PROCEDURA APERTA PER LA FORNITURA E LA POSA IN OPERA DI UN SISTEMA DI APPARATI MULTIMEDIALI, COMPRENSIVO DELLA REALIZZAZIONE DELLE RELATIVE RETI, NELLA SEDE DELLA SISSA DI VIA BONOMEA 265 - TRIESTE - CIG:1360267FD2 FAQ D1: Cosa s intende per lavori e forniture analoghi a quelli in appalto al fine di garantire il raggiungimento dei requisiti per l ammissione alla gara? R1: tutti i sistemi che prevedono la posa in campo di elementi audiovisivi, cablaggi di alimentazione e segnale sia rame che ottici, sensori e attuatori sul campo. Sistemi di telecontrollo e gestione remota di tutti i tipi con gestione informatica (p.e. telecontrollo di impianti tecnologici con sistema Desigo Siemens, gestione informatizzata di impianti scenici di luce e movimentazione, sistemi video di gestione di grandi macchine operatrici ecc.. ). D2: Alla pagina 22 del CSA parte Tecnica (1.1.3 Sistema di registrazione..), si fa riferimento alla funzione di editing che deve permettere manualmente di: estrarre con procedure automatizzate immagini dai filmati registrati; filtrare automaticamente le immagini estratte per la creazione di un indice. Cosa si intende per procedura automatizzata in un processo manuale? R2: Per rispondere alla domanda e' necessario fare delle precisazioni: - Per intervento manuale si intende la possibilita' di modificare e ripubblicare ciò che potrebbe essere già stato pubblicato, oppure di pubblicare per la 1
prima volta (in subordine ad una procedura completamente automatizzata) una registrazione, utilizzando processi identici o analoghi a quelli che producono i contenuti indicati in fondo alla pagina 21 del CSA parte Tecnica. - È accettabile anche un processo manuale di editing che permetta ulteriori funzioni, oltre a quelle richieste (per esempio, oltre al filtro automatico, anche un filtro manuale sulle immagini filtrate automaticamente). - L obiettivo dell estrazione delle immagini ed il loro successivo trattamento è quello di costruire un indice delle registrazioni, non solo facendo una semplice intestazione dei capitoli, ma, laddove possibile, un indice dettagliato. -Per filtro delle immagini intendiamo un filtro efficace, cioe' un filtro che elimini le non-immagini, come le immagini completamente nere. In generale, e' difficile definire, in maniera oggettiva, le immagini non significative all'interno di un filmato. Non è quindi richiesto il riconoscimento automatico delle immagini con contenuto significativo, ma avere la possibilita' di selezionare automaticamente le immagini tra di esse differenti, differenziate in base a parametri impostabili dall amministratore. E' quindi richiesto, sulla base delle precisazioni di cui sopra, che il software abbia la possibilita' di intervenire manualmente, ma con l'ausilio di procedure automatizzate, sulla estrazione delle immagini e sulla creazioni degli indici. D3: Il cablaggio elettrico per l'illuminazione e la motorizzazione puo' essere eseguita in loco: R3: Il cablaggio elettrico può essere effettuato in loco presso ciascuna aula. È facoltà dell appaltatore sostituire gli interruttori attualmente presenti sulle aule oggetto dell appalto con eventuali pulsanti sempre mantenendo però la serie ed il colore presenti. Documento illustrativo fornitura e posa apparati multimediali 2
Si ricorda inoltre: che tutte le eventuali modifiche da apportare all impianto elettrico al fine di soddisfare le richieste del capitolato sono a carico dell appaltatore; che ogni modifica prevista all impianto elettrico dovrà essere preventivamente autorizzata dalla stazione appaltante; che l appaltatore dovrà, qualora necessario, rilasciare apposita certificazione in relazione alle modifiche apportate all impianto elettrico; tutte le eventuali modifiche all impianto elettrico dovranno essere effettuate secondo le normative vigenti. D4: Il sistema operativo Windows XP, richiesto per i pannelli touchscreen, e' vincolante? R4: La presenza di windows XP embedded nei pannelli touch screen alle posizioni 53, 71, 85, 86 è da considerarsi non vincolante. Si ricorda che tutti i pannelli touch screen, sia quelli di tipo wireless che quelli a filo tipo flip top, nonché le centrali di controllo, i moduli di interfacciamento a relè ed il software per sistema centralizzato di gestione, devono essere prodotti dallo stesso costruttore al fine di garantire una perfetta compatibilità e interoperabilità. D5: Le dimensioni dello schermo dei pannelli touchscreen sono da ritenersi come requisito minimo? R5: Le dimensioni degli schermi sono da considerarsi come requisito minimo. Si ricorda altresì che la caratteristica a incasso su tavolo con apertura pannello touch screen tipo flip top per le aule 30 posti e 45 posti è da ritenersi vincolante in quanto è necessario garantire la planarità della cattedra qualora non venga utilizzato l impianto multimediale al fine di agevolare le operazioni di pulizia ed evitare rotture accidentali dello stesso. D6: In riferimento alla regia ed in specifico al "software per sistema centralizzato di gestione da regia con software del tipo RoomView Server 3
