Linea sismica 1-SHOT 3 La linea sismica 1 è stata eseguita in loc. Carlina, entro il contesto di pianura prossimo al margine pedecollinare. Tale area era già stata oggetto nel Novembre 2002 di un indagine geognostica eseguita nell ambito dello studio geologico del territorio comunale. L allineamento ha previsto una distanza tra geofoni pari a 2 m; lo shot 3, utilizzato per l analisi MASW, è stato ubicato 6 m all esterno rispetto al primo geofono. Fase 1 - Determinazione spettro di velocità e picking della curva di dispersione La prima operazione eseguita è la lettura del file acquisito in campagna (common-shot gather 8.dat). Una volta caricati i dati si procede con il calcolo dello spettro di velocità. Viene indicato come unico vincolo le massime e minime velocità e frequenze (in altri termini i limiti dello spettro di velocità). Nel caso in esame sono stati individuati due modi, utilizzati per la successiva inversione della curva di dispersione. Fase 2 - Inversione della curva di dispersione Il secondo passo da affrontare per ottenere il profilo verticale della Vs è l inversione della curva di dispersione precedentemente piccata. Nel contesto in esame poiché il gradiente di velocità non subisce variazioni drastiche è valida, per determinare il possibile spazio di ricerca, la cosiddetta assunzione λ/2 (data una certa lunghezza d onda λ si assume che la sua velocità di propagazione dipenda dalle caratteristiche del mezzo ad una profondità pari a λ/2). I limiti del search space ( spazio di ricerca o spazio dei parametri ) prescelti sono in ogni caso piuttosto ampi. Per l elaborazione dei modelli di velocità è stato impostato l utilizzo di 5 strati, compatibile con l assetto stratigrafico del sito d interesse e con le finalità del presente studio. Alcuni parametri genetici sono stati considerati pari a valori standard; i tassi di crossover e di mutazione sono fissati ad esempio sui valori di 0.75 e 0.1. 1
Dati relativi all elaborazione dello shot 3: curva di dispersione: Nuvolento linea1file8.cdp Numero di individui: 40 Numero di generazioni: 40 Numero di modelli utilizzati per il calcolo del modello medio: 1435 MODELLO MEDIO: VS (m/sec): 233.4686 158.1167 380.8342 348.7656 651.4279 Deviazione standard (m/sec): 7.91948 14.3551 5.62479 45.447 88.0644 Spessore (m): 4.133 2.2929 8.326 8.986 Deviazione standard (m): 0.54044 0.23782 1.608 1.9935 Velocità medie stimate VS5 del modello medio: 216 m/sec VS20 del modello medio: 289 m/sec VS30 del modello medio: 335 m/sec Possibile Tipo di Suolo: C (stimato sulla base del modello medio) winmasw 1.5 Software per la determinazione dello spettro di velocita' e l'inversione della curva di dispersione secondo il metodo MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves www.eliosoft.it Considerazioni conclusive L andamento del profilo verticale delle Vs ha evidenziato una buona correlazione con le stratigrafie degli scavi esplorativi eseguiti in loc. Carlina, posti a breve distanza dell area di indagine. E presente un primo intervallo che costituisce la coltre superficiale colluviale e detritico-colluviale di natura prevalentemente argilloso-limosa, con subordinata frazione ghiaioso-sabbiosa in cui può essere distinto un primo strato di spessore pari a circa 4-5 m che possiede velocità Vs correlabili a terreni prevalentemente mediamente consistenti (Vs pari a circa 220-240 m/sec - categoria di suolo C), cui seguono circa 2 m di terreni da scarsamente a mediamente consistenti (Vs pari a 140-170 m/sec categoria di suolo D). A partire da circa -6/-7 m dal p.c. sono presenti i depositi alluvionali grossolani da mediamente addensati a molto addensati (Vs comprese tra 300 e 390 m/sec categoria di suolo B-C). Ad una profondità di circa 20-27 m, in accordo con le sezioni idrogeologiche ricostruite (vedi TAV. 6 -Sezioni idrogeologiche allegate allo studio geologico del territorio comunale eseguito nell Ottobre 2002) si evidenzia la presenza di un intervallo di almeno 10 m di conglomerato con Vs dell ordine di 600-700 m/sec (categoria di suolo B). 2
