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Le parole che servono lavorare informati Carta dei Valori e dei Servizi del Centro per l impiego della Provincia di Rimini 1

Xxxxxxxxxxxxxx Guida per chi legge VALORI DI RELAZIONE POSIZIONI DELL UTENZA 04 06 FRA SERVIZIO E UTENTE > identità > territorialità > pari accessibilità > costo del servizio 10 E SERVIZI EROGATI 10 > disoccupato 20 > occupato 24 > studente 26 > lavoratore atipico > risorsa 30 > lavoratore in mobilità > responsabilità 33 > lavoratore disabile > reciprocità 35 > straniero > opportunità 40 > enti e organizzazioni > progettualità 43 > impresa > cooperazione fra sistemi > qualità I SERVIZI AVVERTENZA 42 COME, DOVE, QUANDO UTILIZZARLI 46 > anagrafe del lavoro 50 > accoglienza 53 > presa in carico 58 > informazione 94 ORARI 62 > consulenza alle imprese 64 > selezione e autocandidatura 68 > orientamento professionale 72 > bilancio di competenze 75 > diritto/dovere all istruzione e alla formazione 78 > collocamento mirato disabili 80 > collocamento dello spettacolo 83 > mediazione culturale 87 > pari opportunità e accesso al lavoro 90 > tecniche di ricerca occupazionale 94 > tirocini 97 > mobilità e assunzioni 99 > creazione d impresa 101 > studio e lavoro all estero - eurodesk 104 > studio e lavoro all estero - eures 2 3

Xxxxxxxxxxxxxx nota Guida per chi legge Gran parte dei servizi di pubblica utilità hanno l obbligo di dotarsi di un documento chiamato carta dei servizi in cui si dichiarano le finalità, le modalità di erogazione, gli standard garantiti a quanti usufruiscono del servizio stesso. In pratica, una sorta di vademecum al quale l utente può fare riferimento per sapere esattamente che cosa il servizio gli offre e, soprattutto, per verificare se quanto gli viene offerto corrisponde a quanto dichiarato. Il Centro per l impiego della Provincia di Rimini, dotandosi della propria carta dei servizi ha fatto però una scelta diversa: non solo uno statuto (sovente pubblicati soltanto per assecondare l obbligo di legge), ma un vero e proprio manuale d uso che mette al centro l utente nelle sue differenti accezioni, necessità e - perché no - responsabilità nella sua relazione con l ente pubblico. Chi leggerà questa pubblicazione troverà infatti in apertura una sorta di decalogo di valori attraverso il quale il Centro per l impiego mette in luce i punti cardine che regolano il rapporto con l utente: non già da una prospettiva autoreferenziale, ma di scambio e di reciprocità. Ciò a dire che se da un lato il servizio è garantito a tutti gli effetti e nel migliore dei modi, dall altro anche chi ne usufruisce è parte in causa nel determinarne la qualità ed efficacia. Dalla stessa visuale (l utente al centro) segue una pratica ripartizione in categorie del pubblico che utilizza i servizi del Centro per l impiego. Pratica perché ognuno (lavoratore, studente o impresa che sia) potrà riconoscersi esattamente nella sua posizione ed esattamente sapere quali servizi gli sono destinati e da quali leggi e decreti vengono regolati. La seconda parte della pubblicazione, più tecnica e schematica offre, per ogni servizio erogato, le sue specificità, gli orari, i riferimenti ai quali l utente può rivolgersi per le proprie necessità. Ogni scheda si chiude con un glossario di parole chiave relative al servizio, che potrà agevolare l utente nella corretta interpretazione di termini che a volte possono sembrare di difficile o, quanto meno, di ambigua comprensione. Ci auguriamo che la strutturazione data alla nostra carta dei valori e dei servizi venga percepita con la stessa chiarezza con la quale l abbiamo intesa, tenendo fede al nome che sigla questa collana di quaderni: le parole che servono. 4 5

Xxxxxxxxxxxxxx 06 VALORI DI RELAZIONE FRA SERVIZIO E UTENTE L identità stessa del Centro per l impiego è fortemente influenzata dal contesto in cui opera a favore della persona e del tessuto economico per affermarne i valori e le opportunità di sviluppo. PARI ACCESSIBILITÀ Conoscenza, esperienza, sensibilità, capacità tecnica e relazionale sono i valori della risorsa umana e dell intera rete organizzativa. RESPONSABILITÀ Il Centro per l impiego opera Il Centro per l impiego è un luogo aperto per promuovere e orientare la persona a tutti perché fondato sul principio a definire il proprio progetto professionale di imparzialità. nel corso dell intero ciclo della vita Qualsiasi cittadino e impresa può contare lavorativa e per adottare strumenti utili sulla pari accessibilità ai servizi, nel rispetto a fronteggiare i punti di debolezza e nell incentivazione delle sue specificità, del mercato del lavoro. IDENTITÀ delle sue competenze, dei suoi obiettivi. A fronte di questi impegni nei confronti Scopo del Centro per l impiego è quello della collettività, gli utenti dei servizi, siano Il Centro per l impiego della Provincia di essere supporto attivo e dialettico essi persone o imprese, sono chiamati di Rimini è una struttura di pubblica dell autodeterminazione di ognuno a stringere un patto di responsabilità utilità che fa capo all Amministrazione in equivalenti termini di diritti, obblighi, con il Centro per l impiego che li impegna provinciale. vantaggi, opportunità. ad attivarsi consapevolmente I servizi che offre sono rivolti ai lavoratori per contribuire al miglior esito del servizio e alle aziende locali e riguardano ogni COSTO DEL SERVIZIO stesso. aspetto delle politiche occupazionali, della formazione e dell inclusione È dovere e responsabilità del Centro RECIPROCITÀ lavorativa e sociale dei cittadini più deboli. per l impiego e di ogni struttura pubblica Le attività del Centro per l impiego sono offrire professionalità ed efficienza I servizi del Centro per l impiego si basano orientate al benessere della collettività, attraverso un impegno efficace e produttivo su azioni scambievoli e dialettiche in cui allo sviluppo e alla qualità imprenditoriale delle risorse. operatore e utente interagiscono del territorio, e vengono svolte secondo I servizi del Centro per l impiego sono per produrre un risultato comune. le corrette procedure in grado di garantire gratuiti in quanto il loro costo è coperto Il valore della reciprocità è infatti i migliori risultati. e assicurato da ogni cittadino. fondamentale sia per incentivare l autodeterminazione delle persone, TERRITORIALITÀ RISORSA sia per creare esperienze e modalità di volta in volta in grado di ridefinire Il Centro per l impiego opera con L attività del Centro per l impiego è svolta costantemente i servizi in termini di qualità coerenza in uno specifico ambito sociale da operatori che applicano standard e di innovazione. e territoriale con proprie caratteristiche qualitativi equiparabili, per efficienza storiche, culturali e imprenditoriali. ed efficacia, a quelli di una struttura privata. 6 7

