LO SPAZIO ABITATIVO - II

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Sussidi didattici per il corso di PROGETTAZIONE, COSTRUZIONI E IMPIANTI Prof. Ing. Francesco Zanghì LO SPAZIO ABITATIVO - II AGGIORNAMENTO 21/01/2012

USI INSEDIABILI SUL TERRITORIO (vedi RUE = regolamento urbanistico edilizio) USI ABITATIVI: singole abitazioni (residenze) o abitazioni collettive (collegi, conventi); USI INDUSTRIALI E ARTIGIANALI: magazzini, depositi, fabbriche; SERVIZI ECONOMICI E AMMINISTRATIVI: attività direzionali, fiere, centri congressuali, studi professionali, agenzie, centri civici, centri sociali, sedi di associazioni; SERVIZI COMMERCIALI E ARTIGIANATO DI SERVIZIO: negozi, centri commerciali, palestre, centri estetici, stazioni di servizio, garage, autorimesse; SERVIZI RICETTIVI E RISTORATIVI: alberghi, pensioni, motel, locande, ostelli, bar, ristoranti, trattorie, pizzerie; SERVIZI RICREATIVI: stadi, cinema, teatri, musei, discoteche, piscine, palestre; SERVIZI SOCIALI E DI INTERESSE GENERALE: scuole, chiese, ospedali, parcheggi pubblici, stazioni; USI RURALI: coltivazione dei fondi, allevamento, agriturismo. 2

Definizioni CLASSE TIPOLOGICA È la categoria cui la residenza appartiene in relazione all utenza di destinazione. Nell ambito degli edifici residenziali, possono essere individuate tre classi tipologiche: residenze unifamiliari residenze plurifamiliari residenze collettive SPAZIO ABITATIVO ELEMENTARE È una porzione di spazio destinata a ospitare lo svolgimento di una funzione residenziale (cucina, camera ecc.). ALLOGGIO È la più piccola struttura abitativa, ottenuta come insieme contiguo di spazi abitativi elementari. In relazione alla dimensione, possono essere distinti diversi tagli dell alloggio (a partire da una superficie minima di 35 mq). MODULO TIPOLOGICO ELEMENTARE È costituito dall insieme contiguo del numero minimo di alloggi e dei relativi spazi di distribuzione (ad es. corpi scala) necessari a configurare un unità funzionale autonoma. ORGANISMO ABITATIVO È costituito dall insieme contiguo di più moduli tipologici elementari, configurandosi spesso come edificio continuo. 3

CASA ISOLATA (villa, villino) classe tipologica: residenza unifamiliare TIPOLOGIE RESIDENZIALI È costituita da un alloggio isolato all interno di un lotto di dimensioni e dotazione di verde variabili. L alloggio può svilupparsi su uno o più livelli; la configurazione più frequente è a due livelli, con un eventuale livello interrato o seminterrato destinato a garage e/o spazi di servizio. La tipologia è caratteristica di insediamenti con bassa densità edificatoria. 4

CASA BINATA classe tipologica: residenza unifamiliare È costituita da due alloggi nettamente indipendenti situati in due lotti distinti ma contigui su un lato; gli alloggi presentano pertanto un muro in comune. Le caratteristiche dimensionali di tali alloggi sono in genere ridotte rispetto alla media della casa unifamiliare isolata. La tipologia è caratteristica di insediamenti con bassa densità edificatoria, anche se leggermente superiore rispetto alla casa isolata. 5

CASA A SCHIERA classe tipologica: residenza unifamiliare È costituita da un alloggio generalmente a due livelli e dai suoi spazi aperti di pertinenza, che viene affiancato ad altri alloggi identici a formare un organismo abitativo plurifamiliare. La fruizione di ciascun alloggio avviene terracielo. Gli alloggi possono essere iterati a formare lunghi corpi di fabbrica rettangolari o affiancati in senso diagonale o aggregati in modo da dar luogo a tipologie insediative estremamente articolate e variabili. La tipologia è caratteristica di insediamenti con densità edificatoria elevata, pur mantenendo livelli di privacy paragonabili a quelli dell abitazione unifamiliare. 6

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CASA IN LINEA classe tipologica: residenza plurifamiliare È sempre a più livelli e gli organismi abitativi sono costituiti da uno o più moduli tipologici elementari con uno, due o tre alloggi per ciascun livello; la soluzione più frequente è quella a due alloggi per ciascun livello Presenta diversi sottotipi (famiglie) in relazione alla morfologia dell aggregazione dei moduli tipologici: stecca, se i moduli tipologici si aggregano secondo un asse rettilineo; 10

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virgola, se i moduli tipologici si aggregano secondo un asse curvilineo corte, se l alternanza di moduli standard e moduli di raccordo dà luogo a forme chiuse. 14

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CASA A TORRE classe tipologica: residenza plurifamiliare È sempre a più livelli e ciascun organismo abitativo è costituito da un unico modulo tipologico elementare; la caratteristica tipologica più significativa risiede proprio nella non aggregabilità tra moduli tipologici elementari, che comporta la possibilità di disporre affacci su tutti i lati dell edificio. Nella classificazione a torre rientrano non soltanto gli edifici con un numero elevato di piani, ma anche quelli a due, tre o quattro piani (palazzine). 16

CASA A BALLATOIO classe tipologica : residenza plurifamiliare La distribuzione degli alloggi avviene da un percorso orizzontale esterno all organismo abitativo diramantesi dai nodi di collegamento con i percorsi verticali, che costituisce l equivalente di un marciapiede sopraelevato. Il modulo tipologico elementare è costituito dal numero minimo di alloggi serviti dal ballatoio e dalla porzione di ballatoio che li serve. Il ballatoio può essere posto a tutti i livelli e servire quindi alloggi simplex; in alternativa, può essere collocato a piani alterni e servire alloggi duplex o a piani sfalsati. L organismo abitativo è dato dall aggregazione di più moduli tipologici elementari per accostamento laterale lungo il ballatoio e per sovrapposizione (mediante moltiplicazione del ballatoio). 17

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CASA CON PATIO classe tipologica: residenza unifamiliare È costituita da un alloggio sviluppato in gran parte attorno a un patio, che viene affiancato ad altri alloggi, non necessariamente identici, a formare un organismo abitativo plurifamiliare. L alloggio può svilupparsi su uno, due o tre livelli; la soluzione più frequente è a un unico livello. Si differenzia in maniera sostanziale dalla casa a schiera per il diverso rapporto che gli spazi interni dell alloggio presentano con quelli esterni a seconda che essi siano pubblici o privati: l alloggio è tanto aperto verso il patio (privato) quanto chiuso verso gli altri spazi esterni (pubblici), su cui presenta le aperture strettamente necessarie (ad es. la porta d ingresso). 19

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Fonti V.Zavanella, E.Leti, P.Veggetti Progettazione, costruzioni e impianti Zanichelli http://auladitecnica.blogspot.it http://www.archweb.it/ 22