Edition della Crestron", vorremmo sapere se è corretta l'interpretazione che è possibile offrire un software di altro brand purché svolga le medesime caratteristiche funzionali del sistema Crestron. R6: La risposta va data seguendo il concetto di equivalenza, intendendo non Creston ma sistema Creston o equivalente, come deve correttamente intendersi e come espresso nel documento illustrativo p.4 e 10. E del tutto ovvio che nel momento in cui sarà proposto qualcosa di diverso, questo qualcosa dovrà essere assolutamente equivalente. Per cui la compatibilità con altro sistema Creston presente alla SISSA altro non è che l effetto di questa equivalenza. Affinché il sistema proposto possa intendersi equivalente al Creston, deve averne le stesse funzioni e compatibilità (ovvero prestazioni superiori). Quindi deve per forza colloquiare all esterno con altro sistema Creston: se per far ciò necessita di sistemi, apparati, aggiustamenti o quant altro di raccordo, tali elementi di raccordo, in quanto necessari a renderlo equivalente sono in toto a carico del concorrente e compresi nell offerta. Per quanto attiene la proposta che il Concorrente intende avanzare (cioè sostituzione del sistema dell erigenda Aula magna in modo da renderlo compatibile con quanto egli intende offrire), va evidenziato che l offerta richiesta in gara non prevede migliorie (cose diverse da quelle richieste, ritenute migliori o più convenienti dall offerente e con prestazioni superiori di quelle richieste dalla Stazione Appaltante). Va data risposta solo a quanto richiesto negli elementi qualitativi. In sintesi: - L equivalenza funzionale di quanto proposto rispetto a quanto richiesto va dimostrata da parte del Concorrente e verificata da parte del tecnico specialistico, prof. Lanza; - Qualora tale equivalenza risulti soddisfatta, nell offerta del concorrente Documento illustrativo fornitura e posa apparati multimediali 4
DEVE essere pacificamente compreso ogni onere necessario affinché l equivalenza possa essere realizzata concretamente; - Gli interventi necessari a realizzare l equivalenza (p.e. sostituzione di software, installazione di elementi di raccordo ecc.) sono tutti a carico dell offerente, compresi nell offerta economica e non costituiscono di per sé elemento di pregio qualitativo se non nella misura in cui realizzino uno o più punti tra quelli esplicitamente previsti nella scheda d offerta qualitativa. Questa è quindi l applicazione al caso in specie di quanto ribadito nel corso del sopralluogo. D7: Nel capitolato viene citato un sofware di registrazione e montaggio che è esaustivamente spiegato da pagina 6(20) a pagina 10(24) del documento 5_-_CSA_Parte_Tecnica, Questo software è un prodotto commerciale o deve essere prodotto ad hoc? R7: E indifferente, purchè il software soddisfi le relative specifiche dettagliate nel CSA Parte tecnica. D8: Nel capitolato viene citato un encoder dotato di hard disk per la memorizzazioni delle fonti video. (Pagina 2 del documento 4_- _Computo_metrico_e-el... voce 15). E' possibile avere maggiori dettagli tecnici? Ingressi, porte, capacità, funzioni, caratteristiche, ecc. R8: I segnali di ingresso, le porte, le funzioni e le caratteristiche dell'encoder devono essere in grado di gestire le risoluzione native delle sorgenti offerte e della visualizzazione in sala D9: Le voci 15 e 16 del documento 4_-_Computo_metrico_e-el... pagina 2 hanno lo stesso importo preciso al centesimo. Sorge il dubbio che ci sia un errore di trascrizione perchè le apparecchiature sono totalmente diverse. 5
R9: Le cifre sono esattamente eguali perche' i prodotti sono simili. Il numero e la tipologia di porte ed il software li rende diversi nelle funzionalità. Nella sostanza il valore dei due oggetti e' comparabile. D10: Sempre per il sistema di acquisizione e streaming è prevista una macchina fotografica per la ripresa della lavagna in ardesia (voce 14 del documento 4_-_Computo_metrico_e-el...), che sistema è stato pensato per la connessione e trasferimento file all'encoder? Sempre relativamente a questo encoder (voce 15 del documento 4_-_Computo_metrico_e-el...) come è stato pensato il sistema d'aquisizione dei segnali proiettati dal videoproiettore (video composito e VGA PC)? R10: Il sistema di acquisizione deve essere compatibile con le risoluzioni native delle sorgenti offerte. D11: Alle pagg. 21 e 22 del CSA Parte Tecnica, si richiede la connessione ODBC al database che Sissa sta sviluppando per la gestione del programma didattico. Per valutare correttamente non ci è sufficiente l indicazione generica di connettore ODBC, chiediamo quindi di conoscere quale sarà il sistema database che utilizzerà Sissa. R11: Il sistema di database usato dalla SISSA e' MySql. D12: Considerando: A) che nella pagina 10 del Documento Illustrativo chiedete il software dedicato alla distribuzione delle pubblicazioni sia in streaming che via web. Il software deve essere in grado di interfacciarsi al sistema di autenticazione LDAP centralizzato della SISSA. B) che nella pagina 23 del CSA Parte Tecnica indicate che La funzione di distribuzione intranet ed internet dovrà essere effettuata utilizzando i server appositamente dedicati: Documento illustrativo fornitura e posa apparati multimediali 6
