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LICEO STATALE GIOVANNI PASCOLI LICEO LINGUISTICO - LICEO PEDAGOGICO-SOCIALE Viale Don Minzoni, 58-50129 Firenze Tel. 055-572370/570122 Fax 055-589734 - e-mail: info@liceopascoli.it PIANO DELL OFFERTA FORMATIVA Anno scolastico 2003-2004 Indice 1 2 3 4 5 6 Progetto educativo del Liceo G. Pascoli... pag. 2 Potenziamento della didattica curriculare :. pag. 12 Interventi didattici integrativi pag. 23 Progetti inter-europei, regionali, provinciali e comunali... pag. 26 Attività di formazione del Personale :.. pag. 30 Attività di supporto all offerta formativa.. pag. 35 - pag. 1 -

LICEO STATALE GIOVANNI PASCOLI LICEO LINGUISTICO - LICEO PEDAGOGICO-SOCIALE Viale Don Minzoni, 58-50129 Firenze Tel. 055-572370/570122 Fax 055-5047070 e-mail: info@liceopascoli.it 1 PROGETTO EDUCATIVO DEL LICEO G. PASCOLI FIRENZE Finalità generali Momento formativo Nel panorama molto variabile delle innovazioni e sperimentazioni della Scuola italiana, facenti capo alla riforma dei cicli, il Liceo G. Pascoli si colloca nella realtà fiorentina come espressione viva di una azione educativa in sintonia con la tradizione culturale e di civiltà dell Italia, arricchita da una sensibilità interculturale e da una visione del mondo più ampia e più articolata. Il Liceo G. Pascoli offre due indirizzi di studio: Linguistico e Pedagogico-sociale. Entrambi gli indirizzi si propongono di garantire allo studente le abilità e le conoscenze necessarie per inserirsi adeguatamente nel mondo della vita, anche in un contesto europeo. Questi pertanto sono gli obiettivi generali: 1. Promuovere una solida cultura, aperta alla conoscenza di ogni aspetto della realtà, con attenzione al presente e al passato, nella ricerca di un autentico sviluppo della civiltà; 2. Coordinare i vari aspetti della civiltà umana in modo da acquisire una conoscenza del mondo, della vita, dell uomo e della società, in funzione della loro maturazione; 3. Abituare gli studenti a rendere prioritari gli ideali di democrazia e di giustizia, per diventare sempre più consapevoli e responsabili sia dei loro diritti che dei loro doveri. - pag. 2 -

E questo per promuovere una formazione umana, caratterizzata dal reciproco rispetto e da uno spirito collaborativo. 4. Dar vita ad un dialogo educativo che privilegia: - l autorevolezza dell insegnare e la gratificazione dell apprendere nel riconoscimento e nella libera conquista dei valori della cultura e della vita; - la ricerca della qualità nel sapere e nei valori morali, nell attenta considerazione delle reali possibilità di ciascuno; - la ricerca della chiarezza, della solidità ed essenzialità dei contenuti, e non il loro accumulo. 5. Puntare infine ad una formazione culturale basata sullo spirito critico e capace di inserirsi in un mondo così altamente competitivo. Funzione specifica del Liceo G. Pascoli rispetto alla città e al territorio Il Liceo G. Pascoli, situato nel Centro della città di Firenze, sia per quanto riguarda la sede sia per la succursale, specialmente con l indirizzo linguistico assumerà con la Riforma dei cicli, nell area classico-umanistica, un ruolo esclusivo e fortemente connotato. Così come l indirizzo Pedagogico-sociale, nella continuità ideale dell ex Istituto Magistrale svilupperà la tipica formazione in relazione all ambito degli studi universitari propri e alla possibilità di inserimento nel mondo del lavoro. L ambiente urbano incide in modo positivo sulle proposte didattico educative per i seguenti aspetti: 1. storico: civiltà, monumenti, personalità, ecc. 2. culturale: spettacoli, teatri, biblioteche, musei, Università, vari Istituti di Lingue 3. sociale: diverse opportunità di confronto con altre culture Inoltre le famiglie che iscrivono i loro figli al Liceo G. Pascoli hanno sempre sottolineato le seguenti motivazioni della loro scelta: - accertata serietà di questo Liceo; - continuità e coerenza nel perseguire le finalità educative; - pag. 3 -

