PROGRAMMA ATTIVITA FORMATIVA ANNO 2016



Documenti analoghi
Premessa. Di seguito le nostre principali aree aree di intervento

VADEMECUM FORMAZIONE SICUREZZA

SPISAL AZIENDA ULSS 20 - VERONA

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE PER UNA FORZA VENDITA VINCENTE

CORSO DI FORMAZIONE PER ADDETTI AL RECUPERO CREDITI NUOVE EFFICACI MODALITÀ DI COMUNICAZIONE E RELAZIONEPER IL RECUPERO CREDITI TELEFONICO

PROGRAMMAZIONE COMPETENZE CHIAVE DI CITTADINANZA

Scheda di sintesi Accordo Stato Regioni in materia di Formazione per Lavoratori Preposti Dirigenti

LO SVILUPPO DELLE COMPETENZE RELAZIONALI DEL PERSONALE INTERNO A CONTATTO CON IL CLIENTE

LA GESTIONE EFFICACE DEI COLLABORATORI

Il catalogo MARKET. Mk6 Il sell out e il trade marketing: tecniche, logiche e strumenti

PROFILO FORMATIVO Profilo professionale e percorso formativo

MANUALE DELLA QUALITÀ Pag. 1 di 6

PO 01 Rev. 0. Azienda S.p.A.

Procedure di lavoro in ambienti confinati Livello specialistico

TECNICO SUPERIORE DEI TRASPORTI E DELL INTERMODALITÀ

OFFERTA FORMATIVA PER OCCUPATI

QUESTIONARIO 3: MATURITA ORGANIZZATIVA

Seminario su D.Lgs.81/08

Corso per RSPP h16 RISCHIO BASSO

La Leadership efficace

Corsi di formazione on-line per la categoria Datore di Lavoro RSPP

TECNICO SUPERIORE DELLA LOGISTICA INTEGRATA

LA PROPOSTA FORMATIVA

PIANO DI INFORMAZIONE E FORMAZIONE D.Lgs. 81/08, Artt. 36, 37

LAVORO DI GRUPPO. Caratteristiche dei gruppi di lavoro transnazionali

L USO DELLA PNL IN AZIENDA: COME, QUANDO E PERCHE

IL MANAGER COACH: MODA O REQUISITO DI EFFICACIA. Nelle organizzazioni la gestione e lo sviluppo dei collaboratori hanno una importanza fondamentale.

La tecnologia cloud computing a supporto della gestione delle risorse umane

LA GESTIONE DEL MARKETING AZIENDALE AI TEMPI DEL WEB 3.0

L Integrazione dei Processi di Gestione delle Risorse Umane

La sicurezza e salute sui luoghi di lavoro in Regione Toscana

Domanda di riduzione del tasso medio di tariffa ai sensi dell art. 20 MAT e domanda di riduzione del premio ai sensi della Legge 147/2013.

NUMANI PER CHI AMA DISTINGUERSI

Benessere Organizzativo Interventi di promozione della salute e del benessere psicofisico nelle organizzazioni

Corso per RSPP Rischio Alto h.48 (Datore di Lavoro)

TECNICO SUPERIORE DELLE INFRASTRUTTURE LOGISTICHE

AREA LEGALE. RAPPRESENTANTI DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) (Cod. 01LEG)

MACROSETTORE RISTORAZIONE, ALIMENTAZIONE E DISTRIBUZIONE

Supporto all avvio di progetti imprenditoriali. GAL media Valle d Aosta

MACROSETTORE DISTRIBUZIONE NO FOOD

AGGIORNAMENTO PER RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA

CATALOGO FORMATIVO. SEICOM SRL - Via Tevere, 50/5 Senigallia (AN) Tel/Fax: info@seicomsrl.it

Agenzia Regionale di Protezione Civile &!!

4. Essere informati sui rischi e le misure necessarie per ridurli o eliminarli;

Corso RSPP Modulo C. Ing. Vincenzo Staltieri

Formazione Continua Gratuita Avviso FART 2014/2015

Inglese per collaborare e vendere nel mercato globale Livello avanzato

Il Rappresentante dei lavoratori per la sicurezza R.L.S. nel Decreto Legislativo 81/08 e 106/09 Articoli 48 e 50

QUADRO AC DI COMPETENZE Versione riveduta Giugno 2012

STRUTTURA UDA U.D.A. 4. Classe III A PRESENTAZIONE

CONVEGNO regionale DIRIGENTI SCOLASTICI LA GESTIONE DELLA SICUREZZA NELLE ISTTITUZIONI SCOLASTICHE: 1 Dicembre 2014

Internet e social media per far crescere la tua impresa

Psicologia dell orientamento scolastico e professionale. Indice

Accogliere e trattenere i volontari in associazione. Daniela Caretto Lecce, aprile

Questionario di fine modulo Accoglienza

SOLUZIONI INFORMATICHE PER LO STUDIO LEGALE

Essere Manager per creare valore

qui Deutschland Via Piave, 41-o Seriate (Bergamo) Tel Cell info@qui-deutschland.

Restaurant Manager Academy

NUOVI OBBLIGHI FORMATIVI PER DATORI DI LAVORO - RSPP

Comunicazione per le PMI nuove soluzioni a un problema di sempre una practice di Orga 1925

La formazione dei Responsabili e degli addetti del Servizio Prevenzione e Protezione delle aziende bancarie

Catalogo Corsi Benessere Organizzativo. 2 di 9

La leadership sanitaria:

Corsi di formazione sulla sicurezza in edilizia 2008/2009 D.Lgs. 81/2008

IL MARKETING E QUELLA FUNZIONE D IMPRESA CHE:

Nuove regole per la formazione. lavoratori preposti dirigenti

Corso di Formazione per Gestori Impianti Sportivi

Fondamenti e tecniche di comunicazione verbale

Servizi di consulenza per la sicurezza nei luoghi di lavoro, la salvaguardia dell ambiente e la gestione aziendale.

VENDITORI CHE TELEFONANO BENE

La figura del RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (RLS) IN AZIENDA quali prospettive di collaborazione

LA FORMAZIONE. Prof. Domenico SPINAZZOLA

NSM Nexus Scuola di Management

Alunni classi quarte Servizi Commerciali

b) Il responsabile del servizio di prevenzione e protezione dai rischi;

TOLLO CH -VIA CAVOUR N.2

CORSI DI FORMAZIONE ENTE BILATERALE CONFESERCENTI MODENA CORSI GRATUITI PER CHI VERSA I CONTRIBUTI ALL ENTE BILATERALE CESCOT MODENA

SICUREZZA DEL PERSONALE SCOLASTICO

DOSSIER CORSI DI FORMAZIONE GENNAIO - DICEMBRE 2015

TECNOLOGIA SCUOLA PRIMARIA

Export Development Export Development

Distinguere tra bisogni di cura standard e individualizzati. Valutazione delle esigenze e traduzione di queste in azioni adeguate

PROGRAMMA CORSO RAPPRESENTANTE DEI LAVORATORI PER LA SICUREZZA (R.L.S.)

ISTITUTO STATALE D ISTRUZIONE SUPERIORE F. BESTA MILANO

REALIZZARE UN BUSINESS PLAN

Black &Blue. Black & Blue Via Biffi Levati Monza (MB) Tel: / Web: corsi@blackandblue.

Che volontari cerchiamo? Daniela Caretto Lecce, aprile

Processi di comunicazione scuola-famiglia

Otto Principi sulla Gestione per la Qualità previsti dalla ISO 9000:2005

Standard di competenza ENETOSH per formatori ed istruttori relativo alla sicurezza e alla salute sul luogo di lavoro

LINGUAGGI, CREATIVITA, ESPRESSIONE TECNOLOGIA - INFORMATICA

L attenzione verso i collaboratori e la loro formazione, perché l azienda non cresce se i collaboratori restano indietro.

ALTERNANZA SCUOLA LAVORO CONNESSA ALLE ATTIVITA DI SOSTEGNO

Formazione ed Informazione dei Lavoratori ai sensi del D.Lgs 81/08 e s. m. i., art. 36 e 37

Profilo professionale: ADDETTO AL RICEVIMENTO Livello: 2

INDICAZIONI OPERATIVE PER VALUTARE E PROMUOVERE L ORGANIZZAZIONE AZIENDALE DELLA SICUREZZA

ALTERNANZA SCUOLA-LAVORO Anno Scolastico 2013/2014. Mercato del Lavoro : Aspetti Contrattuali, Contributivi e Fiscali.

