Oro Fisico La Banca d Italia ha recentemente pubblicato un documento ufficiale attraverso il suo sito internet, riguardo lo stoccaggio e la composizione delle riserve auree italiane. Il documento conferma che l oro d Italia e allocato in 4 luoghi del pianeta, 3 dei quali fuori dal territorio nazionale Italiano. Questo e un annuncio estremamente importante perche l Italia e la terza nazione detentrice (per ammontare) di riserve auree a livello mondiale. L Italia detiene 2.451,80 tonnellate d oro per un controvalore di 69 miliardi di Euro (a fine 2013). Nella sua dettagliata relazione la Banca d Italia rivela che 1.194,40 tonnellate (pari a quasi la meta ) sono stivate nei caveaux
della sede di Palazzo Koch, in Via Nazionale a Roma. La restante parte e immagazzinata presso i depositi della Federal Reserve di New York. Il rapporto afferma che, in parti piu modeste, l oro italiano e conservato presso la Banca d Inghilterra a Londra e presso la Banca Nazionale Svizzera a Berna. Presso la Sede della Banca d Italia le riserve custodite sono sotto forma di monete per 4,1 tonnellate (871.713 pezzi cosiddetto oro monetato ) mentre le altre parti sono in forma di lingotti. I lingotti sono 95.493 per un peso complessivo di circa 1.195,3 tonnellate. Una parte di questi sono detenuti per conto della BCE perché rappresentano una componente delle riserve valutarie conferite ai sensi dell art. 30 dello Statuto del SEBC (Sistema Europeo Banche Centrali)/BCE. Come la altre principali banche centrali europee, le riserve auree italiane sono state accumulate soprattutto durante la fine degli anni 50 del secolo sorso sino ai prime anni 60. Tornando al documento della Banca d Italia: NON SONO SPECIFICATE le quantita esatte di oro depositato a New York, Londra e Berna. Delle 1.254,4 tonnellate di riserve auree custodite fuori dal nostro territorio nazionale e ragionevole supporre che la maggior parte di esse (tra le 1.000 e le 1.200 tonnellate) si trovino a New York presso la Federal Reserve. In realtà 522 tonnellate di questo oro italiano che fu accantonato presso la Federal Reserve di New York nel settembre del 1974 furono utilizzate come garanzia aurea per il prestito della Bundesbank all Italia durante il primo prestito d oro all Italia tra il 1974 e il 1976. Questa garanzia è salita a 543 tonnellate tra il 1976 e il 1978. Il documento sostiene che revisori esterni controllano le riserve auree di Palazzo Koch, annualmente, in concomitanza con altre tipologie di carattere monetari e finanziario. Questi revisori esterni, pero, non hanno la facolta di esaminare le riserve auree fisiche italiane detenute presso paesi stranieri. Queste riserve sono controllate tramite reports (attestazioni) rilasciati in forma di documenti ufficiali, ogni anno, dalle Banche Centrali che detengono il nostro oro. In buona sostanza le nostre riserve auree all estero non sarebbero oggetto di revisione contabile fisica da parte di propri rappresentanti designati. In Germania i mass-media hanno avuto un ruolo fondamentale nel pressare la Bundesbank per richiedere il rimpatrio del proprio oro dalla FED al suo quartier generale di Francoforte.
In Italia l opinione pubblica riuscira a sensibilizzarsi su questa questione e premere le autorita per un rimpatrio definitivo, su suolo italiano, del nostro oro? Le persone a cui e' piaciuto questo articolo hanno letto anche: 1. 2. 3. 4. 5. Oro fisico: le Riserve della Banca d Italia [Video] Comprare Oro alle Poste Italiane? Cicli Naturali, Numeri e la loro potente fermezza Default del Comex: Ecco cosa sta accadendo Jim Sinclair: Ecco il Piano delle Elites per Controllare le Masse Tags: oro fisico Nome: Email: n.b. La tua e-mail è al sicuro e non sarà mai ceduta a terzi. Continuando si dichiara di aver letto ed accettato l'informativa sulla privacy. Potrai cancellarti con un semplice click. 3 persone hanno commentato l'articolo 1. Per associare una tua immagine al tuo commento clicca qui 2. Se non sai cosa sia il codice CAPTCHA clicca qui» Ambrogio Zorzoli scrive: { 12 mag 2014-12:41 }
Tutte le volte che leggo delle riserve auree della banca d Italia mi viene in mente il debito pubblico italiano che supera i 2 miliardi di euro e i relativi interessi che si pagano ogni anno sul debito. Ebbene tutte le riserve in oro non coprono neanche gli interessi che si pagano in un anno. Il valore delle riserve continuera a diminuire perche la banca centrale da 50 anni non compra piu oro. Penso a una famiglia che continua a fare debiti e che si e dimenticata delle poche monete che avevano accumulato i nonni. [Rispondi]» Rick scrive: { 12 mag 2014-18:29 } Caro Zorzoli, concordo pienamente. Aggiungo che, a mio modo di vedere, non sussiste piu alcuna ragione storico-geopolitica che giustifichi il fatto che le nostre riserve auree (parte di esse) sia detenuta ancora all estero. Il comunismo mondiale non esiste piu dal 1991. E allora per quale motivo non chiederne il rimpatrio? Soprattutto in questo momento storico, di guerre valutarie (attuali e sicuramente future). Saluti Riccardo Analyst & Research http://www.deshgold.com [Rispondi]» Floriano scrive: { 14 mag 2014-11:16 } Non capisco perchè si allochi la metà dell oro sul territorio nazionale e l altra metà in Paesi esteri. Mancava forse il posto per lo stoccaggio? Quante volte abbiamo detto che la prima regola fondamentale è quella di stoccare l oro in un sito che sia nelle nostre disponibilità al fine di controllarne la sua integrità,purezza e quantità.
[Rispondi] Commenta Nome (required) Email (non sarà pubblicata) (required) Website Si, voglio ricevere una email quando un commento viene aggiunto.