.9 4.4 11.0 1.7 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 12 5.5% Citologica 3 1.4% Istologica su metastasi 7 3.2% Istologica 204 93.6% 10

Esofago I tumori dell esofago sono tumori relativamente rari, ma ad alta mortalità, che colpiscono soprattutto il sesso maschile. In Italia si stimano ogni anno 2.025 nuovi casi nei maschi e 548 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge l 85% nei maschi e il 71% nelle femmine sul totale dei casi incidenti. La morfologia più frequente è il carcinoma a cellule squamose (69%), seguito dall adenocarcinoma (25%). I tassi standardizzati di incidenza provinciali superano in modo statisticamente significativo quello del pool dei Registri italiani nei maschi, sono invece in linea ai valori italiani nelle femmine. La mortalità è simile a quella italiana. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza e la mortalità appaiono in aumento, mentre in Italia sono in riduzione. 11

Esofago ICD-10 C15 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 10 3 8 2 % sul totale dei tumori 1.5% 0.6% 2.6% 0.9% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 11.4 3.1 9.6 2.2 Tasso standardizzato Sondrio* 9.6 2.0 8.0 1.4 lim. inf.* 6.9 1.0 5.9 0.7 lim. sup.* 12.3 3.1 10.0 2.1 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 121 493 160 860 Tasso standardizzato Varese 1998 6.7 1.1 6.7 0.8 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 5.5 1.2 4.9 1.0 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 10 15.9% Citologica 0 0.0% Istologica su metastasi 0 0.0% Istologica 53 84.1% 12

Stomaco Il tumore dello stomaco è un tumore relativamente frequente, al 4 posto tra le neoplasie diagnosticate sia nel sesso maschile che femminile. In Italia si stimano ogni anno 9.850 nuovi casi nei maschi e 6.604 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 60% nei maschi e il 70% nelle femmine sul totale dei casi incidenti. Le morfologie più frequenti sono l adenocarcinoma non specificato (54%), seguito dall adenocarcinoma di tipo intestinale (21%), dal carcinoma ad anello con castone (12%) e dall adenocarcinoma mucinoso (4%). I tassi standardizzati di incidenza e di mortalità provinciali sono in linea con quelli del pool dei Registri italiani, sia nei maschi, sia nelle femmine. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza e la mortalità sono in aumento nei maschi (in Italia sono in riduzione) e in riduzione nelle femmine (come nel resto di Italia). La riduzione italiana è attribuita al miglioramento delle modalità di conservazione degli alimenti e all aumento del consumo di frutta e verdure fresche. 13

Stomaco ICD-10 C16 Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 39 24 24 17 % sul totale dei tumori 6.0% 5.5% 7.4% 7.8% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 45.4 26.9 27.5 18.9 Tasso standardizzato Sondrio* 37.3 14.8 22.4 10.1 lim. inf.* 32.1 12.1 19.0 8.3 lim. sup.* 42.5 17.4 25.8 12.0 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 36 100 58 150 Tasso standardizzato Varese 1998 34.6 16.1 25.7 8.3 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 29.0 14.3 19.4 9.0 modalità di diagnosi Certificato di decesso 2 0.6% Strumentale 25 7.9% Citologica 5 1.6% Istologica su metastasi 14 4.4% Istologica 272 85.5% 14