EA 03 Prospetto economico degli oneri complessivi 1

TUTTO QUELLO CHE OCCORRE SAPERE PER RESTARE COMPETITIVI SUL MERCATO

Transcript:

SVILUPPO MANTOVA srl CENTRO DI FORMAZIONE CONFCOMMERCIO PROGRAMMA ATTIVITA FORMATIVA ANNO 2016 ENTE BILATERALE MANTOVANO COMMERCIO TURISMO SERVIZI DESTINATARI: titolari soci e dipendenti delle aziende aderenti all Ente Bilaterale Mantovano Commercio Turismo Servizi in regola con i versamenti contributivi COSTO: tutti i corsi sono gratuiti in quanto completamente finanziati dall Ente Bilaterale Mantovano Commercio Turismo Servizi CORSI: AREA COMUNICAZIONE E MARKETING 1. Il social media marketing: relazionarsi con clienti e utenti attraverso i social media. Dentro e oltre Facebook. 2. Il marketing digitale. Corso avanzato del social media marketing. 3. Sviluppare il successo: come imparare a vendere valori anziché semplici prodotti o servizi fidelizzando il cliente. 4. Vendere è semplice, se sai come farlo: come ottenere il massimo nella relazione commerciale col cliente. 5. Gestione delle obiezioni: gli strumenti della PNL per persuadere con eleganza e comunicare con assertività. 6. Gestione strategica dei clienti: l esperienza di una Direzione Vendite per sapere, in pratica, come ottenere i risultati commerciali desiderati. 7. Il DNA delle imprese familiari di successo: utilizza le 10 caratteristiche vincenti. 8. Identificare e valorizzare il proprio stile di innovazione 9. La collezione di perle. Sistemi per la motivazione dei collaboratori. 10. Detto, fatto! Strumenti per organizzare le attività in ufficio. 11. E-mail e telefono: effetti desiderati. Un metodo per utilizzare correttamente ed efficacemente gli strumenti del comunicare. 12. Parole che lasciano il segno. Comunicazione e persuasione. 13. Ben-essere per ben-agire: allenare il benessere, diffonderlo, consolidarlo. 14. Centering: la leadership personale in azione. AREA CONTABILITA E GESTIONE RISORSE 1. Contabilità e bilancio. Principi e strumenti. 2. Il controllo di gestione per negozi e pubblici esercizi. 3. Marketing d acquisto. 4. Il pricing per l esercente. Come formulare e gestire il prezzo per la piccola impresa di servizi. 5. Negoziare con "i cattivi pagatori". Utilizzare gli strumenti negoziali più efficaci per prevenire e risolvere le sofferenze nei pagamenti ed i conflitti ad esse legati

AREA PROFESSIONALE 1. Corso barman. Evoluzione del bar. 2. Addobbo tavola e regole di galateo. AREA LINGUISTICA 1. Lingua inglese / spagnola / tedesca/ russa. Come accogliere il cliente. Corso base / avanzato. AREA INFORMATICA 1. Corso di informatica. Word, Excel, Internet Explorer 2. Informatica. Excel base AREA SICUREZZA 1. Corso per Responsabili del servizio di prevenzione e protezione (RSPP). 2. Corso di aggiornamento per RSPP. 3. Corso per Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS). 4. Corso di aggiornamento per Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza. 5. Corso di formazione generale e specifica per i lavoratori in materia di sicurezza. Rischio basso. 6. Corso di abilitazione per la conduzione del carrello elevatore. 7. Corso di formazione per i preposti in materia di sicurezza sul lavoro. 8. Corso di formazione per i dirigenti in materia di sicurezza sul lavoro. 9. Antincendio rischio basso e medio. 10. Primo soccorso aziendale. 11. Aggiornamento primo soccorso aziendale. 12. Prima formazione e aggiornamento in materia sanitaria. Via Londra, 2 46047 Porto Mantovano (MN) tel 0376/392944 fax 0376/393735 Cod. Fisc. 93012720202 info@ebmant.it www.ebmant.it

DETTAGLIO CORSI Area Comunicazione e Marketing Corso: Il social media marketing: relazionarsi con clienti e utenti attraverso i social media. Dentro e oltre Facebook Il corso vuole evidenziare le differenze fra i social media più diffusi, comprendere le opportunità di comunicazione tanto sul fronte della fidelizzazione dei clienti che della loro acquisizione e trarre il massimo dai social media per il professionista ai fini della riconoscibilità del proprio lavoro. Programma: Cambiano i media. Cambia il business il mondo della comunicazione: come il cambiamento dei media sta impattando sulle strategie di comunicazione; il web: il protagonismo dei social media e dei motori di ricerca; il mobile: la diffusione dell'uso della rete in mobilità secondo la logica del sempre connesso. le app: interazione fra marca e consumatore; gli obbiettivi del social media marketing: acquisizione clienti, fidelizzazione, viralità dei contenuti e dei messaggi, reputazione; gli strumenti e come utilizzarli: facebook (un aperitivo di lavoro), twitter (l'intervento ad un convegno), linkedin (un incontro d'affari), instagram, pinterest, youtube, flickr, tumblr, i blog (piattaforme per accreditare la propria competenza nella produzione e diffusione di immagini e di contenuti creativi), il mobile e il futuro dei social media local, il caso Foursquare, Google Maps e recensioni (Trip Advisor, Booking.com, Amazon); le criticità dei social media: la violazione della privacy, la reputazione; misurazione dei risultati per il social media marketing I social media per vendere vendere grazie ai social: esempi da seguire e da evitare; vendere sui social: applicazioni ed ambienti di social commerce, come esserci, come integrare il sito con le aree di social commerce; dal SEO (l'ottimizzazione per la visibilità sui motori di ricerca) al social media marketing. Il ruolo del blog aziendale. B2C e B2B casi di successo; il mobile commerce, come cambiano le vendite con smartphone e tablet; mobile e multicanalità: google maps (come farsi recensire), i social geolocalizzati (come servirsene per attirare nuovi clienti e premiare quelli esistenti), mobile payments (prepariamoci per la gestione di pagamenti attraverso smartphone). Durata: 2 incontri dalle 9.00 alle 14.00 per una durata di 10 ore Corso: Il marketing digitale. Corso avanzato del social media marketing Obiettivi. Comprendere gli aspetti di misurazione del marketing digitale. Osservare le opportunità pubblicitarie disponibili sui motori di ricerca e in Rete. Creare un piano di web-marketing. Approcciare le tecniche legate al commercio elettronico. Programma Il web-marketing Misurare le attività digital grazie alla Web Analytics: laboratorio su Google Analytics. La Lead generation: come è possibile gestire l'acquisto di visibilità all'interno degli ambienti digitali traguardata alla generazione di contatti commerciali qualificati. Le pay-per-click sui motori di ricerca e glia ltri strumenti di web-marketing. Esercitazione: creiamo insieme un piano di web-marketing. E-commerce e pubblicità online Il lancio e la promozione di in'attività e-commerce: vendere online non richiede necessariamente l'apertura di un sito: l'uso dei marketplace pubblici e privati; Locale e digitale: come il commercio elettronico può essere integrato nel Retail. Aspetti di fidelizzazione, di pagamento, di business. Le operations dell'e-commerce: adempimenti, software, pagamenti, logistica, customer care. L'usabilità di un sito e-commerce: focus su conversioni e sicurezza E-mail marketing e newsletter: fidelizzare e attivare il passaparola grazie alla relazione digitale con il cliente La pubblicità online: formati, modelli di acquisto degli spazi e tecniche di pianificazione. Come il business locale può avvalersi della geo-targetizzazione delle piattaforme digital. Durata: 2 incontri dalle 9.00 alle 14.00 per una durata di 10 ore

