Rapporto Congiunto Ambasciate/Consolati/ENIT 2013
INDICE : 1. Analisi del quadro socio-economico 1.a Principali indicatori economici 1.b Principali indicatori sociali e demografici 2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing 2.b Profilo del turista per singola tipologia 2.c Analisi SWOT della destinazione Italia 2.d Analisi della domanda organizzata 2.e Collegamenti aerei 2.f Brand Italia e analisi dei competitors 2.g Nuove tecnologie e turismo 3. Obiettivi Bibliografia Contatti Repubblica d Irlanda 2
1. Analisi del quadro socio-economico Descrizione della situazione socio-economica In un contesto di crisi globale dell economia e della finanza, anche l Irlanda si trova ad affrontare una fase di recessione economica. In questo caso specifico, la crisi e da imputarsi sia allo scoppio della bolla del mercato immobiliare, dovuto ai generosi prestiti a livello sub prime o comunque non assistiti da adeguate garanzie collaterali, sia alle difficolta del sovraesposto settore bancario. La manovra di bilancio 2012, adottata lo scorso dicembre, ha previsto forti tagli alla spesa pubblica ed ad aumenti del prelievo fiscale, insieme a provvedimenti volti a favorire la crescita e l occupazione, in particolare quella giovanile, ed a rafforzare la competitivita del Paese con investimenti in innovazione e ricerca. Gia nel corso del 2010 la contrazione del PIL e andata diminuendo, per passare ad una, seppur limitata, variazione positiva nel 2011. Le stime per il 2012, secondo il Ministero delle Finanze irlandese, sono di crescita dell 1,3% del PIL, per poi arrivare ad un aumento medio annuale del 2,8% per il periodo 2013-2015. Piu contenute appaiono le proiezioni di crescita del PNL, come e d altronde tipico di un economia piccola ma molto aperta agli scambi con l estero e con una forte presenza di multinazionali straniere, i cui profitti contribuiscono comunque alla ricchezza nazionale, per esempio attraverso la creazione di posti di lavoro. Punto di forza dell economia irlandese, le esportazioni sono cresciute del 6% nel 2010 rispetto all anno precedente e del 5,6% nel giugno 2011 rispetto allo stesso mese del 2010. Nei primi 5 mesi del 2011, il surplus della bilancia commerciale irlandese e stato il terzo dei 27 Stati membri dell UE (dopo la Germania e l Olanda). Inoltre, la reputazione internazionale dell Irlanda, la sua affidabilita e credibilita sono cresciute con il puntuale rimborso del prestito al FMI ed alle istituzioni europee, come attestato dalle conclusioni del Consiglio Esecutivo del FMI, che lo scorso 27 febbraio ha riconosciuto che le autorita irlandesi stanno proseguendo positivamente sulla strada delle riforme strutturali necessarie per ripristinare la sicurezza del proprio sistema finanziario e per favorire la ripresa economica. Il Fondo ha, infine, valutato molto positivamente i progressi fatti sul fronte del consolidamento del sistema bancario. 1.a Principali indicatori economici (in euro o dollari) 2009 2010 2011 2012 2013 Crescita del PIL reale -7,0-0,4 +1,0 +1,3 +2,4 (variazione %) * Crescita del PNL reale -9,8 +0,3 +0,4 +0,7 +1,7 (variazione %) * Consumi privati -6,9-0,7-3,2-2,6-1,0 (variazione %) ** Debito pubblico (% del 65,2 92,6 108,8 123,2 99,4 PIL) ** Inflazione ** -4,5-0,9 2,7 2,3 2,6 Tasso di 11,8 13,6 14,3 14,5 14,3 Disoccupazione (variazione %) ** Fonti: * Central Statistics Office (CSO) e Department of Finance Budget 2012; ** The Economist Intelligence Unit e FMI. Repubblica d Irlanda 3
