RAPPORTO CONCLUSIVO. A cura di. Prof. Angela C. Pesatori Prof. Matteo Bonzini Dr. Dario Consonni
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1 INDAGINE EPIDEMIOLOGICA: POSSIBILI RISCHI A LUNGO TERMINE PER LA SALUTE DEGLI ADDETTI ALLA PRODUZIONE DI ACIDO SOLFORICO PRESSO LA NUOVA SOLMINE (AGGIORNAMENTO AL 31 DICEMBRE 2013) RAPPORTO CONCLUSIVO A cura di Prof. Angela C. Pesatori Prof. Matteo Bonzini Dr. Dario Consonni Dipartimento di Scienze Cliniche e di Comunità Università degli studi di Milano
2 Valutazione IARC, Vol 100 F Classe 1: la esposizione a miscele di acidi inorganici forti contenenti acido solforico per il tumore della laringe per cui è stata valutata una sufficiente evidenza di cancerogenicità nell uomo e quello del polmone, per il quale l evidenza nell uomo è considerata limitata (2012). Un altro composto di interesse, l anidride solforosa, è stato classificato dalla IARC (1992), ma in Classe 3 ( non valutabile ), in quanto i dati epidemiologici sono stati ritenuti inadeguati e limitata l evidenza di cancerogenicità negli esperimenti animali.
3 Popolazione allo studio 1409 soggetti (1372 maschi e 37 femmine) assunti tra il e il e impiegati nello stabilimento Nuova Solmine per almeno un anno.
4 Descrizione di alcune caratteristiche della coorte. Operai % Impiegati % Attività in aziende minerarie No Si Rendita per silicosi No Si Non noto Fumo No Si Non noto
5 Completezza del follow-up al (Maschi). Operai % Impiegati % Totale % Vivi Deceduti * Non rintracciati Totale (Nota: gli Operai diventati Impiegati sono stati considerati tra gli Operai) * 18 deceduti senza specifica causa di morte
6 Analisi statistica Rapporti Standardizzati di Mortalità (SMR) e Intervalli di confidenza al 95% (95% IC) per mortalità totale e cause specifiche. Popolazione di Riferimento: Tassi nazionali (< 1970) e regionali ( ) specifici per età, sesso e periodo di calendario. Analisi separate per operai e impiegati e per sottocoorti con (521 operai) e senza (603 operai) lavoro in miniera Analisi per durata dell impiego in Solmine e latenza ( anni trascorsi da inizio esposizione ).
7 Coorte totale Operai Causa di morte (ICD-9) Osservati Attesi SMR IC 95% Tutte le cause Tumori maligni Malattie neurologiche Malattie circolatorie Malattie respiratorie Silicosi
8 Coorte totale Operai, TUMORI, sedi specifiche Causa di morte (ICD-9) Osservati Attesi SMR IC 95% T. Apparato digerente T. Colon T. Laringe T. Polmone T. Encefalo T. Linfoemopoietici Linfoma non Hodgkin Leucemie Leucemia Linfatica Leucemia Mieloide
9 Coorte totale, Impiegati Causa di morte (ICD-9) Osservati Attesi SMR IC 95% Tutte le cause Tumori maligni T. Colon T. Laringe T. Polmone T. Linfoemopoietici Malattie neurologiche Malattie circolatorie Malattie respiratorie Silicosi
10 Operai CON attività in aziende minerarie Causa di morte (ICD-9) Osservati Attesi SMR IC 95% Tutte le cause Tumori maligni T. Colon T. Laringe T. Polmone T. Linfoemopoietici Linfoma non Hodgkin Leucemie Silicosi
11 Operai CON attività in aziende minerarie Durata lavoro (anni) T. Colon Oss/Att 6/2.1 6/3.6 4/1.6 SMR % CI T. Laringe Oss/Att 1/0.8 1/1.2 0/0.5 SMR % CI T. Polmone Oss/Att 19/9.9 10/15.2 9/7.2 SMR % CI T. Linfoemopoietici Oss/Att 3/2.4 2/3.6 0/1.7 SMR % CI Leucemie Oss/Att 3/1.0 1/1.5 0/0.7 SMR % CI Silicosi Oss/Att 9/0.3 12/0.8 6/0.2 SMR % CI
12 Operai CON attività in aziende minerarie Latenza (anni) T. Colon Oss/Att 1/0.3 3/0.8 2/1.7 10/4.6 SMR % CI T. Laringe Oss/Att 0/0.2 0/0.5 2/0.7 0/1.0 SMR % CI T. Polmone Oss/Att 2/1.7 9/5.1 11/9.3 16/16.2 SMR % CI Linfoemopoietico Oss/Att 0/0.5 2/1.0 0/1.7 3/4.5 SMR % CI Leucemie Oss/Att 0/0.2 2/0.4 0/0.7 2/1.9 SMR % CI Silicosi Oss/Att 0/0.0 2/0.1 7/0.3 18/0.8 SMR % CI
13 Operai SENZA attività in aziende Minerarie Causa di morte (ICD-9) Osservati Attesi SMR IC 95% Tutte le cause Tumori maligni T. Colon 6 5, T. Laringe T. Polmone T. Linfoemopoietici Linfoma non Hodgkin Leucemie Silicosi
14 Operai SENZA attività in aziende Minerarie Durata lavoro (anni) T. Colon Oss/Att 2/3.0 2/1.8 2/0.8 SMR % CI T. Laringe Oss/Att 1/1.0 1/0.5 1/0.2 SMR % CI T. Polmone Oss/Att 5/13.1 5/7.9 2/3.5 SMR % CI T. Linfoemopoietici Oss/Att 5/3.4 3/1.9 1/0.8 SMR % CI Linfoma non Hodgkin Oss/Att 2/1.1 1/0.6 1/0.3 SMR % CI Leucemie Oss/Att 2/1.4 2/0,8 0/0.3 SMR % CI Silicosi Oss/Att 5/0.5 0/0.2 0/0.0 SMR % CI
15 Operai SENZA attività in aziende Minerarie Latenza (anni) T. Colon Oss/Att 0/0.2 0/0.6 1/1.4 5/3.3 SMR % CI T. Laringe Oss/Att 1/0.1 0/0.3 1/0.5 1/0.7 SMR % CI T. Polmone Oss/Att 0/1.2 2/3.8 3/7.1 7/12.4 SMR Linfoma non Hodgkin 95% CI Oss/Att 0/0.1 0/0.2 0/0.5 4/1.1 SMR % CI Leucemie Oss/Att 0/0.2 1/0.4 2/0.6 1/1.4 SMR % CI Silicosi Oss/Att 0/0.0 0/0.1 3/0.2 2/0.3 SMR % CI