Colon e retto Il tumore del colon è risultato al 6 posto in termini di frequenza tra le neoplasie diagnosticate nei maschi e al 3 posto nelle donne. Se si considera assieme a quello del retto, per gli uomini rappresenta il 4 tumore per frequenza e per le femmine il 3. In Italia, considerando insieme anche i tumori del retto, si stimano ogni anno 20.457 nuovi casi nei maschi e 17.276 nelle femmine, con 15.740 decessi nei maschi e 13.994 nelle femmine, risultando la 2 causa di decesso per tumore in entrambi i sessi. In provincia la mortalità complessiva per il tumore del colon raggiunge il 48% nei maschi e il 47% nelle femmine sul totale dei casi diagnosticati; quella del retto il 29% nei maschi e il 45% nelle femmine. La morfologia più frequente nelle due sedi è l adenocarcinoma non specificato (78%), seguito dall adenocarcinoma a cellule intestinali (8%), dall. adenocarcinoma mucinoso (5%). Il tasso standardizzato di incidenza del tumore del colon provinciale è inferiore a quello del pool dei Registri italiani nei maschi in modo statisticamente significativo; è invece in linea nelle femmine. I tassi di incidenza del tumore del retto sono simili a quelli italiani Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza e la mortalità appaiono in aumento nei maschi e in riduzione nelle femmine per il tumore del colon; l incidenza dei tumori del retto in provincia è in aumento nelle femmine; la mortalità è in aumento nelle femmine e stabile nei maschi. In Italia i due tumori nel loro complesso sono in aumento per quanto riguarda l incidenza, ma è in riduzione la mortalità. 15

Colon ICD-10 C18 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 38 38 18 18 % sul totale dei tumori 5.8% 8.4% 5.6% 8.2% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 44.0 41.5 21.0 19.7 Tasso standardizzato Sondrio* 36.2 26.1 17.1 11.1 lim. inf.* 31.1 22.4 14.1 9.2 lim. sup.* 41.4 29.9 20.1 13.1 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 38 49 86 134 Tasso standardizzato Varese 1998 43.8 20.7 20.6 13.1 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 43.5 28.8 17.7 11.1 modalità di diagnosi Certificato di decesso 5 1.3% Strumentale 27 7.1% Citologica 1 0.3% Istologica su metastasi 13 3.4% Istologica 332 87.8% 16

Retto ICD-10 C19-21 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 19 15 6 7 % sul totale dei tumori 2.9% 3.5% 1.7% 3.1% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 22.2 17.0 6.5 7.6 Tasso standardizzato Sondrio* 18.0 10.0 5.3 3.8 lim. inf.* 14.4 7.7 3.6 2.7 lim. sup.* 21.6 12.2 7.0 4.9 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 61 136 247 404 Tasso standardizzato Varese 1998 18.7 11.6 7.2 4.5 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 21.1 11.8 7.6 4.0 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 10 5.8% Citologica 1 0.6% Istologica su metastasi 1 0.6% Istologica 161 93.1% 17

Fegato Il tumore del fegato è risultato al 5 posto tra le neoplasie diagnosticate negli uomini, mentre è più raro nelle donne In Italia si stimano ogni anno 8.267 nuovi casi nei maschi e 3.699 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 78% nei maschi, mentre per le femmine il numero delle diagnosi di tumore al fegato nei certificati di morte è superiore a quello convalidato dal Registro Tumori. La morfologia più frequente è il carcinoma epatocellulare (86%). Nei maschi i tassi standardizzati di incidenza e di mortalità provinciali superano in modo statisticamente significativo quello del pool dei Registri italiani, mentre nelle femmine sono in linea con quelli italiani. Esaminando i dati di tutti i Registri italiani, che per questo tipo di tumore mostrano dati molto variabili tra di loro, solo in quello di Napoli si trovano negli uomini tassi di incidenza così alti. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza e stabile in entrambi i sessi, la mortalità è in riduzione nelle femmine e in aumento nei maschi. In Italia si osserva un lieve aumento dell incidenza nelle donne e una riduzione della mortalità. Colecisti e vie biliari Il tumore della colecisti e delle vie biliari è un tumore relativamente raro, con frequenza simile nei due sessi In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 75% nei maschi e il 77% nelle femmine sul totale dei casi incidenti. La morfologia più frequente è l adenocarcinoma non specificato (83%). I tassi standardizzati di incidenza e di mortalità provinciali sono simili a quelli italiani nei maschi e lievemente inferiori nelle femmine in modo statisticamente significativo. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è stabile nei maschi e in riduzione nelle femmine. La mortalità è stabile. Nell insieme del pool dei Registri italiani l incidenza e la mortalità sono in riduzione in entrambi i sessi. 18

