INDICE - SOMMARIO Prefazione... pag. XV PARTE PRIMA LA FASE MONITORIA CAPITOLO PRIMO INQUADRAMENTO SISTEMATICO DELL ISTITUTO 1. La cognizione ordinaria e la cognizione sommaria... pag. 3 1.1. La pluralità dei modelli di cognizione sommaria. La tutela cautelare...» 7 1.2. La tutela sommaria non cautelare. Il procedimento monitorio...» 12 2. Il procedimento monitorio. Natura e caratteri...» 19 2.1. Il procedimento di ingiunzione come procedimento speciale di cognizione a carattere sommario...» 24 2.2. Profili di costituzionalità. La compatibilità con i principi del giusto processo...» 27 2.3. La parità delle armi e la sua realizzazione nel procedimento monitorio...» 32 2.4. Il rispetto dell obbligo costituzionale di motivazione...» 35 3. Procedimento monitorio puro e documentale...» 35 3.1. Le scelte di campo del codice del 42 e del regolamento CE n. 1896/06...» 41 3.2. Modello di procedimento e ricadute sul rapporto tra fase monitoria e giudizio di opposizione...» 43 4. I presupposti speciali di ammissibilità del decreto ingiuntivo (credito e prova scritta)...» 47 CAPITOLO SECONDO L OGGETTO DEL RICORSO 1. La nozione di diritto di credito nel procedimento monitorio... pag. 55 1.1. I diritti di credito aventi ad oggetto somme di denaro. La liquidità del credito...» 56 1.2. L esigibilità e la certezza del credito...» 60
VI INDICE - SOMMARIO 1.3. Gli accessori del credito... pag. 65 1.4. Interessi e rivalutazione monetaria dei crediti di lavoro...» 69 2. Consegna di cose fungibili o di cosa mobile determinata...» 74 3. I crediti professionali...» 79 4. Le ulteriori condizioni di ammissibilità...» 83 4.1. L ipotesi in cui il credito dipenda da una controprestazione o da una condizione...» 83 4.2. La notifica all estero...» 87 4.3. Il tentativo obbligatorio di conciliazione...» 93 4.4. Il tentativo di conciliazione nei crediti di lavoro...» 95 4.5. Il decreto ingiuntivo nei confronti della pubblica amministrazione...» 99 5. I presupposti di ammissibilità della domanda di ingiunzione di pagamento europea...» 99 CAPITOLO TERZO LA PROVA SCRITTA 1. Nozione e tipologia... pag. 103 2. I casi di efficacia legale...» 109 2.1. Le singole fattispecie. Gli estratti delle scritture contabili...» 109 2.2. I crediti dello Stato e degli enti pubblici...» 113 2.3. La prova scritta dei crediti previdenziali...» 117 2.4. La prova dei crediti professionali...» 120 3. La valutazione giudiziale della prova...» 122 3.1. Le singole fattispecie. I documenti provenienti dal creditore o dal debitore...» 123 3.2. I documenti provenienti da terzi...» 129 3.3. I provvedimenti giudiziali...» 132 3.4. Il documento informatico...» 136 CAPITOLO QUARTO LA COMPETENZA 1. La competenza per territorio... pag. 139 1.1. I crediti nei confronti della pubblica amministrazione...» 142 1.2. I crediti degli avvocati e dei notai...» 145 1.3. Il rilievo d ufficio dell incompetenza per territorio...» 147 2. La competenza per valore...» 150 3. La competenza per materia e funzionale...» 153 3.1. La competenza per i crediti nascenti da rapporti agrari...» 154
INDICE - SOMMARIO VII 3.2. La competenza per i crediti professionali... pag. 155 3.3. La competenza per i crediti derivanti da rapporti di lavoro...» 156 3.4. La vis attractiva del tribunale fallimentare...» 157 3.5. Tutela monitoria e clausola compromissoria...» 159 4. La competenza per il decreto ingiuntivo europeo...» 161 CAPITOLO QUINTO IL PROCEDIMENTO 1. La forma ed il contenuto della domanda... pag. 165 1.1. La domanda proposta da un soggetto incapace...» 171 1.2. Il litisconsorzio nel procedimento monitorio...» 173 1.3. L integrazione della documentazione...» 174 2. I provvedimenti decisori...» 175 2.1. L invito a provvedere alla prova...» 177 2.2. Il rigetto della domanda di ingiunzione...» 178 2.3. L accoglimento della domanda di ingiunzione...» 182 3. L esecuzione provvisoria...» 