EMERGENZA ESTIVA PER LA TERZA ETÀ in provincia di Imperia. In collaborazione con la Prefettura e l Amministrazione Provinciale di Imperia



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Comune di Imperia Comune di Sanremo Comune di Ventimiglia In collaborazione con la Prefettura e l Amministrazione Provinciale di Imperia *** E-state IN SALUTE! *** 1 di 5

Obiettivo generale Realizzazione di un programma di attività integrate, a favore della popolazione anziana ultratettantacinquenne, per la gestione della potenziale emergenza estiva. Il piano di interventi è rivolto a persone anziane, in condizione di fragilità psico-fisica, che richiedono una particolare sorveglianza in caso di temperature molto elevate. Tra gli interventi verranno predisposti: monitoraggio, sulla popolazione campione individuata, delle condizioni climatiche delle abitazioni e delle strutture; dotazione, negli ambienti abitativi, di attrezzature di climatizzazione. Nel progetto saranno coinvolti, oltre ai servizi socio sanitari, anche i servizi di prossimità e di solidarietà sociale. Destinatari Popolazione anziana ultrasettantacinquenne, residente in provincia di Imperia. Soggetti coinvolti Azienda USL 1 Imperiese Conferenza dei Sindaci Conferenze di zona Comune di Imperia Amministrazione Provincia di Imperia Prefettura Situazione di partenza Nell ambito del progetto regionale LIGURIANZIANI, su indicazione del Ministero della Salute e del Ministero del Welfare, al fine di contenere il numero dei decessi delle persone durante il periodo estivo, la Regione Liguria ha avviato la sperimentazione Emergenza estiva per la terza età. L iniziativa ha lo scopo di monitorare e prevenire le situazioni di grave decadimento fisico e di solitudine attraverso una serie di interventi mirati. In provincia di Imperia, nel corso dell estate 2003, ed in particolare nel mese di agosto, periodo nel quale si sono verificati i picchi più consistenti di calore ed umidità, è stato registrato un incremento notevole di decessi rispetto alla media degli anni precedenti e la popolazione di ultrasettantacinquenni è stata la più colpita dall eccezionale fenomeno. Con il progetto Emergenza estiva per la terza età, l ASL e gli enti locali coinvolti, intendono impiegare le risorse assegnate dalla Regione ( 40.000) per una serie di interventi che verranno qui di seguito approfonditi. Approccio alla soluzione del problema Il Nucleo di emergenza Come indicato nella Delibera della Giunta Regionale n. l76 del 27/04/2004, gli enti, della provincia di Imperia, coinvolti nella sperimentazione hanno provveduto alla costituzione di un Nucleo per fronteggiare le emergenze estive nei confronti di terza età. *** E-state IN SALUTE! *** 2 di 5

Il Nucleo è composto da: Responsabili dei distretti sanitari dell ASL 1 Imperiese (Imperia, Sanremo e Ventimiglia) Responsabile della Struttura Semplice Residenzialità Anziani dell ASL 1 Imperiese Rappresentante designato dai Medici di Medicina Generale Responsabili Segreterie Tecniche di Zona Le azioni Gli interventi pianificati per fronteggiare l emergenza si articoleranno lungo tre direttrici: 1. costituzione di un sistema integrato di ascolto e monitoraggio (Sportelli di Accoglienza dei Distretti Sanitari, Distretti sociali, ADI, Medici di Medicina Generale) per la rilevazione tempestiva dei casi che presentano particolare fragilità psico-fisica, nei quali è necessario intervenire; 2. predisposizione di una procedura di interventi personalizzati, per i casi segnalati, che preveda una pluralità di azioni e/o la fornitura, in comodato d uso, di climatizzatori per le abitazioni dei cittadini a forte rischio sanitario, nelle percentuali stabilite dal Comitato ristretto di rappresentanza della Conferenza dei Sindaci; 3. realizzazione di una campagna di comunicazione sociale per sensibilizzare la cittadinanza verso i comportamenti che le persone anziane (e non solo) dovrebbero tenere in caso di temperature ed umidità particolarmente elevate. I Target Le tre aree di attività (monitoraggio e ascolto - intervento personalizzato campagna di comunicazione e sensibilizzazione) si rivolgono a target con estensione di popolazione e capillarità differenti (anche in relazione alle risorse disponibili per il progetto), dal generale verso il particolare. Il sistema di ascolto cercherà di mettere in relazione tutte le strutture ed i servizi preesistenti (sia pubblici che del privato sociale) in grado di funzionare come sensori della rete. Le richieste aiuto raccolte verranno poi dirottate verso i centri individuati per la risposta (Unità di Valutazione Multidisciplinare). In questo caso il target destinatario sarà la popolazione anziana della provincia, nella sua globalità circa il 25% dei residenti. Gli interventi personalizzati saranno orientati (a causa delle risorse limitate a disposizione) ad un sottoinsieme di persone che appartengono alla categoria precedente. In particolare gli anziani che riceveranno gli interventi personalizzati saranno ultrasettantacinquenni: o già seguiti dai servizi sociali e sanitari o non ancora seguiti dai servizi sociali e sanitari o rientranti nei criteri socio-sanitari stabiliti dal Nucleo di Emergenza La campagna di comunicazione e sensibilizzazione, invece, avrà come bacino di riferimento un target più allargato ed eterogeneo, costituito dalla popolazione anziana, dalle famiglie, da coloro che si occupano di assistenza agli anziani, ma anche da tutti coloro che potrebbero essere colpiti dalle conseguenze legate al caldo estivo, indipendentemente dall età (bambini, disabili ) *** E-state IN SALUTE! *** 3 di 5