- garanzia di una solida preparazione degli alunni in ordine alla formazione culturale e in funzione dell orientamento universitario e/o professionale. Tali motivazioni mettono in luce che la dimensione umanistica, caratterizzante i piani di studio del Linguistico e del Pedagogico-sociale, oltre al suo diretto scopo formativo è indispensabile per il confronto con le altre culture europee e per l utilizzazione ragionata delle nuove tecnologie. Metodologia Metodologia didattica Lezione frontale e metodo della ricerca-azione Il Liceo Statale G. Pascoli nei due indirizzi di studi che lo caratterizzano e nello spirito della libertà di insegnamento utilizza molteplici metodologie didattiche. In particolare la metodologia della lezione frontale, basata sulla spiegazione del Docente, con schemi e sintesi alla lavagna, è finalizzata all inquadramento delle conoscenze fondamentali necessarie. Tale metodologia è opportunamente integrata da interventi didattici tali da stimolare l interesse e la partecipazione attiva da parte degli alunni medesimi. Esperienze di laboratorio Sono un supporto per le discipline linguistiche e per quelle scientifiche. Per quanto riguarda le prime, esse garantiscono l interazione e il dialogo personalizzato, in cui è possibile misurare se stessi e confrontarsi direttamente con i mezzi tecnici a disposizione. Per quanto riguarda le discipline scientifiche, le esperienze di laboratorio permettono di acquisire capacità di osservazione e di applicazione del metodo scientifico. Il Liceo G. Pascoli dispone di due laboratori linguistici, di un laboratorio di Informatica e di un laboratorio multimediale, nonché dei laboratori di Fisica, di Chimica e di Biologia. Lezioni multimediali L utilizzo di documentari, film, cd-rom costituisce una valida integrazione della didattica tradizionale. La metodologia multimediale, che si avvale dell uso simultaneo di più linguaggi, permette una più agevole interdisciplinarità anche grazie ai collegamenti Internet, alla posta elettronica, alla TV satellitare, ai personal computer disponibili nelle aule di informatica. E inoltre disponibile un apparecchiatura mobile per l impiego degli strumenti digitali in ogni classe. Anche gli studenti vengono invitati a preparare lavori multimediali, creando files o cdrom da presentare in classe. - pag. 4 -

Criteri e strumenti di verifica L attività didattica viene verificata attraverso prove scritte, prove orali e prove pratiche, a seconda delle discipline. Le tipologie delle prove scritte sono quelle introdotte dal nuovo esame di Stato. Le tipologie delle prove orali consistono nel colloquio, nei questionari e nei test. Il momento valutativo (periodico e finale) si basa su di una griglia di indicatori oggettivi, fatti conoscere in precedenza agli alunni, unificati dal giudizio soggettivo dell insegnante che tiene conto anche di aspetti quali l impegno e l interesse. Valutazione delle conoscenze, competenze e delle abilità dello studente: - la pertinenza degli argomenti e/o dati rispetto ai quesiti proposti; - l efficacia dimostrativa della risposta, in relazione al rigore argomentativo e alle scelte di priorità nell esposizione; - la padronanza del linguaggio specifico; - i collegamenti e l autonomia di giudizio. - la partecipazione al dialogo educativo garantita da una significativa presenza, - i progressi effettuati rispetto alla situazione di partenza, La valutazione globale risulta così un processo dinamico che si inserisce nel vasto e composito itinerario scolastico, alla luce delle diverse fasi di crescita dello studente. L I C E O L I N G U I S T I C O Il Liceo Linguistico offre ai giovani del Duemila una formazione interculturale ed allargata che prepara all Università e introduce anche alle moderne professioni. Questo Liceo pertanto risponde all esigenza di assicurare ai giovani una formazione liceale caratterizzata dallo studio di tre lingue straniere moderne indispensabili anche a favorire il processo di sprovincializzazione della cultura italiana e quindi di integrazione europea. Struttura del curriculum linguistico (comprendente tre aree, per un totale di 35 ore settimanali) - pag. 5 -

