6 marzo 2017 Spett. Ministero dello Sviluppo Economico c.a. Dr. Andrea Napoletano, Segretario Generale Egr. Segretario, seguono le risposte alle domande inviateci. A disposizione per eventuali richieste di chiarimento, distinti saluti, Paolo Rocco Viscontini Presidente ITALIA SOLARE 1
A. Quali criticità principali presenta oggi il sistema energetico italiano nel vostro settore di riferimento? Le reti elettriche esistenti sono un ottimo punto di partenza per un affinamento tecnologico (HW e SW) in ottica SMART GRID che valorizzi su base di mercato la produzione delle fonti rinnovabili. Il quadro normativo è invece ancora arretrato: divieto SDC, dispacciamento riservato ai grandi impianti, tariffa di distribuzione nazionale e non legata a criteri di demand response. B. Quali fattori dello scenario a livello globale ed europeo sono più rilevanti per l Italia nel presente e nel futuro? 1. Il surriscaldamento climatico non è più un opinione ma un fatto scientificamente dimostrato e da contrastare, come stabilito dagli accordi di Parigi e dalle normative comunitarie, attraverso la decarbonizzazione di tutti i settori 2. I gravissimi problemi geopolitici collegati alla sfruttamento e trasporto delle fonti energetiche fossili l Italia è ancora troppo dipendente da paesi altamente instabili e scarsamente o per nulla democratici 3. Il costo degli impianti fotovoltaici e quindi dell energia da fonte fotovoltaica è calato in modo drastico negli ultimi 7 anni, dalle 3 alle 6 volte a seconda della dimensione dell impianto è un opportunità che l Italia non sta cogliendo a differenza di molti altri paesi 4. Lo sviluppo delle tecnologie digitali consente una gestione integrata, efficiente e sicura, delle reti e degli impianti da fonte rinnovabile. L Italia sta perdendo terreno rispetto ad altri paesi, in particolare la Germania, dove queste soluzioni sono possibili da un punto di vista normativo, a differenza dell Italia 2
C. Come vedete l evoluzione del quadro tecnologico, infrastrutturale e dei modelli di mercato per il vostro settore di riferimento? Evoluzione del quadro tecnologico Fattori tecnologici a favore di una sempre maggiore diffusione del fotovoltaico: la riduzione dei costi degli impianti grazie alla riduzione dei costi dei materiali (in primis moduli fotovoltaici) e agli incrementi di efficienza la riduzione dei costi e sempre maggiori efficienze negli accumuli, previsti in rapido sviluppo e conseguente drastica riduzione dei prezzi, con una parallela sempre maggiore attenzione all impatto ambientale grazie agli accumuli il fotovoltaico risolve il limite della non programmabilità lo sviluppo dei SW di gestione delle reti ( smart grid ) e dei consumi ( domotica ) l integrazione del fotovoltaico con tecnologie efficienti di utilizzo dell energia: pompe di calore per la climatizzazione degli edifici, mobilità elettrica Evoluzione del quadro infrastrutturale Sempre maggiore elettrificazione dei consumi Crescente diffusione di reti private locali Spostamento del dispacciamento da un livello centralizzato a un livello più decentrato Potenziamento della sicurezza dell approvvigionamento attraverso le interconnessioni a livello europeo volte a dare priorità alle energie rinnovabili rispetto alle fossili italiane Evoluzione dei modelli di mercato L effettiva partecipazione delle rinnovabili a tutti i mercati dell energia, ivi compresi quelli dei servizi alle reti (mercato del dispacciamento), permetterà alle fonti rinnovabili di essere pienamente competitive rispetto alle altre fonti energetiche. 3
Al fine di garantire una vera competitività tra le fonti energetiche è inoltre urgente e necessario: 1) associare alle diverse fonti, in primis a quelle fossili, i rispettivi costi esterni (ambientali e sanitari) 2) togliere gli incentivi alle fonti fossili Si ritiene inoltre che non debba essere attuato il mercato della capacità, che non è tecnicamente necessario e che rappresenta una evidente distorsione del mercato, come sottolineato dallo stesso Winter Package. D. Quali obiettivi prioritari e quale approccio dovrebbe prevedere la SEN 2017 per quanto riguarda il vostro settore di riferimento? In caso di un possibile trade-off tra i diversi obiettivi di politica energetica come risolvere tale trade-off? Obiettivi da prevedere nella SEN 1. promuovere la generazione distribuita, l autoproduzione e la partecipazione attiva e consapevole dei cittadini 2. riconoscere il solare fotovoltaico quale fonte energetica a basso costo, affidabile, pulita e disponibile sempre e ovunque 3. riconoscere il solare fotovoltaico come fonte strategica per la sicurezza energetica del Paese 4. promuovere e diffondere le competenze tecniche e la cultura del solare volte a favorire la transizione energetica da un modello energetico centralizzato basato sulle fonti fossili a un modello distribuito basato sulle fonti rinnovabili 5. promuovere politiche, normative e metodologie standardizzate che possano favorire la diffusione dell energia solare 6. rimuovere le barriere che limitano o rallentano lo sviluppo del fotovoltaico 7. promuovere l utilizzo di energia solare fotovoltaica per l alimentazione delle nuove tecnologie (pompe di calore, sistemi di accumulo, veicoli elettrici, ecc) 4