Fegato ICD-10 C22 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 39 10 30 12 % sul totale dei tumori 5.9% 2.3% 9.3% 5.4% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 44.7 11.5 34.8 13.1 Tasso standardizzato Sondrio* 36.7 6.2 28.4 6.4 lim. inf.* 31.6 4.5 24.6 5.1 lim. sup.* 41.9 7.9 32.3 7.8 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 30 215 42 248 Tasso standardizzato Varese 1998 20.7 6.1 19.3 5.0 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 19.6 6.3 15.8 5.4 modalità di diagnosi Certificato di decesso 3 1.2% Strumentale 134 54.7% Citologica 6 2.4% Istologica su metastasi 5 2.0% Istologica 97 39.6% 19

Vie biliari e colecisti ICD-10 C23-24 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 5 6 3 4 % sul totale dei tumori 0.7% 1.3% 1.1% 2.0% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 5.3 6.2 4.0 4.7 Tasso standardizzato Sondrio* 4.3 3.4 3.2 2.4 lim. inf.* 2.5 2.2 1.9 1.5 lim. sup.* 6.0 4.7 4.5 3.2 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 277 422 359 696 Tasso standardizzato Varese 1998 7.0 4.1 3.8 2.7 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 4.6 4.9 3.1 3.4 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 18 35.3% Citologica 1 2.0% Istologica su metastasi 4 7.8% Istologica 28 54.9% 20

Pancreas Il tumore del pancreas è un tumore relativamente frequente (si colloca per frequenza al 9 posto nei maschi e al 7 nelle femmine), ad elevatissima mortalità. In Italia si stimano ogni anno 4.388 nuovi casi nei maschi e 4.214 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva è identica al numero di casi. La morfologia più frequente è l adenocarcinoma non specificato (69%), seguita dal carcinoma duttale infiltrante (23%). I tassi standardizzati di incidenza e di mortalità provinciali superano in modo statisticamente significativo quello del pool dei Registri italiani nelle femmine. Sono invece in linea con quelli italiani nei maschi Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza e la mortalità sono in aumento nei maschi, come pure l incidenza nelle femmine, mentre è in riduzione la mortalità femminile: in Italia l incidenza è in aumento e la mortalità è stabile in entrambi i sessi. 21

Pancreas ICD-10 C25 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 18 19 18 19 % sul totale dei tumori 2.7% 4.3% 5.7% 8.5% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 20.6 21.2 21.4 20.5 Tasso standardizzato Sondrio* 17.2 11.1 17.6 10.5 lim. inf.* 13.6 8.9 14.6 8.7 lim. sup.* 20.8 13.3 20.6 12.3 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 66 137 69 141 Tasso standardizzato Varese 1998 14.0 7.2 15.4 7.3 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 12.5 6.8 11.6 7.9 modalità di diagnosi Certificato di decesso 5 2.7% Strumentale 107 57.8% Citologica 2 1.1% Istologica su metastasi 21 11.4% Istologica 50 27.0% 22

Polmone Il tumore del polmone (inclusi trachea e bronchi) è risultato il 2 tumore per frequenza nei maschi e al 6 nelle femmine ed è un tumore ad alta letalità. Si tratta inoltre di un tumore in gran parte evitabile, con fattori di rischio ben noti. In Italia si stimano ogni anno 30.384 nuovi casi nei maschi e 6.784 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 93% nei maschi e l 88% nelle femmine sul totale dei casi incidenti. In provincia sono state descritte 27 morfologie differenti, ma le più frequenti sono il carcinoma a cellule squamose (41%) e l adenocarcinoma (30%). I tassi standardizzati di incidenza provinciali nei maschi sono superiori sia a quelli del pool dei Registri italiani, sia a quelli al Registro di Varese, mentre nelle femmine sono in linea con gli altri Registri. I tassi di mortalità nei maschi sono superiori in modo statisticamente significativo a quello del pool dei Registri italiani, ma simili a quelli del Registro di Varese. La mortalità femminile è simile agli altri Registri Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza e la mortalità sono in riduzione nei maschi (come nel resto d Italia). Nelle femmine è in aumento l incidenza e stabile la mortalità (in Italia sono in aumento), probabilmente per la riduzione dei maschi fumatori e un incremento delle fumatrici 23