Valori di relazione fra servizio e utente OPPORTUNITÀ PROGETTUALITÀ COOPERAZIONE FRA SISTEMI QUALITÀ Il superamento dell idea di una professione È la qualità di un organizzazione I servizi dei Centri per l impiego sono Lo standard qualitativo dei servizi definitiva per tutta la vita è la leva che che privilegia il sistema rispetto strutturati secondo un modello a rete che del Centro per l impiego è garantito determina la costante evoluzione alla struttura; il risultato rispetto mette in connessione il mercato del lavoro dal migliore utilizzo del patrimonio del mondo del lavoro. In questo scenario alle procedure; le specificità della persona con la scuola, la formazione professionale, di esperienza dell intera struttura, il problema non è più semplicemente rispetto al volume dell utenza. le istituzioni, le parti sociali, le imprese condiviso e applicato ad ogni livello un lavoro sicuro per tutti, ma più Il Centro per l impiego opera in questa e tutti gli attori pubblici e privati che a vario di competenza degli operatori. concretamente il lavoro più appropriato ottica di flessibilità che gli consente titolo operano nello stesso ambito. Questa conoscenza diffusa è la capacità per ognuno. di rispondere in maniera tempestiva Per la funzionalità stessa del sistema di produrre innovazione nei processi Compito del Centro per l impiego ai mutamenti e ai singoli bisogni ogni soggetto è chiamato a svolgere e nelle funzioni organizzative del servizio è dunque quello di individuare opportunità con modelli, procedimenti e metodi funzioni diverse secondo il proprio ruolo pubblico, in un contesto territoriale di occupazione attraverso azioni costantemente aggiornati. e in considerazione di un generale principio e in un mercato del lavoro in costante di orientamento basate sulle reali di cooperazione, mirato a sostenere evoluzione. competenze e motivazioni delle persone e a promuovere l economia, lo sviluppo che cercano un occupazione o che, locale, il benessere della collettività. per qualsiasi motivo, intendono o sono nella necessità di cambiare lavoro. 8 9

Xxxxxxxxxxxxxx 10 POSIZIONI DELL UTENZA E SERVIZI EROGATI Acquista e conserva lo stato di disoccupazione: > il lavoratore che svolge attività di lavoro da cui derivi un reddito annuale non superiore a 7.500 per lavoro dipendente, o a 4.500 per lavoro autonomo > disoccupati di lunga durata coloro che, dopo aver perso un posto di lavoro o cessato un attività di lavoro autonomo, siano alla ricerca di una nuova occupazione da più di dodici mesi o da più di sei mesi se giovani > inoccupati di lunga durata Il vincolo del reddito non si applica: coloro che, senza aver precedentemente > al reddito percepito da persone svolto un attività lavorativa, siano alla impegnate in lavori socialmente utili ricerca di un occupazione da più di dodici o al reddito conseguito da rapporti giuridici mesi o da più di sei mesi se giovani che non costituiscono rapporto di lavoro > donne in reinserimento lavorativo quelle che, già precedentemente occupate, DISOCCUPATO 2 > essere immediatamente disponibili alla ricerca e allo svolgimento intendano rientrare nel mercato del lavoro dopo almeno due anni di inattività di un attività lavorativa. > giovani LA POSIZIONE DI DISOCCUPATO soggetti di età superiore a diciotto anni DEFINISCE Aver dichiarato ai servizi competenti e fino a venticinque anni compiuti o, (al Centro per l impiego del territorio se in possesso del diploma di laurea La persona priva di lavoro che sia in cui si è domiciliati) di essere disponibili di 1 o 2 livello, fino a ventinove anni immediatamente disponibile allo ed avere concordato con questi specifiche compiuti, ovvero la diversa superiore svolgimento e alla ricerca di un attività modalità di ricerca attiva del lavoro. età definita in conformità agli indirizzi lavorativa secondo modalità concordate dell Unione europea con i servizi competenti. Devono pertanto Dal momento della dichiarazione sussistere queste condizioni: di disponibilità il lavoratore inizia ATTIVAZIONE DEL DISOCCUPATO a maturare una anzianità 1 > essere privi di lavoro o comunque di disoccupazione. La durata dell anzianità Lo stato di disoccupazione è una posizione avere rapporti di lavoro che non superano può avere rilevanza al fine dell iscrizione attiva e il disoccupato è tenuto perciò determinati limiti di reddito e di tempo. a corsi di formazione e per usufruire ad individuare tutti i percorsi e gli strumenti dei benefici previsti dalla Legge 407/90 che possono aiutarlo nella ricerca Può vedersi riconosciuto e conservare per chi ha maturato un anzianità di 24 mesi. del lavoro. Allo stesso modo il Centro lo stato di disoccupazione: per l impiego è impegnato a fornire > il lavoratore che svolge un attività Particolari categorie di disoccupati: una serie di servizi per favorire lavorativa (di qualsiasi tipo, subordinata, Fra i disoccupati ci sono alcune categorie l occupabilità delle persone. autonoma, parasubordinata, part-time) di lavoratori che, per il maggior rischio Coloro che dichiarano il proprio stato dalla quale gli derivi nell anno fiscale in di esclusione dal mercato del lavoro, di disoccupazione devono infatti sostenere corso un reddito non superiore al reddito sono destinatarie di particolari misure presso il Centro per l impiego un colloquio minimo personale escluso da imposizione di sostegno: di primo orientamento entro due mesi 10 11

