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SCHEDA PROGETTO PER L IMPIEGO DI VOLONTARI IN SERVIZIO CIVILE IN ITALIA NELLE ATTIVITA PREVISTE DELL ART.1, DELLA LEGGE 27 DICEMBRE 2002, N. 288 E DALL ART.0, DELLA LEGGE 27 DICEMBRE 2003, N. 289. ENTE 1) Ente proponente il progetto: Istituto Europeo Ricerca Formazione Orientamento Professionale Organizzazione Non Lucrativa di Utilità Sociale I.E.R.F.O.P. ONLUS 2) Codice di accreditamento: NZ00898 3) Classe di iscrizione all albo: 3^ CARATTERISTICHE PROGETTO ) Titolo del progetto: I.E.R.F.O.P. TI GUIDA 3 5) Settore ed area di intervento del progetto con relativa codifica (barrare la voce che interessa. Vedi note alla compilazione): A25 ( progetti art. 0, legge n. 289/2002).

6) Elenco nominativo dei soggetti che usufruiscono dell accompagnamento completo delle seguenti informazioni: N. Codice Fiscale Cognome Nome Data di Comune di Indirizzo: Via e n. civico Comune di residenza/domicilio Provincia 1 2 3 5 6 7 8 9 10 11 12 13 1 15 16 17 18 19 20 ELENCO N. 0 PERSONE CHE USUFRUIRANNO DEI VOLONTARI

7) Obiettivi del progetto (barrare la voce che interessa. Vedi note alla compilazione): Accompagnamento ciechi civili (art. 0, legge n. 289/2002). 8) Descrizione delle attività dei volontari in servizio civile: I volontari in servizio dovranno svolgere attività di accompagnamento sul posto di lavoro, alla struttura sociale o alla struttura sanitaria per i non vedenti cui vengono specificamente assegnati. Inoltre potranno svolgere tutte quelle mansioni, direttamente connesse alle precedenti, come: leggere, scrivere, svolgere pratiche d ufficio e in generale tutte quelle mansioni che possano permettere al non vedente o all ipovedente di vivere appieno, nella maniera più autonoma possibile, la propria attività lavorativa o sociale o di accedere ai servizi socio-sanitari in maniera autonoma in virtù dell aiuto fornito loro dai volontari del servizio civile. 9) Numero dei volontari da impiegare nel progetto: 10) Numero posti con vitto e alloggio: 0 11) Numero posti senza vitto e alloggio: 12) Numero posti con solo vitto: 0 13) Numero ore di servizio settimanali dei volontari, ovvero monte ore annuo: 36 1) Giorni di servizio a settimana dei volontari (minimo 5, massimo 6) : 6 15) Eventuali particolari obblighi dei volontari durante il periodo di servizio: Durante il periodo di servizio sarà richiesta flessibilità oraria e la disponibilità alla guida di autoveicoli personali e/o a disposizione dell Ente, ove necessario, sia per spostamenti su percorsi urbani sia extraurbani. Inoltre sarà richiesta particolare sensibilità all assistenza ed al contatto con i disabili.

CARATTERISTICHE ORGANIZZATIVE 16) Sede/i di attuazione del progetto ed Operatori Locali di Progetto: N. Ente presso il quale si realizza il progetto ed a cui indirizzare le domande Comune Indirizzo Cod. ident. N. vol. per Telefono Fax Personale di riferimento (cognome e nome) Nominativi degli Operatori Locali di Progetto Cognome e nome Data di C.F. 1 2 I.E.R.F.O.P. - ONLUS CAGLI ARI VIA PLATONE 1/3 65 070529 981 07055 275 MASALA LUCA ROSSO STEFAN O // // 17) Altre figure impiegate nel Progetto: N. Ente presso il quale si realizza il progetto ed a cui indirizzare le domande 1 I.E.R.F.O.P. - ONLUS 2 3 Comune CAGLIA RI Indirizzo VIA PLATONE 1/3 Cod. ident. 65 N. vol. per Cognome e nome SALARIS GIOVAN NA TUTOR Data di // C.F. // Cognome e nome RESP. LOCALI ENTE ACC. Data di C.F.

18) Strumenti e modalità di pubblicizzazione del progetto: Il progetto sarà pubblicizzato tramite il sito internet dell Ente (www.ierfop.org), la stampa (quotidiani e periodici regionali), le pubblicità radiofoniche e televisive a livello locale, i manifesti, i servizi informagiovani e informacittà, i servizi socioculturali delle amministrazioni locali e tramite le segreterie e gli sportelli informativi e i periodici degli enti consociati (ANMIC, ANMIL, ENS, SASPO, ANPVI, UNMS). 19) Eventuali autonomi criteri e modalità di selezione dei volontari: I criteri e le modalità di selezione sono quelli definiti e approvati con determinazione del 30 maggio 2002 del Direttore Generale dell Ufficio del Servizio Civile. 20) Piano di monitoraggio interno per la valutazione dei risultati del progetto: Il monitoraggio interno viene effettuato da un apposita commissione di esperti nelle varie discipline e problematiche inerenti il mondo della minorazione visiva e della disabilità sulla base delle relazioni effettuate dagli Operatori Locali di Progetto, nelle quali vengono evidenziati i risultati ottenuti, la valutazione delle attività svolte, delle capacità e delle conoscenze acquisite da parte dei volontari nonché gli eventuali aspetti particolari e fatti negativi accertati nel corso del servizio. Le tecniche utilizzate per il monitoraggio del progetto sono prevalentemente la comunicazione scritta, via fax e on-line. 21) Eventuali requisiti richiesti ai canditati per la partecipazione al progetto oltre quelli richiesti dalla legge 6 marzo 2001, n. 6: I candidati a un posto di volontario dovranno posre i seguenti requisiti: diploma di secondo grado (l approccio alle problematiche inerenti la disabilità prevede conoscenze di base superiori a quelle acquisite nella scuola dell obbligo), patente di guida B (requisito necessario per l accompagnamento dei ciechi e degli ipovedenti), conoscenze informatiche di base (indispensabili per l apprendimento di software particolari utilizzati per l autonomia dei disabili). 22) Risorse tecniche e strumentali necessarie per l attuazione del progetto: L Istituto possiede, nelle proprie sedi, mezzi e strumenti idonei al raggiungimento degli scopi previsti dai punti 7 e 8 della presente scheda quali automezzi, computer, apparecchi per la lettura automatica, stampanti braille, ingranditori ottici, sintetizzatori vocali, barre braille, testi in carattere braille, testi in carattere normale, testi in carattere ingrandito e su supporto informatico, strumenti per la produzione di mappe tattili a rilievo e tutti i software necessari per la gestione di tali strumenti. L Istituto possiede inoltre le risorse umane necessarie per il corretto utilizzo di tali strumenti e per la formazione dei volontari.

