Convegno Robbiate 24 Gen 2014
Termoregolazione e Contabilizzazione del calore (aspetti tecnici) Relatore Bianca Grazioli
TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE PERCHÉ? Europa: Direttiva 2002/91/CE sul rendimento energetico in edilizia Direttiva 2010/31/UE sulla prestazione energetica in edilizia Italia: Legge 10/91 DPR 551/99 DPR 59/2009 DPR 74/2013 Protocollo di Kyoto del 1997 (obiettivo: ridurre le emissioni di gas serra e migliorare il rendimento energetico) (introduzione alla termoregolazione e contabilizzazione del calore) (obbligatorietà negli edifici di nuova costruzione) (adozione di contabilizzazione nel caso di sostituzione del generatore, ristrutturazione o installazione impianto termico, impianto centralizzato sopra 4 unità abitative) (impianto di riscaldamento centralizzato funzionante 24 ore su 24 in caso di termoreg. e contabilizz. del calore) - 3 -
TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE PERCHÉ? Regione Lombardia: LR n 24/2006 (Art.9 «estendere l obbligo dei sistemi per la termoregolazione degli ambienti e la contabilizzazione autonoma del calore a tutti gli impianti di riscaldamento al servizio di più unità immobiliari, anche se già esistenti, a far data dal 1 agosto 2012, per le caldaie di maggiore potenza e vetustà, e dall inizio di ciascuna stagione termica dei due anni successivi alla scadenza del 1 agosto 2012, per le caldaie di potenza e vetustà progressivamente inferiore.») Delibera n IX/2601 del 30/11/2011 Tipologia impianto Superiore 350kW e Installazione ante 1/8/97 Maggiore o uguale a 116,4kW Installazione ante 1/8/98 Scadenza 1/8/2012 1/8/2013 I restanti impianti 1/8/2014 Delibera n IX/3522 del 23/05/2012 («posticipare l obbligo di dotazione dei sistemi di termoregolazione e di contabilizzazione alla data dell 1.8.2014 nei casi di: impianti termici per i quali il cambio di combustibile o teleriscaldamento sia avvenuto dopo l 1/8/1997; impianti nei quali viene approvato un progetto di ristrutturazione che consenta un miglioramento dell efficienza energetica > 40% rispetto al rendimento dell impianto originario» LR n 5/2013 (Art.9 «Nelle more di una revisione complessiva delle misure finalizzate a estendere l'obbligo dei sistemi per la termoregolazione degli ambienti e la contabilizzazione autonoma del calore agli impianti di riscaldamento al servizio di più unità immobiliari, di cui all'articolo 9, comma 1, lettera c), della legge regionale 11 dicembre 2006, n. 24, la sanzione amministrativa si applica a decorrere dal 1 gennaio 2017»). - 4 -
TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE PERCHÉ? MA IL RISCALDAMENTO SPESSO NON E ADEGUATO ALLE ESIGENZE!! appartamenti vuoti per gran parte della giornata; uffici e/o negozi con diverse esigenze d orario rispetto alle civili abitazioni; appartamenti, uffici, negozi rimasti vuoti od inutilizzati per lunghi periodi, etc. (bilancio di oltre 50 condomìni) - 5 -
TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE PERCHÉ? Interventi per il risparmio energetico in un edificio Esempio: diagnosi energetica condominio con impianto centralizzato Ma il solo intervento di.. - Isolamento sottotetto - Cappotto - Sostituzione serramenti rende vani i possibili benefici previsti senza adeguata termoregolazione!! - 6 -
TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE PERCHÉ? Invece Uno dei primi interventi per il risparmio energetico associato al comfort termico è.. Termoregolazione e contabilizzazione del calore - 7 -
TERMOREGOLAZIONE LIMITATA ALLA SOLA CENTRALE TERMICA Spesso capita - Appartamento ultimo piano FREDDO; - Appartamento esposto a nord FREDDO AUMENTO temperatura di mandata fluido termovettore - 8 -