Corso: Sviluppare il successo: come imparare a vendere valori anziché semplici prodotti o servizi fidelizzando il cliente. Presentazione del corso Quante persone rinunciano alla propria realizzazione e quante aziende non esprimono il loro reale potenziale per via di una comunicazione non efficace? La vendita concentrata sul prodotto o sul servizio è ormai un argomento obsoleto, che porta per lo più ad una lotta contro il prezzo più basso. Le aziende che producono risultati non abbassano il loro listino prezzi, piuttosto lo alzano, perché? La vendita di valori è il segreto per ottenere risultati reali e duraturi. Cosa si apprende nel corso In questo corso vengono forniti gli strumenti per comprendere i punti di forza e di debolezza della propria azienda e le conoscenze necessarie per poter programmare il proprio futuro. Si comprende come mantenere alta la propria determinazione ad agire, per riuscire a superare i frequenti momenti di crisi che possono portare a "gettare la spugna". Si impara come mantenere il proprio stato interiore rimanendo centrati sull'obiettivo, evitando che le emozioni sgradevoli prendano il sopravvento. Infine si offre la possibilità di apprendere come promuovere se stessi e comunicare in modo efficace per individuare, attirare e mantenere l'attenzione del proprio mercato di interesse. Contenuti 1. La zona di comfort e il cambiamento: uscire dalle abitudini che limitano, prendere consapevolezza dei vincoli della mente rispetto l idea che si possiede della realtà che si vive e orientarsi alla crescita personale/professionale tramite la formazione continua. 2. La trasformazione della vendita nel tempo: il modo di vendere è profondamente cambiato nel corso degli ultimi anni. Da una modalità di pushing si è progressivamente passati ad un attenta trasmissione dei valori aziendali; la congruenza e la coerenza con tali valori fanno la differenza tra un venditore poco performante ed un venditore di successo. 3. L Elevator Pitch: integrare nella comunicazione interpersonale i valori aziendali attivando nel cliente un senso di riconoscimento nel marchio. Sviluppare una capacità comunicativa che motivi il cliente all acquisto. 4. La buona formazione di un obiettivo: come stabilire i passi da compiere per tradurre un ambizione in qualcosa di concreto. 5. I Livelli Logici: i diversi modi di interpretare l acquisto o la vendita di un prodotto. Durata: 2 giornate dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 per una durata di 13 ore Corso: Vendere è semplice, se sai come farlo: come ottenere il massimo nella relazione commerciale col cliente Presentazione del corso Questo percorso formativo è stato disegnato per condensare in due giornate alcune delle tecniche più efficaci rivolte all'obiettivo 'vendita'. Pur essendo rivolto a coloro che sono a digiuno dell'argomento, il programma offre spunti raffinati, ma anche pratici ed immediati da spendere nella quotidianità. Il corso sviluppa il proprio contenuto utilizzando alcune tecniche efficaci della Programmazione Neurolinguistica e l approccio alle personalità dell Enneagramma. Cosa si apprende nel corso Imparare a conoscere il cliente nelle sue aspettative e sfumature. Guidare il proprio interlocutore all acquisto attraverso i suoi stessi interessi. Riconoscere i segnali non verbali di gradimento e di rifiuto per comprendere come si sta gestendo la vendita. Interpretare i lati salienti della personalità del proprio cliente e finalizzare la vendita sottolineando il valore aggiunto di ciò che si propone nel linguaggio del cliente. Contenuti 1. One shot One Kill (un cliente, una vendita) Una fondamentale regola per un venditore è quella di non mostrare di voler vendere mentre parla col proprio cliente. Può sembrare un paradosso, ma se il potenziale acquirente si sente spinto a comprare, esso tende automaticamente a desistere dal farlo. Si tratta di un comportamento automatico. Come fare allora a raggiungere lo scopo? Come riuscire a vendere senza dare l'impressione di volerlo fare? In questo modulo si insegna una tecnica pratica ed efficace, basata sulla percezione dell altro: il Ricalco e la Guida. 2. La Comunicazione non verbale Affascinante quanto imparare una nuova lingua, l'apprendimento dei principi fondamentali della comunicazione non verbale dà al venditore una marcia in più nel comprendere meglio il proprio cliente. Nello specifico il modulo pone attenzione ai seguenti punti: gestualità, postura, espressioni del volto, comportamenti di rifiuto e di gradimento ed uso dei più importanti messaggi del corpo.

3. Fondamenti base dell Enneagramma La conoscenza di sé rappresenta uno degli aspetti più affascinanti della psicologia umana, affrontata nel corso dei tempi da diversi filosofi. Un interrogativo che coinvolge le persone nel quotidiano e che le mette di fronte ai propri limiti, alle proprie preoccupazioni, ai propri disagi. Lo scopo di questo modulo è di sensibilizzare verso la conoscenza di sé e degli altri attraverso un approccio semplice ed esaustivo che non ha la presunzione di portare il partecipante a scoprirsi integralmente, ma certamente ad accendere una luce in più nell'universo della propria e altrui personalità. Durata: 2 giornate dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 per una durata di 13 ore Corso: Gestione delle obiezioni: gli strumenti della PNL per persuadere con eleganza e comunicare con assertività Presentazione del corso Il corso orienta l'attenzione alle obiezioni del cliente e alle corrispondenti risposte da dare. Attraverso l'ascolto attivo è possibile capire i "timori" e le resistenze all'acquisto. A tale scopo si propone l'utilizzo del Metamodello, ovvero tecniche per lo sviluppo del linguaggio di precisione che mettono in chiaro le "violazioni semantiche", ovvero, ciò che linguisticamente e psicologicamente accade quando una persona si oppone ad un cambiamento o, nel caso della vendita, ad un investimento. Successivamente sono però necessari strumenti che ristrutturino il pensiero, strutture linguistiche che portino in positivo ciò che è percepito come negativo e aiutino l'interlocutore a rivedere le proprie resistenze realizzando i vantaggi insiti nella proposta commerciale. In questo caso vengono in aiuto i "Modelli linguistici di persuasione", tecniche PNL di livello avanzato che aiuteranno l'agente nel ribattere in modo convincente ed assertivo le obiezioni dei propri clienti. L'unione dei due argomenti porterà maggior senso di fiducia nei venditori di fronte alle attuali è sempre più complesse transazioni commerciali. Cosa si apprende nel corso Capire quando una persona manipola attraverso la comunicazione Capire quando si comunica manipolando Comprendere come ridefinire un messaggio trasformando il pensiero da negativo a positivo Rispondere con eleganza alle obiezioni che bloccano la vendita Contenuti Il Metamodello: linguaggio di precisione Gli Sleight of Mouth: i modelli linguistici di persuasione Durata: 2 giornate dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 per una durata di 13 ore Corso: Gestione strategica dei clienti: l esperienza di una Direzione Vendite per sapere, in pratica, come ottenere i risultati commerciali desiderati Presentazione del corso Il progetto è rivolto alla Forza vendite, i Responsabili vendite e la Direzione Commerciale. Il piano formativo insegna come definire un portafoglio clienti congruo agli obiettivi dell'azienda e compatibile con le capacità di sviluppo della forza vendite. Come organizzare un piano vendite strutturato attraverso la definizione precisa delle potenzialità per ciascun cliente assegnato dall'azienda ai singoli venditori. All'interno del programma si acquisiscono conoscenze pratiche da utilizzare nella professione commerciale. Attraverso una reale analisi del proprio portafoglio clienti, si prende consapevolezza delle proprie possibilità di sviluppo (professionale, economica) e di crescita personale. Attraverso un'azione formativa di gruppo, il partecipante comprenderà come il proprio sforzo contribuirà alla crescita dell'azienda. Cosa si apprende nel corso Terminologia commerciale e metodi di classificazione. L'utilizzo di una terminologia adeguata ed un efficace metodo di classificazione non servono solo a parlare un linguaggio comune, ma anche a produrre maggiore attenzione alla realtà che in cui si opera. Spesso, infatti, vi è la tendenza ad uniformare ciò che si vive a scapito dei risultati che si possono ottenere, come ad esempio una migliore gestione del tempo ed una migliore qualità dei risultati economici.

