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ISTITUTO DI ISTRUZIONE SECONDARIA SUPERIORE CATALDO AGOSTINELLI Plesso : IPSEOA CEGLIE MESSAPICA (BR) SCHEDA DI PROGRAMMAZIONE COORDINATA DEL DIPARTIMENTO DI DISCIPLINE GIURIDICO-ECONOMICHE ANNO SCOLASTICO 2015/2016 Discipline interessate: Diritto ed economia Diritto e tecniche amministrative della struttura ricettiva PREMESSA Le schede appresso riportate sono state impostate tendo conto del nuovo ordinamento dei cicli scolastici e della legge 13/7/2015, n. 107. IL NUOVO SISTEMA DELLE COMPETENZE Maturare una Competenza vuol dire Sapersi orientare autonomamente e individuare strategie per la soluzione dei problemi ; essa è il risultato di apprendimenti, in termini di conoscenze (sapere) e abilità (saper fare e applicare regole), acquisiti dall allievo al termine di un percorso formativo Le competenze finali raggiunte da ogni allievo (espresse in forma sintetica) vanno valutate e certificate tenendo conto del profilo professionale di riferimento e in coerenza con la programmazione del consiglio di classe e con i piani di lavoro dei singoli docenti, in cui tali competenze finali vanno scomposte in competenze disciplinari di base e queste declinate in conoscenze e abilità. Di seguito indichiamo schematicamente un riepilogo delle competenze disciplinari di base che poi dovranno trovare accoglienza nel modello di certificazione comune che sarà adottato.

DISCIPLINA DIRITTO ED ECONOMIA (1 biennio) INDIRIZZO PROFESSIONALE COMPETENZE DISCIPLINARI DI BASE - Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. - Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. Articolazioni: ENOGASTRONOMIA E SALA E VENDITA - Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turisticoalberghiera. - Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. - Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. - Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. - Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. - Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. DIRITTO E TECNICHE AMMINISTRATIVE DELLA STRUTTURA RICETTIVA (2 biennio e 5^ classe) Articolazione ENOGASTRONOMIA - Opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali - Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. - Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando e innovando i prodotti dolciari e da forno. - Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno individuando le nuove tendenze di filiera. - Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. - Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi e dei servizi - Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali Articolazione ACCOGLIENZA TURISTICA - Utilizzare gli strumenti gestionali nella produzione di servizi di accoglienza. - Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. - Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. - Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. - Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. - Sovrintendere all organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turisticoalberghiere. - Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. - Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali.

I docenti del Dipartimento Giuridico-Economico intendono perseguire attraverso l azione educativa e formativa quanto previsto nella seguente scheda di programmazione coordinata delle discipline interessate al Dipartimento, con l avvertenza che ulteriori specificazioni saranno contenute nelle programmazioni delle singole discipline; infatti, definito il percorso formativo per le varie classi, ogni docente svilupperà la propria programmazione in coerenza con il percorso formativo condiviso in sede di dipartimento, compilando la scheda di programmazione disciplinare per ogni classe dopo aver rilevato i livelli di ingresso. Indirizzo professionale ( profilo) Il Diplomato di istruzione professionale nell indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera ha specifiche competenze tecniche, economiche e normative nelle filiere dell enogastronomia e dell ospitalità alberghiera, nei cui ambiti interviene in tutto il ciclo di organizzazione e gestione dei servizi. È in grado di: - utilizzare le tecniche per la gestione dei servizi enogastronomici e l organizzazione della commercializzazione, dei servizi di accoglienza, di ristorazione e di ospitalità; - organizzare attività di pertinenza, in riferimento agli impianti, alle attrezzature e alle risorse umane; - applicare le norme attinenti la conduzione dell esercizio, le certificazioni di qualità, la sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro; - utilizzare le tecniche di comunicazione e relazione in ambito professionale orientate al cliente e finalizzate all ottimizzazione della qualità del servizio; - comunicare in almeno due lingue straniere; - reperire ed elaborare dati relativi alla vendita, produzione ed erogazione dei servizi con il ricorso a strumenti informatici e a programmi applicativi; - attivare sinergie tra servizi di ospitalità-accoglienza e servizi enogastronomici; - curare la progettazione e programmazione di eventi per valorizzare il patrimonio delle risorse ambientali, artistiche, culturali, artigianali del territorio e la tipicità dei suoi prodotti. L indirizzo presenta le articolazioni: Enogastronomia, Servizi di sala e di vendita e Accoglienza turistica, nelle quali il profilo viene orientato e declinato. Nell articolazione Enogastronomia, il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti enogastronomici; operare nel sistema produttivo promuovendo le tradizioni locali, nazionali e internazionali, e individuando le nuove tendenze enogastronomiche. Nell Opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali il Diplomato è in grado di intervenire nella valorizzazione, produzione, trasformazione, conservazione e presentazione dei prodotti gastronomici da forno e ha competenze specifiche sugli impianti, sui processi industriali di produzione e sul controllo di qualità del prodotto alimentare. Nell articolazione Servizi di sala e di vendita, il Diplomato è in grado di svolgere attività operative e gestionali in relazione all amministrazione, produzione, organizzazione, erogazione e vendita di prodotti e servizi enogastronomici; interpretare lo sviluppo delle filiere enogastronomiche per adeguare la produzione e la vendita in relazione alla richiesta dei mercati e della clientela, valorizzando i prodotti tipici.

A conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati nelle relative articolazioni Enogastronomia e Servizi di sala e di vendita, conseguono i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze. 1. Controllare e utilizzare gli alimenti e le bevande sotto il profilo organolettico, merceologico, chimico-fisico, nutrizionale e gastronomico. 2. Predisporre menu coerenti con il contesto e le esigenze della clientela, anche in relazione a specifiche necessità dietologiche. 3. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. Nell articolazione Accoglienza turistica, il Diplomato è in grado di intervenire nei diversi ambiti delle attività di ricevimento, di gestire e organizzare i servizi in relazione alla domanda stagionale e alle esigenze della clientela; di promuovere i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione di prodotti turistici che valorizzino le risorse del territorio. A conclusione del percorso quinquennale, il Diplomato nell articolazione Accoglienza turistica consegue i risultati di apprendimento, di seguito specificati in termini di competenze. 1. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. 2. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. 3. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. 4. Sovrintendere all organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere. A conclusione del percorso quinquennale, i Diplomati nell indirizzo Servizi per l enogastronomia e l ospitalità alberghiera conseguono i risultati di apprendimento di seguito specificati in termini di competenze. 1. Agire nel sistema di qualità relativo alla filiera produttiva di interesse. 2. Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. 3. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. 4. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali individuando le nuove tendenze di filiera. 5. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. 6. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto.

1 Biennio indirizzo professionale RISULTATI DI APPRENDIMENTO E ARTICOLAZIONE IN COMPETENZE, CONOSCENZE E Il docente di Diritto ed Economia concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale di istruzione professionale del settore Servizi, risultati di apprendimento che lo mettono in grado di: - utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi e dei servizi; - analizzare il valore e i limiti e i rischi delle varie situazioni tecniche della vita sociale e culturale con particolare riferimento alla tutela della persona, dell ambiente e del territorio (solo settore industria e artigianato); - applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla valorizzazione dell ambiente e del territorio; - riconoscere nell evoluzione dei processi produttivi, le componenti scientifiche, economiche, tecnologiche e artistiche che li hanno determinati nel corso della storia, con riferimento sia ai diversi contesti locali e globali sia ai mutamenti delle condizioni di vita; - cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull evoluzione dei bisogni e sull innovazione dei processi di servizio. COMPETENZE DISCIPLINARI DI BASE Collocare l esperienza personale in un sistema di regole fondato sul reciproco riconoscimento dei diritti garantiti dalla Costituzione, a tutela della persona, della collettività e dell ambiente. Riconoscere le caratteristiche essenziali del sistema socio economico per orientarsi nel tessuto produttivo del proprio territorio. CONOSCENZE Fondamenti dell attività economica e soggetti economici (consumatore, impresa, pubblica amministrazione, enti no profit). Fonti normative e loro gerarchia. Costituzione e cittadinanza: principi, libertà, diritti e doveri. Soggetti giuridici, con particolare riferimento alle imprese (impresa e imprenditore sotto il profilo giuridico ed economico). Fattori della produzione, forme di mercato e elementi che le connotano. Mercato della moneta e andamenti che lo caratterizzano. Strutture dei sistemi economici e loro dinamiche (processi di crescita e squilibri dello sviluppo). Forme di stato e forme di governo. Lo Stato e la sua struttura secondo la Costituzione italiana. Istituzioni locali, nazionali e internazionali. Conoscenze essenziali per l accesso al lavoro e alle professioni. Il curriculum vitae secondo il modello europeo e le tipologie di colloquio di lavoro (individuale, di gruppo, on line ecc.). Individuare le esigenze fondamentali che ispirano scelte e comportamenti economici, nonché i vincoli a cui essi sono subordinati. Distinguere le differenti fonti normative e la loro gerarchia con particolare riferimento alla Costituzione italiana e alla sua struttura. Reperire le fonti normative con particolare riferimento al settore di studio.

