Strumenti area Sicurezza e cittadinanza FAMI: il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione

Documenti analoghi
Politiche e programmi europei per la gestione dei flussi migratori Rimini 5 dicembre 2006

La protezione internazionale in Italia. Il diritto d asilo

Si allega per le delegazioni un documento sulla questione in oggetto approvato dal Consiglio GAI il 20 luglio 2015.

Rossana Palladino Responsabile del Jean Monnet Module Migration and Fundamental Rights at the Southern Borders of the European Union Università degli

IMMIGRAZIONE E IL SUO INQUADRAMENTO NEL DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. Chiara Favilli

SENATO DELLA REPUBBLICA

LA CITTADINANZA RAPPORTO DI APPARTENENZA DI UN INDIVIDUO A UNO STATO CHE SI TRADUCE IN UN INSIEME DI DIRITTI E DI DOVERI

Diritto d asilo Norme internazionale

INDICE. Presentazione Avvertenze Abbreviazioni

Trattato di Maastricht(noto anche cometrattato sull'unione europea, TUE), entrato in vigore il 1º novembre 1993.SINTESI

Libera circolazione e diritti sociali: le nuove sfide della cittadinanza europea. Maria Cristina Marchetti

COLLANA I CODICI DEL PROFESSIONISTA. Diretta da P. DE LISE R. GAROFOLI

DECRETO LEGISLATIVO 13 febbraio 2014, n. 12. Attuazione della direttiva 2011/51/UE, che modifica la direttiva

INDICE SISTEMATICO. Decreto legislativo 25 luglio 1998, n. 286

La sorveglianza sanitaria nelle comunità dei migranti

Protocollo d intesa in materia di richiedenti asilo e rifugiati

Glossario generale Clara Ranieri

Progetto accoglienza MNSA Il progetto si delinea in tre forme: Pronta accoglienza, Seconda accoglienza, Affido familiare

LA GIUNTA DELLA REGIONE EMILIA-ROMAGNA D E L I B E R A

Firmato Da: DELL'UTRI ALFREDO Emesso Da: POSTECOM CA3 Serial#: 677ae

L Unione europea e la sfida dell immigrazione

MIGRAZIONI E POLITICHE DI ACCOGLIENZA

DIRITTO DELL UNIONE EUROPEA. La libera circolazione delle persone

PROGRAMMA N. 14: PER L ACCOGLIENZA E L INTEGRAZIONE

DELIBERAZIONI DELLA GIUNTA COMUNALE n. 207 del 16/12/2016

UNIONE EUROPEA. Bruxelles, 14 febbraio 2013 (OR. en) 2012/0252 (COD) PE-CONS 71/12 JAI 907 ASIM 152 CADREFIN 507 CODEC 3007 OC 743

Trattato di Amsterdam (1997)

REGIONE SICILIANA ASSESSORATO DELL ECONOMIA DIPARTIMENTO BILANCIO E TESORO RAGIONERIA GENERALE DELLA REGIONE

Rifugiati: percorsi didattici DEFINIZIONI CHIAVE. Persona che non è considerata un cittadino di alcuno stato; senza patria.

Organizzazione dei servizi e tutela giuridica nei percorsi di accoglienza

IL SUPPORTO LINGUISTICO ONLINE OLS Relatore: Paola Ferri

APERTURA DI CORRIDOI UMANITARI

Una politica europea che affermi il diritto di cittadinanza dei lavoratori stranieri e delle loro famiglie

Per maggiori info:

RACCOMANDAZIONE DELLA COMMISSIONE. del relativa a un programma di reinsediamento europeo

(Atti adottati a norma dei trattati CE/Euratom la cui pubblicazione non è obbligatoria) DECISIONI CONSIGLIO DECISIONE DEL CONSIGLIO

IMMIGRAZIONE E DIRITTI FONDAMENTALI L ESPERIENZA ITALIANA TRA STORIA COSTITUZIONALE E PROSPETTIVE EUROPEE

Protezione sussidiaria

CATALOGO DATABASE MIGRA-EUROMED ITALIA E REGIONI

I destinatari delle prestazioni socio-assistenziali

Richiesta di CITTADINANZA ELENCO DEI DOCUMENTI DA PORTARE PER LA COMPILAZIONE:

Contenuto della protezione internazionale e rilevanza dell iscrizione anagrafica per rifugiati e richiedenti asilo

LE CAUSE ECONOMICHE CAUSE ECONOMICHE INSUFFICIENZA DI POSTI DI LAVORO DIFFERENZE TRA SALARI PERCEPITI CONDIZIONE DI SOTTOSVILUPPO DEI PAESI DI

(Avvisi) PROCEDIMENTI AMMINISTRATIVI COMMISSIONE. INVITO A PRESENTARE PROPOSTE EAC/01/10 Programma «Gioventù in azione» (2009/C 315/03)

Seminari finali del Progetto Polintegra -

POPOLI IN MOVIMENTO: PROFUGHI E NOI Rosetum, 14 aprile 2016

Dal 1991 i programmi di Ritorno Volontario hanno interessato migliaia di migranti.

A. CONCESSIONE PER MATRIMONIO

DETERMINAZIONE N.1317/28 DEL lo Statuto Speciale della Regione Autonoma della Sardegna e le sue norme di attuazione;

Si trasmette in allegato, per le delegazioni, il documento COM(2016) 385 final ANNEX 3.

Aspetti socio-previdenziali e sanitari

Avviso pubblico Presa in carico, orientamento e accompagnamento per l inclusione sociale attiva FAQ

Prefettura di Torino - Ufficio Territoriale di Governo

CREARE SVILUPPO RISPETTANDO I DIRITTI: IL RUOLO DELLA COOPERAZIONE INTERNAZIONALE NON GOVERNATIVA

Europa per i cittadini

Presidenza del Consiglio dei Ministri

DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE N. 1347

L Italia e l Europa di fronte all obbligo dell asilo. Maurizio Ambrosini, università di Milano, direttore della rivista Mondi migranti

RACCOMANDAZIONI. RACCOMANDAZIONE (UE) 2015/914 DELLA COMMISSIONE dell'8 giugno 2015 relativa a un programma di reinsediamento europeo

DECRETO LEGISLATIVO 21 febbraio 2014, n. 18

I Programmi Europa per i cittadini Giustizia Cittadinanza e Uguaglianza. Politica di coesione

I flussi migratori in Europa

Legislazione comunitaria

OSSERVATORIO SULLA CORTE DI GIUSTIZIA DELL UNIONE EUROPEA N. 1/2015

COMPENDIO STATISTICO a cura dello SPORTELLO RIFUGIATI CGIL

INDICE I ORIGINE STORICA E FONTI DEL DIRITTO INTERNAZIONALE DEL LAVORO

La protezione internazionale in Italia

Migranti People on the move

Corsi di Studio in Scienze Politiche dell Università di Parma Dipartimento di Giurisprudenza, Studî politici e internazionali

Il/La sottoscritto/a inoltra istanza ai sensi del CAPO II, sezione I della legge regionale n. 45 del 2 agosto 2013, per:

Uso complementare dei principali fondi della UE a favore dei migranti

SOMMARIO PARTE PRIMA I CITTADINI COMUNITARI. Capitolo I - Circolazione, ingresso e soggiorno dei cittadini comunitari e dei loro familiari

Flussi migratori e minori

Luigi Maria Solivetti. il Mulino

Consultazione dei Consigli Territoriali per l Immigrazione questionario di rilevazione 2011

Prefazione... pag. XIII CAPITOLO I LE MODIFICHE AL TESTO UNICO SULL IMMIGRAZIONE

[Carta Europea di San Gimignano. per i diritti dei minori stranieri. non accompagnati] ( BOZZA)

DECISIONE DI ESECUZIONE DELLA COMMISSIONE. del

Il programma settoriale LEONARDO DA VINCI e SECTOR SKILLS ALLIANCES (Erasmus for All)


La protezione internazionale in Italia. Il diritto d asilo

TRATTA E RICHIEDENTI ASILO LA PRESA IN CARICO IL SISTEMA SPRAR

L immigrazione in provincia di Brescia: aspetti sociologici

Nell ambito del programma Marco Polo sono ammissibili le seguenti azioni:

Emergenza sbarchi: esperienze di prima accoglienza e gestione sanitaria

FORMAZIONE PER OPERATORI E AVVOCATI SPRAR BOLOGNA 6-7 NOVEMBRE 2014 REGOLAMENTO DUBLINO III

COPIA DI DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA

Procedura Dublino Principi generali

ERASMUS+ - CALL 2018 GIOVENTÙ

Quali strumenti e progetti per promuovere il consumo delle pere in Italia e nel Mondo IL REG.CE 1144 /2014 E REGOLAMENTI DELEGATI

Francesco Riganti Guida rapida ai fondi europei

Protocollo d intesa in materia di richiedenti asilo e rifugiati Tra

Accordo tra il Consiglio federale svizzero e il Governo della Romania concernente la soppressione reciproca dell obbligo del visto

COMUNE DI RIVAROLO MANTOVANO

I minori stranieri non accompagnati e la recente regolamentazione italiana A cura di PAOLA D'ABBRUNZO

INCONTRI DI AGGIORNAMENTO SULLA LEGISLAZIONE IN MATERIA DI IMMIGRAZIONE E ASILO

Immigrazione. Glossario

INDICE SOMMARIO NORMATIVA COMPLEMENTARE

ACCORDO PER LA FORMALIZZAZIONE E L AMPLIAMENTO DEL COORDINAMENTO PROVINCIALE IN MATERIA DI RICHIEDENTI E TITOLARI DI PROTEZIONE INTERNAZIONALE

Ingressi irregolari nelle frontiere UE, anno 2015

Transcript:

Strumenti 2014-2020 area Sicurezza e cittadinanza FAMI: il Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione Provincia di Mantova _ 13 aprile 2017 Maria Gina Mussini - Project Manager Ufficio Politiche europee e Relazioni internazionali maria.gina.mussini@comune.modena.it

Il programma (acronimo e titolo esteso: FAMI - Fondo Asilo, Migrazione e Integrazione) riunisce il Fondo europeo per i rifugiati, il Fondo europeo per l'integrazione di cittadini di Paesi terzi e il Fondo europeo per i rimpatri. Obiettivo generale Contribuire a una gestione efficace dei flussi migratori nell'unione europea nell'ambito dello spazio di libertà, sicurezza e giustizia, conformemente alla politica comune di asilo e di altre forme di protezione e della politica comune dell'immigrazione. Durata 2014-2020 Stanziamento Euro 3.137.420.000,00

Obiettivi specifici (a) Rafforzare e sviluppare il sistema UE comune di asilo. (b) Sostenere l'immigrazione legale nell'ue, in funzione del fabbisogno economico e sociale degli Stati membri e promuovere l'integrazione dei cittadini extra-ue, compresi i richiedenti asilo e i beneficiari di protezione internazionale. (c) Rafforzare la capacità di promuovere strategie di rimpatrio eque ed efficaci negli Stati membri, con particolare attenzione al carattere durevole del rimpatrio e alla riammissione effettiva nei Paesi di origine. (d) Migliorare la solidarietà e la ripartizione delle responsabilità fra Stati membri, specie quelli più esposti ai flussi migratori e di richiedenti asilo.

Azioni Il programma finanzia due tipologie di azioni: Le azioni negli Stati membri Le azioni UE Le azioni UE si distinguono in: azioni transnazionali, per la cooperazione nel campo dell'applicazione delle norme e buone prassi UE, per l'analisi di nuove forme di cooperazione europea, per lo sviluppo di strumenti statistici, metodi e indicatori comuni, per la realizzazione di misure preparatorie, di monitoraggio e di sostegno amministrativo e tecnico; azioni collegate alla dimensione esterna, ovvero realizzate in un Paese terzo, purché siano realizzate nell'interesse della Politica UE in materia di immigrazione; azioni di emergenza, per far fronte alle crisi legate alla migrazione; studi; Iniziative pubbliche e lo sviluppo di nuovi sistemi IT per gestire i flussi di immigrati.