191 3.1. Gli atti che consentono l emissione dell ingiunzione provvisoriamente esecutiva...» 193 3.2. Il grave pregiudiziio nel ritardo...» 198 3.3. La documentazione sottoscritta dal debitore...» 202 3.4. L esonero dall osservanza del termine di cui all art. 482 c.p.c....» 204 4. Le iniziative processuali del ricorrente...» 204 4.1. La notifica del decreto ingiuntivo...» 206 4.2. La pendenza della lite...» 210 5. L inefficacia del decreto ingiuntivo...» 211 6. I provvedimenti decisori nel procedimento ingiuntivo europeo...» 217 PARTE SECONDA IL GIUDIZIO DI OPPOSIZIONE CAPITOLO PRIMO LA STRUTTURA DEL GIUDIZIO DI OPPOSIZIONE 1. La natura e l oggetto del giudizio di opposizione... pag. 221 1.1. La teoria prevalente...» 221
VIII INDICE - SOMMARIO 1.2. Il procedimento di tipo monitorio come tendenza dell ordinamento... pag. 225 1.3. La struttura tipica del procedimento monitorio...» 228 1.4. Il procedimento monitorio come ordinario giudizio di primo grado con peculiare modalità di introduzione...» 229 1.5. Esclusione della natura impugnatoria in senso stretto...» 232 2. La definitività del decreto ingiuntivo non opposto...» 234 2.1. La rinnovazione della notifica del decreto ingiuntivo non opposto...» 234 2.2. Le teorie sulla definitività del decreto ingiuntivo non opposto» 237 2.3. Estensione degli effetti della definitività al dedotto e al deducibile...» 239 2.4. La preclusione, anche in sede esecutiva, dei fatti anteriori alla definitività...» 243 3. L omessa notificazione del decreto ingiuntivo...» 246 3.1. Il procedimento previsto dall art. 188 disp. att. c.p.c....» 246 3.2. Altri rimedi avverso i vizi di notificazione del decreto ingiuntivo...» 248 4. L opposizione tardiva...» 252 4.1. I singoli presupposti dell opposizione tardiva...» 252 4.2. Casistica...» 256 4.3. L abbreviazione immotivata dei termini di opposizione...» 259 4.4. Costituzionalità dell istituto...» 260 4.5. Il termine finale di proponibilità...» 262 4.6. Cenni a problematiche processuali...» 264 5. La posizione processuale delle parti...» 265 5.1. Inversione solo formale del ruolo processuale...» 265 5.2. Limiti di ammissibilità di altre domande nel giudizio di opposizione...» 268 5.3. Domande di restituzione e nuovi motivi di opposizione...» 271 5.4. Riti speciali...» 272 5.5. Contumacia...» 273 6. La competenza funzionale e inderogabile del giudice della fase monitoria...» 273 6.1. Le ragioni storiche dell affermazione della competenza funzionale...» 273 6.2. Il tentativo di superamento della tesi tradizionale...» 276 6.3. La riaffermazione della natura funzionale e inderogabile della competenza del giudice dell opposizione...» 279 6.4. Prospettive di un ulteriore superamento...» 280 6.5. La competenza funzionale alla ricerca di una nuova ratio giustificatrice...» 282 7. Applicazioni del principio dell inderogabilità della competenza funzionale del giudice dell opposizione...» 285
INDICE - SOMMARIO IX 7.1. Competenza funzionale del giudice del monitorio... pag. 285 7.2. Competenza funzionale e domande connesse...» 286 7.3. Casi di competenza prevalente su quella funzionale...» 291 8. Competenza funzionale e continenza di cause...» 292 8.1. L eccezione al principio della competenza funzionale...» 292 8.2. Le conseguenze della dichiarazione di continenza...» 295 8.3. Casistica...» 297 CAPITOLO SECONDO LA TRATTAZIONE DELLA FASE DI OPPOSIZIONE 1. I requisiti formali dell atto di opposizione; la produzione della copia notificata del decreto... pag. 302 1.1. La struttura dell atto di opposizione...» 302 1.2. La procura ad litem...» 303 1.3. Caratteristiche proprie della comparsa di costituzione...» 305 1.4. Contenuto dell atto di opposizione come atto di citazione...» 306 1.5. Termine a comparire ed altri requisiti formali. Nullità dell atto di opposizione...» 308 1.6. La produzione della copia notificata del decreto...» 309 2. L opposizione con i principali riti speciali e nel processo amministrativo...» 