16 Caratteristiche dei soggetti deceduti per Non-Hodgkin Linfoma Anno di nascita Inizio lavoro in miniera Assunzione Solmine Cessazione Solmine Durata (anni) Latenza (anni) Anno Decesso Anno Età Anno Età
17 Discussione (I) Coorte totale operai 1. Mortalità generale e mortalità per cause tumorali non sono diverse da quelle attese. 2. La mortalità per tumori del polmone non ha mostrato incrementi e il modesto incremento per tumore della laringe non è significativo. 3. E emerso un consistente incremento di rischio per tumori del colon sia tra gli operai che tra gli impiegati. 4. Tra gli operai è emerso un incremento della mortalità per silicosi di oltre 14 volte 5. Tra gli operai viene suggerito un possibile incremento del rischio per leucemie. Il ridotto numero di casi e l andamento delle stime di rischio per durata di attività presso lo stabilimento e per latenza non permette di attribuire l incremento osservato alla attività lavorativa svolta.
18 Discussione (II) Tra coloro che avevano avuto esposizione in miniera: 1) Elevata mortalità per silicosi è ampiamente interpretabile sulla scorta delle precedenti esposizioni. 2) Modesto incremento di mortalità per tumore polmonare che diventa significativo per i lavoratori con breve permanenza in Solmine (0-9 anni) conferma il probabile preminente ruolo eziologico delle esposizioni presenti precedentemente in miniera. 3) In questa sotto-coorte si concentra l eccesso di mortalità per tumore del colon che, come per il polmone, diventa significativo per gli operai con breve permanenza in Solmine. 4) Anche per le leucemie, l incremento della mortalità è confinato tra gli operai con breve durata di impiego nello stabilimento allo studio.
19 Discussione (III) Tra coloro che non avevano in precedenza lavorato in miniera: 1. Sono stati riscontrati casi di silicosi : verosimile che anche questi lavoratori abbiamo avuto una precedente attività in miniera non documentata. 2. L eccesso (non significativo) di tumori della laringe basato su tre casi non permette una valida interpretazione in rapporto a durata e latenza. 3. Si sono anche riscontrati eccessi non significativi per neoplasie linfoemopoietiche. Il limitato numero di decessi osservati rende problematica la valutazione della mortalità per durata e latenza. 4. La mortalità per linfomi non-hodgkin è significativamente aumentata dopo 30 anni di latenza
20 Conclusioni 1) NON AUMENTATO RISCHIO DI TUMORI DELLE VIE RESPIRATORIE a) Il risultato per il polmone appare piuttosto robusto dati la dimensione ragguardevole della coorte (50 casi di tumore polmonare osservati di cui 38 tra gli esposti anche in miniera) e i risultati delle analisi per durata e latenza. La mortalità per tumore polmonare è risultata significativamente inferiore all atteso nella sotto-coorte senza attività precedente in miniera, mentre solo tra i lavoratori con precedente attività in miniera - e brevi durate di impiego in Solminesi è osservato un incremento significativo, molto probabilmente attribuibile alle esposizioni precedenti. b) Il numero di casi di tumore laringeo osservati è modesto (5 casi di cui 2 tra gli esposti anche in miniera) il che limita una valida interpretazione del dato in rapporto a durata e latenza.
21 Conclusioni II 2) SUGGERIMENTO DI POSSIBILI INCREMENTI DELLA MORTALITÀ PER NEOPLASIE DEL TESSUTO LINFOEMOPIETICO Risultato basato su pochi casi e gli incrementi osservati non sono statisticamente significativi, fatta eccezione per l aumentata mortalità per linfoma Non-Hodgkin che, con quattro casi osservati, risulta significativa dopo 30 anni di latenza nei lavoratori senza precedente attività in miniera. I risultati di precedenti indagini e le conoscenze di natura tossicologica esistenti non sono a supporto di un rischio di Linfoma non-hodgkin collegabile a questo tipo di attività lavorativa.
22 Conclusioni (III) 3) AUMENTO DI MORTALITÀ PER TUMORI DEL COLON L aumento è stato osservato sia tra gli operai sia tra gli impiegati il che non è a favore dell esistenza di un fattore di rischio occupazionale quanto piuttosto di un fattore ambientale o legato a stili di vita. L incremento potrebbe essere collegato alla popolazione di riferimento adottata. E infatti documentato che la mortalità della popolazione toscana per tumore del colon è inferiore rispetto a quella della popolazione dei comuni di Follonica e Scarlino, dove risiedono la maggior parte dei lavoratori.
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