Software Aperture 3: luoghi, volti, pennelli Con Aperture 3 Apple potenzia la gestione dei pennelli correttivi ed introduce la catalogazione delle immagini con il riconoscimento dei volti e del luogo di scatto. La nuova grafica strizza l occhio ad un pubblico più vasto. 58 PC PHOTO Aperture è il software di Apple per lo sviluppo dei file Raw e la loro archiviazione; è ora disponibile la nuova release 3. La concorrenza aveva da tempo proposto prodotti con nuove funzioni e ora Apple risponde completando Aperture con gli stessi strumenti, ma aggiungendo qualcosa in più. Quel qualcosa arriva a contare fino ad oltre duecento novità, tra piccole e grandi. Aperture si rivolge sia ai fotoamatori che ai professionisti; per i primi ha agevolato il passaggio da iphoto, consentendo l importazione della sua libreria, mentre per i professionisti ha inserito novità di rilievo confermandosi un degno avversario di Lightroom 3. Studiato per gestire una grande quantità di dati, Aperture gode di una nuova architettura a 64 bit; le sue prestazioni si pagano però con requisiti di sistema e richieste di potenza di un certo livello. Anche la scheda grafica risulta essere importante per le prestazioni. Le richieste base sono un qualunque Mac con processore Intel e almeno un Gigabyte di Ram, ma sono consigliati comunque un processore di tipo Core 2 Duo e 2 Gigabyte di Ram. L architettura PowerPC non è più supportata. Per la compatibilità con i file Raw è sufficiente dare un occhiata alla pagina di riferimento sul sito www.apple.com/aperture/specs/ raw.html. E molto vasta e comprende anche i dorsi digitali di Leaf e Hasselblad. Come sempre, Aperture non si contrappone a Photoshop poiché nel flusso di lavoro si pone in una fase precedente ed ha quindi una funzione complementare: è uno strumento per il download, lo sviluppo e l organizzazione delle immagini scattate con la fotocamera digitale. Quando poi una immagine richiede un particolare intervento di fotoritocco, la si importerà
Il nuovo Aperture mantiene la stessa impostazione grafica generale delle precedenti versioni; i pulsanti sono stati razionalizzati e resi più visibili. La modalità di visione Browser mostra il contenuto del progetto selezionato. L importazione delle immagini di norma produce un nuovo progetto. Selezionando le immagini possiamo procedere verso altri tipi di lavorazioni: creare un altro progetto, una cartella all interno di un progetto (ora si possono creare più cartelle), una raccolta separata di immagini, un libro, un tavolo luminoso su cui fare la selezione delle immagini, una presentazione o un video, un web-journal e una pagina web. Ognuna di queste possibilità non occuperà nuovo spazio nella memoria del computer, poiché farà sempre riferimento alle immagini immagazzinate nella libreria di Aperture. Nella modalità a pieno schermo scopriamo che il pannello delle impostazioni, le barre strumenti e di navigazione possono essere bloccati ai lati dello schermo. Per ottimizzare l area di visione delle immagini si può sempre usare per il pannello flottante (Hud) sopra l immagine. facilmente in Photoshop. L interfaccia grafica ha subito un affinamento che riflette l intenzione di Apple di rivolgersi ad un pubblico più vasto dei soli professionisti. Le icone nella modalità standard sono diventate più grandi, più colorate e più semplici. La parte di programma che invece funziona a pieno schermo mantiene le icone piccole e a toni di grigio che non affaticano la vista durante le lunghe sessioni di lavoro. Il potenziamento dei pennelli correttivi L arricchimento di Aperture comprende strumenti per i quali era necessario utilizzare Photoshop, e in primo luogo i pennelli, che sono anni luce avanti rispetto alla concorrenza. In altri programmi i pennelli correttivi si limitano ad interventi su esposizione, contrasto, luminosità, nero, saturazione; con Aperture ogni regolazione dello sviluppo ha un suo pennello, compresa la vignettatura e le aberrazioni cromatiche. Ogni regolazione poi è di tipo non distruttiva, quindi l immagine originale sarà sempre mantenuta intatta. I pennelli dispongono delle classiche regolazioni di dimensione, morbidezza e intensità; l uso è stato agevolato dalle funzioni di ricerca automatica dei bordi, ammorbidimento della zona di intervento ed eliminazione di alcune parti. Lo strumento combina facilità di utilizzo e professionalità. Nelle opzioni possiamo controllare l area di intervento con differenti soluzioni grafiche. I pennelli possono anche lavorare in negativo e togliere un effetto dato in precedenza. Esiste una serie di pennelli pre-impostati: permettono di ammorbidire la pelle, schiarire, scurire, polarizzare, contrastare ed eseguire altri interventi utili per ritoccare le immagini. L utente ha poi la possibilità di creare una propria libreria di pennelli da richiamare in ogni momento. PC PHOTO 59