1.b Principali indicatori sociali e demografici (anno 2011) Popolazione (in milioni) 4.581.269 abitanti (censimento aprile 2011) Lingua ufficiale Religione Struttura demografica (quota %) su dati 2009 Tasso di crescita della popolazione (in %) Rapporto maschi/femmine 98,1/100 Fonti: Central Statistics Office (CSO). Gaelico Irlandese e Inglese La maggioranza della popolazione é di religione cattolica romana, il resto é di religione protestante, anglicana e presbiteriana 0-14 anni: 21,03% 15-64 anni: 67,88% over 65 anni: 11% 1,6% 2. Analisi del mercato turistico 2.a Analisi del turismo outgoing Secondo quanto riportato dal Central Statistics Office (CSO) nell ultimo rapporto Household Travel Survey pubblicato il 17/11/2010, nel 2009 i viaggi internazionali effettuati dai turisti irlandesi sono stati pari a 7.292.000 (con una diminuzione rispetto al 2008 del 9,3%), di cui 6.169.000 nei Paesi UE (-7.6%). I viaggi sono così ripartiti: vacanza 4.499.000 (-19,1%), affari 638.000 (-4,3%), visite a parenti e amici 1.523.000 (4,7%). Dall ultimo trimestre di ottobre 2008, il CSO ha inserito altri segmenti minori i cui flussi nel 2009 si sono così ripartiti: educational & training 137.000, turismo della salute e medico 37.000, eventi sportivi 275.000, in cerca di lavoro 10.000 ed altro 173.000 (-47,6%). Il totale dei pernottamenti é stato di 55.667.000 (-12,3%), di cui 39.995.000 nell Europa dei 27 Paesi membri. La permanenza media è stata di 6,5 notti. Per ciò che concerne le strutture ricettive, i flussi si sono così ripartiti: caravan/camping 235.000, bed & breakfast/pensione 228.000, casa di proprietà all estero 304.000, hotel e centri conferenza 3.139.000, self catering e case in affitto 1.172.000, ospiti di parenti e amici 1.953.000, struttura ospedale/centro medico 5.000, altro 256.000. La spesa turistica in generale verso l estero é stata di 5.786,9 milioni di Euro cosí suddivisa: vacanza 3.949,8 mil, affari 649 mil, visite a parenti e amici 732,9 mil, educazione e training 129,6 mil, salute 39,6 mil, eventi sportivi 136,2 mil, in cerca di lavoro 11,5 mil, altro 138,3 mil. Le principali destinazioni all estero sono in ordine di flussi: Regno Unito, Spagna, Francia, USA, Italia, Portogallo, Germania e Austria. Da quanto riportato dai dati ufficiali nel rapporto nel periodo di riferimento le cinque destinazioni più visitate sono state: Repubblica d Irlanda 4
Regno Unito con 2.458.000, +5,5% (Gran Bretagna 1.984.000 e Irlanda del Nord 475.000); Spagna 1.437.000 (-14,4%); Francia 765.000 (-11,6%); Nord America 559.000, (-21,9%) Italia 382.000 (-13%); Portogallo 350.000 (-11,8%). La Banca d Italia indica che la spesa turistica degli Irlandesi in Italia nel 2010 e stata pari a 264 milioni di euro (+20%). Nel 2011 la spesa e stata invece pari a 194 milioni di euro, facendo registrare un calo del 26,5%. Destinazioni straniere preferite dai turisti irlandesi 2008 2009 Variazione % Regno Unito 2.330.000 2.458.000 5.5 Spagna 1.679.000 1.437.000-14.4 Francia 865.000 765.000-11.6 USA 716.000 559.000-21.9 Italia 439.000 382.000-13.0 Portogallo 397.000 350.000-11.8 Germania 214.000 198.000-7.5 Austria 108.000 108.000 0.0 CSO: Household Travel Survey 17.11.2010 Secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili e riferiti all anno 2010, tra le destinazioni più visitate da parte dei turisti irlandesi vi sono il Lazio (in particolare Roma), seguito dal Veneto (Venezia) e dalla Toscana (Firenze). Quindi le città d arte tradizionalmente maggiori coincidono con quelle più richieste, soprattutto dai gruppi organizzati. Anche la Lombardia e la Campania, per motivazioni differenti - commerciali e moda la prima e mare la seconda - rappresentano due importanti mete per il turista irlandese. Le mete preferite, oltre alle città d arte, sono l area del Lago di Garda, la Toscana, la costiera amalfitana e la Sicilia. Gli operatori che programmano destinazioni turistiche italiane sono circa 37. Quasi tutte le regioni sono incluse nei cataloghi. Si distinguono comunque i grandi laghi, le città d arte, (con numerosi tour culturali e le rappresentazioni liriche), il self-catering, i pellegrinaggi e varie altre attività sportive e corsi di cucina e di pittura. ARRIVI E PRESENZE TURISTI IRLANDESI 2010 Arrivi Presenze Lazio 124.186 501.541 Veneto 52.662 254.883 Toscana 43.148 174.029 Lombardia 40.545 139.676 Campania 22.940 112.316 Sicilia 18.956 79.191 Emilia Romagna 12.974 48.241 P.A. Trento 11.701 75.322 Liguria 6.450 23.042 Sardegna 6.282 33.001 Piemonte 5.730 18.502 Umbria 4.564 16.306 Puglia 4.278 13.705 Repubblica d Irlanda 5
