! "#$%"%#! &%"'(" &;;;-!-/&<,3:=>:!?:3,4,!3@!,:A!,,?:=:3! CHIUSURA ESTIVA DEGLI UFFICI G.I.S.I. dal 1 al 29 Agosto 2008 In occasione delle prossime vacanze estive, i nostri uffici resteranno chiusi dal 1 al 29 agosto 2008 compresi. Potrete comunque inviare i Vostri messaggi alla nostra casella di posta elettronica: gisi@gisi.it oppure al nostro fax 02 21598169. Il Presidente, il Consiglio Direttivo e la Segreteria della nostra Associazione augurano Buone Vacanze ai Soci G.I.S.I. ed a tutti i lettori del Notiziario. TECHNOLOGY EXHIBITIONS WEEK 2008: oltre 60.000 PRESENZE L edizione 2008 della Technology Exhibitions Week, il grande appuntamento internazionale con la tecnologia e l innovazione per l industria, che si è svolto dal 27 al 30 maggio 2008 a Fieramilano (Rho), ha registrato oltre 60.000 presenze confermandosi così come un evento di grande richiamo per gli operatori professionali. Particolarmente significativo è risultato il numero dei visitatori provenienti dall estero che hanno superato quota 18.000, a conferma della forte caratterizzazione internazionale dell evento. La Technology Exhibitions Week è composta dalle mostre professionali BIAS (Biennale Internazionale dell Automazione, Strumentazione, Microelettronica e ICT per l Industria), BI.MAN (Biennale della Manutenzione Industriale), FLUIDTRANS COMPOMAC (Biennale Internazionale della Fluidotecnica, Trasmissioni di Potenza e Movimento, Comandi, Controlli, Progettazione) e MECHANICAL POWER TRANSMISSION & MOTION CONTROL (Biennale Internazionale dei Sistemi di Controllo del Movimento, Tecniche di Azionamento e Trasmissioni Meccaniche). In un solo contesto sono state presentate le soluzioni ed i prodotti più innovativi rivolti all industria manifatturiera e di processo, con 1.800 marchi di espositori diretti e indiretti su una superficie espositiva complessiva di 100.000 metri quadri. Numerosi gli espositori esteri, pari al 45%, provenienti da 33 Paesi. ) *%'( +, $-./."'" 0,!"# $ % & '( ) * () +,# -.,# /0 1-2# 3*,- ). 4 1 & / ( 5, 3/!6!3 '7 ( //) ))8 2-9 /# ( 4 1 01.)'7. * () ) 1! 0. ) ) (() /) 0 / ) 0 01-2# : #) ) 3) ) 3) / 1
Una panoramica internazionale di riferimento per il mondo industriale, come dimostrano anche le numerose delegazioni estere arrivate da Brasile, Bulgaria, Polonia, Russia, Marocco, Cina, India, Corea, Malesia, Bielorussia e Repubblica Ceca. La manifestazione rappresenta dei comparti che, in Italia, hanno un valore molto significativo: i mercati di riferimento di BIAS, FLUIDTRANS COMPOMAC e Mechanical Power Transmission & Motion Control, ad esempio, valgono complessivamente circa 10 miliardi di Euro. Per quanto riguarda invece il mercato della manutenzione rappresentato da BI.MAN, non esiste in Italia un osservatorio relativo a questo settore. Secondo una stima, le spese complessive in manutenzione nel nostro Paese sono molto elevate e, per quanto riguarda in particolare il settore industriale, ammontano a 30 miliardi di Euro. Un intensa e qualificata attività congressuale, con 35 tra convegni e seminari, ha arricchito la sezione espositiva, offrendo interessanti momenti di aggiornamento professionale agli operatori grazie anche al contributo delle principali associazioni di riferimento. Con la Technology Exhibitions Week, Milano è diventata per qualche giorno la capitale della tecnologia e, insieme a Fiera Milano, ha iniziato un percorso ideale di manifestazioni che avrà il suo culmine nel 2015 con l Expo, un evento che rappresenta una formidabile opportunità per la città e per tutto il Paese, ha dichiarato Fabio Dadati, Presidente di Fiera Milano Tech. Il prossimo appuntamento con la Technology Exhibitions Week è in programma, sempre a Fieramilano, dal 25 al 28 maggio 2010. Contatti: Davide Grassi, Comunicazione e Immagine Fiera Milano Tech, Tel. 02.3264393 Fax 02.3264284 comunicazione@fieramilanotech.it Mariagrazia Scoppio, Comunicazione e Immagine F&M Fiere & Mostre, Tel. 02.40922426 Fax 02.40922450 press@fieremostre.it PARTECIPAZIONE IN STAND COLLETTIVO DEI SOCI G.I.S.I. a FUTURELAB 2008-Mostra Convegno del Laboratorio Chimico, VeronaFiere 21-23 ottobre Su sollecitazione di alcuni Soci, il G.I.S.I., in accordo con gli organizzatori, propone di realizzare