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Città di Palermo Ufficio Statistica 15 Censimento generale della popolazione Gli spostamenti pendolari Girolamo D Anneo Informazioni Statistiche N 9/2014 OTTOBRE 2014

Sindaco: Segretario Generale: Capo di Gabinetto Capo Area delle Relazioni Istituzionali, Sviluppo e Innovazione: Vice Capo di Gabinetto -Dirigente Settore Sviluppo Strategico Dirigente Servizio Statistica Responsabile Studi e Ricerche Statistiche: Leoluca Orlando Fabrizio Dall Acqua Sergio Pollicita Margherita Amato Patrizia Milisenda Girolamo D Anneo Supplemento a PANORMUS Annuario di Statistica del Comune di Palermo Autorizzazione del Tribunale di Palermo n 19 del 19 agosto 1954 Direttore Responsabile: Testo, tavole statistiche e grafici: Editore: Direzione e Redazione: Girolamo D Anneo Girolamo D Anneo Comune di Palermo Servizio Statistica Sistema Statistico Nazionale Via del quattro aprile, 4-90133 Palermo Tel. 0917405601 - Fax 0917408511 e-mail: statistica@comune.palermo.it PEC: statistica@cert.comune.palermo.it La riproduzione e la diffusione dei dati contenuti nella presente pubblicazione sono consentite a condizione di citare la fonte

PREMESSA L Istat ha diffuso i primi risultati definitivi del 15 Censimento generale della popolazione relativi agli spostamenti pendolari, ovvero gli spostamenti effettuati quotidianamente per motivi di studio o di lavoro. Secondo la terminologia utilizzata dall Istat, per movimenti pendolari devono intendersi tutti gli spostamenti per motivi di studio o di lavoro tra un luogo di partenza (l alloggio di dimora abituale) e un luogo di arrivo (il luogo di studio o di lavoro), compresi quelli che si svolgono all interno dello stesso comune. Da questi dati è possibile effettuare un approfondita analisi del fenomeno del pendolarismo a Palermo alla data del censimento, il 9 ottobre 2011. Il presente lavoro propone un analisi dei dati relativi alla Città di Palermo, e il confronto con i grandi Comuni italiani. Pag. 1

Pag. 2

1. GLI SPOSTAMENTI PENDOLARI A Palermo, al censimento 2011, le persone che si recano giornalmente al luogo abituale di studio o di lavoro, sono 278.954, pari al 42,4% della popolazione residente. Più in particolare, 117.495 persone, pari al 17,9% della popolazione residente e al 79,2% della popolazione residente di età compresa fra i 5 e i 24 anni, si recano giornalmente al luogo abituale di studio, e 161.459 persone, pari al 24,6% della popolazione residente e al 36,5% della popolazione residente di età compresa fra i 15 e i 64 anni, si recano giornalmente al luogo abituale di lavoro. Grafico 1 Spostamenti pendolari per motivi di studio e per motivi di lavoro al 15 Censimento generale della popolazione Rispetto al Censimento 2001, anche a causa della diversa struttura per età della popolazione, sono diminuiti gli spostamenti pendolari per motivi di studio (da 138.031 a 117.495, -14,9%) mentre sono aumentati gli spostamenti pendolari per motivi di lavoro (da 144.078 a 161.459, +12,1%). 2. IL LUOGO DI DESTINAZIONE I cittadini palermitani che si spostano per studio o per lavoro, effettuano gli spostamenti prevalentemente all interno del territorio comunale: il flusso interno è costituito da ben 268.558 spostamenti, pari al 96,3% del totale. I cittadini palermitani che si spostano giornalmente verso altri comuni della provincia di Palermo sono 8.978, pari al 3,2% del totale dei palermitani che si spostano giornalmente. Soltanto 1.290 i palermitani che si spostano verso comuni di altre province siciliane (0,5% del totale), e appena 128 quelli che giornalmente si spostano verso altre regioni. Diversa la situazione fra gli spostamenti per motivi di studio e quelli per motivi di lavoro, con una maggiore concentrazione all interno del Comune per i primi. La quasi totalità degli spostamenti giornalieri per motivi di studio (116.622, pari al 99,3%) avviene all interno dei confini comunali, soltanto 730 (0,6%) hanno come destinazione altri comuni della provincia, appena 89 altre province della Sicilia, e 54 province di altre regioni. Fra gli spostamenti per motivi di lavoro, quelli che avvengono all interno del Comune sono 151.936, pari al 94,1% del totale, quelli verso altri comuni della provincia 8.248 (5,1%), quelli verso altre province siciliane 1,201 (0,7%) e quelli verso province di altre regioni 74. Pag. 3