Valle D'Aosta 2.227 9.727 P.A. Bolzano 2.133 10.155 Marche 1.827 6.636 Friuli V.G. 1.802 6.669 Abruzzo 1.358 5.348 Calabria 892 4.081 Basilicata 453 1.206 Molise 85 279 TOTALE 365.193 1.533.856 Dai dati ISTAT emerge che nel 2010 il totale degli arrivi Irlandesi negli esercizi ricettivi italiani è stato pari a 365.193 (-9,3%) e le presenze sono state 1.533.856 (-10,1%). La situazione economica ancora sfavorevole in Irlanda lascia prevedere la possibilità di un ulteriore riduzione dei flussi turistici verso l estero. Una probabile ripresa è da attendersi solo tra qualche anno, seguendo la ripresa economica. I flussi continueranno il loro trend verso le destinazioni più comuni e preferite come la Spagna (per la classica vacanza) ed il Regno Unito (in quest ultimo caso sia per la grande convenienza del cambio euro/sterlina ma anche per motivi di lavoro grazie alla vicinanza geografica). L Italia, nonostante il calo subito, resta una destinazione di grande interesse per il pubblico irlandese, estremamente ben collegata per via aerea passando per Londra. E tuttavia prevedibile che nel 2012 mantenga i numeri del 2010, in attesa di una ripresa economica e soprattutto di un aumento della fiducia del turista-consumatore. 2.b Profilo del turista per singola tipologia Per quanto riguarda la composizione del target è stato preso come riferimento la suddivisione della popolazione Irlandese per età e per sesso che ha viaggiato nel 2009 fatta dal Central Statistics Office come segue: Viaggi Internazionali 2008 2009 0-19 anni 1.469.000 1.244.000 20-49 3.037.000 2.729.000 50 e piu 3.535.000 3.319.000 TOTALE 8.041.000 7.292.000 Viaggi Internazionali 2008 2009 Maschi 3.889.000 3.621.000 Femmine 4.152.000 3.671.000 TOTALE 8.041.000 7.292.000 Generalmente il turista irlandese ha un elevata capacità di spesa e si colloca in un segmento socio-economico medio-alto. Per quanto concerne il livello culturale del turista irlandese diretto in Italia, la buona capacità di spesa, la preferenza verso alloggi di qualità medio-alta e il prevalente interesse culturale, fanno presupporre che sia un turista con un livello culturale medio-alto. Repubblica d Irlanda 6
La popolazione irlandese è una delle popolazioni più giovani in Europa e negli ultimi anni ha registrato una crescita stabile alimentata sia da un alto tasso di natalità che da una forte immigrazione. Aprile 2010 dati in.000 Fasce di età Maschi Femmine Totale 0-14 491.6 467.4 959 15-24 272.5 276.6 549 25-44 712.4 722.2 1434.7 45-64 510.3 508.1 1018.3 65 anni ed oltre 229.3 280.1 509.5 Totale 2.216 2.254 4.470.7 (Dati Central Statistics Office popmig) La popolazione irlandese presenta una forte propensione al viaggio che risulta superiore anche alla media del Regno Unito: nel 2009 hanno avuto luogo circa 7,3 milioni di visite all estero, su una popolazione di 4,4 milioni di persone, per una media individuale di 1,65 viaggi l anno. Lo stimolo principale proviene non solo dal desiderio di evasione dal proprio ambiente e dalla condizioni climatiche non sempre favorevoli, ma anche dal bisogno di relax e dal desiderio di conoscere nuove culture. In generale, nelle preferenze dei turisti irlandesi, al pari di altre popolazioni dei paesi nordici, il prodotto balneare (sole e mare) occupa il primo posto motivato anche dal bisogno di trascorrere la vacanza all estero ed in Paesi dove le condizioni climatiche sono più favorevoli. Ma anche il desiderio di un arricchimento culturale fa sì che il turismo culturale e la combinazione balneare/culturale sia preferito da un alta percentuale di turisti. Mentre per quanto riguarda il flusso turistico verso l Italia, anche sulla base delle richieste di informazioni registrate, anche per questo mercato, come quello britannico, si riscontra una forte motivazione al turismo culturale ed alle visite di città d arte. Segue il turismo balneare e quello lacuale. Di seguito le tabelle che descrivono brevemente i principali target di riferimento: TARGET 1 UOMINI D AFFARI/PROFESSIONISTI segmento socio-economico Alto livello culturale Alto fasce di età 26-55 propensione al viaggio Alta principali motivazioni di vacanza all estero affari mezzi di trasporto preferiti Aereo prodotti turistici preferiti ed Città d arte emergenti fattori determinanti nella scelta Livello di organizzazione, sicurezza, efficienza dei servizi Repubblica d Irlanda 7
