Unità di progetto 1 Ricciardi... 2 U.M.I. 1.1, 1.2, 1.3, 1.7... 3 U.M.I. 1.4, 1.5, 1.6... 3 Unità di progetto 2 D Elena... 4 U.M.I. 2.2, 2.3, 2.9... 5 U.M.I. 2.1... 5 U.M.I. 2.4, 2.6, 2.12, 2.13, 2.15, 2.16, 2.18, 2.19, 2.20... 5 U.M.I. 2.7, 2.8, 2.10, 2.11, 2.14, 2.17... 6 U.M.I. 2.5... 7 Unità di progetto 3 Chiesa... 8 U.M.I. 3.11... 9 U.M.I. 3.7, 3.9, 3.10... 9 U.M.I. 3.17... 9 U.M.I. 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.13, 3.14, 3.15... 9 U.M.I. 3.6, 3.8, 3.12, 3.16... 10 1
Unità di progetto 1 Ricciardi E composta dall isolato compreso tra via Giulia / largo San Giuseppe / via Montagna / via Ricciardi Descrizione, finalità strategiche di riqualificazione: Si tratta di una UP di piccole dimensioni, composta da soli sette edifici a corte, che si presenta come porta di accesso alla frazione di Centurano. E interessante riscontrare come i fronti che prospettano su via Giulia siano prevalentemente assegnabili alla tipologia urbana, grazie alla presenza di balconi e modanature, contrariamente a quelli che prospettano su via Ricciardi, i quali invece, presentandosi in maniera molto più scarna, privi di basamento e cornici, sono più assimilabili alla tipologia di matrice rurale. Destinazioni d uso ammesse: Residenza e le destinazioni complementari di cui all art. 12.2 delle presenti N.T.A. Prescrizioni particolari: Tutti gli interventi edilizi previsti devono essere conformi alle prescrizioni contenute nell elaborato di P.d.R. n 10. 2
U.M.I. 1.1, 1.2, 1.3, 1.7 U.M.I. 1.4, 1.5, 1.6 - ristrutturazione edilizia composita Nella U.M.I. 1.6 i fronti prospicienti la corte individuati con apposito simbolo grafico nell elaborato di P.d.R. n 11 devono essere salvaguardati in ogni loro parte, anche tramite il ripristino dei caratteri architettonici originari e con l eventuale eliminazione delle parti incongrue, così come disposto dal R.A. 3
Unità di progetto 2 D Elena E composta dall isolato compreso tra via D Elena / via Giulia / via Ricciardi / via Montagna Descrizione, finalità strategiche di riqualificazione: L U.P. rappresenta il nucleo edilizio del centro storico di Centurano. Essa è caratterizzata dalla presenza di una grande corte denominata Il Padiglione, destinata a essere trasformata in uno dei luoghi principali dell intera frazione attraverso interventi di riqualificazione e ridefinizione morfologica (pavimentazioni, arredi, colori, etc.), volti a valorizzare la corte interna in concomitanza con un mutamento di destinazione d'uso dei piani terra. Tra gli edifici che compongono la UP, di particolare interesse è Palazzo De Helena, esempio di costruzione a corte che, oltre ad essersi conservata intatta, presenta elementi architettonici rilevanti. Al lato del portale in pietra bianca è situata la cappella gentilizia intitolata a San Giuseppe, edificio vincolato ai sensi del D.lgs 42/2004. Destinazioni d uso ammesse: Residenza e le destinazioni complementari di cui all art. 12.2 delle presenti N.T.A. Prescrizioni particolari: Tutti gli interventi edilizi previsti devono essere conformi alle prescrizioni contenute nell elaborato di P.d.R. n 10. Nell U.M.I. 2.5 sono ammesse le destinazioni d uso di cui all art. 12.2.3, all art. 12.2.4; all art. 12.2.4.2; all art. 12.2.4.3; ed all art.12.2.4.4 limitatamente alle lettere h, i, r, t. 4
