Il Citoscheletro 23/10/16' CITOSCHELETRO

Documenti analoghi
IL CITOSCHELETRO il citoscheletro dà forma alla cellula e le conferisce un impalcatura interna, sebbene non trabecolare rete microtrabecolare

IL NUCLEO. A) Fibre di cromatina di nm. B) Dopo ulteriore stiramento (10 nm)

Sezione trasversale di assone al ME. Le teste delle frecce grandi indicano i microtubuli

ISTOLOGIA UNIPG. citoscheletro RETE MICROTRABECOLARE

Citoscheletro. Altamente dinamico. Densa rete di fibre proteiche. Conferisce alla cellula: Resistenza meccanica. Controllo della forma

Introduzione al Citoscheletro

IL CITOSCHELETRO. Il citoscheletro è costituito da una fitta rete tridimensionale di filamenti proteici che attraversano il citoplasma

Biologia generale Prof.ssa Bernardo

Citoscheletro. Densa rete di fibre proteiche

I filamenti di actina fanno assumere alla cellula una grande varietà di forme e compiere funzioni diverse.

Citoscheletro, matrice extracellulare e giunzioni cellulari

Il citoscheletro svolge il ruolo di impalcatura intracellulare.

Motilità e contrattilità cellulare

Il citoscheletro è un sistema di strutture collocate all'interno della cellula, che nell'insieme ne costituiscono l'impalcatura.

Il citoscheletro è un sistema di strutture collocate all'interno della cellula, che nell'insieme ne costituiscono l'impalcatura.

-Subcellulare es cromosomi in mitosi; correnti citoplasma,trasporto vescicole

L ORGANIZZAZIONE BIOLOGICA È GERARCHICA. Riduzionismo. Proprietà emergenti

Created by G. Papaccio 1

Il citoscheletro. Filamenti citoscheletrici Contrazione muscolare

Formazione di una fibra muscolare scheletrica

materiale didattico, vietata riproduzione e vendita 1

Citoscheletro Per funzionare correttamente le cellule devono organizzarsi nello spazio ed interagire meccanicamente con il loro ambiente; esse devono

La cellula vegetale. Scienze e Tecnologie Agrarie (STAg) Tecnologie Forestali e Ambientali (TFA) Biotecnologie Agrarie (BA) Biologia Vegetale

Citoscheletro Microfilamenti

Esiste una relazione tra morfologia e funzione cellulare. La forma di una cellula è altamente indicativa della sua funzione e della sua normalità

Citoscheletro: filamenti proteici

BIOMOLECOLE (PROTEINE)

Citoscheletro Microfilamenti

Corso di recupero Fisiologia cellulare/ Laboratorio di colture cellulari

Citoscheletro Microfilamenti

I sistemi muscolare e scheletrico

MUSCOLO. Muscolo striato scheletrico. FGE aa

Tutta la vita cellulare ha le seguenti caratteristiche in comune. tutte le cellule hanno una membrana cellulare che separa il liquido extracellulare

STRUTTURA E FUNZIONE DELLE PROTEINE

3. Citologia i. Strutture cellulari comuni tra cellule animali e vegetali

La rete. Motori molecolari. III La rete Microfilamenti e microtubuli. Prof. Giorgio Sartor. P03 - Versione 2.0 oct 2013

Citoscheletro Microfilamenti

Corso di Laurea in Farmacia Insegnamento di BIOCHIMICA. Angela Chambery Lezione 11

La pompa Na + /Glucosio: simporto

Le giunzioni cellulari.

Citoscheletro Microtubuli

Definizione Composti quaternari: C H O N S P Fe Mg I

Lezione 3. Dentro la cellula eucariote. Bibliografia. I colori della biologia. Giusti Gatti Anelli. Ed. Pearson

Muscolo, un sistema a cilindri

KINESINA. Motori molecolari. V Movimento Kinesina, Dineina su microtubuli. Prof. Giorgio Sartor. P05 - Versione 2.0 oct 2013

Botanica e Diversità Vegetale. AA canale O-Z

TESSUTO E SISTEMA MUSCOLARE

STRUTTURA DELLA CELLULA

Cono di crescita di un assone

Biologia generale Prof.ssa Bernardo

Funzioni delle proteine

SISTEMA MUSCOLARE! Prof.ssa A. Biolchini Prof.ssa S. Di Giulio Prof. M. Montani

Il reticolo endoplasmatico (RE) è una struttura cellulare costituita da regioni citoplasmatiche delimitate da membrana che possono avere la forma di

sinapsi punto in cui il neurone entra in contatto con la sua cellula bersaglio in senso lato sinapsi neurone effettori elettriche chimiche