Riconoscere gli aspetti giuridici ed economici che connotano l attività imprenditoriale. Individuare i fattori produttivi e differenziarli per natura e tipo di remunerazione. Individuare varietà, specificità e dinamiche elementari dei sistemi economici e dei mercati locali, nazionali e internazionali. Riconoscere i modelli, i processi e i flussi informativi tipici del sistema azienda con particolare riferimento alle tipologie aziendali oggetto di studio. Riconoscere le caratteristiche principali del mercato del lavoro e le opportunità lavorative offerte dal territorio e dalla rete. Redigere il curriculum vitae secondo il modello europeo. 2 Biennio+5 anno indirizzo professionale Il docente di Diritto e Tecniche amministrative della struttura ricettiva (semplicemente Diritto e Tecniche amministrative nell opzione Prodotti dolciari) concorre a far conseguire allo studente, al termine del percorso quinquennale, i seguenti risultati di apprendimento relativi al profilo educativo, culturale e professionale: - riconoscere nell evoluzione dei processi dei servizi, le componenti culturali, sociali, economiche e tecnologiche che li caratterizzano, in riferimento ai diversi contesti, locali e globali; - cogliere criticamente i mutamenti culturali, sociali, economici e tecnologici che influiscono sull evoluzione dei bisogni e sull innovazione dei processi di servizio; - svolgere la propria attività operando in équipe e integrando le proprie competenze con le altre figure professionali, al fine di erogare un servizio di qualità; - applicare le normative che disciplinano i processi dei servizi, con riferimento alla riservatezza, alla sicurezza e salute sui luoghi di vita e di lavoro, alla tutela e alla - valorizzazione dell ambiente e del territorio; - intervenire, per la parte di propria competenza e con l utilizzo di strumenti tecnologici, nelle diverse fasi e livelli del processo per la produzione della documentazione richiesta e per l esercizio del controllo di qualità. Articolazioni: ENOGASTRONOMIA e SALA E VENDITA COMPETENZE DISCIPLINARI DI BASE Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera. Integrare le competenze professionali orientate al cliente con quelle linguistiche, utilizzando le tecniche di comunicazione e relazione per ottimizzare la qualità del servizio e il coordinamento con i colleghi. Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando i prodotti tipici. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. La didattica laboratoriale favorisce lo sviluppo delle competenze nell intero percorso formativo. Nel quinto anno, in particolare, la risoluzione di casi e l organizzazione di progetti in collaborazione con il territorio e con le imprese del settore, contribuisce all orientamento degli studenti nella prospettiva della transizione al mondo del lavoro o dell acquisizione di ulteriori specializzazioni o titoli di studio a livello post secondario.

