Lugano, 22/08/2007 Polizia di prossimità ed agenti di quartiere Concetto operativo Avv. R. Torrente Comandante Polizia Città di Lugano Cdo Polizia Città di Lugano 1
A. NOZIONI DI BASE B. GLI STRUMENTI DELLA POLIZIA DI PROSSIMITÀ C. CONCETTO ORGANIZZATIVO GENERALE DEI SERVIZI DELLA POLIZIA CITTÀ DI LUGANO D. CONCETTO ORGANIZZATIVO SPECIFICO DEL SERVIZIO DI POLIZIA DI PROSSIMITÀ NEI QUARTIERI E. CONCLUSIONI Cdo Polizia Città di Lugano 2
A. NOZIONI DI BASE Cdo Polizia Città di Lugano 3
A.1. La sicurezza Definizione L insieme delle condizioni esteriori che consentono di essere vivere e produrre, al riparo da pericoli (aggressioni, incidenti, furti, danneggiamenti), in uno stato di tranquillità e di esercizio attivo delle proprie funzioni, diritti ed attività. Rientra nei bisogni fondamentali per la crescita socio economica di una Sociatà Cdo Polizia Città di Lugano 4
A.1. La sicurezza La sicurezza oggettiva e soggettiva Sicurezza oggettiva Si basa sull analisi del numero, della frequenza e della tipologia delle azioni delittuose commesse (dati statistici di polizia/violazioni del Codice penale). Sicurezza soggettiva Evidenzia il sentimento d insicurezzad della popolazione ed è difficilmente misurabile con le statistiche criminali. Il sentimento d insicurezza d non è per principio in correlazione con la reale insicurezza oggettiva. Cdo Polizia Città di Lugano 5
A.1. La sicurezza La sicurezza oggettiva e soggettiva Cdo Polizia Città di Lugano 6
A.1. La sicurezza Inciviltà e sentimenti d insicurezza Inciviltà Disturbi legati alla vita quotidiana che non hanno sempre una qualifica penale ma che suscitano un forte sentimento d insicurezza in quanto contrari a principi educativi ricevuti. Oltre agli atti criminali, anche i comportamenti socialmente devianti sono fonte di insicurezza Assembramenti di giovani ( bande ) o persone diverse (stranieri) Aggressività nei rapporti sociali (maleducazione, problemi di vicinato, ecc.) Degrado del quartiere (sporcizie, graffiti, abitazioni, segnaletica, ecc.) Cdo Polizia Città di Lugano 7
A.2. L approccio della Polizia Sicurezza, un prodotto esclusivo della Polizia? NO Alla polizia è richiesto oggi un servizio sia PROATTIVO (preventivo e dissuasivo), sia REATTIVO (repressione in risposta alla chiamata d urgenza). La sicurezza è un stato dagli aspetti così complessi e molteplici che non può più essere garantita senza la partecipazione di ogni attore della società. La popolazione deve essere integrata quale partner nel processo di rilevamento, analisi e ricerca di soluzioni dei problemi. Cdo Polizia Città di Lugano 8
A.2. L approccio della Polizia Le prestazioni di polizia Cinque processi principali: 1. Sicurezza di prossimità 2. Polizia d intervento 3. Lotta contro la media e grande criminalità 4. Compiti amministrativi e di servizio pubblico 5. Gestione organizzativa del sistema polizia Necessita di continua coordinazione dei processi Cdo Polizia Città di Lugano 9
A.2. L approccio della Polizia 1. Sicurezza di prossimità Processo che risponde ai problemi di sicurezza quotidiani della popolazione, apportando soluzioni adattate alla situazione e durevoli nel tempo, su di un determinato territorio. Cdo Polizia Città di Lugano 10
A.3. La polizia di prossimità di che cosa si tratta? Prossimità è sinonimo di presenza, visibilità sul territorio partecipazione vigile e costante alla vita sociale, Interazione attiva con il cittadino (partenariato( partenariato) è una filosofia di lavoro,, che vuole influenzare i comportamenti dei cittadini e degli agenti di polizia, determinando una loro azione pro-attiva attiva,, rispetto agli eventi. Cdo Polizia Città di Lugano 11
A.3. La polizia di prossimità Definizione La Polizia di prossimità raggruppa l insieme l dei mezzi di polizia impiegati in uno spazio territoriale chiaramente definito ed è prioritariamente orientata al rinforzo dei processi di Sicurezza di prossimità. Vuole contribuire a migliorare il quadro di vita a livello di quartiere lottando contro la delinquenza (rinforzo della sicurezza oggettiva) ) e riducendo il sentimento d insicurezza d (rinforzo della sicurezza soggettiva). Cdo Polizia Città di Lugano 12
A.3. La polizia di prossimità La strategia Essa è fondata su quattro principi d azione: 1. Sulla logica dell anticipo Ridurre gli interventi della polizia d intervento prevenendone l insorgere delle cause. 2. Sulla logica della conoscenza e della presenza attiva Conoscere il territorio ed essere conosciuti dagli abitanti. 3. Sulla logica dell anticipo delle attese ed aspettative dei cittadini Capacità di valutare il sentimento d insicurezza della popolazione. 4. Sulla logica della soluzione multidisciplinare dei problemi Ricercare le soluzioni in partenariato con le altre istituzioni, i servizi dell amministrazione e la popolazione. Cdo Polizia Città di Lugano 13
