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I Comuni italiani 2014 Numeri in tasca

A cura di IFEL - Fondazione ANCI Coordinamento Carla Giorgio e Walter Tortorella Elaborazioni socio-economiche Giorgia Marinuzzi Elaborazioni finanziarie Massimiliano Sabaini Progetto grafico Pasquale Cimaroli, Claudia Pacelli www.backup.it

Indice Istituzioni I sindaci in carica /6 I giovani sindaci /8 Il personale dipendente /10 Le Unioni di Comuni /12 Economia e finanza Gli addetti alle unità locali /16 Le aziende agricole con coltivazioni DOP e IGP /18 Il sistema bancario /20 Il reddito imponibile /22 La programmazione comunitaria /24 L autonomia finanziaria /26 L autonomia tributaria /27 La pressione fiscale /28 I trasferimenti /30 La spesa delle amministrazioni comunali /32 La rigidità di bilancio /34 Ambiente e territorio I comuni montani /38 Il rischio sismico /40 Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili /42 Il tasso di motorizzazione /44 Le stazioni ferroviarie /46 Società L ampiezza demografica dei comuni italiani /50 Il tasso di natalità, mortalità ed incremento naturale /52 Gli indicatori demografici /54 La mobilità interna ed esterna /56 La popolazione straniera /58 I minori stranieri /60 Glossario /62

Istituzioni

I sindaci in carica nei comuni italiani, settembre 2014 Sindaci Uomini Donne Comuni commissariati Sono 101 i comuni commissariati a settembre 2014. Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Ancitel, 2014 6

I sindaci in carica nei comuni italiani, per genere e regione, settembre 2014 Regione Donne Uomini Piemonte 17,2% 82,8% Valle d Aosta 14,9% 85,1% Lombardia 16,7% 83,3% Trentino-Alto Adige 12,3% 87,7% Veneto 18,6% 81,4% Friuli-Venezia Giulia 16,6% 83,4% Liguria 12,0% 88,0% Istituzioni Emilia-Romagna 20,6% 79,4% Toscana 16,8% 83,2% Umbria 14,3% 85,7% Marche 15,9% 84,1% Lazio 6,9% 93,1% Abruzzo 10,2% 89,8% Molise 10,5% 89,5% Campania 4,9% 95,1% Puglia 6,3% 93,7% Basilicata 9,2% 90,8% Calabria 7,8% 92,2% Sicilia 4,6% 95,4% Sardegna 12,6% 87,4% ITALIA 13,4% 86,6% Sono 101 i comuni commissariati a settembre 2014. Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Ancitel, 2014 7

I sindaci fino a 35 anni di età in carica nei comuni italiani, settembre 2014 Sindaci per i quali è resa nota la data di nascita Fino a 35 anni di età Con più di 35 anni di età Sono 101 i comuni commissariati a settembre 2014 mentre sono 7.232 i sindaci per i quali è resa nota la data di nascita Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Ancitel, 2014 8

I sindaci in carica fino a 35 anni di età nei comuni italiani, per regione, settembre 2014 Regione N. sindaci per i quali è resa nota la data di nascita Totale Di cui fino a 35 anni Incidenza di giovani sindaci Piemonte 1.001 63 6,3% Valle d Aosta 74 6 8,1% Lombardia 1.389 118 8,5% Trentino-Alto Adige 332 11 3,3% Veneto 483 29 6,0% Friuli-Venezia Giulia 146 10 6,8% Liguria 222 12 5,4% Emilia-Romagna 326 39 12,0% Toscana 251 24 9,6% Umbria 89 11 12,4% Marche 204 16 7,8% Lazio 353 24 6,8% Abruzzo 299 18 6,0% Molise 122 13 10,7% Campania 503 17 3,4% Puglia 247 9 3,6% Basilicata 107 2 1,9% Calabria 365 27 7,4% Sicilia 360 17 4,7% Sardegna 359 22 6,1% ITALIA 7.232 488 6,7% Sono 101 i comuni commissariati a settembre 2014. Istituzioni Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Ancitel, 2014 9

I dipendenti comunali per 1.000 abitanti nei comuni italiani, 2012 Dipendenti comunali per 1.000 abitanti Inferiore a 7,12 7,12 e oltre Comuni non censiti Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Ministero dell Economia e delle Finanze ed Istat, 2013 10

I dipendenti comunali nei comuni italiani, per regione, 2012 Regione N. dipendenti comunali Dipendenti comunali per 1.000 v.a. % abitanti Piemonte 29.712 7,0% 6,82 Valle d Aosta 1.481 0,3% 11,58 Lombardia 61.274 14,4% 6,29 Trentino-Alto Adige 9.928 2,3% 9,57 Veneto 28.017 6,6% 5,74 Friuli-Venezia Giulia 10.769 2,5% 8,81 Liguria 13.830 3,3% 8,84 Emilia-Romagna 31.742 7,5% 7,25 Toscana 27.556 6,5% 7,46 Umbria 5.974 1,4% 6,74 Marche 10.316 2,4% 6,68 Lazio 42.182 9,9% 7,60 Abruzzo 8.066 1,9% 6,15 Molise 1.922 0,5% 6,13 Campania 38.015 9,0% 6,59 Puglia 18.167 4,3% 4,49 Basilicata 4.228 1,0% 7,35 Calabria 15.773 3,7% 8,05 Sicilia 53.045 12,5% 10,61 Sardegna 12.217 2,9% 7,46 ITALIA 424.214 100,0% 7,12 Istituzioni Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Ministero dell Economia e delle Finanze ed Istat, 2013 11

