PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA



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STUDIO TECNICO ARCH. GLORIA FAVA Via Strada Granda, 94 Torbole s/g (TN) Cell. 335/6794476 Torbole, febbraio 2011 P. I.V.A. 01585770223 Cod. Fisc. FVAGLR64B48H330S COMUNE: NAGO TORBOLE PROVINCIA: TRENTO OGGETTO: Progetto di riqualificazione centro sportivo-ricreativo comunale Le Busatte 2^ stralcio: ampliamento della palazzina bar servizi p.ed. 416 C.C. Nago-Torbole PROGETTO ESECUTIVO RELAZIONE TECNICO-ILLUSTRATIVA COMMITTENTE: Comune di Nago-Torbole DIRIGENTE: Dott. Arch. Gianfranco Zolin PROGETTISTA: Dott. Arch. Gloria Fava 1

1. Introduzione La presente relazione illustra le opere previste dal progetto per la riqualificazione del centro sportivo-ricreativo comunale Le Busatte (2 stralcio) riguardante l ampliamento della palazzina bar-servizi. Il centro sportivo-ricreativo Le Busatte è ubicato a circa 1 Km dal centro di Torbole sul Garda, ai piedi del Monte Altissimo; la sua posizione centrale rispetto ad importanti vie escursionabili e ciclabili presenti nella zona lo identifica come ideale punto da partenza ed arrivo di numerosi sentieri. Il presente progetto (2 stralcio) è il seguito di un complesso progetto di riqualificazione del centro promosso dall Amministrazione Comunale in tempi recenti, allo scopo di sfruttare appieno le sue potenzialità in considerazione anche alla sua collocazione in un ambiente pregiato dal punto di vista naturalistico e di vasta estensione. La scelta dell Amministrazione Comunale è stata quella di realizzare un parco sportivo a valenza internazionale prevalentemente rivolto al mondo dei bikers ma non solo, in quanto sono riamasti (e rimarranno secondo il presente progetto) il grande parato utilizzabile per più funzioni, il campo polivalente (basket-pallavolo), l area giochi per bimbi, il campo da bocce ed i percorsi pedonali, sistemati ed integrati. Il presente progetto prosegue quindi il fine del progetto in precedenza approvato ed in parte realizzato, mantenendo invariate le linee generali. 2. Stato attuale A seguito delle opere già realizzate con il primo stralcio dei lavori (anno 2008) che hanno riguardato opere di manutenzione straordinaria alla palazzina bar-servizi con parziale ridistribuzione interna della zona dei servizi, opere di manutenzione alla copertura ed interventi atti 2

all adeguamento degli impianti, il centro sportivo-ricreativo Le Busatte si presenta come di seguito descritto: a). Zona parcheggi: Il centro dispone di un area parcheggio (sita in prossimità dell ingresso principale) di circa 50 posti macchina pavimentati in pietra locale e di aree di manovra in ghiaino. b). Edificio esistente a servizio delle strutture: Trattasi di una struttura realizzata negli anni 90, di forma rettangolare ad un piano con copertura piana a verde praticabile (solaio in laterocemento), struttura portante verticale in muratura rivestita esternamente con pietra a spacco proveniente da cave locali, corpo centrale in cemento armato con finitura faccia a vista ottenuta con tavole di abete grezze accostate verticalmente e con lucernario in plexiglass parzialmente apribile. L edificio è suddiviso in 2 settori con accessi indipendenti dall esterno. Il primo settore è destinato al servizio ristorazione e comprende sala bar, cucina, spogliatoio e servizi igienici per il personale (accessibili tramite corridoio di servizio sia dalla cucina che dall esterno), deposito e servizi igienici per la clientela con accesso dall esterno dell edificio. Il secondo settore, a servizio dell utenza degli impianti sportivi, comprende n. 2 spogliatoi, suddivisi per sesso, dotati di docce e wc, locale adibito a pronto soccorso, locale tecnico (quadro elettrico). Il locale caldaia è posizionato nell angolo sud-est dell edificio con accesso indipendente tramite un intercapedine lungo il lato est. Per quanto riguarda gli impianti tecnologici il precedente intervento ha riguardato l adeguamento alle norme vigenti dell impianto elettrico e la revisione generale della centrale termica, compresa l installazione di nuova caldaia a metano e di bollitore di capacità pari a 300 l. (con predisposizione per il solare). c). Attrezzature sportive: Allo stato attuale le strutture sportive sono costituite da un campo polivalente basket-pallavolo, uno da bocce, una posta per il pattinaggio, 3

