PROA STRUTTURATA PER COMPETENZE DI BREE DURATA DISCIPLINE: STORIA/GEOGRAFIA CLASSE: COMPETENZA: "L'alunno usa carte geo-storiche anche con l'ausilio di strumenti informatici". DURATA: 1 ora. Come previsto dalla guida operativa "Scrivere prove di competenza" a cura del Dott. Maurizio Gentile, la prova parte da una situazione concreta e prevede tre quesiti. Ciascuno di essi contiene una domanda e un formato di risposta: 1. vero/falso; 2. risposta aperta di tipo articolato; 3. risposta aperta breve. Ad ogni risposta è stato attribuito un punteggio, indicato in allegato al termine della prova. Per raggiungere le competenze storico/geografiche necessarie per lo svolgimento della prova è previsto un percorso che si articola nell'arco del quinquennio della scuola primaria, in particolare per quanto riguarda la lettura delle carte geografiche. Tale percorso prevede: 1. sviluppo della lateralizzazione; 2. organizzazione spaziale; 3. visione da diversi punti di vista; 4. utilizzo e simbolizzazione di semplici percorsi noti e non; 5. riduzione in scala con l'utilizzo di unità di misura non convenzionali o arbitrarie; 6. riduzione in scala secondo misure convenzionali e utilizzo della legenda;
7. uso della simbologia specifica e orientamento secondo i punti cardinali; 8. lettura e produzione di cartine di varia tipologia. Per quanto riguarda storia il percorso è specifico per la classe quinta e prevede l'esame dei primi insediamenti sul suolo italico dalle popolazioni preistoriche fino ad arrivare alla storia che riguarda prettamente i romani (quesito n. 1). Nello specifico si tratta dei romani in Friuli e delle loro principali vie di comunicazione (quesito n. 3). In questa fase si interseca lo studio della geografia che ci porta a capire come le popolazioni barbariche siano entrate in Italia privilegiando l'ingresso attraverso l'arco alpino della nostra regione, in virtù dell'altitudine dei monti (quesito n. 2). Nell'arco del percorso si potranno utilizzare strumenti informatici (PC, LIM,...) per la ricerca di informazioni ed esercitazioni pratiche su carte di varia tipologia.
1. La scorsa estate Lucia ha conosciuto in campeggio alcuni nuovi amici, che una sera l'hanno sfidata a indovinare da quale regione d'italia provengono. Leggi il dialogo. IO MI CHIAMO ELIA E ENGO DA UNA REGIONE IN CUI NEL PASSATO HANNO ISSUTO GLI ETRUSCHI. IO MI CHIAMO GIOANNI. NELLA MIA REGIONE IEANO I ENETI. IO SONO SANNIO. LA MIA REGIONE ERA ABITATA DAI SANNITI.?
Adesso osserva con attenzione le due cartine e rispondi mettendo una crocetta su (vero) oppure F (falso). IERI OGGI elia potrebbe abitare in Sicilia. F Giovanni potrebbe abitare in Friuli enezia Giulia. F Sannio potrebbe abitare in Calabria. F
2. A questo punto anche Lucia mette alla prova i suoi nuovi amici e chiede loro: "Se voi foste dei barbari provenienti dal nord Europa e voleste invadere la Pianura Padana, in che punto valichereste le Alpi per raggiungere più facilmente il vostro obiettivo?". Osserva la cartina e aiuta gli amici di Lucia a tracciare il percorso più conveniente, poi spiega perché l'hai scelto.
3. Il giorno dopo Giovanni legge agli amici il seguente testo. I Romani collegarono i centri fortificati con strade lastricate, il più possibile rettilinee, affiancate da grosse pietre, dette miliari perché venivano poste una ogni miglio (una misura di lunghezza corrispondente a mille passi, cioé a più di 1500 metri).quando i paesi sorgevano all'altezza di una pietra miliare era comodo dar loro il nome della pietra; e così un villaggio sorto a tre miglia (da Aquileia), cioé ad tertium Lapidem, oggi si chiama Terzo. (tratto da G. ELLERO, Storia del Friuli) Al termine della lettura chiede di individuare sulla cartina solo i paesi i cui nomi sono legati alle pietre miliari. Scrivi qui sotto solo i nomi dei paesi che, secondo te, derivano dalle pietre miliari.
RISPOSTE 1. elia potrebbe abitare in Sicilia. F Giovanni potrebbe abitare in Friuli - enezia Giulia. Sannio potrebbe abitare in Calabria. F 2. Sono validi i percorsi che valicano le Alpi in corrispondenza del Friuli - enezia Giulia perché in questa regione i monti hanno altezze minori rispetto al resto della catena alpina. 3. Terzo, Tricesimo, Azzano Decimo, Sesto al Reghena. ------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------ ALUTAZIONE DELLA PROA Primo quesito: punti 1 risposta corretta, punti 0 risposta errata (max 3 punti). Secondo quesito: punti 1,5 correttezza percorso tracciato, punti 1,5 correttezza risposta aperta (max 3 punti). Terzo quesito: punti 1 singola risposta corretta, punti 0 risposta errata (max 4 punti).