Organizzazione del piano visite. L'attività commerciale esterna dovrebbe tendere continuamente alla generazione di nuovo profitto, ma spesso si rischia di cadere una trappola tipica per chi non è attento, quella del cosiddetto turismo commerciale. Essere attenti significa anzitutto programmare la propria agenda mantenendo alto il pensiero su come si spende il proprio tempo. Gestione del piano vendite. Il valore attribuito al cliente determina il grado di attenzione verso il suo sviluppo. Stimare la potenzialità significa capire 'quanto' valga l'investimento del proprio tempo su quel determinato contatto. Esiste un concetto che dovrebbe essere sempre presente all'interno del pensiero di un funzionario commerciale, il concetto valore/visita. Quanto vale il proprio tempo e quanto vale il cliente a cui sto prestando attenzione? Gestione del planning visite. Il tempo è la risorsa più importante per chi si occupa di un attività commerciale. Come viene gestito? Come viene sfruttato? Esistono margini di miglioramento? Queste domande devono ricevere risposte esaustive e, soprattutto, convincenti! Non bisogna dare per impossibile l opportunità di recuperare altro tempo, rispetto quello che si dedica normalmente. Oggi la tecnologia ci viene in aiuto, ma la volontà di mettere in discussione le vecchie abitudini è il primo vero aiuto che possiamo ricevere da noi stessi. Contenuti Il Budget ed il Target La pianificazione del tempo Il monitoraggio dei risultati e le strategie per la crescita Durata: 2 giornate dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 17.30 per una durata di 13 ore Corso: Il DNA delle imprese familiari di successo: utilizza le 10 caratteristiche vincenti Obiettivi Le imprese familiari da sempre hanno una funzione fondamentale per l economia e la società. Esse generano in Europa quasi la metà del PIL e sono i datori di lavoro per il cinquanta per cento di tutti i dipendenti europei. Dal successo delle aziende di famiglia dipende quindi non solo il benessere economico, esse determinano anche molti altri fattori che sono rilevanti per la nostra società: la sostenibilità ambientale, l'orientamento ecologico, l etica, il multiculturalismo ed un forte orientamento ai valori. Con un indagine svolta in quattro paesi europei (Germania, Svizzera, Austria e Italia), in cui sono state intervistate 200 imprese familiari di successo, sono emerse le dieci caratteristiche principali delle aziende familiari di successo, ovvero il loro DNA. Destinatari Il seminario si rivolge a manager di aziende a gestione familiare che intendano acquisire maggiore consapevolezza delle dinamiche che regolano questo tipo di azienda e la volontà di dare un contributo efficace alla sua crescita. Principali contenuti C'è una specie di DNA comune delle imprese di famiglia di successo. Questo DNA si riflette in tante caratteristiche, peculiarità, principi e modi di pensare specifici. Le aziende di famiglia sostenibili e di successo sono radicalmente diverse. Sono diverse sia da parte delle loro radici che dal modo in cui vengono gestite e orientate nel passare delle diverse generazioni. Gli ultimi anni hanno mostrato come le imprese di famiglia, in tempi di crisi, hanno più successo e più probabilità di sopravvivere, grazie alle loro caratteristiche speciali. Come sono fatte quindi queste aziende? Cosa possiamo imparare da loro? Cosa fanno le imprese familiari di successo e come sono? In questo seminario vi spiegheremo il DNA di successo delle imprese familiari, con concetti, basi teoriche e esempi veri, tutto con un approccio pragmatico e semplice. La base dei contenuti del seminario è un indagine svolta con 200 imprese familiari in Svizzera, Germania, Austria e Italia. Durante il seminario presenteremo, discuteremo e rifletteremo sulle specifiche caratteristiche delle imprese familiari in modo interattivo. Lo scopo è di aumentare la consapevolezza sui criteri di successo delle aziende di famiglia, dando ai partecipanti la possibilità di verificare la propria situazione rispetto a questi criteri e di estrarne degli spunti per attuare degli interventi mirati. Il mondo dell impresa familiare ed i suoi due sistemi: famiglia e azienda Il risultato della ricerca Il DNA delle imprese familiari di successo Le differenze dell azienda familiare rispetto ad altre tipologie di aziende Le dieci caratteristiche vincenti ed i segreti delle aziende di successo Come costruire un DNA di successo per la propria azienda Avere un piano di sviluppo del proprio DNA e saperlo implementare Durata: 2 giornate dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 per una durata di 14 ore

Corso: Identificare e valorizzare il proprio stile di innovazione Obiettivi Il corso si propone di accompagnare i partecipanti nel - Identificare il proprio approccio alla creatività e all innovazione - Sperimentare tecniche e strumenti per esprimere la propria creatività e il pensiero laterale - Sperimentare potenzialità, dinamiche e processi di innovazione all interno di un team di lavoro - Applicare il pensiero laterale a tutte le fasi di un processo di problem solving Destinatari Tutti coloro che hanno interesse ad affrontare il tema dell'innovazione e della creatività con un approccio nuovo e individualizzato. Principali contenuti Stili e profili individuali di innovazione Tecniche di potenziamento del pensiero creativo Modelli di innovazione e modalità per innovare valorizzando l'esistente Il processo di problem solving creativo Le sinergie del team Il trasferimento delle tecniche nella prassi di lavoro Durata: 2 giornate dalle 10.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 per una durata di 14 ore Corso: La collezione di perle. Sistemi per la motivazione dei collaboratori. Il corso si propone di 1) conseguire una maggiore efficacia organizzativa a partire da una approfondita conoscenza dei propri collaboratori: competenze, potenzialità, aspirazioni, criticità 2) acquisire comportamenti e strumenti di motivazione e valorizzazione dei collaboratori: corretta comunicazione interna, abitudine alla delega, gestione costruttiva delle conflittualità. Il programma del corso: I fattori che determinano mentalità e comportamenti presenti nelle organizzazioni l approccio relazionale e l approccio individualista la tensione tra appartenenza (al lavoro, al team, all azienda) e bisogno di autonomia Le leve motivanti La dinamica della motivazione (dare motivi, dare visioni, dare valore) e i segnali della demotivazione nel gruppo I bisogni dei collaboratori: individuali e di gruppo, espliciti e impliciti, latenti La conduzione del gruppo I criteri per prendere decisioni e definire gli obiettivi Educare il gruppo La valutazione del personale, migliorare le prestazioni, censire le competenze, valutare le posizioni e il potenziale Modalità di lavoro: il percorso utilizzerà un approccio esperienziale e sapienziale. Esperienziale, nel significato di attivare un coinvolgimento diretto dei partecipanti e di condurli a una comprensione chiara della propria esperienza pregressa. Sapienziale, nel significato di guidarli alla correzione di modalità inadeguate e all apprendimento attivo di contenuti e approfondimenti nuovi. Durata: 3 incontri dalle 9.00 alle 14.00 per una durata di 15 ore Corso: Detto, fatto! Strumenti per organizzare le attività in ufficio. Obiettivi: far acquisire competenze ai partecipanti, imparando anche, con piccoli accorgimenti senza incorrere in perdite di tempo. Destinatari: personale di front office e segreteria. Il programma del corso: TO DO LIST: come programmare tutti gli impegni?; Agenda: imparare ad utilizzarla in modo corretto; La gestione della corrispondenza elettronica e dei contatti: catalogare e archiviare; Squilla il telefono: cosa fare? E cosa sapere prima di rispondere; Scrivere un e-mail o fare una telefonata? Questioni d urgenza; I nostri appunti: come ordinarli e organizzarli; Il segreto di efficacia istantanea? Una scrivania ordinata. Durata: 2 incontri dalle 9.00 alle 14.00 per una durata di 10 ore

Corso: E-mail e telefono: effetti desiderati. Un metodo per utilizzare correttamente ed efficacemente gli strumenti del comunicare Obiettivi: 1) acquisire strumenti operativi per impostare modalità corrette di comunicazione telefonica e scritta; 2) acquisire competenze e strumenti concreti per risultare più consistenti ed efficaci nella comunicazione. Il programma del corso: Perché un metodo? Io so già usare bene e-mail e telefono.. Strumenti di comunicazione, non sono tutti uguali; 3 parole: brevità, chiarezza, efficacia; Vedere oltre la cornetta: l ascolto al telefono; Tecniche efficaci per un buon ascolto al telefono: 1. Ripetizione, 2. Formulazione, 3. Utilizzo delle pause, 4. Porre le domande giuste; La parola scritta ed il suo effetto; E-mail: autore, contesto, destinatario, obiettivi; Come si scrive un e-mail? I 5 errori più comuni nella scrittura di una e-mail: - Informazioni non richieste; - Non essere veri e quindi credibili; - I fraintendimenti; - Il maiuscolo; - Il boomerang degli effetti speciali. Durata: 2 incontri dalle 9.00 alle 14.00 per una durata di 10 ore Corso: Parole che lasciano il segno. Comunicazione e persuasione. Obiettivi: 1) acquisire le conoscenze fondamentali sulle potenzialità dei processi comunicativi interpersonali; 2) comprendere e delineare le esigenze del cliente; 3) acquisire strumenti concreti e tecniche di comunicazione persuasiva per motivare l interlocutore a scegliere soluzioni soddisfacenti per se stesso e l azienda. Il programma del corso: Le differenze tra persuadere, convincere e manipolare; Il valore della parola e l importanza di riuscire a padroneggiarla; SE FIDI DI ME : l autorevolezza della fonte; Le parole fanno la differenza: le caratteristiche del messaggio persuasivo; Le persone non sono tutte uguali! Le caratteristiche del destinatario Strategie e tecniche di persuasione: reciprocità, coerenza-impegno, riprova sociale, autorità, simpatia, scarsità; Il linguaggio non verbale: imparare a leggere la postura, gestualità, voce, sguardi; Tecniche di ascolto attivo per comprendere di più il cliente. Durata: 2 incontri dalle 9.00 alle 14.00 per una durata di 10 ore Corso: Ben-essere per ben-agire: allenare il benessere, diffonderlo, consolidarlo. Tutti teniamo alla nostra salute e al nostro benessere psicofisico. Non sempre però è facile conseguirli e mantenerli. Nella maggior parte dei casi la salute e il benessere sono intesi come assenza di patologie e non come la possibilità, da parte di ogni individuo, di vivere la propria esistenza esprimendo al meglio tutte le potenzialità di cui è dotato in armonia con il contesto di riferimento. La vita propone a tutti costantemente situazioni di difficoltà e, a volte, sembra di avere esaurito le risorse interiori per affrontarle e superarle. Concentrarsi su se stessi, aumentare l autoconsapevolezza, ritrovare il proprio centro, confrontarsi e relazionarsi con gli altri è un buon modo per riacquistare lucidità e serenità e per procedere oltre, con rinnovato vigore e amore per se stessi e gli altri. Obiettivi: allenamento alla gestione attiva del pensiero; sviluppo dell intelligenza emotiva; allenamento dell attenzione verso i segnali di stress; apprendimento di esercizi per scaricare le tensioni e ricaricarsi di energia. Risultati attesi: maggiore responsabilità personale; crescita della qualità relazionale; aumento della partecipazione; miglioramento del clima aziendale; sviluppo della resilienza e della flessibilità. Durata: 2 incontri dalle 9.00 alle 13.00 o dalle 14.00 alle 18.00 per una durata di 8 ore

