Capitolo 2 - Il servizio esistente



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Capitolo 2 - Il servizio esistente 2.1 Servizio ferroviario 2.1.1. La rete ferroviaria nella provincia di Torino Negli allegati (Tav.1), è schematizzata in un grafo la rete del servizio ferroviario che interessa la Provincia di Torino, con riportate sia le tratte attualmente gestite dalle FS sia quelle esercite in concessione da G.T.T.. 2.1.2 Il servizio ferroviario metropolitano La proposta di Servizio Ferroviario Metropolitano (SFM) elaborata dalla Regione Piemonte nel 1998 riguarda il perseguimento di un obiettivo strategico di riassetto del servizio di trasporto su ferro e su gomma anche per la Provincia di Torino. Tuttavia, soprattutto per l'indisponibilità del quadruplicamento del Nodo di Torino (linea passante ) e quindi di nuove tracce nelle ore di maggior traffico, il SFM non può essere attuato nel triennio oggetto del presente Programma di attuazione, se non per alcuni aspetti preliminari o sperimentali. La Regione Piemonte ha conferito all Agenzia per la Mobilità Metropolitana, dall anno 2004, i servizi ferroviari aventi origine e destinazione all interno del territorio della Provincia di Torino, per un totale di 3,67 milioni di treni per chilometro su base annua. Tali linee costituiscono le componenti del Servizio proposto dalla Regione Piemonte. In relazione alle dinamiche socio-economiche della mobilità della popolazione ed agli interventi previsti ed effettuati sull area metropolitana e sul sistema di trasporto, l Agenzia ha recentemente riesaminato la prospettiva di sviluppo del SFM, presentando un ipotesi di servizio che si pone come obiettivo sia di rivedere il disegno nella sua fase definitiva, supposta al 2018, sia di ipotizzare uno stadio intermedio, al 2012, che potrà avvalersi del quadruplicamento del nodo di Torino tra Porta Susa e Stura, previsto entro il 2011. Il SFM viene concepito come il primo livello dell architettura del sistema di trasporto dell Area Metropolitana, distinguibile, similmente ad altre città europee, dal trasporto ferroviario tradizionale operante nell area. Il SFM prospettato dall Agenzia a regime prevede, previo il completamento di tutte le infrastrutture esterne al nodo di Torino, una rete ferroviaria di 221 km per ogni direzione, un parco rotabili di n. 35 treni del tipo TAF composti da 4 vetture, un offerta di servizi per 5,7 milioni di treni*km. 2.1

2.1.3 L'offerta di servizi ferroviari La Regione Piemonte, nei suoi documenti, ha suddiviso i servizi ferroviari sulla rete regionale in: a) direttrici di 1 livello ; b) direttrici di 2 livello ; c) direttrici interprovinciali ; d) direttrici metropolitane ; e) direttrici di interesse provinciale. Con il presente Programma di Attuazione Provinciale, l'offerta dei servizi ferroviari è analizzata invece per ciascuna delle otto aree omogenee, ed in particolare suddivisa nelle seguenti 13 linee o tratte di linea : Area omogenea di CHIVASSO 1. Torino Chivasso Torrazza (Novara) 2. Chivasso Borgo Revel (Casale - Alessandria) 3. Chivasso Brozolo (Asti) Area di IVREA 4. Chivasso Ivrea Quincinetto (Aosta) Area di RIVAROLO 5. Torino Rivarolo Pont Area di CIRIE' 6. Torino Ceres Area di SUSA 7. Torino Bussoleno Bardonecchia (Modane) 8. Bussoleno Susa Area di PINEROLO 9. Torino Pinerolo 10. Pinerolo Torre Pellice Area di CARMAGNOLA 11. Torino Trofarello Pessione (Alessandria) 12. Trofarello Carmagnola (Fossano, per Cuneo o Savona; Bra) Area di CHIERI 13. (Rivarolo Torino) Trofarello Chieri La sintesi delle frequentazioni rilevate da Trenitalia per le corse su ferro, per ciascuna linea, è riassunta in altrettante schede riepilogative, riportate in allegato. I dati sono distinti per giorni lavorativi e giorni festivi, in periodo invernale 2006. Vengono inoltre riportate le schede riepilogative di frequentazione dei treni delle linee concesse (suddivise per le tratte Torino-Ceres, Rivarolo-Chieri e Rivarolo-Pont), in periodo invernale 2005. 2.2