Rispetto al Censimento 2001, si rileva una maggiore incidenza degli spostamenti per motivi di lavoro al di fuori del territorio comunale: si è passati da 8.035 spostamenti del 2001, pari al 2,8% del totale, a 10.396 spostamenti, pari al 3,7% del totale. Grafico 2 Spostamenti pendolari per motivo e luogo di destinazione al 15 Censimento generale della popolazione 3. IL MEZZO UTILIZZATO Il mezzo di trasporto maggiormente utilizzato per gli spostamenti abituali per studio o lavoro è l auto privata, sia come conducente (33,4% del totale degli spostamenti), che come passeggero (17,4%). Segue la moto (motocicletta, scooter, ciclomotore), con l 11,9%. Il 10,9% degli spostamenti avviene in autobus, cui si aggiunge lo 0,7% che avviene in autobus aziendale o scuolabus e un altro 0,3% in treno o metropolitana. Soltanto l 1,4% degli spostamenti viene effettuato in bicicletta. Il 23,7% degli spostamenti, infine, viene effettuato a piedi. Com è naturale che sia considerate le diverse fasce di età interessate, vi sono sensibili le differenze fra gli spostamenti effettuati per raggiungere il luogo di studio e quelli effettuati per raggiungere il luogo di lavoro. Per raggiungere il luogo di studio il maggior numero di spostamenti viene effettuato a piedi, senza alcun mezzo di trasporto: ben il 36% del totale. Il mezzo maggiormente utilizzato è l auto privata (come passeggero), per il 33,8% degli spostamenti, seguita dall autobus (15,7%) e dalla moto (7,5%). Appena lo 0,9% degli spostamenti viene effettuato in bicicletta. Pag. 4

Grafico 3 Spostamenti pendolari per motivi di studio per mezzo utilizzato al 15 Censimento generale della popolazione Rispetto al Censimento 2001, è sensibilmente aumentata l incidenza degli spostamenti per motivi di studio in auto come passeggero (dal 27,2% al 33,8%), ed è aumentata pure l incidenza degli spostamenti in autobus (dal 14,3% al 15,7%), mentre è diminuita l incidenza degli spostamenti in moto (dall 11,8% al 7,5%). Sono diminuiti anche gli spostamenti a piedi, passati dal 38,2% al 36%. Gli spostamenti in bicicletta, pur rimanendo ancora a livelli percentuali molto bassi, rispetto al 2001 hanno fatto registrare un incremento di quasi il 100% Grafico 4 Spostamenti pendolari per motivi di studio per mezzo utilizzato confronto incidenza sul totale spostamenti Censimento 2011 Censimento 2001 Per raggiungere il luogo di lavoro, il mezzo di trasporto più utilizzato è l auto privata (come conducente), che assorbe ben più della metà del totale degli spostamenti (54,5%), seguita da un altro mezzo privato, la moto, che assorbe il 15,1%. Il 7,5% degli spostamenti viene effettuato in autobus, e appena l 1,8% in bicicletta. Il 14,7% degli spostamenti viene effettuato a piedi. Pag. 5

Grafico 5 Spostamenti pendolari per motivi di lavoro per mezzo utilizzato al 15 Censimento generale della popolazione Rispetto al censimento 2001, è diminuita l incidenza degli spostamenti per motivi di lavoro in auto come conducente (dal 58% al 54,5%), mentre è aumentata l incidenza degli spostamenti in moto (dal 14,2% al 15,1%), degli spostamenti a piedi (dal 13,5% al 14,7%), e degli spostamenti in bicicletta (dallo 0,8% all 1,8%). Anche per gli spostamenti per motivi di lavoro, spostamenti in bicicletta, pur rimanendo ancora a livelli percentuali molto bassi, rispetto al 2001 hanno fatto registrare un incremento molto elevato, di oltre il 150%. Grafico 6 Spostamenti pendolari per motivi di lavoro per mezzo utilizzato confronto incidenza sul totale spostamenti Censimento 2011 Censimento 2001 4. IL TEMPO IMPIEGATO Quasi la metà delle persone che si spostano per raggiungere il luogo di studio o di lavoro, il 47,3%, impiega fino ad un quarto d ora, il 38% da 16 a 30 minuti, e l 11,6% da 31 a 60 minuti. Complessivamente, l 85,3% delle persone che si spostano raggiunge il luogo di studio o di lavoro entro mezz ora, e il 96,9% entro un ora. Soltanto il 3,1% impiega più di un ora per raggiungere il luogo di studio o di lavoro. Pag. 6

