IL FONDO PENSIONE UNICREDIT VS. IL SISTEMA DEI FP ITALIANI Benchmark sui risultati 2014-2016
Introduzione Il presente documento riepiloga i principali risultati emersi dall'analisi condotta sull'andamento della gestione finanziaria del Fondo Pensione Unicredit rispetto all'andamento dei fondi del settore negli ultimi tre anni Metodologicamente, al fine consentire la massima oggettività e profondità di analisi, l'impostazione adottata prevede: qualità dei dati: tutti i dati di sistema sono di fonte COVIP - Commissione di Vigilanza sui Fondi Pensione, tratti dalla Relazione per l'anno 2016 pubbl. nel giugno 2017 e antecedenti; quelli relativi ai benchmark dell'asset Allocation Strategica (come definiti nel Documento sulla Politica di Investimento - DPI) sono di fonte Bloomberg perimetro: il confronto è stato compiuto con i fondi pensione Preesistenti Autonomi e Fondi Negoziali periodo di osservazione: l orizzonte temporale di analisi riguarda gli ultimi 3 anni a partire dall anno 2008, anno di costituzione dei comparti della sezione II Nel confronto tra il rendimento del Fondo di Gruppo e quello medio annuale dei Fondi della propria categoria di appartenenza è opportuno tenere in considerazione che: il rendimento della maggior parte dei fondi preesistenti è determinato ipotizzando l equidistribuzione nell anno dei nuovi investimenti e del rendimento ottenuto mediante la formula di Hardy piuttosto che ai valori puntuali NAV di fine esercizio come nel caso del Fondo Unicredit. il ricorso alla formula di Hardy come criterio di stima da parte di Covip è necessaria per il calcolo dei rendimenti dei fondi preesistenti in cui è poco diffusa la contabilizzazione dell attivo netto per quote e in cui la valorizzazione degli strumenti in portafoglio, per il criterio di immobilizzazione delle poste patrimoniali, non sempre viene effettuata ai valori di mercato come nel caso del Fondo Unicredit l'esposizione a fine 2016 all'immobiliare per i fondi Preesistenti Autonomi era mediamente di 4%, per il FP Unicredit sez I era 45%, per Sez II era superiore al 14% 1
Perimetro dell'analisi In Italia a fine 2016 erano operative 452 forme pensionistiche complementari, in calo di 17 rispetto all'anno precedente: 36 Fondi Pensione Negoziali, per 45,9 mld di asset e 2,6 mln di iscritti destinati a particolari categorie di lavoratori distinte per contratto lavorativo o attività ad esempio FONCHIM 43 Fondi Pensione Aperti, per 17,1 mld di asset e 1,3 mln di iscritti proposti da assicurazioni ed SGR, vi possono aderire lavoratori autonomi, liberi professionisti e lavoratori dipendenti in forma individuale o su base collettiva ad esempio Allianz, CreditRAS Vita Unicredit, ecc 187 Fondi Pensione Preesistenti Autonomi, cioè provvisti di soggettività giuridica, per 30 mld di asset e 654 mila iscritti 78 Piani Individuali Pensionistici di tipo assicurativo (PIP) 107 Fondi Pensioni Preesistenti Interni, cioè mere poste di bilancio PERIMETRO DELL'ANALISI 2
L'offerta del FP Unicredit vs. il sistema : i Comparti Delle quattro sezioni in cui è articolato il fondo se ne considerano le due principali: Sez. I a capitalizzazione collettiva ha un unico Comparto (ad esaurimento) Sez. II a capitalizzazione individuale. offre quattro opzioni di investimento (Comparti), ciascuna caratterizzata da una propria combinazione di rischio/rendimento, che l'iscritto sceglie in relazione alle specifiche necessità previdenziali. La denominazione dei comparti richiama un teorico orizzonte temporale di riferimento che dovrebbe agevolare scelte coerenti con le necessità individuali e le prospettive della propria vita professionale. Diversific azione del rischio Riduzione del rischio globale Allocazioni differenti per comparti tali caratteristiche la differenziano dalla maggior parte dei fondi pensione, che offrono la possibilità di investimento su una linea specifica per tipologia di asset class, tipicamente Garantito, Obbligazionario, Bilanciato e Azionario. Il livello di diversificazione ottenuto tramite l'allocazione a molteplici asset class consente di ridurre il rischio complessivo del portafoglio. 3