Si osserva che il disagio dovuto alla saturazione dei treni, cioè con un carico massimo di viaggiatori superiore al numero dei posti a sedere offerti, è proporzionale al tempo di percorrenza della tratta con piena occupazione, normalmente in arrivo o in partenza dalle stazioni di Torino o dei comuni contermini. 2.1.4. Osservazioni sul servizio ferroviario esistente Il servizio ferroviario di trasporto regionale nella Provincia di Torino ha prevalentemente origine/destinazione nel capoluogo. Tuttavia anche altre stazioni sono origine/destinazione di un proprio traffico, per scuola, lavoro, turismo. In Provincia di Torino esse sono: Chivasso, Ivrea, Carmagnola, Chieri, Pinerolo, Susa, Oulx, Bardonecchia. Fuori Provincia: Crescentino, Casale Monferrato, Bra, Fossano. Sulle medesime linee, circolano anche altri treni Passeggeri (Intercity ed EuroStar), per trasporti di media e lunga percorrenza, che però non effettuano fermate nel territorio della Provincia di Torino, eccettuate le stazioni di Oulx e Bardonecchia. Specie nel periodo scolastico, molti treni in orario di punta del mattino in arrivo a Torino sono saturi. Allo stato attuale su tali treni è difficile trasportare molti altri viaggiatori, che viceversa per il ritorno si distribuiscono più facilmente su un numero maggiore di treni, pomeridiani e serali. Le Imprese di trasporto ferroviario peraltro, al momento, non dispongono né di materiali rotabili con maggior numero di posti né di tracce per programmare altri treni in queste fasce orarie, malgrado l entrata in servizio di un certo numero di treni ad alta frequentazione (TAF) e, sulle linee meno cariche, di MINUETTO. Si deve concludere che il servizio ferroviario previsto, quantitativamente, è già insufficiente a soddisfare la domanda servita e che potrà recepire adduzioni significative di traffico dalle autolinee solo se sarà in grado di aumentare la sua offerta di posti e di corse. A questo proposito, per raggiungere i vari obiettivi già illustrati, la Provincia di Torino intende intraprendere le seguenti azioni di sollecitazione: Coordinare gli enti competenti per la realizzazione di nuove fermate ferroviarie a Grugliasco (in corso di progettazione) e a Vinovo. Approfondire il progetto di nuovo collegamento ferroviario Rivalta Torino Lingotto, con definizione delle relative fermate. Favorire l interramento a Nichelino della linea Torino-Pinerolo, considerando che la necessaria rilocalizzazione al SITO di Orbassano delle infrastrutture del terminal intermodale attualmente presenti sul territorio del comune di Candiolo permetterebbe la chiusura temporanea della linea ferroviaria Torino-Pinerolo: durante l esecuzione dei lavori si renderà quindi necessaria l attivazione di un servizio sostitutivo su gomma, nonché l individuazione delle relative risorse per la contribuzione economica delle corse. Realizzazione della variante di Chivasso sulla linea Torino-Ivrea. Stimolare la sollecita realizzazione delle infrastrutture ferroviarie da tempo previste (vedi anche il precedente paragrafo 1.2.2 sul PTC), ad iniziare dalla nuova stazione di Torino Stura. 2.2 La rete del trasporto pubblico su gomma (extraurbano e suburbano) 2.2.1 Il servizio extraurbano 2.3