Approccio da prevedere nella redazione della SEN Occorre rimuovere i seguenti ostacoli: tariffe di distribuzione domestiche fisse anziché fondate su principi di demand response divieto SDC e reti private divieto Certificati Bianchi per fotovoltaico dispacciamento limitato a grandi impianti centralizzati con riforma che apre solo a impianti sopra 55 kw di potenza impegnata e che rimane centralizzato e non passa al livello delle reti di distribuzione tariffa nazionale centralizzata di distribuzione e mancanza assoluta di concorrenza nella distribuzione (gare al 2029) mancanza di misure effettive per incentivare la trasformazione degli edifici in edifici a energia quasi zero mancanza di misure che spingano a usare le rinnovabili nelle infrastrutture per la mobilità elettrica ricorso al mercato della capacità che è un sistema obsoleto e penalizzante da un punto di vista di sviluppo tecnologico e corretta formazione dei prezzi di mercato ristabilire un più ragionevole rapporto GSE produttori, troppo spesso danneggiati in modo irreparabile per inezie formali gli impianti fotovoltaici esistenti e quindi i relativi proprietari dovrebbero essere visti più come risorsa da tutelare e valorizzare anziché come soggetti da colpevolizzare e penalizzare Possibili trade off tra diversi obiettivi di politica energetica e possibili soluzioni Una crescente diffusione del fotovoltaico solleva il tema della sostenibilità del costo degli oneri di sistema. La progressiva diffusione del fotovoltaico dovrà essere accompagnata da una revisione periodica delle politiche di esenzione per assicurare una equa e giustificata attribuzione delle esenzioni, anche in ragione dell attesa riduzione dei costi degli impianti, che si sta già verificando. 5
Riteniamo sia una buona soluzione, al fine di ridurre nel lungo termine gli oneri di sistema derivanti dagli incentivi, dar la facoltà ai soggetti produttori di estinguere anticipatamente la convenzione del Conto Energia, dietro un compenso forfettario attualizzato, condizionando il pagamento a investimenti in efficientamento energetico (accumuli, pompe di calore, mobilità elettrica ). E. Quali politiche e quali misure dovrebbe prevedere la SEN 2017 per perseguire i suddetti obiettivi in maniera più efficace e più efficiente possibile? Quali sono i principali interventi per migliorare l efficacia nei processi di implementazione di politiche e misure? La SEN 2017 dovrebbe prevedere una pronta attuazione delle direttive europee del cosiddetto Winter Package non appena le stesse saranno approvate in via definitiva dall Unione Europea. Nel frattempo riteniamo necessario l immediato superamento di tutti gli ostacoli allo sviluppo delle rinnovabili e delle nuove tecnologie in Italia, elencati analiticamente al precedente punto D. F. Quali interazioni significative del vostro settore di riferimento prevedete con il resto del sistema energetico italiano per il futuro e come ottimizzare a vostro avviso tali interazioni? Per ottimizzare le interazioni tra i diversi settori di riferimento è auspicabile un periodico e approfondito confronto tra i diversi settori interessati, al fine di condividere novità tecnologiche e best practices internazionali. 6
G. Quali interventi sembrano prioritari per una efficace governance nazionale ed europea delle politiche dell energia E necessario che si affronti a livello europeo il tema della necessità di una uniforme applicazione degli oneri di sistema e dei costi per le rinnovabili per evitare che nei paesi a maggior reddito pro capite si scarichino sui cittadini oneri che nei paesi a minor reddito non possono essere scaricati Laddove ciò avviene si creano delle distorsioni alla competitività dei settori produttivi. E prioritario che gli obiettivi indicati nel Winter Package si traducano in obiettivi quantitativi per ogni paese con precise scadenze temporali per la quota delle rinnovabili, degli edifici a energia quasi zero e dei risparmi energetici. 7