uno stand collettivo, costituito da un isola di dimensioni opportune a FutureLAB 2008 - la Mostra Convegno dal format innovativo sulle tematiche del Laboratorio Chimico - che si svolgerà dal 21 al 23 ottobre 2007 presso Fiera Verona, in concomitanza con le altre manifestazioni tecniche SAVE, CREA e HOME and BUILDING. Il G.I.S.I. partecipa già a Future Lab con l organizzazione di due Convegni specifici, Applicazioni della strumentazione analitica nel controllo ambientale e Strumentazione analitica per il laboratorio di ricerca e di controllo ; ma il panorama formativo, grazie anche agli interventi di Unichim, Ordine dei Biologi, SCI, Aidic, ALA, AIS ecc. risulta decisamente importante. Prevedendo una partecipazione di un buon numero di aziende associate, ciascuna di esse avrà a disposizione una postazione di 9 mq, che, tra l altro, comprende: Banco reception dotato di sgabello, tavolo e 2 sedie; 2
Identificazione della postazione con il nome dell azienda, e possibilità di esporre prodotti, poster/pannelli e distribuire materiale promozionale/informativo; Presidio segretariale, in caso di assenza di un rappresentante dell azienda (per fornire indicazioni ai visitatori e annotarne i riferimenti); Ripostiglio centralizzato con chiusura a chiave; Inserimento nel catalogo ufficiale delle voci merceologiche relative alla propria azienda; Presa elettrica a 220 V, 50 Hz. Il costo onnicomprensivo di questa partecipazione è di 1.950,00 + IVA. I box d angolo sono assegnati in base alla priorità di adesione a questa nostra iniziativa. Le aziende partecipanti hanno inoltre la possibilità, previo accordo con la segreteria per le modalità di realizzazione, di svolgere workshop tecnico-applicativi (durata 35 ) in aule attrezzate, posizionate all interno dei padiglioni e della capienza di 30/35 persone. Per ulteriori informazioni, si prega di contattare la Segreteria G.I.S.I. Tel. 02 21591153, Fax 02 21598169, e-mail: gisi@gisi.it ANIPLA-Sezione di Milano e BUREAU VERITAS: Corso di Aggiornamento Professionale su LA NORMA IEC/EN 61511 NEL PROGETTO E NELLA GESTIONE DEI SISTEMI DI AUTOMAZIONE E SICUREZZA. 23-24 settembre 2008 presso BUREAU VERITAS, V.le Monza 265 Milano Il corso è articolato in quattro mezze giornate distribuite su due giorni. Ogni mezza giornata è tenuta da docenti qualificati, che rappresentano i ruoli tipici degli attori della sicurezza degli impianti industriali. Il corso è indirizzato principalmente a Progettisti e Tecnici di Automazione e Strumentazione, Manutentori e Responsabili di Produzione. In particolare, è essenziale per il tecnico: della ditta di automazione (la cui azienda ha magari una proposta commerciale di apparecchiatura certificata SIL), che vuol capire da dove nasce il valore di SIL richiesto ai suoi strumenti e che ignora quali attività comporterà l adozione della norma; di società d ingegneria, per avere una visione su quale base siano state preparate, o siano da preparare, le specifiche dei sistemi di sicurezza; del cliente finale, che vuol farsi un idea di cosa l aspetti se persegue lo standard di sicurezza IEC delle norme IEC 61508/61511. Obiettivo del corso è fornire le basi fondamentali ed applicative delle Norme IEC 61508/61511, familiarizzare con il linguaggio base, le terminologie comuni e i principi dell analisi del rischio e dell affidabilità dei sistemi industriali. Ai partecipanti verrà rilasciato un attestato di partecipazione spendibile come credito formativo. Coordinatori Fausto Gorla Anipla (e-mail: fausto.gorla@paneutec.com) Giovanni Picciolo Bureau Veritas (e-mail: gpbureau@alice.it) 3