Linea sismica 2-SHOT 2 La linea sismica 2 è stata eseguita presso il Campo Sportivo, entro il margine della fascia pedecollinare, posto nelle immediate adiacenze del centro abitato. L allineamento ha previsto una distanza tra geofoni pari a 2 m; lo shot 2, utilizzato per l analisi MASW, è stato eseguito 10 m all esterno rispetto al primo geofono. Fase 1 - Determinazione spettro di velocità e picking della curva di dispersione La prima operazione è la lettura del file acquisito in campagna (common-shot gather 3.dat). Una volta caricati i dati si procede con il calcolo dello spettro di velocità. Viene indicato come unico vincolo le massime e minime velocità e frequenze (in altri termini i limiti dello spettro di velocità). Nel caso in esame è stato individuato un unico modo, utilizzato per la successiva inversione della curva di dispersione. Fase 2 - Inversione della curva di dispersione Il secondo passo da affrontare per ottenere il profilo verticale della Vs è l inversione della curva di dispersione precedentemente piccata. Nel contesto in esame poiché il gradiente di velocità non subisce variazioni drastiche è valida, per determinare il possibile spazio di ricerca, la cosiddetta assunzione λ/2 (data una certa lunghezza d onda λ si assume che la sua velocità di propagazione dipenda dalle caratteristiche del mezzo ad una profondità pari a λ/2). I limiti del search space ( spazio di ricerca o spazio dei parametri ) prescelti sono in ogni caso piuttosto ampi. Per l elaborazione dei modelli di velocità è stato impostato l utilizzo di 4 strati, compatibile con l assetto stratigrafico del sito d interesse e con le finalità del presente studio. Alcuni parametri genetici sono stati considerati pari a valori standard; i tassi di crossover e di mutazione sono fissati ad esempio sui valori di 0.75 e 0.1. 3
Dati relativi all elaborazione dello shot 2: curva di dispersione: Nuvolento linea2file3.cdp Numero di individui: 30 Numero di generazioni: 31 Numero di modelli utilizzati per il calcolo del modello medio: 429 MODELLO MEDIO: VS (m/sec): 244.00091 374.1933 488.779 499.53777 1236.8917 Deviazione standard (m/sec): 3.35405 7.9273 6.45391 53.2038 83.7574 Spessore (m): 1.2641 2.361 2.332 3.1049 Deviazione standard (m): 0.31965 0.23755 0.46742 0.33833 Velocità medie stimate VS5 del modello medio: 350 m/sec VS20 del modello medio: 639 m/sec VS30 del modello medio: 761 m/sec Possibile Tipo di Suolo: B (stimato sulla base del modello medio) winmasw 1.5 Software per la determinazione dello spettro di velocita' e l'inversione della curva di dispersione secondo il metodo MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves www.eliosoft.it Considerazioni conclusive L andamento del profilo verticale delle Vs ha evidenziato una buona correlazione con i dati derivanti da indagini geognostiche eseguite nei pressi dell area indagata. E presente un primo intervallo di spessore limitato, pari a circa 1 m, che costituisce la coltre superficiale colluviale e detritico-colluviale di natura prevalentemente argillosolimosa, con subordinata frazione ghiaioso-sabbiosa che possiede velocità Vs correlabili a terreni prevalentemente mediamente consistenti (Vs pari a circa 240-260 m/sec - categoria di suolo C). A partire da circa -1.0/-1.5 m dal p.c. sono presenti i depositi alluvionali grossolani molto addensati (Vs dapprima comprese tra 370 e 380 m/sec e quindi pari a 440-550 m/sec categoria di suolo B). Ad una profondità di circa 8/10 m dal p.c., in accordo con il quadro geologico e strutturale dell area, si evidenzia la possibile presenza del substrato roccioso e/o di un intervallo di conglomerato con Vs dell ordine di 1100-1300 m/sec (categoria di suolo A). 4