In Piemonte, i servizi di trasporto su gomma sono nati agli inizi del '900 per collegare i centri abitati, il più delle volte ubicati per ragioni storiche in territorio montano e collinare, con le stazioni ferroviarie di fondo valle. Sono in proposito da ricordare l'estesa rete ferroviaria esistente alla fine del XIX secolo, come la parimenti importante rete di tranvie a vapore esistenti in tutta la Regione nello stesso periodo. Queste ultime negli anni 20 furono in buona parte elettrificate per essere dismesse negli anni '50, sostituite da servizi automobilistici. Occorre osservare che, nell'immediato dopoguerra, a causa delle carenze del servizio ferroviario per i danni causati alle linee ed al materiale rotabile, il Ministero dei Trasporti adottò una politica tesa a favorire, con ogni mezzo, la mobilità delle persone autorizzando, praticamente chiunque avesse un mezzo idoneo e ne facesse richiesta, ad esercitare servizio pubblico. Le autorizzazioni accordate erano provvisorie, con scadenza annuale (e non concessioni novennali come previsto dalla legge 28 settembre 1934 n. 1822). Tale tipo di autorizzazione è rimasta in seguito in vigore creando, a partire dagli anni '50, sovrapposizioni e parallelismi che solo oggi, in attuazione delle nuove disposizioni in materia si è potuto cominciare a razionalizzare. La tipologia dei servizi può essere così classificata: linee adducenti a Torino ed alle due più importanti città della Provincia, Pinerolo ed Ivrea: in genere sono linee che seguono prevalentemente le direttrici ex tranviarie, salvo quelle coperte dalla FS, con l'eccezione della direttrice di Pinerolo; linee, non classificabili come "storiche", che nascono ed a volte vengono soppresse a seconda dell'esigenza di trasporto della mano d'opera in stabilimenti sorti anche in zone non servite dal servizio pubblico; linee che servono in maniera molto capillare una certa zona per il trasporto degli studenti, istituite a seguito dell'introduzione scuola dell'obbligo, spesso a contributo parziale dell'ente pubblico. Esistono poi lungo le principali vallate, specie nelle zone delle Comunità montane, linee a limitata frequentazione e quindi con scarse possibilità di introiti, giudicate peraltro indispensabili per l'economia montana e collinare: per poter mantenere in vita tali servizi si stanno individuando sistemi differenti, più economici ed efficienti. Il forte sviluppo insediativo ed urbanistico dei comuni esterni a Torino ha portato alla nascita di esigenze di collegamento anche tra tali centri e cioè alla costituzione di alcune linee di gronda. Sono linee di questo tipo i collegamenti None-Volvera-Orbassano ed Alpignano-Rivoli- Orbassano. A nord, servita un tempo da una delle prime filovie, esiste il collegamento Pont-Cuorgnè- Castellamonte-Ivrea. Esistono inoltre servizi che possono essere classificati come urbani a Sestriere, Bardonecchia, Cuorgnè, Giaveno, Moncalieri, Pinerolo, Carmagnola, Rivoli, Chivasso, Chieri e Settimo T.se. Ad Ivrea il servizio urbano, raggiungendo i comuni contermini, è stato finora impropriamente classificato come extraurbano invece che suburbano. La Provincia di Torino è anche servita da linee interprovinciali provenienti da Cuneo-Asti- Vercelli-Alessandria e Biella. L'attuale rete del trasporto pubblico su gomma extraurbano copre praticamente tutto il territorio provinciale. Il servizio, escludendo la quota recentemente trasferita all Agenzia per la Mobilità Metropolitana, è effettuato da 28 aziende di trasporto, di seguito elencate: 2.4