U.M.I. 2.2, 2.3, 2.9 - sostituzione edilizia U.M.I. 2.1 U.M.I. 2.4, 2.6, 2.12, 2.13, 2.15, 2.16, 2.18, 2.19, 2.20 Nelle U.M.I. 2.13 e 2.16 i fronti prospicienti la corte individuati con apposito simbolo grafico nell elaborato di P.d.R. n 11 devono essere salvaguardati in ogni loro parte, anche tramite il ripristino dei caratteri architettonici originari e con l eventuale eliminazione delle parti incongrue, così come disposto dal R.A. 5
U.M.I. 2.7, 2.8, 2.10, 2.11, 2.14, 2.17 - ristrutturazione edilizia composita Nell U.M.I. 2.17 il fronte prospiciente la corte individuato con apposito simbolo grafico nell elaborato di P.d.R. n 11 deve essere salvaguardatio in ogni sua parte, anche tramite il ripristino dei caratteri architettonici originari e con l eventuale eliminazione delle parti incongrue, così come disposto dal R.A., mediante interventi di risanamento conservativo di cui all articolo 14.3.2 delle NTA. 6
U.M.I. 2.5 - ristrutturazione edilizia composita con l osservanza dei seguenti parametri: - If esistente - Rc esistente - Hmax esistente - S.p. esistente - I.p. esistente Sono altresì consentiti interventi di ristrutturazione urbanistica, da attuare mediante comparto edificatorio esteso all intera UMI e finalizzato alla riqualificazione del tessuto urbano delimitato dalla P.E., con l osservanza dei seguenti parametri: - If 3.5 mc/mq - Rc 45% - Hmax 8.5 m - S.p. 15% - I.p. esistente L intervento di ristrutturazione urbanistica deve interessare esclusivamente l area individuata da P.E. e deve essere finalizzato alla realizzazione di un edificio avente destinazioni d uso ai piani terra di cui all art. 12.2.3 e 12.2.4 delle N.T.A. al fine di realizzare una piazza pubblica con una rilevante presenza di attività complementari alla residenza. I suddetti interventi edilizi devono prevedere l istituzione di servitù di passo nella corte così come prescritto dall art. 11 delle N.T.A.. 7
Unità di progetto 3 Chiesa E composta dall isolato compreso tra via Chiesa / via Giulia / via D Elena Descrizione, finalità strategiche di riqualificazione: L U.P. è composta da una serie di edifici a corte, alcuni dei quali hanno subito nel corso degli anni notevoli manomissioni che hanno determinato la perdita dei caratteri tipologici dell architettura casertana. Unico elemento di rilievo è la cappella intitolata a San Bartolomeo apostolo, vincolata ai sensi del D.Lgs 42/2004, che sorge ad angolo tra via Chiesa e via Giulia. Destinazioni d uso ammesse: Residenza e le destinazioni complementari di cui all art. 12.2 delle presenti N.T.A. Prescrizioni particolari: Tutti gli interventi edilizi previsti devono essere conformi alle prescrizioni contenute nell elaborato di P.d.R. n 10. 8
U.M.I. 3.11 Tipologia degli interventi ammessi: Sono consentiti gli interventi così come indicati nell art. 22 delle NTA relativi alle: - aree agricole urbane U.M.I. 3.7, 3.9, 3.10 - sostituzione edilizia U.M.I. 3.17 U.M.I. 3.1, 3.2, 3.3, 3.4, 3.5, 3.13, 3.14, 3.15 Nella U.M.I. 3.3 i fronti prospicienti la corte individuati con apposito simbolo grafico nell elaborato di P.d.R. n 11 devono essere salvaguardati in ogni loro parte, anche tramite il ripristino dei caratteri architettonici originari e con l eventuale eliminazione delle parti incongrue, così come disposto dal R.A. 9
U.M.I. 3.6, 3.8, 3.12, 3.16 - ristrutturazione edilizia composita Nelle U.M.I. 3.8, i fronti prospicienti la corte individuati con apposito simbolo grafico nell elaborato di P.d.R. n 11 devono essere salvaguardati in ogni loro parte, anche tramite il ripristino dei caratteri architettonici originari e con l eventuale eliminazione delle parti incongrue, così come disposto dal R.A. 10