La distribuzione delle Unioni di Comuni in Italia, ottobre 2014 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Anci ed Istat, 2014 12

La distribuzione delle Unioni di Comuni, per regione, ottobre 2014 Regione N. comuni in regione (a) N. UC (b) N. comuni in UC (c) % comuni in UC (d)=(c)/(a) Piemonte 1.206 52 298 24,7% Valle d Aosta 74 0 0 0,0% Lombardia 1.531 61 226 14,8% Trentino-Alto Adige 333 1 3 0,9% Veneto 579 27 99 17,1% Friuli-Venezia Giulia 217 2 4 1,8% Liguria 235 2 14 6,0% Emilia-Romagna 340 40 240 70,6% Toscana 280 23 142 50,7% Umbria 92 1 8 8,7% Marche 236 10 43 18,2% Lazio 378 20 98 25,9% Abruzzo 305 9 61 20,0% Molise 136 8 50 36,8% Campania 550 11 62 11,3% Puglia 258 22 105 40,7% Basilicata 131 1 4 3,1% Calabria 409 10 51 12,5% Sicilia* 390 48 177 45,4% Sardegna 377 35 284 75,3% ITALIA 8.057 383 1.969 24,4% *Quattro comuni della provincia di Palermo partecipano a 2 Unioni di Comuni contemporaneamente: si tratta di Contessa Entellina, Mezzojuso, Piana degli Albanesi e Santa Cristina Gela. Istituzioni Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Anci ed Istat, 2014 13

Economia e finanza

Gli addetti alle unità locali nei comuni italiani, Censimento generale dell industria e dei servizi, 2011 N. addetti alle unità locali per 100 ab. Inferiore a 27,7 27,7 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat- Censimento generale dell industria e dei servizi 2011 16

Gli addetti alle unità locali nei comuni italiani, per settore economico e regione, Censimento generale dell industria e dei servizi 2011 N. addetti alle unità locali Regione Totale di cui nel settore primario (%) di cui nel settore secondario (%) di cui nel settore terziario (%) Piemonte 1.354.444 0,2% 40,0% 59,8% Valle d Aosta 42.324 0,05% 28,1% 71,8% Lombardia 3.496.393 0,1% 37,2% 62,7% Trentino-Alto Adige 362.303 0,4% 30,9% 68,7% Veneto 1.667.825 0,5% 42,9% 56,7% Friuli-Venezia Giulia 376.682 0,5% 40,7% 58,8% Liguria 458.897 0,2% 26,3% 73,5% Emilia-Romagna 1.515.059 0,5% 39,6% 59,9% Toscana 1.153.994 0,4% 36,7% 62,9% Umbria 249.162 0,5% 38,6% 60,9% Marche 485.185 0,7% 45,1% 54,3% Lazio 1.544.224 0,2% 21,5% 78,3% Abruzzo 340.815 0,6% 40,1% 59,3% Molise 62.802 0,8% 37,8% 61,5% Campania 1.015.950 0,3% 29,6% 70,1% Puglia 771.425 0,6% 33,2% 66,1% Basilicata 109.939 0,4% 39,9% 59,7% Calabria 301.427 1,9% 25,0% 73,2% Sicilia 790.753 1,0% 26,7% 72,3% Sardegna 324.483 0,9% 29,3% 69,8% ITALIA 16.424.086 0,4% 35,1% 64,5% Economia e finanza Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat- Censimento generale dell industria e dei servizi 2011 17

I comuni italiani con aziende agricole con coltivazioni DOP e/o IGP, Censimento dell agricoltura 2010 Comuni con aziende agricole con coltivazioni DOP e/o IGP Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat- Censimento dell agricoltura 2010 18

Le aziende agricole con coltivazioni DOP e IGP nei comuni italiani, per regione, Censimento dell agricoltura 2010 Regione % di comuni con aziende agricole con coltivazioni DOP e/o IGP sul totale dei comuni della regione % di aziende agricole con coltivazioni DOP e/o IGP sul totale delle aziende agricole Piemonte 48,8% 20,5% Valle d Aosta 68,9% 19,1% Lombardia 21,8% 11,1% Trentino-Alto Adige 62,8% 53,1% Veneto 81,7% 18,5% Friuli-Venezia Giulia 66,8% 13,6% Liguria 62,6% 12,1% Emilia-Romagna 78,2% 15,9% Toscana 95,7% 21,7% Umbria 89,1% 7,9% Marche 83,5% 7,3% Lazio 67,5% 5,2% Abruzzo 60,0% 12,5% Molise 67,6% 2,8% Campania 78,5% 6,4% Puglia 93,4% 5,1% Basilicata 70,2% 2,0% Calabria 60,1% 1,9% Sicilia 73,8% 2,7% Sardegna 74,0% 7,4% ITALIA 60,4% 9,4% Economia e finanza Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat- Censimento dell agricoltura 2010 19

Gli sportelli bancari nei comuni italiani, 2014 N. di abitanti per sportello bancario Inferiore a 1.849 1.849 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Banca d Italia ed Istat, 2014 20