A. M. C. CANUTO A.T.A.P. A.T.A.V. VIGO AUTOINDUSTRIALE VIGO AUTONOLEGGI BOBBA ROBERTO AUTONOLEGGI MARLETTI AUTOSERVIZI MENINI AUTOSERVIZI NOVARESE AUTOSTRADALE BELLANDO TOURS BOUCHARD CAVOURESE CHIESA F.LLI BOGGETTO G.T.T. GUGLIELMETTI & C. MARTOGLIO S.A.A.C.V. S.A.D.E.M. SALSI S.A.P.A.V. S.A.V.D. S.E.A.G. SEREN BERNARDONE S.T.A.A.V. VI-MU VIAGGI FURNO V.I.T.A. Rientrano inoltre nella rete provinciale i servizi effettuati in economia dai seguenti Enti: COMUNE DI ANGROGNA COMUNE DI CHIANOCCO COMUNE DI COASSOLO TORINESE COMUNE DI MONASTERO LANZO COMUNE DI PRALY COMUNE DI PRAMOLLO COMUNITA' MONTANA VAL CHISONE COMUNITA' MONTANA VALLI LANZO In totale, le autolinee oggetto di contratto di servizio sono n. 178 con differenti tipologie, classificabili nel modo seguente: servizi ordinari : offerti alla generalità dell'utenza in modo continuativo in tutto l'anno e in tutto l'arco della giornata; servizi specifici: prevalentemente destinati a determinate categorie di utenza (lavoratori e/o studenti); vengono effettuati in funzione degli orari di ingresso/uscita delle scuole o delle industrie, anche se il loro utilizzo è consentito a tutti gli utenti; 2.5

servizi turistici : sono svolti in periodi temporali limitati (servizi stagionali) per valorizzare le caratteristiche artistiche, panoramiche, storiche, o altre particolari caratteristiche dei luoghi da esso collegati; servizi mercatali: consistono in corse effettuate in occasione del giorno di mercato nei principali centri situati al di fuori della conurbazione torinese. Nella tabella seguente sono indicati, per ciascuna tipologia, i chilometri contribuiti conteggiati nel mese di ottobre per l anno 2006, mentre per solo per le Comunità Montane le percorrenze si riferiscono al mese di novembre 2006: Tipologia km. Ordinarie 17.900.352 Operaie 3.194.364 Studentesche 718.442 Turistiche 7.142 Mercatali 15.840 La percorrenza totale a contribuzione, come risultante dai programmi di esercizio aziendali, corrisponde dunque a Km. 21.836.140. La percorrenza contribuita relativa al servizio urbano nei comuni con meno di 30.000 abitanti, nonché al servizio svolto nell ambito della Conurbazione di Ivrea e la città di Pinerolo, di cui si dirà nel seguito, non è compresa nel valore sopra indicato. Si segnalano inoltre le autolinee atipiche, destinate ad una determinata categoria di utenti, con totale costo a carico del committente, alcune linee turistiche parimenti non contribuite e i servizi occasionali, istituiti per soddisfare esigenze di traffico derivanti da eventi particolari, di durata comunque non superiore ad un mese. 2.2.2 Il servizio suburbano GTT Il servizio suburbano GTT è, a novembre 2006, costituito dalle seguenti linee: n. linea Capilinea 1 Metro TORINO stazione p.za XVIII Dicembre COLLEGNO stazione v. Fermi 5 TORINO p.za Solferino - ORBASSANO p.za C. A. Dalla Chiesa 11 TORINO c.so Stati Uniti - VENARIA p.za De Gasperi (feriale) 11 TORINO c.so Tazzoli - VENARIA p.za De Gasperi (festiva) 14 TORINO p.za Solferino - NICHELINO p.za Barile 17 TORINO v. Ventimiglia - RIVOLI Ospedale 25 speciale SETTIMO v. Milano - TORINO Fiat Iveco (l.go Stura Lazio dopo p.le Romolo e Remo) (feriale) 30 TORINO p.za V. Veneto - CHIERI v. Gozzano 30 speciale TORINO c.so San Maurizio CHIERI v. Montessori (feriale) N 31 TORINO Le Vallette SAVONERA Villa Cristina 2.6

32 TORINO c.so Tassoni - ALPIGNANO p.za Robotti 32 speciale TORINO c.so Tassoni PIANEZZA v. Claviere (feriale) 33 TORINO Porta Nuova - COLLEGNO p.za Costituzione 33b TORINO Porta Nuova - COLLEGNO v.le Partigiani 34 TORINO Porta Nuova - BEINASCO str. Torino/v. XVIII Marzo (feriale) 35 TORINO Porta Nuova - NICHELINO v. Amendola N 35 NICHELINO v. Trento - CANDIOLO v.le Kennedy (feriale) 36 TORINO p.za Massaua - RIVOLI p.za Martiri della Libertà N 36 RIVOLI p.za Martiri della Libertà - ALPIGNANO p.za Robotti (feriale) 36 speciale COLLEGNO stazione v. Fermi RIVOLI v. Pavia (feriale) 37 COLLEGNO stazione v. Fermi GRUGLIASCO v. L. Da Vinci (feriale) 38 TORINO p.za Caio Mario - RIVOLI v. Bruere (feriale) 38 TORINO c.so Maroncelli