Linea sismica 3-SHOT 3 La linea sismica 3 è stata eseguita presso loc. Parola, entro il contesto di pianura prossimo al bordo collinare, ai margini orientali del centro abitato. L allineamento ha previsto una distanza tra geofoni pari a 2 m; lo shot 3, utilizzato per l analisi MASW, è ubicato 10 m all esterno rispetto al primo geofono. Fase 1 - Determinazione spettro di velocità e picking della curva di dispersione La prima operazione eseguita è la lettura del file acquisito in campagna (common-shot gather 19.dat). Una volta caricati i dati si procede con il calcolo dello spettro di velocità. Viene indicato come unico vincolo le massime e minime velocità e frequenze (in altri termini i limiti dello spettro di velocità). Nel caso in esame sono stati individuati due modi, utilizzati per la successiva inversione della curva di dispersione. Fase 2 - Inversione della curva di dispersione Il secondo passo da affrontare per ottenere il profilo verticale delle Vs è l inversione della curva di dispersione precedentemente piccata. Nel contesto in esame poiché il gradiente di velocità non subisce variazioni drastiche è valida, per determinare il possibile spazio di ricerca, la cosiddetta assunzione λ/2 (data una certa lunghezza d onda λ si assume che la sua velocità di propagazione dipenda dalle caratteristiche del mezzo ad una profondità pari a λ/2). I limiti del search space ( spazio di ricerca o spazio dei parametri ) prescelti sono in ogni caso piuttosto ampi. Per l elaborazione dei modelli di velocità è stato impostato l utilizzo di 4 strati, compatibile con l assetto stratigrafico del sito d interesse e con le finalità del presente studio. Alcuni parametri genetici sono stati considerati pari a valori standard; i tassi di crossover e di mutazione sono fissati ad esempio sui valori di 0.75 e 0.1. 5
Dati relativi all elaborazione dello shot 3: curva di dispersione: Nuvolento linea3file19.cdp Numero di individui: 30 Numero di generazioni: 31 Numero di modelli utilizzati per il calcolo del modello medio: 782 MODELLO MEDIO: VS (m/sec): 204.43251 348.91361 429.46433 474.36968 1197.7965 Deviazione standard (m/sec): 0.03423718 5.428738 10.15442 29.78737 113.8667 Spessore (m): 2.368 2.8484 3.6768 3.4797 Deviazione standard (m): 0.0071985 0.11936 0.71266 0.52864 Velocità medie stimate VS5 del modello medio: 261 m/sec VS20 del modello medio: 476 m/sec VS30 del modello medio: 596 m/sec Possibile Tipo di Suolo: B (stimato sulla base del modello medio) winmasw 1.5 Software per la determinazione dello spettro di velocita' e l'inversione della curva di dispersione secondo il metodo MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves www.eliosoft.it Considerazioni conclusive L andamento del profilo verticale delle Vs ha evidenziato una buona correlazione con i dati derivanti da indagini geognostiche eseguite nei pressi dell area indagata. E presente un primo intervallo che costituisce la coltre superficiale colluviale e detritico-colluviale di natura prevalentemente argilloso-limosa, con subordinata frazione ghiaioso-sabbiosa di spessore limitato pari a circa 2 m che possiede velocità Vs correlabili a terreni prevalentemente mediamente consistenti (Vs pari a circa 200 m/sec - categoria di suolo C). A partire da circa -2.4 m dal p.c. sono presenti i depositi alluvionali grossolani molto addensati (Vs dapprima pari a circa 350 m/sec e quindi pari a 400-500 m/sec categoria di suolo B). Ad una profondità di circa 11-14 m dal p.c., in accordo con il quadro geologico e strutturale dell area, si evidenzia la possibile presenza del substrato roccioso e/o di un intervallo di conglomerato con Vs dell ordine di 1100-1300 m/sec (categoria di suolo A). 6