Ipotesi operativa Costituzione del sistema di ascolto e monitoraggio o Censimento delle risorse e dei servizi (numeri verdi, centri di ascolto ecc.certo) già disponibili sul territorio, sia di tipo pubblico (ASL, Comuni, Comunità Montane, Provincia) che legate al privato sociale ed al volontariato. Tra le prime azioni: avviare i contatti con le associazioni già legate ai Comuni ed all ASL con convenzioni. o Predisposizione di un protocollo informativo, per uniformare le risposte da dare ai cittadini nei vari punti di ascolto. Definizione chiara e precisa del tipo di servizio che si può offrire, a quali condizioni, a quali tipologie di anziani: 1. per i vari servizi ASL verrà effettuato un incontro formativo/informativo per gli operatori coinvolti (sportello unico, call center, centrale operativa 118 ); 2. Incontro con i responsabili delle Residenze Protette; 3. Incontro formativo/informativo con gli operatori di sportello dei comuni e gli addetti all assistenza domiciliare. Definizione di una sorta di triage per la valutazione dell urgenza dei casi ai quali destinare gli interventi personalizzati. Tale compito sarà condotto dall Unità di Valutazione Multidisciplinare, attiva in ogni distretto della Provincia di Imperia. L Unità di Valutazione rappresenta uno strumento operativo che integra, per sua natura, sia la componente sanitaria che quella sociale. Pertanto i criteri di valutazione per gli interventi saranno definiti in base: o alle condizioni psico-fisiche; o alle condizioni sociali. Pur mantenendo un omogeneità di intenti, le iniziative potranno articolarsi in modalità parzialmente differenti a seconda dei piani previsti dai comuni e dai distretti nelle rispettive zone. Progettazione della campagna di comunicazione e sensibilizzazione. La campagna avrà gli obiettivi di: 1. Informare la cittadinanza circa l esistenza del progetto, fornendo adeguata visibilità alle istituzioni coinvolte, agli obiettivi ed alle finalità degli interventi programmati. Al fine di dare una fisionomia al progetto e renderlo ben identificabile agli occhi del cittadino si è stabilito di dotarlo di uno slogan e di un logo (come riportato in copertina E-state in salute ) a. Messaggi: dovranno comunicare in modo chiaro ed esaustivo il tipo di servizio offerto, senza alimentare aspettative e richieste non evadibili. b. Mezzi e canali: conferenza stampa congiunta, comunicati stampa 2. Diffondere una campagna di sensibilizzazione ed educazione alla salute sulle corrette indicazioni per affrontare il caldo estivo. Gli strumenti utilizzati: a. VADEMECUM Messaggio: pochi semplici contenuti, scritti con un linguaggio chiaro ed immediato, comprensibile a tutti. Oltre alle indicazioni di comportamento, il vademecum conterrà informazioni circa i centri di ascolto e monitoraggio. Canali di distribuzione: servizi dell ASL e dei Comuni, farmacie, studi dei medici di famiglia, centri di aggregazione, associazioni di volontariato, negozi, parrocchie, uffici postali, residenze protette etc. L opuscolo potrebbe essere anche abbinato alle pagine locali dei quotidiani o dei settimanali che vengono pubblicati in provincia di Imperia (La Riviera, L eco della Riviera, Gli *** E-state IN SALUTE! *** 4 di 5

Affari ). Il testo dell opuscolo sarà riportato anche su una locandina 35x50 per una campagna di affissione negli esercizi commerciali. b. SPOT Messaggio: riprenderà gli stessi contenuti dell opuscolo, in formato visivo e di immediata comprensione (durata 30-60 ) Canali di distribuzione: TV locali e TV a circuito chiuso presenti nelle sale d attesa ASL, sale d attesa medici di famiglia c. PAGINA INTERNET: elaborazione di una pagina informativa sul progetto da inserire nei siti dei comuni e dell ASL. Sistema di valutazione Al fine di verificare l efficacia delle azioni intraprese con il progetto Emergenza estiva per la terza età sono stati identificati alcuni indicatori per la valutazione: tasso di ricovero ospedaliero; percentuale di chiamate al 118; richieste di informazioni sull emergenza estiva raccolte dal numero verde ASL, dagli sportelli unici distrettuali, dagli sportelli comunali questionario di customer satisfaction ad un campione ridotto di anziani, coinvolti nel progetto. Azioni correlate Ricerca sponsorizzazioni. Al fine di ampliare le risorse disponibili per la campagna di sensibilizzazione, si è proceduto all invio di una proposta di sponsorizzazione (e co-marketing) ad alcune aziende private che operano ad esempio nel settore delle acque minerali. *** E-state IN SALUTE! *** 5 di 5