Area dell equivalenza L area dell equivalenza permette, solo su richiesta dei genitori e comunque in accordo con loro, di ri orientare lo studente che il Consiglio di Classe ritenesse non idoneo all indirizzo scelto. La possibilità di ri-orientamento ( passerelle ) è particolarmente concreta nel nostro Istituto dove già coesistono due indirizzi diversi e dove è quindi realizzabile, attraverso interventi mirati, offrire agli allievi l acquisizione di quelle conoscenze competenze funzionali al nuovo percorso. a) Area umanistica Le materie di tale area ricalcano nel Biennio il cammino percorso nel Ciclo di Base, lo incrementano e lo completano. In particolare, oltre ad educare al gusto per la lettura, vengono affinate quelle abilità linguistiche che trovano nello studio del latino un punto di riferimento imprescindibile e di raccordo con le due lingue straniere. Anche Diritto ed Economia, mentre educano al rispetto civile e alla solidarietà, pur avendo una loro specificità, tuttavia interagiscono con lo studio della storia a far acquisire competenze specifiche. b) Area matematico scientifica Le varie discipline si pongono l obiettivo di sviluppare - capacità intuitivo logiche - una prima maturazione dei processi di astrazione - lo sviluppo delle attitudini di analisi e di sintesi - capacità di ragionamento coerente e argomentato - l acquisizione di un metodo di studio tipicamente scientifico, basato sull attività di laboratorio. Schema curriculare: Materie orario settimanale di insegnamento Biennio triennio I II III IV V Religione 1 1 1 1 1 Italiano 5 5 4 4 4 1^ Lingua straniera* 3 3 4 4 4 Storia e geografia 3 3 Storia 2 2 3 Diritto e economia 2 2 Matematica e inform. 4 4 3 3 3 Fisica 3 3 Biologia, chimica e 3 3 2 2 2 scienze della terra Educazione fisica 2 2 2 2 2 Ore settimanali 26 26 18 18 19 - pag. 6 -

Prima lingua straniera : Inglese o Francese Area di indirizzo Le materie di questa area permettono di distinguere il Liceo Linguistico G. Pascoli da altri Licei e da ogni altro indirizzo linguistico. Infatti il nucleo fondamentale dell indirizzo è dato dallo studio delle tre lingue straniere, finalizzato ad una sicura acquisizione degli strumenti linguistici a livello comunicativo e funzionali all approfondimento delle tematiche culturali di storia, di letteratura e di civiltà, anche in riferimento alla Lingua latina. Questo percorso è facilitato dal convergere progressivo delle unità didattiche di diverse discipline su argomenti ed epoche della storia e della cultura tra loro comuni. Al fine di far conseguire agli studenti familiarità con il linguaggio non solo letterario e storico, vengono individuati moduli interdisciplinari che richiedono l utilizzo della lingua straniera come lingua veicolare. D altronde anche lo studio della Filosofia implica di per sé collegamenti e confronti di tipo pluridisciplinari. Schema curriculare: Materie orario settimanale di insegnamento biennio triennio I II III IV V Latino 3 3 3 3 2 2^ Lingua straniera 4 4 4 4 4 3^ Lingua straniera 5 5 5 Filosofia 3 3 3 Ore settimanali 7 7 15 15 14 Seconda lingua straniera : Inglese, Francese o Tedesco Terza lingua straniera : Francese, Tedesco, Spagnolo o Russo Area dell integrazione L area di integrazione è quella parte del curriculum che più direttamente intende soddisfare le esigenze locali di un determinato ambiente e territorio. In tal senso il settore artistico è per il Liceo G. Pascoli quello di più immediato riferimento col contesto socio- - pag. 7 -

culturale fiorentino. non è da sottovalutare il fatto che la cura di questo settore abbia incoraggiato i nostri alunni a indirizzarsi nella valorizzazione dei beni culturali anche nell ambito del post-diploma. Schema curriculare: Materie orario settimanale di insegnamento biennio triennio I II III IV V Disegno 2 2 Storia dell arte 2 2 2 Ore settimanali 2 2 2 2 2 L I C E O P E D A G O G I C O S O C I A L E Questo indirizzo di studi garantisce una solida base culturale, adeguata ad affrontare qualsiasi tipo di studio universitario e inoltre una preparazione in ambito psico pedagogico tale da facilitare l inserimento degli allievi nei settori professionali maggiormente legati alla formazione, alla educazione e all insegnamento. Struttura del curriculum pedagogico-sociale (comprendente tre aree, per un totale di 30 ore settimanali) Area dell equivalenza Come per il Linguistico, l area di equivalenza permette di ri-orientare lo studente che il Consiglio di Classe, su richiesta dei genitori, ritenesse non idoneo all indirizzo scelto; la possibilità di ri-orientamento ( passerelle ) è particolarmente concreta in quanto nel nostro Istituto coesistono due indirizzi diversi. Nel Biennio sono previste compresenze tra materie affini (Diritto e Storia) che già abituano l alunno ad un lavoro interdisciplinare e di approfondimento che troverà ulteriori spunti di riferimento anche nel Triennio, ove la compresenza si attua tra Filosofia e Storia. - pag. 8 -