L'offerta del FP Unicredit vs. il sistema L'offerta dei Fondi Pensione in generale consente la possibilità di investimento su una linea specifica per tipologia di asset class, tipicamente Garantito, Obbligazionario, Bilanciato e Azionario. L'offerta del Fondo Pensione Unicredit della Sezione II, oltre ad un comparto garantito, si articola in tre comparti finanziari (Comparto breve periodo - 3 anni, Comparto medio periodo - 10 anni, Comparto lungo periodo -15 anni) diversificati per profilo di rischio, espresso in termini di volatilità e rendimento, la cui denominazione richiama un teorico orizzonte temporale di riferimento Sistema Fondi Pensione FP Unicredit Garantito Garantito Livello di rischio-rendimento Obbligazionario Puro Obbligazionario Misto Bilanciato Comparto 3 anni Comparto 10 anni Comparto 15 anni Breve Termine Titoli di Stato e Inflazione Corporate IG Corporate HY e EM Azionario Hedge Funds e PE Alternative: Private Debt Azionario Sezione I Real Estate 4
Le scelte degli iscritti SISTEMA: I dati COVIP evidenziano le scelte conservative degli iscritti, con la componente garantita che raggiunge il 50% del totale, e quella azionaria che non supera il 10%. UNICREDIT SEZ. II: Mentre la linea garantita è stabilmente su livelli contenuti, le scelte degli iscritti sono orientate verso le linee a più basso profilo di rischio (~70% delle masse). L'APPROCCIO ALLA PREVIDENZA E' IMPRONTATO A PRUDENZA E ESIGENZA DI GARANZIA 5
L'andamento del mercato Andamento positivo nel decennio per tutte le asset class finanziarie, con riassorbimento del crollo del 2008. La componente obbligazionaria ha sovraperformato, in virtù degli interventi sui tassi e di Quantitative Easing attuati dalle banche centrali. L'immobiliare italiano ha fatto registrare un calo complessivo di circa il 30. Nell'ultimo semestre la componente equity ha segnato rendimenti significativi a livello globale, con forte ripresa dei mercati emergenti. In sofferenza l'obbligazionario, specialmente governativo, per le attese di incremento dei tassi e di tapering da parte della BCE. La componente immobiliare ha confermato il trend di recupero evidenziato nell'ultimo biennio (per ora ancora concentrato nelle aree di pregio delle principali città) Azionario Obbligazionario 6
Il rendimento a confronto con la media dei Fondi Preesistenti Autonomi Dal grafico sul rendimento del Fondo Unicredit (Globale ponderato, della sezione I e II) posto in confronto con quello medio annuale dei Fondi Preesistenti Autonomi (adottando le considerazioni metodologiche in premessa), si rileva che: i risultati sella sezione II sono pari o superiori di quelli di settore; I risultati della sezione I sono stati fortemente penalizzati dall'esposizione al comparto immobiliare italiano, ma negli ultimi anni si sono avvicinati alla media di settore, raggiunta nel 2016. 7
La Sez. II a confronto con i FP delle altre categorie Analizzando più in dettaglio il raffronto del rendimento della Sezione II del Fondo Pensione Unicredit rispetto agli altri Fondi Pensione, pur consapevoli di alcune modalità gestionali e contabili differenti, si può osservare quanto segue: la dispersione dei rendimenti delle diverse asset class è stata in costante contenimento negli ultimi tre anni in esame i risultati conseguiti dal Fondo Unicredit testimoniano il profilo prudente, che negli ultimi tre anni si è posizionato ampiamente intorno alla media il risultato del 2016, superiore di un punto percentuale rispetto alla media, pone la Sezione II al top del range dei rendimenti Fondi Pensione Negoziali vs FP Unicredit Sez. II Massimo rendimento Minimo rendimento Media rendimento nell'anno nella categoria FP Negoziali FP Unicredit Sez II 8
L'AAS del FP Unicredit a confronto con il sistema Raffrontando l'asset Allocation Strategica al 31.12.2016 sui 3 diversi comparti della Sezione II e sulla Sezione I del Fondo Pensione Unicredit a confronto con l'allocazione media complessiva del Sistema dei Fondi Pensione Italiano emerge: Sezione I: la quota di investimento nell'immobiliare è pari all'investimento in titoli di stato del Sistema; Sezione II: anche le linee finanziarie hanno una quota di immobiliare quadrupla di quella del sistema; inoltre, i Comparti della Sezione II, con la loro elevata diversificazione e gli investimenti alternative paiono ben posizionati nell'attuale sfidante contesto di repressione finanziaria *Hedge Fund e Private Equity **Gli OICR comprendono fondi Azionari, Obbligazionari, Bilanciati e possono anche comprendere asset class alternative non viene fornito il dettaglio 9