2 BIENNIO CONOSCENZE Caratteristiche del mercato turistico. Costituzione dell impresa turistico/ristorativa. Organizzazione delle risorse umane dell impresa turistico/ristorativa. Normativa di settore con particolare attenzione agli aspetti connessi alla sicurezza. Contratti di lavoro di settore. Forme di finanziamento dell impresa turistico/ristorativa. Gestione amministrativa ed economica dell impresa turistico/ristorativa. Bilancio d esercizio dell azienda turistico/ristorativa. Distinguere le caratteristiche del mercato turistico con particolare attenzione al settore ristorativo. Individuare gli elementi fondamentali e procedurali delle strutture turistico/ristorative. Riconoscere la struttura organizzativa dell impresa ristorativa e individuare il ruolo del personale nei diversi settori. Comprendere il linguaggio giuridico e applicare la normativa vigente nei contesti di riferimento, con particolare attenzione alle norme di sicurezza, alle certificazioni obbligatorie e volontarie. Riconoscere diritti e doveri relativi al rapporto di lavoro e utilizzare i principali contratti di lavoro del settore turistico/ristorativo. Individuare le forme di finanziamento in funzione dell attività di gestione. Interpretare i dati contabili e amministrativi dell impresa turistico/ristorativa. Redigere la contabilità di settore. Classificare e configurare i costi di un azienda, analizzare il loro rapporto con i ricavi, calcolare il costo del servizio e individuare il prezzo di vendita. Utilizzare tecniche di approvvigionamento per abbattere i costi (Food and beverage cost). Interpretare i dati del bilancio d esercizio. Interpretare il risultato economico d esercizio. 5 ANNO CONOSCENZE Caratteristiche dinamiche del mercato turistico nazionale e internazionale. Tecniche di marketing turistico e web-marketing. Fasi e procedure di redazione di un business plan. Prodotti a chilometro zero. Abitudini alimentari ed economia del territorio. Normativa di settore. Norme e procedure per la tracciabilità dei prodotti. Lessico e fraseologia di settore anche in lingua straniera Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche. Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato. Utilizzare le tecniche di marketing con particolare attenzione agli strumenti digitali. Individuare fasi e procedure per redigere un business plan. Individuare i prodotti a chilometro zero come strumento di marketing. Analizzare i fattori economici territoriali che incidono sulle abitudini alimentari. Individuare norme e procedure relative a provenienza, produzione e conservazione del prodotto. Individuare norme e procedure per la tracciabilità dei prodotti. Utilizzare il lessico e la fraseologia di settore anche in lingua straniera.

Articolazione ENOGASTRONOMIA - Opzione Prodotti dolciari artigianali e industriali COMPETENZE DISCIPLINARI DI BASE Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Adeguare e organizzare la produzione e la vendita in relazione alla domanda dei mercati, valorizzando e innovando i prodotti dolciari e da forno. Valorizzare e promuovere le tradizioni locali, nazionali e internazionali delle produzioni industriali e artigianali dolciarie e da forno individuando le nuove tendenze di filiera. Attuare strategie di pianificazione, compensazione, monitoraggio per ottimizzare la produzione di beni e servizi in relazione al contesto. Utilizzare i principali concetti relativi all economia e all organizzazione dei processi produttivi e dei servizi Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali 2 BIENNIO CONOSCENZE Principi e caratteristiche delle forme contrattuali con particolare riferimento alla compravendita. Tipologie e caratteristiche dei contratti di lavoro del settore. Forme giuridiche di impresa con particolare riferimento all impresa artigiana di settore. Tipi di conduzione e caratteristiche dell imprenditore del settore dolciario. Gestione delle risorse umane e contratti di lavoro tipici del settore. Lessico giuridico di base. Normativa di settore relativa alla sicurezza igienico-sanitaria, alla sicurezza, alla privacy. Utilizzare il linguaggio giuridico appropriato. Individuare gli elementi che connotano la struttura giuridica dell impresa artigiana. Riconoscere i diversi tipi di contratto di compravendita. Individuare figure e funzioni del personale nei diversi settori dell organizzazione aziendale. Riconoscere i contratti di lavoro del settore e individuare i connessi diritti e doveri delle parti. Individuare la normativa igienico-sanitaria, di sicurezza e della privacy di interesse. 5 ANNO CONOSCENZE Mercato del credito e forme di finanziamento all impresa. Caratteristiche della gestione economica, amministrativa, fiscale e previdenziale dell impresa di settore. Individuare le forme di finanziamento in funzione dell attività di gestione. Classificare e configurare i costi di un azienda, analizzare il loro rapporto con i ricavi. Articolazione ACCOGLIENZA TURISTICA COMPETENZE DISCIPLINARI DI BASE Utilizzare tecniche di lavorazione e strumenti gestionali nella produzione di servizi e prodotti enogastronomici, ristorativi e di accoglienza turistico-alberghiera.