B. GLI STRUMENTI DELLA POLIZIA DI PROSSIMITÀ con particolare riferimento all attività dell agente di quartiere Cdo Polizia Città di Lugano 14
B.1. Le competenze dell agente di quartiere nel lavoro di prossimità L agente di quartiere è la risposta che meglio interpreta e conferma l attività di polizia di prossimità al servizio dei cittadini. Esso si situa nel cuore della cellula sociale (il quartiere) ed opera all intersezione tra l intervento l di polizia e quello sociale. Risponde così ai bisogni ed alle attese espresse localmente. Da lui ci si aspetta quindi che assuma, oltre alla propria missione di polizia, compiti di partenariato con gli attori sociali nel settore attribuito. L agente di quartiere costituisce un punto di riferimento per il cittadino, capace di negoziare, di essere vicino alle preoccupazioni della gente, di ascoltare, di rassicurare, ma anche d inchiestare, d d intervenire, di risolvere, di raccogliere informazioni e d informare. d Deve avvicinare l istituzione l polizia al cittadino, coinvolgendolo per ricevere in cambio una collaborazione utile alla collettività. Cdo Polizia Città di Lugano 15
B.1. Le competenze dell agente di quartiere nel lavoro di prossimità Competenze personali e sociali Empatia. Ascolto e disponibilità. Curiosità e apertura di spirito. Obiettività,, discernimento e spirito d analisi. d Personalità rassicurante (simpatico, aperto). Presentabilità,, tenuta, linguaggio. Maturità e senso di responsabilità. Cdo Polizia Città di Lugano 16
B.1. Le competenze dell agente di quartiere nel lavoro di prossimità Competenze professionali Capacità di persuasione (tecnica di comunicazione). Capacità di cooperazione e coordinazione. Capacità di gestione dei conflitti. Capacità d innovazione. Capacità d interazione con i partner e conoscenza degli stessi e del loro campo d azione. Cdo Polizia Città di Lugano 17
B.1. Le competenze dell agente di quartiere nel lavoro di prossimità Visione strategica e apertura sulla società Capacità di visione generale. Sensibilità ed informazione nel merito degli sviluppi ed i progetti futuri nel proprio quartiere. Apertura ai problemi della società (politici, sociali, culturali) senza pregiudizi. Capacità di comprensione delle cause. Cdo Polizia Città di Lugano 18
B.1. Le competenze dell agente di quartiere nel lavoro di prossimità Come opera l Agente l di Quartiere? (1) Si muove nel Q lui attribuito - Principio: a piedi - Ma anche: in bici Centro/scooter Visita con regolarità Negozi/Esercizi/Custodi (ascoltare, capire, agire) Parla con i Gruppi o i membri rappresentativi del Q Cdo Polizia Città di Lugano 19
B.1. Le competenze dell agente di quartiere nel lavoro di prossimità Come opera l Agente l di Quartiere? (2) Frequenta gli avvenimenti che contraddistinguono la vita del Q Intrattiene contatti con Associazioni Visita con regolarità persone a rischio/bisognose Contribuisce alla sicurezza e all educazione degli allievi delle scuole Opera nell ambito dell inchiestistica e repressione sulla base della situazione e contingenze Cdo Polizia Città di Lugano 20
B.2. Il lavoro in partenariato La polizia di prossimità lavora sempre in rete e nell ottica del partenariato. Partenariato Per la polizia significa che gli abitanti di un quartiere, i servizi dell amministrazione, le autorità politiche, i commercianti, la chiesa, la scuola, le associazioni, gli ospedali, ecc., sono da integrare/coinvolgere nel processo di lotta contro la criminalità e meglio nel processo di prevenzione della stessa. Cdo Polizia Città di Lugano 21
B.3. La repressione La repressione è strumento integrante della polizia di prossimità.. La sanzione marca chiaramente il limite oltre il quale non è lecito andare. Il poliziotto di quartiere esercita la totalità delle missioni di polizia, compresa quella repressiva. Nella lotta contro la piccola e media delinquenza (furti, vie di fatto, minacce, danneggiamenti, ecc.), la ricerca e l identificazione l degli autori è anche ruolo dell agente di quartiere. Nella giusta misura ciò potrà rinforzare la propria autorità contribuendo a ridurre un problema d ordine d pubblico. Cdo Polizia Città di Lugano 22
