PROGETTO EDUCAZIONE ALIMENTARE SCUOLA DELL INFANZIA VIA T. M. FUSCO a.s.2011/2012
Premessa Nel periodo della Scuola dell infanzia i bambini acquisiscono e strutturano atteggiamenti e modelli comportamentali che caratterizzeranno il loro futuro stile di vita, con riflessi positivi e negativi sulla salute. La scuola con la sua azione educativa favorisce l acquisizione delle basilari norme igieniche e comportamentali alla base di una corretta alimentazione e di un atteggiamento positivo verso tutto ciò che riguarda uno stile di vita sano. Nella Scuola dell Infanzia, uno stile di vita sano, inteso nel più ampio significato di educazione alla salute, si realizza attraverso interventi specifici che riguardano soprattutto la prevenzione. Intorno al cibo si svolgono relazioni fondamentali, attraverso il cibo passano non solo conoscenze e contenuti alimentari, ma anche affetti, relazioni ed emozioni.. I modelli alimentari dei bambini sono, talvolta, scorretti: mangiano poco o troppo, rifiutano frutta e verdura, si riempiono di merendine e arricciano il naso davanti a bistecche e pesce. La loro dieta, spesso risulta essere squilibrata, con un eccesso di proteine, grassi e zucchero di rapido assorbimento e una mancanza di fibre e calcio. Alla luce di tutto ciò, il nostro progetto di educazione alimentare vuole assumere la connotazione di progetto di promozione di
una cultura della salute intesa come equilibrio armonico tra individuo e contesto ambientale. Percorso metodologico Sarà presente un personaggio guida che accompagnerà i bambini in un percorso di riflessione sull'alimentazione e offrirà loro stimoli per rendere più motivanti le proposte. Il personaggio guida introdurrà il discorso o una fiaba e chiederà la collaborazione dei bambini ponendo domande, dando dei piccoli compiti, da svolgere a casa con i genitori, per l incontro successivo. Il personaggio fantastico diventa, così, colui che crea feeling speciale, coniuga un linguaggio in codice, (manda messaggi e lascia segni del suo passaggio) e crea aspettative nei bambini. I bambini saranno stimolati a decodificare i messaggi del personaggio, a costruirsi questo mondo immaginario a loro misura. Il percorso sarà strutturato e articolato in modo dinamico al fine di stimolare il naturale interesse dei bambini e soddisfare spontaneamente la loro curiosità.
Attività Le attività proposte ai bambini consisteranno prevalentemente in: presentazione del progetto attraverso il personaggio guida; esperienze di ascolto attraverso la narrazioni di racconti; attività espressive, grafico-pittoriche e manipolative; laboratori sensoriali; giochi; preparazione di cibi; compilazione di schede operative; attività cartellonistiche; assaggio di alimenti; visite guidate. Finalità Le finalità che si intendono raggiungere con il progetto sono quelle di:
vivere con tranquillità il rapporto con il cibo; sensibilizzare i bambini attraverso esperienze ludico sensoriali e cognitive all'assunzione di corrette abitudini alimentari, alla varietà e al gusto del cibo; offrire significative esperienze formative atte a determinare stili di vita e modelli comportamentali corretti, nell ottica di un educazione alla salute che deve tutelare la vita; comprendere i principi di una sana e corretta alimentazione; condividere con le famiglie lo sviluppo di una coscienza alimentare che aiuti il bambino ad essere consapevole e autonomo; cogliere la relazione tra alimentazione e salute; creare un percorso educativo comune e condiviso; apportare il proprio contributo ad attività collettive. conoscere la composizione di una varia, sana e corretta alimentazione che valorizzi la stagionalità,la produzione locale, i piatti tipici e il biologico. Obiettivi generali Rapportarsi all alimentazione in un clima relazionale; tenere un comportamento adeguato a tavola; conversare sulle proprie abitudini alimentari; conversare sui propri gusti; migliorare la capacità di discriminazione sensoriale; educare alla diversità del gusto; acquisire la scansione temporale dei pasti principali; gestire in maniera autonoma la cura della propria persona nell alimentazione;
comprendere l importanza di una corretta alimentazione; spiegare il percorso che fanno i cibi all interno del corpo umano; esprimersi attraverso linguaggi differenti; sviluppare la capacità di seriazione; scoprire le tradizioni locali; scoprire le tradizioni culinarie di altri paesi; esprimersi attraverso linguaggi differenti; educare alla comprensione dei testi; sviluppare la capacità mnemonica. Obiettivi specifici Condividere il momento del pranzo con i compagni; acquisire a tavola comportamenti corretti (postura, masticazione adeguata,tempi distesi; riferire le proprie abitudini alimentari; riferire i propri gusti alimentari; distinguere il cibo dal sapore; conoscere e distinguere sapori diversi (dolce-amaro-aspro, salato/insipido);
distinguere la consistenza del cibo (liquido/solido,tenero/duro, liscio/ruvido); riconoscere cibi e bevande; assaggiare alimenti differenti; distinguere i principali momenti alimentari della giornata; curare la propria persona prima e dopo i pasti; distinguere tra cibi che fanno bene e cibi che fanno male alla salute; distinguere le parti del corpo coinvolte nell alimentazione; distinguere le parti del corpo coinvolte nella digestione; utilizzare tecniche espressive diverse; classificare i cibi secondo la loro categoria; classificare i cibi in base alla loro qualità nutrizionale; utilizzare tecniche di registrazione e di classificazione dei dati; preparare piatti tipici del territorio d appartenenza; preparare piatti tipici di altri paesi; esprimere attraverso attività grafico pittoriche i contenuti delle attività; utilizzare tecniche espressive diverse; verbalizzare il contenuto di una storia; memorizzare brevi testi. Spazi Nel progetto educativo saranno utilizzati sia gli spazi interni alla scuola (sezione, palestra e sala mensa) che quelli esterni (giardino). Gli spazi strutturati all interno saranno organizzati a
misura di bambino, nel pieno rispetto del bisogno di accoglienza, di personalizzazione e di realtà del bambino stesso. Materiali Saranno utilizzati i seguenti materiali per una spesa complessiva di 250.00 euro: alimenti per la manipolazione; alimenti per la preparazione di ricette; alimenti per la degustazione; cartoncini; fogli da disegno; pennelli; tempere; matite colorate; materiale da riciclo; colla.
Tempi Il progetto sarà portato avanti da dicembre 2011 a giugno 2012 Il progetto è rivolto ai bambini di 4 e 5 anni della scuola del l Infanzia di via T.M. Fusco. Costi Le docenti effettueranno tre incontri della durata di un ora e quattro incontri della durata di un ora e mezza per un totale di nove ore di lezione con gli alunni; le rimanenti tre ore saranno destinate alla verifica finale che prevede l allestimento di una mostra dei lavori realizzati e una drammatizzazione. Docenti: Bencivenga Patrizia 9h. (37.50) 3h. (17.50) D Addio Rosanna 9h. (37.50) 3h. (17.50) Di Stefano Laura 9h. (37.50) 3h. (17.50) Fichele Adelina 9h. (37.50) 3h. (17.50) Nerone Elisabetta Maria 9h. (37.50) 3h. (17.50) Zolfo Annunziata 9h. (37.50) 3h. (17.50). Gli incontri settimanali si svolgeranno il mercoledì dalle ore 16.30 alle ore 17.30 e a partire dal 14 Marzo dalle ore 16.30 alle ore 18.00. VERIFICA Le attività previste nel progetto saranno documentate con foto, filmati e produzioni di materiali.