Disoccupato dalla dichiarazione di disponibilità. 1 PERCORSO TIPO di transizione professionali e formative 3 PERCORSO TIPO Il colloquio serve per concordare tutti interventi di sostegno all occupabilità si tratta di un percorso a valenza Sviluppo/aggiornamento della gli interventi utili a sostenere la persona a favore di soggetti a rischio di esclusione principalmente orientativa, rivolto professionalità e dell occupabilità nella ricerca del lavoro e favorirne dal mercato del lavoro a quegli utenti che si trovano in una fase del lavoratore l inserimento professionale (ad esempio: si tratta di un percorso a forte valenza di transizione (scuola-lavoro, formazione- si tratta di un percorso a valenza corsi di formazione professionale, tirocini di inclusione sociale, che riguarda tutti lavoro, lavoro-lavoro, non lavoro-lavoro, principalmente formativa, rivolto formativi e orientativi, servizio i lavoratori che presentano elementi ecc.) in cui diventa necessario definire agli utenti che - a partire da un progetto di preselezione, offerte di lavoro, ecc.). di fragilità personale, sociale o ri-definire i propri obiettivi professionali professionale già abbastanza bene definito Il disoccupato e il Centro per l impiego e professionale, non necessariamente a partire dalle risorse possedute, e delineato - intendono maturare nuove programmano perciò un vero e proprio certificati o certificabili. In genere questa dal riconoscimento dei propri vincoli professionalità, sviluppare e aggiornare percorso verso l occupabilità nel quale tipologia di percorso risulta adeguata e sulla base delle esperienze maturate. quella già posseduta, integrare le proprie si individuano i servizi e le attività (interni per queste categorie di utenti: In genere questa tipologia di percorso competenze. o esterni al Centro per l impiego) > fasce socialmente deboli risulta adeguata per queste categorie In genere questa tipologia di percorso più adeguati alle esigenze e agli obiettivi lavoratori stranieri, portatori di disabilità, di utenti: risulta adeguata per queste categorie della persona. ex detenuti, ecc. > giovani in cerca di lavoro appena usciti di utenti: > fasce professionalmente deboli da percorsi formativi PERCORSI DI SERVIZIO minorenni con bassa scolarità, donne > inoccupati che affrontano per la prima > giovani appena usciti da percorsi PER I LAVORATORI DISOCCUPATI che rientrano nel mercato del lavoro dopo volta la ricerca del lavoro formativi lunga assenza, disoccupati di lunghissima > giovani e adulti che hanno perso > inoccupati che affrontano per la prima Sulla base dell esperienza maturata durata, ecc. il lavoro volta la ricerca del lavoro e delle esigenze espresse dai disoccupati, > adulti con risorse che rientrano nel > giovani e adulti che hanno perso è possibile individuare 6 principali tipologie 2 PERCORSO TIPO mondo del lavoro dopo lunga assenza il lavoro di percorso verso l occupabilità: Definizione del progetto professionale del > giovani e adulti con scarse competenze lavoratore e sostegno alle scelte nelle fasi professionali o con professionalità obsolete 12 13

Disoccupato > occupati che mantengono lo stato > inoccupati ad alta scolarità / formazione le proprie competenze all interno quelle categorie di lavoratori / utenti di disoccupazione, coinvolti in rapporti > lavoratori in mobilità / Cassa di un attività lavorativa autonoma che, pur rientrando a pieno diritto tra di lavoro a forte precarietà Integrazione Guadagni e indipendente. i disoccupati / inoccupati, esprimono (lavoratori atipici, interinali, part-time, (con qualifiche spendibili) In genere questa tipologia di percorso una disponibilità limitata alla propria tempo determinato, ecc.) > disoccupati in fase di transizione risulta adeguata per queste categorie attivazione per la ricerca del lavoro. lavoro - lavoro di utenti: Rientrano in queste categorie anche 4 PERCORSO TIPO (ricerca di altro lavoro, sviluppo le persone che rendono dichiarazione Promozione della immediata spendibilità di carriera, ecc.) > aspiranti imprenditori di immediata disponibilità presso il Centro del lavoratore attraverso servizi > occupati che mantengono lo stato > aspiranti liberi professionisti per l impiego con finalità strumentali, di incontro tra domanda e offerta di disoccupazione, coinvolti in rapporti > lavoratori con professionalità mature per accedere a dispositivi di welfare e/o misure per la ricerca attiva di lavoro di lavoro a forte precarietà e spendibili, richieste dal mercato e ad ammortizzatori sociali. si tratta di un percorso orientato (lavoratori atipici, interinali, part-time, del lavoro Per tutti questi utenti si prefigura una all inserimento professionale, rivolto tempo determinato, ecc.) > disoccupati in fase di transizione lavoro forma di sostegno mirata e calibrata sulle agli utenti che, a partire da un progetto - lavoro effettive disponibilità delle persone che sia professionale già definito e delineato o 5 PERCORSO TIPO (ricerca di altro lavoro, sviluppo al contempo rispettosa delle indicazioni dal possesso di professionalità mature, Assistenza e sostegno ai lavoratori che di carriera, ecc.) di legge relative al mantenimento dello intendono incrociare il mondo delle aziende, intendono avviare un attività lavorativa > lavoratori atipici con professionalità stato di disoccupazione e all osservanza promuovere le proprie competenze autonoma alte e specialistiche degli impegni sottoscritti in fase di patto e ottenere opportunità di lavoro. si tratta di un percorso orientato > occupati che intendono cambiare lavoro di servizio. In genere questa tipologia di percorso alla creazione di nuove imprese In genere questa tipologia di percorso risulta adeguata per queste categorie e alla promozione del lavoro autonomo, 6 PERCORSO TIPO risulta adeguata per queste categorie di utenti: rivolto agli utenti che, a partire da un Sostegno a lavoratori con disponibilità di utenti: > lavoratori con professionalità mature progetto d impresa più o meno definito, limitata alla ricerca del lavoro > lavoratori che si iscrivono soprattutto e spendibili, richieste dal mercato del lavoro vogliono mettersi in proprio, valorizzando si tratta di un percorso rivolto a tutte al fine di ottenere l indennità 14 15