Grafico 7 Spostamenti pendolari per motivi di studio per tempo impiegato al 15 Censimento generale della popolazione Come è naturale attendersi, le persone che si spostano per motivi di studio impiegano mediamente meno tempo per raggiungere la destinazione rispetto alle persone che si spostano per motivi di lavoro: il 57,1% degli studenti impiega fino ad un quarto d ora, contro il 40,2% dei lavoratori, e l 87,6% degli studenti raggiunge la destinazione entro mezz ora, contro l 83,5% dei lavoratori. Grafico 8 Spostamenti pendolari per motivi di lavoro per tempo impiegato al 15 Censimento generale della popolazione Rispetto al Censimento 2001, si è registrato, sia per gli spostamenti per motivi di studio che per gli spostamenti per motivi di lavoro, un generale aumento dei tempi medi di spostamento: nel 2001 il 90,8% degli spostamenti per motivi di studio e l 86,8% degli spostamenti per motivi di lavoro si concludevano entro 30 minuti, mentre nel 2011 le due percentuali si sono ridotte rispettivamente all 87,6% e all 83,5%. Da un analisi combinata del mezzo utilizzato e del tempo impiegato, emerge che la quasi totalità degli spostamenti a piedi si conclude entro mezz ora (il 97,7% nel caso degli spostamenti per motivi di studio e il 95,5% nel caso degli spostamenti per motivi di lavoro), e che i mezzi pubblici sono più utilizzati negli spostamenti di lunga durata. Pag. 7

5. IL CONFRONTO CON LE GRANDI CITTÀ Nei 13 comuni italiani di maggiore dimensione le incidenze percentuali sulla popolazione residente di coloro che si spostano quotidianamente dipendono dalle diverse strutture per età della popolazione e dalle diverse condizioni del mercato del lavoro (numero di occupati e di disoccupati). Così, gli spostamenti per motivi di studio sono percentualmente più elevati nelle città del Sud, che presentano una struttura demografica più giovane, mentre gli spostamenti per motivi di lavoro sono percentualmente più elevati nelle città del Nord, che presentano tassi di occupazione più elevati. Grafico 9 Spostamenti pendolari per motivi di studio e di lavoro. Incidenza percentuale sulla popolazione residente nei grandi comuni Rapportando gli spostamenti per motivi di studio alla popolazione di età compresa fra i 5 e i 24 anni, e gli spostamenti per motivi di lavoro alla popolazione di età compresa fra i 15 e i 64 anni, si attenua l effetto delle diverse strutture per età, e si rendono più correttamente confrontabili i risultati. Grafico 10 Spostamenti pendolari per motivi di studio. Incidenza percentuale sulla popolazione residente di età 5 24 anni nei grandi comuni Pag. 8

Emerge così che sia gli spostamenti per motivi di studio che soprattutto gli spostamenti per motivi di lavoro hanno un incidenza maggiore nelle città del Centro-Nord. Palermo precede, sia nell incidenza degli spostamenti per motivi di studio che in quella per motivi di lavoro, soltanto Catania e Napoli. Grafico 11 Spostamenti pendolari per motivi di lavoro. Incidenza percentuale sulla popolazione residente di età 15 64 anni nei grandi comuni 5.1. Il tempo impiegato Con riferimento agli spostamenti per motivi di studio, in tutti i grandi comuni la percentuale degli spostamenti che si conclude entro i 15 minuti è inferiore rispetto alla media nazionale. Se invece si fa riferimento ai primi 30 minuti, soltanto a Roma, Venezia e Messina la percentuale di spostamenti che si conclude entro mezz ora è inferiore rispetto alla media nazionale. A Palermo, la percentuale di spostamenti per motivi di studio che non supera i trenta minuti è pari all 87,6%, superiore alla media nazionale e inferiore soltanto alle percentuali di Bologna, Bari, Firenze e Catania. Grafico 12 Spostamenti pendolari per motivi di studio per tempo impiegato nei grandi comuni Pag. 9