Polmone ICD-10 C33-34 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 100 23 93 20 % sul totale dei tumori 15.3% 5.1% 28.9% 9.2% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 115.6 25.0 107.9 22.1 Tasso standardizzato Sondrio* 95.2 16.0 87.5 14.1 lim. inf.* 86.9 13.0 80.8 11.8 lim. sup.* 103.6 18.9 94.2 16.5 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 13 74 15 92 Tasso standardizzato Varese 1998 84.1 14.5 81.1 12.0 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 80.9 16.9 69.9 13.1 modalità di diagnosi Certificato di decesso 2 0.3% Strumentale 102 16.7% Citologica 52 8.5% Istologica su metastasi 76 12.4% Istologica 380 62.1% 24

Melanomi della pelle I melanomi della pelle sono tumori importanti anche nelle classi di età più giovanili, infatti il 42% dei casi viene diagnosticato entro i 59 anni (in Italia tale quota è del 50%). In Italia si stimano ogni anno 3.143 nuovi casi nei maschi e 2.851 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 40% nei maschi e il 13% nelle femmine sul totale dei casi incidenti. I tassi standardizzati di incidenza provinciali nei maschi sono inferiori in modo statisticamente significativo a quelli del pool dei Registri italiani, ma simili a quelli del Registro di Varese. Sono invece simili a quelli italiani nelle femmine. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è stabile nei maschi e in riduzione nelle femmine (in Italia sono in aumento in entrambi i sessi). La mortalità è in aumento nei maschi e in riduzione nelle femmine. (in Italia sono stabili). Pelle non melanomi I tumori della pelle, non melanomi sono i tumori più frequenti, generalmente a bassa malignità, tanto da essere considerati a parte nelle statistiche che considerano tutti i tumori maligni nel loro complesso. In provincia la mortalità complessiva raggiunge l 1% sul totale dei casi incidenti. La morfologia più frequente è il carcinoma basocellulare (64%), seguito dal carcinoma a cellule squamose (20%). I tassi standardizzati di incidenza provinciali superano in modo statisticamente significativo quello del pool dei Registri italiani nelle femmine, sono invece in linea ai valori italiani nei maschi. Esiste però una notevole variazione nelle completezza delle diagnosi da un Registro a un altro. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in aumento, come nel resto d Italia. 25

Pelle, melanomi ICD-10 C43 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 7 14 3 2 % sul totale dei tumori 1.1% 3.2% 0.9% 0.9% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 8.3 15.9 3.3 2.1 Tasso standardizzato Sondrio* 7.1 12.2 2.8 1.2 lim. inf.* 4.7 9.4 1.6 0.5 lim. sup.* 9.4 15.0 4.0 1.9 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 167 99 368 1534 Tasso standardizzato Varese 1998 9.0 8.3 2.7 1.1 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 10.4 10.4 2.4 1.5 Modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 2 1.9% Citologica 0 0.0% Istologica su metastasi 3 2.8% Istologica 103 95.4% 26

Pelle, non melanomi ICD-10 C44 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 94 100 1 1 % sul totale dei tumori 14.4% 22.3% 0.2% 0.3% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 108.9 110.0 0.8 0.6 Tasso standardizzato Sondrio* 89.2 66.6 0.7 0.2 lim. inf.* 81.2 60.7 0.1 0.0 lim. sup.* 97.3 72.4 1.3 0.5 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 15 21 3300 n.d. Tasso standardizzato Varese 1998 73.5 46.6 - - Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 87.2 54.2 0.1 0.0 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 7 0.7% Citologica 0 0.0% Istologica su metastasi 1 0.1% Istologica 960 99.2% 27