Disoccupato di disoccupazione ordinaria > Creazione d impresa di orientamento o per la fruizione di servizi SOSPENSIONE E PERDITA > lavoratori stagionali, con chiara > Studio e lavoro all estero concordati; se non può presentarsi DELLO STATO DI DISOCCUPAZIONE ed esplicita determinazione a mantenere > Selezione e autocandidatura per ragioni personali, il disoccupato deve la propria disponibilità limitatamente > Tecniche di ricerca occupazionale comunicare al Centro per l impiego Se il lavoratore accetta un offerta a periodi stagionali > Tirocini la richiesta di spostare l appuntamento; di lavoro a tempo determinato o di lavoro > lavoratori disponibili solo al lavoro > Orientamento professionale se non può per giustificato motivo temporaneo di durata non superiore agli nel pubblico e/o alla sola partecipazione (malattia, infortunio, servizio civile, otto mesi (non superiore ai quattro mesi alle aste dell art. 16 PATTO DI SERVIZIO gravidanza, maternità, ecc.) deve fornire se si tratta di giovani e che superi il limite adeguata e tempestiva documentazione. di reddito annuo sopra indicato di 7.500/ Il percorso che viene proposto prevede Quanto viene concordato fra la persona Come detto, dalla partecipazione o dalla 4.500), il suo stato di disoccupazione la partecipazione ad interventi con valenza e il Centro per l impiego diventa oggetto mancata partecipazione della persona alle è sospeso e l anzianità riprende a decorrere informativa che favoriscono l autonomia di un vero e proprio patto iniziative concordate dipende una volta cessato il rapporto di lavoro. nella gestione dei rapporti di lavoro di servizio, personalizzato sulla base la conservazione o la perdita dello stato Se tuttavia il rapporto di lavoro a tempo e l accesso alle opportunità di sviluppo delle caratteristiche e delle esigenze di disoccupazione. determinato o di lavoro temporaneo personale e professionale offerte del lavoratore, sottoscritto da entrambe La persona che perde lo stato (con i limiti temporali sopra specificati), dal territorio. le parti, con il quale si assumono impegni di disoccupazione non può tornare dà luogo ad un reddito annuo non reciproci. a dichiarare presso i Centri per l impiego superiore a 7.500 per lavoro dipendente SERVIZI EROGATI Il mancato rispetto degli impegni della Regione Emilia Romagna la propria o non superiore a 4.500 per lavoro AI LAVORATORI DISOCCUPATI assunti dall utente può dare luogo immediata disponibilità ad attività autonomo, permane lo stato alla cancellazione dello stato lavorative per un periodo di due mesi. di disoccupazione. > Anagrafe del lavoro di disoccupazione. > Accoglienza La persona disoccupata è tenuta Come è evidente l elemento del reddito > Presa in carico a presentarsi al Centro per l impiego è fondamentale per definire lo stato > Informazione quando viene convocata per un colloquio di disoccupazione del lavoratore; 16 17

Disoccupato per questo motivo il disoccupato è tenuto disponibilità e prospetta una retribuzione In sintesi, se un disoccupato / inoccupato > Delibera di Giunta Provinciale 301/2004 a comunicare tempestivamente al Centro non inferiore del 10% rispetto a quella percepita rifiuta un offerta di lavoro non congrua, norme relative alla perdita per l impiego ogni superamento immediatamente prima dell acquisizione non perde lo stato di disoccupazione. dello stato di disoccupazione delle soglie di reddito ( 7.500 per lavoro dello stato di disoccupazione Se al contrario rifiuta una congrua offerta > Legge Regionale 17/2005 dipendente, 4.500 per lavoro autonomo). (dopo sei mesi di disoccupazione la soglia di lavoro perde lo stato di disoccupazione norme per la promozione dell occupazione, del reddito sale al 15%) e non può tornare a dichiarare presso della qualità, sicurezza e regolarità nel lavoro OFFERTA DI LAVORO CONGRUA > propone lo svolgimento di una i Centri per l impiego della Regione professionalità o di una qualifica Emilia Romagna la propria immediata Ai disoccupati il Centro per l impiego rispetto alle quali la persona inoccupata disponibilità ad attività lavorative s impegna a garantire servizi e sostegno ha maturato adeguata formazione per un periodo di quattro mesi. e può inoltre proporre al lavoratore professionale e/o scolastica, oppure un offerta di lavoro. In presenza di ha espresso la propria disponibilità. PRINCIPALI LEGGI DI RIFERIMENTO un offerta di lavoro, il disoccupato può Per entrambe le tipologie rifiutare senza perdere il proprio stato di disoccupazione vale il parametro > DL 181/2000 di disoccupazione, se l offerta prospettata del luogo di lavoro norme per agevolare l incontro dal Centro non si rivela congrua. tra domanda e offerta di lavoro > il luogo di lavoro è distante dal domicilio > DL 297/2002 L offerta fatta a persone disoccupate del lavoratore non oltre 50 km, oppure, disposizioni correttive del DL. 181/00 è congrua se: se è raggiungibile con mezzi pubblici > Delibera di Giunta Regionale 810/2003 in un tempo non superiore ad un ora; indirizzi operativi ai servizi per l impiego > propone lo svolgimento di una il luogo di lavoro è distante dal domicilio per l attuazione delle normative nazionali professionalità o di una qualifica rispetto del lavoratore non oltre 15 km, nel caso in materia di Politiche del lavoro alle quali il disoccupato possiede adeguata non sia raggiungibile da mezzi pubblici > Delibera di Giunta Regionale 901/2004 esperienza o ha espresso la propria modifiche alla Delibera di G.R. 810/2003 18 19