Con riferimento agli spostamenti per motivi di lavoro, la situazione dei grandi comuni è leggermente più sfavorevole rispetto a quanto osservato per gli spostamenti per motivi di studio: in tutti i grandi comuni la percentuale degli spostamenti che si conclude entro i 15 minuti è inferiore rispetto alla media nazionale. Se invece si fa riferimento ai primi 30 minuti, in sette Comuni (Roma, Milano, Venezia, Napoli, Torino, Genova e Bologna) la percentuale degli spostamenti che si conclude entro mezz ora è inferiore rispetto alla media nazionale, mentre nei rimanenti sei (Messina, Firenze, Palermo, Verona, Catania e Bari), la percentuale è più alta rispetto alla media nazionale. Grafico 13 Spostamenti pendolari per motivi di lavoro per tempo impiegato nei grandi comuni 5.2. Il mezzo utilizzato Grandi differenze si registrano fra i comuni di maggiore dimensione circa il mezzo utilizzato per effettuare gli spostamenti quotidiani, sia per motivi di studio che per motivi di lavoro. Grafico 14 Spostamenti pendolari per motivi di studio per mezzo utilizzato nei grandi comuni Pag. 10

Con riferimento agli spostamenti per motivi di studio, le tre città siciliane (Palermo, Messina e Catania) si distinguono per la bassa incidenza degli spostamenti con mezzi pubblici: rispettivamente il 17,2%, il 17,8% e il 15,7%, contro una media nazionale del 30,3% e contro percentuali ben superiori di città come Genova (36,1%), Torino (34,3%) e Milano (34,1%). Per converso, le tre città siciliane sono quelle in cui è maggiore l incidenza degli spostamenti in auto: rispettivamente il 38,2%, il 52,9% e il 45,3%, contro una media nazionale del 40%, e contro valori anche inferiori al 20% di città come Genova (15,9%), Napoli (16,1%), Venezia (16,8%) e Milano (18,7%). Gli spostamenti per motivi di studio in bicicletta, che a Palermo rappresentano lo 0,9% e nelle altre due città siciliane sono quasi del tutto assenti (rispettivamente 0% a Messina e 0,2% a Catania), nelle città del Centro-Nord, con la sola eccezione di Genova e di Roma, raggiungono percentuali ben più significative. Anche con riferimento agli spostamenti per motivi di lavoro, le tre città siciliane sono quelle che fanno registrare la più bassa incidenza degli spostamenti con mezzi pubblici e fra le più alte incidenze degli spostamenti in auto. Più in particolare, a Palermo, Messina e Catania le percentuali di spostamenti per motivi di lavoro con mezzi pubblici sono rispettivamente pari all 8,2%, all 8,3% e al 6,4%, contro una media nazionale del 9,1%, e contro percentuali anche superiori al 25% di città come Milano (38,7%), Genova (30,4%), Torino (26,9%), Napoli (26,5%) e Venezia (25%). Grafico 15 Spostamenti pendolari per motivi di lavoro per mezzo utilizzato nei grandi comuni Gli spostamenti in auto, invece, nelle tre città siciliane sfiorano (Palermo con il 59,9%) o superano (Messina con il 67,6% e Catania con il 67,7%) il 60%, mentre in altre città si mantengono al di sotto del 50%, come a Genova (32,6%), a Venezia (34,5%), a Milano (35,4%), o a Firenze (41%). Con riferimento agli spostamenti in moto, Palermo, con il 15,1%, è al terzo posto fra i grandi comuni, dietro a Genova (22,4%) e a Firenze (21,7%). Così come già notato per gli spostamenti per motivi di studio, anche per gli spostamenti per motivi di lavoro la biciletta è molto più utilizzata nei grandi comuni del Centro-Nord. Fra le città del Sud, Palermo, con l 1,8%, è seconda dietro a Bari (2,1%). 6.3. Il luogo di destinazione Con riferimento al luogo di destinazione, mentre in tutti i grandi comuni la quasi totalità degli spostamenti per motivi di studio avviene all interno del territorio comunale (dal 93,2% di Venezia al 99,3% di Palermo), la situazione cambia per gli spostamenti per motivi di lavoro: in diversi comuni una percentuale rilevante degli spostamenti supera i confini comunali, con un picco che si registra a Bologna, dove il 23,9% degli spostamenti ha come destinazione un altro Comune. Pag. 11