Corso: Centering: la leadership personale in azione. Il percorso si struttura come una palestra di relazioni in cui si sviluppano competenze di leadership personale, qualità di relazione professionale e di resilienza e responsabilità al fine di gestire al meglio i rapporti con i colleghi, con i collaboratori e con i responsabili. La qualità di relazioni che instauriamo con noi stessi influenza le relazioni che abbiamo con gli altri e con il mondo. Conoscere se stessi e avere fiducia in se stessi è il primo passo per potersi relazionare efficacemente e costruttivamente con gli altri. Obiettivi: apprendimento di un modello per l ascolto, il dialogo e l armonizzazione interiore; arricchimento personale e attenzione ai propri talenti; consapevolezza del proprio margine di responsabilità nelle relazioni; riconoscimento del proprio margine di libertà e potere nei confronti della realtà esterna; allenamento alla leadership personale, come palestra per esercitare leadership verso gli altri. Risultati attesi: migliorare la consapevolezza personale; aumentare la propensione al dialogo; riconoscere e attuare i talenti personali; superare i pregiudizi; sviluppare proattività; migliorare la focalizzazione dell energia individuale. Durata: 2 incontri dalle 9.00 alle 13.00 o dalle 14.00 alle 18.00 per una durata di 8 ore Area Contabilità e Gestione risorse Corso: Contabilità e bilancio. Principi e strumenti. Obiettivi Il corso si propone di far comprendere la metodologia di rilevazione contabile e i contenuti del bilancio d esercizio ai fini dell apprezzamento dell economicità dell impresa. Il corso è rivolto agli impiegati di uffici amministrativi e contabili delle aziende. Può partecipare anche chi non ha alcuna conoscenza di contabilità. Il programma prevede: Le rilevazioni contabili Nozione di reddito e capitale. I concetti di esercizio e di competenza economica. I conti di sintesi risultanti dalla contabilità generale: lo stato patrimoniale ed il conto economico. La rilevazione dei valori originati dallo scambio: la partita doppia. Gli strumenti di rilevazione: il conto, il piano dei conti, i libri contabili Le principali operazione di esercizio Le scritture relative alle operazioni di acquisto. le scritture relative alle operazioni di vendita. le scritture relative al personale dipendente. le scritture relative agli investimenti ed ai finanziamenti. Le plusvalenze/minusvalenze e le sopravvenienze attive e passive Le scritture di fine esercizio Gli ammortamenti. Le rimanenze di magazzino. I ratei e i risconti. Gli accantonamenti. Le imposte sul reddito. La redazione del bilancio Lo schema dello stato patrimoniale. Lo schema del conto economico. La nota integrativa Le imposte sul reddito: aspetti pratici Il versamento delle imposte: saldi e acconti. La rateizzazione delle imposte. La compensazione delle imposte. Il ravvedimento operoso. Durata: 5 incontri per una durata di 20 ore

Corso: Il controllo di gestione per negozi e pubblici esercizi Nel controllo di gestione, misurando gli scostamenti tra obiettivi e risultati, tramite esso l imprenditore ha piena visione di come sta andando l attività e, di conseguenza, ha indicazione di quali siano le azioni correttive da intraprendere per migliorare fatturato e profitto. Il seminario è strutturato per la piccola impresa di servizi (negozio, bar, ristorante e simili) e si avvale di casi pratici e esercitazioni dimostrative. Contenuti La classificazione dei costi (fissi e variabili, diretti e comuni) Il margine di contribuzione Il punto di pareggio (break even analisys) La definizione dell utile e del margine operativo I più importanti indici di bilancio per la piccola e media impresa, ROI e ROS La pianificazione per la piccola impresa di servizi, impostazione del Budget Analisi degli scostamenti e le azioni correttive Come impostare un sistema di controllo di gestione nella piccola e media impresa La balanced score card: il cruscotto di controllo nella piccola impresa di servizi Durata: 4 incontri dalle 9.00 alle 13.00 per una durata di 16 ore Corso: Marketing d acquisto Il marketing d acquisto, come disciplina, può dare una mano ad intraprendere il cammino di ottimizzare le operazioni di fornitura, per comprare al meglio non solo in termini di prezzi, ma anche di qualità, consegna e flessibilità. Obiettivo Riconoscere tutte le componenti di rischio del processo di approvvigionamento, Selezionare i fornitori più capaci e nello stesso instaurando tempo una partnership proficua Generare risparmi importanti ottimizzando i costi di approvvigionamento Destinatari: direttori e responsabili acquisti, logistica e delle operations Programma del corso Presentare strumenti semplici per analizzare e monitorare l ambiente di fornitura: Quali materie prime e servizi acquistare ed eventuali alternative, Chi sono i fornitori più adatti, i loro sistemi produttivi, logistici e distributivi. Quale è il trend dei mercati fornitura e quali sono i fattori che influiscono sui prezzi, Definire gli obiettivi e le priorità d acquisto; Che cosa acquistare? A quali condizioni di fornitura ( prezzi, tempi di consegna, modalità di pagamento ) Quale forma e contenuti devono avere i contratti di fornitura Come selezionare e valutare le fonti d acquisto Determinare i criteri di scelta mediante i quali saranno valutati i fornitori, Selezionare i nuovi fornitori per ridurre i rischi logistici, qualitativi e finanziari Valutare le prestazioni dei venditori, Il vendor rating Mantenere le più appropriate relazioni con i fornitori per ottenere i migliori risultati per il business Sviluppare una maggiore interazione operativa tra Cliente e fornitore Gestire correttamente le scorte dei materiali Identificare, implementare e monitorare il piano e le azioni di miglioramento Durata: 4 incontri dalle 9.00 alle 13.00 per una durata di 16 ore

Corso: Il pricing per l esercente. Come formulare e gestire il prezzo per la piccola impresa di servizi Obiettivi Il seminario trasferisce le metodologie pratiche su come si può determinare il prezzo in caso di negozio, pubblico esercizio e simile, e sul relativo controllo della redditività. Programma Marketing e pricing Cos è il marketing, il pricing come leva di marketing, la promozione, il listino prezzo, l elasticità della domanda sul prezzo. Il metodo del mark-up Descrizione, varianti al metodo del mark-up, esempio pratico. Il metodo del paniere (prezzo obiettivo) Caratteristica del metodo del paniere, le tecniche per la determinazione del prezzo obiettivo, esempio pratico. Il break even point Descrizione del punto di pareggio per coprire i costi, esempio pratico. Le strategie di pricing per un esercizio commerciale Destinatari Imprenditori e responsabili amministrativi di attività commerciali (bar, negozi e simili) Durata: 2 incontri dalle 9.00 alle 13.00 per una durata di 8 ore Corso: Negoziare con "i cattivi pagatori". Utilizzare gli strumenti negoziali più efficaci per prevenire e risolvere le sofferenze nei pagamenti ed i conflitti ad esse legati. In questo difficile periodo economico la stragrande maggioranza delle aziende italiane è gravemente esposta finanziariamente nei confronti dei propri clienti. Il seminario vuole fornire ai partecipanti strumenti semplici, pratici ed efficaci che aiutino a capire su come fidarsi dei propri clienti e come procedere al recupero crediti in caso di insolvenza. L ammontare dei costi derivati dai ritardi di pagamento e degli insoluti che grava sulle aziende ha ormai raggiunto cifre enormi; pertanto, il recupero dei crediti costituisce un'attività molto importante per la sopravvivenza delle imprese. Diventa quindi fondamentale saper gestire, in via negoziale, o extra giudiziale, tali attività per salvaguardare il legittimo credito senza compromettere la relazione futura con il cliente. Destinatari Responsabili Commerciali e addetti alla Vendita, Amministrativi e Addetti al recupero crediti Obiettivi Prevenire il rischio di insolvenza con un attenta valutazione della solvibilità della clientela Definire politiche di credito differenziate in funzione della rischiosità di clienti e prospect Aumentare le capacità di recupero del legittimo credito con un occhio alla specifica situazione del cliente Rafforzare la capacità di comunicare per gestire in modo efficace gli interlocutori difficili Negoziare un accordo di rientro del credito con tempi e modalità vantaggiosi per l azienda Programma Ottenere le informazioni commerciali per valutare la rischiosità finanziaria Quali sono le fonti per recuperare informazioni sul cliente Come ottenere le informazioni utili dalla rete di vendita Utilizzare report e monitorare il portafoglio clienti Definire e portare aventi le politiche di credito in funzione della rischiosità del cliente Comprendere gli effetti di dilazioni, ritardi di pagamento ed insoluti sull'equilibrio economico finanziario dell'impresa Conoscere ed applicare le clausole negoziali a tutela del credito Come gestire il cliente in fase di negoziazione a fronte della politica di credito aziendale Comunicare e negoziare con efficacia per recuperare crediti problematici Comprendere i concetti base della psicologia del debitore Classificare i "cattivi pagatori" secondo la matrice capacità di pagamento - volontà di collaborazione Attivare le strategie comunicative utili per gestire le obiezioni e le richieste di dilazione Come negoziare un accordo di rientro del credito Cosa porta al fallimento o al successo nel recupero del credito Compilare la check list prima di entrare nella trattativa di recupero credito Condurre e chiudere l'accordo di rientro del credito