a) Area umanistica pedagogico-sociale Una delle specificità del Biennio consiste, sul piano organizzativo, nella compresenza tra Docenti di Diritto e di Storia come occasione didattica di approfondimento di tematiche ad esse comuni e per una effettiva realizzazione di attività impostate con criterio interdisciplinare. b) Area matematico scientifica Le varie discipline si pongono l obiettivo di sviluppare - capacità intuitivo logiche - una prima maturazione dei processi di astrazione - lo sviluppo delle attitudini di analisi e di sintesi - capacità di ragionamento coerente e argomentato - l acquisizione di un metodo di studio tipicamente scientifico, basato sull attività di laboratorio. Il Triennio trova la sua significatività nel percorso educativo teso alla consapevolezza di sé, delle proprie potenzialità, alla gestione dei vari saperi e alla trasferibilità delle conoscenze in ordine anche al saper fare per saper essere in una società complessa. La specificità di questo corso di studi è riconoscibile dalla centralità e ampiezza delle discipline formative, denominate nel loro complesso scienze umane. Naturalmente in quest Area si garantisce innanzitutto l impostazione didatticoculturale di livello liceale. Schema curriculare: orario settimanale Materie biennio triennio di insegnamento I II III IV V Religione 1 1 1 1 1 Italiano 5 5 4 4 4 Storia/Geografia 3 1 3 1 Storia 2 3 2 3 3 3 Diritto e Economia 2 2 2 2 Lingua straniera* 3 3 3 3 3 Matematica con inform. 4 4 3 3 3 Fisica 2 2 2 Biol.-Chimica-Sc.terra 2 2 2 2 2 Educazione fisica 2 2 2 2 2 Ore settimanali 21 21 19 19 20 * Lingua straniera: inglese o francese. 1 Di cui 1 ora in compresenza con Diritto e Economia 2 Di cui 1 ora in compresenza con Storia 3 Di cui 1 ora in compresenza con Filosofia - pag. 9 -

Area di indirizzo Fin dal Biennio, gli allievi iniziano lo studio delle Scienze della formazione, che offrono quei presupposti necessari per la conoscenza delle problematiche psicologiche, sociologiche proprie del nostro tempo; e per individuare le metodologie utili ad una lettura attenta e consapevole della realtà contemporanea. Lo studio del Latino assicura padronanza lessicale e solida strutturazione discorsiva. La Filosofia, a sua volta, in compresenza con la Storia, svolge la sua tipica ed insostituibile funzione di approfondimento e interconnessione tra le diverse aree culturali. Schema curriculare: orario settimanale Materie biennio triennio di insegnamento I II III IV V Latino** 3 3 2 2 2 Filosofia 3 4 3 4 3 4 Scienze della formaz. 2 2 3 3 4 Ore settimanali 5 5 7 7 8 ** Prova scritta solo nel biennio. 4 Di cui 1 ora in compresenza con Storia Area di integrazione L area di integrazione trova un suo immediato riferimento nell ambito artistico ed è funzionale nel nostro contesto fiorentino alla valorizzazione dei beni culturali nella loro specificità, nel ruolo che essi hanno nel contesto attuale. L educazione musicale funge da completamento della formazione degli alunni e della loro capacità di sintonizzarsi appieno con la realtà culturale fiorentina. Schema curriculare: orario settimanale Materie biennio triennio di insegnamento I II III IV V Disegno e ling. art.vis. 2 2 Disegno e Storia arte 2 2 1 Educazione musicale 2 2 2 2 1 - pag. 10 -