CARATTERISTICHE DELLE CONOSCENZE ACQUISIBILI 23) Eventuali crediti formativi riconosciuti: NESSUNO 2) Eventuali tirocini riconosciuti: NESSUNO 25) Competenze e professionalità acquisibili dai volontari durante l espletamento del servizio, certificabili e validi ai fini del curriculum vitae: Durante l espletamento del servizio i volontari, oltre a rappresentare un sostegno psicofisico per i disabili con cui si relazioneranno, approfondiranno la conoscenza degli ausili informatici e non, di cui avranno già appreso le basi durante la formazione al servizio. Apprenderanno la letto-scrittura braille e l utilizzo di strumenti e tecnologie informatiche per i non vedenti e gli ipovedenti. La certificazione relativa sarà rilasciata dall Ente stesso. Formazione generale dei volontari 26) Sede di realizzazione: Cagliari, via Platone 1/3. 27) Modalità di attuazione: a) in proprio, presso l ente con formatori dell ente. La formazione e effettuata in proprio, presso l ente con gli operatori locali di progetto coadiuvati dai tutor e dai formatori scelti tra i numerosi esperti sia nell ambito specifico in cui il progetto è inserito sia nell ambito della formazione in generale che lo IERFOP Onlus utilizza nell attuazione dei suoi scopi istituzionali. 28) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione generale dei volontari viene realizzata in stage organizzati presso le sedi di realizzazione del progetto, attraverso lezioni frontali, lavori di gruppo e verifiche. 29) Contenuti della formazione: 1. nozioni generali sull assistenza ai disabili 2. legge 10/92 3. legge 288/2002 e legge 289/2002

. storia del servizio civile Legge 6 del 06/03/2001 Principi fondamentali del servizio Diritti e doveri dei volontari 5. storia,contenuti e legislazioni dell obiezione di coscienza 6. costituzione della Repubblica i diritti e doveri dei cittadini l Unione Europea 7. i diritti dell uomo: i contenuti della carta etica del servizio civile 8. l IERFOP ONLUS, il suo statuto e i suoi scopi 30) Durata: 30 ore distribuite nel primo mese di servizio per consentire una immediata conoscenza delle problematiche di riferimento. Formazione specifica (relativa al singolo progetto) dei volontari 31) Sede di realizzazione: Cagliari, via Platone 1/3. 32) Modalità di attuazione: a) in proprio, presso l ente con formatori dell ente. La formazione e effettuata in proprio, presso l ente con gli operatori locali di progetto coadiuvati dai formatori scelti tra i numerosi esperti sia nell ambito specifico in cui il progetto è inserito sia nell ambito della formazione in generale che lo IERFOP Onlus utilizza nell attuazione dei suoi scopi istituzionali. 33) Nominativo/i e dati anagrafici del/i formatore/i: ELENCO NOMINATIVI DEI FORMATORI 3) Competenze specifiche del/i formatore/i: COMPETENZE DEI FORMATORI

35) Tecniche e metodologie di realizzazione previste: La formazione specifica dei volontari viene realizzata in stage settimanali mediante lezioni impartite dai formatori e l utilizzo delle apparecchiature elettroniche, d ufficio e speciali per non vedenti e ipovedenti. 36) Contenuti della formazione: 1. consultazione siti internet, utilizzo della posta elettronica, inserimento informazioni nella banca dati e sul sito internet dell Ente 2. conoscenza del sistema di letto-scrittura Braille per non vedenti 3. conoscenza della legislazione sociale e per i disabili. nozioni di metodologie per l accompagnamento dei non vedenti 5. nozioni di orientamento e mobilità per i non vedenti 6. nozioni sullo svolgimento di pratiche d ufficio e mezzi d informazione stampa, telefono,posta, internet. 37) Durata: 60 ore. Altri elementi della formazione 38) Modalità di monitoraggio del piano di formazione (generale e specifica) predisposto: Il Monitoraggio della formazione dei volontari viene effettuata sulla base delle comunicazioni dei formatori per le discipline specifiche tese ad accertare lo svolgimento corretto della formazione, dell apprendimento delle nozioni e dei contenuti della formazione stessa; le tecniche per il monitoraggio utilizzano tutti gli strumenti tecnologici: Fax, Computer anche per la comunicazione on-line. Il Responsabile del Progetto alla fine della formazione sia generale che specifica fa una relazione scritta.

Data Cagliari 11 agosto 2006 Il Progettista Il Responsabile legale dell ente (Dott. Stefano Rosso) (Dott. Raffaele Farigu) Il Responsabile del Servizio civile nazionale (Dott. Bachisio Zolo)