Il sistema bancario dei comuni italiani per regione, 2014 Regione Densità di sportelli bancari (n. abitanti per sportello) Impieghi bancari pro capite (euro)* Depositi bancari pro capite (euro)* Piemonte 1.595 27.450 21.367 Valle d Aosta 1.045 26.119 31.917 Lombardia 1.565 95.604 42.872 Trentino-Alto Adige 1.105 46.891 30.046 Veneto 1.439 38.671 21.930 Friuli-Venezia Giulia 1.315 29.940 23.121 Liguria 1.664 26.676 18.265 Emilia-Romagna 1.339 35.230 22.574 Toscana 1.575 37.577 16.766 Umbria 1.681 20.659 12.729 Marche 1.363 32.271 17.948 Lazio 2.184 31.015 25.341 Abruzzo 1.918 22.971 14.106 Molise 1.749 19.482 13.841 Campania 3.513 11.645 9.826 Puglia 3.025 11.330 9.335 Basilicata 2.230 12.554 10.302 Calabria 3.336 10.788 8.403 Sicilia 3.019 10.047 7.754 Sardegna 2.435 16.989 10.861 ITALIA 1.849 34.867 20.458 *Dato relativo ai comuni con popolazione pari o superiore ai 10.000 abitanti. Economia e finanza Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Banca d Italia ed Istat, 2014 21

Il reddito imponibile ai fini dell addizionale comunale IRPEF nei comuni italiani, anno d imposta 2012 Reddito imponibile medio per contribuente (migliaia di euro) Inferiore a 23,80 23,80-29,99 30,00 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati MEF - Dipartimento delle Finanze, 2014 22

Il reddito imponibile ai fini dell addizionale comunale IRPEF nei comuni italiani, per regione, anno d imposta 2004/2012 Regione Reddito imponibile medio per contribuente (migliaia di euro) 2004 2012 Scarto 2004/2012 Piemonte 21,02 23,89 2,88 Valle d Aosta 20,94 23,92 2,98 Lombardia 23,01 26,42 3,40 Trentino-Alto Adige 21,40 24,75 3,35 Veneto 20,67 23,51 2,83 Friuli-Venezia Giulia 20,68 23,51 2,83 Liguria 21,25 24,43 3,18 Emilia-Romagna 21,24 24,12 2,88 Toscana 20,47 23,29 2,82 Umbria 19,28 21,88 2,60 Marche 19,05 21,65 2,61 Lazio 23,48 26,84 3,36 Abruzzo 18,66 21,26 2,60 Molise 18,38 20,55 2,17 Campania 19,32 21,75 2,43 Puglia 18,27 20,75 2,48 Basilicata 17,67 20,05 2,38 Calabria 17,89 19,95 2,06 Sicilia 19,15 21,44 2,30 Sardegna 18,63 21,34 2,71 ITALIA 20,91 23,80 2,89 Economia e finanza Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati MEF - Dipartimento delle Finanze, anni vari 23

I comuni attuatori di progetti POR FESR 2007-2013, per costo complessivo degli interventi Costo rendicontabile UE complessivo associato ai progetti POR FESR 2007-2013 attuati dai comuni Fino a 150.000 euro Da 150.000 a 500.000 euro Da 500.000 a 1.500.000 euro Da 1.500.000 a 10.000.000 euro Oltre 10.000.000 euro Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati OpenCoesione al 30.04.2014 24

I comuni soggetti attuatori dell Obiettivo Competitività Regionale e Occupazione e dell Obiettivo Convergenza, POR FESR 2007-2013 Regioni e Province Autonome N. comuni attuatori di progetti N. progetti con comuni attuatori Avanzamento rendicontabile Obiettivo Competitività Piemonte 138 209 35,2% Valle d'aosta 60 72 35,1% Lombardia 218 280 62,5% P.A. Trento 70 95 96,6% P.A. Bolzano 7 8 53,2% Veneto 295 329 32,6% Friuli-Venezia Giulia 55 86 40,0% Liguria 104 296 53,4% Emilia-Romagna 0 0 - Toscana 121 355 48,2% Umbria 77 340 47,1% Marche 165 346 58,7% Lazio 95 277 25,3% Abruzzo 285 371 57,0% Molise 96 188 63,2% Sardegna 321 791 50,0% Tot. Ob. Competitività 2.107 4.043 46,9% Obiettivo Convergenza Campania 241 689 38,9% Puglia 252 1.359 56,7% Basilicata 130 488 57,6% Calabria 404 2.137 27,5% Sicilia 238 463 37,1% Tot. Ob. Convergenza 1.265 5.136 41,1% Economia e finanza Totale Obiettivi 3.372 9.179 42,6% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati OpenCoesione al 30.04.2014 25

Indicatore di autonomia finanziaria dei comuni italiani, per regione, valori espressi in percentuale ed euro pro capite, 2012 Regione Autonomia finanziaria 26 Per memoria (valori in euro pro capite) Entrate tributarie* Entrate extratributarie** Entrate correnti*** Piemonte 77,5% 427,8 199,7 809,9 Valle d Aosta 44,3% 482,1 335,4 1.845,9 Lombardia 78,7% 393,0 346,2 938,6 Trentino-Alto Adige 52,4% 297,0 498,3 1.516,6 Veneto 76,1% 404,8 181,3 770,2 Friuli-Venezia Giulia 49,0% 319,8 246,2 1.155,9 Liguria 78,5% 676,9 254,6 1.187,1 Emilia-Romagna 78,2% 475,4 231,5 903,4 Toscana 79,1% 474,9 273,9 947,1 Umbria 66,6% 351,2 185,5 806,2 Marche 69,2% 350,6 210,7 811,0 Lazio 74,3% 586,0 231,6 1.100,2 Abruzzo 60,4% 341,1 180,0 862,8 Molise 57,5% 294,1 196,4 852,3 Campania 55,2% 244,1 143,4 701,7 Puglia 63,1% 301,6 75,0 597,3 Basilicata 43,6% 211,4 130,3 784,0 Calabria 52,8% 207,9 173,3 721,9 Sicilia 45,3% 262,3 109,8 821,6 Sardegna 36,6% 274,3 132,7 1.112,1 ITALIA 67,7% 384,0 214,8 884,3 L indicatore di autonomia finanziaria è calcolato secondo la formula: Autonomia finanziaria = (Entrate tributarie* + Entrate extratributarie**)/ Entrate correnti*** [accertamenti] *Per gli anni 2009-2010 al netto di Compartecipazione IRPEF, TARSU e TIA; per l anno 2011 al netto di Comp. IRPEF, TARSU, Comp. IVA e F.S.R.; per l anno 2012 al netto di TARSU e F.S.R. **Al netto di TIA ***Al netto di TARSU e TIA Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati Ministero dell Interno e Istat, 2012