A Palermo soltanto il 5,9% degli spostamenti per motivi di lavoro varca i confini comunali, percentuale seconda soltanto a Genova (4,9%) e a Roma (5,6%). Grafico 16 Spostamenti pendolari per motivi di studio per luogo di destinazione nei grandi comuni Grafico 15 Spostamenti pendolari per motivi di lavoro per luogo di destinazione nei grandi comuni Pag. 12

TAVOLE STATISTICHE Tavola 1: Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta giornalmente per motivi di studio o di lavoro Motivo dello spostamento Studio Lavoro Totale Censimento 2011 Spostamenti pendolari 117.495 161.459 278.954 % sul totale degli spostamenti 42,1% 57,9% 100,0% % sulla popolazione residente 17,9% 24,6% 42,4% % sulla popolazione residente di età 5-24 anni 79,2% % sulla popolazione residente di età 15-64 anni 36,5% Censimento 2001 Spostamenti pendolari 138.031 144.078 282.109 % sul totale degli spostamenti 48,9% 51,1% 100,0% % sulla popolazione residente 20,1% 21,0% 41,1% Tavola 2: Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta giornalmente per motivo e luogo di destinazione Motivo Luogo di destinazione Studio Lavoro Totale Censimento 2011 Stesso Comune di dimora abituale 116.622 99,3% 151.936 94,1% 268.558 96,3% Altro comune della stessa provincia 730 0,6% 8.248 5,1% 8.978 3,2% Altra provincia della stessa regione 89 0,1% 1.201 0,7% 1.290 0,5% Province di altre regioni 54 0,0% 74 0,0% 128 0,0% Estero - 0,0% - 0,0% - 0,0% Totale 117.495 100,0% 161.459 100,0% 278.954 100,0% Censimento 2001 Stesso Comune di dimora abituale 137.043 99,3% 137.031 95,1% 274.074 97,2% Altro comune della stessa provincia 902 0,7% 6.209 4,3% 7.111 2,5% Altra provincia della stessa regione 85 0,1% 832 0,6% 917 0,3% Province di altre regioni 1 0,0% 6 0,0% 7 0,0% Estero - 0,0% - 0,0% - 0,0% Totale 138.031 100,0% 144.078 100,0% 282.109 100,0% Pag. 13

Tavola 3: Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta giornalmente per motivo e mezzo utilizzato Mezzo utilizzato Motivo Studio Lavoro Totale Censimento 2011 Treno, tram, metropolitana 409 0,3% 497 0,3% 906 0,3% Autobus urbano, filobus, corriera, autobus extra-urbano 18.408 15,7% 12.056 7,5% 30.464 10,9% Autobus aziendale o scolastico 1.386 1,2% 701 0,4% 2.087 0,7% Auto privata (come conducente) 5.185 4,4% 87.991 54,5% 93.176 33,4% Auto privata (come passeggero) 39.734 33,8% 8.762 5,4% 48.496 17,4% Motocicletta, ciclomotore, scooter 8.862 7,5% 24.458 15,1% 33.320 11,9% Bicicletta 1.023 0,9% 2.851 1,8% 3.874 1,4% Altro mezzo 192 0,2% 350 0,2% 542 0,2% A piedi 42.296 36,0% 23.792 14,7% 66.088 23,7% Totale 117.495 100,0% 161.459 100,0% 278.954 100,0% Censimento 2001 Treno, tram, metropolitana 1.528 1,1% 1.130 0,8% 2.658 0,9% Autobus urbano, filobus, corriera, autobus extra-urbano 19.762 14,3% 10.508 7,3% 30.270 10,7% Autobus aziendale o scolastico 1.857 1,3% 725 0,5% 2.582 0,9% Auto privata (come conducente) 7.832 5,7% 83.549 58,0% 91.381 32,4% Auto privata (come passeggero) 37.484 27,2% 7.007 4,9% 44.491 15,8% Motocicletta, ciclomotore, scooter 16.311 11,8% 20.434 14,2% 36.745 13,0% Bicicletta 535 0,4% 1.133 0,8% 1.668 0,6% Altro mezzo 42 0,0% 155 0,1% 197 0,1% A piedi 52.680 38,2% 19.437 13,5% 72.117 25,6% Totale 138.031 100,0% 144.078 100,0% 282.109 100,0% Tavola 4: Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta giornalmente per motivo e tempo impiegato Tempo impiegato Motivo Studio Lavoro Totale Censimento 2011 Fino a 15 minuti 67.078 57,1% 64.847 40,2% 131.925 47,3% Da 16 a 30 minuti 35.864 30,5% 70.023 43,4% 105.887 38,0% Da 31 a 45 minuti 6.765 5,8% 13.206 8,2% 19.971 7,2% Da 46 a 60 minuti 4.760 4,1% 7.726 4,8% 12.486 4,5% Oltre 60 minuti 3.028 2,6% 5.658 3,5% 8.686 3,1% Totale 117.495 100,0% 161.459 100,0% 278.954 100,0% Censimento 2001 Fino a 15 minuti 85.291 61,8% 63.027 43,7% 148.318 52,6% Da 16 a 30 minuti 39.997 29,0% 62.063 43,1% 102.060 36,2% Da 31 a 45 minuti 8.705 6,3% 13.058 9,1% 21.763 7,7% Da 46 a 60 minuti 2.864 2,1% 3.705 2,6% 6.569 2,3% Oltre 60 minuti 1.174 0,9% 2.225 1,5% 3.399 1,2% Totale 138.031 100,0% 144.078 100,0% 282.109 100,0% Pag. 14