Ore settimanali 4 4 4 4 2 2 Potenziamento della didattica curriculare Settore linguistico, storico e letterario (connesso con la Funzione obiettivo propria) POTENZIAMENTO DELL INSEGNAMENTO ATTRAVERSO L ORGANIZZAZIONE MODULARE DELLE LINGUE NEL BIENNIO, attuato da Docenti disponibili AMBITO: Progetto ministeriale Lingue 2000 OBIETTIVI: a) raggiungimento da parte di tutti gli alunni, alla fine del biennio, delle competenze predefinite da descrittori in uscita corrispondenti al livello B1 (vedi Quadro europeo di riferimento); b) mettere in grado un elevato numero di alunni di conseguire già alla fine del biennio una certificazione esterna come riscontro oggettivo delle competenze acquisite. MODALITÀ: test d ingresso finalizzati alla formazione di gruppi-classe omogenei di non più di 20 alunni. I tre livelli previsti sono: principianti (ore settimanali: 4) livello medio (ore settimanali: 3) livello buono (ore settimanali 3) TEMPI: principianti: 132 ore annue (4x33) ; per gli altri due livelli n. 99 ore (3x33) con moduli bimestrali. A fine modulo è prevista una verifica e, sulla base dei risultati ottenuti, viene stabilito il recupero pomeridiano per gli alunni in difficoltà, prima di passare al modulo successivo. Si prevede l aumento di 1h settimanale di conversazione Francese. - pag. 11 -

CERTIFICAZIONI ESTERNE Institut Français per il DELF1, DELF2 (Diplôme Elementaire de Langue Française) e DALF (Diplôme approfondi de Langue Française). Livello B1 (alunni previsti 40) e livello B2 (alunni previsti 35), livello C1 (alunni previsti 5). ORE PREVISTE: n. 20 [Referente: Prof. Boutegege] British Institute per i Cambridge Certificates: PET (Preliminary English Test) e FC (First Certificate) [Livello B1 (alunni previsti 50), livello B2 (alunni previsti 30) e livello C1 (alunni previsti 10). ORE PREVISTE: n. 30 [Referenti: Prof. Chiti, Prof. Berti e Prof. Celani] Deutsches Institut per il ZD del Goethe Institut (Zertifikat Deutsch) Livello B1 (alunni previsti n. 50) e livello C1 (alunni previsti n. 10). ORE PREVISTE: n. 70 di lezione + 20 di organizzazione [Referenti: Prof. Biagini, Prof. Rotter, Prof. Sacchi] Instituto Español de Cultura Consejería de Educación per i DELE (DBE - Diploma de Español Lengua extranjera - Livello B2) (alunni previsti 20). ORE PREVISTE: n. 35 [Referenti: Prof. Bartolomeo e Prof. Brunori] Laboratorio di scrittura OBIETTIVI Offrire la possibilità sia di sviluppare le competenze creative, sia di indirizzare gli alunni a nuovi tipi di scrittura che costituiranno anche la struttura della prima prova dell Esame di Stato. In particolare: 1) superare il blocco di fronte alla consegna (blocco di fronte alla pagina vuota); 2) raggiungere coerenza nello svolgimento di una trattazione o di una narrazione; 3) sviluppare la creatività senza eccedere in espressioni ed in strutture che sovvertano eccessivamente l ordine logico-sintattico; 4) sviluppare senso critico, la disponibilità a discutere le proprie produzioni, accettando la possibilità di altre soluzioni, - pag. 12 -

sintattiche e lessicali ed argomentando con motivazioni personali per sostenere le proprie proposte; 5) rendere il momento della scrittura un atto creativo che dia piacere, e se talvolta tale atto produce sofferenza, trasformarla in arricchimento, socializzando nel gruppo tutte le difficoltà. STRATEGIE: Brevi lezioni frontali nelle quali verranno fornite indicazioni utili per il lavoro da svolgere; 2) esercitazioni di scrittura sia su temi proposti dagli studenti, sia su consegne date dall insegnante; 3) lettura dei testi prodotti e discussione sugli stessi nella quale ciascun alunno darà il proprio contributo con proposte di modifica, suggerimenti di riscrittura e interpretazioni personali del testo; indicazioni di letture utili. Il corso, che è rivolto agli alunni del Triennio, sarà concluso con un incontro con uno scrittore. ORE PREVISTE: n. 30 ore (ottobre/novembre: 10 incontri di 2 ore ciascuno al termine delle lezioni; febbraio/marzo: 5 incontri di 2 ore ciascuno al termine delle lezioni). [Referente: Prof. De Filippo] Settore interdisciplinare o multidisciplinare Occasioni culturali OBIETTIVI E FINALITÀ: Disporre di uno stanziamento, sia sul piano dei tempi didattici sia eventualmente su quello amministrativo, di alcune ore annue di riserva che consentano l accesso degli studenti ad iniziative culturali impreviste (quali ad es. mostre, conferenze o altri eventi in città, interventi di esperti in istituto, ecc.). Rafforzare, precisare, quindi, e attualizzare eventualmente i progetti formativi già studiati e in atto per l anno scolastico, qualora si presentino opportunità di particolare interesse e attinenza allo sviluppo del percorso culturale. ORE PREVISTE: n. 10 ore. [Referente: Prof. Valori] - pag. 13 -