Indicatore di autonomia tributaria dei comuni italiani, per regione, valori espressi in percentuale ed euro pro capite, 2012 e scarto 2009/2012 Regione Per memoria (valori in Autonomia tributaria euro pro capite) Scarto 2012 IMU Add. IRPEF 2009/2012 Piemonte 52,8% 20,6% 297,0 79,1 Valle d Aosta 26,1% 7,4% 417,0 15,2 Lombardia 41,9% 9,6% 279,5 63,5 Trentino-Alto Adige 19,6% 4,7% 248,4 6,4 Veneto 52,6% 13,6% 257,7 74,4 Friuli-Venezia Giulia 27,7% 7,8% 222,0 51,1 Liguria 57,0% 20,8% 432,4 84,4 Emilia-Romagna 52,6% 15,7% 356,0 76,9 Toscana 50,1% 18,5% 316,4 63,5 Umbria 43,6% 12,9% 236,4 70,5 Marche 43,2% 11,2% 224,0 78,6 Lazio 53,3% 26,7% 396,0 112,7 Abruzzo 39,5% 10,6% 211,8 56,9 Molise 34,5% 7,5% 215,8 49,5 Campania 34,8% 11,6% 169,1 43,3 Puglia 50,5% 16,7% 211,3 51,6 Basilicata 27,0% 6,4% 130,1 49,1 Calabria 28,8% 6,7% 127,9 43,1 Sicilia 31,9% 10,5% 157,3 50,2 Sardegna 24,7% 6,8% 171,5 36,3 ITALIA 43,4% 14,5% 261,5 65,1 L indicatore di autonomia tributaria è calcolato secondo la formula: Autonomia tributaria = Entrate tributarie*/entrate correnti** [accertamenti] *per gli anni 2009-2010 al netto di Compartecipazione IRPEF, TARSU e TIA; per l anno 2011 al netto di Comp. IRPEF, TARSU, Comp. IVA e F.S.R.; per l anno 2012 al netto di TARSU e F.S.R. **al netto di TARSU e TIA Economia e finanza Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati Ministero dell Interno e Istat, anni vari 27

Indicatore di pressione fiscale dei comuni italiani, per regione, valori espressi in euro pro capite, 2012 e variazione percentuale 2009-2012 Regione Pressione fiscale Variazione % 2012 2009-2010 Piemonte 627,6 2,3% Valle d Aosta 817,5 2,7% Lombardia 739,1 4,7% Trentino-Alto Adige 795,3 2,3% Veneto 586,1 2,6% Friuli-Venezia Giulia 566,0 2,2% Liguria 931,5 9,8% Emilia-Romagna 706,9-0,3% Toscana 748,8 2,1% Umbria 536,7-1,6% Marche 561,4 1,3% Lazio 817,6-6,2% Abruzzo 521,1-1,1% Molise 490,5 12,5% Campania 387,5 0,9% Puglia 376,6-3,5% Basilicata 341,7 0,6% Calabria 381,2 5,4% Sicilia 372,2-5,9% Sardegna 407,0 4,0% ITALIA 598,9 1,1% L indicatore di pressione fiscale è calcolato secondo la formula: Pressione fiscale = (Entrate tributarie* + Entrate extratributarie**) [accertamenti]/popolazione *per gli anni 2009-2010 al netto di Compartecipazione IRPEF, TARSU e TIA; per l anno 2011 al netto di Comp. IRPEF, TARSU, Comp. IVA e F.S.R.; per l anno 2012 al netto di TARSU e F.S.R. ** al netto di TIA Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati Ministero dell Interno e Istat, anni vari 28

Variazione % 2010-2011 2011-2012 2009-2012 1,3% 29,5% 34,2% 2,6% 20,8% 27,3% 4,2% 34,2% 46,5% 5,7% 10,4% 19,5% 3,3% 21,1% 28,3% 8,0% 8,4% 19,6% -2,5% 35,1% 44,7% 0,8% 23,2% 23,9% 3,2% 27,8% 34,7% 4,7% 17,8% 21,4% 1,8% 18,7% 22,5% 13,4% 44,0% 53,1% 6,1% 31,3% 37,8% -8,8% 19,6% 22,8% 2,4% 23,9% 28,0% 4,1% 34,5% 35,1% 7,0% 9,4% 17,7% 2,5% 11,9% 21,0% 11,8% 25,5% 32,1% 5,4% 15,3% 26,4% 4,5% 28,3% 35,5% Economia e finanza 29