OCCUPATO All interno di questo quadro di finalità le comunicazioni obbligatorie provenienti > Informazione, Creazione d impresa, di politica territoriale del lavoro, dai datori di lavoro in relazione ai rapporti Studio e lavoro all estero LA POSIZIONE DI OCCUPATO DEFINISCE il Centro per l impiego si rivolge a tutte di lavoro instaurati, sospesi o cessati; con il compito di fornire consulenze le tipologie di occupati (da quelle più certificare la situazione occupazionale e assistenza sui principali contratti Il lavoratore si dice occupato se ha fragili e più bisognose di sostegno, dell occupato all interno dell anagrafe di lavoro; contratti collettivi nazionali un rapporto di lavoro in grado di garantire a quelle con maggiore potere contrattuale dei lavoratori; del lavoro; diritti e doveri del lavoratore un reddito annuo lordo superiore e maggiori risorse) mettendo loro produrre documenti utili (scheda e del datore di lavoro; assunzione, periodo a 7.500 (in caso di lavoro dipendente) a disposizione servizi e competenze: professionale, scheda anagrafica, di prova, licenziamento, dimissioni, o a 4.500 (in caso di lavoro autonomo) giovani apprendisti, lavoratori atipici, ecc.) al lavoratore per gestire la propria ferie, malattia, gravidanza, assenze e se tale rapporto ha durata superiore occupati con contratti stagionali, occupati professionalità; dal lavoro retribuzione, contribuzione, a 8 mesi (se si tratta di lavoratore adulto) in cerca di altra occupazione, lavoratrici, gestire tutte le procedure amministrative aspetti previdenziali e fiscali, lavoro o a 4 mesi (se si tratta di lavoratore lavoratori stranieri, occupati a rischio necessarie per accedere alle liste speciali negli enti pubblici opportunità di lavoro giovane). di espulsione dal mercato del lavoro, dei lavoratori (lista di mobilità, cassa autonomo e per mettersi in proprio; In riferimento ai lavoratori occupati occupati interessati a processi integrazione guadagni, lista dei lavoratori procedure e incentivi per la creazione il Centro per l impiego è da sempre di ridimensionamento aziendale, occupati con disabilità, ecc.); d impresa; mobilità dei lavoratori in Italia, impegnato a promuovere la piena dipendenti che intendono diventare informare lavoratore e datore in Europa e nel mondo; concorsi pubblici; e buona occupazione; la stabilizzazione lavoratori autonomi. di lavoro sulla posizione occupazionale opportunità di formazione e aggiornamento dei rapporti precari; la flessibilità del lavoratore e sugli adempimenti dei lavoratori; opportunità di studio del lavoro coniugata con lo sviluppo SERVIZI EROGATI AI LAVORATORI amministrativi collegati all apertura e specializzazione a livello superiore della persona; la conciliazione OCCUPATI e alla chiusura dei rapporti di lavoro; e universitario; profili professionali, delle esigenze aziendali con la tutela informare lavoratore e datore di lavoro qualifiche professionali, riconoscimento dei lavoratori; la prevenzione e la tutela > Anagrafe del lavoro, Accoglienza, sull eventuale possibilità di accedere dei titoli e delle competenze del lavoratore da fenomeni di espulsione dal mondo Presa in carico, Mobilità e assunzioni a incentivi e a misure di sostegno del lavoro. con il compito di raccogliere dell occupazione 20 21

Occupato > Selezione e autocandidatura, PRINCIPALI LEGGI DI RIFERIMENTO STUDENTE SERVIZI EROGATI AGLI STUDENTI Tecniche di ricerca occupazionale con il compito di fornire informazioni, > DL 181/2000 LA POSIZIONE DI STUDENTE DEFINISCE > Informazione consulenza e assistenza su offerte di lavoro norme per agevolare l incontro per conoscere le opportunità sul territorio provinciale, regionale tra domanda e offerta di lavoro > i ragazzi e le ragazze che frequentano di studio e di lavoro e nazionale; dinamiche e tendenze > DL 297/2002 la Scuola Media Inferiore > Studio e lavoro all estero del mercato del lavoro; principale normativa disposizioni correttive del DL 181/00 > i ragazzi e le ragazze che frequentano (Eures, Eurodesk) in materia di contratti di lavoro; > Delibera di Giunta Regionale 810/2003 la Scuola Media Superiore per le opportunità di studio con il compito di favorire l incrocio indirizzi operativi ai servizi per l impiego > i giovani che frequentano l Università, e lavoro all estero di domanda e offerta di lavoro attraverso per l attuazione delle normative nazionali le Accademie, i Conservatori, > Diritto dovere all istruzione attività di preselezione, selezione e ricerca in materia di Politiche del lavoro la formazione integrata e alla formazione di personale sostegno alla ricerca attiva > Delibera di Giunta Regionale 901/2004 > i ragazzi e i giovani che frequentano per la scelta della scuola superiore, del lavoro modifiche alla Delibera di GR 810/2003 un corso di formazione professionale di un lavoro o di un esperienza > Legge Regionale 17/2005 > gli adulti che stanno studiando presso di formazione > Orientamento professionale, norme per la promozione dell occupazione, i Centri Territoriali Permanenti, presso > Orientamento professionale Bilancio di competenze della qualità, sicurezza e regolarità nel lavoro gli Enti di formazione professionale per chi vuole essere aiutato a scegliere con il compito di favorire i processi o all Università > Tirocini di riconversione e ricollocazione > i ragazzi e i giovani che intendono per svolgere un esperienza formativa professionale dei lavoratori attraverso iniziare un percorso scolastico o formativo attività di consulenza orientativa, > i ragazzi e i giovani che hanno concluso bilancio di competenze, analisi da poco un ciclo di studi della professionalità > i ragazzi e i giovani che intendono cambiare il percorso di studio e/o formativo che stanno frequentando 22 23

Studente PRINCIPALI LEGGI DI RIFERIMENTO atenei, approvato con decreto del Ministro LAVORATORE ATIPICO > l esigenza di abbassare il costo dell università e della ricerca scientifica del lavoro da parte di datori e imprese > Legge 845/1978 e tecnologica. 3 novembre 1999, n. 509 LA POSIZIONE DI LAVORATORE > gli orientamenti e le scelte operate legge quadro in materia di formazione > DL 76/2005 AUTONOMO/ATIPICO DEFINISCE dai lavoratori verso nuove professionalità professionale; attribuiscono competenza norme generali sul diritto-dovere non regolate da specifici ordini e categorie in materia alle Regioni all istruzione e alla formazione È detto atipico il lavoratore che svolge > OM 455/1997 > Legge Regionale 17/2005 un attività soggetta a forme contrattuali In generale, il sistema imprenditoriale educazione in età adulta - istruzione norme per la promozione dell occupazione, non convenzionali rispetto ai contratti si sta caratterizzando per una richiesta e formazione nella scuola elementare della qualità, sicurezza e regolarità nel lavoro di lavoro subordinato a tempo pieno di maggiore flessibilità e necessità e media: Direttiva 22/01 e alle tradizionali forme di lavoro di adattamento alle rapide trasformazioni > Legge 53/2003 autonomo. I contratti più diffusi dei processi produttivi. In questo contesto, delega al Governo per la definizione delle fra questo tipo di lavoratori sono un peso notevole ha avuto anche la norme generali sull istruzione e dei livelli quelli a tempo determinato, part-time, crescita del terziario che, per le sue essenziali delle prestazioni in materia temporaneo (interinale); le collaborazioni caratteristiche, necessita di una spiccata di istruzione e formazione professionale: occasionali, le collaborazioni coordinate fluidità nella gestione delle prestazioni all articolo 3 si prevede la predisposizione e continuative, i contratti a progetto. lavorative. di un piano programmatico a sostegno, Lo sviluppo di queste forme di lavoro Dal punto di vista dei lavoratori (giovani tra l altro degli interventi di orientamento derivano da alcune dinamiche che si sono in ingresso nel mercato del lavoro, contro la dispersione scolastica imposte negli ultimi anni: ma anche adulti e in particolare donne), e per assicurare la realizzazione del diritto- è più sentita l esigenza di conciliare meglio dovere di istruzione e formazione > il cambiamento dei modelli tecnologico/ il rapporto tra tempo di lavoro e tempo > DL 270/2004 organizzativi delle imprese libero; di proseguire percorsi formativi; modifiche al regolamento recante norme > la normativa esistente sui contratti di sviluppare in modo più autonomo concernenti l autonomia didattica degli di lavoro non convenzionale il proprio progetto professionale. 24 25

