I sistemi di pagamento nella realtà italiana La disponibilità delle informazioni sui sistemi di pagamento nel pimo trimestre del 2007, consente di aggiornare alcune delle analisi svolte in merito all evoluzione di questa area di business. In particolare, a marzo 2007 prosegue l incremento dell operatività degli strumenti più direttamente collegati al comparto dei servizi automatizzati a conferma di quanto già evidenziato nel corso dei precedenti periodi. Complessivamente, la famiglia omogenea di servizi di incasso e pagamenti elettronici evidenzia un incremento di circa il 6% rispetto al numero di operazioni effettuate nello stesso periodo del 2006. Centro Studi e Ricerche 1
Anche la famiglia dei servizi di incasso e pagamento cartacei registra una variazione positiva, ma di minore entità;+1,5% rispetto a marzo 2006. Nel primo trimestre del 2007, il numero dei bonifici disposti con modalità automatizzate ha superato di circa 35 milioni di operazioni quello dei bonifici disposti con modalità tradizionali. Suddividendo i bonifici automatizzati in bonifici disposti: su supporti magnetici e ATM; attraverso collegamenti telematici (diversi da Internet) e telefonici (compresi i messaggi inviati attraverso telefoni tipo SMS); tramite Internet (tramite reti aperte inclusi i dispositivi WAP) si evince che, a marzo 2007, i bonifici disposti su supporti magnetici rappresentavano il 25% del totale dei bonifici automatizzati, quelli disposti con collegamenti telematici e telefonici il 57% ed il rimanente 18% erano effettuati tramite Internet. L importo medio dei bonifici automatizzati si colloca sui 4.700 euro. Centro Studi e Ricerche 2
Una ulteriore conferma del progressivo aumento degli strumenti automatizzati si registra nel comparto degli addebiti preautorizzati; in particolare il numero di operazioni RIA e RID ha registrato nel corso del periodo marzo 2006- marzo 2007 un incremento del 5,8%, passando da 119 milioni di operazioni a 126 milioni con un importo medio di 626 euro ad operazione. Coerentemente con quanto evidenziato in precedenza, la terza famiglia di servizi (assegni) segnala una riduzione dell operatività tradizionale (-5,9%). Il numero degli assegni addebitati si è ridotto di circa 6 milioni tra marzo 2006 e marzo 2007. Centro Studi e Ricerche 3
Inoltre, il numero degli assegni circolari emessi dopo una progressiva diminuzione fino al 2002 si mantiene mediamente sui 12 milioni di unità. La quarta famiglia di servizi che prende in considerazione le operazioni con carte di debito effettuate dai clienti su POS e ATM, segnala un incremento del 8,7%. In particolare, il numero delle operazioni su ATM manifesta una variazione positiva del 5,4% tra marzo 2006 e marzo 2007 (con circa 7 milioni di nuove operazioni), mentre il numero di operazioni su POS segna una variazione del 12% con 8.000.000 di nuove operazioni. Prendendo in considerazione un arco temporale più ampio primo trimestre 2003 verso primo trimestre 2007 - si rileva, da un lato, un costante aumento delle operazioni automatizzate incassi e pagamenti elettronici e operazioni con carte di debito e credito e, dall altro, una significativa riduzione nell utilizzo degli assegni e negli incassi e pagamenti cartacei. In particolare, la tipologia di operazioni che ha segnato il più elevato tasso di crescita è stata quella dei MAV, con il 113% di crescita (dai 3,7 milioni del marzo 2002 agli 8 milioni del 2007). In questo aggregato sono ricompresi anche i bollettini Freccia (bollettino bancario prestampato dal creditore ad esempio imprese, erogatori di servizi come ACEA, Telecom, Rai, condomini, ecc.) che consentono di effettuare piccoli pagamenti presso qualunque sportello bancario indipendentemente dal fatto di essere titolare di un conto corrente. L importo medio di questa tipologia di servizi si colloca su 406 euro. Centro Studi e Ricerche 4
