Il fund raising per le associazioni Fiab Giusy Battain Che cos è il fund raising? La nobile arte di insegnare la gioia di donare Henry Rosso giusy.battain@abcburlo.i t
Principio dello scambio di beni equivalenti Principio di reciprocità
Perché fare fund raising? Perché vogliamo raggiungere gli obiettivi Per mancanza di fondi pubblici Per essere indipendenti Per entrare in contatto con il nostro territorio Per condividere i nostri valori Per farci conoscere giusy.battain@abcburlo.i t Il fund raising
Perché devo donare a Fiab? La richiesta di donazione è solo la punta dell iceberg
Le fasi di un fund raising efficace 1. Pianificare 2. Pianificare 3. Pianificare 4. Chiedere Da dove inizia un fund raising efficace? dal Documento Buona Causa Mission Obiettivi strategici Obiettivi operativi Programmi Informazioni economiche
Mission MISSION CHE COSA FA Perchéesiste Fiab PERCHE ESISTE Mission 1. Definisce del valore principale in cui crede l organizzazione 2. Descrive le condizioni che impediscono a tale valore di affermarsi 3. Spiega brevemente cosa occorre fare per risolvere il problema 4. Dichiara che l organizzazione è in grado di intraprendere una soluzione
Obiettivi strategici Affermazioni che indicano ciò che l organizzazione vorrebbe realizzare per sopperire alle esigenze e per risolvere i problemi indicati nella mission Generici ed ambiziosi Formulati con il verbo all infinito Rispondono alla domanda che cosa fa l organizzazione? Obiettivi operativi Descrivono azioni concrete spiegando nei dettagli in che modo si intende raggiungere gli obiettivi strategici: Specifici Misurabili Avverabili Rilevanti Temporaneamente definiti
Programmi e servizi Si descrive in modo dettagliatocome vengono svolti i servizi offerti dall organizzazione Oltre alla descrizione èimportante raccogliere storiefatte di persone vere, testimonianze e immagini Si deve capire in modo chiaro chi sono i beneficiari dei programmi Indicazioni economiche Bilancio fiscale Bilancio per centri di costo 20% Costi Generali Costi di Programma 80%
Budget per la raccolta annuale Somma dei costi di ogni obiettivo operativo riferito all anno in considerazione + Costi di gestione dell ONP + Costi di raccolta fondi Le fonti del fund raising L obiettivo di ogni organizzazione èquello di avere donazioni provenienti da varie fonti per evitare di essere condizionata da eventi contingenti che facciano venir meno il sostegno di un unico donatore
La piramide del Fund Raising Lasciti Tipo di relazione Grandi donazioni Piccole donazioni pianificate Rinnovo e aumento donazione Ammontare medio Quota associativa, prima donazione, partecipazione eventi Potenziali donatori Fredda Tutti i pubblici Piccole donazioni Data Base Rappresenta la cosa piùpreziosa di ogni organizzazione perchécontiene i dati di tutti i donatori o dei potenziali donatori Il segreto èorganizzare i dati alla perfezione per sfruttare al meglio i nostri contatti
Data Base Quali informazioni deve prevedere la scheda di ogni donatore? 1. Dati Anagrafici e Contatti 2. La fonte 3. Indicazioni sulle preferenze di contatto del donatore 4. Tipologia di donatore (prospect, grande, continuativo ) 5. Relazione con altri donatori 6. Donazioni effettuate con data, importo, mezzo, campagna/progetto 7.Note libere I costituenti dell organizzazione 1. CDA Management Grandi donatori 2. Clienti Soci Donatori generici Personale retribuito Volontari 3. Ex membri CDA Ex donatori 4. Persone con interessi simili 5. Ex partecipanti Universo di riferimento dell organizzazione
Principio di reciprocità La regola delle 3 P Persone donano a Persone per aiutare altre Persone il fund raising è RELAZIONE Chiara Dal Fiume Giusy Battain
Il fund raising efficace si basa sulla creazione di rapporti duraturi che predispongano al dono, che insegnino alle persone il valore del dono e che siano basate sulla condivisione di valori Strumenti del fund raising Incontri Mailing Eventi (sportivi, artistici, banchetti ) Tesseramenti Internet Houseorgan e newsletter Co-marketing Telemarketing
IL FUND RAISING Che cos è Cosa NONè 1. E un INVESTIMENTO 2. E un SERVITORE della Mission 3. E un attivitàfatta e condivisa da un GRUPPO 4. E un attività CICLICA 5. E un attivitàpianificata 6. Si basa sul DONO 7. Prevede sempre una fase di RICHIESTA 1. Un COSTO 2. Un attivitàfine A SE STESSA 3. Un attività ISOLATA 4. Si CONCLUDE con la richiesta e l ottenimento della donazione 5. Un attività IMPROVVISATA 6. SPONSORING 7. Un ATTESA Chiara Dal Fiume Giusy Battain Grazie per l attenzione e buon fund raising!