Pennelli correttivi Una importante novità di Aperture è costituita dai pennelli correttivi, che ora si possono applicare a quasi tutte le funzioni. Oltre alle singole correzioni esistono anche pennelli pre-impostati con gli effetti più richiesti e l utente può salvare dei pennelli personalizzati in un apposita libreria. Oltre ad aggiungere un effetto, i pennelli correttivi lo possono anche ridurre. Seguendo la filosofia di editing non distruttivo, ogni intervento può essere ripreso o annullato. Per agevolare differenti metodi di lavoro lo stesso intervento può essere visualizzato su fondo nero. Le funzioni dei pennelli sono studiate in modo davvero maniacale; in questa modalità è visibile l area di intervento su fondo bianco. Per controllare il modo in cui sono state eseguite le pennellate è molto comoda questa visualizzazione dei soli passaggi. Il pennello, tra le varie opzioni, ha anche una funzione di rilevamento automatico dei bordi, molto efficace. La zona di intervento può anche essere mostrata come una sovrapposizione rossa (come già visto in altri programmi). 60 PC PHOTO
Premendo il tasto Z l immagine viene ingrandita fino al 100%. A destra compare un discreto rettangolo in funzione di navigatore. Avvicinando il puntatore al piccolo rettangolo del navigatore esso si ingrandirà mostrando la zona di trascinamento. Quando il puntatore esce dal navigatore esso si restringerà. La finestra di importazione ha subito uno snellimento generale; il procedimento ora è più intuitivo. Il riconoscimento di volti e luoghi Due funzioni sono mutuate da iphoto 09: volti e luoghi. Quando la nostra libreria diventa molto vasta è importante poter contare su strumenti potenti per il recupero di determinate immagini; Aperture permette ora di catalogarle per i volti delle persone e il luogo di ripresa. Il primo metodo, Faces, lavora tramite il riconoscimento dei volti all interno delle immagini; una volta definita una persona il programma proporrà altre immagini in cui questa persona compare. I passi da eseguire per confermare l identificazione sono semplicissimi: quando si comincia a digitare il nome di un volto da riconoscere compare un menu di suggerimento con i nomi simili presenti nella Rubrica Indirizzi (nel caso la persona sia stata registrata negli account email o nella rubrica dell iphone abbinato al computer). Il pannello Faces mostra quante persone sono state catalogate e quelle ancora da riconoscere; una volta catalogate le persone sarà molto facile ritrovare le immagini in cui esse compaiono. In fase di importazione di nuove immagini Aperture andrà alla ricerca dei volti conosciuti e aggiornerà il database. L altra funzione di catalogazione e ricerca è Places, i luoghi di ripresa delle immagini, ed è più potente rispetto a quella presente in iphoto. Per ora la funzione di geo-tagging, registrazione delle coordinate geografiche delle immagini scattate, è limitata a pochissime fotocamere digitali, al momento è più facile acquistare un dispositivo GPS da portare con la fotocamera. Tuttavia per chi dispone di un metodo di rilevazione delle coordinate, diretto o meno, Aperture consente di assegnare ad ogni immagine un riferimento geografico. La ricerca delle immagini può quindi avvenire per luoghi, oppure esaminando la cartina del mondo sulla quale compaiono tanti spilli quante sono le immagini con coordinate geografiche. L integrazione coi rilevatori GPS è molto facile e comprende anche la compensazione di differenti fusi orari nel caso di grandi spostamenti. Chi volesse assegnare le coordinate geografiche alle proprie immagini può farlo anche manualmente, localizzando sulla cartina geografica i luoghi di ripresa e trascinando le immagini sulla mappa. Per i possessori di iphone esiste una scorciatoia: è sufficiente scattare una foto col telefono nello stesso luogo dove sono scattate le immagini principali, ed Aperture permetterà di impor- PC PHOTO 61