Applicare le normative vigenti, nazionali e internazionali, in fatto di sicurezza, trasparenza e tracciabilità dei prodotti. Utilizzare le tecniche di promozione, vendita, commercializzazione, assistenza, informazione e intermediazione turistico-alberghiera. Adeguare la produzione e la vendita dei servizi di accoglienza e ospitalità in relazione alle richieste dei mercati e della clientela. Promuovere e gestire i servizi di accoglienza turistico-alberghiera anche attraverso la progettazione dei servizi turistici per valorizzare le risorse ambientali, storico-artistiche, culturali ed enogastronomiche del territorio. Sovrintendere all organizzazione dei servizi di accoglienza e di ospitalità, applicando le tecniche di gestione economica e finanziaria alle aziende turistico-alberghiere. Utilizzare le reti e gli strumenti informatici nelle attività di studio, ricerca e approfondimento disciplinare. Redigere relazioni tecniche e documentare le attività individuali e di gruppo relative a situazioni professionali. La didattica laboratoriale favorisce lo sviluppo delle competenze nell intero percorso formativo. Nel quinto anno, in particolare, la risoluzione di casi e l organizzazione di progetti in collaborazione con il territorio e con le imprese del settore, contribuisce all orientamento degli studenti nella prospettiva della transizione al mondo del lavoro o dell acquisizione di ulteriori specializzazioni o titoli di studio a livello post secondario. 2 BIENNIO CONOSCENZE Caratteristiche del mercato turistico. Costituzione dell impresa turistica. Organizzazione delle risorse umane nell impresa turistica. Normativa di settore anche relativa alla sicurezza e alla tutela ambientale. Contratti di lavoro del settore turistico-alberghiero. Forme di finanziamento dell impresa turistica. Gestione amministrativa ed economica dell impresa turistica. Bilancio d esercizio dell impresa turistica. Individuare le caratteristiche del mercato turistico con particolare attenzione al settore dell accoglienza e ospitalità alberghiera. Individuare gli elementi fondamentali e procedurali delle strutture turistiche. Riconoscere la struttura organizzativa dell impresa turistica e individuare il ruolo del personale nel settore di appartenenza. Comprendere il linguaggio giuridico ed applicare la normativa vigente nei contesti di riferimento con particolare attenzione alle norme di sicurezza, alle certificazioni obbligatorie e volontarie. Riconoscere diritti e doveri relativi al rapporto di lavoro ed utilizzare i principali contratti di lavoro del settore turistico. Individuare le diverse forme di finanziamento in funzione delle finalità. Utilizzare i dati contabili ed amministrativi dell impresa turistica. Redigere la contabilità di settore. Classificare e configurare i costi di un impresa, analizzare il loro rapporto con i ricavi, calcolare il costo del servizio e individuare il prezzo di vendita. Interpretare i dati del bilancio di esercizio. Analizzare il risultato economico d esercizio. 5 ANNO

CONOSCENZE Caratteristiche dinamiche del mercato turistico nazionale e internazionale. Tecniche di marketing turistico e web-marketing. Fasi e procedure di redazione di un business plan. Norme internazionali e comunitarie di settore. Contratti di viaggio e di trasporto. Analizzare il mercato turistico e interpretarne le dinamiche. Individuare le risorse per promuovere e potenziare il turismo integrato. Individuare le tecniche di marketing con particolare attenzione agli strumenti digitali. Redigere un business plan. Individuare la normativa internazionale/comunitaria di riferimento per il funzionamento dell impresa turistica. Predisporre contratti di viaggio e di trasporto. CONTENUTI Si rimanda alle singole programmazioni per disciplina concordate fra i docenti per classi parallele. ANALISI DEI PRE-REQUISITI IN INGRESSO Nelle varie discipline verrà rilevata la situazione di partenza somministrando test d ingresso nella forma di prove strutturate o attraverso conversazioni allo scopo di determinare il grado di acquisizione dei contenuti minimi previsti nei precedenti anni. Il gruppo si potrà presentare conseguentemente articolato in 3 livelli ( più che sufficiente, sufficiente, meno che sufficiente ), in considerazione dei pre-requisiti generali accertati; pertanto i docenti dovranno attivare differenti strategie educative rispondendo adeguatamente ai bisogni dei diversi livelli di partenza. STRATEGIE da mettere in atto per conseguire gli obiettivi e le competenze Si utilizzeranno metodi e strategie adeguati il più possibile ai