Linea sismica 4-SHOT 3 La linea sismica 4 è stata eseguita presso l incrocio tra Via Pollini e Via Canale Abate, entro un ambito di pianura oggetto di recente espansione artigianale ed industriale. L allineamento ha previsto una distanza tra geofoni pari a 2 m; lo shot 1, utilizzato per l analisi MASW, è stato ubicato 2 m all esterno rispetto al primo geofono. Fase 1 - Determinazione spettro di velocità e picking della curva di dispersione La prima operazione eseguita è la lettura del file acquisito in campagna (common-shot gather 49.dat). Una volta caricati i dati si procede con il calcolo dello spettro di velocità. Viene indicato come unico vincolo le massime e minime velocità e frequenze (in altri termini i limiti dello spettro di velocità). Nel caso in esame sono stati individuati due modi, utilizzati per la successiva inversione della curva di dispersione. Fase 2 - Inversione della curva di dispersione Il secondo passo da affrontare per ottenere il profilo verticale della Vs è l inversione della curva di dispersione precedentemente piccata. Nel contesto in esame poiché il gradiente di velocità non subisce variazioni drastiche è valida, per determinare il possibile spazio di ricerca, la cosiddetta assunzione λ/2 (data una certa lunghezza d onda λ si assume che la sua velocità di propagazione dipenda dalle caratteristiche del mezzo ad una profondità pari a λ/2). I limiti del search space ( spazio di ricerca o spazio dei parametri ) prescelti sono in ogni caso piuttosto ampi. Per l elaborazione dei modelli di velocità è stato impostato l utilizzo di 6 strati, compatibile con l assetto stratigrafico del sito d interesse e con le finalità del presente studio. Alcuni parametri genetici sono stati considerati pari a valori standard; i tassi di crossover e di mutazione sono fissati ad esempio sui valori di 0.75 e 0.1. 7
Dati relativi all elaborazione dello shot 1: curva di dispersione: Nuvolento linea4file49bis.cdp Numero di individui: 40 Numero di generazioni: 40 Numero di modelli utilizzati per il calcolo del modello medio: 1477 MODELLO MEDIO: VS (m/sec): 201.60038 266.17285 369.4891 487.89009 410.79511 1116.3136 Deviazione 0.9709242 7.723096 14.02872 13.81542 29.70488 106.4682 standard (m/sec): Spessore (m): 1.8892 1.498 1.129 3.6623 3.9785 Deviazione 0.051439 0.083562 0.17815 0.59954 0.2058 standard (m): Velocità medie stimate VS5 del modello medio: 263 m/sec VS20 del modello medio: 473 m/sec VS30 del modello medio: 586 m/sec Possibile Tipo di Suolo: B (stimato sulla base del modello medio) winmasw 1.5 Software per la determinazione dello spettro di velocita' e l'inversione della curva di dispersione secondo il metodo MASW - Multichannel Analysis of Surface Waves www.eliosoft.it Considerazioni conclusive L andamento del profilo verticale delle Vs ha evidenziato una buona correlazione con i dati derivanti da indagini geognostiche eseguite nei pressi dell area indagata. E presente un primo intervallo che costituisce la coltre superficiale probabilmente correlata a depositi alluvionali fini di tracimazione dei corsi d acqua di natura prevalentemente argilloso-limosa, con subordinata frazione ghiaioso-sabbiosa, di spessore pari a circa 3-4 m, che possiede velocità Vs correlabili a terreni prevalentemente mediamente consistenti (Vs pari dapprima a circa 200 m/sec e quindi comprese tra 260 e 274 m/sec - categoria di suolo C). A partire da circa -3.5 m dal p.c. sono presenti i depositi alluvionali grossolani molto addensati (Vs dapprima pari a circa 360-380 m/sec e quindi pari a 400-500 m/sec categoria di suolo B). Ad una profondità di circa 11-13 m dal p.c., in accordo con il quadro geologico dell area, si evidenzia la possibile presenza di un intervallo di livelli conglomeratici con Vs dell ordine di 1000-1200 m/sec (categoria di suolo A). 8