311 2.1. L opposizione nel rito del lavoro ed in quello locatizio: rito e forma dell atto...» 311 2.2. L opposizione nel rito del lavoro ed in quello locatizio: gli atti di costituzione nel giudizio di opposizione...» 317 2.3. L opposizione a decreto ingiuntivo reso ai sensi dell art. 664 c.p.c....» 321 2.4. Rapporti tra giudizio di opposizione e previgente tentativo obbligatorio di conciliazione nel rito del lavoro...» 322 2.5. L opposizione nell abrogato rito societario...» 323 2.6. L opposizione al decreto ingiuntivo per crediti professionali di avvocati...» 325 2.7. L opposizione al decreto ingiuntivo con rito sommario...» 328 2.8. L opposizione al decreto ingiuntivo nel processo amministrativo...» 332 3. La legittimazione all opposizione...» 334 3.1. L opposizione da parte di persona diversa da chi appare ingiunto...» 334 3.2. Casi di apparente legittimazione di soggetti diversi dall ingiunto...» 336
X INDICE - SOMMARIO 3.3. Legittimazione in caso di ingiunzione contro soggetto defunto o estinto... pag. 339 3.4. Il contraddittorio nel giudizio di opposizione...» 341 4. La notifica dell atto di opposizione ed il termine di comparizione..» 343 4.1. La notifica dell atto di opposizione...» 343 4.2. La dimidiazione del termine di comparizione...» 344 5. La chiamata in causa del terzo...» 348 5.1. La chiamata in causa del terzo da parte dell opponente: le problematiche coinvolte...» 348 5.2. La chiamata in causa del terzo da parte dell opponente: la soluzione della giurisprudenza...» 351 5.3. La chiamata in causa del terzo da parte dell opposto...» 353 6. I termini di costituzione e la fase di introduzione...» 353 6.1. L inattività dell opponente...» 353 6.2. La dimidiazione dei termini di costituzione...» 358 6.3. Il provvedimento di esecutorietà: procedimento, competenza, vicende...» 360 6.4. Il regolare avvio della fase di introduzione...» 363 7. L opposizione al decreto ingiuntivo europeo...» 365 7.1. La mancata opposizione...» 366 7.2. La rinuncia preventiva del ricorrente alla fase oppositiva...» 367 7.3. L opposizione ordinaria...» 368 7.4. Il tentativo obbligatorio di conciliazione...» 370 7.5. L opposizione tardiva...» 371 7.6. L esecuzione...» 375 7.7. Il rifiuto di esecuzione...» 377 CAPITOLO TERZO L ESECUTIVITÀ DEL DECRETO NEL GIUDIZIO DI OPPOSIZIONE 1. I presupposti della provvisoria esecuzione del decreto ingiuntivo... pag. 381 1.1. I presupposti negativi: la prova scritta...» 383 1.2. I presupposti negativi: i tempi della soluzione...» 385 1.3. I presupposti positivi: la natura dell ordinanza ex art. 648 c.p.c....» 388 1.4. I presupposti positivi: l ordinanza ex art. 648 c.p.c. come condanna con riserva...» 391 1.5. I presupposti positivi: la prova del buon dirito dell opposto..» 393 1.6. Irrilevanza del periculum in mora...» 396 1.7. L offerta di cauzione...» 400 2. La provvisoria esecuzione parziale...» 402 2.1. L elaborazione precedente al 2002...» 402
INDICE - SOMMARIO XI 2.2. La novella introdotta con il d.lgs. 231/02... pag. 404 2.3. Provvisoria esecuzione parziale e non contestazione parziale del credito...» 407 3. Il procedimento per la concessione della provvisoria esecuzione...» 409 3.1. La competenza in ordine alle istanze di concessione della provvisoria esecuzione...» 409 3.2. Il momento in cui provvedere sull istanza ex art. 648 c.p.c....» 410 3.3. La reiterabilità delle istanze ex art. 648 c.p.c. e la revocabilità delle relative ordinanze...» 413 3.4. Non impugnabilità dei provvedimenti sulle istanze ex art. 648 c.p.c....» 416 3.5. Esecutività nel rito del lavoro...» 417 4. La sospensione dell esecutività del decreto in pendenza del giudizio di opposizione...» 418 4.1. Differenza di natura e funzione delle ordinanze ex artt. 648 e 649 c.p.c....» 418 4.2. I gravi motivi rilevanti per l art. 649 c.p.c....» 420 4.3. Necessità della prova del buon diritto dell opposto...» 