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PROCEDURA PER LO SVOLGIMENTO OPERAZIONI DI RIDUZIONE DI UN CAMPIONE ISTOLOGICO IN ANATOMIA PATOLOGICA STATUS FUNZIONE NOME COGNOME DATA FIRMA Elaborato SPP con la consulenza di Hospital Consulting S.p.A. --- 16/03/2016 Verificato RSPP arch. Rosario Di Muzio 21/03/2016 Approvato Direttore U.O.C. Anatomia Patologica prof. Oscar Nappi /03/2016 Revisione 0 Pag. 1 di 7

Sommario 1 - Premessa... 3 2 - Scopo... 3 3 - Campo di Applicazione... 3 4 - Riferimenti... 3 5 - Accorgimenti organizzativi sull'utilizzo dei locali... 4 6 - Accorgimenti sull'utilizzo della cappa aspirante... 4 7 - Vestizione dell'operatore... 5 8 - Preparazione del campione... 5 8.1 - Preparazione del campione fresco... 5 8.2 - Preparazione del campione sotto formalina... 6 9 - Operazioni di campionatura e riduzione... 6 10 - Pulizia della cappa... 7 11 - Misure da adottare in caso di sversamento accidentale di formalina... 7 Revisione 0 Pag. 2 di 7

1 - Premessa L A.O.R.N. A. Cardarelli, agli effetti del D.Lgs.n 81/08, articolo 53, inerente la tenuta della documentazione, ha implementato la gestione della documentazione relativa al proprio Sistema di Gestione della Salute e Sicurezza sul Lavoro, predisponendo un sistema che consente sia l aggiornamento e la conservazione di detta documentazione che una rapida ed agevole consultazione da parte delle varie figure incaricate. 2 - Scopo La presente procedura ha lo scopo di portare a conoscenza del personale del settore riduzione dei campioni istologici dell UOC Anatomia Patologica le modalità di trattamento dei campioni anatomici conservati con Formalina da eseguire in sicurezza, allo scopo di minimizzare l esposizione alla formaldeide, sostanza classificata come cancerogena dal 01/01/2016. 3 - Campo di Applicazione La presente procedura si applica alle operazioni dei trattamenti dei campioni anatomici dopo la loro accettazione, per ridurli in frammenti da sopporre a fissazione per le successive fasi di esame e osservazione. La presente procedura intende disciplinare le misure di prevenzione e protezione da adottare durante i trattamenti di riduzione dei campioni, senza intervenire sulle metodologie operative di laboratorio proprie dei clinici. 4 - Riferimenti D.Lgs. 81/08 Attuazione dell'articolo 1 della legge 3 agosto 2007, n. 123, in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro ; Norma OHSAS 18001:2008 Sistemi di Gestione della Salute e Sicurezza sul lavoro. Revisione 0 Pag. 3 di 7

5 - Accorgimenti organizzativi sull'utilizzo dei locali Le porte del locale denominato "Campionatura e Riduzione Campioni Biologici", posto al piano rialzato del pad. U devono rimanere normalmente chiuse, sia quella di accesso al locale, sia quella di collegamento con il locale accettazione, in modo tale da confinare il potenziale rischio di esposizione all'interno della stanza adibita alla campionatura e alla riduzione dei campioni. Si consiglia di tenere le finestre aperte, compatibilmente con le condizioni atmosferiche presenti all'esterno. 6 - Accorgimenti sull'utilizzo della cappa aspirante Posizionare il vetro frontale, se del tipo a scorrimento, all altezza fissata per la maggiore protezione dell operatore (20 30 cm); Accendere il motore della cappa e lasciarlo in funzione almeno 15-20 minuti prima di iniziare il lavoro in modo da stabilizzare il flusso; Ridurre al minimo indispensabile il materiale sul piano di lavoro in quanto, trattandosi di banco aspirato, potrebbe diminuire notevolmente il passaggio di aria sotto il piano stesso; Per l'erogazione della formalina nei recipienti contenenti campioni anatomici utilizzare esclusivamente l'apposito pedale; Non è consentito l'utilizzo di contenitori di formalina per il riempimento dei recipienti contenenti campioni biologici; Eseguire tutte le operazioni nel mezzo o verso il fondo del piano di lavoro; Evitare movimenti bruschi degli avambracci all interno della cappa. Tali comportamenti possono causare alterazione al flusso laminare; Rimuovere immediatamente rovesciamenti o fuoriuscite di materiale biologico; Disinfettare gli strumenti di lavoro prima di estrarle dalla cappa; Lasciare la cappa in funzione per circa 15-20 min. dopo la fine del lavoro per pulire il piano da un eventuale contaminazione; Revisione 0 Pag. 4 di 7