Le entrate da trasferimenti (euro pro capite) dei comuni italiani, per regione, 2012 Entrate da trasferimenti Regione Correnti Stato* Regione Totale* Piemonte 139,3 20,0 159,3 Valle d Aosta 15,0 961,2 976,3 Lombardia 141,1 41,3 182,4 Trentino-Alto Adige 11,3 617,5 628,8 Veneto 128,9 37,7 166,6 Friuli-Venezia Giulia 17,0 514,2 531,2 Liguria 169,4 61,1 230,4 Emilia-Romagna 148,5 18,8 167,4 Toscana 145,9 26,1 172,0 Umbria 192,1 35,6 227,7 Marche 170,1 41,0 211,1 Lazio 183,9 78,0 261,9 Abruzzo 293,8 21,2 314,9 Molise 215,3 122,1 337,5 Campania 262,0 36,5 298,5 Puglia 162,7 38,3 200,9 Basilicata 284,7 67,4 352,1 Calabria 276,0 41,1 317,1 Sicilia 235,7 173,7 409,4 Sardegna 179,6 402,2 581,8 ITALIA 173,7 83,0 256,6 *per gli anni 2009-2010 comprendono la Compartecipazione IRPEF; per l anno 2011 comprendono la Comp. IRPEF, la Comp. IVA e il F.S.R.; per l anno 2012 comprendono il F.S.R. Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati Ministero dell Interno e Istat, 2012 30

Entrate da trasferimenti In conto capitale Totale Stato Regione Totale Stato Regione Totale 9,1 35,1 44,2 148,4 55,1 203,5 1,2 531,7 532,9 16,2 1.493,0 1.509,1 21,7 19,0 40,7 162,8 60,3 223,2 0,6 437,7 438,3 11,9 1.055,2 1.067,1 14,4 42,2 56,6 143,3 79,9 223,2 2,6 82,3 84,9 19,7 596,5 616,1 16,1 66,3 82,4 185,4 127,4 312,8 15,3 23,1 38,4 163,8 42,0 205,8 9,3 34,3 43,6 155,2 60,4 215,6 9,3 134,2 143,6 201,5 169,8 371,3 9,4 37,7 47,2 179,6 78,7 258,3 9,7 28,3 38,0 193,6 106,4 299,9 232,2 49,7 281,9 525,9 70,9 596,8 25,9 166,3 192,2 241,2 288,4 529,7 20,3 79,6 99,9 282,4 116,0 398,4 14,7 68,8 83,5 177,4 107,0 284,4 37,5 134,8 172,2 322,1 202,2 524,3 25,3 82,0 107,4 301,3 123,1 424,4 12,4 22,8 35,2 248,1 196,5 444,6 11,2 182,2 193,4 190,7 584,4 775,2 19,6 56,0 75,6 193,3 139,0 332,3 Economia e finanza 31

La spesa dei comuni italiani (euro pro capite), per regione, 2012 Regione Spesa corrente Piemonte 734,6 Valle d Aosta 1.685,2 Lombardia 788,5 Trentino-Alto Adige 1.240,2 Veneto 668,0 Friuli-Venezia Giulia 1.012,3 Liguria 965,4 Emilia-Romagna 812,8 Toscana 801,1 Umbria 769,0 Marche 741,3 Lazio 1.037,0 Abruzzo 722,9 Molise 774,9 Campania 612,3 Puglia 520,9 Basilicata 694,1 Calabria 630,1 Sicilia 722,7 Sardegna 947,0 ITALIA 773,9 Tutte le spese sono calcolate al netto del Servizio smaltimento rifiuti Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati Ministero dell Interno e Istat, 2012 32

Spesa in conto capitale Totale di cui investimenti Spesa totale 194,3 170,8 928,9 1.038,6 996,2 2.723,9 235,7 195,8 1.024,2 842,2 744,0 2.082,5 213,3 187,4 881,3 314,1 293,8 1.326,4 318,2 286,5 1.283,6 166,4 137,6 979,2 161,8 141,8 962,9 275,9 181,4 1.045,0 166,6 152,4 908,0 352,4 338,1 1.389,4 238,6 212,9 961,5 307,3 255,0 1.082,2 189,5 180,1 801,8 148,4 140,3 669,3 305,4 258,6 999,6 195,0 176,0 825,0 91,2 82,1 813,9 338,0 318,1 1.285,0 227,0 202,4 1.000,9 Economia e finanza 33

Indicatore di rigidità di bilancio dei comuni italiani, per regione, valori espressi in percentuale ed euro pro capite (dati di competenza), 2012 Regione Rigidità di bilancio Piemonte 48,5% Valle d Aosta 33,8% Lombardia 35,7% Trentino-Alto Adige 41,0% Veneto 42,5% Friuli-Venezia Giulia 43,1% Liguria 41,8% Emilia-Romagna 39,2% Toscana 42,9% Umbria 44,7% Marche 43,0% Lazio 33,4% Abruzzo 38,2% Molise 36,7% Campania 47,1% Puglia 41,0% Basilicata 43,2% Calabria 45,2% Sicilia 48,4% Sardegna 31,0% ITALIA 40,7% L indicatore di rigidità di bilancio è calcolato secondo la formula: Rigidità di bilancio = Spese(Personale + Interessi passivi + Rimborso prestiti*) [impegni]/entrate correnti** [accertamenti] *Al netto delle anticipazioni di cassa **Al netto di TARSU e TIA Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Finanza Locale su dati Ministero dell Interno e Istat, 2012 34

Per memoria (valori in euro pro capite) Spesa personale Interessi passivi Rimborso prestiti Entrate correnti 259,1 57,2 76,2 809,9 464,9 61,1 97,4 1.845,9 227,4 34,5 72,9 938,6 410,4 56,8 155,2 1.516,6 207,5 34,2 85,5 770,2 325,7 58,1 114,6 1.155,9 339,6 54,6 101,8 1.187,1 257,6 26,4 69,7 903,4 276,9 40,5 88,6 947,1 251,5 41,8 67,0 806,2 243,3 39,9 65,3 811,0 301,4 25,1 41,3 1.100,2 222,3 45,0 62,6 862,8 236,1 26,1 50,2 852,3 241,0 42,3 47,1 701,7 172,8 24,6 47,4 597,3 242,2 38,1 58,1 784,0 233,1 43,1 50,0 721,9 337,8 26,5 33,5 821,6 269,1 26,1 49,7 1.112,1 257,9 36,4 65,4 884,3 Economia e finanza 35