livelli e ai bisogni formativi degli alunni, quali la lezione frontale interattiva, l insegnamento individualizzato (con particolare attenzione sia per gli alunni che abbiano bisogno di recupero che per le eccellenze), la simulazione, la ricerca, la progettazione. Verranno utilizzati sussidi anche a carattere multimediale. L ambiente di lavoro, tenendo conto della oggettiva situazione logistica del nostro Istituto, sarà prevalentemente l aula. E auspicabile che ogni classe sia fornita di computer portatile (o almeno di una postazione fissa) abilitata ad operare in ambiente wireless e di un videoproiettore per la Metodologia Strumenti Modalità di verifica lezione frontale Libro di testo Interrogazione orale lavoro di gruppo lavagna luminosa Verifica scritta Learning by doing Dispense Prove strutturate problem solving Laboratorio Compiti a casa lezione integrata Attività integrative Ricerche e/o tesine Didattica laboratoriale Didattica per progetti illustrazione e la condivisione del lavoro svolto. In casi e discipline particolari si utilizzeranno i normali laboratori della scuola se le attività richiedono l'uso di attrezzature e materiali particolari (multimediali, strumentazione scientifica ecc.). L organizzazione laboratoriale del lavoro didattico consentirà all allievo innanzi tutto di praticare le competenze che lo abilitano all'essere cittadino (organizzazione di un gruppo di lavoro, assegnazione e assunzione di un compito di realtà, definizione di un prodotto legato al compito di LIM

realtà) e quindi di imparare facendo (learning by doing), più motivante del prima studia e poi applica ; favorirà, infine, l acquisizione di un metodo di lavoro personale. Per la valutazione e certificazione delle competenze verranno somministrate prove comuni coerentemente agli obiettivi formativi individuati dall Istituto come prioritari, ex art. 1 c. 7 della legge 107/2015. ITINERARIO DIDATTICO e METODO DI INSEGNAMENTO Il percorso non può prescindere da un continuo collegamento con gli altri docenti e con altri soggetti coinvolti in attività esterne per un confronto sullo stato dell apprendimento e sulla necessità di rimodulare l itinerario didattico. Come già effettuato nei precedenti anni scolastici, anche durante questo anno di applicazione della riforma, i docenti del dipartimento, consapevoli della necessità di una verifica costante della propria strategia educativa e didattica, concordano sulla necessità di un continuo scambio delle esperienze vissute nelle singole discipline e di un confronto con gli altri macrodipartimenti di Istituto. Continui saranno i contatti all interno dell area di indirizzo, oltre che con le restanti discipline, ove possibile, affinché i percorsi tematici pluridisciplinari rendano gli alunni consapevoli della unitarietà del sapere e quindi in grado di relazionare e di sapersi confrontare con la realtà circostante. Il metodo d insegnamento si caratterizza, pertanto, per la presenza, su percorsi convergenti, del docente curricolare e di formatori esterni che innestano sui nodi -cardine del programma generale specifiche tematiche a seconda delle proprie competenze. La metodologia di lavoro e l approccio didattico saranno condizionati dalla partecipazione e dall impegno della classe via via manifestati; occorrerà sicuramente stimolare l interesse e l attenzione degli allievi creando MOTIVAZIONI verso lo studio che dovrà essere percepito come finalizzato alla loro crescita culturale e professionale più che alla verifica o alla interrogazione periodica. Inoltre, l insegnamento sarà strutturato su un piano concreto in quanto il riferimento alla realtà quotidiana sarà presente in ogni lezione e gli alunni saranno incentivati a confrontarsi con problemi reali. Essi, infatti, lavorando in gruppo, formuleranno ipotesi di soluzione di concrete situazioni problematiche al fine di acquisire la piena consapevolezza del contesto socio-produttivo in cui viviamo e di raggiungere livelli minimi (accettabili) di operatività. Premessa indispensabile sarà pertanto la trasmissione di fiducia in se stessi e verso la preparazione scolastica. Per conseguire gli obiettivi prefissati si adotteranno le seguenti modalità di lavoro: - Lezione frontale e immediata verifica dell apprendimento - Lezione di approfondimento e di recupero, quando necessaria - Lavori di gruppo - Problem solving - Scoperta guidata In considerazione della presenza, nel pacchetto formativo offerto agli studenti, di attività esterne di formazione, verrà richiesto continuamente alla classe di effettuare collegamenti tra i temi trattati e quanto è stato curato dagli esperti. ATTIVITA DI SUPPORTO Accanto alle discipline fondamentali si ipotizzano: - attività di orientamento nel biennio e alla fine del quinquennio; - tutoraggio e sostegno degli alunni con difficoltà di apprendimento; - raccordi con il territorio; - stages presso operatori del settore; - visite guidate presso imprese e operatori dei settori interessati; - partecipazione a fiere, manifestazioni locali, convegni, conferenze, seminari di lettura, cineforum; - contatti con altre Istituzioni scolastiche