Il Corso è riservato ad un massimo di 20 partecipanti ed i Soci G.I.S.I. potranno usufruire di una quota scontata di 800,00, che comprende 2 pranzi, 4 coffee break ed il materiale didattico. Per ulteriori informazioni e modalità di partecipazione si prega contattare la Signora Gabriella Porto ANIPLA - Piazzale R. Morandi 2-20121 Milano, Tel: 02 76002311, Fax: 02 76013192, E-mail: anipla@anipla.it PARTECIPAZIONE IN STAND COLLETTIVO, RISERVATO ALLE ASSOCIAZIONI a SAVE 2008, Mostra Convegno Internazionale delle Soluzioni ed applicazioni Verticali di Automazione, Strumentazione e Sensori - VeronaFiere 21-23 ottobre La Segreteria EIOM propone la partecipazione, in uno stand collettivo riservato alle associazioni e costituito da un isola di dimensioni opportune, a SAVE 2008 la manifestazione dal format innovativo sulle tematiche dell Automazione, della Strumentazione e della Sensoristica, che si svolgerà dal 21 al 23 ottobre 2008 presso Veronafiere. Le aziende interessate, aderenti a qualsiasi associazione di categoria, avranno a disposizione una postazione di 9 mq, che, tra l altro, comprende: Banco reception dotato di sgabello, tavolo e 2 sedie; Identificazione della postazione con nome dell azienda, e possibilità di esporre prodotti, poster/pannelli e distribuire materiale promozionale/informativo; Presidio centralizzato, in caso d assenza di un rappresentante dell azienda (per fornire indicazioni ai visitatori e annotarne i riferimenti); ripostiglio centralizzato con chiusura a chiave; Inserimento nel catalogo ufficiale SAVE delle voci merceologiche relative alla propria azienda; Presa elettrica a 220 V, 50 Hz. Il costo onnicomprensivo di questa partecipazione è di 1.950,00 + IVA. I box d angolo sono assegnati in base alla priorità d adesione a questa iniziativa. Le aziende partecipanti hanno inoltre la possibilità di svolgere workshop tecnicoapplicativi (durata 35 ) in aule attrezzate della capienza di 30/35 persone. Ente Italiano Organizzazione Mostre ( tel. 02 55181842, web site: www.eiomfiere.it). OFFERTE DI COLLABORAZIONE E DI SERVIZI (E un servizio esclusivo e gratuito per i nostri associati) 27enne laureato, con master in economia e finanza, formato in contesto internazionale, ha rafforzato le sue capacità gestionali ed organizzative in enti di medie dimensioni. Ha esperienze di carattere progettuale, di coordinamento delle attività, di allocazione delle risorse e di gestione di consorzi internazionali e nazionali. Ottime doti comunicative e approccio commerciale, ottima conoscenza della lingua inglese, discreto francese parlato e scritto, spagnolo di base. Conoscenza approfondita del pacchetto MS Office (Word, Excel, PWP), buona conoscenza di MS Project 2003 e MS Visio. Fortemente motivato e disponibile a trasferte. Marco Beglia cell. +393805165649, e-mail: marco.beglia@gmail.com 4
NOTIZIE DALLE AZIENDE ASSOCIATE ABB si aggiudica una commessa da 53 milioni di dollari a Dubai Dubai Aluminum Company Limited (DUBAL) ha rinnovato la fiducia ad ABB affidando al Gruppo un ulteriore upgrading dell impianto di fusione dell azienda a Dubai. L aggiornamento della parte elettrica e dei sistemi di automazione dello stabilimento, che copre una superficie di 480 ettari, ha portato alla firma di una commessa per un valore di 53 milioni di dollari. In base ai termini di questo contratto, che dovrebbe concludersi entro la fine 2009, ABB fornirà un ulteriore trasformatore per la regolazione dell alta tensione (un raddrizzatore utilizzato per convertire la corrente alternata in corrente continua) con un valore nominale di 100 MVA, destinato ad aumentare la capacità di due linee di fusione. La fornitura del progetto da parte di ABB prevede tutte le operazioni di progettazione, installazione e messa in servizio, con l upgrading della barra collettrice in c.c. su due batterie di celle elettrolitiche. La fornitura prevede, inoltre, sistemi di controllo e di protezione e due nuovi sistemi SCADA ABB per la postazione di controllo del raddrizzatore. DUBAL gestisce uno dei più grandi impianti di fusione d alluminio al mondo, con una produzione che nel 2007 si è aggirata intorno alle 890.000 tonnellate. Si tratta di uno dei principali pilastri dell economia di Dubai in settori non legati al petrolio. NOTIZIE DAL MONDO INDUSTRIALE ACCORDO ANSALDOBREDA - BOMBARDIER Un accordo per un nuovo treno per l alta velocità è stato firmato tra Bombardier Transportation e AnsaldoBreda, società di Finmeccanica per lo sviluppo congiunto, la commercializzazione e la produzione di un modello da 25 milioni di euro, lungo 200 metri e in grado di viaggiare ad una velocità di oltre 300 chilometri orari, che rispetti le più recenti normative europee in base a fattori come l efficienza, la sicurezza e l ampliamento della capacità dei posti a sedere. Il tutto attraverso l utilizzo delle