Corso propedeutico all impostazione e allo sviluppo delle ricerche di approfondimento degli studenti delle classi quinte OBIETTIVI E FINALITÀ: Informare congiuntamente gli studenti delle classi quinte delle modalità generali di svolgimento del colloquio di esame evitando dispersioni di tempo durante le lezioni; favorire l orientamento nell uso degli strumenti di studio e di ricerca comparativi, secondo una prospettiva caratterizzante la cultura contemporanea e gran parte dei corsi post-diploma; coadiuvare in particolare gli studenti nelle ricerche di approfondimento di intento interdisciplinare per chiarirne caratteri e modalità, ottimizzare la libera impostazione e i tempi di scelta e sviluppo; abituare alla formulazione sintetica di progetti di studio richiesti in ogni ambito scientifico fin dai primi corsi. ORE PREVISTE: n. 10 ore. [Referente: Prof. Valori] La didattica del Latino OBIETTIVI E FINALITÀ: Nel biennio l approccio alla lingua latina in parte affrontato con un nuovo metodo induttivo è fin dall inizio affiancato dalla costante attenzione per4 l evoluzione di questa lingua nelle attuali lingue neolatine, dal punto di vista fonetico, morfosintattico e semantico, in modo da offrire agli studenti competenze specifiche nel campo della linguistica generale e, insieme, una base comparatistica che faciliti lo studio delle lingue moderne. Nel triennio la prospettiva comparatistica, applicata all analisi delle produzione letteraria, tende a valorizzare l apporto della letteratura latina alla formazione dell identità culturale europea, attraverso percorsi di letture finalizzati a collegare le fonti latine alla letteratura europea moderna. Didattica multidisciplinare OBIETTIVI E FINALITÀ: Introdurre nella Didattica del Triennio centri di interesse multidisciplinari o comunque moduli tematici, concordati a livello di singoli consigli di Classe, che nelle scelte di contenuto e di metodologia, mirino a fornire agli studenti - pag. 14 -

strumenti di lettura, di analisi, di sintesi, di osservazione e di connessione logica che consentano loro una vita intellettuale priva di muri etico-culturali. Le ipotesi di lavoro sono di due tipi: 1 ipotesi: scelta di moduli tematici a discrezione dei singoli Consigli di Classe che coinvolgano più ambiti disciplinari con precisi obiettivi, modalità di collaborazione tra i Docenti, tempi definiti in orario curriculare e strumenti di verifica finale, con un approccio storico in sincronia con il programma curriculare. 2 ipotesi: scelta di un centro di interesse da sviluppare nel triennio nelle classi che aderiscono al progetto per gli aspetti scelti dai rispettivi Consigli di Classe. [Referente: Prof. Chiti] Settore artistico-musicale Communicating Art AMBITO: Potenziamento dell area curricolare ( comparazione tra arte e letteratura) OBIETTIVI: formazione di un laboratorio sulla lettura di opere d arte in lingua inglese di fronte a un pubblico, con affinamento di un linguaggio specifico, anche ai fini di un possibile orientamento lavorativo. Potenziamento delle abilità e delle conoscenze acquisite in Storia dell arte e in Lingua e letteratura inglese. Verifica delle competenze acquisite in occasione degli scambi culturali già avviati da anni. MODALITÀ: Lavoro preparatorio durante le ore curriculari di Inglese e Storia dell Arte, formazione di gruppi di alunni delle classi quarte e quinte, incontri con la lettrice di inglese per la cura degli aspetti linguistici ed espressivi. ORE PREVISTE: n. 16 [Referenti: Proff. Celani e Chiti] Approfondimento del patrimonio artistico di Firenze Viene confermato il Progetto già attuato dall anno scolastico 1999/2000 al 2002/2003. FINALITÀ E DURATA: Conoscenza, riscoperta e valorizzazione del patrimonio artistico della città di Firenze, anche attraverso percorsi didattici nei musei fiorentini e lezioni in Istituto da parte di esperti della Soprintendenza ai Beni artistici. - pag. 15 -