L'intervento è supportate da contributi multimediali, dimostrazioni e studio di casi. La modalità di esposizione è attiva e consente di intervenire con esperienze concrete, problemi e domande. Sono previste anche attività d'aula come esercitazioni e simulazioni di ruolo. Durata: 4 incontri dalle 9.00 alle 13.00 per una durata di 16 ore Area Professionale Corso: Evoluzione del bar. Caffè, aperitivo e cocktail di nuova creazione Obiettivi Il corso si propone di fornire conoscenze avanzate per una gestione efficace e redditizia del bar in relazione alle molteplici esigenze ed aspettative della clientela. Il programma è modulare e prevede 4 macroaree: Caffè Dall Arbusto alla Tazzina tre giornate: coltura del caffè, mute, piantagione, coltivazione, fioritura, fruttificazione, raccolta, preparazione, essiccazione industriale, torrefazione e macinazione; attrezzature: macchina e macina caffè, uso e manutenzione; latte diverse tipologie, emulsione, creme e decorazioni; esercitazione pratica: caffè, cappuccini, cappuccini decorati, mokaccino, monte bianco, caffè con panna, bevande calde, cocktail a base di caffè. Aperitivo e Happy Hour Dal vino al Cocktail senza dimenticare il cibo tre giornate: drink analcolici: Miami beach, Isole Vergini, ecc.; drink alcolici: Negroni, Americano, Grenoble, Gfp, Kir royal, ecc.; le tendenze del bar contemporaneo: Happy Hour con preparazione di piatti caldi e freddi da presentare sul Bancone ed abbinamenti enogastronomici; preparazione di Tartine, Focaccine, Tramezzini, ecc. Speciale miscelazione Cocktail internazionali e cocktail di nuova creazione tre giornate: la formula dei cocktail: base, aromatizzante e colorante; uso delle attrezzature; presentazione dei drink; medium e long drink di vecchia e nuova generazione e relative decorazioni. Comunicazione e Cocktail Competition Saper fare sinifica saper comunicare una giornata: valorizzazione del pubblico esercizio; approccio al cliente, presentazione e Mise en place; lista dei prodotti; cocktail competition. Durata: 10 incontri da 4 ore dalle 14.00 alle 18.00 per una durata di 40 ore Note È possibile iscriversi a un solo o più moduli programmati Corso: Addobbo tavola e regole di galateo Obiettivi Il corso vuole fornire ai partecipanti le conoscenza ed applicazioni per le tecniche di addobbo (centro tavola, segna posto e decorazioni in genere). Programma: Prima lezione La tavola: biancheria, menù, segnaposti, centrotavola, mise en place, disposizione dei posti, ad un invito ricordiamo che, prima colazione, aperitivo, brunch, pranzo, the, apericena, e cena; Seconda lezione Il galateo a tavola: ciò che si deve o non deve fare. Durata: 2 incontri dalle 15.00 alle 18.00 per una durata di 6 ore

Area Linguistica Corso: Lingua inglese. Livello base e avanzato Apprendere la lingua inglese (spagnola) cominciando dalle basi per imparare a destreggiarsi nelle prime necessità di comunicazione tra stranieri che parlano una lingua internazionale. Il programma prevede: Acquisire una conoscenza grammaticale di base della lingua: Alfabeto, spelling delle parole e fonetica; Numeri, date, telefono e lettura dell orologio; Struttura della frase:articoli, pronomi, nomi, verbi, aggettivi di qualità quantità dimostrativi, avverbi, preposizioni; Affermative, negative; Formulare domande; Ausiliari to be to have; tempi verbali: Present Simple, Present Continuous; Presentarsi; Descrivere persone, luoghi, ambienti, situazioni di routine quotidiana; Esercizi di lettura, di grammatica e di ascolto della lingua inglese. Durata 10 incontri per una durata di 30 ore Corso: Lingua spagnola. Livello base e avanzato. Obiettivo del corso è imparare la lingua arrivando ad utilizzarla con padronanza grammaticale e lessicale al fine di rapportarsi al cliente straniero con un linguaggio comprensibile a livello internazionale Grammatica spagnola, tempi verbali Formulare richieste, offerte, suggerimenti, preferenze Struttura della frase: articoli, pronomi, nomi, verbi, aggettivi di qualità, quantità e dimostrativi, avverbi, preposizioni. Descrivere persone, situazioni Esercizi di lettura e comprensione Esercizi di ascolto della lingua a livello base o avanzato simulando situazioni di lavoro o di routine quotidiana. Come scrivere un Curriculum Vitae in spagnolo, simulazione di un colloquio di lavoro in spagnolo Durata: 10 incontri da 3 ore per una durata di 30 ore Corso: Lingua tedesca / russa livello base. Come accogliere il cliente. Il corso si propone di apprendere le basi della lingua per saper accogliere il cliente straniero nel ristorante, nel bar e nell'albergo. Il programma prevede: Accogliere gli ospiti Fornire informazioni turistiche Prendere prenotazioni e fornire informazioni riguardo al ristorante/bar/albergo Gestire la sistemazione ai tavoli Descrivere utensili e stoviglie Leggere e illustrare un menù Descrivere gli ingredienti di bevande e pietanze Prendere le ordinazioni e descrivere piatti/ricette Consigliare il cliente nella scelta Gestire le lamentele relative ad eventuali disservizi Fornire indicazioni sul conto e sulle modalità di pagamento Promuovere gli altri servizi offerti dal bar/ristorante/albergo. Durata: 10 incontri da 3 ore per una durata di 30 ore