Tavola 5: Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta giornalmente per motivo, mezzo utilizzato e tempo impiegato Motivi di studio Tempo impiegato Mezzo utilizzato fino a 15 16-30 31-45 46-60 61 minuti totale minuti minuti minuti minuti e più treno, tram, metropolitana 39 196 62 79 34 409 autobus urbano, filobus, corriera, 2266 7877 3273 3205 1788 18408 autobus extra-urbano autobus aziendale o scolastico 482 625 140 88 51 1386 auto privata (come conducente) 1033 3013 684 324 132 5185 auto privata (come passeggero) 23977 12830 1723 650 554 39734 motocicletta, ciclomotore, scooter 4643 3546 372 149 153 8862 bicicletta 512 410 65 26 11 1023 altro mezzo 105 55 11 1 19 192 a piedi 34023 7313 434 238 287 42296 tutte le voci 67078 35864 6765 4760 3028 117495 Motivi di lavoro Tempo impiegato Mezzo utilizzato fino a 15 16-30 31-45 46-60 61 minuti totale minuti minuti minuti minuti e più treno, tram, metropolitana 35 136 86 88 151 497 autobus urbano, filobus, corriera, 1633 5349 1758 1972 1344 12056 autobus extra-urbano autobus aziendale o scolastico 160 296 72 97 76 701 auto privata (come conducente) 29051 42664 8858 4428 2990 87991 auto privata (come passeggero) 3058 4162 828 378 336 8762 motocicletta, ciclomotore, scooter 11619 11030 968 448 394 24458 bicicletta 1316 1341 122 29 43 2851 altro mezzo 155 140 12 9 35 350 a piedi 17819 4905 501 277 289 23792 tutte le voci 64847 70023 13206 7726 5658 161459 Tavola 6: Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta giornalemente nei comuni di maggiore dimensione demografica per motivo. Incidenza percentuale sulla popolazione residente studio lavoro Incidenza % su Incidenza % su Incidenza % su Incidenza % su totale residenti residenti 5-24 anni totale residenti residenti 15-64 anni Torino 14,4% 89,4% 34,2% 54,5% Genova 14,3% 90,3% 34,5% 56,7% Milano 15,4% 95,7% 36,8% 59,1% Verona 15,5% 87,3% 36,0% 57,4% Venezia 14,3% 88,5% 34,5% 56,7% Bologna 13,7% 94,6% 37,1% 59,7% Firenze 15,0% 94,8% 35,7% 57,8% Roma 16,9% 94,9% 34,3% 52,9% Napoli 18,1% 78,0% 21,7% 32,7% Bari 16,4% 84,2% 28,2% 42,9% Palermo 17,9% 79,2% 24,6% 36,5% Messina 17,1% 82,5% 25,4% 38,3% Catania 16,8% 76,8% 23,1% 35,4% Italia 16,3% 84,3% 32,2% 49,5% Pag. 15