Lavoratore atipico In questa cornice si inserisce la legge > Forme di lavoro in associazione > Informazione PRINCIPALI LEGGI DI RIFERIMENTO 30 del 14 febbraio 2003, che, negli articoli soci di cooperativa per una consulenza informativa sulle da 1 a 7, stabilisce l esigenza associazione in partecipazione diverse tipologie contrattuali atipiche, > Legge 30/2003 di regolamentare e ridefinire le forme contratti agrari sulle opportunità offerte dal territorio, delega al Governo in materia di lavoro non convenzionali e le modalità impresa familiare su aspetti contrattuali, previdenziali di occupazione e mercato del lavoro e i casi in cui possono essere attuate. e fiscali (per i quali è disponibile anche > DL 276/2003 Queste, le forme di lavoro atipico > Forme di lavoro che non costituiscono un servizio di consulenza on line), sulla attuazione delle deleghe in materia regolamentato che oggi caratterizzano veri e propri contratti di lavoro sicurezza sul lavoro, sulle criticità e le di occupazione e mercato del lavoro maggiormente il mercato del lavoro: lavori socialmente utili opportunità di tutela e per una prima di cui alla legge 14 febbraio 2003, n. 30 tirocini formativi e di orientamento consulenza tecnica in riferimento alle > DL 251/2004 > Forme di lavoro subordinate piani di inserimento professionale particolari situazioni lavorative personali modifiche al Decreto 276/03 di attuazione tempo determinato lavoro volontario e il rinvio a servizi specialistici operanti delle deleghe in materia di occupazione tempo parziale sul territorio provinciale e mercato del lavoro di cui alla legge apprendistato SERVIZI EROGATI AI LAVORATORI 14 febbraio 2003, n. 30 contratto formazione - lavoro AUTONOMI / ATIPICI > Creazione d impresa, Orientamento > Legge Regionale 17/2005 contratto di inserimento professionale, Bilancio di competenze norme per la promozione dell occupazione, lavoro intermittente Questi lavoratori, proprio in ragione per avere consulenze sul lavoro autonomo, della qualità, sicurezza e regolarità nel lavoro lavoro ripartito del loro difficile inquadramento, sono sull apertura della partita IVA, sull accesso portatori di specificità ed esigenze alle opportunità di formazione > Forme di lavoro autonomo in qualche modo nuove, rispetto e aggiornamento e sull accesso al credito collaborazione coordinata e continuativa alle quali il Centro per l impiego offre lavoro a progetto queste tipologie di servizio: collaborazione occasionale lavoro occasionale 26 27

LAVORATORE IN MOBILITÀ lavoratori licenziati con accordi collettivi misure finalizzate ad una nuova > Orientamento formativo, è limitata a coloro che sono stati assunti collocazione del lavoratore sul mercato Bilancio di competenze LA POSIZIONE DI LAVORATORE da almeno 12 mesi, con un anzianità del lavoro. Queste misure consistono per fare il punto sulla propria situazione IN MOBILITÀ DEFINISCE aziendale effettiva di almeno 6 mesi, in agevolazioni contributive per le aziende lavorativa attraverso un servizio e non possono essere inseriti coloro e in un sostegno al reddito nella forma di orientamento e/o bilancio di competenze Un lavoratore che ha perso il lavoro che sono stati assunti con un contratto di indennità che viene erogata in seguito a licenziamento per giustificato a tempo determinato. direttamente al lavoratore dall INPS. Se si > Selezione e autocandidatura motivo connesso a riduzione, L iscrizione alla lista può essere richiesta tratta di mobilità individuale, il lavoratore per l incontro domanda/offerta di lavoro trasformazione o cessazione dell attività da imprese commerciali con più di 200 non può usufruire di questa indennità. aziendale. In questa circostanza, dipendenti, imprese industriali con più > Creazione d impresa il lavoratore viene collocato di 15 dipendenti, aziende appaltatrici di SERVIZI EROGATI AI LAVORATORI per avvalersi di un sostegno alla creazione in un apposita lista dove confluiscono servizi di pulizia con più di 15 dipendenti, IN MOBILITÀ d impresa e al lavoro indipendente le mobilità collettive e le richieste consorzi e cooperative agricole con più di individuali. 15 dipendenti, editori di giornali e agenzie > Mobilità e assunzioni > Tecniche di ricerca occupazionale La mobilità collettiva si applica di stampa, soci e non soci di cooperative per le procedure d iscrizione, sospensione, per affinare le tecniche di ricerca attiva ogniqualvolta le imprese con più di 15 di produzione e lavoro. decadenza e cancellazione dalla lista del lavoro dipendenti intendono effettuare almeno I lavoratori del settore edile possono di mobilità; per la compilazione della 5 licenziamenti nell arco temporale essere inseriti nella lista di mobilità scheda anagrafica; per la presa in carico PRINCIPALI LEGGI DI RIFERIMENTO di 120 giorni, mentre quella individuale purché assunti con contratto a tempo e la definizione del patto di servizio; riguarda i lavoratori licenziati da imprese indeterminato in aziende che prestano per offerte di lavoro e opportunità > Legge 223/1991 commerciali, artigiane o cooperative stabilmente la propria attività, per più fasi formative; per il rilascio delle certificazioni norme in materia di cassa integrazione, di produzione e lavoro che occupano fino lavorative, anche presso cantieri diversi. necessarie mobilità, trattamenti di disoccupazione, a 15 dipendenti. La mobilità è un ammortizzatore sociale attuazione di direttive della Comunità L inserimento nella lista di mobilità dei che consente di usufruire di particolari europea, avviamento al lavoro ed altre 28 29 >