tecnologie e soluzioni delle due società: come il treno Bombardier Zefiro, la cui tecnologia è stata oggetto di un contratto siglato nell ottobre scorso in Cina per la consegna di venti treni Emu (Electric multiple unit) a vagoni letto e il V250, il treno ad alta velocità di AnsaldoBreda ad elevate prestazioni, che si caratterizza per il totale adeguamento alle normative europee di interoperabilità (Tsi). Un intesa strategica per entrambe le società, che s inserisce in un mercato, quello ferroviario, in forte sviluppo, soprattutto per quanto riguarda il segmento dell alta velocità. Per questo comparto si stima, infatti, una richiesta di produzione di veicoli in crescita ad un ritmo sensibilmente maggiore rispetto a quello complessivo del settore (con un incidenza che potrebbe raggiungere fino al 40% degli ordini totali), in virtù dei notevoli investimenti attesi nei Paesi più industrializzati. Tra il 1996 e il 2007 il mercato mondiale dell alta velocità (escluso il Giappone) ha raggiunto il valore di 1,6 miliardi di euro l anno e, per il periodo dal 2008 al 2015, è prevista un ulteriore crescita fino al 50%, con l Europa occidentale e, in particolare l Italia, tra i mercati di maggior rilievo. 5
ANSALDO STS, IN FRANCIA UN ORDINE DI 24 MLN DI EURO Ansaldo STS ha acquisito dall ente ferroviario francese Sncf una commessa del valore di 24 milioni di euro. L annuncio è stato dato in concomitanza con l assemblea degli azionisti che ha appena approvato il bilancio 2007 della società, chiuso con un utile netto consolidato di 58,2 milioni di euro. La commessa riguarda la fornitura di apparati di bordo per convogli ferroviari ad alta velocità. MAXI INVESTIMENTO DELLA SVIZZERA EGL Termoelettrico ed eolico. Il gruppo svizzero Egl si affida ad un mix di fonti per la sua strategia d investimento sul mercato italiano dell energia. In concomitanza con l entrata in esercizio della centrale elettrica di Rizziconi (Reggio Calabria), la consociata italiana del gruppo elvetico punta sulle energie rinnovabili e investe 120 milioni di euro in un parco eolico in Campania. Il progetto ha già terminato l iter autorizzativo ed è ormai imminente l apertura del cantiere. Il nuovo parco sorgerà a Bisaccia (Avellino), sarà pronto nel 2010 e prevede l installazione di 22 aereogeneratori da 3 Mw ciascuno per un totale di 66 Mw di potenza nominale. L approccio di Egl Italia alla generazione eolica punta anche sulla commercializzazione di questo tipo d energia. E il caso dell impianto di Pontedera, in provincia di Pisa, un parco composto da 4 aereogeneratori per una potenza complessiva di 9,2 Mw. Sulla scorta di un accordo di Egl Italia con Electrowinds Pontedera, la società di gestione, la consociata del gruppo elvetico venderà in esclusiva l energia prodotta e i relativi certificati verdi. Intanto i vertici di Egl Italia hanno annunciato l entrata in funzione della centrale di Rizziconi. Realizzato da Ansaldo Energia, l impianto è costituito da due gruppi a ciclo combinato per una potenza installata di 760 Mw. La centrale elettrica calabrese è il secondo dei quattro impianti previsti dal piano messo a punto da Egl per dotarsi di un parco centrali in Italia, un piano per il quale gli svizzeri hanno investito circa un miliardo di euro. A tagliare per primo il traguardo, nel maggio dell anno scorso, è stato l impianto di Sparanise (Caserta). Mancano ancora all appello due centrali. La prima è quella di Ferrara, che sarà pronta all inizio del 2009. Nella società creata per l impianto emiliano, Egl detiene una quota del 49% mentre il 51% fa capo ad Enipower. Per ultima arriverà la centrale di Salerno, che ha appena ottenuto l autorizzazione e il cui avvio dei lavori è previsto entro la fine del 2008. NASCERÀ SULLA COSTA CALABRA UNA MAXICENTRALE A CARBONE Riparte l energia da carbone: la Sei società di progetto controllata dalla grigionese Rätia Energie (Rezia) di Poschiavo insieme con Hera, Foster Wheeler e il fondo privato Apri Sviluppo - costruirà una centrale a carbone a basso impatto ambientale e di nuova concezione a Saline Ioniche, frazione di Montebello, sulla costa ionica della provincia di Reggio Calabria. Una centrale da 1.320 megawatt che costerà non meno di un miliardo di euro in una delle zone con il Pil più basso d Italia e una disoccupazione devastante. La centrale nascerà su quello che nei decenni è un simbolo (dimenticato) degli investimenti nel Mezzogiorno di una volta: la Liquichimica. 6