delle destinazioni tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti canali d acquisto utilizzati Albergo Tutto l anno Internet, stampa specializzata Internet, agenzie di viaggio, T.O. TARGET 2 SENIORS segmento socio-economico livello culturale fasce di età propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all estero mezzi di trasporto preferiti prodotti turistici preferiti ed emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti canali d acquisto utilizzati Medio-alto Medio-alto 56-65 e oltre Medio alta svago Aereo, treno, pullman Città d arte, mare, laghi, montagna, terme Prezzi, livello di organizzazione, sicurezza, efficienza dei servizi, conoscenza delle lingue Albergo, Tutto l anno con preferenza da aprile a settembre Cataloghi, Internet, stampa specializzata agenzie di viaggio, T.O., Internet, TARGET 3 SINGLES segmento socio-economico livello culturale fasce di età propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all estero mezzi di trasporto preferiti prodotti turistici preferiti ed emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti canali d acquisto utilizzati Alto Basso, medio, alto 25-65 e oltre Medio-alta Svago, cultura, avventura Aereo, treno, pullman Città d arte, mare, laghi, montagna, terme Prezzi, livello di organizzazione, sicurezza, efficienza dei servizi, conoscenza delle lingue Albergo, self catering, villaggio turistico,camping Tutto l anno con preferenza da aprile a settembre Cataloghi, Internet, stampa specializzata agenzie di viaggio, T.O., Internet, Repubblica d Irlanda 8
TARGET 4 COPPIE SENZA FIGLI segmento socio-economico Medio-alto livello culturale basso, medio-alto fasce di età 20-39 propensione al viaggio Medio-alta principali motivazioni di vacanza all estero Svago, cultura, avventura mezzi di trasporto preferiti Aereo, treno, pullman prodotti turistici preferiti ed Città d arte, mare, laghi, montagna, terme emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni Prezzi, livello di organizzazione, sicurezza, efficienza dei servizi, conoscenza delle lingue tipo di alloggio preferito Albergo, self catering, agriturismo, villaggio, camping mesi preferiti per i viaggi Tutto l anno con preferenza da aprile a settembre fonti di informazione preferiti Internet, stampa specializzata, cataloghi canali d acquisto utilizzati agenzie di viaggio, T.O., Internet, TARGET 5 FAMIGLIE CON BAMBINI segmento socio-economico Medio-alto livello culturale basso, medio, alto fasce di età 26-45 propensione al viaggio Medio-alta principali motivazioni di vacanza all estero Svago, cultura, avventura mezzi di trasporto preferiti Aereo prodotti turistici preferiti ed Città d arte, mare, laghi, montagna, terme emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni Prezzi, livello di organizzazione, sicurezza, efficienza dei servizi, conoscenza delle lingue tipo di alloggio preferito Albergo, self catering, agriturismo, villaggio, camping mesi preferiti per i viaggi Tutto l anno con preferenza da aprile a settembre fonti di informazione preferiti Internet, stampa specializzata, cataloghi canali d acquisto utilizzati agenzie di viaggio, T.O., Internet, Repubblica d Irlanda 9