Ogni volta che si termina il lavoro effettuare la pulizia e la disinfezione della cappa con prodotti idonei e per mezzo dell'utilizzo della doccetta installata all'interno; Chiudere il vetro frontale quando la cappa biologica non è in uso. 7 - Vestizione dell'operatore Prima dell'operazione di riduzione dei campioni istologici, il personale presente nel locale in oggetto (compresi eventuali tirocinanti) dovrà indossare i seguenti dispositivi di protezione individuale: camice; semi-maschera con filtri A1+ Formalina; guanti in lattice; guanti in nitrile (indossarli sopra i guanti in lattice); occhiali a mascherina/ visiera para schizzi. 8 - Preparazione del campione Il campione istologico arriva al reparto di Anatomia, Istologia e Citologia Patologica all'interno di contenitori di varie dimensioni. Più in dettaglio, i pezzi più piccoli arrivano in flaconi e/o provette contenenti formalina, mentre i pezzi più grandi (superiori ai 3cm) arrivano freschi senza l'immersione in formaldeide al 4%. 8.1 - Preparazione del campione fresco la preparazione dei pezzi anatomici freschi deve avvenire attraverso il prelievo dei campioni contenuti in recipienti all'interno dell'armadio aspirato posizionati in fase di accettazione. Una volta prelevato i pezzi di interesse l'operatore dovrà richiudere immediatamente l'armadio aspirato in modo tale da non far pervenire all'interno della stanza dove si effettua la riduzione eventuali esalazioni di formalina, e successivamente posizionare i campioni ancora Revisione 0 Pag. 5 di 7

sigillati su di un carrello adiacente alla cappa aspirante utilizzata per la riduzione. Assicurarsi che le porte che delimitano l'armadio aspirato ai due lati non siano mai contemporaneamente aperte. 8.2 - Preparazione del campione sotto formalina la preparazione dei pezzi anatomici sotto formalina, tipicamente biopsie, deve avvenire attraverso il prelievo dei piccoli campioni contenuti in recipienti e/o provette di piccola dimensione all'interno dell'armadio aspirato, posizionati in fase di accettazione. Una volta prelevate le provette di interesse l'operatore dovrà richiudere immediatamente l'armadio aspirato in modo tale da non far pervenire all'interno della stanza dove si effettua la riduzione eventuali esalazioni di formalina, e successivamente posizionare i campioni ancora sigillati all'interno della cappa aspirante utilizzata per la riduzione. L'operatore aprirà la provetta solo e ed esclusivamente sotto cappa aspirante in funzione con l'aiuto di pinzette idonee. Assicurarsi che le porte che delimitano l'armadio aspirato ai due lati non siano mai contemporaneamente aperte. 9 - Operazioni di campionatura e riduzione Tutte le operazioni di riduzione dei campioni anatomici devono essere fatte sotto cappa aspirante in funzione con i DPI elencati al paragrafo 3 sopra citati e con il vetro di chiusura normalmente abbassato. Per l'erogazione della formalina nei recipienti contenenti campioni anatomici utilizzare esclusivamente l'apposito pedale; perciò non è consentito l'utilizzo di contenitori di formalina per il riempimento dei recipienti contenenti campioni biologici. Per quanto riguarda la vaschetta dove vengono immerse in formalina le cassettine con i pezzi anatomici già sezionati deve essere sempre richiusa dopo ogni sessione di inserimento per mezzo di un apposito tappo. Revisione 0 Pag. 6 di 7

10 - Pulizia della cappa Dopo ogni utilizzo pulire la superficie della cappa con germicida appropriato (ad esempio alcool al 70%); Una volta al mese pulire la parte esterna della cappa con un detergente e pulire internamente la cappa (anche sotto il piano di lavoro) con un decontaminante specifico; Il personale dovrà richiedere in tempo utile la sostituzione dei filtri come previsto dal libretto uso e manutenzione. 11 - Misure da adottare in caso di sversamento accidentale di formalina Provvedere ad un abbondante areazione del luogo interessato dalla perdita; Indossare dispositivi di protezione individuale forniti al reparto; Spostare le persone in luogo sicuro; Impedire che il prodotto penetri nelle fognature; Utilizzare il materiale assorbente inerte idoneo alla raccolta; Raccogliere la maggior parte del materiale risultante e depositarlo in contenitori per lo smaltimento come rifiuti speciali pericolosi; Eliminare il residuo con getti d'acqua; Trattenere l'acqua di lavaggio contaminata ed eliminarla nelle vasche di accumulo per formalina; Lo smaltimento del materiale contaminato deve essere riposto all'esterno per la raccolta ed il successivo smaltimento a cura della ditta autorizzata come rifiuti speciali pericolosi. Revisione 0 Pag. 7 di 7