Lavoratore in mobilità disposizioni in materia di mercato LAVORATORE DISABILE L identificazione di questa particolare PRINCIPALI LEGGI DI RIFERIMENTO del lavoro tipologia di utenza è formalizzata > Legge 236/1993 LA CONDIZIONE DI LAVORATORE attraverso l iscrizione alle liste per > Legge 68/1999 conversione in legge, con modificazioni, DISABILE DEFINISCE il collocamento mirato dei disabili norme per il diritto al lavoro dei disabili del decreto legge 20 maggio 1993, di esclusiva pertinenza dei Centri per e relativo regolamento di esecuzione n. 148, recante interventi urgenti Si definisce lavoratore disabile una l impiego delle amministrazioni provinciali. DPR n. 333 del 10 ottobre 2000 a sostegno dell occupazione particolare fascia di utenza dei servizi > Legge Regionale 17/2005 > Legge Regionale 17/2005 per il lavoro, per la quale è prevista SERVIZI EROGATI norme per la promozione dell occupazione, norme per la promozione dell occupazione, la promozione dell inserimento AI LAVORATORI DISABILI della qualità, sicurezza e regolarità nel lavoro della qualità, sicurezza e regolarità nel lavoro e dell integrazione lavorativa mirata (in particolare verso aziende con più > Collocamento mirato disabili di 15 dipendenti, per le quali è previsto il servizio viene erogato sia ai lavoratori un obbligo; legge 68/99): disabili, sia alle imprese che intendono assumere persone iscritte alle liste > persone portatrici di handicap per il collocamento mirato dei disabili intellettivo che comporta una riduzione della capacità lavorativa superiore al 45% Il servizio offre: > persone invalide del lavoro con un grado incrocio tra domanda e offerta di lavoro; di invalidità superiore al 33% consulenza sulle norme di legge > persone non vedenti o sordomute e le relative procedure; sostegno > persone invalide di guerra, civili all inserimento lavorativo mirato di guerra o per servizio in azienda, con l apporto di personale esperto per l azione di tutoraggio 30 31

STRANIERO 5 anni prorogabile a tempo indeterminato. > Stranieri immigrati extracomunitari di soggiorno. Il permesso di soggiorno Deve essere rilasciata e rinnovata senza cittadini stranieri provenienti da uno stato è valido su tutto il territorio italiano, LA POSIZIONE DI STRANIERO DEFINISCE particolari adempimenti burocratici non facente parte dei 25 stati membri è un documento necessario per usufruire e questi comunque non devono essere dell Unione europea, così come costituita di prestazioni e per accedere ai servizi Sono straniere le persone originarie tali da intralciare l immediata esecuzione dal 1 maggio 2004. erogati dalla pubblica amministrazione. o cittadine di una nazione diversa dei contratti di lavoro dei richiedenti. da quella italiana. Così suddivisi: Questa diversa condizione Un cittadino straniero non comunitario > Stranieri immigrati neocomunitari è regolamentata dal permesso può lavorare e usufruire dei servizi > Stranieri immigrati comunitari cittadini stranieri che dal 1 maggio di soggiorno, che è limitato nella validità, disponibili presso il Centro per l impiego cittadini stranieri provenienti 2004 hanno fatto ingresso nell Unione subordinato alle periodiche verifiche della Provincia di Rimini se ha da uno dei 15 stati che facevano parte europea da 10 nuovi paesi: Repubblica dell autorità e prevalentemente legato un permesso di soggiorno in corso dell Unione europea fino al 2004: Ceca, Estonia, Lettonia, Lituania, Polonia, alla motivazione che ne ha originato di validità per: Francia, Germania, Italia, Paesi Bassi, Repubblica Slovacca, Slovenia, Ungheria, il primo rilascio. La legge configura Belgio, Lussemburgo, Irlanda, Regno Cipro, Malta. Si precisa che mentre per una casistica di motivazioni per le quali > lavoro subordinato Unito, Danimarca, Grecia, Spagna, Cipro e Malta si applica da subito tutta è ammesso il soggiorno (lavoro > lavoro autonomo Portogallo, Finlandia, Svezia, Austria. la normativa comunitaria, per i restanti subordinato, lavoro autonomo, famiglia, > inserimento lavorativo paesi è previsto un regime transitorio, asilo politico, culto, cure mediche, salute, > famiglia Tali cittadini hanno il diritto al soggiorno che consiste in limitazioni all accesso turismo, studio, umanitari, protezione motivi familiari, ricongiungimento/ in ciascuno Stato membro dell Unione al lavoro per i primi due anni. I cittadini sociale, affidamento, ecc.), una tipologia coesione familiare europea per esercitarvi attività lavorativa dei nuovi stati membri sono esentati di permessi di soggiorno molto ampia > minore età (libera circolazione dei lavoratori e dei dall obbligo di visto di ingresso e le procedure e conseguentemente una gamma l inserimento lavorativo di minori stranieri loro familiari). Tale diritto è legittimato amministrative previste per la concessione di adempimenti a cui viene assoggettato è possibile tenendo conto dalla carta di soggiorno per i cittadini della necessaria autorizzazione al lavoro lo straniero all atto del rilascio, della delle disposizioni che regolamentano dell Unione europea (DPR 54/02), valida sono state semplificate. proroga o del rinnovo del suo permesso l obbligo formativo 32 33

Straniero > asilo politico SERVIZI EROGATI > Selezione e autocandidatura > DPR 394/1999 > motivi umanitari AI LAVORATORI STRANIERI per l incrocio domanda e offerta di lavoro regolamento recante norme di attuazione > affidamento (Legge n.184/83) del testo unico delle disposizioni > studio e formazione professionale Per accedere ai servizi offerti dal Centro > Informazione concernenti la disciplina dell immigrazione in questo caso si può lavorare solo per l impiego il cittadino non comunitario per essere informati sui servizi offerti e norme sulla condizione dello straniero, 20 ore alla settimana; 1040 ore all anno deve esibire il permesso di soggiorno dai centri per l impiego e dal territorio a norma dell articolo 1, comma 6, in corso di validità, o il permesso ospitante sulle opportunità lavorative del DL 25 luglio 1998, n. 286 Non può invece lavorare o essere di soggiorno scaduto allegando la lettera e formative offerte > DPR 54/2002 preso in carico dal Centro per l impiego di appuntamento o la ricevuta di richiesta testo unico delle disposizioni legislative chi ha un permesso di soggiorno di rinnovo. Gli stranieri che si recano agli > Tecniche di ricerca occupazionale e regolamentari in materia di circolazione rilasciato per motivi di: sportelli del Centro per l impiego possono per conoscere le tecniche di ricerca attiva e soggiorno dei cittadini degli stati membri usufruire di questi servizi: del lavoro preparando adeguati strumenti dell unione europea > turismo > Legge Regionale 5/2004 > motivi religiosi > Anagrafe del lavoro > Tirocini norme per l integrazione sociale > cure mediche per le procedure di iscrizione e per per svolgere un esperienza formativa, del cittadini stranieri immigrati > richiesta asilo politico risolvere problematiche amministrative orientativa e di pre-inserimento lavorativo > Legge Regionale 17/2005 > affari e burocratiche complesse norme per la promozione dell occupazione, > giustizia PRINCIPALI LEGGI DI RIFERIMENTO della qualità, sicurezza e regolarità nel lavoro > richiesta di cittadinanza > Mediazione culturale > residenza elettiva per essere presi incarico nella definizione > DL 286/1998 del proprio progetto professionale con una testo unico delle disposizioni concernenti consulenza mirata su temi legislativi, la disciplina dell immigrazione e norme lavorativi, di studio sulla condizione dello straniero 34 35