Anche il numero delle operazioni (su ATM e POS) segna un significativo incremento, passando dai circa 264 milioni del marzo 2002 ai 322 milioni del marzo 2007. Per quanto riguarda i bonifici disposti su supporti magnetici, quelli effettuati tramite Internet hanno registrato dall inizio del periodo di rilevazione (dicembre 2001) un forte incremento passando da 1.000.000 di operazioni ai 14.000.000 del 2007. Moneta elettronica e operazioni su rete Operazioni di pagamento Per quanto riguarda il numero dei pagamenti effettuati, in Italia e all estero, con moneta elettronica a marzo 2007 quelli effettuati direttamente presso esercizi tradizionali sono stati pari a oltre 4.200.000 circa il doppio di quanto registrato a marzo 2006. Inoltre, i pagamenti effettuati dalla clientela per il tramite di Internet, utilizzando software money o attraverso l inserimento di borsellini elettronici in lettori collegati a PC, registrano oltre 300.000 accessi (oltre 250.000 nuove operazioni rispetto a marzo 2006). Centro Studi e Ricerche 5
Se l analisi si sposta sull ammontare dei pagamenti effettuati presso esercizi tradizionali, si segnala a marzo 2007 un valore di circa 357 milioni di euro, con un importo medio per operazione di 84 euro (680 euro nel marzo 2006). Di converso l importo medio delle operazioni effettuate presso esercizi virtuali si attesta mediamente sui 70 euro (57 euro a marzo 2006). Operazioni di caricamento Il numero di operazioni di caricamento (incluso il primo caricamento) di moneta elettronica, effettuate su carte prepagate multiuso (borsellino elettronico), si è attestato a marzo 2007 su 1.118.000 unità in sensibile incremento rispetto allo stesso periodo dell anno precedente (300.000 unità). In diminuzione le operazioni di caricamento su hard disk del computer (64 operazioni rispetto alle 435 di marzo 2006). L importo medio delle operazioni è pari a 417 euro nel marzo 2007, in aumento rispetto a quanto registrato nello stesso periodo del 2006 (346 euro). Centro Studi e Ricerche 6
Operazioni di pagamento su rete presso siti commerciali convenzionati Nelle segnalazioni di vigilanza formano oggetto di rilevazione anche il numero e l importo delle operazioni di pagamento indipendentemente dallo strumento di pagamento utilizzato (bonifico, carte di credito, moneta elettronica, ecc.) effettuate dalla clientela per il tramite di Internet presso siti di commercio elettronico per i quali la banca cura l accredito in conto corrente degli importi delle vendite. Questa voce viene segnalata dalle sole banche che hanno stipulato specifici contratti con gli esercizi per la gestione dei pagamenti derivanti dalla vendita di beni e servizi per il tramite di Internet. Nel primo trimestre del 2007 il numero di queste operazioni effettuate dalla clientela ha raggiunto i 2,174 milioni di unità, con un incremento dell 11% rispetto al primo trimestre del 2006 (circa 215.000 nuove operazioni). Centro Studi e Ricerche 7
euro. L importo medio delle operazioni su rete si è attestato a marzo 2007 sui 92 Il comparto delle carte di plastica E, inoltre, possibile analizzare una serie di informazioni direttamente collegate al mondo delle carte di plastica. In particolare, spunti di riflessione possono essere tratti sul segmento delle carte di debito. Centro Studi e Ricerche 8
Le analisi effettuate sul numero di operazioni con carte di debito effettuate dai clienti su ATM e POS evidenziano, tra il marzo 2006 ed il marzo 2007, un incremento del 4,6% delle operazioni su ATM e del 5,2% di quelle su POS. Contestualmente si registra un aumento dell ammontare dei prelievi su ATM del 6,2% e del 6% per quanto attiene ai POS. L importo medio delle operazioni su ATM si colloca sui 170 euro, oltre il doppio di quanto fatto registrare dalle operazioni su POS (69 euro). Centro Studi e Ricerche 9