Tavola 7 - Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta nei comuni di maggiore dimensione demografica per motivo e tempo impiegato. Valori percentuali Motivi di studio Tempo impiegato fino a 15 minuti 16-30 minuti 31-60 minuti 61 minuti e più totale Torino 58,7% 27,4% 12,1% 1,7% 100,0% Genova 58,7% 26,1% 12,6% 2,7% 100,0% Milano 58,6% 27,6% 12,3% 1,5% 100,0% Verona 63,2% 24,2% 9,4% 3,1% 100,0% Venezia 57,2% 23,9% 13,8% 5,1% 100,0% Bologna 62,6% 26,7% 8,5% 2,2% 100,0% Firenze 63,8% 26,2% 8,8% 1,2% 100,0% Roma 51,7% 26,0% 17,0% 5,3% 100,0% Napoli 57,8% 27,3% 11,2% 3,6% 100,0% Bari 60,8% 28,9% 8,3% 2,0% 100,0% Palermo 57,1% 30,5% 9,8% 2,6% 100,0% Messina 52,1% 32,0% 12,9% 3,0% 100,0% Catania 60,9% 29,6% 7,0% 2,5% 100,0% Italia 64,4% 19,7% 11,2% 4,7% 100,0% Motivi di lavoro Tempo impiegato fino a 15 minuti 16-30 minuti 31-60 minuti 61 minuti e più totale Torino 30,0% 41,8% 23,2% 5,0% 100,0% Genova 31,6% 41,3% 21,8% 5,2% 100,0% Milano 25,9% 38,6% 30,3% 5,2% 100,0% Verona 44,2% 40,5% 12,4% 2,9% 100,0% Venezia 34,5% 33,2% 25,1% 7,3% 100,0% Bologna 37,8% 41,8% 16,7% 3,7% 100,0% Firenze 39,5% 40,8% 17,0% 2,7% 100,0% Roma 21,8% 33,5% 33,3% 11,3% 100,0% Napoli 29,8% 40,5% 23,0% 6,6% 100,0% Bari 45,1% 41,8% 9,5% 3,6% 100,0% Palermo 40,2% 43,4% 13,0% 3,5% 100,0% Messina 37,6% 42,5% 15,6% 4,2% 100,0% Catania 42,0% 43,1% 11,3% 3,6% 100,0% Italia 50,4% 29,7% 14,7% 5,2% 100,0% Pag. 16

Tavola 8 - Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta nei comuni di maggiore dimensione demografica per motivo e mezzo utilizzato. Valori percentuali Mezzi pubblici (Treno, tram, metro, autobus, corriera) Auto (come conducente o passeggero) motocicletta, ciclomotore, scooter bicicletta altro mezzo a piedi tutte le voci Torino 34,3% 26,2% 0,8% 1,7% 0,2% 36,8% 100,0% Genova 36,1% 15,9% 8,7% 0,1% 0,2% 38,9% 100,0% Milano 34,1% 18,7% 3,5% 3,9% 0,1% 39,7% 100,0% Verona 27,8% 32,5% 5,2% 4,4% 0,1% 30,0% 100,0% Venezia 26,2% 16,8% 0,6% 11,7% 9,6% 35,1% 100,0% Bologna 30,0% 28,2% 5,4% 4,1% 0,1% 32,2% 100,0% Firenze 22,8% 25,1% 12,3% 4,9% 0,1% 34,9% 100,0% Roma 30,6% 36,9% 4,6% 0,4% 0,1% 27,4% 100,0% Napoli 29,5% 16,1% 3,6% 0,2% 0,8% 49,8% 100,0% Bari 26,4% 33,1% 2,9% 0,9% 0,3% 36,4% 100,0% Palermo 17,2% 38,2% 7,5% 0,9% 0,2% 36,0% 100,0% Messina 17,8% 52,9% 5,5% 0,0% 0,4% 23,3% 100,0% Catania 15,7% 45,3% 7,7% 0,2% 0,1% 31,0% 100,0% Italia 30,3% 40,0% 2,2% 2,5% 0,2% 24,8% 100,0% Mezzi pubblici (Treno, tram, metro, autobus, corriera) Auto (come conducente o passeggero) Motivi di studio Motivi di lavoro motocicletta, ciclomotore, scooter Mezzo utilizzato Mezzo utilizzato bicicletta altro mezzo a piedi tutte le voci Torino 26,9% 54,2% 2,6% 3,2% 0,2% 12,9% 100,0% Genova 30,4% 32,6% 22,4% 0,3% 0,3% 13,9% 100,0% Milano 38,7% 35,4% 7,8% 5,8% 0,2% 12,3% 100,0% Verona 9,5% 63,2% 9,5% 8,0% 0,3% 9,5% 100,0% Venezia 25,0% 34,5% 2,7% 8,0% 12,1% 17,6% 100,0% Bologna 21,5% 49,4% 10,3% 6,5% 0,2% 12,1% 100,0% Firenze 16,3% 41,0% 21,7% 8,6% 0,2% 12,2% 100,0% Roma 24,8% 54,7% 11,4% 0,6% 0,2% 8,3% 100,0% Napoli 26,5% 44,2% 9,4% 0,3% 0,8% 18,8% 100,0% Bari 9,4% 65,4% 5,0% 2,1% 0,2% 17,8% 100,0% Palermo 8,2% 59,9% 15,1% 1,8% 0,2% 14,7% 100,0% Messina 8,3% 67,6% 10,1% 0,4% 1,0% 12,6% 100,0% Catania 6,4% 67,7% 10,6% 0,5% 0,2% 14,7% 100,0% Italia 9,1% 71,3% 4,2% 3,7% 0,4% 11,2% 100,0% Pag. 17