COLLEGNO v. Minghetti (festiva) 38 speciale COLLEGNO stazione v. Fermi GRUGLIASCO v. Crea (feriale) 39 TORINO p.za C. Mario - MONCALIERI p.za Baden Baden 40 TORINO p.le Vallette - MONCALIERI Stazione FS (feriale) 41 TORINO Lingotto F.S. - ORBASSANO osp. S. Luigi 43 TORINO p.za Caio Mario - RIVALTA p.za F.lli Cervi 44 TORINO p.za Omero - COLLEGNO v. Portalupi (feriale) 44 TORINO p.za Omero GRUGLIASCO v. Di Vittorio (festiva) 44 speciale TORINO p.za Omero - COLLEGNO v. Portalupi (feriale) 45 TORINO l.go Marconi - SANTENA p.za Cosma e Damiano (feriale) 45 TORINO c.so Maroncelli - SANTENA p.za Aimerito (festiva) 45b TORINO l.go Marconi - SANTENA p.za Carducci (feriale) 46 TORINO c.so Bolzano - LEINÌ p.za 1 Maggio 49 TORINO p.ta Susa - SETTIMO T.SE v. Milano 49b TORINO c.so Bolzano - SETTIMO T.SE v. Milano (festiva) 51 TORINO c.so Bolzano - SETTIMO T.SE v. Milano (feriale) 51 TORINO c.so G. Cesare/str. Cascinette SETTIMO v. Milano (festiva) 51b TORINO c.so Bolzano - SETTIMO T.SE v. Milano (feriale) 55 TORINO c.so Farini GRUGLIASCO v. Don Borio (feriale) 55 TORINO l.go Tabacchi GRUGLIASCO v. Di Vittorio (festiva) 56 TORINO l.go Tabacchi GRUGLIASCO v. Di Vittorio (feriale) 57 TORINO c.so Matteotti - S. MAURO T.SE v. Mezzaluna (feriale) 59 TORINO c.so Matteotti - DRUENTO p.za Oropa 61 TORINO l.go Marconi - S. MAURO T.SE v. Mezzaluna 64 TORINO p.ta Nuova - GRUGLIASCO v. Olevano (feriale) 64 TORINO p.le Adua - GRUGLIASCO v. Olevano (festiva) 66 TORINO p.le M. Aurelio - GRUGLIASCO v. Gorini (feriale) 67 TORINO p.za Arbarello - MONCALIERI p.za Failla (feriale) 67 TORINO v. Scialoja MONCALIERI p.za Failla (festiva) 69 TORINO v. Stampini - BORGARO T.SE v. Italia 70 TORINO c.so San Maurizio - MONCALIERI p.za Failla 72 TORINO v. Bertola - VENARIA v.le Giordano Bruno 72b TORINO v. Bertola - VENARIA p.za De Gasperi 77 TORINO c.so Cadore - VENARIA v. Sandrè (feriale) 2.7

79 TORINO p.za G. Modena TORINO p.le Basilica di Superga 80 mercato MONCALIERI p.za Caduti per la Libertà MONCALIERI str. Moncalvo/str. Revigliasco 81b TORINO c.so Maroncelli/v. Genova - MONCALIERI p.za Mercato (feriale) 82 MONCALIERI p.za Caduti Libertà M. p.za Barauda - MONCALIERI p.za Caduti Libertà (feriale) 83 MONCALIERI p.za Caduti Libertà M. str. Ridolfo - MONCALIERI p.za Caduti Libertà (feriale) 84 TORINO c.so Maroncelli/Genova - MONCALIERI T. Piatti - TO c.so Maroncelli/Genova (feriale) 86 speciale DRUENTO p.za Oropa - VENARIA v. Di Vittorio (feriale) 88 speciale TORINO c.so Sebastopoli 19d - GRUGLIASCO c.so Allamano (liceo Curie) (feriale) perc. 88 speciale TORINO c.so Sebastopoli 19d - GRUGLIASCO v. Crea (feriale) perc. 89 speciale GRUGLIASCO v. Crea - RIVALTA v. Moriondo (feriale) 89b speciale GRUGLIASCO v. Crea - COLLEGNO v. Portalupi (feriale) 93b speciale TORINO Fiat Mirafiori (c.so Tazzoli) - S. MAURO T.SE p.le Mochino (feriale) 95 speciale TORINO Lingotto F.S. (v. Pannunzio) - GRUGLIASCO v. Rivalta (feriale), stab Comau 96 speciale TORINO Fiat Mirafiori (c.so Tazzoli) - NICHELINO v. Amendola (feriale) 96b speciale TORINO Fiat Mirafiori (p.za Cattaneo) - NICHELINO v. Amendola (feriale) 97 speciale TORINO Fiat Mirafiori (c.so Settembrini) - RIVOLI p.za Martiri della Libertà(feriale) 97b speciale TORINO Fiat Mirafiori (v. Plava) - RIVOLI p.za Martiri della Libertà (feriale) 98 speciale TORINO Fiat Mirafiori (v. Biscaretti) - COLLEGNO v. Portalupi (feriale) 99 speciale TORINO Fiat Mirafiori (c.so Tazzoli) - SANTENA p.za Carducci (feriale) 99b speciale TORINO Fiat Mirafiori (c.so Tazzoli) - MONCALIERI v. Ada Negri (feriale) 101 MetroBus TORINO v. Artom fronte n.9 RIVOLI pza Martiri della Libertà NB speciale = corse speciali per stabilimenti o complessi scolastici. 2.8