Mesotelioma Il mesotelioma ha rappresentato lo 0,5% di tutti i tumori diagnosticati in provincia. In Italia esiste una notevole variabilità geografica nell incidenza di questo tumore, associato all esposizione all amianto, soprattutto di tipo lavorativo, e la sorveglianza sulla sua incidenza è sottoposta a specifica normativa di legge.. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 71% nei maschi e il 95% nelle femmine. La morfologia più frequente è il mesotelioma maligno (69%), seguito dal mesotelioma epitelioide maligno (24%) e dal mesotelioma tipo bifasico maligno (7%). I tassi standardizzati di incidenza provinciali sono in linea con quelli del pool dei Registri italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in aumento in entrambi i sessi, la mortalità è in lieve riduzione nelle femmine e in aumento nei maschi. In Italia si osserva un lieve aumento dell incidenza nelle donne. 28

Mesotelioma ICD-10 C45 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 3 2 2 2 % sul totale dei tumori 0.5% 0.5% 0.8% 1.0% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 3.9 2.7 2.8 2.5 Tasso standardizzato Sondrio* 3.2 1.4 2.3 1.4 lim. inf.* 1.7 0.6 1.2 0.7 lim. sup.* 4.8 2.2 3.4 2.0 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 282 821 451 977 Tasso standardizzato Varese 1998 2.1 0.5 - - Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 2.6 0.7 - - modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 0 0.0% Citologica 1 3.4% Istologica su metastasi 0 0.0% Istologica 28 96.6% 29

Mammella Il tumore della mammella femminile è il tumore più frequente nel sesso femminile ed ha rappresentato il 29,9% delle neoplasie diagnosticate nel sesso femminile. In Italia si stimano ogni anno 36.634 nuovi casi. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 25% sul totale dei casi diagnosticati. Sono stati refertate 21 tipologie di morfologia, ma le più frequenti sono il carcinoma duttale infiltrante (74%) e il carcinoma lobulare infiltrante (12%). I tassi standardizzati di incidenza e di mortalità provinciali sono in linea con quello del pool dei Registri italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in aumento, ma si deve tenere conto dell avvio dello screening mammografico nel 2000, che comporta, nei primi anni, un aumento di casi diagnosticati in fasi più precoci. La mortalità è stabile. 30

Mammella ICD-10 C50 - Incidenza Mortalità Femmine Femmine Numero medio di casi annui 133 33 % sul totale dei tumori 29.9% 15.3% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 147.3 36.9 Tasso standardizzato Sondrio* 118.6 24.4 lim. inf.* 109.6 21.3 lim. sup.* 127.6 27.6 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 10 54 Tasso standardizzato Varese 1998 124.9 24.2 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 114.4 25.7 modalità di diagnosi Certificato di decesso 1 0.1% Strumentale 20 3.0% Citologica 16 2.4% Istologica su metastasi 11 1.6% Istologica 619 92.8%. 31

Collo e corpo dell utero Le diagnosi di tumori dell utero, in particolare quelle riportate nei certificati di decesso, spesso non specificano se si riferiscono a tumori del collo o del corpo dell utero. In questa presentazione vengono considerati solo i tumori di cui è accertata la sede, escludendo quelli definiti utero non specificato. In Italia si stimano ogni anno 3.418 nuovi casi di tumori del collo, 7.756 del corpo, con 370 casi di morte per tumori del collo, 567 del corpo e 1.756 per tumori all utero non specificato. La morfologia più frequente nel tumore del collo è il carcinoma a cellule squamose (69%), seguito dall adenocarcinoma (14%); nel tumore del corpo è il carcinoma endometriale (59%), seguito dall adenocarcinoma (27%). I tassi standardizzati di incidenza e di mortalità provinciali sono in linea con quelli del pool dei Registri italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza e mortalità del tumore del collo sono in riduzione. In Italia si assiste a una riduzione globale dei casi incidenti e della mortalità; la riduzione dell incidenza è a carico delle forme squamocellulari, mentre aumentano gli adenocarcinomi. L incidenza e la mortalità dei tumori del corpo dell utero sono in aumento sia in provincia, sia nel resto di Italia. Ciò è correlato a una maggiore investigazione diagnostica e a possibili rischi collaterali di trattamenti ormonali cronici. 32