POLO TECNOLOGICO DEL GRUPPO PIRELLI Con un investimento di 140 milioni di euro la Pirelli trasformerà la propria presenza a Settimo Torinese nel polo tecnologicamente più avanzato nel campo degli pneumatici di nuova generazione. Marco Tronchetti Provera, Presidente del gruppo industriale, ha siglato l accordo con la Regione Piemonte, la Provincia di Torino, il Comune di Settimo e il Politecnico di Torino poiché l operazione è stata condotta in collaborazione con le amministrazioni locali e l Università. In particolare, la Regione garantirà un contributo pari a 27 milioni di euro destinati alla ricerca (e considerando anche l investimento di Pirelli, la ricerca assorbirà inizialmente 40 milioni, destinati ad aumentare nel corso degli anni), mentre la Provincia si occuperà della formazione di tutti i 1.450 addetti attuali. L organico, ha assicurato Tronchetti Provera, sarà stabilizzato come previsto dagli accordi raggiunti con i sindacati. Dunque, nonostante gli investimenti per la robotizzazione degli impianti, non ci saranno tagli occupazionali per uno stabilimento che inizierà a produrre nella seconda metà del 2010 per andare a regime nel primo semestre 2011. Il valore delle vendite è previsto in alcune centinaia di milioni e l export oltre l 80 % della produzione. Da Settimo Torinese, grazie anche alla collaborazione con il Politecnico di Torino che si va ad inserire in una rete di contatti con altri atenei italiani e stranieri, dovrà uscire il Cyber Tyre, il futuro pneumatico intelligente dotato di sensori in grado di trasmettere informazioni utili per la guida e il controllo del veicolo. Il nuovo stabilimento, che nascerà al posto delle due attuali unità produttive, si caratterizzerà anche per l introduzione del Tsm, il nuovo processo di mescola dei materiali con elevati livelli di qualità. SAUDI ARAMCO: 129 MLD DI DOLLARI PER IL NUOVO PIANO ENERGETICO Saudi Aramco spinge l acceleratore sul fronte della crescita. Il colosso arabo del petrolio, secondo quanto riportato dalla Reuters, ha deciso di investire 129 miliardi di dollari (81,7 miliardi di euro) per aumentare la propria capacità sia nella raffinazione del petrolio sia nel business del gas, oltre ad incrementare la sua presenza nel settore della petrolchimica. L investimento programmato per i prossimi 5 anni comprende la realizzazione di joint venture nel regno saudita e all estero. In particolare, circa 70 miliardi di dollari saranno utilizzati nella realizzazione di varie partnership; i rimanenti 59, invece, verranno indirizzati verso i progetti portati avanti esclusivamente da Saudi Aramco. A ben vedere, la cifra rivelata ieri dal gruppo petrolifero è circa 40 miliardi di dollari più alta rispetto alle precedenti indicazioni e, se nel numero fossero compresi anche i 65 miliardi già impegnati dalla società, la cifra balzerebbe oltre 180 miliardi di dollari. Continuiamo ad alzare i nostri target, ha spiegato Khalid al-falih, Vicepresidente esecutivo di Saudi Aramco. Una conseguenza del sempre maggiore numero di progetti che vogliamo realizzare. Dalle raffinerie negli Stati Uniti e Cina alla seconda fase dello sviluppo del progetto nella chimica di PetroRabigh fino alla costruzione, cui parteciperà anche la Dow Chemical, del mega-impianto a Ras Tanura sul Golfo Persico. Rimaniamo focalizzati sul downstream, ha detto Khalid al-falih, poiché è l area con le maggiori potenzialità di crescita. E qui, neanche troppo tra le righe, la strategia di Saudi Aramco, compagnia di Stato dell Arabia Saudita, può leggersi come ulteriore esempio di quella differenza di visione tra il Regno del Middle Est e i vari paesi consumatori occidentali, Stati Uniti in testa. Questi ultimi chiedono un aumento della produzione per calmierare il prezzo dell oro nero ormai alle stelle. Ma l Arabia Saudita, al di là del recente contentino offerto a George W. Bush, con un aumento di 300mila barili nella produzione giornaliera, non sembra voler soddisfare le richieste 7