Ambiente e territorio

I comuni italiani montani, 2014 Comuni montani Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 38

I comuni italiani montani e non montani, per regione, 2014 Regione Montani Non montani Piemonte 41,7% 58,3% Valle d Aosta 100,0% 0,0% Lombardia 33,9% 66,1% Trentino-Alto Adige 100,0% 0,0% Veneto 20,2% 79,8% Friuli-Venezia Giulia 38,7% 61,3% Liguria 71,1% 28,9% Emilia-Romagna 29,7% 70,3% Toscana 39,6% 60,4% Umbria 75,0% 25,0% Marche 40,7% 59,3% Lazio 46,3% 53,7% Abruzzo 65,6% 34,4% Molise 81,6% 18,4% Campania 35,8% 64,2% Puglia 10,1% 89,9% Basilicata 80,9% 19,1% Calabria 53,3% 46,7% Sicilia 26,2% 73,8% Sardegna 57,0% 43,0% ITALIA 43,7% 56,3% Ambiente e territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 39

Il grado di sismicità dei comuni italiani, 2014 Grado di sismicità Alto Medio Basso Molto basso Comuni con diversi gradi di sismicità nel proprio territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Protezione Civile, 2014 40

Il grado di sismicità dei comuni italiani, per regione, 2014 % di comuni per grado di sismicità Regione Molto Alto Medio Basso basso Piemonte 0,0% 0,1% 33,8% 66,1% Valle d Aosta 0,0% 0,0% 4,1% 95,9% Lombardia 0,0% 2,7% 15,4% 81,9% Trentino-Alto Adige 0,0% 0,0% 29,9% 70,1% Veneto 0,0% 15,3% 56,3% 28,4% Friuli-Venezia Giulia 14,7% 49,5% 35,8% 0,0% Liguria 0,0% 0,0% 88,5% 11,5% Emilia-Romagna 0,0% 32,2% 61,5% 6,3% Toscana 0,0% 33,1% 58,5% 8,4% Umbria 19,6% 60,9% 19,6% 0,0% Marche 2,5% 92,5% 5,0% 0,0% Lazio 11,2% 68,5% 20,3% 0,0% Abruzzo 29,8% 51,8% 18,4% 0,0% Molise 31,6% 61,8% 6,6% 0,0% Campania 23,4% 65,3% 11,3% 0,0% Puglia 3,9% 22,5% 18,2% 55,4% Basilicata 34,4% 61,8% 3,8% 0,0% Calabria 63,8% 36,2% 0,0% 0,0% Sicilia 6,9% 84,4% 1,3% 7,4% Sardegna 0,0% 0,0% 0,0% 100,0% ITALIA 8,7% 27,2% 25,1% 39,0% Nei territori comunali di Comano Terme (TN), Genova (GE), Pescorocchiano (RI), Roma Capitale, Stenico (TN) e Vejano (VT) risultano aree classificate con diversi gradi di sismicità. Ambiente e territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Protezione Civile, 2014 41

I comuni italiani con impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio, 2013 Comuni con impianti alimentati a fonti rinnovabili Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2013 42

Gli impianti alimentati a fonti rinnovabili in esercizio nei comuni italiani, per regione, 2013 Regione % di comuni con impianti alimentati a fonti rinnovabili % di impianti alimentati a fonti rinnovabili Piemonte 30,9% 13,3% Valle d Aosta 59,5% 1,5% Lombardia 31,4% 16,1% Trentino-Alto Adige 50,2% 11,4% Veneto 44,4% 9,7% Friuli-Venezia Giulia 43,8% 3,4% Liguria 20,4% 1,7% Emilia-Romagna 48,2% 6,7% Toscana 42,1% 4,9% Umbria 32,6% 1,4% Marche 36,9% 3,1% Lazio 14,6% 2,3% Abruzzo 15,7% 1,4% Molise 29,4% 1,0% Campania 16,4% 4,3% Puglia 41,5% 8,6% Basilicata 34,4% 2,4% Calabria 15,4% 2,3% Sicilia 22,6% 2,8% Sardegna 13,0% 1,7% ITALIA 30,4% 100,0% Ambiente e territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati GSE - Bollettino aggiornato al 31.12.2013 43

Il tasso di motorizzazione nei comuni italiani, 2013 N. autovetture per 100 ab. Inferiore a 60,8 60,8 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati ACI- Autoritratto 2013 e Istat, 2014 44

Il tasso di motorizzazione dei comuni italiani, per regione, 2013 Autovetture Regione v.a. Per 100 ab. Piemonte 2.824.885 63,7 Valle d Aosta 135.183 105,1 Lombardia 5.863.367 58,8 Trentino-Alto Adige 746.745 71,0 Veneto 2.967.716 60,2 Friuli-Venezia Giulia 767.990 62,5 Liguria 832.022 52,3 Emilia-Romagna 2.740.306 61,6 Toscana 2.368.001 63,1 Umbria 611.919 68,2 Marche 993.342 64,0 Lazio 3.740.072 63,7 Abruzzo 846.616 63,5 Molise 202.424 64,3 Campania 3.342.980 57,0 Puglia 2.249.166 55,0 Basilicata 355.940 61,5 Calabria 1.211.102 61,2 Sicilia 3.138.410 61,6 Sardegna 1.004.647 60,4 ITALIA 36.942.833 60,8 Ambiente e territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati ACI- Autoritratto 2013 e Istat, 2014 45