Utero collo ICD-10 C53 - Incidenza Mortalità Femmine Femmine Numero medio di casi annui 9 2 % sul totale dei tumori 2.1% 0.8% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 10.2 1.9 Tasso standardizzato Sondrio* 8.1 1.5 lim. inf.* 5.7 0.6 lim. sup.* 10.4 2.3 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 171 1053 Tasso standardizzato Varese 1998 5.0 0.9 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 7.8 1.0 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 1 2.2% Citologica 0 0.0% Istologica su metastasi 1 2.2% Istologica 44 95.7% 33

Utero corpo ICD-10 C54 - Incidenza Mortalità Femmine Femmine Numero medio di casi annui 23 2 % sul totale dei tumori 5.1% 1.0% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 25.2 2.5 Tasso standardizzato Sondrio* 19.2 1.4 lim. inf.* 15.7 0.7 lim. sup.* 22.7 2.1 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 60 1263 Tasso standardizzato Varese 1998 16.0 1.2 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 17.0 1.1 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 1 0.9% Citologica 1 0.9% Istologica su metastasi 0 0.0% Istologica 112 98.2% 34

Ovaio I tumori dell ovaio hanno rappresentato il 4,3% delle neoplasie diagnosticate in provincia e il 5,2% delle cause di morte per tumore. In Italia si stimano ogni anno 4.797 nuovi casi. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 59% sul totale dei casi diagnosticati. Le morfologie più frequenti sono l adenocarcinoma (20%), il cistoadenocarcinoma sieroso papillare (18%) e il cistoadenocarcinoma sieroso (14%). I tassi standardizzati di incidenza e di mortalità provinciali sono in linea con quelli del pool dei Registri italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza e la mortalità sono in aumento. In Italia l incidenza è stabile e la mortalità in lieve riduzione. 35

Ovaio ICD-10 C56 - Incidenza Mortalità Femmine Femmine Numero medio di casi annui 19 11 % sul totale dei tumori 4.3% 5.2% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 21.2 12.5 Tasso standardizzato Sondrio* 15.4 7.8 lim. inf.* 12.3 6.1 lim. sup.* 18.5 9.5 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 81 163 Tasso standardizzato Varese 1998 17.8 5.3 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 12.7 6.7 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 15 15.6% Citologica 3 3.1% Istologica su metastasi 11 11.5% Istologica 67 69.8% 36

Prostata Il tumore della prostata è stato il tumore più frequentemente diagnosticato nel sesso maschile. In Italia si stimano ogni anno 32.518 nuovi casi. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 22% sul totale dei casi diagnosticati. La morfologia più frequente è l adenocarcinoma riscontrata nel 99% dei casi. I tassi standardizzati provinciali sono superiori a quelli del pool dei Registri italiani per quanto riguarda l incidenza, ma non la mortalità. I tassi comunque variano considerevolmente nel nostro paese, in base alla diversa diffusione dell utilizzo del test dell antigene prostatico specifico (PSA). Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in sensibile aumento, mentre la mortalità è costante. In Italia negli ultimi 10 anni l incidenza è raddoppiata, spinta dalla diffusione del PSA, mentre la mortalità è in riduzione. 37

Prostata ICD-10 C61 - Incidenza Mortalità Maschi Maschi Numero medio di casi annui 107 24 % sul totale dei tumori 16.3% 7.4% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 123.5 27.5 Tasso standardizzato Sondrio* 98.5 21.7 lim. inf.* 90.1 18.4 lim. sup.* 106.9 24.9 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 12 111 Tasso standardizzato Varese 1998 80.4 17.5 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 77.9 18.5 modalità di diagnosi Certificato di decesso 1 0.2% Strumentale 0 0.0% Citologica 7 1.3% Istologica su metastasi 3 0.6% Istologica 498 93.4% 38

Rene e vie urinarie Il tumore del rene e delle vie urinarie (comprendente rene, pelvi renale, uretere e uretra) ha rappresentato il 3,4% delle neoplasie diagnosticate nei maschi e il 2,5% di quelle femminili. In Italia si stimano ogni anno 5.568 nuovi casi nei maschi e 2.639 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 36% sul totale dei casi diagnosticati negli uomini e il 46% nelle donne. La morfologia più frequente è l adenocarcinoma a cellule chiare (60%) seguita dal carcinoma a cellule renali (18%) e dal carcinoma a cellule di transizione (7%). I tassi standardizzati provinciali sono in linea con quelli del pool dei Registri italiani sia per quanto riguarda l incidenza che la mortalità. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è aumento nei maschi. In Italia l incidenza è in aumento in entrambi i sessi, forse anche per una migliorata possibilità di diagnosi anticipata grazie all imaging diagnostico, mentre la mortalità è in riduzione. 39