ENTI E ORGANIZZAZIONI La rete delle collaborazioni è costituita da: di funzioni individuando nuove per il lavoro; per la sperimentazione attività di comune interesse, ovvero di servizi innovativi; per favorire lo QUESTA POSIZIONE DEFINISCE > Parti sociali le politiche per il lavoro, la realizzazione scambio di informazioni e dati di più sindacati e associazioni di categoria di iniziative e programmi speciali e altri soggetti pubblici e privati, costruendo Sono enti e organizzazioni quei soggetti > Soggetti pubblici servizi, attraverso la stipula di apposite reti fra gli operatori dei diversi settori pubblici e privati (autorizzati e accreditati) servizi sanitari e sociali, CTP, INPS, convenzioni. o fra linee di servizio. titolati a partecipare all attuazione delle INAIL, DPL, questura, sportello unico, Per favorire un migliore equilibrio politiche del lavoro. Il Centro per l impiego prefettura, servizi comunali, università, nel mercato del lavoro, per incrementare PRINCIPALI LEGGI DI RIFERIMENTO è uno strumento a disposizione scuole, camera di commercio, l occupazione e il tasso di occupabilità del territorio, su cui fanno perno consigliera di parità, ecc. le azioni del Centro per l impiego sono: > Legge 142/1990 le politiche attive del lavoro; attore > Soggetti privati ordinamento delle Autonomie locali protagonista del mercato del lavoro agenzie di somministrazione, enti > ricerca di nuove intese > Legge 59/1997 che concorre all innalzamento del grado di formazione professionale, ecc. > definizione di modalità organizzative delega al Governo per il conferimento di attrattività e competitività dei territori > Volontariato e terzo settore di cooperazione di funzioni e compiti alle regioni ed enti provinciali e, al contempo, all aumento > sperimentazione di progetti condivisi locali, per la riforma della Pubblica del tasso di inclusione e coesione sociale ATTIVITÀ DI COMUNE INTERESSE amministrazione e per la semplificazione delle comunità locali. A tal fine il suo Queste attività necessitano di legami e amministrativa intervento è volto ad esplorare e perseguire Il Centro per l impiego mette in campo relazioni indispensabili per realizzare un > DL 469/1997 forme di collaborazione finalizzate alla azioni tese a rafforzare la cooperazione sistema di competenze integrate e basate conferimento alle regioni e agli enti locali costruzione di reti di servizi e partenariati fra i diversi attori del mercato del lavoro, su specifiche responsabilità. Le azioni di funzioni e compiti in materia di mercato diffusi sempre più efficaci sul territorio, in un ottica di promozione dello sviluppo concordate vengono predisposte del lavoro, a norma dell articolo 1 della per dare risposte concrete, congruenti del territorio. per il miglioramento dei percorsi legge 15 marzo 1997, n. 59 e commisurate ai bisogni e alle aspettative A tal fine promuove la collaborazione, di fruizione dei servizi; per definire > Legge 196/1997 dei cittadini. il coordinamento e l esercizio associato modalità di attuazioni delle politiche attive norme in materia di promozione dell occupazione 36 37 >

Enti e organizzazioni > DL 181/2000 IMPRESA > medie imprese di ricerca del lavoratore in modo norme per agevolare l incontro occupano meno di 250 dipendenti: il loro che questi possa manifestare le proprie tra domanda e offerta di lavoro LA POSIZIONE DI IMPRESA DEFINISCE fatturato deve essere inferiore a 40 milioni attitudini e nello stesso tempo soddisfare > DL 297/2002 di euro o il loro bilancio annuo inferiore le necessità aziendali. disposizioni correttive del DL 181/00 È considerata impresa ogni entità, a 27 milioni di euro Questo processo può essere instaurato > Legge 30/2003 a prescindere dalla forma giuridica cui > piccole imprese a prescindere dalla forma giuridica delega al Governo in materia fa capo, che eserciti attività economica occupano da 10 a 49 dipendenti: il loro rivestita, dall attività economica esercitata di occupazione e mercato del lavoro diretta alla produzione o allo scambio fatturato annuo deve essere inferiore e dalle dimensioni possedute. > Legge Regionale 17/2005 di beni e di servizi; siano esse attività a 7 milioni di euro o il loro bilancio Questi i servizi del Centro per l Impiego norme per la promozione dell occupazione, artigianali o altre attività svolte a titolo non superare i 5 milioni di euro destinati alle imprese del territorio: della qualità, sicurezza e regolarità nel lavoro individuale o familiare: > micro imprese sono imprese che occupano meno > Consulenza alle imprese, Studio e lavoro > le società di persone di 10 dipendenti all estero (Eures), Mobilità e assunzioni > le società di capitali segnalazione di nominativi > le ditte individuali SERVIZI EROGATI ALLE IMPRESE pre-selezionati per eventuali assunzioni > le associazioni o cooperative stagionali o annuali, pubblicizzazione che esercitino un attività economica Obiettivo centrale del servizio è dare delle offerte di lavoro in bacheche sostegno all impresa, concepita come presso il Centro per l impiego e on line, In base alle dimensioni e al fatturato agente di sviluppo economico ed umano consulenza sugli aggiornamenti della l Unione europea distingue le imprese del territorio, in quanto non solo struttura normativa che regolamenta le assunzioni, in piccole imprese, medie imprese che produce beni o servizi, ma anche quale la contrattualistica e gli incentivi e microimprese: veicolo di opportunità per le potenzialità all occupazione, la mobilità ecc. dell individuo. Da qui l esigenza (sia in Italia che all estero) di agevolare l impresa nel processo 38 39