Area Informatica Corso: Informatica Word, Excel, Internet Explorer. Il corso permette di approfondire l utilizzo del pc in modo semplice, utilizzando programmi in ambiente WORD ed EXCEL, per migliorare il sapere, la qualità e la produttività del proprio lavoro o di cultura personale, gli approfondimenti di INTERNET per acquisire le conoscenze necessarie all utilizzo della rete dei servizi che offre. Il programma prevede: Word Proteggere i documenti. Creare il database della rubrica per le lettere circolari, i cataloghi e le etichette (stampa unione). Configurare gli stili. Importare dati da Excel. Creare modulistica. Excel Personalizzare l'interfaccia utente. Usare le formule aritmetiche di base. Distinguere i valori assoluti e i valori relativi. Saper dare una formattazione grafica alla cella e al suo contenuto. Creare e nominare fogli di calcolo. Creare e formattare i grafici. Usare e gestire i commenti. Creare gli elenchi e le serie. Organizzare le liste (Ordine, ricerca e sostituzioni). I filtri. Internet Creazione e gestione dei siti preferiti. Download e archiviazione dei file. Gestione delle immagini delle pagine Web. Salvare e stampare pagine web. La cronologia. Opzioni avanzate (Funzioni di protezione e privacy). I principali motori di ricerca e modalità d'uso. Come telefonare con Skype in sicurezza. Igiene e profilassi del PC (Scan disk, Defrag, AntiSpam, Pulisci registro e antivirus). Usare Outlook Express: creare un account di utilizzo (su PC condivisi). Creare email grafiche. Usare CC e CCn. Gestire la rubrica (invii multipli e i gruppi). Combattere lo Spam (filtri e blocchi). Fare la copia della propria posta (backup e ripristino). Scaricare la posta da diversi account. Usare la posta via web ovunque voi siate. La netiquette della posta. Date e orari: 10 incontri dalle 9.00 alle 12.00 o dalle 15.00 alle 18.00 per una durata di 30 ore Note Il corso si tiene con un minimo di 12 partecipanti e un massimo di 16 Area Sicurezza Corso per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione OBIETTIVI: Il corso vuole fornire ai datori di lavoro delle aziende classificate nei settori ATECO a rischio basso e che intendono svolgere direttamente i compiti del RSPP nella propria azienda la formazione necessaria per acquisire le attitudini e le capacità per svolgere l'incarico. I contenuti del corso sono aggiornati all Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 8 del 11.01.2012. PROGRAMMA: moduli 1-2-3-4 1 giornata il sistema legislativo in materia di sicurezza dei lavoratori; la responsabilità civile, penale e la tutela assicurativa; la responsabilità amministrativa delle persone giuridiche, delle società e delle associazioni anche se prive di responsabilità giuridica (ex D.Lgs. 231/01); il sistema istituzionale della prevenzione; i soggetti del sistema di prevenzione aziendale secondo il D.lgs. 81/08: compiti, obblighi, responsabilità; la consultazione e la partecipazione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS); natura, funzioni e modalità di nomina o di elezione dei rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS); il sistema di qualificazione delle imprese; i luoghi di lavoro. 2 giornata i principali fattori di rischio (rischio derivante dall'utilizzo di macchine e attrezzature e rischio elettrico) e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione; la considerazione degli infortuni mancati e delle modalità di accadimento degli stessi; la considerazione delle risultanze delle attività di partecipazione dei lavoratori; i rischi collegabili al genere, all'età e alla provenienza da altri paesi; macchine e attrezzature; i dispositivi di protezione individuale (DPI). 3 giornata i principali fattori di rischio (rischio chimico) e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione; i criteri e gli strumenti per l'individuazione e la valutazione dei rischi; il documento sulla Valutazione dei rischi (contenuti, specificità e metodologie); i modelli di organizzazione e gestione della sicurezza; gli obblighi connessi ai contratti di appalto e d'opera o di somministrazione; il documento unico di valutazione dei rischi da interferenza (DUVRI); la gestione della documentazione tecnico amministrativa; l'organizzazione della prevenzione incendi, del primo soccorso e della gestione delle emergenze.

4 giornata i principali fattori di rischio (rischio biologico, rumore, vibrazioni, VDT, movimentazione manuale dei carichi, stress da lavoro correlato) e le relative misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione; la sorveglianza sanitaria; l'informazione, la formazione e l'addestramento dei lavoratori; le tecniche di comunicazione; il sistema delle relazioni aziendali e della comunicazione in azienda. Durata: 4 incontri per una durata di 16 ore Corso di aggiornamento per Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione Il corso di aggiornamento è obbligatorio ed è rivolto ai datori di lavoro che svolgono direttamente i compiti del RSPP nella propria azienda e che abbiano già frequentato apposito corso di formazione base. L aggiornamento ha periodicità quinquennale ed è regolamentato dall Accordo Stato-Regioni del 21.12.2011 pubblicato nella Gazzetta Ufficiale n. 8 del 11.01.2012. Il corso di formazione fornisce gli aggiornamenti necessari per quanto riguarda le tematiche della sicurezza e salute nei luoghi di lavoro e le novità della normativa vigente. Programma: Approfondimenti tecnico-organizzativi; Approfondimenti giuridico-normativi; Sistemi di gestione e nuovi processi organizzativi; Fonti di rischio; Rischio ergonomico; Tecniche di comunicazione volte all'informazione ed alla formazione dei lavoratori in tema di promozione della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro. Durata: 6 ore Corso per i Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza Il corso è obbligatorio per le aziende in cui i lavoratori abbiano designato un loro Rappresentante, vuole fornire la formazione necessaria per acquisire le attitudini e le capacità per svolgere il proprio incarico. Programma: Aspetti normativi e legislativi in tema di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Le principali innovazioni e raccordo con la previdente legislazione in materia di prevenzione I ruoli di datore di lavoro, dirigente, preposto, responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il medico competente Il rappresentante dei lavoratori, ruoli responsabilità e sanzioni La valutazione del rischio: rischi e misure preventive, il processo di valutazione, i principi base, le metodologie, esempi. La programmazione dei provvedimenti tecnici, organizzativi e procedurali. La sorveglianza sanitaria: il medico competente, la definizione e la nomina, requisiti e compiti. Norme di pronto soccorso. I rischi lavorativi: definire i fattori di rischio, le attrezzature di lavoro, i dispositivi di protezione individuale, la movimentazione manuale dei carichi, l esposizione al rumore. I rischi lavorativi: gli agenti biologici, gli agenti cancerogeni, gli agenti chimici pericolosi, i videoterminali I rischi lavorativi: gli appalti, il rischio d incendio, cenni sul D.M. 10/03/98 n 64, la gestione delle emergenze, il piano di emergenza ed evacuazione La comunicazione: l informazione nel D.Lgs 81/2008, problemi di comunicazione interpersonale e di gruppo. Durata: 8 mattinate per una durata di 32 ore Corso di aggiornamento per Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza L'articolo 37 del nuovo D. lgs. 81/08 in materia di tutela della salute e della sicurezza nei luoghi di lavoro, nell'ultimo capoverso del comma 11, introduce l'obbligo di aggiornamento periodico della formazione dei Rappresentanti dei lavoratori per la sicurezza (RLS). La contrattazione collettiva nazionale disciplina le modalità dell obbligo di aggiornamento periodico, la cui durata non può essere inferiore a 4 ore annue per le imprese che occupano dai 15 ai 50 lavoratori e a 8 ore annue per le imprese che occupano più di 50 lavoratori. Il programma prevede: Quadro normativo di riferimento presentazione del corso e delle sue finalità; il rapporto tra salute e lavoro; il contesto dell'azione del RLS e il suo sviluppo sul piano giuridico e organizzativo; quadro normativo di riferimento; i ruoli di: datore di lavoro, dirigente, preposto, responsabile del servizio di prevenzione e protezione, il medico competente;

La valutazione del rischio la valutazione dei ruschi e misure preventive; il processo della valutazione del rischio; esempi applicativi; lavoro di gruppo sulla valutazione dei rischi e discussione con particolare riferimento alle implicazioni sul ruolo del RLS; Sorveglianza sanitaria il medico competente; collaborazione con il datore di lavoro sul pronto soccorso e formazione/informazione; I rischi lavorativi le attrezzature di lavoro, i dispositivi di protezione individuali; la movimentazione manuale dei carichi; rischio derivante dall'esposizione al rumore e vibrazioni; il rischio d'incendio, gestione delle emergenze; gli agenti biologici, gli agenti cancerogeni, gli agenti chimici pericolosi, i videoterminali Test di verifica finale, correzione, discussione Durata: 4 ore dalle 09.00 alle 13.00 Corso di formazione generale e specifica per i lavoratori in materia di sicurezza. Rischio basso Obiettivi: La formazione obbligatoria per tutti i lavoratori in materia di sicurezza e salute nei luoghi di lavoro è prevista dall'art.37 del D.Lgs. 81/2008 ed è regolamentata per quanto riguarda i contenuti, la durata e le modalità di svolgimento dal recente Accordo Stato Regioni del 21.12.2011 pubblicato nella G.U. ed entrato in vigore il 11.01.2012. Il corso si propone di illustrare ai lavoratori sia i concetti generali di rischio che i rischi specifici riferiti ai settori Ateco per le attività classificate a rischio basso. Programma della formazione generale di 4 ore: Concetti di rischio, danno, prevenzione, protezione, organizzazione della prevenzione aziendale diritti, doveri e sanzioni per i vari soggetti aziendali organi di vigilanza, controllo e assistenza. Programma della formazione specifica di 4 ore: rischi infortuni, macchine e attrezzature, microclima e illuminazione, Videoterminali, DPI Organizzazione del lavoro, ambienti di lavoro, stress lavoro-correlato movimentazione manuale carichi e movimentazione merci (apparecchi di sollevamento, mezzi trasporto) segnaletica di sicurezza e di emergenza. Durata: 2 incontri dalle 09.00 alle 13.00 e dalle 14.00 alle 18.00 per una durata di 8 ore Corso di abilitazione per la conduzione del carrello elevatore semovente con conducente a bordo ai sensi del D.Lgs.81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 22.02.2012 Obiettivi e programma Il corso vuole formare i lavoratori sui rischi derivanti dall utilizzo del carrello elevatore alla luce dell'art. 73 comma 4 del D.Lgs. 81/2008 e successive modificazioni ed integrazioni. Il programma prevede: 1. Modulo giuridico-normativo (1 ore) 1.1. Presentazione del corso. Cenni di normativa generale in materia di igiene e sicurezza del lavoro con particolare riferimento alle disposizioni di legge in materia di uso delle attrezzature di lavoro (D.Lgs. 81/2008). Responsabilità dell'operatore. 2. Modulo tecnico (7 ore) 2.1. Tipologie e caratteristiche dei vari tipi di veicoli per il trasporto interno: dai transpallet manuali ai carrelli elevatori frontali a contrappeso. 2.2. Principali rischi connessi all'impiego di carrelli semoventi: caduta del carico, rovesciamento, ribaltamento, urti delle persone con il carico o con elementi mobili del carrello, rischi legati all'ambiente (ostacoli, linee elettriche, ecc.), rischi legati all'uso delle diverse forme di energia (elettrica, idraulica, ecc.). 2.3. Nozioni elementari di fisica: nozioni di base per la valutazione dei carichi movimentati, condizioni di equilibrio di un corpo. Stabilità (concetto del baricentro del carico e della leva di primo grado). Linee di ribaltamento. Stabilità statica e dinamica e influenza dovuta alla mobilità del carrello e dell'ambiente di lavoro (forze centrifughe e d'inerzia). Portata del carrello elevatore. 2.4. Tecnologia dei carrelli elevatori: terminologia, caratteristiche generali e principali componenti. Meccanismi, loro caratteristiche, loro funzione e principi di funzionamento. 2.5. Componenti principali: forche e/o organi di presa (attrezzature supplementari, ecc.). Montanti di sollevamento (simplex-duplex-triplex-quadruplex-ecc., ad alzata libera e non). Posto di guida con descrizione del sedile, degli organi del comando (leve, pedali, piantone sterzo e volante, freno di stazionamento, interruttore generale a chiave, interruttore d'emergenza), dei dispositivi di segnalazione e controllo. Freni. Ruote e tipologie di gommature. Fonti di energia (batterie di accumulatori o motori endotermici). Contrappeso.