ORE PREVISTE: n. 30 [Referente: Prof. Lolli] Laboratorio di orientamento e produzione musicale Viene confermato il progetto nei modi e nei tempi come dall anno scolastico 1999/2000 al 2002/2003. Il Laboratorio si propone come punto di riferimento per tutti gli studenti che desiderano coltivare interessi musicali, sia come fruitori che come esecutori. FINALITÀ: realizzare un centro di documentazione musicale multimediale; organizzazione e conduzione di corsi propedeutici (chitarra acustica, chitarra elettrica, tastiera elettronica, tecniche di registrazione ecc.); fare musica d insieme; organizzare corsi di educazione all ascolto; organizzare incontri di storia della musica. ORE PREVISTE: n. 50. [Referente: Prof. Nocentini] Musica d insieme Scopo: rispondere alle numerose richieste degli alunni dell indirizzo Linguistico di poter effettuare musica d insieme sulla base delle conoscenze già acquisite. Finalità: sviluppare e affinare la sensibilità musicale degli allievi e la loro capacità interpretativa. ORE PREVISTE: n. 60. [Referente: Prof. Giorgetti] Laboratorio Teatro - Musica Finalità: Il Progetto ha come finalità la composizione, la messa in scienza e la rappresentazione di un opera musicale su testo scelto fra alcuni proposti e con musica completamente creata durante le ore di laboratorio. [Referente: Prof. Terreni] - pag. 16 -

Progetto di attività teatrale OBIETTIVI: Messa in scena di un opera teatrale anche in vista della Rassegna Scuola-Teatro (Rassegna Biennale al Teatro di Rifredi) e di altre rassegne provinciali, regionali o nazionali. Il corso è rivolto a n. 20 partecipanti scelti tra studenti del Triennio con esperienze teatrali a qualsiasi livello. MODALITÀ: a) Incontri con professionisti del settore (Teatro della Pergola, Teatro di Rifredi e Teatro della Limonaia), coordinati dal Prof. Grassi; b) Allestimento di uno spettacolo (adatto anche ad un pubblico esterno); coordinatore Prof. Grassi. c) Seminario/laboratorio per l ipotesi di Teatro in Lingua inglese, coordinati dal Prof. Grassi e da un eventuale esperto esterno. ORE PREVISTE: 70/80 ore così ripartite: a) 10 ore (coordinamento Prof. Grassi) b) 50 ore (coordinamento Prof. Grassi) c) 20 ore (Prof. Grassi o eventualmente n. 10 Prof. Grassi e 10 con esperto) Partecipazione a spettacoli teatrali in lingua italiana e in lingua straniera Organizzazione di gruppi-classe accompagnati da Docenti, per la visione di opere teatrali in lingua italiana (in particolare al Teatro della Pergola) e in lingua straniera (Teatro Puccini). Partecipazione ad eventuali rassegne Scuola-Teatro provinciali, regionali o nazionali (ad es. Stazione Leopolda, Teatro Rifredi ecc.). [Ref.: Prof. Grassi] Settore motorio-sportivo Progetto di educazione motoria fisica - sportiva PREMESSA: Gli insegnanti di Educazione Fisica, consci del ruolo che questa disciplina ricopre per la formazione completa dell individuo, ritengono opportuno rendere partecipi - pag. 17 -