Riconoscimento dei luoghi La nuova funzione Places integra le coordinate geografiche del luogo di ripresa. Le immagini ora possono essere ricercate anche per il luogo di scatto; ogni luogo identificato è rappresentato da uno spillo con la capocchia rossa. Riconoscimento dei volti La nuova funzione Faces riconosce i volti nelle fotografie. Dapprima occorre dare un nome al volto, dopodiché il programma analizzerà tutta la libreria (o parte di essa, a scelta) per trovare visi simili. L apposita bacheca raccoglie i volti riconosciuti. Da qui è possibile eseguire ricerche in base alle persone presenti nelle immagini. Per ogni volto riconosciuto il programma propone altre immagini in cui lo stesso soggetto può apparire. tare i soli dati GPS dal telefono e di inserirli sulla mappa. Un punto in più per chi ha un iphone. Oltre ad essere un nuovo metodo per organizzare le immagini, Places è anche un buon argomento per arricchire i libri creati con Aperture, poiché nelle impaginazioni è possibile inserire le mappe con le indicazioni dei punti di ripresa. Altre innovazioni I miglioramenti hanno coinvolto anche l importazione dei file; ora è tutto decisamente più razionale e pulito. Interessante l opportunità di applicare regolazioni di sviluppo già in fase di importazione dei file e per chi ha a cuore le copie di sicurezza, Aperture offre la possibilità di importare i file e contemporaneamente fare una copia di back-up in un altra locazione. Una particolarità di Aperture è sempre stato lo spazio di lavoro a pieno schermo, molto efficace; questa caratteristica è ora ancor più affinata, ed è possibile navigare nella libreria e modificare le immagini senza uscire dalla modalità a schermo pieno. La presenza degli Hud, i pannelli impostazioni fluttuanti sulle immagini, è stata modificata: in questa versione ora si possono agganciare ai bordi dello schermo e in automatico la foto sarà ridimensionata per occupare il nuovo spazio disponibile. L organizzazione della libreria ha subito un importante aggiornamento, poiché ora è possibile lavorare su più librerie contemporaneamente, ed anche unire tra di loro librerie differenti. Oltre alla classificazione per stelline si possono assegnare colori come per qualunque file nel Finder. In caso di correzione della libreria esiste uno strumento di analisi e correzione degli errori per ripristinarne il funzionamento; è la conferma dell attenzione di Apple per la salvaguardia dei dati. Forte dell esperienza di imovie, FinalCut e iphone Apple ha inserito in Aperture una sezione per la produzione di video e presentazioni. Le opportunità sono molte: foto e video mescolati assieme, gestione delle tracce audio multiple, impostazione di intervallo con un clic, impostazione manuale dell effetto Ken Burns. E decisamente piacevole la semplicità con cui si riesce a produrre presentazioni accattivanti. 62 PC PHOTO
La presentazione video, novità della nuova versione di Aperture, ha una serie di temi già pre-impostati; l utente può personalizzare ogni tema. Finalmente il fotografo può personalizzare l effetto Ken Burns scegliendo il punto di inizio e fine degli ingrandimenti. La nuova gestione delle tracce audio è di chiara derivazione da imovie: si può inserire una base audio generale e poi una seconda traccia nel punto desiderato. Quanto costa Aperture 3: 199. Aggiornamento 99. www.apple.com/it/aperture/ Requisiti di sistema Sistema operativo: Mac OS X 10.5.8 o 10.6.2 o successivi Hardware: processore Intel e 1 GB di Ram Lingua: inglese File Raw compatibili: http://www.apple.com/aperture/specs/raw.html Un punto di forza sia di Aperture che di iphoto, anche se poco conosciuto, è la stampa di libri; oltre ai classici formati orizzontali con copertina morbida o rigida ora sono presenti offerte di diversi laboratori di stampa. Infine, anche Aperture ha riconosciuto l importanza dei social network e agevola l upload delle foto verso i siti più conosciuti: Flickr, FaceBook e MobileMe. Per conoscere in modo più approfondito i vari metodi di lavoro e gestione delle immagini del programma è possibile seguire i tutorial video, che però sono in inglese. I trenta giorni di prova sono una buona occasione per valutare le differenze rispetto alle versioni precedenti. Maurizo Costa PC PHOTO 63