Situazione economica 1) consumo cemento Dopo lo storico rallentamento del primo trimestre del 2012, causato anche da forti anomalie meteorologiche intervenute in particolare nel mese di febbraio, il mercato non ha dato segni di recupero. L analisi statistica della serie storica ha evidenziato un vero e proprio scalino nel primo trimestre 2012, che si è poi consolidato nei trimestri successivi; mese dopo mese è stata registrata una modesta ma continua erosione dei volumi di cemento consumati. L analisi dei consumi registrati nei primi otto mesi del 2012 conferma per il 2012 le previsioni più pessimistiche che erano state formulate a giugno 2012: -20% con un valore di mercato intorno ai 26 milioni di tonnellate.
Situazione economica 1) consumo cemento SLIDE 2 Con la chiusura del 2012 si giungerà ad una dimensione del mercato inferiore al 45% rispetto ai valori massimi registrati nel 2006. Il perdurare dello stato di forte crisi non è stato registrato in maniera omogenea sul territorio nazionale. In particolare si assiste alla continua erosione nelle regioni del Nord, con la pre- senza di pochi grandi lavori, al collasso del mercato del Centro e all aggravarsi della forte contrazione nel Sud e nelle Isole.
Situazione economica 2) situazione occupazionale edilizia Secondo i dati forniti dalle Casse Edili, dopo i marcati cali già rilevati nel triennio precedente, nei primi otto mesi del 2012 il numero di ore lavorate dagli operai iscritti si riduce ulteriormente del 13,8% nel confronto con lo stesso periodo dell anno precedente; per gli operai e le imprese iscritte le flessioni si sono attestate, rispettivamente, al 10,3% e al 9,3%. Se il trend di contrazione osservato nel periodo gennaioagosto venisse confermato per l intero anno 2012, la caduta, tra il 2008 e il 2012, raggiungerebbe il -33,4% per le ore lavorate, il -31,1% per gli operai scritti e il -26,8% per le imprese.
Situazione economica 2) situazione occupazionale edilizia SLIDE 2 Anche i dati Istat sulle forze di lavoro mostrano un progressivo deterioramento dei livelli occupazionali nel settore: tra il picco del quarto trimestre 2008 e il quarto trimestre 2011 il numero dei lavoratori operanti nelle costruzioni si è ridotto del 12,1% (-16,8% per i dipendenti). Un ulteriore riduzione del 5,1% si registra nei primi nove mesi dell anno in corso. Sulla base degli indicatori disponibili, delle valutazioni delle imprese associate e considerando il peggioramento del quadro settoriale nel corso del 2012 si è rivista la stima dei posti di lavoro persi nel settore diffusa a giugno scorso (-325.000 occupati dall inizio della crisi).
VARIAZIONE MEDIA ANNUALE PARI AL 5,4%
Grado della dipendenza energetica dall'estero Fonte: Enerdata dicembre 2011
Fonte: Enerdata dicembre 2011 Energia primaria per fonte
Andamento del prezzo dell'energia elettrica per un consumatore domestico 22 energia e approvvigionamento costi di rete oneri generali di sistema imposte c /kwh 20 18 16 14 12 10 8 6 4 2 12,3 12,2 12,3 12,4 12,6 12,8 1,9 1,9 1,9 2,0 2,0 2,0 1,0 0,9 1,0 1,0 1,0 1,0 0,7 2,0 12,8 3,8 13,4 13,7 2,0 2,1 0,7 1,1 1,1 2,1 14,5 15,4 15,6 15,6 15,5 15,5 15,9 16,5 2,2 2,2 2,2 2,2 2,2 2,3 2,3 1,4 1,5 1,7 1,7 1,6 1,6 1,6 3,1 3,1 2,6 2,6 2,4 17,2 17,9 18,1 17,1 2,4 2,4 1,4 1,4 1,3 1,2 2,4 2,4 2,4 2,6 2,6 2,6 2,6 2,8 2,8 5,5 6,3 6,4 6,5 6,6 6,8 7,2 7,7 7,6 8,3 8,8 8,9 8,6 8,5 9,0 9,4 10,2 11,0 11,7 11,9 11,0 10,7 10,4 10,4 10,2 9,6 9,4 9,3 9,4 9,5 9,5 9,4 10,0 10,9 10,9 11,0 10,4 10,0 1,2 2,4 16,8 16,6 16,6 16,3 15,8 15,7 15,6 15,6 2,3 2,3 2,3 2,3 2,3 2,2 2,2 2,3 2,3 2,3 1,4 1,4 1,3 1,4 1,5 1,6 1,5 1,9 2,2 2,2 19,1 19,1 19,4 19,1 18,9 16,2 16,5 16,5 17,3 2,6 2,4 2,4 3,1 3,2 3,3 3,4 3,6 0 I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II III IV I II ** III IV I II 2004 2005 2006 2007 2008 2009 2010 2011 2012 2013
CONFRONTIAMO ORA LE DUE SOLUZIONI : 1) RISTRUTTURAZIONE ENERGETICA DI UN APPARTAMENTO SENZA RICCORRERE AL MUTUO COSTO 2) RISTRUTTURAZIONE ENERGETICA DI UN APPARTAMENTO CON RICORSO AL MUTUO COSTO DEI LAVORI IPOTIZZATO IN. 20.000,00
PARAMETRI RIFERIMENTO DELL ANALISI Presupposto: aumento prezzo del gas pari al 5% annuo Senza intervento di riqualificazione : 1.200 euro/ annuo spese di riscaldamento Con intervento di riqualificazione per un importo di 20.000 Dopo l'intervento la spesa di riscaldamento è pari a 300 annui Recupero 65 % della spesa pari a 13.000, per un rimborso annuo di 1.300 Costo annuo primi 10 anni =.1.300-300 = +1.000 costo 10 anni successivi -300. + aumento del gas
RISULTATO FINALE APPARTAMENTO SENZA MUTUO TOTALE SPESE DA SOSTENERE SENZA INTERVENTO. 39.679,14 TOTALE SPESE DA SOSTENERE COMPRENSIVO DELLE. 17.385,02 SPESE DI RISTRUTTURAZIONE. TOTALE RISPARMIATO. 22.294,12
PARAMETRI RIFERIMENTO DELL ANALISI RISTRUTTURAZIONE CON ACCESSO AL MUTUO Note: Presupposto: aumento prezzo del gas pari al 5% annuo Richiesto mutuo per intervento di riqualificazione Senza intervento di riqualificazione : 1.200 euro/ annuo spese di riscaldamento Con intervento di riqualificazione per un importo di 20.000 con mutuo al 4,0% della durata di 10 anni (rata annua 2.430 euro/annui) Dopo l'intervento la spesa di riscaldamento è pari a 300 annui Recupero 65 % della spesa pari a 13.000, per un rimborso annuo di 1.300 Costo annuo primi 10 anni = 2430 + 300-1300 = -1430 costo 10 anni successivi -300 + aumento del gas
RISULTATO FINALE APPARTAMENTO CON MUTUO TOTALE SPESE DA SOSTENERE SENZA INTERVENTO. 39.679,14 TOTALE SPESE DA SOSTENERE COMPRENSIVO DELLE. 23.649,79 SPESE DI RISTRUTTURAZIONE E MUTUO. TOTALE RISPARMIATO. 16.029,63