B.4. I limiti dell agente di quartiere La filosofia di prossimità dell agente di quartiere non è (meglio: non lo è più) elemento naturale dell operativit operatività di polizia e deve quindi essere ri-appresa ed approfondita. Il servizio di prossimità è un obiettivo da raggiungere,, non uno stato già acquisito. I limiti attuali (delle risorse umane) c impongono c di abituare gli agenti ad una diversa visione, concezione, interazione che l operatore l di polizia deve avere, per meglio imparare a fare ciò che la comunità chiede e necessita. In ogni caso, l agente di quartiere non deve avere ruoli che non sono compatibili con la sua funzione di base. Egli, infatti, è e resta un poliziotto, strumento di prevenzione e di repressione dello Stato. Egli non è la soluzione unica ai problemi del quartiere e neppure si antepone o sostituisce sce a chi, per Legge o delega, agisce nel campo della socialità. Cdo Polizia Città di Lugano 23
B.5. Le 7 P del Servizio di Prossimità 1. PERSONA ( è( uno di noi!) Una comunità di quartiere che possiede il proprio agente di cui conosce il nome n ed il volto. 2. POSIZIONE Vicinanza con il proprio territorio significa anche avervi una base b logistica. I Front Office operano in tal senso. I gruppi degli agenti di quartiere sono decentralizzati sul territorio per aumentare la vicinanza diretta con la popolazione. 3. PROSSIMITÀ L agente di quartiere è e rimane un agt di polizia, ma con una maggiore formazione nell ambito del concetto di prossimità.. Egli risponde alle chiamate d intervento applicando la filosofia e i concetti operativi tipici dell operativit operatività di prossimità. 4. PATTUGLIAMENTO L agt di quartiere cammina tra la gente, pattuglia tra la gente; l autoveicolo l è abbandonato per favorire il contatto; sono favoriti scooter e bus. Cdo Polizia Città di Lugano 24
B.5. Le 7 P della Prossimità 5. PERMANENZA All agente di quartiere è assegnata stabilmente un area ben definita, così da poterne conoscere le dinamiche, rispettivamente le problematiche. 6. PARTENARIATO L agente di quartiere incoraggia un rapporto positivo e di fiducia con la gente, con gli enti, con le associazioni, ecc., basato sulla reciproca fiducia, rispetto e supporto. 7. PROATTIVITÀ L agente di quartiere agisce preventivamente anticipando così l insorgere dei problemi, piuttosto che combatterne gli effetti. La valutazione del suo operato è fatta sulla scorta dei problemi risolti, piuttosto che dalle sanzioni emanate. Cdo Polizia Città di Lugano 25
C. CONCETTO DELL ORGANIZZAZIONE GENERALE DEI SERVIZI DELLA POLIZIA CITTÀ DI LUGANO Cdo Polizia Città di Lugano 26
C.1. Concetto servizi operativi base Operatività base nei quartieri Operatività specializzate Sui fenomeni: stup, prostituz Operatività di supporto CEOP SICUREZZA Operatività base sulle 24h Operatività base ambito viario Cdo Polizia Città di Lugano 27
C.2. Concetto copertura del territorio Cdo Polizia Città di Lugano 28
C.3. Struttura del Corpo Comandante Segreteria Comando Capo Staff Servizi di SM Sez amministrativa Centrale operativa Sezione sicurezza territoriale Sezione circolazione Sezione antidroga Sezione risorse Gruppi operativi di quartiere Gruppi operativi motociclisti Gruppo antidroga Gruppi operativi 24h Nucleo educazione scolastica Nucleo antiprostituzione Gruppo ausiliari di polizia Nucleo tecnico Cdo Polizia Città di Lugano 29
D. CONCETTO DELL ORGANIZZAZIONE DEL SERVIZIO DI POLIZIA DI PROSSIMITÀ NEI QUARTIERI Cdo Polizia Città di Lugano 30
D.1. Territorio, Una città di quartieri 16 Quartieri (art. 2 R com) AREA Q OVEST AREA Q EST 14 Comm. di quartiere (art. 77 R com) Q CENTRO Cdo Polizia Città di Lugano 31
D.2. Organigramma gruppi agt Q Comandante Capo sezione sicurezza territoriale Aiuto alla condotta nei quartieri Gruppo agenti dei quartieri OVEST Gruppo agenti del quartiere CENTRO Gruppo agenti dei quartieri EST Cdo Polizia Città di Lugano 32
D.3. Operatività degli agt Q Servizi di base Orari di servizio quartieri CENTRO, EST, OVEST: Lun ven 07:30-19:00 Sab 10:00-18:00 (un solo agt). Dotazioni particolari: Biglietto da visita individuali. Telefonino individuale. Cdo Polizia Città di Lugano 33
E. CONCLUSIONI Cdo Polizia Città di Lugano 34
E.1. Un nuovo punto di partenza La Polizia di prossimità, e meglio la sua filosofia, diventa ora un punto di partenza. Strutturalmente siamo pronti. Rispondiamo al meglio ai requisiti di partenza per applicare il concetto di prossimità. L agente di quartiere che vogliamo, comunque, deve possedere competenz e caratteristiche particolarmente elevate. Aumentando l attrattività della funzione si potranno aumentare le possibilità di selezione (qualitative e quantitative), come pure l efficacia dell accurata e debita istruzione necessaria. Poste le basi in tal senso, i benefici in termini di sicurezza (in particolare soggettiva) e d attrattività del nostro territorio, potranno essere certamente aumentati. Cdo Polizia Città di Lugano 35