TERMOREGOLAZIONE LIMITATA ALLA SOLA CENTRALE TERMICA Risultato Appartamenti nei piani intermedi troppo caldi. Apertura finestre Discomfort termico e spreco energetico!!!! - 9 -
TERMOREGOLAZIONE IN SINGOLO APPARTAMENTO Che cos è? E un sistema di regolazione automatica della temperatura ambiente. A cosa serve? Fa in modo che l impianto eroghi sempre il calore strettamente necessario al raggiungimento delle condizioni di comfort termico. Tipologie di termoregolazione A zona (un termostato controlla contemporaneamente il calore di più locali) A singolo ambiente (valvole termostatiche regolano la temperatura su ogni corpo scaldante) - 10 -
VALVOLA TERMOSTATICA Che cos è? E il regolatore della temperatura ambiente. Come funziona? Regola automaticamente ed in modo proporzionale l afflusso di acqua calda nei radiatori, in base alla temperatura ambiente impostata sulla manopola graduata. E importante sapere che. Se ieri, tutti i radiatori erano alla medesima temperatura e completamente caldi, Oggi, con le valvole termostatiche è normale che i radiatori siano a temperatura diversa fra di loro perché ciascuna valvola fa erogare al suo radiatore solo il calore che serve. Con le valvole termostatiche può verificarsi che i radiatori siano freddi nella parte inferiore. Le valvole termostatiche vanno montate su TUTTI i radiatori. - 11 -
VALVOLA TERMOSTATICA Valvola termostatizzabile - Tipologie Semplice Con preregolazione Testa termostatica - Tipologie Standard Con sensore a distanza (se i radiatori sono posti nei copricaloriferi, dietro complementi d arredo.). Cronotermostatica - 12 -
CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE Che cos è? E il sistema per rilevare la quantità di calore effettivamente consumata in ogni appartamento. Tipologie d impianto Contabilizzazione diretta (orizzontale) Edifici con nuovi impianti a distribuzione orizzontale; Unico punto di consegna del fluido termovettore ad ogni unità immobiliare; Misura diretta dell energia termica tramite unità di calcolo che rileva le temperature di A/R fluido termovettore e la quantità di fluido circolante. Contabilizzazione indiretta (verticale) Edifici con impianti centralizzati la cui distribuzione del fluido termovettore è realizzata tramite colonne montanti su radiatori, termoarredi o termoconvettori. Misura indiretta del calore emesso dai corpi scaldanti rilevata tramite ripartitori. - 13 -
RIPARTITORE DI CALORE UNI EN834 E il principale componente del sistema di contabilizzazione indiretta del calore. Registra la dissipazione di calore del radiatore e ne conteggia il tempo. I dati forniti dai ripartitori sono unità di consumo non esprimibili in grandezze fisiche ma proporzionali al consumo stesso. Esistono ripartitori a 1 o 2 sensori (temperatura radiatore e temperatura ambiente), ma per una più precisa contabilizzazione vanno adottati ripartitori a due sensori. Sono disponibili accessori per il montaggio su tutte le tipologie di radiatori. Sono disponibili modelli con sonda ambiente a distanza (se i radiatori sono posti nei copricaloriferi, dietro complementi d arredo.). Esistono ripartitori con lettura ottica e altri con lettura RF(per lettura a distanza). La lettura dati tramite il sistema wireless non necessita l ingresso di persone in appartamento. sensore anteriore sensore posteriore - 14 -