un area destinata a parco giochi per bambini, una pista regolamentare e a norma internazionale per la pratica di BMX supercross anche a livello agonistico (realizzata con il primo stralcio dei lavori del precedente progetto), un grande prato utilizzabile per più funzioni, percorsi pedonali e percorsi ciclabili per tutti i livelli. 3. Interventi di progetto (2 stralcio) a). Ampliamento edificio esistente: Il progetto prevede la realizzazione di un ampliamento adibito a sala per il bar ristorante - pizzeria da realizzarsi ad ovest del fabbricato esistente. Allo scopo di creare un distacco dalla facciata ovest esistente (nella parte a sud del corpo centrale dove si trovano gli accessi ai locali di servizio ad uso dell utenza delle attrezzature sportive) verrà realizzato un setto antistante e parallelo alla facciata esistente, tale da creare un corridoio che renda possibile l accesso ai suddetti servizi (che resteranno invariati). Allo stesso modo, la parte di setto che verrà invece inglobata all interno della nuova sala (nel tratto a nord del corpo centrale), nasconderà alla vista, dalla sala stessa, la porta di accesso ai servizi igienici mentre un ampia apertura nel setto permetterà il collegamento diretto con il locale bar esistente Il nuovo corpo avrà struttura portante verticale costituita da n. 5 pilastri in cemento armato con finitura liscia tinteggiata colore grigio chiaro, setto in cemento armato (lato est) con finitura superficiale liscia e tinta colore rosso, facciate nord, sud, ovest completamente vetrate con serramenti in alluminio color grigio antracite e copertura non praticabile a verde pensile. La copertura sarà realizzata con struttura portante in legno di abete lamellare GL24h-EN14080 composta da travi perimetrali di cordolo a sezione costante (18 x 52 cm.), arcarecci a sezione costante (16 x 28 cm.) poi rastremata in gronda; perline in abete massiccio spessore cm. 2; 4

pannellatura di irrigidimento eseguita con pannelli in OSB da cm. 3; pacchetto tetto verde estensivo completo di barriera al vapore, strato isolante termico, guaina impermeabilizzante, elementi di polistirolo con celle di stoccaggio acqua, geotessuto in polipropilene, substrato per inverdimento estensivo, miscela di sedum). Il pacchetto della copertura esternamente sarà contenuto da un rivestimento perimetrale in legno di larice mordentato scuro. La scelta della copertura a verde è stata dettata dall esigenza di mitigare l impatto della nuova costruzione ed integrarla il più possibile con l ambiente circostante, ma presenta altri importanti vantaggi: un fattore di isolamento termico ed un fattore di isolamento acustico aggiuntivi. Realizzare coperture a verde seguendo le prescrizioni della norma UNI 11235 (Istruzioni per la progettazione, il controllo e la manutenzione di coperture a verde pensile) assicura infatti l ottenimento di migliori prestazioni per quanto riguarda: - migliora sensibilmente l isolamento termico in copertura, riducendo le dispersioni di calore in inverno e limitando il riscaldamento in estate, garantendo un buon risparmio energetico; - la presenza di superfici disomogenee e di materiali con alto potere fonoassorbente ed isolante riduce la trasmissione del suono all interno dell edificio e la riflessione all esterno, limitando l inquinamento acustico. Le aperture delle facciate sono state studiate in modo da sfruttare le caratteristiche del clima locale e garantire benessere all interno della sala. Le dimensioni sono tali da evitare il surriscaldamento estivo e la possibilità di aprire totalmente le vetrate almeno lungo l asse nord-sud ( direzione del principale vento locale) permetterà un raffrescamento naturale; durante il periodo invernale la chiusura delle vetrate creerà una sorta di giardino d inverno che sfruttando l irraggiamento solare consentirà di riscaldare la sala. 5