I comuni italiani con almeno una stazione ferroviaria, 2014 Comuni con stazioni ferroviarie sul proprio territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati RFI, 2014 46

Le stazioni ferroviarie nei comuni italiani, per regione, 2014 Regione N. stazioni ferroviarie N. comuni con stazioni ferroviarie sul proprio territorio Piemonte 233 199 Valle d Aosta 19 18 Lombardia 296 250 Trentino-Alto Adige 62 45 Veneto 164 137 Friuli-Venezia Giulia 48 40 Liguria 105 67 Emilia-Romagna 147 95 Toscana 182 108 Umbria 38 22 Marche 66 45 Lazio 163 82 Abruzzo 70 56 Molise 19 19 Campania 133 96 Puglia 67 55 Basilicata 35 24 Calabria 133 106 Sicilia 167 118 Sardegna 44 34 ITALIA 2.191 1.616 Ambiente e territorio Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati RFI, 2014 47

Società

I comuni italiani per classi di ampiezza demografica, 2014 Classe di ampiezza demografica dei comuni 0-1.999 2.000-4.999 5.000-9.999 10.000-19.999 20.000-59.999 60.000-249.999 >= 250.000 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 50

Numerosità, popolazione residente e densità abitativa dei comuni italiani, per regione, 2014 Regione N. comuni Popolazione residente 2014 Densità abitativa (ab./kmq) Piemonte 1.206 4.436.798 174,8 Valle d Aosta 74 128.591 39,4 Lombardia 1.531 9.973.397 417,9 Trentino-Alto Adige 333 1.051.951 77,3 Veneto 579 4.926.818 267,7 Friuli-Venezia Giulia 217 1.229.363 156,4 Liguria 235 1.591.939 293,9 Emilia-Romagna 340 4.446.354 198,0 Toscana 280 3.750.511 163,2 Umbria 92 896.742 105,9 Marche 236 1.553.138 165,2 Lazio 378 5.870.451 340,7 Abruzzo 305 1.333.939 123,1 Molise 136 314.725 70,6 Campania 550 5.869.965 429,4 Puglia 258 4.090.266 209,3 Basilicata 131 578.391 57,4 Calabria 409 1.980.533 130,1 Sicilia 390 5.094.937 197,2 Sardegna 377 1.663.859 69,0 ITALIA 8.057 60.782.668 201,2 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 Società 51

Il tasso di incremento naturale nei comuni italiani, 2014 Tasso di incremento naturale Nullo o negativo Positivo Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 52

Tasso di natalità, mortalità ed incremento naturale dei residenti nei comuni italiani, per regione, 2014 Regione Tasso di natalità (per 1.000 abitanti) Tasso di mortalità (per 1.000 abitanti) Tasso di incremento naturale (per 1.000 abitanti) Piemonte 8,04 11,29-3,25 Valle d Aosta 8,24 10,01-1,77 Lombardia 8,86 9,15-0,29 Trentino-Alto Adige 9,88 8,45 1,43 Veneto 8,52 9,41-0,89 Friuli-Venezia Giulia 7,65 11,57-3,92 Liguria 6,90 13,62-6,71 Emilia-Romagna 8,56 10,74-2,18 Toscana 7,86 11,25-3,39 Umbria 8,22 11,29-3,07 Marche 8,13 10,86-2,73 Lazio 8,89 9,25-0,36 Abruzzo 8,09 10,81-2,72 Molise 7,21 11,31-4,11 Campania 8,99 8,90 0,09 Puglia 8,23 8,79-0,55 Basilicata 7,09 10,31-3,22 Calabria 8,43 9,48-1,05 Sicilia 8,73 9,74-1,01 Sardegna 7,14 9,15-2,01 ITALIA 8,46 9,88-1,42 Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 Società 53

L indice di invecchiamento nei comuni italiani, 2014 Indice di invecchiamento (%) Inferiore a 21,4 21,4-29,9 30,0 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 54

Gli indicatori demografici dei comuni italiani, per regione, 2014 Regione Indice di invecchiamento Indice di vecchiaia Indice di dipendenza Piemonte 24,1% 185,7 58,8% Valle d Aosta 22,0% 157,6 56,2% Lombardia 21,4% 149,5 55,4% Trentino-Alto Adige 19,6% 125,0 54,4% Veneto 21,3% 150,6 54,7% Friuli-Venezia Giulia 24,7% 196,1 59,6% Liguria 27,7% 239,5 64,7% Emilia-Romagna 23,2% 171,5 58,0% Toscana 24,4% 190,1 59,5% Umbria 24,2% 185,2 59,3% Marche 23,4% 176,3 58,0% Lazio 20,5% 148,0 52,2% Abruzzo 22,2% 172,5 54,1% Molise 22,9% 189,3 53,8% Campania 17,2% 109,4 49,1% Puglia 20,0% 139,9 52,0% Basilicata 21,2% 164,2 51,8% Calabria 19,8% 142,5 50,9% Sicilia 19,6% 134,2 52,0% Sardegna 21,0% 174,4 49,5% ITALIA 21,4% 154,1 54,6% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 Società 55

La mobilità interna nei comuni italiani, 2012 Tasso di mobilità interna Nullo o negativo Positivo Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 56