Rene, vie urinarie ICD-10 C64-66,68 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 22 11 8 5 % sul totale dei tumori 3.4% 2.5% 2.5% 2.4% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 25.7 12.4 9.3 5.7 Tasso standardizzato Sondrio* 21.7 9.3 7.5 3.4 lim. inf.* 17.6 6.9 5.5 2.3 lim. sup.* 25.7 11.8 9.5 4.5 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 57 131 168 364 Tasso standardizzato Varese 1998 21.7 10.7 5.5 3.1 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 19.2 8.2 6.2 2.3 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 11 6.6% Citologica 3 1.8% Istologica su metastasi 1 0.6% Istologica 133 79.6% 40

Vescica Il Registro di Sondrio, come molti altri Registri, monitorizza i tumori della vescica quando essi si presentano sia in forma invasiva, sia in situ, in quanto anch essi potenzialmente maligni. Per poter confrontare i dati, in questa pubblicazione sono considerati solamente quelli invasivi. In Italia si stimano ogni anno 15.987 nuovi casi nei maschi e 3.326 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 46% sul totale dei casi diagnosticati negli uomini e il 40% nelle donne. Le morfologie più frequenti sono il carcinoma a cellule di transizione papillare (49%) e il carcinoma a cellule di transizione (47%). I tassi standardizzati di incidenza provinciali sono inferiori nei maschi e superiori nelle femmine a quelli del pool dei Registri italiani in modo statisticamente significativo. I tassi di mortalità sono invece in linea con quelli italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in riduzione, mentre la mortalità è in aumento. In Italia l incidenza è stabile e la mortalità è in riduzione. 41

Vescica ICD-10 C67 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 32 9 14 3 % sul totale dei tumori 4.8% 1.9% 4.5% 1.6% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 36.6 9.5 16.7 3.8 Tasso standardizzato Sondrio* 29.7 5.7 13.3 1.9 lim. inf.* 25.1 4.0 10.7 1.2 lim. sup.* 34.3 7.4 15.9 2.7 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 37 204 124 772 Tasso standardizzato Varese 1998 46.9 7.9 9.6 1.8 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 51.3 9.2 10.6 1.8 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 7 3.5% Citologica 4 2.0% Istologica su metastasi 1 0.5% Istologica 170 84.6% 42

Encefalo e sistema nervoso centrale Il Registro di Sondrio, come molti altri Registri, monitorizza i tumori dell encefalo e del sistema nervoso centrale quando essi si presentano sia in forma invasiva, sia benigna, in quanto anch essi spesso clinicamente maligni. Per poter confrontare i dati, in questa pubblicazione sono considerati solamente quelli invasivi. In Italia si stimano ogni anno 2.414 nuovi casi nei maschi e 1.837 nelle femmine. Una quota non trascurabile viene diagnosticata in età infantile o giovanile In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 94% sul totale dei casi diagnosticati nei maschi e l 83% nelle femmine. E da tenere presente che spesso la morte è dovuta a tumori istologicamente benigni, che nel certificato di decesso vengono classificati come maligni. La morfologia più frequenti è il glioblastoma (58%). I tassi standardizzati di incidenza provinciali sono inferiori a quelli del pool dei Registri italiani in modo statisticamente significativo. I tassi di mortalità sono invece in linea con quelli italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in riduzione, mentre la mortalità è in aumento. In Italia l incidenza è in aumento, mentre la mortalità è in leggera riduzione. 43