Sulle facciate nord e sud si prevedono quindi vetrate in alluminio colore grigio antracite a 6 ante con apertura scorrevole a tre vie (2 laterali fisse e 4 centrali apribili); sulla facciata ovest n. 2 vetrate in alluminio colore grigio antracite a 4 ante con apertura scorrevole (2 laterali fisse e 2 centrali apribili); i serramenti in legno esistenti sull angolo nord-ovest dell edificio (n. 2 serramenti fissi e porta di ingresso bar attuale) verranno sostituiti con n. 2 serramenti fissi in alluminio colore grigio antracite, mentre la porta di accesso al bar (n. 1 anta con apertura verso l esterno, sopraluce fisso e parte laterale fissa) verrà posizionata sulla facciata nord (tra il muro esistente ed il setto di nuova realizzazione). A fine lavori il settore della palazzina destinato al servizio ristorazione (oggetto di intervento) risulterà composto da: sala ristorante pizzeria (di progetto), sala bar, cucina, spogliatoio e servizi igienici per il personale, deposito e servizi igienici per la clientela (non modificati). L attività di ristorazione bar ristorante - pizzeria avrà una capacità di 60 / 65 posti a sedere. 4. Verifica compatibilità strumenti urbanistici a). TAV. 02 : Insediativo - produttivo: Il centro sportivo-ricreativo Le Busatte nel vigente Piano Regolatore Generale Intercomunale dei comuni di Riva del Garda e Nago-Torbole ricade nelle seguenti zone: - Zona F2 Verde pubblico e sportivo (art. 37) Indici: I.f. o I.t. libero e così anche H max; Rc max 20%; parcheggi come da art. 8 N.T.A.; distanze come da art. 12 N.T.A. Si fa presente che ricade in questa zona la palazzina bar-servizi oggetto di ampliamento. 6

- Zona F3 Parcheggi pubblici (art. 37) Si fa presente che ricade in questa zona l area di parcheggio all ingresso del centro. - Zona E3 Bosco (art. 34) Nessuna area interessata dal progetto ricade in questa zona b). TAV. 03 : Sistema ambientale: Il centro sportivo-ricreativo Le Busatte nel vigente Piano Regolatore Generale Intercomunale dei comuni di Riva del Garda e Nago-Torbole ricade in area di tutela ambientale subarea Torbole sud Busatte. Verifica indici urbanistici: La superficie fondiaria con destinazione omogenea ZONA F2 VERDE PUBBLICO E SPORTIVO è pari a circa mq. 47.970. S.c. attuale = mq. 262.50; S.c. ampliamento = mq. 106.10; S.c. stato finale = mq. 368.60 R.c. stato finale = 1% < R.c. max L ampliamento di progetto pari a mq. 106.10 risulta quindi ampliamente rispettare gli indici urbanistici previsti dal P.R.G.I. per la zona. Verifica capacità ricettiva: Il progetto prevede che a fine lavori il locale bar - ristorante pizzeria avrà una capacità di 60 / 65 posti a sedere. Risultano così rispettate le disposizione della Delibera G.P. n. 12513 di data 07/10/1994 in merito al rapporto tra capacità ricettiva e superficie della cucina e numero di servizi igienici esistenti. La superficie del locale cucina, che non verrà variata dal presente progetto, risulta pari a mq. 21,90 adeguata per un numero di circa 53 posti (30 + 23) ai quali si ritiene di poter aggiungere i posti a disposizione della clientela della pizzeria, in quanto il forno e la preparazione delle pizze avviene al di fuori della cucina (sup. destinata alla preparazione e cottura 7

pizze = mq. 4.00 detratti dalla superficie destinata alla somministrazione del locale bar), quantificabili in circa 10/12 posti a sedere. Per quanto riguarda la dotazione di servizi igienici (non modificati dal presente progetto) risultano n. 2 servizi igienici di cui uno accessibile ai portatori di handicap: servizio per uomini 1 lavandino, 2 Wc; servizio donne / portatori handicap 1 lavandino, 1 wc. 5. Inquadramento e problematiche di carattere idrogeologico Il centro sportivo-ricreativo Le Busatte nella Carta di sintesi geologica ricade nelle seguenti zone: - Aree di controllo geologico, idrogeologico, valanghivo e sismico con penalità leggere e medie (art. 3) Si fa presente che per la maggior parte ricade in questa zona, in particolare la palazzina bar-servizi oggetto di ampliamento, la pista pattinaggio dove si propone l ubicazione dell osservatorio e le aree dedicate al trial lungo il percorso ciclabile esistente. - Aree ad elevata pericolosità geologica, idrogeologica e di tutela assoluta di pozzi e sorgenti (art. 2) Si fa presente che per ricade in questa zona per una minima parte, e comunque non interessata dal progetto. *** Il Progettista: dott. arch. Gloria Fava 8