server web server multimediale server di storage e già in dotazione della Scuola. C) che nella pagina 22 del CSA Parte Tecnica chiedete la connessione al database (ODBC, su cui Sissa sta lavorando), utilizzato per la gestione del programma didattico (agenda delle lezioni, docenti, aule, link, ecc.), al fine di recuperare i dati testuali da inserire nella post-produzione di ciascuna registrazione e per permettere al sistema informativo Sissa di puntare correttamente ai file delle pubblicazioni Chiediamo se sarà già il sistema informativo Sissa ad autenticare gli utenti che accedono non solo alle pubblicazioni multimediali, ma anche ad altri contenuti (peraltro gestiti attraverso server web e multimediali già e riposti in un server di storage, tutti già in dotazione a Sissa). Se così fosse riteniamo che l interfacciamento al sistema di autenticazione LDAP (punto A) non sia necessario, posto che l utente già sarà autenticato. R12: La SISSA, al momento non dispone di un sistema Single Sign On, per cui e' necessario prevedere l'interfacciamento a LDAP per l'autenticazione. Questa e' necessaria per permettere al docente di proteggere/restringere, qualora lo volesse, la distribuzione della registrazione. D13: Per valutare correttamente i costi, chiediamo inoltre di conoscerne quali siano i sistemi operativi dei server appositamente dedicati: server web server multimediale e già in dotazione della Scuola R13: Linux Redhat Enterprise e Debian. D14: Circa le telecamere fisse, richieste per le aule in cui si effettua la registrazione streaming (e non nelle altre aule didattiche): chiediamo un 7
chiarimento: lo scopo delle telecamere fisse è solo quello di riprendere l evento in corso (pag. 7 del Documento Illustrativo) fornendo una inquadratura fissa al codificatore di streaming (che effettua poi la codifica e l instradamento con IP)? Se cosi fosse, la telecamera fissa descritta alla pagina 19 del CSA Parte Tecnica, possiede caratteristiche che sono inutili per la codifica in streaming effettuata dal codificatore, chiedo quindi se sia necessario mantenerle tassativamente, particolarmente: - zoom ottico 10x e zoom digitale 12x - trasmissione con IP - compressione video H.264 o simile - alimentazione Power over Ethernet IEEE 802.3af classe 3 Per chiarezza, questa è la descrizione già richiamata: Telecamera fissa IP con staffa da soffitto, sensore CMOS Progressive Scan da 2 megapixel e 1/3, obiettivo f 5.1-51 mm, F1.8-2,1, zoom ottico 10x e zoom digitale 12x, compressione video H.264 o simile, risoluzione HDTV 720p 1280x720, velocità di trasmissione 30/25 fps, alimentazione Power over Ethernet IEEE 802.3af classe 3. R14: E' necessario mantenere le caratteristiche. Potrebbero esser inutili per la codifica, ma alcune sono necessarie per la gestione remota dell'apparecchiature. D15: Come interpretare quanto scritto alla pagina 23 del CSA Parte Tecnica, circa il software per la distribuzione (delle registrazioni multimediali): Oltre alla indicazione di tali applicazioni, dovrà essere presentata in offerta la documentazione che attesta tali requisiti riferendosi ai sistemi operativi ed alla piattaforma open source che indicate. È sufficiente produrre una dichiarazione scritta in cui ci si impegna sviluppare Documento illustrativo fornitura e posa apparati multimediali 8
un software che abbia determinate caratteristiche, indicando gli ambienti di sviluppo utilizzati dai programmatori che vi lavoreranno? Siccome ci sembra che sia scontato, anche perché da voi richiesto, che si DEBBA fare, ci sembra anche che ciò non vi garantisca sufficientemente circa la capacità di realizzare quanto richiesto, nei modi richiesti, Quindi il testo già indicato deve intendersi come richiesta delle fornitura di una dimostrazione del funzionamento sui sistemi e nei modi richiesti? In caso positivo si dovrebbe fornire un link al web oppure un supporto di memorizzazione con la dimostrazione, o come altrimenti chiedete venga presentato? R15: In fase di presentazione gara vale il concetto di autocertificazione. Il regolamento consente nel corso della gara verifiche a campione su un ridotto numero di concorrenti e successivamente sull aggiudicatario provvisorio, che deve dimostrare tutto ciò che ha dichiarato. In caso che abbia promesso cose non vere va fatta comunicazione all Autorità, che può punirlo con la sospensione per un periodo da ulteriori gare. Quindi, all atto della consegna della documentazione ci accontentiamo dell autocertificazione. Poi ci sarà lecito procedere alle verifiche. 9