TARGET 6 GIOVANI STUDENTI segmento socio-economico livello culturale fasce di età propensione al viaggio principali motivazioni di vacanza all estero mezzi di trasporto preferiti prodotti turistici preferiti ed emergenti fattori determinanti nella scelta delle destinazioni tipo di alloggio preferito mesi preferiti per i viaggi fonti di informazione preferiti canali d acquisto utilizzati Medio Basso, medio 16-26 e oltre Medio-alta Svago, cultura, avventura Aereo, treno, pullman Città d arte, mare, laghi, montagna, terme Prezzi, conoscenza delle lingue, sicurezza Pensione, B&B, albergo, camping, Tutto l anno con preferenza da aprile a settembre Internet Internet, agenzie di viaggio, T.O., 2.c Analisi SWOT (Strengths, Weaknesses, Opportunities, Threats) della destinazione Italia Punti di forza Ricco patrimonio artistico-culturale Buone condizioni climatiche Prodotto diversificato Opportunità Crescita della domanda turistica nella fascia d età 45-65 e over 65 Continua ascesa del target giovani (16-25 anni) Punti di debolezza Collegamenti aerei maggiormente via Londra Rapporto prodotto-qualità-prezzo non sempre soddisfacente Rischi/Difficoltà Potenziali Crescente competitività di altre destinazioni turistiche quali Regno Unito, Spagna, Francia, USA, e Portogallo Crisi economica ancora in atto Repubblica d Irlanda 10
2.d Analisi della domanda organizzata NOME T.O. CRYSTAL HOLIDAYS Numero pax venduti (anno 2011) 3.200 Previsioni di vendita per l anno 2012 +15% Tipologia operatore T.O Canali di vendita AGV INTERNET Tipologia pacchetti venduti ALL INCLUSIVE VOLO CHARTER VOLO DI LINEA LAST MINUTE FLY& DRIVE Tipologia clienti GIOVANI/STUDENTI SINGLES COPPIE FALIMGLIE Strutture ricettive proposte Hotel 3* Residenze turistiche Prodotti turistici venduti Laghi Montagna invernale NOME T.O. SUNWAY Numero pax venduti (anno 2011) 2.350 Previsioni di vendita per l anno 2012 +8% Tipologia operatore T.O Canali di vendita AGV INTERNET Tipologia pacchetti venduti SU MISURA ALL INCLUSIVE LOW COAST VOLI LINEA LAST MINUTE FLY DRIVE Tipologia clienti GIOVANI FAMIGLIE TERZA ETA SINGLES COPPIE Strutture ricettive proposte HOTEL 3*/4*/5* Prodotti turistici venduti MONTAGNA INVERNALE MARE CITTA D ARTE Repubblica d Irlanda 11
NOME T.O. THE TRAVEL DEPARTMENT Numero pax venduti (anno 2011) n.d. Previsioni di vendita per l anno 2012 +12% Tipologia operatore TOUR OPERATOR Canali di vendita ADV VENDITA DIRETTA Tipologia pacchetti venduti VOLO DI LINEA LAST MINUTE FLY &DRIVE Tipologia clienti SINGLE COPPIE GIOVANI FAMIGLIE TERZA ETA Strutture ricettive proposte HOTEL 4*/3* Prodotti turistici venduti CITTA D ARTE LAGHI MARE MONTAGNA TURISMO RELIGIOSO OPERA NOME T.O. JOE WALSH TOURS Numero pax venduti (anno 2011) 620 Previsioni di vendita per l anno 2012 n.d. Tipologia operatore TOUR OPERATOR Canali di vendita AGV INTERNET Tipologia pacchetti venduti ALL INCLUSIVE VOLO DI LINEA Tipologia clienti TERZA ETA FAMIGLIE Strutture ricettive proposte HOTEL 3*/4* Prodotti turistici venduti TURISMO RELIGIOSO CROCIERE ESTIVE Repubblica d Irlanda 12
NOME T.O. TOPFLIGHT Numero pax venduti (anno 2011) n.d. Previsioni di vendita per l anno 2012 +15% Tipologia operatore TOUR OPERATOR Canali di vendita AGV INTERNET Tipologia pacchetti venduti ALL INCLUSIVE VOLO DI LINEA/CHARTER Tipologia clienti TUTTI Strutture ricettive proposte HOTEL 3*/4* Prodotti turistici venduti TURISMO RELIGIOSO CROCIERE ESTIVE CITTA d ARTE MARE MONTAGNA INVERNALE TURISMO ATTIVO 2.e Collegamenti aerei Nel 2009 i turisti che hanno viaggiato all estero hanno utilizzato i seguenti mezzi di trasporto: aereo 6.111.000, bus/ferrovia 109.000, veicolo privato 572.000, via mare 429.000, altro 71.000. Cork Dublin Milano Bergamo Ryanair (summer) Roma Fiumicino - Aer Lingus Alghero - Ryanair Bologna Aer Lingus, Ryanair Catania Aer Lingus Milano Bergamo - Ryanair Milano Linate/Malpensa - Aer Lingus Napoli Aer Lingus Pisa - Ryanair Roma Ciampino - Ryanair Roma Fiumicino - Aer Lingus Trapani - Ryanair Venezia - Aer Lingus Venezia Treviso - Ryanair 2.f Brand Italia e analisi dei competitors L immagine dell Italia quale destinazione turistica é molto ben radicata presso la popolazione irlandese, anche se altre destinazioni, come il vicino Regno Unito, la Spagna, la Francia e gli Stati Uniti la precedono nella classifica di quelle più richieste. L Italia é considerata in primo luogo come destinazione culturale e religiosa. La religione cattolica gioca un ruolo molto importante e fa sentire gli irlandesi spiritualmente più vicini all Italia che al Regno Unito. Repubblica d Irlanda 13