Azioni Le azioni negli Stati membri si distinguono in: azioni per migliorare la condizione dei rifugiati, dei richiedenti asilo e la protezione in materia di asilo, nonché azioni di reinsediamento e ricollocazione; azioni per agevolare la migrazione legale, misure prima della partenza, strumenti e azioni per la promozione dell'integrazione; misure di accompagnamento al rimpatrio, di rimpatrio e per la cooperazione tra i servizi di rimpatrio; azioni specifiche come l'istituzione di centri di transito e trattamento per rifugiati, nuovi programmi di protezione per l'accoglienza dei rifugiati e in materia di procedure d'asilo, iniziative congiunte tra Stati membri per l'integrazione degli immigrati, operazioni di rimpatrio congiunte, iniziative congiunte per riunire i nuclei familiari e il reinsediamento nei Paesi d'origine.

Beneficiari finali del programma - Cittadini di Paesi terzi o apolidi che beneficiano dello status di rifugiato e sono autorizzati a risiedere come rifugiati in uno Stato UE Rifugiato (rifugiato è un termine che indica chi è fuggito o è stato espulso a causa di discriminazioni politiche, religiose o razziali dal proprio Paese e trova ospitalità in un altro Stato. A differenza del profugo, termine usato per definire genericamente chi si è allontanato dal Paese di origine per le persecuzioni o per una guerra, il rifugiato riceve protezione attraverso asilo politico nello Stato che lo ospita); - Cittadini di Paesi terzi o apolidi che beneficiano di una forma di protezione sussidiaria (la persona ammissibile alla protezione sussidiaria è il cittadino straniero che non possiede i requisiti per essere riconosciuto come rifugiato, ma nei cui confronti sussistono fondati motivi di ritenere che, se ritornasse nel Paese di origine, o, nel caso di un apolide, se ritornasse nel Paese nel quale aveva precedentemente la dimora abituale, correrebbe un rischio effettivo di subire un grave danno come definito dal presente decreto e il quale non può o, a causa di tale rischio, non vuole avvalersi della protezione di detto Paese - art. 2, D.Lgs. n. 251/07);

Beneficiari finali del programma - Cittadini di Paesi terzi o apolidi che hanno fatto domanda per ottenere lo status di rifugiato per poter sono risiedere come rifugiati in uno Stato UE; - Cittadini di Paesi terzi o apolidi che beneficiano di un regime di protezione temporanea ai sensi della Direttiva 2001/55/CE; - Cittadini di Paesi terzi che non hanno ancora ricevuto una risposta negativa alla loro domanda di soggiorno o di residenza o di protezione internazionale in uno Stato membro e possono scegliere di avvalersi del rimpatrio volontario, purché tali persone non abbiano acquistato una nuova cittadinanza, né lasciato il territorio del Paese UE;

Beneficiari finali del programma - Cittadini di Paesi terzi che godono del diritto di soggiornare/risiedere o di una forma di protezione internazionale o temporanea in uno Stato membro e che scelgono di avvalersi del rimpatrio volontario, purché non abbiano acquistato una nuova cittadinanza, né abbiano lasciato il territorio del Paese UE; - Cittadini di Paesi terzi che non soddisfano o non soddisfano più le condizioni di ingresso o soggiorno in uno Stato membro. Nelle categorie elencate sono compresi anche i familiari.

Destinatari Organizzazioni internazionali, gli enti e le istituzioni pubbliche, le organizzazioni regionali, le ONG. Stati eleggibili Stati membri dell Unione europea, ad eccezione della Danimarca. Cofinanziamento Non definito dal regolamento. I bandi prevedono di norma una copertura fino al 90% dei costi eleggibili.

Per approfondire Regolamento n. 516/2014 UE che istituisce il Fondo Asilo, migrazione e integrazione, che modifica la decisione 2008/381/CE del Consiglio e che abroga le decisioni n. 573/2007/CE e n. 575/2007/CE del Parlamento europeo e del Consiglio e la decisione 2007/435/CE del Consiglio Siti Internet: http://ec.europa.eu/dgs/home-affairs/financing/fundings/migrationasylum-borders/asylum-migration-integration-fund/index_en.htm http://www.interno.gov.it/it/temi/immigrazione-e-asilo/fondieuropei/fondo-asilo-migrazione-e-integrazione-fami