Trasferimenti di residenza tra comuni italiani e da/per l estero, 2012 Regione Tasso di mobilità interna* Tasso di mobilità esterna* Piemonte 1,14 4,32 Valle d Aosta 2,53 3,55 Lombardia 1,56 4,86 Trentino-Alto Adige 3,12 2,78 Veneto 0,39 3,26 Friuli-Venezia Giulia 2,02 2,60 Liguria 0,63 4,41 Emilia-Romagna 2,26 5,42 Toscana 1,97 5,70 Umbria 1,08 4,28 Marche 0,09 4,11 Lazio 2,43 8,07 Abruzzo 0,16 3,36 Molise -0,91 1,81 Campania -4,67 2,87 Puglia -2,95 2,01 Basilicata -3,22 2,07 Calabria -4,48 3,09 Sicilia -2,11 1,88 Sardegna -0,51 1,65 ITALIA 0,00 4,10 *Valori ogni 1.000 abitanti. Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 Società 57

L incidenza della popolazione straniera residente nei comuni italiani, 2014 Incidenza della popolazione straniera (%) Inferiore a 8,1 8,1-9,9 10,0 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 58

Popolazione straniera residente nei comuni italiani, per regione, 2004/2014 Regione Popolazione straniera residente 2014 Variazione % 2004/2014 Incidenza sulla popolazione residente 2014 Piemonte 425.523 144,4% 9,6% Valle d Aosta 9.333 156,7% 7,3% Lombardia 1.129.185 136,9% 11,3% Trentino-Alto Adige 96.302 125,7% 9,2% Veneto 514.592 114,0% 10,4% Friuli-Venezia Giulia 107.917 108,0% 8,8% Liguria 138.355 160,1% 8,7% Emilia-Romagna 534.308 153,0% 12,0% Toscana 387.350 135,0% 10,3% Umbria 99.922 131,6% 11,1% Marche 146.152 109,5% 9,4% Lazio 616.406 201,1% 10,5% Abruzzo 84.285 159,6% 6,3% Molise 10.268 222,6% 3,3% Campania 203.823 211,7% 3,5% Puglia 110.338 156,7% 2,7% Basilicata 16.968 229,2% 2,9% Calabria 86.491 215,5% 4,4% Sicilia 162.408 158,2% 3,2% Sardegna 42.159 193,4% 2,5% ITALIA 4.922.085 147,3% 8,1% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, anni vari Società 59

I minori stranieri residenti nei comuni italiani, 2014 % di minori stranieri su minori totali Nessun minore straniero Inferiore a 10,7 10,7 e oltre Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 60

I minorenni stranieri residenti nei comuni italiani, per regione, 2014 Regione % di minori stranieri su popolazione straniera % di minori stranieri su minori totali Piemonte 22,8% 14,1% Valle d Aosta 21,0% 9,2% Lombardia 24,9% 16,6% Trentino-Alto Adige 22,7% 11,0% Veneto 24,4% 15,1% Friuli-Venezia Giulia 21,7% 12,7% Liguria 21,3% 13,2% Emilia-Romagna 23,1% 17,4% Toscana 21,3% 14,4% Umbria 21,7% 15,5% Marche 22,0% 13,0% Lazio 18,4% 11,7% Abruzzo 20,4% 8,3% Molise 18,8% 4,1% Campania 16,1% 2,9% Puglia 19,3% 3,0% Basilicata 18,6% 3,4% Calabria 18,5% 4,8% Sicilia 20,5% 3,7% Sardegna 16,6% 2,9% ITALIA 22,1% 10,7% Fonte: elaborazione IFEL-Dipartimento Economia Locale su dati Istat, 2014 Società 61

Glossario Avanzamento rendicontabile dei progetti POR FESR 2007-2013: pagamenti rendicontabili UE rapportati ai costi rendicontabili UE, per 100. Costi rendicontabili UE dei progetti POR FESR 2007-2013: costo ammesso al contributo comunitario. Densità abitativa: rapporto tra popolazione residente e superficie territoriale. Indicatore di autonomia finanziaria: (Entrate tributarie + Entrate extratributarie)/entrate correnti [accertamenti]. Indicatore di autonomia tributaria: Entrate tributarie/ Entrate correnti [accertamenti]. Indicatore di pressione fiscale: (Entrate tributarie + Entrate extratributarie) [accertamenti]/popolazione. Indicatore di rigidità di bilancio: Spese(Personale + Interessi passivi + Rimborso prestiti) [impegni]/entrate correnti [accertamenti]. Indice di invecchiamento: rapporto tra la popolazione con almeno 65 anni ed il totale della popolazione residente, per 100. Indice di vecchiaia: rapporto tra la popolazione con almeno 65 anni e la popolazione di età compresa tra 0-14 anni, per 100. Pagamenti rendicontabili UE dei progetti POR FESR 2007-2013: importo totale dei pagamenti ammessi. 62

Soggetto attuatore dei progetti POR FESR 2007-2013: soggetto responsabile dell attuazione del progetto. Nel caso dei fondi strutturali corrisponde al cosiddetto beneficiario, ex art 2 del Regolamento CE n.1083/2006. Tasso di natalità: numero di nati nell anno ogni 1.000 residenti. Tasso di mobilità interna: rapporto tra il saldo di mobilità interna (iscritti meno cancellati per trasferimento di residenza tra comuni italiani) e il totale della popolazione residente, per 1.000. Tasso di mobilità esterna: rapporto tra il saldo di mobilità esterna (iscritti meno cancellati per trasferimento di residenza da e per l estero) e il totale della popolazione residente, per 1.000. 63

Finito di stampare nel mese di ottobre 2014 dalla STR Press Via Carpi, 19 00040 Pomezia (Roma)