421 4.4. Insufficienza della rimeditazione del periculum originario...» 423 4.5. Stabilità del provvedimento sull istanza ex art. 649 c.p.c....» 425 4.6. Problematiche procedurali: ambito di applicazione, cauzione, momento di concedibilità, rito del lavoro...» 427 4.7. Effetti delle modifiche del regime di esecutorietà sull esecuzione intrapresa o minacciata in forza del decreto...» 430 5. Le ordinanze provvisoriamente esecutive nel giudizio di opposizione...» 432 5.1. Ordinanze ex artt. 186-bis e 186-ter c.p.c....» 432 5.2. Ordinanza ex art. 186-quater c.p.c....» 438 6. Il tentativo obbligatorio di conciliazione nel giudizio di opposizione...» 440 CAPITOLO QUARTO LA DEFINIZIONE DEL GIUDIZIO DI OPPOSIZIONE 1. L istruzione... pag. 444 1.1. Generalità ed ambito del thema probandum...» 444 1.2. Casi particolari: espletamento dell incarico professionale...» 447 1.3. Casi particolari: fatture...» 448 1.4. Casi particolari: crediti previdenziali o della P.A....» 451 1.5. Casi particolari: crediti di banche...» 454 2. L estinzione del giudizio...» 456 2.1. Generalità sull ipotesi di estinzione...» 456
XII INDICE - SOMMARIO 2.2. Il provvedimento sull esecutorietà del decreto derivante da estinzione... pag. 458 2.3. Estinzione del giudizio di opposizione in fase di rinvio dalla cassazione...» 459 3. La conciliazione in corso di causa...» 463 3.1. Conciliazione e sorte della condanna recata dal decreto ingiuntivo...» 463 3.2. Interventi sul decreto ingiuntivo...» 465 4. La definizione dell opposizione ad ingiunzione per onorari, diritti o spese di avvocati e procuratori...» 466 4.1. Cenni all abrogato procedimento speciale...» 466 4.2. Presupposti della risoluzione con ordinanza...» 467 4.3. Competenza funzionale e artt. 34 ss. c.p.c....» 469 5. Il rigetto dell opposizione...» 470 5.1. Rigetto (totale) dell opposizione e sorte del decreto...» 470 5.2. Natura della sentenza di rigetto totale dell opposizione...» 472 5.3. Effetti della sentenza di rigetto totale sull esecutività del decreto...» 473 6. L accoglimento totale dell opposizione...» 476 6.1. Accoglimento totale per motivi di rito: incompetenza del giudice del monitorio (o incompetenza originaria)...» 477 6.2. Accoglimento totale per altri motivi: difetto di giurisdizione o di altri presupposti processuali...» 484 6.3. Accoglimento totale per altri motivi: fallimento di una delle parti...» 485 6.4. Accoglimento totale per altri motivi: litispendenza...» 487 6.5. Accoglimento totale per altri motivi: continenza...» 488 6.6. Accoglimento totale per motivi di merito...» 488 6.7. Effetti della sentenza di accoglimento dell opposizione sull esecutorietà del decreto...» 489 7. Il pagamento in corso di causa e l accoglimento parziale dell opposizione...» 493 7.1. Impostazione del problema...» 493 7.2. Conseguenze della ricostruzione del giudizio di opposizione come ordinario di primo grado...» 496 7.3. L infondatezza della domanda al momento della decisione come causa di accoglimento dell opposizione, salva la condanna alla somma dovuta...» 498 7.4. Accoglimento parziale e sorte dell esecutività del decreto...» 499 8. Il regime delle spese processuali...» 500 9. L esecutorietà del decreto ingiuntivo all esito della definizione del giudizio di opposizione...» 503 9.1. I provvedimenti sull esecutorietà del decreto successivi alla definizione dell opposizione...» 503
INDICE - SOMMARIO XIII 9.2. Modalità agevolate di avvio della procedura esecutiva... pag. 504 10. L ipoteca giudiziale sui beni dell ingiunto...» 505 10.1. L iscrizione di ipoteca giudiziale sui beni dell ingiunto...» 505 10.2. Esiti dell opposizione ed effetti sull ipoteca giudiziale già i- scritta...» 508 11. Le impugnazioni del decreto ingiuntivo esecutivo...» 510 11.1. Casi di esecutività nei quali sono esperibili le impugnazioni straordinarie...» 510 11.2. Il regime delle impugnazioni straordinarie; casistica...» 512 Indice analitico... pag. 515