2.6. Sistemi di ricarica batterie: raddrizzatori e sicurezze circa le modalità di utilizzo anche in relazione all'ambiente. 2.7. Dispositivi di comando e di sicurezza. Sistemi di protezione attiva e passiva. 2.8. Le condizioni di equilibrio. Portate (nominale/effettiva). Illustrazione e lettura delle targhette, tabelle o diagrammi di portata nominale ed effettiva. Influenza delle condizioni di utilizzo sulle caratteristiche nominali di portata. Gli ausili alla conduzione (indicatori di carico e altri indicatori, ecc.). 2.9. Controlli e manutenzioni: verifiche giornaliere e periodiche. Illustrazione dell'importanza di un corretto utilizzo dei manuali di uso e manutenzione a corredo del carrello. 2.10. Modalità di utilizzo in sicurezza dei carrelli semoventi: procedure di movimentazione. Segnaletica di sicurezza nei luoghi di lavoro. Procedure di sicurezza durante la movimentazione e lo stazionamento del mezzo. Viabilità: ostacoli, percorsi pedonali, incroci, strettoie, portoni, varchi, pendenze, ecc. Lavori in condizioni particolari ovvero all'esterno, sui terreni scivolosi e su pendenze e con scarsa visibilità. Nozioni di guida. Norme sulla circolazione, movimentazione dei carichi, stoccaggio, ecc.. Nozioni sui possibili rischi per la salute e la sicurezza collegati alla guida del carrello ed in particolare ai rischi riferibili: all'ambiente di lavoro, al rapporto uomo/macchina, allo stato di salute del guidatore. Nozioni sulle modalità tecniche, organizzative e comportamentali e di protezione personale idonee a prevenire i rischi. 3. Modulo partico (4 ore) 3.1. Illustrazione, seguendo le istruzioni di uso del carrello, dei vari componenti e delle sicurezze. 3.2. Manutenzione e verifiche giornaliere e periodiche di legge e secondo quanto indicato nelle istruzioni di uso del carrello. 3.3. Guida del carrello su percorso di prova per evidenziare le corrette manovre a vuoto e a carico (corretta posizione sul carrello, presa del carico, trasporto nelle varie situazioni, sosta del carrello, ecc.) Durata: 12 ore Corso per preposti in materia di sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs.81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 21.12.2011 Obiettivi: il corso per preposto si propone di fornire la formazione obbligatoria a tutti coloro che ricoprono il ruolo di preposto, con o senza investitura formale, in quanto in posizione di preminenza rispetto ad altri lavoratori. Programma compiti, obblighi, responsabilità, relazioni tra i vari soggetti interni ed esterni del sistema di prevenzione definizione e individuazione dei fattori di rischio, tecniche di comunicazione e sensibilizzazione dei lavoratori, in particolare neoassunti, somministrati, stranieri valutazione dei rischi dell'azienda, con particolare riferimento al contesto in cui il preposto opera e individuazione misure tecniche, organizzative e procedurali di prevenzione e protezione modalità di esercizio della funzione di controllo dell'osservanza da parte dei lavoratori delle disposizioni di legge e aziendali in materia di salute e sicurezza sul lavoro, e di uso dei mezzi di protezione collettivi e individuali Durata: 8 ore aggiuntive alla formazione generale e specifica per i lavoratori Corso per i dirigenti in materia di sicurezza sul lavoro ai sensi del D.Lgs.81/2008 e dell'accordo Stato Regioni del 21.12.2011 Obiettivi Il corso per dirigenti si propone di fornire ai partecipanti una formazione che copre gli ambiti giuridici e normativi in materia di sicurezza e salute sul lavoro, approfondendo la gestione e l'organizzazione in azienda della sicurezza. Programma Principi giuridico-normativi della sicurezza sul lavoro, i ruoli della sicurezza: i soggetti del sistema di prevenzione, gestione ed organizzazione della sicurezza, modelli di gestione e responsabilità amministrativa D.Lgs. 231/01, gestione della sicurezza nei contratti di appalto, obblighi nell'impresa affidataria e stima degli oneri della sicurezza individuazione e valutazione dei rischi: criteri e strumenti, misure di prevenzione e protezione e sorveglianza sanitaria, comunicazione, formazione e consultazione dei lavoratori, competenze e tecniche relazionali, relazioni sindacali Durata: 16 ore

Corso Antincendio rischio basso e medio ai sensi del DM 64 del 10 marzo 1998 Tale corso è reso obbligatorio a seguito dell'entrata in vigore del D.M. 10 Marzo 1998 che impone alle aziende di valutare il rischio incendio attraverso la stesura di un documento di valutazione del rischio. Programma: principi sulla combustione e l incendio, le sostanze estinguenti, triangolo delle combustioni, cause di un incendio, rischi alle persone, principali accorgimenti e misure per prevenire gli incendi; la protezione antincendio e le procedure da adottare in caso di incendio, le principali misure di protezione contro gli incendi; procedure da adottare quando si scopre un incendio o in caso di allarme e procedure per l evacuazione (rapporti con i vigili del fuoco, vie di esodo; attrezzature ed impianti di estinzione, sistemi di allarme e segnaletica di sicurezza, illuminazione di emergenza. Durata: 4 ore rischio basso e 8 ore rischio medio Corso Primo soccorso aziendale/ base e aggiornamento ai sensi del DM 388 del 15 luglio 2003 Il corso mira a sviluppare le principali tecniche di soccorso in attesa dell arrivo dei mezzi istituzionali per gestire efficacemente emergenze sanitarie. Vuole fornire ai partecipanti le conoscenze necessarie per un intervento di primo soccorso in ambiente aziendale. Programma: attivare i sistemi di soccorso; riconoscere un emergenza sanitaria; attuare gli interventi di Pronto Soccorso; conoscere nozioni generali sui traumi; conoscere nozioni generali sulle patologie specifiche negli ambienti di lavoro; acquisire le capacità di intervento. Durata: corso base 12 ore, corso aggiornamento 4 ore Corso Aspetti igienico-sanitari nella produzione alimentare Prima formazione / aggiornamento ai sensi della L.R. 30/12/2009 n.33 e Regolamento CE n. 852/2004 Il corso fornisce una preparazione specifica ai gestori di imprese del commercio che operano nel settore alimentare e in quello della somministrazione di alimenti e bevande, per una corretta applicazione delle norme igienico-sanitarie. Il personale interessato, in relazione alla Legge Regionale n. 33/2009 deve essere informato sulle disposizioni da osservare. Programma: cenni di microbiologia; cenni sulle principali malattie alimentari; igiene e comportamento del personale; abbigliamento e igiene dei locali; igiene delle attrezzature e la loro gestione; metodi di conservazione degli alimenti; definizione e valutazione dei punti di controllo; procedure di monitoraggio ed azioni correttive; sistema HACCP. Durata: 3 ore