Tavola 9 - Censimento 2011 - Popolazione residente che si sposta nei comuni di maggiore dimensione demografica per motivo e luogo di destinazione. Valori percentuali Motivi di studio stesso comune altro comune della stessa provincia altra provincia della stessa regione province di altre regioni Torino 96,7% 3,0% 0,1% 0,1% 0,0% 100,0% Genova 98,7% 0,7% 0,5% 0,2% 0,0% 100,0% Milano 98,1% 1,4% 0,5% 0,1% 0,0% 100,0% Verona 96,3% 1,4% 1,0% 1,4% 0,0% 100,0% Venezia 93,2% 1,7% 4,8% 0,3% 0,0% 100,0% Bologna 95,3% 3,4% 1,0% 0,2% 0,0% 100,0% Firenze 94,8% 4,2% 0,8% 0,2% 0,0% 100,0% Roma 98,8% 1,0% 0,1% 0,1% 0,0% 100,0% Napoli 96,4% 3,1% 0,4% 0,1% 0,0% 100,0% Bari 97,5% 2,3% 0,1% 0,1% 0,0% 100,0% Palermo 99,3% 0,6% 0,1% 0,0% 0,0% 100,0% Messina 98,8% 0,6% 0,2% 0,4% 0,0% 100,0% Catania 96,4% 3,1% 0,4% 0,0% 0,0% 100,0% Italia 74,0% 21,2% 4,1% 0,8% 0,0% 100,0% stesso comune altro comune della stessa provincia Italia Motivi di lavoro Italia Luogo di destinazione Luogo di destinazione altra provincia della stessa regione province di altre regioni estero estero tutte le voci tutte le voci Torino 78,3% 19,8% 1,2% 0,8% 0,0% 100,0% Genova 95,1% 3,0% 0,8% 1,2% 0,0% 100,0% Milano 81,2% 13,9% 4,3% 0,6% 0,1% 100,0% Verona 79,0% 18,2% 1,1% 1,7% 0,0% 100,0% Venezia 86,1% 7,0% 6,6% 0,4% 0,0% 100,0% Bologna 76,1% 20,7% 2,6% 0,6% 0,0% 100,0% Firenze 78,2% 17,3% 4,0% 0,5% 0,0% 100,0% Roma 94,4% 4,7% 0,5% 0,2% 0,2% 100,0% Napoli 83,7% 12,1% 3,6% 0,6% 0,0% 100,0% Bari 82,9% 15,0% 1,9% 0,2% 0,0% 100,0% Palermo 94,1% 5,1% 0,7% 0,0% 0,0% 100,0% Messina 93,0% 4,5% 1,2% 1,3% 0,0% 100,0% Catania 82,9% 14,4% 2,6% 0,1% 0,0% 100,0% Italia 53,8% 36,7% 7,6% 1,5% 0,3% 100,0% Pag. 18

INDICE PREMESSA... 1 1. GLI SPOSTAMENTI PENDOLARI... 3 2. IL LUOGO DI DESTINAZIONE... 3 3. IL MEZZO UTILIZZATO... 4 4. IL TEMPO IMPIEGATO... 6 5. IL CONFRONTO CON LE GRANDI CITTÀ... 8 6.1. Il tempo impiegato... 9 6.2. Il mezzo utilizzato... 10 TAVOLE STATISTICHE... 13 Pag. 19