TERMOREGOLAZIONE E CONTABILIZZAZIONE DEL CALORE - VANTAGGI Autonomia gestionale della temperatura ambiente l utente adatta le temperature di ogni ambiente alle proprie esigenze gestendole in autonomia Equa ripartizione dei consumi la ripartizione delle spese viene effettuata in base al consumo effettivo del singolo utente più la quota fissa relativa al tipo di impianto Risparmio energetico dovuto al binomio termoregolazione-contabilizzazione che corrisponde a migliore rendimento di regolazione-uso più attento dell impianto Lettura dati senza entrare in appartamento i dati vengono inviati automaticamente dai ripartitori tramite il sistema wireless Tutela dell ambiente il risparmio energetico genera anche risparmio sull uso di combustibili fossili e conseguente diminuzione di emissione di sostanze nocive nell aria Facilità installativa non invasivo, non prevede opere murarie, né predisposizioni elettriche Economicità data la velocità installativa, il costo della manodopera non incide pesantemente sui costi - 15 -
ALTRI INTERVENTI NECESSARI/UTILI Svuotamento e lavaggio impianto (necessaria) Al fine di garantire una corretta pulizia di tutto l impianto di riscaldamento, da eseguirsi prima dell installazione dei nuovi circolatori e delle valvole termostatiche. Pompa di circolazione elettronica (necessaria) L introduzione delle valvole termostatiche comporta una drastica variabilità della portata d acqua nell impianto Pompa elettronica ad alta efficienza energetica correttamente dimensionata (Direttiva ErP - obbligo dal 01/01/2013). PRIMA DOPO Ridefinizione curva climatica (utile) Sulla centralina di regolazione temperatura di mandata in centrale termica, modificare le impostazioni della curva climatica per adattarle alle nuove regolazioni della temperatura ambiente. - 16 -
ALTRI INTERVENTI NECESSARI/UTILI Generatore di calore (utile) Controllo delle caratteristiche del generatore di calore per ottenere una maggiore efficienza energetica. Sistemi di bilanciamento (utile) Problemi di sbilanciamento rete idraulica, rumorosità dell impianto, fischi delle valvole termostatiche dovuti alla modifica e riduzione delle portate oppure a pressioni troppo elevate; Soluzione valvola di bilanciamento con regolatore differenziale su tutte le colonne montanti e in centrale. Contatori volumetrici in C.T. (utile) Permettono di monitorare il conteggio totale di consumo del riscaldamento e la spesa di ACS. - 17 -
GIUSTO APPROCCIO AL SISTEMA Affidarsi a progettista accreditato Commissionare il lavoro ad installatori attendibili Conoscere tempistiche realizzative (i tempi di montaggio e configurazione e messa in servizio di tutto il sistema) Sensibilizzare adeguatamente i condomini Avvalersi di partner affidabili Usufruire delle detrazioni fiscali: come accedere documentazione da presentare Essere a conoscenza di: Costo annuale del sistema in relazione alla configurazione scelta Tempi di ritorno previsti costi/benefici dell essere proprietari dei sistemi di lettura ripartitori (sistemi di lettura aperti o chiusi) Eseguire o far eseguire la ripartizione dei consumi secondo norma UNI10200-18 -
AFFIDARSI AD UN PROGETTISTA ACCREDITATO PER LA REALIZZAZIONE DEL CAPITOLATO Legge 10/91 Art. 26 Comma gli edifici pubblici e privati, qualunque ne sia la destinazione d uso, e gli impianti ad essi associati, devono essere progettati e messi in opera in modo da contenere al massimo, in relazione al progresso della tecnica, i consumi di energia termica ed elettrica. Il professionista abilitato deve seguire le norme di settore (UNI 10200 e norme collegate). Il sistema di termoregolazione e contabilizzazione del calore.si progetta, NON SI IMPROVVISA!!! - 19 -
COMPITI DEL PROGETTISTA Fase iniziale Analisi preliminare e rilievo dimensionale (tipologia e potenza radiatori) Diagnosi energetica (per i rientri d investimento) Capitolato Fase successiva Supervisione configurazione ripartitori Supervisione messa in servizio dell impianto Istruzioni per l utilizzo dell impianto e dei dispositivi atti alla contabilizzazione Assicurarsi che il progetto venga impostato in modo da ottemperare a tutti i requisiti normativi per accedere alle detrazioni fiscali!!! - 20 -