2.g Nuove tecnologie e turismo Le forme di prenotazione utilizzate per la vacanza sono state via internet per 5.410.000, in via diretta 420.000, agenzia di viaggio 1.272.000, club vacanze 161.000, datore di lavoro 180.000, no pre-booking 262.000. 2005 2006 2007 2008 % di famiglie con computer a casa 55 59 65 70 Famiglie con accesso ad internet % di famiglie 45 49 57 62 % di famiglie con computer a casa 82 83 87 89 Tipo di connessione in base alla percentuale di famiglie Broadband 7 13 31 43 Modem/ISDN 39 36 25 19 Altro 1 1 1 1 Tipo di connessione in base alla percentuale di famiglie con accesso ad internet Broadband 16 26 55 68 Modem/ISDN 82 72 43 30 Altro 2 2 2 2 3. Obiettivi Obiettivi da perseguire ai fini dell incremento dei flussi turistici verso l Italia con riferimento a: Prodotti turistici tradizionali mantenimento/consolidamento competitività Ai fini del mantenimento e consolidamento della competitivitá dei prodotti turistici tradizionali occorrerá promuovere le potenzialitá dell offerta turistica integrata, non soltanto quella classica maggiormente richiesta dall utenza, ma anche l offerta alternativa e di nicchia. Tale promozione verrà effettuata attraverso forme di comunicazione diretta all utenza potenziale quali famiglie, terza etá e giovani, per far conoscere le varie tipologie di offerta ed evidenziando l ambiente accogliente, la vicinanza geografica, la facilitá di raggiungerle ed i vantaggi che ne derivano a seguito della scelta fatta: arricchimento culturale, soggiorno sicuro, soddisfacimento del bisogno di relax e godimento della vacanza. Attraverso la comunicazione pubblicitaria occorrerà raggiungere il piú vasto pubblico possibile per la promozione dell immagine Italia, evidenziando la ricchezza dei suoi prodotti turistici, la loro unicitá ed irriproducibilitá per molti di essi e loro forza di attrazione. Prodotti turistici di nicchia Il crescente interesse riscontrato in questi ultimi anni per alcuni prodotti turistici di nicchia, quali turismo attivo, golf, cicloturisimo, trekking, itinerari legati al turismo verde, parchi, enogastronomia ed altri ancora, da parte di targets di clientela irlandese con buone disponibilitá economiche e tempo libero a disposizione, induce a prestare una maggiore attenzione alle possibilitá di sviluppo di questi prodotti, che sono propri dell offerta turistica italiana ed alla necessitá di porre in essere azioni promozionali mirate, tese a svilupparne la conoscenza sul mercato della domanda e stimolare l interesse dell utenza potenziale. Repubblica d Irlanda 14
Destagionalizzazione Il potenziale socio-culturale, economico e turistico di cui gode l Italia contribuisce per molti aspetti a renderla favorita e competitiva nei confronti della concorrenza. Il suo ricco patrimonio turistico, unico e diversificato, avvantaggiato dalla posizione geografica e da un clima favorevole, consente la destagionalizzazione e la ripartizione dei flussi turistici su tutto il territorio. La concorrenza, divenuta sempre piú agguerrita e globale, impone lo sviluppo della conoscenza dei prodotti diversificati sul mercato della domanda estera, mediante strategie di marketing ben definite e ripetute nel piano triennale. Si manifesta la necessitá di porre in essere azioni di marketing capaci di stimolare la domanda, dando maggiore visibilitá alla reale offerta italiana, puntando alla differenziazione del prodotto, alla sua unicitá, alla sua combinabilitá di prodotti. Promozione dell Italia minore La presenza sul mercato di compagnie aeree low cost, come Ryanair e tariffe aeree ridotte anche da parte di Aer Lingus consentono ad una percentuale di utenza sempre piú alta di raggiungere a basso costo, in poco tempo e con voli diretti, destinazioni turistiche disseminate su tutto il territorio