le famiglie, gli alunni ed i colleghi delle competenze disciplinari fornite nel nostro Liceo sia in ambito curriculare che extracurriculare. Le competenze fornite sono relative a: SALUTE E BENESSERE Rendere gli studenti consapevoli del proprio corpo e dei propri bisogni motori attraverso l acquisizione di corretti stili di vita (valutazione del proprio stato di efficienza fisica e mantenimento e miglioramento attraverso l esercizio; acquisizione di abitudini igienico-sanitarie ed alimentari corrette; ecc.); ABILITA MOTORIE Rendere gli studenti consapevoli delle proprie potenzialità relative all apprendimento motorio attraverso una cultura motoria-sportiva educativa (valutazione delle attitudini personali e scelta di attività motorie adeguate; organizzazione e realizzazione di progetti motori autonomi anche nel tempo libero, ecc.); INTERAZIONI SOCIALI Rendere gli studenti consapevoli della propria corporeità come mezzo per integrarsi e differenziarsi attraverso contatti socio-relazionali soddisfacenti (consapevolezza di sé e controllo delle emozioni che il corpo riceve e trasmette; capacità di confronto, di collaborazione e cooperazione; interiorizzazione del valore di norme e regole; riconoscimento e gestione del conflitto, ecc.). MODALITÀ E TEMPI: ATTIVITA CURRICULARI Rilevamento dei bisogni motori degli allievi differenziando tra Biennio e Triennio attraverso un monitoraggio eseguito anche tramite l ausilio di un software fornito dal CONI. Programmazione e presentazione di moduli tematici a scansione bimestrale con verifiche al termine di ognuno. Organizzazione di percorsi differenziati per i portatori di handicap. Progettazione e organizzazione logistica di corsi di nuoto e di canottaggio rivolti prioritariamente agli allievi della succursale. Effettuazione di giornate sportive aperte a tutti gli allievi (meeting di atletica leggera; meeting di sci, meeting di nuoto). ATTIVITA EXTRACURRICULARI - pag. 18 -

Programmazione ed attivazione di corsi propedeutici ad attività sportive da svolgersi sia nella struttura della Scuola sia in altre strutture idonee esterne di durata semestrale/annuale (pallavolo, atletica leggera) in prospettiva della partecipazione ai Giochi sportivi studenteschi. Progettazione di un corso di nuoto e di ginnastica dolce rivolto ad allievi, personale docente e non docente del Liceo. Organizzazione di corsi di danza, ginnastica aerobica, difesa personale con l ausilio eventuale di esperti esterni alla Scuola, ma sempre coordinati da un docente del Liceo. Organizzazione di tornei interni di pallavolo, calcetto, pallacanestro, baseball ed eventuale inserimento in micro-tornei con altri Istituti. [Referenti: Docenti di Educazione Fisica] Settore matematico-informatico (connesso con la Funzione obiettivo propria) Progetto European Computer Driving Licence (Patente informatica europea) Organizzazione di un corso rivolto agli alunni del biennio per conseguire un certificato riconosciuto a livello europeo (E.C.D.L.) attestante che chi lo possiede ha l insieme minimo di capacità per poter lavorare col personal computer, in modo autonomo o in rete, nell ambito di un azienda, un ente pubblico, uno studio professionale, ecc. ORE PREVISTE: n. 60 [Ref.: Prof. Carganico] Progetto Sito Web - Ampliamento, revisione e aggiornamento del sito web del nostro Liceo. ORE PREVISTE: n. 40 [Ref.: Proff. Carganico e Calamai] - pag. 19 -

- Progetto di versioni in lingua straniera del medesimo sito, come esperimento didattico nelle classi quarte. Settore scientifico Progetti in orario curriculare, in collaborazione con la Provincia di Firenze, rivolti alle classi del biennio e del triennio. Finalità: Si intende promuovere il Laboratorio di Scienze come luogo di progetto ed elaborazione di soluzioni, di sviluppo per idee finalizzate alla sperimentazione didattica. Nell ambito delle varie classi verranno scelti percorsi sperimentali attinenti al programma curriculare. Articolazione dei Progetti Classi prime e seconde: Progetto: Educazione alle Scienze, educazione al metodo a) Biologia di base b) Anatomia e alimentazione [Ref.: Prof. Burelli] Progetto: Biosfera a) I licheni come bioindicatori b) I macroinvertebrati del fiume come bioindicatori [Ref.: Prof. Cappellini] Classi terze, quarte e quinte: Progetto: Educazione al laboratorio di chimica ed educazione al metodo le Scienze, educazione al metodo Progetto: Conoscere le rocce di Firenze [Ref.: Prof. Burelli] ORE PREVISTE: n. 20 per l organizzazione dei Progetti (Prof. Burelli, 10 ore; Prof. Cappellini, 10 ore). - pag. 20 -