VERIFICHE E VALUTAZIONI VERIFICA FORMATIVA Tale momento diagnostico servirà per modificare, laddove necessario, il processo d insegnamento e per verificare il grado di apprendimento in itinere degli allievi che dovranno sempre conoscere il livello di conoscenze raggiunto rispetto agli obiettivi prefissati. Attraverso interrogazioni brevi e prove strutturate, al termine di parti significative del percorso didattico, verrà effettuato un monitoraggio completo per (in)formare. VERIFICA SOMMATIVA Funzionale all accertamento e alla valutazione del raggiungimento degli obiettivi disciplinari, sarà effettuata al completamento di ogni modulo e coerentemente alle relative attività svolte. Gli strumenti utilizzati saranno: - Interrogazioni lunghe - Prove strutturate, con particolare spazio per i test a risposta aperta La valutazione finale terrà conto della progressione nell apprendimento e del grado di raggiungimento degli obiettivi cognitivi e comportamentali concordati con il Consiglio di classe e riprodotti sul registro del docente. Per le prove di produzione, il docente terrà conto della seguente griglia da allegare agli elaborati. PERTINENZA Valutazione Punti attribuiti Traccia trattata in maniera esauriente e originale Traccia trattata nelle linee generali Traccia trattata parzialmente Completamente fuori tema 3 2 1 0 CONOSCENZA DEGLI ARGOMENTI Valutazione Punti attribuiti 4 3 2 1 0 Accurata ed esaustiva Corretta e completa Corretta e incompleta Incompleta e non sempre corretta Inesistente o errata ESPOSIZIONE E UTILIZZO DEL LINGUAGGIO TECNICO Uso di terminologia sicura e accurata Uso di terminologia corretta ma non sempre appropriata Uso di terminologia poco appropriata e parzialmente corretta Non presente o completamente non appropriata VALUTAZIONE COMPLESSIVA Valutazione 3 2 1 0 Punti attribuiti Per le prove strutturate e/o semistrutturate, il docente appronterà una griglia di valutazione tenendo conto della difficoltà degli esercizi assegnati e, di volta in volta, la allegherà agli elaborati.

Per la valutazione delle prove orali si farà riferimento alla seguente griglia: ORALE Competenze Abilità Conoscenze Voto Comunica in modo efficace ed Affronta autonomamente anche conoscenze in modo corretto e articolato; è autonomo ed organizzato; pluridisciplinari; analizza in modo approfondimenti autonomi compiti complessi, applicando le creativo collega conoscenze attinte da ambiti critico; gestisce situazioni nuove e Complete, organiche e articolate, con 10 9 complesse Applica autonomamente le conoscenze a problemi complessi in modo globalmente corretto Comunica in modo efficace ed appropriato; ha una propria autonomia di lavoro; analizza in modo corretto e compie alcuni collegamenti, arrivando a rielaborare in modo autonomo Complete, con qualche approfondimento autonomo 8 Esegue correttamente compiti semplici; affronta anche quelli più complessi pur con alcune imprecisioni Comunica in modo adeguato ed abbastanza efficace; è un diligente esecutore; coglie gli aspetti fondamentali, ma ha qualche incertezza nei collegamenti Conosce gli elementi essenziali, fondamentali, con eventuali approfondimenti guidati 7 Esegue semplici compiti senza errori sostanziali; affronta compiti più complessi se guidato Comunica in modo semplice, ma non sempre adeguato; coglie gli aspetti fondamentali Complessivamente accettabili ha qualche lacuna, ma non estesa e/o profonda 6 Applica le conoscenze minime, senza commettere gravi errori, ma talvolta con imprecisione Comunica in modo non sempre coerente e proprio; ha difficoltà a cogliere i nessi logici e ad analizzare temi e problemi, quindi compie analisi lacunose Incerte, superficiali o incomplete 5 Commette gravi errori anche nell'eseguire semplici esercizi Comunica in modo decisamente stentato e improprio; ha difficoltà a cogliere i concetti e le relazioni essenziali che legano tra loro i fatti anche elementari Frammentarie e gravemente lacunose 4 3 Non rilevabili Non rilevabili Non rilevabili 2 1 Giovanni Calcagno Antonio Mazzotta Maurizio Patianna