nazionale, facendo registrare buone percentuali di aumento del flusso turistico irlandese sia negli arrivi, che nei pernottamenti. Sull onda di questa tendenza in positivo del movimento turistico irlandese verso i centri minori emerge anche l esigenza di una campagna promozionale diretta a sviluppare la conoscenza dell immagine dell Italia meno conosciuta e del patrimonio artistico-culturale dei centri minori e l offerta dei sistemi turistici locali. Promozione delle Regioni dell Italia del Sud Naturalmente quanto evidenziato per l Italia minore vale anche per la promozione delle Regioni del Sud Italia, diretta a sostenere oltre la conoscenza dell immagine anche lo sviluppo dei collegamenti aerei diretti dal mercato della domanda, ed una maggiore frequenza per favorire un incremento del flusso turistico. Al tempo stesso emerge l esigenza di assicurare la raggiungibilitá dei centri minori con mezzi di trasporto funzionanti, fornire servizi di accoglienza adeguati, di qualitá e a prezzi corrispondenti, per renderli competitivi rispetto a quelli dei Paesi del bacino mediterraneo in particolare, dove confluisce anche la maggior parte del flusso turistico irlandese. Attrazione di nuovi bacini di formazione del flusso turistico Le iniziative promozionali finora realizzate si sono concentrate principalmente a Dublino, vista la presenza fisica, nella capitale, della maggioranza della popolazione d Irlanda e della maggior parte degli operatori turistici, giornalisti e media. Al fine di attarre nuovi bacini turistici si rende necessario porre in essere adeguati interventi promozionali anche in cittá minori, come una campagna pubblicitaria finalizzata a rafforzare l immagine e sviluppare la conoscenza dell Italia e delle sue potenzialitá turistiche e partecipare ad iniziative di comunicazione diretta al pubblico, come fiere ed eventi Italia miranti a stimolare la curiositá dell utenza potenziale e suscitare in essa l interesse a visitare l Italia. Occorrerá anche migliorare i rapporti di collaborazione e assistenza ed allargare le attivitá di pubbliche relazioni con i rappresentanti dell imprenditoria turistica, della stampa e opinion leaders. Si renderá utile, a tal fine, intraprendere serie di iniziative, con strumenti adeguati ai tempi ed al pubblico, tese a diffondere la conoscenza di prodotti turistici meno conosciuti ed approfondire quella di altri tradizionali e consolidati. Repubblica d Irlanda 15
Miglioramento dell assistenza alle imprese italiane Al fine di allargare la conoscenza dell offerta turistica italiana programmata, ed aumentare la presenza sui cataloghi e websites e dare supporto alla commercializzazione del prodotto turistico italiano sul mercato della domanda, emerge la necessitá di assicurare e migliorare l assistenza ENIT all imprenditoria turistica italiana. Si rende utile ed opportuno promuovere iniziative miranti ad aumentare le occasioni di incontro e contatti tra operatori dell offerta e della domanda (workshops, seminari, azioni di P.R.ecc.) e fornire anche una maggiore informazione, mediante studi e ricerche di mercato, nonché un monitoraggio della stampa per conoscere gli articoli pubblicati sull Italia al fine di una migliore osservazione del mercato della domanda, dei cambiamenti e delle tendenze in atto. Bibliografia - Central Statistics Office (CSO), www.cso.ie - Central Statistics Office Household Travel Survey - Central Statistics Office Population and migration Aprile 2010 - Department of Finance- Budget 2012, www.finance.gov.ie - Department of Finance- Monthly Economic Bulletin February 2012, www.finance.gov.ie - ISTAT- dati definitivi 2010 www.istat.it - The Economist Intelligence Unit, www.eiu.com Contatti Ufficio ENIT Londra 1 Princes Street London W1B 2AY Tel +44 20 7408 1254 Fax +44 20 7399 3567 email: london@enit.it Ambasciata d Italia Dublino 63/65 Northumberland Road Ballsbridge, Dublin 4 Tel +353 1 6642316 Fax +353 1 6682759 Email: comm.ambdublino@esteri.it Repubblica d Irlanda 16