Le proteine sono polimeri lineari costituiti da unità base formate da oltre 40 amminoacidi. Possono assumere forme diverse a seconda della funzione

La funzione fondamentale del tessuto muscolare è la contrazione, durante la quale il muscolo sviluppa forza e si accorcia spostando un carico e

Contenuto di DNA aploide in alcune specie

Funzione Insieme al tessuto osseo è responsabile della locomozione e del movimento delle varie parti del corpo. Origine Deriva dal mesoderma

MACROSTRUTTURA DEL MUSCOLO STRIATO SCHELETRICO

La cellula. Teoria cellulare. Cellula. Organizzazione cellulare Come si studia la cellula

Macromolecole biologiche

TESSUTO EPITELIALE. Epiteli di rivestimento Rivestimento superfici. Epiteli ghiandolari Secrezione

CITOSCHELETRO. Caratteristica degli epiteli: mutua adesività fra le singole cellule.

LA STRUTTURA CELLULARE

La divisione cellulare è implicata nella riproduzione asessuata e sessuata

ISTOLOGIA e CITOLOGIA. F.Pagano

Capitolo 4 Un viaggio dentro la cellula

DOGMA CENTRALE DELLA BIOLOGIA. Secondo il dogma centrale della biologia, il DNA dirige la. sintesi del RNA che a sua volta guida la sintesi delle

I Muscoli. Prof. Giuseppe Sibilani

Lo spermatozoo. Gamete maschile. Cellula altamente specializzata. Corredo cromosomico aploide (n)

COMUNICAZIONE CELLULARE TRASDUZIONE DEL SEGNALE

Io Non sono un recettore!

Microtubuli 21/01/ PARTE. Assonema di cilia & flagelli. Battito ciliare. Microtubuli

Macromolecole Biologiche. La struttura secondaria (III)

La vita e le sue molecole. Il mondo della cellula. Sommario. Nelle risorse digitali. Nelle risorse digitali

muscolo scheletrico i tessuti muscolari sono costituiti da cellule eccitabili

Corso di Laurea Magistrale in Medicina e Chirurgia. Biofisica e Fisiologia I. Muscolo liscio

SEZIONE II La cellula

1.1 LE AQUAPORINE: FUNZIONE E STRUTTURA

Energia chimica. muscolo. Energia meccanica

Cellule animali e vegetali

Appunti del Modulo di Biologia. Prof. Livio Luzi

TESSUTO MUSCOLARE TESSUTO NERVOSO TESSUTO CONNETTIVO TESSUTO EPITELIALE

Principi di Citologia e Istologia. Prof. Pucci, Il compartimento nucleare

Plasma membrane. Endoplasmic reticulum. Nucleus. Golgi apparatus. Mitochondrion Lysosome. Ribosome

27/01/2012. Ciclo Cellulare. Biotecnologie 2011 M.G. Bottone

Anatomia microscopica e funzionale del muscolo scheletrico. La fibra del muscolo scheletrico E l unità istologica elementare dei muscoli.

Immagini e concetti della biologia

Giunzioni e specializzazioni. Created by G. Papaccio 1

Tracce svolte per l Esame di Stato per Biologi

La chimica della vita: i composti organici. CARBOIDRATI LIPIDI PROTEINE ACIDI NUCLEICI (DNA, RNA)

Lezione 12 Ciclo Cellulare Mitosi e Meiosi

LA REAZIONE ALL'AMBIENTE: L'ATTIVITÀ MUSCOLARE TUTTI I MOVIMENTI NEL CORPO E DEL CORPO SONO LA CONSEGUENZA DI CONTRAZIONI E RILASCIAMENTI MUSCOLARI

UNIVERSITA DEGLI STUDI DI CASSINO FACOLTA DI SCIENZE MOTORIE

I TRE TIPI DI CELLULE MUSCOLARI MICROSCOPIO OTTICO: SEZIONE LONGITUDINALE DI FIBRE MUSCOLARI STRIATE

Mediatore chimico. Recettore. Trasduzione del segnale. Risposta della cellula

Introduzione alla biologia della cellula. Lezione 2 Le biomolecole

LE MOLECOLE BIOLOGICHE

PARTE PRIMA EMBRIOLOGIA GENERALE

Transcript:

CITOSCHELETRO Il Citoscheletro Citoscheletro Strutture filamentose di natura proteica, responsabili del mantenimento o dei cambiamenti di forma cellulare e del movimento della cellula (acquisizione della forma cellulare, traffico delle vescicole cellulari, clustering recettoriale, emissioni di pseudopodi...) Struttura dinamica, caratterizzata da instabilità strutturale in continuo assemblaggio e disassemblaggio 1'

1. Actina e Microfilamenti Principali proteine associate (ancillari) Filamina: forma reti tra microfilamenti (transizioni > GEL) Gelsolina: inibisce formazione reti (transizioni >SOL) Miosina: (motore, contrazione); Fimbrina: formazione di fasci Tropomiosina: stabilizza filamenti 2'

Leucocito'su'una'superficie' Microfilamenti: Scheletro assile dei microvilli Fasci di microfolamenti percorrono il microvillo distale: una calotta proteica ancora I microfilamenti all apice del microvillo prossimale: I microfilamenti sono in contatto con la terminal web di filamenti di actina, miosina e filamenti intermedi 2. Tubulina e Microtubuli monomeri: α-tubulina, β-tubulina! eterodimero di tubulina (α-tubulina + β-tubulina)! polimero => protofilamento! microtubulo = 13 protofilamenti unità costitutiva dimerica polimerizzazione GTP dipendente Mg2+ dipendente (il Ca2+ inibisce) Temperatura dipendente (>30 C) Polarità e crescita differenziale ai terminali Struttura cava; spesso originano e si irradiano da specifiche regioni cellulari, vicino al nucleo, i centri organizzatori dei microtubuli (MTOCs) gamma' tubulina' 3'

Dynamic(instability(of(microtubules' Assembly' (high'gtp'concentraaon' tubulin,'normal'condiaon' for'a'cell)'' GTPFcapping' contrast'hydrolisis' (very'high'gtp'tub)' hydrolisis'and' disassemble' 4'

Un(altro(esempio:(il(trasporto(assonico( Ciglia e Flagelli Strutture motorie specializzate della superficie cellulare, rivestite da membrana, microtubulo-mediate Ciglia: corte e numerose; vibrano su un solo piano (es. ovidotto, vie aerifere) Flagelli: lunghi e poco numerosi, generalmente singoli; movimenti ondulatori, oscillatori o elicolidali' 5'

Flagelli: lunghi e poco numerosi, generalmente singoli; movimenti ondulatori, oscillatori o elicolidali ' 6'

Movimento di ciglia e flagelli' Il movimento di ciglia e flagelli è promosso dalla dineina (proteina motrice), che utilizza ATP'' Movimento di Ciglia e Flagelli Scorrimento delle coppie (doppiette) di microtubuli ad opera delle braccia di dineina (ATP dipendente) 7'

3. Filamenti intermedi Diversamente da microfilamenti e microtubuli che sono strutture notevolmente dinamiche, i F. Intermedi sono caratterizzati da stabilità strutturale Non sono in equilibrio con componenti proteiche monomeriche Una volta sintetizzate le molecole vengono polimerizzate (p. es. l emivita della molecola di vimentina è 7 minuti) Costituiscono impalcature citoplasmatiche con proprietà di strutturali e di sostegno La classe più numerosa è quella delle cheratine Classificazione Localizzazione Cheratine dure Peli, unghie, epiteli germinativi degli zoccoli, ecc.... Cheratine molli Epiteli e generale Desmina Neurofilamenti Neuroni Lamìne A B C Nestina Cellule muscolari Involucro nucleare Precursori staminali Tipi cellulari diversi contengono filamenti intermedi di composizione diversa. Questa caratteristica è importante in quanto consente il riconoscimento di tipi cellulari diversi tramite metodiche immunocitochimiche con rilevanti implicazioni anatomo-patologiche diagnostiche. I filamenti intermedi sono strutture piuttosto stabili e quando vengono isolati sono scarsamente solubili. Sono costituiti da subunità proteiche fibrose non globulari, ma ad elica. 8'