Encefalo e altro SNC ICD-10 C70-72 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 6 5 6 4 % sul totale dei tumori 1.0% 1.1% 1.8% 1.8% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 7.2 5.3 6.8 4.4 Tasso standardizzato Sondrio* 6.2 4.2 5.7 3.0 lim. inf.* 4.0 2.5 3.9 1.9 lim. sup.* 8.4 5.9 7.4 4.1 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 190 272 192 416 Tasso standardizzato Varese 1998 11.1 4.8 6.5 3.5 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 8.8 6.5 5.3 3.6 modalità di diagnosi Certificato di decesso 1 1.8% Strumentale 4 7.3% Citologica 0 0.0% Istologica su metastasi 0 0.0% Istologica 38 69.1% 44

Tiroide Il tumore della tiroide è un tumore più frequente nelle donne. In Italia si stimano ogni anno 675 nuovi casi nei maschi e 5.579 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 24% sul totale dei casi diagnosticati negli uomini e il 15% nelle donne. Le morfologie più frequenti sono l adenocarcinoma papillare (63%) e l adenocarcinoma papillare variante follicolare (16%). I tassi standardizzati provinciali sono in linea con quelli del pool dei Registri italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in lieve aumento, mentre la mortalità è stabile. In Italia l incidenza è in notevole aumento e la mortalità mostra una tendenza alla riduzione. 45

Tiroide ICD-10 C73 - Incidenza Mortalità Maschi Femmine Maschi Femmine Numero medio di casi annui 3 12 1 2 % sul totale dei tumori 0.5% 2.6% 0.2% 0.8% Tasso grezzo di incidenza x 100.000 abitanti 3.5 12.8 0.8 1.9 Tasso standardizzato Sondrio* 3.0 11.0 0.7 1.1 lim. inf.* 1.5 8.2 0.1 0.5 lim. sup.* 4.5 13.9 1.3 1.7 Rischio cumulativo 74 anni (1 caso ogni..)* 454 109 1683 846 Tasso standardizzato Varese 1998 4.2 9.5 0.5 0.3 Tasso standardizzato Pool Registri italiani 1998-2002 4.5 13.7 0.6 0.7 modalità di diagnosi Certificato di decesso 0 0.0% Strumentale 2 2.7% Citologica 0 0.0% Istologica su metastasi 1 1.4% Istologica 69 94.5% 46

Linfoma di Hodglin Il linfoma di Hodgkin è un linfoma la cui rilevanza è maggiore nelle fasce di età più giovanili. In Italia si stimano ogni anno 626 nuovi casi nei maschi e 558 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 63% sul totale dei casi diagnosticati nei maschi e il 22% nelle femmine, ma a causa del numero esiguo di casi, tali percentuali sono poco significative. Le morfologie più frequenti sono il linfoma di Hodgkin non specificato (50%) e il linfogranuloma di Hodgkin a cellularità mista (36%). I tassi standardizzati di incidenza provinciali sono inferiori nei maschi a quelli del pool dei Registri italiani in modo statisticamente significativo. Il tasso di incidenza femminile e i tassi di mortalità sono invece in linea con quelli italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in aumento, mentre la mortalità è in riduzione. In Italia l incidenza non presenta un trend chiaro, anche se sembra aumentare nelle donne, mentre la mortalità è in riduzione. Linfoma non Hodgkin In provincia l 89% dei linfomi diagnosticati è un linfoma non Hodgkin. In Italia si stimano ogni anno 5.646 nuovi casi nei maschi e 4.632 nelle femmine. In provincia la mortalità complessiva raggiunge il 43% sul totale dei casi diagnosticati. Le morfologie più frequenti sono il linfoma maligno a grandi cellule B diffuso (29%), il linfoma maligno non Hodgkin (20%) e il linfoma maligno nodulare (9%). I tassi standardizzati provinciali sono in linea con quelli del pool dei Registri italiani. Tenuti presenti i limiti di una valutazione della tendenza nel tempo in provincia, su un periodo limitato, l incidenza è in aumento nei maschi e in riduzione nelle femmine, mentre la mortalità è in aumento nelle femmine e in riduzione negli uomini. In Italia l incidenza è in aumento, mentre la mortalità è in lieve crescita nelle donne. 47